L’effetto serra L’effetto serra è un fenomeno che consiste nel riscaldamento del pianeta per effetto dei cosiddetti gas serra presenti in atmosfera (CO2, H2O, CO, CH4, NO2, CFC, ecc.). Questo processo è sempre avvenuto naturalmente e fa sì che la temperatura della Terra sia circa 33°C più calda di quanto non lo sarebbe in assenza di questi gas. Ora, comunque, le enormi emissioni antropogeniche di gas serra stanno causando un aumento della temperatura terrestre determinando, di conseguenza, dei profondi mutamenti a carico del clima sia a livello planetario che locale. Le radiazioni provenienti dal sole non raggiungono la superficie terrestre nella loro totalità. In parte sono assorbite dal pulviscolo atmosferico, dal vapor acqueo, dall’ozono e da molti altri gas presenti nell’atmosfera ed in parte sono riflesse nello spazio dal pulviscolo, dalle nuvole e dalla superficie terrestre. L’energia ricevuta dalla superficie terrestre della troposfera viene poi riemessa come energia termica (raggi infrarossi). Alcune sostanze presenti in atmosfera (i gas serra) assorbono gran parte di questa radiazione per poi reirradiarla in tutte le direzioni. Buona parte di questa energia è reirradiata verso la terra, riscaldandola. I gas serra agiscono come i vetri di una serra: fanno passare la luce solare e trattengono il calore. I gas serra naturali comprendono il vapor d’acqua, l’anidride carbonica, il metano, l’ossido nitrico e l’ozono. Certe attività dell’uomo, comunque, aumentano il livello di tutti questi gas e liberano nell’aria altri gas serra di origine esclusivamente antropogenica. Alcuni gas serra non presenti normalmente in natura, ma generati da diversi processi industriali, sono estremamente attivi, come gli idrofluorocarburi(HFC), i prefluorocarburi (PFC) e l’esafluoruro di zolfo (SF6). Per meglio definire l’apporto che ogni gas serra fornisce al fenomeno del riscaldamento globale, si è concepito il potenziale di riscaldamento globale (Global Warming Potential, GWP). Questo valore rappresenta il rapporto fra il riscaldamento globale causato in un determinato periodo di tempo (solitamente 100 anni) da una particolare sostanza ed il riscaldamento provocato dalla stessa quantità di anidride carbonica. Così, definendo il GWP della CO2 pari a 1, il metano ha GWP pari a 21, il CFC-11 ha un GWP di 8500. L’esafluoruro di zolfo è un gas serra estremamente potente e ha un GWP pari a 23900, il che significa che una tonnellata di SF6 provoca un aumento dell’effetto serra pari a quello causato da 23900 tonnellate di CO2. L’aumento delle temperature a causa del riscaldamento globale provocato dall’incremento della concentrazione dei gas serra nell’atmosfera può comportare notevoli effetti per la salute dall’uomo. I rischi principali sono a carico delle persone che presentano problemi cardiaci. Inoltre, molte delle malattie infettive potenzialmente mortali sono diffuse solamente nelle aree più calde del pianeta e potrebbero aumentare la loro diffusione. Anche il fenomeno dell’eutrofizzazione delle acque pare che debba aumentare con l’inasprirsi dell’effetto serra, con tutti i danni biologici, economici e sanitari che ne deriverebbero. L’incremento della temperatura della Terra può provocare una serie di effetti ambientali di notevoli proporzioni. È prevista una maggiore intensità delle piogge e dei fenomeni meteorologici più violenti (come le tempeste e gli uragani) con un conseguente aumento delle inondazioni. L’aumento del volume oceanico a causa della temperatura più alta e lo scioglimento dei ghiacci provocano anche l’innalzamento del livello medio del mare. In molte zone tropicali già si assiste ad una riduzione dell’umidità del suolo e molte aree, anche in Europa, sono a rischio di desertificazione. L’aumento delle concentrazioni dei gas serra potrebbe provocare danni climatici impensabili. Nel 1997 è stato siglato un accordo internazionale (Protocollo di Kyoto) da 84 paesi che si impegnano, entro il 2012, a ridurre complessivamente del 5% le principali emissioni antropogeniche dei gas capaci di alterare il naturale effetto serra. Per saperne di più: http://www.nonsoloaria.com/effser.htm http://www.minambiente.it/Sito/settori_azione/pia/att/kyoto/introduzione.asp http://www.epa.gov/globalwarming/kids/greenhouse.html