Triduo di preghiera
in preparazione alla solennità liturgica
di Santa Maria De Mattia
MARIA DE MATTIAS
O Maria de Mattias, fervorosa fondatrice.
Un esempio sempre fosti di fede e di virtù.
Quanto amore verso Dio e ai fratelli quanto ardor.
Quanto onore desti al Sangue del Divino Redentor.
Fra i giovani e i vecchi, fra i bimbi e le madri,
coi poveri e i tristi eri piena di bontà.
Hai portato il conforto il coraggio a loro tutti.
E a noi oh Maria insegna il tuo amor.
PRIMO GIORNO
La follia della Croce è sapienza di Dio
(cf CdV 24)
Guida: Non si allontani mai il nostro cuore da quella fonte perenne,
che scaturisce da quella piaga amorosa del Costato di Gesù
Crocifisso nostro Sposo amorosissimo, qui troveremo raddolcite le
nostre povere fatiche fatte per amore di Dio. Fissiamo i nostri occhi
al Crocifisso, e innalziamo a Lui tutti gli nostri affetti; ricordiamoci,
che Egli ardentemente ci ama, onde siamo sicure, che non ci lascerà
perire, se noi a Lui saremo fedeli.
(Maria De Mattias a suor Celestina Barlesi, 4 marzo 1841)
Guida: Facciamo silenzio fuori e dentro di noi per metterci
consapevolmente alla presenza del Signore Gesù crocifisso e risorto.
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Silenzio
Rit:
Io metto la speranza nel Signor
e confido nella sua parola
Guida: Gesù ha aperto all’umanità la via verso la gloria morendo in
apparente fallimento (CdV 25): questa sua follia di amore è annuncio del
disegno sapiente di Dio.
Dalla prima lettera di san Paolo Apostolo ai Corinti (1Cor 1,17-31)
Fratelli, Cristo non mi ha mandato a battezzare, ma a
predicare il vangelo; non però con un discorso sapiente, perché non
venga resa vana la croce di Cristo. La parola della croce infatti è
stoltezza per quelli che vanno in perdizione, ma per quelli che si
salvano, per noi, è potenza di Dio. […]. Dio ha scelto ciò che nel
mondo è stolto per confondere i sapienti, Dio ha scelto ciò che nel
mondo è debole per confondere i forti, Dio ha scelto ciò che nel
mondo è ignobile e disprezzato e ciò che è nulla per ridurre a nulla le
cose che sono, perché nessun uomo possa gloriarsi davanti a Dio. Ed
è per lui che voi siete in Cristo Gesù, il quale per opera di Dio è
diventato per noi sapienza, giustizia, santificazione e redenzione,
perché, come sta scritto: Chi si vanta si vanti nel Signore.
Silenzio
Adoriamo con profondo rispetto, e con vero attaccamento il mistero
altissimo della Croce... Mi dicono che io parlo sempre di Croce. Mi
creda, figliola, che non è ciò per complimento, ma per pura affezione
di cuore, e per l’alta stima che ho di quel Vexillo adorabile. E
possiamo pur dire con verità che sarà sempre immensamente onorato
chi avrà parte delle pene di Gesù Cristo.
(Maria De Mattias a suor Carolina Signoretti ,6 marzo 1856)
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Guida: Esprimiamo la nostra fede e fiducia nel mistero della Croce
di Cristo che porta salvezza al mondo ripetendo:
Tu sei salvezza per noi
Croce di Cristo, sapienza di Dio
Croce di Cristo, scelta per amore
Croce di Cristo, potenza di Dio
Croce di Cristo, che confondi i sapienti
Croce di Cristo, che riduci a nulla le cose che sono
Croce di Cristo, gloria di chi ha fede
Croce di Cristo, giustizia di Dio
Croce di Cristo, santificazione di Dio
Croce di Cristo, redenzione di Dio
… invocazioni spontanee …
Orazione finale
Signore Gesù sia benedetta quella pazienza che con tanto amore ti
fece soffrire il disprezzo degli uomini. Sia benedetta la tua umiltà.
