fecondazione e lo sviluppo dell'embrione (cinquanta giorni dopo l'impollinazione, la fecondazione era già avvenuta in tutti gli ovuli ; centoventisei giorni dopo I' impollinazione alcuni zigoti erano sempre alla prima divisione per la formazione dell'embrione), si è formato un albume binucleare, di cui un nucleo si porta in vicinanza dello zigoto, mentre l'altro rimane nella zona calazale del gametofito (fig. 10S). Raramente furono veduti quattro nuclei dell'albume ; di solito se ne formano soltanto due ed uno degenera prima o poi in vicinanza dell'embrione (fig. n o ) , mentre l'altro degenera sia alla zona calazale sia dopo essersi pur esso porPaph. Leeanum. — Fig. 113. - Embrione tetracellulare tato in vicinanza dell'embrione. con le quattro cellule dispoLo zigoto dà origine a due cellule sovrapposte a quadrante. — Ingr. ste (fig. 109), indi a tre per divisione della cel850 diam., rip. / lula basale (fig. 110), poi a quattro (fig. i n ) . S i giunge di frequente ad un embrione di costruzione abbastanza regolare (fig. 112), ma questa non è ottenuta in tutti i casi, potendosi avere anche un embrione tetracellulare con le quattro cellule disposte come i quadranti di una sfera (fig. 113). 2 3 P A R T E IV. — Cariologia. L'osservazione cariologica in questo gruppo di piante è resa particolarmente difficoltosa, in primo luogo perchè la scissione dei gemini, durante la divisione riduzionale, e dei cromosomi durante l'equazionale, non è sincrona, ed in secondo luogo per la ripiegatura che i cromosomi più lunghi mostrano al punto dello strozzamento cinetico. Inoltre le piastre somatiche diploidi mostrano spesso gli apici dei cromosomi lunghi scissi longitudinalmente, ciò che ne complica assai l'aspetto. L e piastre somatiche aploidi invece sono preferibili oltre che per l'ovvia ragione del numero ridotto a metà, anche perchè hanno il vantaggio di presentare più spesso cromosomi interi in tutta la loro lunghezza, ed un po' meno piegati al punto dello strozzamento cinetico. c r o Paph. Spicerianum (Rem?, F.) P F I T Z . — In questa specie 11=15 " mosomi e 211 = 30. Come si vede dalla fig. 114, che mostra una piastra aploide tratta dal nùcleo micropilare di un gametofito durante il passaggio dallo stadio binucleato a quello tetranucleato, i cromosomi sono fra loro di diversa gran-