Quesiti per il questionario di ammissione alla Scuola di Specializzazione in Fisica Medica Quesiti di Biofisica e Biologia B1 Che cosa sono i nucleotidi? A. Monomeri presenti soltanto nell’RNA B. Gruppi strutturali costituenti gli acidi nucleici C. Molecole formate da una base e uno zucchero D. Corpuscoli presenti nel nucleo cellulare E. Monomeri costituenti le proteine B2 Che cosa è l’uracile? A. Una delle basi presenti nell’RNA B. Una delle basi presenti nel DNA C. Un componente dell’acido urico D. Un enzima E. Un amminoacido B3 Quali legami tengono unite tra loro le due catene complementari del DNA A. Legami covalenti B. Legami ionici C. Legami van der Waals D. Legami idrogeno E. Legami polari B4 Quante differenti classi di basi sono generalmente presenti nell’RNA? A. Quattro B. Venti C. Una sola D. Due E. Tre B5 Che cosa è un codon? A. Una tripletta di basi consecutive presente nell’mRNA e corrispondente ad un amminoacido B. La parte terminale di una proteina C. Il segnale di stop per l’RNA polimerasi D. Una tripletta di basi consecutive presente nel tRNA e corrispondente ad un amminoacido E. Il sito di attacco sul DNA dell’RNA polimerasi B6 In quale classe di biomolecole i monomeri della catena lineare sono collegati da legami fosfodiesterici? A. Proteine B. Acidi nucleici C. Carboidrati D. Fosfolipidi E. Ligandi 1 B7 Tra chi si forma un legame peptidico? A. Tra due basi B. Tra due amminoacidi C. Tra un enzima e il suo substrato D. Tra la molecola dell’ADP e un gruppo fosfato per formare l’ATP E. Tra gli amminoacidi della pepsina B8 Qual è l’elemento più abbondante in massa nella materia vivente? A. L’ossigeno B. Il carbonio C. L'idrogeno D. L'azoto E. Il fosforo B9 Quale zucchero è presente nella molecola di DNA? A. Il ribosio B. Il saccarosio C. Il deossiribosio D. Il glucosio E. Il lattosio B10 In media in quale percentuale in massa è presente l’acqua in una cellula? A. 55% B. 70% C. 90% D. 30% E. 40% B11 Qual è il diametro della molecola di DNA? A. 20 angstrom B. 20 micrometri C. 2 angstrom D. 2 micrometri E. 20 nanometri B12 Quanti sono i codon possibili? A. 4 B. 16 C. 20 D. 64 E. 40 B13 Quante sono le triplette possibili? A. 16 B. 40 C. 64 D. 20 E. 4 B14 Che cosa è un anticodon? A. Una tripletta di basi consecutive complementari a quelle costituenti un codon 2 B. La parte iniziale di una proteina C. Il segnale d'inizio dell'RNA polimerasi D. Una tripletta di basi consecutive presente nell’mRNA e corrispondente ad un amminoacido E. Una tripletta di basi consecutive presente nel tRNA e corrispondente ad un amminoacido B15 Di quante subunità proteiche è formato un ribosoma procariotico? A. 4 B. 20 C. 2 D. 50 E. 16 B16 In quale classe di molecole sono presenti gli amminoacidi? A. Gli acidi nucleici B. I carboidratri C. Le proteine D. I fosfolipidi E. Gli acidi grassi B17 Che cosa è un ribosoma? A. Una molecola presente nelle membrane cellulari B. Un enzima C. Un microrganismo D. Un complesso formato da molecole di RNA e proteine E. Un organello presente nel nucleo cellulare B18 Dove avviene la sintesi proteica in una cellula eucariotica? A. Nel citoplasma B. Nel nucleo C. Dipende dal tipo di cellula D. Nei cloroplasti E. Nell’apparato del Golgi B19 Che cosa è la struttura primaria delle proteine? A. La struttura del sito attivo di un enzima B. La sequenza lineare dei suoi amminoacidi C. Un'alfa elica D. Un foglietto beta E. La struttura di un dominio B20 Che cosa è l’ATP? A. Un gene presente nei retrovirus B. Una tripletta presente nell'RNA C. L’adenosintrifosfasto D. Un enzima E. Una proteina che sintetizza composti del fosforo B21 Che cosa è la struttura secondaria delle proteine A. La struttura del sito attivo di un enzima 3 B. La struttura dei gruppi che formano le catene laterali C. La struttura dei suoi amminoacidi D. Una configurazione regolare dello scheletro polipeptidico E. La sequenza lineare dei suoi amminoacidi B22 Che cosa è un enzima? A. Un catalizzatore biologico B. Una classe di glicolipidi C. Un particolare zucchero D. Un microrganismo unicellulare E. Un organello cellulare B23 Quale è il limite di risoluzione di un microscopio ottico? A. 1 millimetro B. 10 micrometri C. 1 angstrom D. 0.2 micrometri E. 10 nanometri B24 Quale è il massimo ingrandimento raggiungibile con un microscopio ottico? A. 100x B. 10x C. 1000x D. 1000000x E. 10000x B25 Quale è il massimo limite di risoluzione teorico di un microscopio elettronico a trasmissione? A. Circa 0.2 micrometri B. Circa 0.002 nanometri C. Circa 0.2 millimetri D. Circa 2 nanometri E. Circa 20 micrometri B26 Quale è il massimo ingrandimento teorico per un microscopio elettronico a trasmissione? A. 1000x B. 10000x C. 100x D. 1000000x E. 1000x B27 Che cosa è la cromatografia? A. Una tecnica per colorare gli acidi nucleici B. Una tecnica per separare cellule di differente origine C. Una particolare radiografia D. Una tecnica per separare/purificare biomolecole E. Una tecnica per separare gli orfanelli cellulari B28 Che cosa è l’elettroforesi? A. Una tecnica per separare cellule di differente origine B. Una tecnica che si basa sulla migrazione di biomolecole cariche in un campo elettrico 4 C. Una tecnica per visualizzare i cromosomi D. Una tecnica per isolare i batteri E. Una tecnica per concentrare le proteine B29 I gel di poliacrilamide per quali molecole si usano? A. Gli acidi nucleici B. Le proteine C. I fosfolipidi D. I carboidrati E. Gli acidi grassi B30 La focalizzazione isoelettrica per quali molecole si usa? A. Gli acidi nucleici B. Gli acidi grassi C. Le proteine D. Gli zuccheri E. I fosfolipidi B31 Qual è l’emivita del radioisotopo 32P? A. 1.4 giorni B. 14 giorni C. 14 anni D. 1400 anni E. 140 anni B32 Qual è l’emivita del radioisotopo 3H? A. 12.3 anni B. 12.3 giorni C. 1.23 giorni D. 1230 anni E. 12300 anni B33 Qual è l’emivita del radioisotopo 14C? A. 5.5 giorni B. 55 giorni C. 5.5 mesi D. 5570 anni E. 557 anni B34 Che cosa è l’RNA polimerasi? A. Un tipo di RNA B. Una tecnica per lo studio dell'RNA C. Un enzima che produce una copia di RNA da una sequenza di DNA D. Un enzima che produce una copia di DNA da una sequenza di RNA E. Un enzima che digerisce l’RNA B35 Che cosa è il promotore? A. Il sito di inizio per la sintesi del trascritto primario B. Un enzima che promuove la sintesi proteica C. Un microrganismo D. Un enzima che promuove la duplicazione del DNA 5 E. La parte iniziale di una proteina B36 Dove sono presenti gli anticodon? A. Sul DNA genomico B. Alle estremità dei cromosomi C. Sulle molecole di tRNA D. Sulle molecole di mRNA E. All’interno di specifiche proteine B37 Di quanti nucleotidi è formata una molecola di tRNA? A. 4 B. Tra 70 e 90 C. 16 D. Circa 1000 E. Circa 200 B38 Quale funzione svolge l’mRNA? A. Elemento strutturale dei ribosomi B. Legandosi al DNA, fornisce il segnale di stop per la DNA polimerasi C. Stampo per la sintesi proteica D. Legandosi al DNA, fornisce il segnale d'inizio per le nucleari E. Legandosi agli enzimi, ne impediscono il funzionamento B39 In quale processo intervengono gli RNA primer? A. Riparazione del DNA B. Sintesi proteica C. Sintesi dell'mRNA D. Replicazione del DNA E. Sintesi del tRNA B40 Che cosa è la ricombinazione genetica? A. Un meccanismo alternativo di sintesi proteica B. Il processo di sintesi degli mRNA C. Un processo che determina riarrangiamenti del DNA D. Il processo di sintesi del DNA E. Il processo di sintesi dei tRNA B41 Che cosa è un plasmide? A. Un elemento di DNA che si replica indipendentemente dal cromosoma della cellula ospite B. Un enzima C. Un particolare gene eucariotico D. Il genoma virale E. Un elemento strutturale del plasmalemma B42 Che cosa è la trascrittasi inversa? A. Una proteina presente nella membrana citoplasmatica B. L'enzima che ripara le rotture dell'elica del DNA C. Un'alga D. Una DNA polimerasi che usa sia DNA che RNA come stampo E. Una proteina che interviene nella formazione di aberrazioni cromosomiche 6 B43 Dove si trova la trascrittasi inversa? A. Nelle acque ricche di zolfo B. Nei retrovirus C. Nei batteri termofili D. Nel nucleo cellulare E. Nei batteriofagi B44 Cosa sono i siti di restrizione? A. Un modo alternativo di chiamare i pori del nucleo cellulare B. Posizioni sul DNA dove agiscono le nucleasi di restrizione C. I siti di membrana dove avviene il trasporto D. Specifiche regioni proteiche E. Posizioni sul DNA dove si lega la DNA polimerasi B45 Cosa è il footprinting? A. Un processo di riconoscimento tra cellule B. Una tecnica di colorazione specifica per alcuni organelli cellulari C. Un metodo di identificazione delle sequenze del DNA dove si legano le proteine D. Un processo di riconoscimento tra virus e cellule ospite E. Una tecnica di microscopia ottica B46 Cosa è il Northern blotting? A. Un metodo per separare le proteine per gravità B. Una tecnica per analizzare frammenti di RNA C. Una tecnica di microscopia elettronica D. Un metodo di riconoscimento di sequenze di DNA E. Una tecnica di colorazione specifica per alcuni organelli cellulari B47 Cosa è il cDNA? A. Una copia di DNA complementare ottenuta dall’RNA messaggero B. Uno dei geni coinvolti nella fotosintesi clorofilliana C. Il DNA che codifica i capsidi virali D. La parte di DNA genomico che non viene tradotto E. Il DNA presente nei cloroplasti B48 Dove avviene lo splicing dell’RNA? A. Nel citoplasma cellulare B. Nei virus a RNA C. Nei cloroplasti D. Nel nucleo cellulare E. Nei batteri B49 Quante coppie di nucleotidi contiene il genoma umano? A. Circa 3 x 106 B. Circa 3 x 109 C. Circa 300 D. Circa 3 x 1012 E. Circa 3 x 103 B50 Quanti cromosomi differenti contiene una cellula umana? 