Comunicato Stampa
Glenda Cinquegrana Art Consulting
è lieta di presentare
A Bigger Splash!
Carlo Bevilacqua, Stefano Cagol, Massimiliano Galliani, Giovanni
Guadagnoli, Francesco Nencini.
Zaccaria 4
Via Sant’Antonio Maria Zaccaria, 4, 20122 Milano
Opening (solo su invito): giovedì 23 giugno 2016, ore 19.00.
Dal venerdì 24 giugno al 15 settembre 2016
Project room TBOE di Stefano Cagol: fino al 30 luglio 2016.
Solo su appuntamento.
A cura di Glenda Cinquegrana.
Per maggiori informazioni e appuntamenti si prega di contattarci all’indirizzo
[email protected] o al telefono +39 3497235046.
Glenda Cinquegrana Art Consulting è lieta di presentare A Bigger Splash! una
summer show con gli artisti Carlo Bevilacqua, Stefano Cagol, Massimiliano Galliani,
Giovanni Guadagnoli e Francesco Nencini. L’esposizione ha lo scopo di esporre le opere di
alcune new entries assieme ad alcuni nomi con i quali la galleria collabora da tempo.
Il titolo dell’esposizione, tratto da un film di Luca Guadagnino, allude al concetto di
freschezza che è sottostante al titolo, e quindi ad una riproposizione del concetto della summer
show: di questi artisti saranno presenti lavori nuovi o inediti o rieditati appositamente per la
mostra, allestiti in Zaccaria 4 in modo da dialogare liberamente con le caratteristiche del tutto
peculiari dello spazio.
Di Carlo Bevilacqua saranno presenti alcune riedizioni del celebre lavoro delle Indian
stills, pluripremiato a livello internazionale, allestite nella project room dalla cucina di Zaccaria
4; una seconda project room contiene una video installazione di Stefano Cagol, tratta dal
progetto presentato all’ultima Biennale di Venezia The Body of Energy (of the Mind), che dopo
aver vinto il premio Visit della RWE Stiftung, si è sviluppato sotto forma di spedizione di un
anno attraverso l’Europa con interventi partecipativi presso musei come Bergen Kunsthall
Landmark, Bergen, Museum Folkwang, Essen, Madre, Napoli, MAXXI, Roma, Museion, Bolzano,
Kunst Halle Sankt Gallen, ZKM, Karlsruhe, Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia.
Massimiliano Galliani presenta alcune opere inedite tratte dalla serie LSDT, Le Strade del
Tempo, vera e propria rivisitazione in chiave pittorica e concettuale del senso del tempo
associato alla Monna Lisa di Leonardo; Giovanni Guadagnoli espone alcune nuove opere che
sono a conclusione della serie delle nature morte, intitolate Silenzio. Infine di Francesco
Nencini, reduce dal successo della mostra City blues alla Cascina Martesana, sarà presente un
nucleo di opere newyorchesi della sua serie dei Non Luoghi, sul tema della solitudine negli spazi
urbani.
Glenda Cinquegrana Art Consulting | via Sant’ Antonio Maria Zaccaria, 4 I-20122 Milano
www.glendacinquegrana.com | [email protected]
Biografie degli artisti
Carlo Bevilacqua (nato a Palermo nel 1961), è un fotografo e regista che da circa trent'anni alterna la
fotografia alla realizzazione di documentari e videoclip. Inizia a fotografare a Palermo negli anni Ottanta; si trasferisce
poi a Milano, dove vive ancora adesso, e dove collabora con periodici, agenzie di pubblicità nazionali e internazionali
senza mai tralasciare però le proprie ricerche personali e autoriali. Ha diretto e prodotto anche vari documentari tra cui,
in collaborazione con Francesco Di Loreto, Little Red Robin Hood, documentario biografico su Robert Wyatt, cantante e
batterista dei Soft Machine, con la partecipazione di Elvis Costello, Brian Eno, Phil Manzanera e Nick Mason, e ancora
Moira Orfei Amore e Fiori, colorato affresco pop sulla regina del circo, e vari videoclip per artisti come Cristina Donà,
Marco Parente e Antonella Ruggiero.I suoi lavori, fotografici e video,sono stati esposti o proiettati in vari foto e film
festival internazionali come Boutographies in Montpellier, Francia, PhotoBiennale di Salonicco Grecia, Fotografia Festival
Roma, Indian Vision a Londra, Fotografia Europea, Reggio Emilia o ancora al Center for Fine Art Photography Colorado
USA. Il suo ultimo lavoro Into The Silence, dedicato agli Eremiti del Terzo Millennio, oltre ad essere stato selezionato e
incluso in prestigiose rassegne e premi internazionali di fotografia, come il Taylor Wessing Prize alla National Portrait
Gallery di Londra (2011) e l'International Photography Awards (2008, 2009, 2011), USA, è stato in mostra al Cortona
On The Move Festival, al Turin Photo Festival (2012) e al Singapore International Photo Festival (2012), e allo Stadt
Museum di Monaco (2014). Di prossima uscita è la sua nuova ricerca ad ampio raggio dedicata al tema dell’Utopia e
delle comunità intenzionali.
