Economia Internazionale e Politiche Commerciali a.a. 2012/13 ESERCIZIO n. 5 SOLUZIONE Krugman, Obstfeld e Melitz, Capitolo 7: Problemi n. 1, 2, 4, 5 e 9 (pp. 204‐206) 1. Per ognuno di questi esempi, spiegate se si tratta di un caso di economie di scala esterne o interne: a) Negli Stati Uniti la maggior parte degli strumenti a fiato viene prodotta a Elkhart, nell'Indiana, da più di una dozzina di fabbriche. b) Tutte le Honda vendute negli Stati Uniti sono importate o prodotte a Marysville, nell'Ohio. c) Tutti i componenti utilizzati da Airbus, unico produttore in Europa di grandi aeroplani, sono assemblati a Tolosa in Francia. d) La città di Hartford, nel Connecticut, è la capitale delle assicurazioni negli Stati Uniti nord‐
orientali. I casi a e d riflettono l'esistenza di economie di scala esterne, dal momento che la scala delle operazioni delle singole imprese in questi settori è relativamente ridotta ed è la concentrazione della produzione del settore in un’area specifica a ridurre i costi del settore. Le economie di scala esterne non sono necessariamente associate alla concorrenza imperfetta. I casi b e c riflettono la presenza di economie di scala interne, che si verificano a livello di singola impresa. Tanto più è vasta la produzione di un prodotto da parte di una singola impresa, tanto minori sono i suoi costi medi. Questo porta a una concorrenza imperfetta, come nel settore petrolchimico, aeronautico e automobilistico. 2. Viene spesso affermato che l'esistenza di rendimenti crescenti è una causa dei conflitti fra gli stati, dato che ogni paese sta meglio se può aumentare la sua produzione in quei settori caratterizzati da economie di scala. Considerate questa affermazione nei termini del modello con economie esterne. Questa affermazione non è sempre vera. In generale non è detto che, in presenza di rendimenti crescenti, aumentando la produzione di un bene il paese ci guadagni. Può succedere che il prezzo al quale importa il bene sia comunque più basso del prezzo al quale potrebbe produrlo all’interno. Inoltre, i paesi producono più di un bene ed il commercio internazionale consente a ciascun paese di spostare le risorse liberate da un settore relativamente meno efficiente per espandere la produzione specializzandosi nei settori che presentano una maggiore efficienza. Grazie ai rendimenti crescenti, questa espansione della produzione comporterà una riduzione dei costi. Infine, potrebbe verificarsi il caso in cui, in presenza di economie di scala esterne, il commercio porta ad una riduzione del benessere. Nella figura sotto il paese A è un produttore che produce la quantità QA al prezzo PA (il bene è consumato soltanto nel paese B, per cui la domanda mondiale D coincide con quella di questo paese). Se il paese B, che nella situazione iniziale non sta producendo il bene, dovesse entrare nel settore, il suo costo di avviamento iniziale sarebbe CB. Dal momento che questo è maggiore di PA, il paese B non comincerà a produrre il bene e continuerà ad importarlo. Tuttavia, se il paese B dovesse astenersi dal commercio internazionale, la produzione sarebbe pari a QB e il prezzo sarebbe PB. Quindi, il commercio internazionale rappresenta effettivamente per questo paese una situazione peggiore rispetto all'autarchia, al punto da giustificare una scelta protezionistica (l’introduzione di una tariffa proibitiva). 4. Valutate l'importanza relativa delle economie di scala e dei vantaggi comparati nel causare le seguenti situazioni. a) La maggior parte della produzione mondiale di alluminio è realizzata in Canada e Norvegia. b) Metà degli aerei a reazione di grandi dimensioni prodotti nel mondo viene assemblata a Seattle. c) La maggior parte dei semiconduttori è prodotta in Giappone e negli Stati Uniti. d) La maggior parte dello Scotch whisky è prodotta in Scozia. e) La maggior parte della produzione mondiale di vino di qualità è realizzata in Francia. a. Il numero relativamente esiguo di luoghi in cui si realizza la produzione di alluminio suggerisce l'esistenza di economie di scala esterne nella produzione. Peraltro, queste attività produttive sono organizzate in aziende di grosse dimensioni, la qual cosa suggerisce la possibilità che possano anche verificarsi economie di scala interne. b. Le economie di scala interne sono significative nella produzione di aerei, e questa tende a essere effettuata da un numero molto ridotto di imprese (in concorrenza imperfetta) in un numero limitato di località. Una di queste località è Seattle, dove la Boeing produce i suoi aerei. c. Dal momento che le economie di scala esterne sono