7 A. 12 B. 24 C. 48 D. 100 E. 36 B51 Quanti cromosomi contiene in tutto una tipica cellula umana diploide? A. 46 B. 24 C. 12 D. 100 E. 36 B52 Quanti telomeri sono presenti in un cromosoma lineare? A. 24 B. nessuno C. 2 D. 1 E. 4 B53 Cosa sono gli istoni? A. Segnali di comunicazione intracellulare B. Segnali di comunicazione intercellulare C. Enzimi che intervengono nei processi di riparazione del DNA D. Proteine che si legano al DNA per formare i cromosomi E. Enzimi che intervengono nella sintesi proteica B54 Cosa sono gli introni? A. Sequenze di DNA genomico codificanti B. Proteine che si legano al DNA per formare i cromosomi C. Segnali di comunicazione intracellulare D. Sequenze di DNA genomico assenti nell’mRNA E. Enzimi che intervengono nella sintesi proteica B55 Quali sono i lipidi più abbondanti nella membrana cellulare? A. I trigliceridi B. I fosfolipidi C. I glicolipidi D. Gli steroidi E. Il colesterolo B56 A che serve la pompa sodio-potassio? A. A mantenere aperti i canali della membrana cellulare B. Ad aumentare la velocità di trasporto dei trasportatori attraverso la membrana cellulare C. A mantenere differenze di concentrazione del sodio e del potassio tra la membrana cellulare D. A permettere il passaggio del trascritto primario attraverso la membrana nucleare E. A trasmettere i segnali lungo gli assoni B57 Quanto è più alta la concentrazione del potassio all’interno della cellula rispetto all’esterno? A. Circa 2 volte 8 B. Circa 1000 volte C. E' più bassa D. Da 10 a 20 volte E. E’ la stessa B58 Che cosa è la metafase? A. Un alga verde B. Un enzima che solubilizza gli mRNA dividendoli in due parti C. Il terzo stadio della mitosi D. Uno stadio intermedio dell'interfase E. Una fase del ciclo cellulare durante la quale si ha la riparazione del DNA B59 Qual è la più frequente alterazione strutturale indotta nel DNA dalla radiazione ultravioletta? A. Il dimero di timina B. La rottura della doppia elica C. Una delezione D. La rottura della singola elica E. Il distacco di una base B60 Qual è la principale alterazione strutturale indotta nel DNA dalla radiazione ionizzante? A. Il dimero di timida B. La denaturazione della doppia elica C. Il cross-link tra le due eliche D. La rottura della doppia elica E. Il distacco di una base B61 Cos'è l'effetto ossigeno misurato come OER? A. Incremento dell'effetto biologico delle radiazioni dovuto alla presenza di ossigeno B. Diminuzione dell'effetto biologico delle radiazioni dovuto alla presenza di ossigeno C. Effetto sul clima della concentrazione dell'ossigeno nell'atmosfera D. Un altro modo di indicare il potenziale redox E. L’effetto delle radiazioni sull’ossigeno presente nell’emoglobina B62 Che cosa si indica con effetto diretto delle radiazioni? A. La ionizzazione degli atomi del mezzo da parte di particelle cariche B. La cessione di energia direttamente al bersaglio biologico C. L'effetto delle radiazioni sulle cellule per distinguerlo da quello sugli organismi D. L'effetto delle radiazioni su una biomolecola studiato in vitro E. La ionizzazione degli atomi del mezzo da parte di fotoni B63 Che cosa è il ritardo mitotico? A. Uno dei processi coinvolti nella duplicazione delle cellule eucariotiche B. Uno dei processi che seguono la mitosi C. Uno degli effetti cellulari radioindotti D. Uno dei processi che precedono la mitosi E. Uno dei processi coinvolti nella duplicazione dei procarioti B64 In quali fasi del ciclo cellulare si formano le aberrazioni cromosomiche radioindotte? A. In G2 e M B. Solo in M C. In G1 e S 9 D. Solo in G2 E. In G0 B65 In quali fasi del ciclo cellulare si formano le aberrazioni cromatidiche radioindotte? A. In S e G2 B. In G0 C. In G1 e S D. Solo in G2 E. Solo in M B66 Che cosa indica il G value A. I legami idrogeno formati dalla guanina B. Il numero di molecole alterate per 100 eV di energia assorbita C. Il numero di guanine presenti nell'intero genoma D. Il numero di guanine presenti in un singolo gene E. Il numero di guanine alterate per 1 Gy di dose assorbita B67 Che cosa è l’elettrone idrato? A. Gli elettroni che attraversano un mezzo acquoso B. Gli elettroni presenti nella molecola dell'acqua C. Gli elettroni che rimangono nella molecola dell'acqua dopo la sua ionizzazione D. Un prodotto della radiolisi dell’acqua E. Gli elettroni dell’acqua che subiscono il processo di eccitazione B68 Quanto durano i processi fisici d’interazione della radiazione ionizzante con un bersaglio biologico A. Meno di 10-12 secondi B. Circa 1 minuto C. Circa 1 secondo D. Circa 10 secondi E. Meno di 10-3 secondi B69 Qual è l’unità di misura per la dose equivalente? A. Il gray B. Il keV/μm C. Il joule D. Il sievert E. Il gray/min B70 Qual è l’unità di misura più usata per il LET? A. Il gray B. Il keV/μm C. Il gray/min D. Il joule E. Il sievert B71 Dal punto di vista degli effetti biologici, qual è la principale fonte di radiazione naturale? A. Il radon B. La radiazione cosmica C. L'uranio D. Il trizio 10 E. Il fosforo 32 B72 Qual è l’energia media necessaria per ionizzare una molecola d’acqua? A. Circa 0.13 eV B. Circa 1.3 keV C. Circa 13 eV D. Circa 13 keV E. Circa 1.3 eV B73 Qual è il LET100 per elettroni da 1 MeV? A. 600 keV/μm B. 0.06 keV/μm C. 6 MeV /μm D. 6 keV/μm E. 6 GeV/μm B74 Qual è il diametro di un braccio di un cromosoma? A. Circa 10 angstrom B. Circa 0.1 millimetri C. Circa 1 micrometri D. Circa 10 micrometri E. Circa 10 nanometri B75 Dal punto di vista radiobiologico, cosa s’intende per basse dosi di radiazioni? A. Dosi minori di 10 Gy B. Dosi comprese tra 100 e 1000 Gy C. Dosi minori di 1 Gy D. Dosi comprese tra 10 e 100 Gy E. Dosi minori di 1000 cGy B76 Quale caratteristica degli atomi sfrutta la spettroscopia NMR A. Lo spin elettronico B. La massa nucleare C. Lo spin nucleare D. La carica atomica E. Il numero atomico B77 Quale è il limite di risoluzione reale di un microscopio elettronico a trasmissione? A. 0.1 nanometri B. 0.1 millimetri C. 0.1 micrometri D. 10 micrometri E. 1 micrometro B78 Quali strutture biologiche catalizzano la sintesi proteica? A. Gli enzimi RNA polimerasi B. Gli istoni C. I ribosomi D. Gli introni E. Gli enzimi DNA polimerasi 11 B79 Cosa permette di calcolare l’equazione di Nerst? A. La lunghezza di un genoma virale B. Il numero di atomi di ossigeno presenti in una biomolecola C. Il tempo di duplicazione di una cellula D. Il potenziale di equilibrio ionico attraverso la membrana cellulare E. Il numero di DSB per ogni Gy assorbito B80 Che cosa è un’alfa elica? A. Una tipica struttura secondaria delle proteine B. Una delle configurazioni dovute ad una transizione allosterica C. Un enzima che interviene nella replicazione del DNA D. Una proteina stabilizzatrice della doppia elica del DNA E. Una forma variante dell’elica di DNA B81 Cosa è un’autoradiografia? A. Una tecnica con la quale è possibile produrre un’immagine di un oggetto radioattivo B. L'immagine di una biomolecola in cui sia presente del radio C. L'immagine di un autosoma marcato D. Un'olografia ottenuta con onde radio E. Una tecnica con la quale è possibile generare onde radio B82 Che cosa è un centromero? A. La regione centrale di un genoma B. Un organello di una cellula animale localizzato nel suo centro C. Un enzima che interviene nella duplicazione del DNA D. La regione di un cromosoma mitotico che tiene insieme i due cromatidi E. La regione centrale del sito attivo di un enzima B83 Cosa è un clone? A. Una popolazione di cellule od organismi formatisi per divisione asessuale da una cellula od organismo comune B. Un microrganismo unicellulare C. Un enzima che interviene nella riproduzione cellulare D. Una proteina strutturale dei cromosomi E. Un retrovirus B84 Cosa è il dalton A. L’unità di lunghezza usata per gli acidi nucleici pari a 10 coppie di basi B. L’unità di massa equivalente a 1 picogrammo C. L’unità di massa pari a circa 1.7 x 10-24 grammi D. L’unità di lunghezza usata per le proteine pari a 10 amminoacidi E. L’unità di massa equivalente a 1 nanogrammo B85 Che cosa è un dominio? A. Una regione del nucleo cellulare B. Una regione del plasmalemma C. Una struttura terziaria compatta di una proteina formata da più strutture secondarie D. La regione di un cromosoma dove si lega il fuso mitotico E. La regione di un gene dove si lega la RNA polimerasi B86 Qual è la sorgente di luce per un microscopio confocale? 12 A. Una sorgente di elettroni ben collimati B. Una sorgente di luce UV C. Una sorgente laser D. Una sorgente di raggi X monocromatici E. Una sorgente di raggi gamma B87 In che regione dello spettro elettromagnetico si trova una radiazione di 100 eV? A. Visibile B. Ultravioletto C. Raggi X D. Infrarosso E. Microonde B88 In che regione dello spettro elettromagnetico si trova una radiazione di 1010 Hz? A. Microonde B. Onde radio C. Infrarosso D. Visibile E. Raggi X B89 Che distribuzione probabilistica segue la deposizione d’energia di una radiazione? A. Una distribuzione di Gauss B. Nessuna distribuzione C. Una distribuzione di Poisson D. Una distribuzione di Bernoulli E. Una distribuzione normale B90 Che cosa è un dicentrico? A. Un particolare batterio B. Un organello cellulare C. Un’aberrazione cromosomica nella quale sono presenti due centromeri D. Un enzima E. Un virus B91 Qual è la radiazione più abbondante nei raggi cosmici? A. I raggi gamma B. I raggi X C. Gli ioni pesanti D. I protoni E. Gli elettroni B92 Che vuol dire aploide? A. Che non ha il nucleo cellulare B. Che ha un solo set di cromosomi C. Che non ha la parete cellulare D. Che non ha i mitocondri E. Che non ha i cloroplasti B93 In un organismo superiore quali sono le cellule aploidi? A. Le cellule staminali B. Le cellule epiteliali 13 C. Le cellule germinali D. Nessuna E. I fibroblasti B94 Che cosa è una mutazione puntiforme? A. Lo scambio di un amminoacido in una proteina B. Una mutazione che determina specifiche variazioni nella forma della cellula C. Una mutazione che determina