il vecchio televisore Imq entra nel consorzio Sps/Ipc/Drives Italia

una quarantina di nuovi contenitori stradali studiati da Hera e dedicati alla raccolta di piccoli elettrodomestici, cellulari e di lampade a basso
consumo. Nuovi contenitori per la raccolta di grandi elettrodomestici, televisori e computer saranno collocati anche nelle stazioni ecologiche e
internamente o all’esterno di negozi e centri commerciali. È prevista la
realizzazione di una stazione mobile, condotta da un operatore, per la
raccolta domiciliare di ogni tipo di Raee. Un nuovo sistema informativo,
grazie a dispositivi collocati su tutti i contenitori, permetterà di risalire all’utente, determinare l’esatto quantitativo di Raee conferito, tracciare il
ciclo di vita del rifiuto fornendo informazioni sul prodotto, sui materiali recuperabili e garantendo la trasparenza dell’intero processo di gestione.
Il secondo passaggio è previsto nel biennio 2013 - 2014, quando avverranno il monitoraggio del sistema e la catalogazione di dati su raccolta e
recupero. Ultima fase nel 2015, anno di chiusura del progetto, quando si
avrà il quadro completo degli esiti della sperimentazione.
il vecchio televisore
diventa piastrella
Glass Plus è un progetto promosso da ReMedia nato per identificare una
soluzione innovativa di riciclo del vetro del tubo catodico (Crt). Visto l’incredibile boom dei TV Lcd e plasma, si prevede nel prossimo anno un
flusso di smaltimento dei televisori Crt e monitor, in grande crescita.
Parliamo, infatti, di una rivoluzionaria opportunità: il vetro presente nei
tubi catodici viene reinserito nel ciclo produttivo di un impasto ceramico contenente fino al 20% di vetro Crt. Come conseguenza, i prodotti
ceramici che ne derivano concorrono all’ottenimento dei crediti Leed
(Leadership in Energy and Environmental Design), la prestigiosa certificazione di sostenibilità ambientale sugli edifici. Qualche numero? Per
rivestire un appartamento di 70 m2 con ceramiche prodotte grazie a
Glass Plus, bastano “solo” 30 vecchi televisori, ossia 300 kg di vetro riciclato. Glass Plus punta quindi a massimizzare il tasso di riciclo di TV
a tubo catodico, garantendo i target di recupero e riciclo previsti dalla
normativa europea, ridurre le emissioni di CO2 ed i consumi energetici, sviluppare un nuovo mercato di piastrelle ceramiche prodotte con
materiale post-consumo (vetro Crt proveniente dal trattamento dei vecchi TV e monitor) e creare una collaborazione unica fra due settori industriali europei, quello ceramico e quello del riciclo.
Dal 2010, Glass Plus è stato inserito nel Programma europeo “Eco-Innovation”, promosso e finanziato dall’Executive Agency for Competitiveness and Innovation (Eaci).
Imq entra nel consorzio
internazionale Zhaga
La standardizzazione Zhaga, infatti, consentirà alle aziende produttrici
di crescere in un settore innovativo e offrirà ai consumatori la certezza di
acquistare prodotti di illuminazione a Led, di nuova generazione, facilmente sostituibili e interscambiabili. Per i produttori italiani di apparecchi
di illuminazione e componenti Led, l’ingresso di Imq nel Consorzio Zhaga, rappresenta l’opportunità di potersi avvalere di un ente italiano che
intende proporsi come laboratorio di prova per la valutazione della conformità alle specifiche tecniche Zhaga, e il cui operato è riconosciuto da
progettisti, installatori e consumatori.
Sps/Ipc/Drives Italia
in mostra a Parma
Sps/Ipc/Drives Italia (www.sps-italia.net) è la fiera annuale che riunisce
fornitori e produttori del mondo dell’automazione industriale, affermandosi come un importante punto di riferimento per il panorama italiano.
Giunta alla sua seconda edizione, forte del successo ottenuto lo scorso
anno, può contare sulla presenza dei principali player del settore, registrando già oggi un 20% in più degli spazi espositivi sui risultati conclusivi della scorsa edizione.
La fiera copre l’intera gamma dei prodotti dell’automazione: azionamenti: sistemi e componenti, componenti elettromeccanici e dispositivi periferici, tecnologia sensoristica e sensori, tecnologia di controllo, PC industriali – Ipc, software industriale, dispositivi elettromeccanici e digitali, dispositivi di commutazione in bassa tensione e d’interfaccia uomo macchina. Questi i progetti speciali di Sps Italia 2012:
• Linking university: alle università e istituti tecnici impegnati nella ricerca nel mondo dell’automazione industriale, Sps/Ipc/Drives Italia dedica
un’area espositiva in cui poter esporre progetti, programmi e prodotti offerti dalle diverse facoltà: una piattaforma d’incontro e di mutua conoscenza che possa portare allo stesso tavolo sia rappresentanti dell’università sia rappresentanti dell’industria.
• System integrator on demand: un’area, dedicata interamente ai system
integrator, figura chiave in un mercato così complesso e dinamico come
quello dell’automazione industriale e trait d’union tra il produttore e l’utilizzatore finale, che permetterà al visitatore di “toccare con mano” le applicazioni più significative e all’avanguardia dei principali settori industriali.
• CertiSearch: una sezione espositiva dedicata interamente agli enti di certificazione, gli enti di ricerca e gli spin-off, figure chiave per lo sviluppo del
mercato dell’automazione industriale. Gli enti di ricerca e gli spin-off presenteranno progetti, tecnologie e prospettive future, gli enti di certificazione offriranno una panoramica completa e aggiornata delle direttive e normative internazionali e delle modalità di certificazione dei prodotti e dei
macchinari. Ricco e innovativo il nuovo programma dei convegni scientifici
che tratteranno tematiche di attualità e rilevanza scientifica, questi i temi:
automazione nella sicurezza - safety e security; l’efficienza in azienda, dalla progettazione alla business intelligence; network communication, la rete
come strumento di interfaccia e controllo nell’industria.
È Imq il primo ente di certificazione italiano a divenire membro di Zhaga, il
consorzio internazionale del settore illuminazione che si pone come
obiettivo la normalizzazione delle interfacce dei moduli Led. Il consorzio
voluto dalle principali aziende del settore, ha un obiettivo ben preciso:
garantire, nell’ambito dei prodotti a Led, l’interscambiabilità dei componenti. Una finalità tanto ambiziosa quanto utile, visto il rapido sviluppo
della tecnologia Led che, grazie all’introduzione di specifiche tecniche
relative a parametri dimensionali e fisici, in particolare riguardanti il comportamento fotometrico, elettrico e termico, favorirà un’armonica evoluzione del settore, con vantaggi diretti anche per i consumatori.
attualità elettrotecnica - aprile 2012 - numero 3
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