Stefano Cagol, (Trento, 1969) si forma all’Accademia di Brera e alla Ryerson University di Toronto. Ha esposto
alla 55. Biennale di Venezia nel 2013 invitato dal Padiglione Maldive, alla 54. Biennale di Venezia con un evento
collaterale personale, a Manifesta7 nel 2008 e alla 1° Biennale di Singapore. Nel 2015 il progetto “The Body of Energy
(of the mind)” è stato presentato al Maxxi di Roma, al Madre di Napoli, al Maga di Gallarate, a Museion di Bolzano, alla
Kunsthalle di San Gallo, allo ZKM di Karlsruhe e al Museum Folkwang di Essen. Nel 2014 ha vinto il premio Visit della
fondazione tedesca RWE e nel 2009 il Premio Terna per l’Arte contemporanea. In una dimensione emotiva
dell’immagine, con leggera critica e acuta ironia, vengono rilette le questioni che stanno plasmando il nuovo millennio:
la digitalizzazione delle informazioni, la fluidità dei contenuti, i virus dell’informazione pubblica. In reazione a una società
che è sempre più spesso “evento”, Cagol gioca con i limiti materiali ed immateriali del nostro mondo, siano essi
geografici, sociali, politici, mediatici. Protagonista assoluto dei progetti che realizza, l’artista incarna il proprio lavoro
mescolando l’immaginario personale a quello mediatico.
Massimiliano Galliani, nato nel 1983 a Montecchio di Emilia (RE), consegue il diploma in Arte e Nuove
tecnologie all’Accademia di Belle Arti di Brera, e la laurea in Direzione Cinematografica a Cinecittà, Roma. Mostre
Personali selezionate: LSDT - Le Strade del Tempo, Spazioborgogno, Milano, 2015; Le Strade Del Tempo, Sinagoga di
Reggio Emilia, 2015; Arte a scatto, Corsiero Editore, Fotografia Europea, Reggio Emilia, 2015; Atramentum, Fotografia
Europea, Reggio Emilia, 2014. Mostre collettive selezionate: Destrutturazioni con M. Galimberti e M. Galliani, Spazio
Gerra, Reggio Emilia, 2016; Dipingere il Presente, 13 Artisti Italiani, 13 Artisti Cinesi, Certosa di San Giacomo, Capri,
2015.
Giovanni Guadagnoli è nato a Sulmona nel 1966. Si è laureato con il massimo dei voti e la lode nella facoltà
di lettere e filosofia dell’Università La Sapienza di Roma, con una tesi in Storia dell’Arte Contemporanea. Ha lavorato
come fotografo commerciale firmando, tra le altre, tre campagne pubblicitarie per Armani Underwear. Sue immagini
sono apparse su riviste italiane ed estere, tra le quali MarieClaire, Vogue Gioiello, Elle, GQ, ID, Max, Venerdì di
Repubblica, Arena. Mostre personali selezionate: Mimesis: declinazione, Photofever, Glenda Cinquegrana: the Studio,
Parigi (2014); Mimesis: declinazione, Glenda Cinquegrana: the Studio, Milano, a cura di G. Foschi (2014); Mimesis:
declinazione, Palazzo dei Congressi, Salsomaggiore, a cura di C. Pratizzoli (2013); Zone di confine, Milano Photoshow, a
cura di G. Foschi (2013); Secondo natura, Spazio Tadini, Milano, a cura di R. Mutti (2013); Landscape - Ipotesi, Museo
Fattori, Livorno (2013); Landscape - Ipotesi, Mia Fair, Milano, a cura di R. Mutti (2012); Landscape - Ipotesi, Centrale
Montemartini, Roma, mostra finalisti Celeste Prize, a cura di S. Music (2012); Urbe relativa, Mia Fair, Milano, a cura di
G. Foschi (2011); Aureo, New York, Loman Gallery, a cura di E. Alvarez (2008); Chroma I, Galleria Brancaleone, Roma,
a cura di A. Durante (1999); Chroma I, Art Center, Los Angeles (1998); La luce della memoria, Teatro Degollado,
Guadalajara, Messico (1997). Premi e menzioni: Finalista al Combat Prize, Museo Fattori di Livorno (2013); Menzione
d'onore all’IPA, International Photography Award (2013); Vincitore del Visitor’s Choice al Celeste Prize, Centrale
Montemartini, Roma (2012); Menzione d'onore all’IPA, International Photography Award (2010).
Francesco Nencini, regista e fotografo toscano che, diplomatosi al Filmmaking Program della New York
University nel 1989, vive a Milano. La relazione tra l’uomo e le metropoli costituisce lo scenario tipico della sua indagine
fotografica sin dal suo debutto come fotografo alla Galleria L’Affiche di Milano. Il suo libro I Non Luoghi, pubblicato da
Silvana Editoriale in italiano ed inglese ha vinto il Primo Premio Assoluto al Festival Internazionale di Orvieto Fotografia
nel 2006 ed ha accompagnato la sua seconda personale in una ex fabbrica milanese. Un suo reportage a tinte forti sul
mondo dello spettacolo, “Re-Set, ombre della ribalta” è stato premiato al Toscana Foto Festival nel 2006. Nel 2008, un
suo lavoro sui “Workaholics” è stato selezionato tra i finalisti della sezione Descubrimientos di Photo Espana a Madrid e
al Festival Voies Off di Arles. Nel 2009 ha, infine, vinto il concorso “Il lavoro nell’Italia contemporanea” esposto a
Polifemo Fotografia nello spazio della Fabbrica del Vapore a Milano. Mostre personali selezionate: City blues, a cura
di P. Riccardi, Cascina Martesana, Milano, 2016; Workaholics, Polifemo Fotografia, Milano, 2009; Descubrimientos PHE,
Photo Espana, Madrid, 2008; Città Invisibili, Foiano Fotografia, Foiano della Chiana, 2007; Mucchio Selvaggio, Occhi di
Scena, San Miniato, 2007; I Non Luoghi, 56 Gallery, Milano, 2005; Private Eye, L’Affiche Gallery, Milano, 2005.
Pubblicazioni I Non Luoghi, Silvana Editoriale (2005).
Glenda Cinquegrana Art Consulting | via Sant’ Antonio Maria Zaccaria, 4 I-20122 Milano
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