alterazioni strutturali nel nucleo cellulare D. Lo scambio di un singolo nucleotide nel DNA E. Una mutazione che riguarda un intero gene B95 Cosa sono i nucleosidi? A. Molecole coinvolte nella struttura della membrana citoplasmatica B. I monomeri costituenti gli acidi nucleici C. Molecole composte da una base purinica o pirimidinica legata a un ribosio o a un desossiribosio D. I monomeri costituenti le proteine E. Elementi strutturali del nucleo cellulare B96 Qual è l’energia media di legame per un legame idrogeno? A. 5 ÷ 6 kcal/mole B. 500 ÷ 600 kcal/mole C. 5 ÷ 6 x 10-3 kcal/mole D. 5 ÷ 6 x 10-6 kcal/mole E. 5 ÷ 6 x 10-1 kcal/mole B97 Che cosa sono le pirimidine? A. Basi presenti negli acidi nucleici B. Molecole dalle quali derivano l’uracile, la citosina e la timina C. Una classe di amminoacidi D. Una classe di enzimi E. Una classe di proteine B98 Quanti sono gli amminoacidi comunemente presenti in natura? A. 4 B. 20 C. 64 D. 16 E. 100 B99 Qual è il legame chimico che si forma tra due amminoacidi all’interno di una catena lineare proteica? A. Legame idrogeno B. Legame peptidico C. Legame fosfodiesterico D. Legame glicosidico E. Legame ionico B100 Quale dei seguenti atomi non è presente negli acidi nucleici? A. S B. P 14 C. H D. O E. C B101 L’alfa elica è una struttura presente: A. Nella molecola di DNA a singolo filamento B. Nella molecola di RNA messaggero C. Nei ribosomi D. Nelle proteine E. Nella molecola di DNA a doppio filamento B102 Il foglietto beta è una struttura presente: A. Nella molecola di DNA a doppio filamento B. Nella molecola di RNA ribosomiale C. Nelle proteine D. Nei fosfolipidi E. Nella molecola di DNA a doppio filamento B103 Cosa è un peptide? A. Una struttura presente nel DNA a doppio filamento B. Un componente dell’RNA messaggero C. Una corta catena di amminoacidi D. Una regione non tradotta dell’RNA E. Un enzima B104 Cosa è una molecola substrato? A. Una molecola strutturale delle membrane biologiche B. Una molecola alla quale si lega specificamente un enzima C. Una molecola strutturale dei ribosomi D. Una sottostruttura del foglietto beta E. Una sottostruttura dell’alfa elica B105 Cos’è una purina? A. Una classe di composti azotati contenenti due anelli eterociclici uniti B. La classe di basi del DNA alla quale appartengono la citosina e la timida C. Un enzima che interviene nella sintesi proteica D. Una proteina presente nel capside degli virus tumorali E. Una molecola strutturale dei ribosomi B106 Cos’è l’adenina? A. Una proteina che permette l’adesione tra cellule B. Un enzima che interviene nella sintesi dell’ATP C. Una classe di composti azotati caratterizzati da un anello eterociclico D. Una base azotata della classe delle purine E. Un enzima che interviene nella sintesi proteica B107 Cos’è il potenziale di membrana? A. La possibilità che hanno le membrane di far passare piccole molecole B. L’attività rapida e transitoria che si propaga lungo le cellule nervose 15 C. La differenza di voltaggio attraverso una membrana dovuto alla diversa concentrazione ionica D. La differenza di voltaggio che permette l’interazione tra le proteine di membrana e il doppio strato fosfolipidico E. La possibilità che hanno le membrane di formare giunzioni B108 Cos’è l’anafase? A. Un enzima che interviene nella regolazione della durata delle varie fasi del ciclo cellulare B. Una fase della mitosi C. Una fase della meiosi D. La fase di duplicazione degli organismi anaerobi E. La fase di duplicazione dei batteri B109 Cos’è una molecola apolare? A. Una molecola che interviene nel trascinamento dei cromosomi ai poli opposti di una cellula in divisione B. Una molecola che interviene nell’individuazione del campo magnetico terrestre C. Una molecola che permette ad alcuni uccelli di individuare i poli geografici terrestri D. Una molecola che non presenta una netta carica elettrica o una distribuzione asimmetrica di cariche E. Una molecola che interviene nella segregazione dei cromosomi B110 Cos’è un autosoma? A. Qualsiasi cromosoma tranne quelli sessuali B. Uno dei due cromosomi sessuali C. Un organismo autoreplicantesi D. Un enzima che interviene nella replicazione del DNA E. Un organello di una cellula somatica B111 Cos’è il cariotipo? A. Una struttura proteica presente nel nucleo cellulare B. Numero, grandezza e forma dei cromosomi di una cellula in metafase C. Caratteristiche osservabili di una cellula distinte dal suo genotipo D. Una struttura proteica presente nei cromosomi metafasici E. Caratteristiche osservabili di una cellula distinte dal suo fenotipo B112 Cos’è il fenotipo? A. Una struttura proteica presente nei cromosomi non in metafase B. Numero, grandezza e forma dei cromosomi di una cellula in metafase C. L’insieme dei geni di una cellula o di un organismo D. Caratteristiche osservabili di una cellula o di un organismo distinte dal suo genotipo E. Una struttura proteica presente nei cromosomi metafasici B113 Cos’è il genotipo? A. Una struttura proteica presente nei cromosomi metafasici B. Costituzione genetica completa di una cellula o di un organismo C. Numero, grandezza e forma dei cromosomi di una cellula in metafase D. Una caratteristica del codice genetico E. Un enzima che interviene nella replicazione del DNA 16 B114 Cos’è il citoplasma? A. Contenuto viscoso della cellula presente all’interno della membrana plasmatica B. Rete di elementi fibrosi presente nelle cellule eucariotiche C. Giunzione cellulare a forma di tubo presente nelle cellule vegetali D. Proteina che interviene nella replicazione dei plasmidi E. Numero, grandezza e forma dei cromosomi di una cellula in metafase B115 Cos’è una cellula germinale? A. Un analogo di cellula somatica B. Una cellula che si ottiene dalla germinazione C. Una cellula che può dare origine ai gameti D. Una cellula appartenente a un germoglio E. Una cellula che non può dare origine ai gameti B116 Cos’è il clonaggio del DNA? A. Particolare tecnica del DNA ricombinante B. Meccanismo coinvolto nella trascrizione del DNA C. Meccanismo coinvolto nella sintesi proteica D. Meccanismo coinvolto nella mitosi E. Meccanismo coinvolto nella duplicazione del DNA B117 Cos’è un cromatidio A. Termine che specifica il cromosoma nelle cellule vegetali B. Copia di un cromosoma duplicato, formatosi durante la fase S del ciclo cellulare C. Termine analogo a cromosoma D. Numero, grandezza e forma dei cromosomi di una cellula in metafase E. Elemento di particolari proteine che assorbono luce solare B118 Cos’è la cromatina A. Complesso di DNA e proteine dal quale si formano i cromosomi B. Proteina che interviene nella sintesi del DNA C. Copia di un cromosoma duplicato, formatosi durante la fase S del ciclo cellulare D. Numero, grandezza e forma dei cromosomi di una cellula in metafase E. Proteina che assorbe luce solare B119 Come si chiamano i gruppi strutturali costituenti gli acidi nucleici? A. Fosfolipidi B. Amminoacidi C. Glicolipidi D. Nucleotidi E. Nucleosidi B120 Cosa sono le endonucleasi? A. Specifiche regioni proteiche B. I nucleotidi di fine del filamento di DNA C. Enzimi che riconoscono e tagliano una sequenza di DNA a doppio filamento D. Proteine strutturali dei pori del nucleo cellulare E. Proteine che si legano alle estremità di filamenti di DNA B121 Cosa sono i fosfolipidi? A. Classe di molecole ricche di energia di cui fa parte l’ATP 17 B. Classe di lipidi che intervengono nel metabolismo del fosforo C. Classe principale di lipidi presenti nelle biomembrane D. Enzimi che catalizzano la fosforilazione ossidativa E. Specifiche regioni proteiche B122 Cos’è un gruppo sulfidrilico? A. Una molecola organica non peptidica che lega strettamente lo zolfo B. Una molecola di membrana che consente il trasporto dello zolfo C. Un gruppo chimico formato da un atomo di idrogeno legato covalentemente ad un atomo di zolfo D. Un enzima che catalizza reazioni che coinvolgono atomi di zolfo E. Un gruppo chimico presente nelle proteine che intervengono nel metabolismo del fosforo B123 Cosa indica l’ibridazione molecolare? A. L’associazione tra mRNA e proteina B. L’associazione di due filamenti complementari di acidi nucleici C. La sostituzione di un amminoacido in una proteina D. La fusione di subunità proteiche E. L’interazione tra tRNA ed amminoacido B124 Cos’è un iniziatore A. Cofattore che fa iniziare la duplicazione del DNA B. Sequenza di inizio di un filamento di acido nucleico C. Sequenza d’inizio di una catena proteica D. Sequenza di un promotore per l’RNA polimerasi che specifica l’inizio della trascrizione E. Segnale che fa iniziare la duplicazione batterica B125 Cosa sono gli esoni? A. Segmenti del trascritto primario che raggiungono il citoplasma come mRNA, rRNA o tRNA B. Segmenti del trascritto primario rimossi per splicing durante la maturazione dell’RNA C. Proteine che si legano al DNA per formare i cromosomi D. Sequenze di sei basi presenti nel DNA E. Agenti chimici che inducono mutazioni B126 Cosa significa eterozigote A. Risultato del processo di fusione tra cellule differenti B. Un organismo che ha differenti gameti maschili C. Una cellula diploide o un organismo che ha due alleli differenti di un gene D. Una cellula che ha molte copie di un gene E. Una cellula diploide o un organismo che ha due alleli identici di un gene B127 Cos’è un fibroblasto A. Un gruppo chimico presente nel fibrinogeno B. Un tipo di cellula presente nel tessuto connettivo C. Un organello presente nel citoplasma cellulare D. Un tipo di batterio a forma di bastoncello E. Un organello presente nel nucleo cellulare B128 Che cosa è la timina? 