Imprimi nel nostro cuore un grande desiderio di imitarti e di condurre
tutti alla tua Croce bagnata dal tuo Preziosissimo Sangue; Croce, che
ci apre la porta del Paradiso, Croce amata da Te, Figlio
dell’Altissimo Iddio. (cfr MDM 7 settembre 1846). Amen
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SECONDO GIORNO
Accogliamo con speranza la preziosità della
croce che risana e dà vita
(cf CdV 25)
Guida: Non lasci di fare la Santa Meditazione, e di studiare sopra a
le Piaghe di Gesù Crocifisso, e sono sicura, che il suo cuore di giorno
in giorno andrà crescendo nel dolce amore di Gesù.
(MDM, 5 gennaio 1841)
Guida: Facciamo silenzio fuori e dentro di noi per metterci
consapevolmente alla presenza del Signore Gesù crocifisso e risorto.
Silenzio
Rit:
Dov'è Carità e Amore,
qui c'è Dio.
Guida: Siamo consapevoli di essere chiamate a testimoniare al mondo,
nella gioia e nella speranza, la presenza vivente dell’amore adorante e
redentivo di Cristo (cfr. CdV 22): questo è il cammino di santità che ci
indica anche la Scrittura.
Dalla prima lettera di Pietro (1Pt 1,3-4.14-21)
Sia benedetto Dio e Padre del Signore nostro Gesù Cristo;
nella sua grande misericordia egli ci ha rigenerati, mediante la
risurrezione di Gesù Cristo dai morti, per una speranza viva, per una
eredità che non si corrompe, non si macchia e non marcisce. Come
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figli obbedienti, non conformatevi ai desideri d'un tempo, quando
eravate nell'ignoranza, ma ad immagine del Santo che vi ha chiamati,
diventate santi anche voi in tutta la vostra condotta; poiché sta scritto:
Voi sarete santi, perché io sono santo. E se pregando chiamate Padre
colui che senza riguardi personali giudica ciascuno secondo le sue
opere, comportatevi con timore nel tempo del vostro pellegrinaggio.
Voi sapete che non a prezzo di cose corruttibili, come l'argento e
l'oro, foste liberati dalla vostra vuota condotta ereditata dai vostri
padri, ma con il sangue prezioso di Cristo, come di agnello senza
difetti e senza macchia. Egli fu predestinato già prima della
fondazione del mondo, ma si è manifestato negli ultimi tempi per voi.
E voi per opera sua credete in Dio, che l'ha risuscitato dai morti e gli
ha dato gloria e così la vostra fede e la vostra speranza sono fisse in
Dio.
Silenzio
Guida: Maria De Mattias ci insegna a gioire e godere del dono della
redenzione. ascoltiamo il suo invito:
Carissima figlia in Gesù Cristo
Oh! che bell’onore è il nostro, di servire Iddio, pensare sempre a Dio,
amare Iddio, penare per dar gusto a Dio, insomma vivere tutte di Dio.
E questo viene a noi permesso dalla sua infinita bontà di permettere,
torno a dire, che noi creature e vermi miserabili siamo innalzate
all’unione con 1ui, anzi ci viene comandato. A questi riflessi, che bel
coraggio non si fa l’anima nostra? Ella non si partirebbe mai a’ piedi
del suo Signore, per ascoltare la sua voce di soavissimo amore, che la
chiama a sempre più unirsi a sé; non si sazia di sempre benedirlo,
amarlo, lodarlo, e ringraziarlo di tutto cuore. Non cerca altro, che di
darle gusto. Il gusto del suo Signore è tutto il suo piacere, e se ciò
ottiene, è ricca, ed è ripiena di tanta consolazione, che non sa
esprimerlo. A tutte queste belle faccende siamo state chiamate noi in
questo Santo Istituto. Coraggio dunque, e confidenza in Dio, che se ci
manca tutto il resto, non importa, pur che godiamo la grazia del
nostro Sposo diletto Gesù Crocifisso.
(Maria De Mattias a suor Celestina Barlesi, 4 marzo 1841)
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Silenzio
Guida: Dalle lettere di Maria De Mattias attingiamo le parole per
esprimere la nostra speranza in Dio. Leggiamo liberamente le frasi
che seguono e ripetiamo dopo ognuna il ritornello:
Rit.: Solo in Dio la mia speranza, da lui la mia salvezza
Non ho altra speranza, che in te, mio Dio, mentre vedo, che gli
uomini non hanno altro, che parole. Rit.