significative nella produzione di semiconduttori, le industrie di semiconduttori tendono a concentrarsi in determinate zone geografiche. Se, per qualche motivo storico, un produttore di semiconduttori si è stabilito in un luogo specifico, l'esportazione di semiconduttori da parte del paese in cui quel luogo è situato è dovuta a economie di scala esterne e non a un vantaggio comparato. d. Il “vero” Scotch whisky può venire solo dalla Scozia. La produzione di scotch whisky richiede una tecnica nota ai distillatori più esperti, che si concentrano nella regione. Questa concentrazione del mercato del lavoro suggerisce l'esistenza di economie di scala esterne. Inoltre, le condizioni del suolo e climatiche sono favorevoli per i cereali utilizzati nella produzione locale di scotch. Questo riflette invece l’esistenza anche di un vantaggio comparato. e. La Francia gode di una particolare commistione di condizioni climatiche e terreno che è difficile da riprodurre altrove. Questo genera un vantaggio comparato nella produzione vinicola. 5. Considerate una situazione simile a quella della Figura 7.3, in cui due paesi che sono in grado di produrre un certo bene hanno una curva d'offerta inclinata negativamente. Supponete ora che i due paesi abbiano gli stessi costi, cosicché le loro curve d'offerta siano identiche. a) Che struttura di specializzazione produttiva e commerciale vi aspettate? Che cosa determina chi produce il bene? b) Quali sono i benefici del commercio estero in questo caso? Guadagnerà solo la nazione che finirà per produrre il bene? a. Entrambi paesi hanno curve dell'offerta inclinate negativamente identiche, pertanto il modello di produzione in equilibrio dipenderà interamente dal paese che per primo ha sviluppato il proprio settore. Il paese che si muove per primo avrà un vantaggio di costo rispetto all'altro in quanto produrrà ad un costo minore. Questo paese realizzerà l'intera produzione del bene ed esporterà verso l’altro paese. b. Entrambi i paesi in questo caso traggono vantaggio dal commercio internazionale, in quanto il prezzo del bene sarà inferiore quando un paese realizza l'intera produzione rispetto al caso in cui entrambi i paesi producano parte del consumo mondiale. Anche quando i due paesi hanno la medesima curva di offerta traggono entrambi vantaggio dal commercio internazionale. 9. Quali dei seguenti beni e servizi sono probabilmente più soggetti a (1) economie di scala esterne e (2) a rendimenti crescenti dinamici? Motivate brevemente le vostre risposte. a) Servizi di assistenza tecnica sui software. b) Produzione di asfalto o cemento. c) Produzione cinematografica. d) Ricerca sul cancro. e) Produzione di legname. a. Le economie di scala esterne sono probabilmente dovute alla necessità di avere un insieme di lavoratori con competenze tecniche. I rendimenti crescenti dinamici potrebbero essere dovuti al bisogno di innovazione e di apprendimento continui. b. È improbabile che si verifichino economie di scala esterne, in quanto è difficile vedere in che modo i costi di una singola impresa diminuirebbero se fossero presenti altre imprese nel settore dell'asfalto. Anche i rendimenti crescenti dinamici sono improbabili, in quanto il settore dell'asfalto è caratterizzato da tecnologie relativamente poco sofisticate e piuttosto ben consolidate, per cui le curve di apprendimento sono probabilmente poco rilevanti (piatte). c. Le economie di scala esterne sono altamente probabili, perché avere un gran numero di imprese di supporto e la disponibilità di un gran numero di lavoratori qualificati per la realizzazione di film in un’area limitata sono fondamentali per la produzione cinematografica. Anche i rendimenti dinamici sono probabili, in quanto quello cinematografico è un settore in cui l’accumulazione delle conoscenze e, quindi, l'apprendimento è importante. d. Le economie di scala esterne sono piuttosto probabili, in quanto potrebbe essere vantaggioso avere molti altri ricercatori nelle vicinanze. I rendimenti dinamici sono molto probabili, perché questo tipo di ricerca costruisce sulle proprie basi attraverso un processo di "imparare facendo" (learning by doing). e. Le economie esterne sono piuttosto probabili se esiste un insieme di competenze uniche per il settore del legname che porterebbero a una concentrazione spaziale delle imprese e dei lavoratori della produzione del legname. I rendimenti dinamici sono improbabili, in quanto la tecnologia utilizzata nella raccolta e nella lavorazione del legname è relativamente consolidata (stabile), ossia presenta una curva di apprendimento relativamente piatta.