18 A. Una delle basi presenti nell’RNA B. Una delle basi presenti nel DNA C. Un particolare amminoacido D. Un particolare enzima E. Una proteina presente nel timo B129 Quale zucchero è presente nella molecola di RNA? A. Il ribosio B. Il saccarosio C. Il deossiribosio D. Il glucosio E. Il lattosio B130 Quale è il massimo ingrandimento di un obiettivo per microscopia ottica? A. 100x B. 10x C. 1000x D. 1000000x E. 10000x B131 Quante coppie di nucleosidi contiene il genoma umano? A. Circa 3 x 106 B. Circa 3 x 109 C. Circa 3 x 102 D. Circa 3 x 1012 E. Circa 3 x 108 B132 Quanti cromosomi contiene l’Escherichia coli? A. 46 B. 24 C. 1 D. Circa 100 E. Nessuno B133 Che cosa si indica con effetto indiretto delle radiazioni? A. La ionizzazione degli atomi del mezzo da parte di particelle cariche B. La cessione di energia al bersaglio biologico tramite i radicali radioindotti nel mezzo C. L'effetto delle radiazioni sulle cellule per distinguerlo da quello sugli organismi D. La ionizzazione degli atomi del mezzo da parte di fotoni E. L’eccitazione degli atomi presenti nelle biomolecole irraggiate B134 In che cosa misura l’efficacia biologica relativa? A. gray B. keV/μm C. numero puro D. sievert E. gray/min B135 Quale grandezza si misura in keV/μm A. La dose assorbita 19 B. Il LET C. La dose equivalente D. L’attività E. Il rateo di dose B136 Dal punto di vista radiobiologico, cosa s’intende per alto LET? A. Maggiore di 50 keV/μm B. Maggiore di 5 keV/μm C. Maggiore di 0.5 keV/μm D. Maggiore di 0.05 keV/μm E. Maggiore di 1 keV/μm B137 Cos’è il picco di Bragg? A. Tipico andamento in profondità della dose relativa in funzione dello spessore del materiale attraversato da fotoni B. Tipico andamento dell’energia assorbita da una biomolecola in funzione della sua carica C. Tipico spettro dell’energia assorbita da una cellula D. Tipico andamento in profondità della dose relativa in funzione dello spessore del materiale attraversato da particelle cariche E. Tipico andamento dell’energia assorbita in funzione del rateo di dose B138 Che cosa è il nucleolo? A. Uno pseudo nucleo presente nei batteri B. Struttura presente nel nucleo cellulare dove avviene la sintesi e la maturazione del tRNA C. Struttura presente nel nucleo cellulare dove avviene la sintesi proteica D. Unità proteica strutturale presente nella cromatina E. Un componente del nucleotide B139 Che cosa è un mutageno A. Un cambiamento permanente nella sequenza nucleotidica di un cromosoma B. Un microrganismo che si modifica ogni volta che si duplica C. Qualsiasi sostanza extracellulare che promuove la proliferazione cellulare D. Regione del DNA sotto il controllo di un’origine di replicazione E. Un agente chimico o fisico che induce mutazioni B140 Che cosa è l’apoptosi A. Processo per il quale il nucleo cellulare si divide per dare due nuclei geneticamente equivalenti B. Insieme di processi che portano alla morte cellulare programmata C. Fase mitotica finale durante la quale si riforma la membrana nucleare D. Fase precoce della mitosi durante la quale i cromosomi condensano E. Formazione di una cellula ibrida contenente due o più nuclei B141 Che cosa è l’endocitosi? A. Fase di terminazione del processo di sintesi proteica B. Fase mitotica finale durante la quale si riforma la membrana nucleare C. Insieme di processi che portano alla morte cellulare programmata D. Assunzione di materiale extracellulare per invaginazione della membrana citoplasmatica E. Fase precoce della mitosi durante la quale i cromosomi condensano 20 B142 Che cosa è la telofase? A. Fase di formazione dei telomeri B. Uno dei vari processi di traduzione di un segnale chimico C. Fase precoce della mitosi durante la quale i cromosomi condensano D. Particolare processo di trasporto di piccole molecole attraverso la membrana citoplasmatica E. Fase mitotica finale durante la quale si riforma la membrana nucleare B143 Che cosa è la profase? A. Fase precoce della mitosi durante la quale i cromosomi condensano B. Fase di quiescenza del ciclo cellulare, altrimenti denominata G0 C. Processo di duplicazione dei procarioti D. Particolare processo di aggregazione delle proteine E. Fase di infezione di un provirus B144 Che cosa è il mitocondrio? A. Organello delle cellule vegetali dove avviene la fotosintesi B. Porzione della superficie cellulare contenente un nucleo di filamenti di astina C. Organello cellulare dove avviene la fosforilazione ossidativa D. Processo che avviene nella mitosi E. Contenuto viscoso presente all’interno della membrana plasmatica B145 Che cosa è il kerma? A. L’energia assorbita per unità di massa B. L’energia trasferita alle particelle secondarie per unità di massa C. La dose assorbita per unità di tempo D. La potenza assorbita per unità di superficie E. La potenza assorbita per unità di tempo B146 In che unità si misura l’esposizione A. Gy/min B. W/kg C. W/m2 D. J/kg E. C/kg B147 Quanto vale il fattore di qualità per i fotoni A. 1 B. 20 C. 5 D. 0 E. 10 B148 Qual è l’unità di misura del SAR A. Gy/min B. W/kg C. J/kg D. Sv E. W/m2 B149 Cosa sono i frammenti di Okazaki 21 A. I frammenti di DNA che si formano per azione degli enzimi di restrizione B. Corti frammenti a singola elica che si formano durante la replicazione del DNA C. I frammenti di DNA che vengono separati durante l’elettroforesi D. I frammenti peptidici costituenti una proteina E. I frammenti di RNA dopo lo splicing B150 Cosa è l’interfase? A. Periodo del ciclo cellulare tra la fase G1 e la G2 B. Fase della mitosi durante la quale i cromosomi condensano C. Fase mitotica durante la quale si forma la membrana nucleare D. Periodo del ciclo cellulare tra una fase mitotica e la successiva E. Fase di quiescenza del ciclo cellulare, altrimenti denominata G0 B151 Quanto è lungo il DNA contenuto in una cellula umana diploide? A. circa 2 mm B. Circa 2 cm C. Circa 2 m D. Circa 20 cm E. Circa 20 m B 152 Quanti geni contiene il genoma umano? A. Circa 10.000 B. Circa 100.000 C. Circa 1.000 D. Circa 300 E. Circa 30.000 B153 Quale tipo di legame tiene uniti tra loro i due filamenti di DNA? A. Covalente B. Idrogeno C. Van der Waals D. Ionico E. Polare B154 Quante differenti classi di basi sono presenti nell’RNA? A. Due B. Quattro C. Venti D. Una E. Cinque B155 Cosa è il codice genetico? A. Serie di regole che governano l’ereditarietà B. Serie di regole per costruire il genoma C. Serie di regole per costruire le membrane cellulari D. Serie di regole attraverso le quali i codoni specificano gli amminoacidi delle proteine. E. Serie di regole che governano l’evoluzione B156 Cosa è la DNA polimerasi? A. Un enzima che copia un filamento di DNA B. Un enzima che taglia un filamento di DNA 22 C. Un enzima che copia un filamento di RNA D. Un enzima che lega due filamenti di DNA E. Un particolare DNA. B 157 Cosa è il tRNA? A. Una molecola di RNA copia del DNA codificante B. Una molecola di RNA che funziona come donatore di amminoacidi durante la sintesi proteica. C. Una molecola che trasferisce l’mRNA dal nucleo al citoplasma D. Un enzima che taglia l’RNA E. Una proteina che si lega all’RNA B 158 Cosa è la morte mitotica? A. La morte di una cellula in mitosi B. La morte dovuta a un mitogeno C. La morte di una cellula che, pur dividendosi, non ha una discendenza completa. D. La morte di un intero organismo pluricellulare E. La morte dovuta a un veleno. B 159 Cosa è un allele? A. Una delle due o più forme di un gene localizzato su cromosomi omologhi. B. Un enzima che agisce solo sul DNA. C. Un enzima che agisce solo nel nucleo cellulare. D. Una molecola presente nella membrana cellulare. E. Una molecola presente nei cromosomi. B160 Che vuol dire diploide?. A. Che non ha il nucleo cellulare B. Che ha due set di cromosomi omologhi C. Che non ha la parete cellulare D. Che non ha i mitocondri E. Che non ha i cloroplasti B 161 Che cosa è il ciclo cellulare? A. Una reazione enzimatica che avviene nelle cellule. B. Il passaggio dei virus da una specie ad un’altra. C. Un enzima presente nella membrana cellulare. D. Sequenza di eventi attraverso i quali la cellula duplica i suoi cromosomi e si divide in due. E. Una specie batterica. B 162 Che cosa è il citosol A. Un organello presente nel nucleo cellulare B. Fase acquosa non strutturale del citoplasma C. Una proteina della membrana cellulare D. Un microrganismo. E. Un processo biochimico che avviene nei batteri. B 163 Che cosa è il ribosio A. Un amminoacido. B. Un enzima presente nei batteri. 23 C. Un tipo di zucchero presente nell’RNA D. Un virus batterico. E. Un microrganismo. B 164 Che cosa è il deossiribosio A. Un tipo di zucchero presente nei nucleotidi B. Un enzima presente nei batteri. C. Un tipo di zucchero presente nell’RNA D. Un virus batterico. E. Un microrganismo. B 165 Che cosa è l’idrolisi A. Reazione in cui si stacca dal DNA una molecola d’acqua legata B. Un enzima C. Un microrganismo D. Reazione di scissione di un legame covalente con l’aggiunta di un H e un OH ai prodotti di scissione. E. Reazione che avviene solo a pH basico. B 166 Che cosa è un genoma? A. Un enzima B. Un microrganismo C. Una proteina D. Un organello intracellulare E. L’informazione genetica complessiva posseduta da una cellula. B 167 Che cosa è il pH? A. Logaritmo negativo della concentrazione degli ioni idrogeno in moli per litro B. Il nome di una proteina C. Il nome di una base rara presente nel DNA D. Composto inorganico di interesse biologico E. Logaritmo negativo della concentrazione degli ioni ossigeno in moli per litro B168 Qual è il massimo ingrandimento per un oculare di un microscopio ottico A. 2X B. 100X C. 10X D. 1000X E. 1X B 169 Che cosa è un acido? A. Un composto che può donare protoni. B. Un enzima C. Un composto che può accettare un protone. D. Un organello cellulare E. Un microrganismo B 170 Che cosa è una base? A. Un enzima B. Un microrganismo C. Un composto che può accettare un protone. 