Ho fede grande, e speranza nella tua misericordia mio Dio, nei meriti
di Gesù, e nel suo Sangue Prezioso. Rit.
Mio Gesù, speranza mia non abbandonarmi come io merito; Sangue
di Gesù, delizia dei nostri cuori abbi pietà di me; croce speranza della
nostra salvezza aiutami Rit.
L’unica mia speranza, è Gesù e dopo Gesù la Vergine Maria. Rit.
Il Sangue di Gesù è tutta la nostra speranza, ed è tutto il nostro bene;
Sangue sparso con tanto dolore, e con tanto amore per la nostra
eterna salvezza. Rit.
Orazione finale
Signore Onnipotente, tu che ci hai sollevato dalla morte alla vita per
il sangue prezioso del tuo Figlio, guarisci ancora le nostre piaghe e
quelle dell’umanità. Sulla tua misericordia si fonda la nostra speranza
e la nostra attesa della rivelazione piena della salvezza del mondo
(cfr. MDM, Sopra le tre virtù teologali). Amen
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TERZO GIORNO
Chiamate a donare la vita
(CdV 24)
Guida: Gesù riempia il di Lei cuore del suo santo amore. Coraggio.
Fatichi per Gesù e Maria e abbia sempre in vista di dare la vita per la
salute delle anime che costano Sangue a Gesù, e di faticare per farsi
santa.
(MDM, 16 marzo 1859)
Guida: Facciamo silenzio fuori e dentro di noi per metterci
consapevolmente alla presenza del Signore Gesù crocifisso e risorto.
Silenzio
Rit:
Sangue, il Suo Sangue:
questo il prezzo della nostra libertà.
Sangue, il Suo Sangue:
questo il segno di un’immensa carità.
Puro e senza macchia,
come agnello Cristo si immolato a Dio:
oggi nel sacrifici
Lui si offre ancora al posto mio.
Guida: Siamo consapevoli di essere chiamate a vivere il mistero pasquale
completando in noi le sofferenze di Cristo per la sua Chiesa (CdV 25). Per
intercessione di Santa Maria De Mattias chiediamo al Signore la grazia di
imitarlo.
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Dal vangelo secondo Giovanni (Gv 15, 9-14)
Come il Padre ha amato me, così anch'io ho amato voi. Rimanete
nel mio amore. Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel
mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e
rimango nel suo amore. Questo vi ho detto perché la mia gioia sia in
voi e la vostra gioia sia piena. Questo è il mio comandamento: che vi
amiate gli uni gli altri, come io vi ho amati. Nessuno ha un amore più
grande di questo: dare la vita per i propri amici. Voi siete miei amici,
se farete ciò che io vi comando.
Silenzio
Guida: Maria De Mattias ci invita ad un amore grande per tutti, ad
un impegno radicale e gratuito perche possano gioire pienamente la
vita. Leggiamo il suo messaggio per noi estratto da alcune sue
lettere.
Le mie speranze le ho poste nei meriti del Sangue Preziosissimo di
Gesù Cristo, e spero di non restar confusa. Egli è quello, che mi dà
questo gran desiderio di aiutare il mio caro prossimo nei presenti
tempi adoprando tutti i mezzi possibili acciò i poveri peccatori si
convertano di cuore a Dio. In questo Istituto troveranno tutti quei
aiuti necessari, e questi in tutti i tempi, mentre noi siamo disposte di
sempre faticare, e di dare anche la vita per la salute delle Anime.
6 dicembre 1838
Silenzio
Preghiamo assai per la Santa Chiesa e amiamo assai Gesù Redentore
che l’ha fondata col suo Prezioso Sangue. Abbiamo fede alla parola
Santissima di Gesù che ci assicura di esaudire chi lo prega, noi non
vogliamo altro che la gloria sua e la salute delle Anime che gli
costano Sangue, e però speriamo, speriamo assai, mentre tutta la
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nostra confidenza sta riposta nei meriti del Divin Redentore che con
amor tenero riguarda la sua Sposa Santa Chiesa, e se ora la flagella,
lo fa per purificarla, onde renderla cara agl’occhi suoi amorosi. Le
mire del nostro Signor Gesù Cristo sono di riunire i popoli tutti nella
sua Chiesa, e però il flagello si fa sentire da per tutto. Oh! che
trionfo! Oh che trionfo! Preghiamo, preghiamo, preghiamo.
