un nuovo giorno - Il Parere dell ingegnere

Il Parere dell ingegnere
UN NUOVO GIORNO
SCHEDA VALUTAZIONE FILM
a cura di: Catello MASULLO TITOLO UN NUOVO
Calvagna SCENEGGIATURA: Stefano Calvagna INTERPRETI PRINCIPALI: Luca Filippi ( Giulio), Niccolò Calvagna
(Giulio bambino), Sveva Cardinale (Giulia), Imma Piro (Maria Grazia), Franco Oppini (Luigi), Paola Lavini (Gianna),
Danilo Brugia (Fabio), Massimo Bonetti, Davide Paganini, Gianna Paola Scaffidi, Saverio Vallone, Ralph Palka, Andrea
Agresti PRODUZIONE: STEFANO CALVAGNA PER POKER ENTERTAINMENT ORIGINE : ITALIA - 2016
DISTRIBUZIONE : POKER ENTERTAINMENT DURATA:102’ SOGGETTO : DRAMMATICO Giulio, sin da
bambino, si sente una femmina in un corpo sbagliato. Arrivato all’età di 27 anni pende la decisione di operarsi a
Bangkok, in Tailandia, per cambiare definitivamente sesso ...
Stefano Calvagna ha già diretto più di una dozzina di film, molti dei quali autoprodotti ( 2016 Un nuovo giorno, 2014 Non
escludo il ritorno, 2013 Rabbia in pugno, 2013 MultipleX, 2012 Cronaca di un assurdo normale, 2009 L'ultimo ultras,
2007 Il peso dell'aria , 2007 Il lupo, 2007 E guardo il mondo da un oblò, 2005 L'uomo spezzato, 2000 Arresti domiciliari,
2000 Senza paura, 1999 Vivere (TV Series). Ha un suo concetto di cinema, che continua a mettere in atto con
encomiabile caparbietà, in una cavalcata solitaria ed anarchica, che sembra infischiarsene di tutto e di tutti. Affronta
questa volta un tema sensibile. E lo fa con una scelta coraggiosa. Facendo interpretare, nell’ultima parte del film,
nel ruolo si sé stessa, la protagonista Sveva Cardinale, la persona di cui si narra la storia reale. E che ha ispirato il film.
Il problema è però il linguaggio filmico. Denso di stereotipi, dai preti pedofili, all’abbigliamento da checca, al
manifesto di Oscar Wilde . Eccesso di locations ripetute. Product placement ossessivo. Sfondoni nella forzatura di
quanto avvenuto nel reale, come la scelta di rappresentare come unico l’intervento chirurgico di cambio sesso e
di plastica facciale (assurdo), oppure come la scena della infermiera che chiede a voce se il paziente soffre di allergie
(per un intervento così invasivo non si fanno tutte le analisi e prove preventive?). Inquadrature aree da cartolina, come
nelle serie tv americane. E così via. Un vero peccato. Perché il film parte bene. Soprattutto per la parte di Giulio piccolo e
poi adolescente. Poi, quando appare Giulia operata , la vera Sveva Cardinale, nessuno potrà mai credere che sia la
trasformazione del Giulio interpretato da Luca Filippi, dato che non c’è la più minima somiglianza. Al cinema il
verosimile è sempre più efficace del vero. Curiosità : il ruolo di Giulio bambino è interpretato, magnificamente, da Niccolò
Calvagna, figlio del regista. La cosa divertente è che il padre ha dovuto implorare il figlio perché trovasse uno spazio per
interpretare il suo film, tra un impegno pressante e l’altro del suo precoce ruolo di attore in numerosi film e
sceneggiati, per i quali è richiestissimo.
FRASI DAL CINEMA : “Nostro peccato fu l’ermafrodito”
(Citazione di Dante, Inferno, canto XXVI, posta ad esergo iniziale). “Chi riesce ad affrontare le proprie paure,
rinasce!”. (Voce fuori campo).
“Posso giocare con voi? No E se divento femmina? No, non è possibile.
Perché no? Perché sei un maschio!”. (Niccolò Calvagna e compagnetta di scuola). Saponaro Giulio! Non
rispondi? Io non sono Giulio, sono Giulia!”. (La maestra e Niccolò Calvagna).
“Io sono una femmina. È il
mio corpo che è sbagliato!”. (Niccolò Calvagna alla preside).
“Io mi sento, ragiono come una donna, ma
non voglio rendermi ridicolo vestendomi e truccandomi come una donna!”. (Luca Filippi al medico ed a Danilo
Brugia).
VALUTAZIONE SINTETICA (in decimi): 5.5 Leggenda: CAPOLAVORO
****
quattro stelle : equivalente in
decimi : 10
DA NON PERDERE ***
tre stelle : equivalente in decimi :
decimi : 6
DA EVITARE
*
una stella : equivalente in dec
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Generata: 10 June, 2017, 16:55