24 D. Un composto che può donare protoni. E. Un organello cellulare B 171 Che cosa è il gray? A. L’unità di misura del B. L’unità di misura della dose C. L’unità di misura del D. L’unità di misura del E. L’unità di misura del B 172 Che cosa è il sievert? A. L’unità di misura del B. L’unità di misura della dose C. L’unità di misura del D. L’unità di misura della dose equivalente E. L’unità di misura del B 173 Quale grandezza si misura in keV/μm? A. La dose assorbita B. Il LET C. La dose equivalente D. Il SAR E. L’esposizione B 174 Quale grandezza si misura in W/kg? A. La dose assorbita B. Il LET C. La dose equivalente D. Il SAR E. L’esposizione B 175 Quale grandezza si misura in C/kg? A. La dose assorbita B. Il LET C. La dose equivalente D. Il SAR E. L’esposizione B 176 Un tipico enzima cellulare è attivo: A. In una soluzione acquosa a pH 4 B. In una soluzione organica come il cloroformio C. In una soluzione acquosa a 95°C. D. In una soluzione acquosa a pH 7. E. In una soluzione acquosa a pH 11. B 177 Quale proprietà di una proteina può essere usata per predirne la funzione? A. Numero di amminoacidi B. Carica complessiva della molecola. C. Struttura D. Peso molecolare E. Numero di atomi di carbonio. 25 B 178 Le dimensioni dell’Escherichia coli sono dell’ordine del: A. m B. cm C. mm D. dm E. μm B 179 Che cosa è un virus? A. Un piccolo parassita costituito da acido nucleico rivestito di proteine B. Un enzima presente solo nei batteri C. Un organello presente nei procarioti D. Un organello presente negli eucarioti E. Un costituente della membrana citoplasmatica B 180 Che vuol dire anaerobico? A. Una cellula che vive in aria. B. Un processo metabolico, una cellula o un organismo che funziona in assenza di O2 C. Un costituente della membrana cellulare D. Un processo metabolico, una cellula o un organismo che funziona in presenza di O2. E. Un batterio che produce aria. 26 Quesiti di Fisica Generale F1 Per trasformare una terna cartesiana da levogira a destrogira, si deve: a) permutare circolarmente gli assi b) cambiare di verso a un asse c) cambiare di verso a tutti e tre gli assi d) cambiare di verso a due assi e) permutare circolarmente gli assi e cambiare il loro verso F2 Il vettore spostamento di un punto tra due posizioni rappresenta: a) il percorso effettuato dal punto mobile b) la differenza tra i due vettori posizione c) la somma tra i due vettori posizione d) il tratto di traiettoria compresa tra le due posizioni e) la distanza tra le due posizioni F3 Il prodotto scalare di due vettori è: a) indipendente dal sistema di riferimento b) un vettore di modulo eguale al prodotto dei moduli c) uno scalare eguale al prodotto dei moduli d) uno scalare uguale al coseno dell’angolo tra i due vettori e) nessuna delle risposte è vera F4 Passando da una terna levogira a una destrogira, in un vettore polare: a) cambiano segno tutte le componenti b) cambia segno la componente dell’asse invertito c) non cambia segno la componente dell’asse invertito ma solo le altre due d) non cambia segno alcuna componente e) nessuna delle risposte è vera F5 Passando da una terna levogira a una destrogira, in un vettore assiale: a) cambiano segno tutte le componenti b) cambia segno la componente dell’asse invertito c) non cambia segno la componente dell’asse invertito ma solo le altre due d) non cambia segno alcuna componente e) nessuna delle risposte è vera F6 Invertendo il verso di tutti gli assi coordinati, un vettore polare: a) si trasforma nel suo opposto b) cambiano segno due delle componenti c) resta invariato d) cambia il segno del modulo e) si annulla F7 Invertendo il verso di tutti gli assi coordinati, un vettore assiale: a) si trasforma nel suo opposto b) resta invariato c) cambiano segno due delle componenti d) cambia il segno del modulo e) si annulla 27 F8 La velocità è, in generale, rispetto alla traiettoria: a) normale b) tangente c) obliqua d) complanare e) nessuna delle risposte è vera F9 L’accelerazione è, in generale, rispetto alla traiettoria: a) normale b) tangente c) obliqua d) complanare e) nessuna delle risposte è vera F10 La velocità angolare è un vettore: a) assiale b) polare c) non è un vettore d) di modulo unitario e) nessuna delle risposte è vera F11 Nel moto curvilineo il vettore accelerazione è diretto: a) dalla parte della concavità della traiettoria b) dalla parte opposta alla concavità della traiettoria c) lungo la tangente alla traiettoria d) lungo la direzione della velocità e) lungo la normale alla traiettoria F12 Una particella è libera da interazioni quando: a) si muove con velocità costante b) è “infinitamente lontana” da ogni altro corpo c) il risultante delle forze è nullo d) è vincolata a restare in quiete e) è molto piccola F13 Un sistema di riferimento è inerziale quando: a) è fermo b) rispetto a esso una particella libera si muove con velocità costante c) rispetto a esso una particella libera si muove velocità non costante d) rispetto a esso una qualunque particella si muove con velocità costante e) rispetto a esso non vale il principio d’inerzia F14 Quale delle seguenti affermazioni è vera in generale: a) la quantità di moto totale di un insieme di particelle è costante nel tempo b) la quantità di moto totale di un insieme isolato di particelle è costante nel tempo c) la quantità di moto di una particella si conserva d) la quantità di moto non si conserva in un processo di urto e) la quantità di moto di una particella varia nel tempo F15 La massa inerziale è: a) la proprietà dei corpi responsabile della forza di attrazione tra corpi 28 b) c) d) e) F16 A di: a) b) c) d) e) la proprietà dei corpi misurata dal rapporto tra le variazioni di velocità dei corpi interagenti la massa misurata in un sistema di riferimento inerziale il peso di un corpo la quantità di materia di un corpo un corpo di massa di 10 kg è applicata una forza di 20 kgp. L'accelerazione prodotta risulta 2 m/s2 9.8 m/s2 19,6 m/s2 10 m/s2 4.9 m/s2 F17 La forza necessaria a far compiere un moto circolare uniforme è detta: a) centripeta b) centrifuga c) inerziale d) apparente e) rotazionale F18 Dal principio di conservazione della quantità di moto discende che: a) le forze di interazione tra particelle sono eguali e contrarie b) le forze di interazione sono in generale nulle c) le forze di interazione tra particelle hanno la stessa retta d’azione d) le forze di interazione sono tra loro ortogonali e) le forze di interazione sono tra loro parallele F19 Il momento angolare di una particella rispetto a un polo è dato da: a) il prodotto vettoriale del vettore posizione rispetto al polo e della quantità di moto b) il prodotto scalare del vettore posizione rispetto al polo e della quantità di moto c) l’angolo che la velocità forma con l’asse di rotazione della particella d) il valore della velocità angolare istante per istante e) il prodotto della distanza dal polo del punto d’applicazione della forza per il modulo della forza F20 Quale delle seguenti affermazioni è corretta in generale: a) il momento angolare totale di un insieme di particelle è costante nel tempo b) il momento angolare totale di un insieme di particelle su cui non agiscono forze è costante nel tempo c) il momento angolare di una particella si conserva d) il momento angolare di una particella varia nel tempo e) nessuna delle risposte è vera F21 Dal principio di conservazione del momento angolare discende che: a) le forze di interazione tra particelle sono eguali e contrarie b) le forze di interazione tra particelle hanno la stessa retta d’azione c) le forze di interazione sono tra loro ortogonali d) le forze di interazione sono tra loro parallele e) nessuna delle risposte è vera F22 In base alle leggi di Keplero, si può affermare che: 29 a) b) c) d) e) la velocità dei pianeti all’afelio è maggiore di quella al perielio la velocità dei pianeti all’afelio è minore di quella al perielio la velocità dei pianeti all’afelio è eguale a quella al perielio la traiettoria dei pianeti è circolare l’accelerazione dei pianeti è nulla F23 Quando un corpo viene spostato dall'equatore al polo si osserva che la sua massa: a) aumenta b) diminuisce c) rimane costante d) si annulla e) diviene meno densa F24 La forza d’attrito statico tra solidi è: a) eguale al prodotto del coefficiente d’attrito per la forza normale al vincolo b) minore del prodotto del coefficiente d’attrito per la forza normale al vincolo c) maggiore del prodotto del coefficiente d’attrito per la forza normale al vincolo d) indipendente dalla forza normale al vincolo e) uguale alla forza normale al vincolo F25 Il coefficiente di proporzionalità tra resistenza del mezzo e velocità dipende: a) solo dalla massa del corpo b) solo dalla forma del corpo c) da ambedue d) da nessuno dei due e) non c’è proporzionalità F26 La forza elastica sviluppata da un corpo dipende: a) solo dalle dimensioni del corpo b) solo dalla deformazione del corpo c) da ambedue d) dal tempo in cui è mantenuta la deformazione e) da nessuno dei due F27 Nel moto armonico l’accelerazione della particella ha modulo massimo: a) agli estremi della traiettoria b) nel centro di oscillazione c) in nessun punto perché è costante d) in nessun punto perché il moto non è periodico e) in una posizione che dipende dalla forza agente F28 L'energia potenziale gravitazionale varia con la distanza dal centro del pianeta secondo la legge: a) 1/r b) 1/r² c) 1/r3 d) r e) è costante F29 Le forze interne agenti su un insieme di particelle producono: a) il movimento del centro di massa dell’insieme di particelle 30 b) c) d) e) il moto delle singole particelle nessun movimento perché la loro risultante è nulla una rotazione d’insieme nessuna delle risposte è vera F30 Le forze interne agenti su un corpo rigido producono: a) il movimento del centro di massa del corpo b) il moto delle singole particelle che compongono il corpo rigido c) nessun