27 ottobre 1861
Silenzio
Non ci spaventiamo per i travagli e fatiche da sostenere. Riflettiamo
che un Dio sostenne la dura morte di Croce per salvarle. Egli con
infinita degnazione ci chiama per farsi aiutare. Umiliamoci fino al
niente, ed anche più del niente per i nostri peccati. Mettiamo tutta la
fiducia in Dio e nel Sangue di Gesù Cristo. Spesso, spesso
abbandoniamoci nelle braccia della Divina Misericordia
protestandoci di essere contente di morire per la salvezza delle anime.
Così daremo gusto a Gesù, e Maria. Mira Figliuola la gran
degnazione di un Dio verso di noi… Io mi sperdo, non sò come
esprimere i miei sentimenti. Noi faticare per Gesù?... Noi patire per
Gesù?... (Non posso comprendere). Noi morire per Gesù?... Noi? chi
siamo noi? Carissime figlie in Gesù, non perdiamo tempo: Iddio c’ha
chiamate alla Santità, la quale consiste nell’amare Gesù Cristo, e nel
faticare per la salute delle anime. Oh quanto ci consola il patire per la
salvezza delle anime, che costano Sangue a Gesù Cristo!
novembre 1854
Silenzio
Guida: Presentiamo al Padre il mondo e le persone che lo abitano, e
impegniamoci, con la preghiera e con la vita, ad unirci a Gesù nel
dono della sua vita per gli altri.
Preghiere spontanee di intercessione
Rit.: Ubi caritas et amor, ubi caritas Deus ibi est
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Orazione finale
Signore Gesù, speriamo in te, e con te, e per te, vogliamo vivere e
morire. (cfr MdM 1 novembre 1841) Donaci di restare piena pace con
tutti, disposte per dare la vita per te che sei morto per noi.
(1 agosto 18639). Tu sei Dio e vivi e regni con il padre nell’unità dello
Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli. Amen.
POPOLI TUTTI (Angelo Lagorio)
Popoli tutti, battete le mani,
acclamate al Signore con canti di gioia:
il Signore grande, il Signore sublime,
ci ha trattato con amore e misericordia
Non ha risparmiato Suo Figlio,
ma lo ha immolato per noi,
per salvarci nel Suo Sangue dal peccato.
E così giustificati
nel prezioso Sangue di Lui,
noi non siamo più lontani ma fratelli.
Cosa renderò al mio Dio
per i beni che Lui mi ha dato?
Alzerò il suo calice
e invocherò la forza del Suo Sangue.
Cantate inni a Cristo Signore
celebrate la memoria del Figlio di Dio:
benedite in eterno il Sangue di Cristo,
canti il cielo e la terra la Sua Gloria.
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POPOLI TUTTI (Bari)
O popoli tutti battete le mani
acclamate al Signore con voce di giubilo,
acclamate al Signore con voce di giubilo e di allegrezza.
Perché il Signore eccelso e grande
Fece con noi la sua misericordia.
Egli infatti non risparmiò il suo proprio Figlio
ma per noi tutti lo immolò.
Al fine di redimerci e di liberarci
dai nostri peccati nel Sangue suo.
E così giustificati nel sangue di Lui
ci salvasse dall’ira per mezzo suo.
E noi che eravamo lontani fossimo avvicinati
in virtù del sangue del Figlio suo.
Cantate inni a Gesù, o voi tutti santi suoi,
e celebrate la memoria della sua santità,
perché ci amò
e ci lavò nel suo sangue
e si fece nostro aiuto
e nostro redentore.
Sia benedetto nei secoli il Sangue di Cristo
che fece per noi cose ammirabili.
Sia benedetto Gesù in eterno
e si riempia il cielo e la terra
della gloria del Sangue .
O Signore Dio mio,
che ti renderò per tutti i beni
che hai elargito a me?
Prenderò il calice della salvezza
e invocherò la virtù di questo Sangue.
Venite, adoriamo il Cristo, Figlio di Dio,
che ci redense col suo Sangue.
Alleluia, alleluia, alleluia!
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