movimento d) una rotazione del corpo e) lavoro nullo F31 Il moto di traslazione di un corpo rigido è determinato: a) dalla risultante delle forze esterne b) dalla risultante delle forze interne c) dalla risultante di tutte le forze d) dal momento risultante delle forze esterne e) dalla risultante delle forze applicate nel centro di massa F32 In un corpo rigido in rotazione intorno ad un asse fisso: a) la velocità di ogni punto è la stessa a ogni istante b) la velocità angolare di ogni punto è la stessa a ogni istante c) l’accelerazione di ogni punto è la stessa a ogni istante d) la velocità del centro di massa è nulla e) nessuna delle risposte è vera F33 Il momento d’inerzia di un corpo rigido rappresenta: a) il rapporto tra la componente assiale del momento torcente e l’accelerazione angolare prodotta b) il rapporto tra la componente assiale del momento torcente e la velocità angolare prodotta c) l’istante in cui il corpo cessa di ruotare d) la massa del corpo in rotazione e) il prodotto della massa per il quadrato della distanza del centro di massa dall’asse di rotazione F34 Il momento angolare di un corpo si conserva: a) quando la risultante delle forze esterne è nulla b) quando il momento risultante delle forze esterne è nullo c) quando il momento risultante delle forze esterne è costante d) sempre e) mai F35 Il momento angolare di un corpo è diretto come l’asse di rotazione quando ruota intorno a: a) un asse fisso b) un asse principale d’inerzia c) un asse passante per il centro di massa d) mai e) sempre F36 Un corpo è in equilibrio quando: a) la risultante delle forze esterne applicate è nulla 31 b) c) d) e) la risultante delle forze interne applicate è nulla il momento risultante delle forze applicate è nullo la risultante e il momento risultante delle forze applicate sono nulli nessuna delle risposte è corretta F37 Il moto di un fluido è detto a flusso stazionario quando: a) le traiettorie percorse dalle particelle del fluido sono fisse nel tempo b) la velocità è costante c) l’accelerazione è costante d) si formano vortici e) il fluido è incompressibile F38 Nel caso di moto stazionario, un fluido quando attraversa una strozzatura deve: a) mantenere costante la velocità b) aumentare la velocità c) diminuire la velocità d) nessuna delle risposte è corretta e) aumentare la portata F39 La portata di un condotto per un fluido viscoso in regime stazionario dipende: a) non dipende dal raggio del condotto b) dal raggio del condotto c) dal quadrato del raggio del condotto d) dalla terza potenza del raggio del condotto e) dalla quarta potenza del raggio del condotto F40 L'altezza del mercurio nella canna barometrica è eguale a 76 cm: a) quando la sezione della canna è di 1 cm2 b) quando la sezione della canna è di 1 mm2 c) quando il diametro della canna è di 1 cm d) qualunque sia la sezione della canna e) quando l’estremo superiore della canna è aperto all’atmosfera F41 Se la canna barometrica fosse riempita con acqua, l'altezza sarebbe, rispetto ai 76 cm che si hanno con il mercurio: a) maggiore secondo il rapporto inverso delle densità b) minore secondo il rapporto diretto delle densità c) minore secondo il rapporto inverso delle densità d) nessuna delle risposte è corretta e) eguale F42 Un corpo solido immerso in un liquido galleggia quando: a) il suo peso è minore di quello dell'acqua spostata b) il suo peso è maggiore a quello dell'acqua spostata c) la spinta idrostatica (di Archimede) è minore del suo peso d) la densità del liquido è minore della sua densità media e) la densità del liquido è maggiore della sua densità media F43 Un filo a piombo (verticale) si dispone nel sistema di riferimento terrestre: a) in una direzione che dipende dalla quota b) in una direzione che dipende dalla latitudine 32 c) verso il centro della Terra d) verso il polo nord e) verso il polo sud F44 La forza di Coriolis si manifesta: a) quando il sistema di riferimento è accelerato b) quando il sistema di riferimento ruota c) quando il sistema di riferimento ruota e il punto P si muove rispetto a esso d) quando il sistema di riferimento ruota e il punto P è fermo rispetto a esso e) nessuna risposta è corretta F45 Un corpo di massa m=4 kg vibra con periodo T=10 s quando è appeso a una molla elicoidale. Un corpo di massa di 1 kg appeso alla stessa molla oscilla con periodo: a) T=20 s b) T=5 s c) T=2.5 s d) T=10 s e) T=40 s F46 Se un oscillatore raddoppia l’ampiezza di vibrazione, l’energia totale associata al suo moto diventa: a) Doppia b) Metà c) Un quarto d) quattro volte più grande e) resta invariata F47 Se un oscillatore armonico è soggetto a una forza costante aggiuntiva alla forza elastica: a) il moto diviene smorzato b) varia il centro di oscillazione c) non oscilla più d) cambia la frequenza di oscillazione e) va in risonanza F48 Se un oscillatore armonico è soggetto a una forza di tipo viscoso sufficientemente piccola, aggiuntiva alla forza elastica: a) il moto diviene smorzato b) cambia la frequenza di oscillazione c) varia il centro di oscillazione d) va in risonanza e) non oscilla più F49 Al crescere del coefficiente di smorzamento γ, il fattore di merito di una risonanza: a) aumenta b) diminuisce c) resta costante d) prima aumenta e poi diminuisce e) nessuna risposta è corretta F50 L’orbita di una particella in moto in un campo gravitazionale è chiusa, quando l’energia totale della particella è: 33 a) b) c) d) e) positiva negativa nulla variabile non dipende dall’energia F51 Il campo gravitazionale all’interno di una distribuzione sferica di massa: a) è costante b) varia come 1/r2 c) varia come 1/r d) varia come r e) è nullo F52 Il campo gravitazionale all’esterno di una distribuzione sferica di massa: a) è costante b) varia come 1/r2 c) varia come 1/r d) varia come r e) è nullo F53 Durante il moto di una particella sotto l’azione della forza di gravitazione, si conserva (m<<M): a) la quantità di moto b) l’energia cinetica c) il momento angolare d) l’impulso e) nessuna delle quattro grandezze F54 Durante il moto di una particella sotto l’azione della forza di gravitazione, l’energia cinetica è costante: a) se l’orbita è circolare b) se l’orbita è ellittica c) se l’orbita è iperbolica d) mai e) sempre F55 La posizione degli assi principali di un corpo dipende: a) dalla forma del corpo b) dalla posizione dell’asse di rotazione c) dalla distribuzione di massa del corpo d) dalla forma del corpo e dalla distribuzione di massa del corpo e) dalla velocità di rotazione F56 In assenza di momento esterno rispetto ad un polo fisso, il vettore momento angolare si mantiene costante: a) sempre b) se l’asse di rotazione è un asse principale d’inerzia c) mai d) se l’asse di rotazione passa per il centro di massa e) nessuna risposta è corretta 34 F57 Due onde, emesse in fase, interferiscono positivamente, quando il percorso compiuto: differisce di: a) mezza lunghezza d’onda b) una lunghezza d’onda c) un quarto di lunghezza d’onda d) un micrometro e) mai F58 Nelle onde piane l'ampiezza: a) diminuisce con la distanza b) diminuisce con la distanza al quadrato c) rimane costante d) aumenta con la distanza e) nessuna risposta è corretta F59 Nelle onde sferiche l'ampiezza: a) diminuisce con la distanza b) diminuisce con la distanza al quadrato c) rimane costante d) aumenta con la distanza e) nessuna risposta è corretta F60 Dal punto di vista microscopico-molecolare, la temperatura è: a) la sensazione di caldo e freddo b) proporzionale all'energia cinetica media posseduta dalle molecole c) proporzionale all'energia potenziale delle forze intermolecolari d) proporzionale alla somma di energia cinetica ed energia potenziale e) nessuna risposta è corretta F61 La grammo- molecola è: a) la massa di una molecola b) la massa di una mole c) il numero di Avogadro d) il peso molecolare di una sostanza e) la massa della molecola del carbonio F62 Il volume occupato da una mole di gas, in condizioni normali, è: a) proporzionale al peso molecolare b) eguale per tutti i gas c) inversamente proporzionale alla massa del gas d) inversamente proporzionale e) nessuna risposta è corretta F63 La massa di una mole di gas è: a) eguale al peso molecolare b) eguale per tutti i gas c) dipendente dal volume d) dipendente dalle condizioni di pressione e temperatura e) nessuna risposta è corretta F64 Dal punto di vista microscopico-molecolare il calore è: 35 a) b) c) d) e) il trasferimento di energia a livello delle molecole da un corpo a un altro l'energia cinetica posseduta dalle molecole il lavoro compiuto sulle molecole un fluido caldo che riempie tutti i corpi l’energia potenziale delle molecole F65 In una trasformazione ciclica la variazione di energia interna è: a) positiva b) negativa c) nulla d) sempre la stessa e) nessuna risposta è corretta F66 L’energia interna di un gas perfetto dipende: a) dal volume b) dalla pressione c) dalla temperatura d) da due dei tre parametri di stato e) dalla temperatura e dalla pressione F67 Per i calori specifici molari di un gas perfetto si ha: a) Cp>CV b) Cp<CV c) Cp=CV d) non c’è una relazione fissa e) nessuna risposta è corretta F68 Indicare quale delle seguenti eguaglianze è corretta per un gas perfetto monoatomico: a) CV = 3R/2 b) CV = 5R/2 c) Cp = 3R/2 d) CV = 7R/2 e) CV = 9R/2 F69 Indicare quale delle seguenti eguaglianze è corretta per un gas perfetto biatomico: a) CV = 3R/2 b) CV = 5R/2 c) Cp = 3R/2 d) Cp = 5R/2 e) CV = 7R/2 F70 Perché lo scambio di calore tra un sistema e la sorgente avvenga in maniera reversibile è necessario che: a) ci sia una differenza apprezzabile di temperatura tra i due corpi b) i corpi si trovino alla stessa pressione c) la differenza di temperatura sia infinitesima d) non è mai possibile e) i corpi abbiano lo stesso volume 36 F71 Se un sistema compie una trasformazione non reversibile tra due stati, la somma dei rapporti tra le quantità di calore scambiate, ciascuna divisa per la temperatura della sorgente con cui avviene lo scambio: a) non può essere calcolata b) è eguale alla differenza di entropia tra i due stati c) è minore della differenza di entropia tra i due stati d) è maggiore della differenza di entropia tra i due stati e) è sempre positiva F72 Un sistema isolato si trova in uno stato di equilibrio quando la sua entropia è: a) massima b) minima c) nulla d) non è possibile stabilirlo e) nessuna risposta è corretta F73 L’entropia di un gas che si espande: a) aumenta b) diminuisce c) resta costante d) non è possibile stabilirlo e) nessuna risposta è corretta F74 Il punto triplo di una sostanza indica: a) il valore di pressione e temperatura al disotto del quale non si può avere liquefazione di un gas b) il valore di pressione e temperatura per il quale le tre fasi della sostanza si trovano in equilibrio c) la temperatura di fusione della sostanza a pressione atmosferica nessuna risposta è corretta d) la temperatura di evaporazione della sostanza a pressione atmosferica e) nessuna risposta è corretta F75 Il lavoro compiuto da un ciclo è rappresentato, nel piano di Clapeyron: a) dalla lunghezza della curva che rappresenta la trasformazione ciclica b) dal prodotto del valore massimo della pressione per il valore massimo del volume raggiunti nel ciclo c) dal prodotto del valore minimo della pressione per il valore minimo del volume raggiunti nel ciclo d) dall'area racchiusa nel ciclo e) nessuna risposta è corretta F76 Il fluido di una macchina frigorifera deve avere la temperatura critica, rispetto a quella ambiente: a) superiore b) inferiore c) eguale d) varia e) nessuna risposta è corretta F77 La velocità di propagazione della luce nel vuoto è, rispetto a quella nell'aria: a) maggiore 37 b) c) d) e) eguale minore non definita nessuna risposta è corretta F78 La lunghezza d'onda della luce viola è, rispetto a quella della luce rossa: a) maggiore b) eguale c) minore d) non confrontabile e) nessuna risposta è corretta F79 La luce bianca ha lunghezza d'onda: a) 0.535 µm: b) 0.600 μm c) 0.700 μm d) 0.800 μm e) non definita F80 La luce che passa attraverso un vetro colorato (filtro) è colorata perché: a) il filtro cambia la lunghezza d'onda della luce b) il filtro assorbe la luce incidente ed emette luce colorata c) il filtro è trasparente solo per alcune lunghezze d'onda d) il filtro è un corpo nero e) nessuna delle altre risposte è valida F81 Per avere un alto potere di assorbimento della radiazione incidente, la superficie di un corpo deve essere: a) nera b) bianca c) riflettente d) l’assorbimento non dipende dallo stato della superficie e) trasparente F82 Per avere un alto potere di emissione di radiazione, la superficie di un corpo deve essere: a) nera b) bianca c) riflettente d) l’assorbimento non dipende dallo stato della superficie e) trasparente F83 La radianza del corpo nero dipende da: a) T b) T2 c) T3 d) T4 e) 1/T F84 Uno specchio piano forma di un oggetto: 38 a) b) c) d) e) un'immagine virtuale, capovolta e ingrandita un'immagine virtuale, capovolta e di dimensioni eguali all'oggetto un'immagine reale, diritta e impiccolita un'immagine virtuale, diritta e di dimensioni eguali all'oggetto un’immagine reale, diritta e di dimensioni eguali all’oggetto F85 Uno specchio sferico convesso forma un'immagine reale, quando l'oggetto è posto, rispetto allo specchio: a) a distanza maggiore del fuoco b) a distanza minore del fuoco c) a distanza eguale alla distanza focale d) in nessuna posizione e) sempre F86 Uno specchio sferico concavo forma un'immagine virtuale e ingrandita quando l'oggetto è posto, rispetto allo specchio: a) a distanza maggiore del fuoco b) a distanza minore del fuoco c) a distanza eguale alla distanza focale d) in nessuna posizione e) sempre F87 L'indice di rifrazione assoluto di una sostanza è un numero sempre maggiore di 1: a) perché la densità dei corpi è sempre maggiore di 1 b) perché la velocità della luce in qualunque mezzo è sempre minore della velocità della luce nel vuoto c) perché il rapporto tra velocità della luce nella sostanza e velocità della luce nel vuoto è maggiore di 1 d) perché dipende dalla frequenza e) perché la densità dei corpi è sempre minore di 1 F88 Nell’equazione dei punti coniugati delle lenti, la distanza focale di una lente sottile è: a) sempre positiva b) sempre negativa c) in alcuni casi positiva e in altri casi negativa d) non compare nella formula e) nessuna risposta è vera F89 Le distanze focali dalle due parti di una lente sottile posta in aria sono: a) eguali b) diverse e ciascuna eguale alla metà del raggio di curvatura della superficie sferica più vicina c) diverse e ciascuna eguale alla metà del raggio di curvatura della superficie sferica più lontana d) l’una il doppio dell’altra e) nessuna risposta è vera F90 Una lente divergente forma un'immagine reale quando l'oggetto è posto: a) a distanza minore della distanza focale b) a distanza maggiore della distanza focale c) a distanza maggiore del doppio della distanza focale d) mai 39 e) sempre F91 Una moneta tenuta con il braccio teso, appare più grande della Luna in quanto: a) è più vicina all'occhio b) sottende un angolo visuale maggiore c) sottende un angolo visuale minore d) ha dimensioni maggiori della Luna e) ha dimensioni minori della Luna F92 Nella lente di ingrandimento, l'ingrandimento angolare aumenta al: a) crescere della distanza focale b) diminuire della distanza focale c) crescere del diametro della lente d) non dipende dalla distanza focale e) nessuna risposta è vera F93 L'obiettivo e l'oculare di un microscopio composto sono lenti: a) ambedue convergenti b) ambedue divergenti c) convergente la prima e divergente la seconda d) convergente la seconda e divergente la prima e) nessuna risposta è vera F94 L'immagine formata dall'obiettivo del microscopio composto è: a) reale b) virtuale c) reale o virtuale a seconda dei casi d) non si forma immagine e) nessuna risposta è vera F95 Le onde elettromagnetiche sono generate da cariche elettriche che si muovono con velocità: a) costante b) nulla c) variabile d) in tutti i casi e) nessuna risposta è vera F96 Quando si dimezza la distanza tra due cariche la forza tra esse diventa: a) doppia b) quadrupla c) metà d) un quarto e) un ottavo F97 Le linee del campo elettrostatico sono: a) aperte b) chiuse c) sempre rettilinee d) non esistono e) nessuna risposta è vera 40 F98 La forza magnetica che agisce su una carica in movimento è: a) parallela alla velocità della carica b) perpendicolare alla velocità della carica c) indipendente dalla direzione della velocità della carica d) dipendente dalla posizione della carica e) nulla F99 Le linee del campo magnetico sono: a) aperte b) chiuse c) sempre rettilinee d) non esistono e) nessuna risposta è vera F100 Un corpo carico posto nelle vicinanze di un conduttore neutro risulta: a) attratto dal conduttore b) respinto dal conduttore c) né attratto né respinto d) alcune volte attratto altre respinto e) nessuna risposta è vera F101 La permittività relativa di un mezzo rispetto al vuoto è un numero sempre: a) maggiore di uno b) minore di uno c) uguale a uno d) uguale a due e) uguale a zero F102 L'unità di misura della carica elettrica nel SI è: a) coulomb b) ampere c) gauss d) volt e) watt F103 L'unità di misura del potenziale nel SI è: a) coulomb b) ampere c) volt d) gauss e) joule F104 Raddoppiando la distanza dalla carica, il potenziale del campo diventa: a) doppio b) quadruplo c) metà d) un quarto e) nessuna risposta è vera 41 F105 Una carica puntiforme libera di muoversi in presenza di una carica di eguale segno mantenuta ferma: a) si muove con accelerazione costante b) si muove con velocità costante lungo una retta c) si muove con accelerazione variabile, con la distanza r, come l/r d) si muove con accelerazione variabile con la distanza come l/r2 e) si muove con accelerazione variabile con la distanza come l/r3 F106 La traiettoria descritta da una carica elettrica puntiforme libera di muoversi in un campo elettrostatico: a) non è, in generale, una linea di forza del campo b) è sempre una linea di forza del campo, per definizione c) è una linea appartenente a una superficie equipotenziale d) è una linea ortogonale a una superficie equipotenziale e) nessuna risposta è vera F107 Le cariche indotte sulla superficie di un conduttore si dispongono in modo da: a) annullare il campo elettrico in tutti i punti interni al conduttore b) creare un campo elettrico, eguale a quello inducente, in ogni punto dello spazio esterno c) creare un campo elettrico, eguale a quello inducente, in ogni punto interno al conduttore d) far aumentare la carica totale posseduta dal conduttore e) annullare il campo elettrico in tutti i punti esterni al conduttore F108 Le cariche poste su un conduttore si distribuiscono: a) uniformemente in tutto il conduttore b) solo sulla sua superficie c) solo all’interno d) solo sugli spigoli e sulle punte del conduttore e) uniformemente su tutta la superficie F109 Le linee di forza del campo elettrico nello spazio esterno a un conduttore carico: a) circondano il conduttore b) arrivano sul conduttore tangenti alla superficie c) arrivano sul conduttore perpendicolari alla superficie d) non arrivano sul conduttore e) nessuna risposta è vera F110 Se si confronta il valore del campo elettrico nelle immediate vicinanze di una parete piana e di una parete curva di uno stesso conduttore si trova che essa è: a) eguale nei pressi delle due zone b) maggiore nei pressi della zona piana della superficie c) maggiore nei pressi della zona curva della superficie d) nullo in ambedue i casi e) nessuna risposta è vera F111 L'unità di misura della capacità nel SI è: a) volt b) coulomb c) farad. d) ohm e) ampere 42 F112 Se si raddoppia la distanza tra le armature di un condensatore piano, la sua capacità: a) si raddoppia b) si dimezza c) rimane invariata. d) diviene un quarto e) diventa quadrupla F113 Interponendo un mezzo isolante tra le armature di un condensatore piano, la sua capacità: a) aumenta b) diminuisce c) rimane invariata d) si annulla e) raddoppia F114 Collegando in serie due condensatori di eguale capacità, si ottiene un sistema avente capacità totale , rispetto a quella di un singolo condensatore : a) eguale b) doppia c) nulla d) quadrupla e) metà F115 Collegando in parallelo due condensatori di eguale capacità si ottiene un sistema avente capacità totale, rispetto a quella di un singolo condensatore: a) eguale b) doppia c) metà d) un quarto e) quadrupla F116 Introducendo un mezzo isolante tra le armature di un condensatore carico isolato, l'energia elettrostatica in esso immagazzinata: a) aumenta b) diminuisce c) rimane invariata d) si annulla e) nessuna risposta è vera F117 Raddoppiando contemporaneamente la lunghezza e il diametro di un filo conduttore, la sua resistenza elettrica: a) si raddoppia b) si dimezza c) si quadruplica d) diventa ¼ del valore iniziale e) rimane invariata F118 Se si raddoppia la resistenza di un conduttore, il calore dissipato, a parità di corrente che circola: a) si raddoppia b) si dimezza 43 c) resta invariato d) si quadruplica e) diventa ¼ del valore iniziale F119 Se si dimezza la resistenza di un conduttore, il calore dissipato a parità di tensione applicata: a) si raddoppia b) si dimezza c) resta invariato d) si quadruplica e) diventa ¼ del valore iniziale F120 Se si raddoppia l'intensità di corrente che circola in un conduttore, il calore dissipato: a) diventa il doppio b) diventa la metà c) diventa il quadruplo d) diventa un quarto. e) resta invariato F121 Se si raddoppia la tensione applicata a un conduttore, il calore dissipato: a) diventa il doppio b) diventa la metà c) diventa il quadruplo d) diventa un quarto e) resta invariato F122 Il kilowattora è un'unità di misura di: a) potenza b) energia c) tempo d) corrente e) carica elettrica F123 Sono date due lampadine, da 25 e 50 watt, funzionanti alla stessa tensione. Si può affermare che: a) la resistenza della prima è maggiore di quella della seconda b) la resistenza della prima è ¼ della seconda c) la resistenza della prima è minore d) non si può fare nessun confronto tra le resistenze e) le due resistenze sono eguali F124 Due resistenze (R1 > R2) sono disposte in parallelo. In quale resistenza passa la corrente maggiore? a) in R1 b) in R2 c) non si può stabilire perché non è nota la d.d.p. ai capi delle resistenze. d) non si può stabilire perché non è nota la corrente totale e) correnti eguali F125 Per misurare la corrente che circola in un circuito l'amperometro va collegato come segue: a) si interrompe il circuito e si inserisce lo strumento in serie 44 b) si inserisce lo strumento in parallelo a uno qualunque dei conduttori che costituiscono il circuito c) si scollega il circuito e si inserisce lo strumento tra i morsetti del generatore d) si eliminano tutti i resistori e) in nessuno dei modi descritti F126 Per misurare la d.d.p. tra due punti A e B di un circuito il voltmetro va collegato come segue: a) si interrompe il circuito in A e in B e si inserisce lo strumento tra A e B b) si inserisce lo strumento tra A e B in parallelo al tratto AB del circuito, senza interromperlo. c) si inserisce lo strumento tra i morsetti del generatore, senza scollegare il circuito. d) si scollega il circuito e si inserisce lo strumento tra i morsetti del generatore e) tutti i modo descritti sono validi F127 Nei semiconduttori di tipo n il drogaggio è fatto con: a) impurezze trivalenti in un cristallo tetravalente b) impurezze pentavalenti in un cristallo tetravalente c) aggiunta di protoni d) aggiunta di elettroni e) aggiunta di neutroni F128 Nei semiconduttori di tipo p il drogaggio è fatto con: a) impurezze trivalenti in un cristallo tetravalente b) impurezze pentavalenti in un cristallo tetravalente c) aggiunta di protoni d) aggiunta di elettroni. e) aggiunta di neutroni F129 Per un dato metallo l'effetto fotoelettrico avviene solo se la luce incidente è: a) di frequenza minore di un dato valore di soglia b) di frequenza maggiore di un dato valore di soglia c) di intensità maggiore di un dato valore di soglia d) di lunghezza d'onda maggiore di un dato valore di soglia. e) in nessuno dei casi descritti F130 Tra due conduttori dello stesso metallo, posti a contatto, si stabilisce una d.d.p. in quanto: a) c'è un passaggio di elettroni dall'uno all'altro a causa del diverso potenziale di estrazione b) c'è un passaggio di elettroni dall'uno all'altro a causa della porosità delle due superfici c) i due metalli si elettrizzano per strofinio d) non c’è alcuna d.d.p e) nessuna risposta è vera F131 In una catena chiusa costituita di metalli diversi, senza che sia inserito un generatore di corrente: a) non può circolare corrente in nessun caso b) può circolare corrente se le giunzioni sono mantenute a temperature diverse c) può circolare corrente se le giunzioni sono saldate d) circola comunque corrente e) nessuna delle risposte è vera F132 Una giunzione p-n è polarizzata direttamente quando: a) il semiconduttore di tipo p è collegato al polo positivo di un generatore 45 b) c) d) e) il semiconduttore di tipo n è collegato al polo positivo di un generatore i due semiconduttori sono mantenuti allo stesso potenziale i due semiconduttori sono mantenuti a temperatura diversa nessuna risposta è vera F133 Lo spettro energetico dei raggi X prodotti dagli elettroni di un atomo, ionizzato nelle orbite interne, è: a) uno spettro continuo fino a un'energia massima b) uno spettro continuo senza limite massimo c) uno spettro di righe caratteristiche della sostanza emettitrice d) uno spettro di righe che dipende dalla temperatura del catodo e) uno spettro continuo che dipende dalla temperatura del catodo F134 Il flusso di induzione magnetica concatenato con una spira piana è: a) il flusso di B attraverso la sezione del conduttore che costituisce la spira b) il flusso di B attraverso la porzione di piano avente la spira come contorno c) il flusso di B attraverso una qualsiasi superficie avente la spira come contorno d) il flusso di B attraverso la linea della spira e) il flusso di B attraverso una qualsiasi superficie chiusa avente la spira come contorno. F135 II campo elettrico che si genera nella zona di spazio in cui c'è un campo magnetico costante ha linee di forza: a) aperte e ortogonali al campo di induzione magnetica B b) chiuse e che circondano la zona in cui varia B c) chiuse e coincidenti con le linee del campo B. d) non c’è campo elettrico e) nessuna risposta è vera F136 Una sbarra di materiale ferromagnetico viene introdotta in un solenoide alimentato da una pila. Durante l'inserimento la corrente nel solenoide: a) rimane costante b) aumenta c) diminuisce d) il problema è malposto e) non è possibile stabilirlo F137 Il coefficiente di autoinduzione di una bobina dipende: a) dalla corrente che circola in essa b) dal valore del campo magnetico in cui si trova c) dalla presenza di altre bobine d) dalle dimensioni e dal numero di spire di cui è formata. e) dalle dimensione delle spire di cui è formata F138 II lavoro speso per portare il valore della corrente da zero a i in una bobina di coefficiente di autoinduzione L vale: a) Li2/2 b) Li c) Li/2 d) Li2/3 e) 2L2i 46 F139 Il valore medio della tensione alternata in un periodo vale, indicando con V0 la sua ampiezza: a) 0 b) V0 /√2 c) V0 / 2. d) √V0 e) V0 F140 Il valore efficace della tensione alternata vale: a) 0 b) V0 /√2 c) V0 / 2. d) √V0 e) V0 F141 In un'onda elettromagnetica il campo elettrico e il campo magnetico sono tra loro: a) paralleli b) perpendicolari c) scorrelati d) a 45 gradi e) non è possibile stabilirlo F142 Le proprietà chimiche degli elementi sono determinate: a) dal numero atomico b) dal numero di massa c) dalla tavola periodica degli elementi d) dal numero di neutroni presenti nel nucleo. e) nessuna risposta è vera F143 Gli isotopi di uno stesso elemento differiscono per: a) il numero degli elettroni b) il numero dei protoni c) il numero dei neutroni. d) lo spin e) per le dimensioni F144 Il nucleo figlio, che si forma nel decadimento alfa di una sostanza radioattiva, ha il numero atomico Z. rispetto a quello del nucleo padre: a) aumentato di due b) eguale c) diminuito di due. d) diminuito di uno e) diminuito di quattro F145 Il nucleo figlio, che si forma nel decadimento alfa di una sostanza radioattiva, ha il numero di massa A, rispetto a quello del nucleo padre: a) aumentato di quattro b) eguale c) diminuito di quattro d) diminuito di otto e) diminuito di due 47 F146 Il nucleo figlio, che si forma nel decadimento beta meno ha numero atomico Z, rispetto a quello del nucleo padre: a) aumentato di uno b) eguale c) diminuito di uno d) aumentato di due e) diminuito di due F147 Il nucleo figlio, che si forma nel decadimento beta meno ha il numero di massa A, rispetto a quello del nucleo padre: a) aumentato di uno b) uguale c) diminuito di uno d) aumentato di due e) diminuito di due F148 Nel Sistema Internazionale (SI) l'unità di misura della potenza è: a) Watt b) Dina c) Erg d) Joule e) Caloria F149 Quali delle seguenti grandezze ha un carattere vettoriale? a) Massa b) Carica c) Temperatura d) Velocità e) lunghezza F150 Due forze di intensità 1 N, applicate in un punto O, formano fra di loro un angolo di 90 gradi: quale sarà l'intensità della forza risultante? a) 1 N b) 2N c) 0 N 2N d) e) 4 N F151 200 cm3 di acqua hanno una massa praticamente uguale a: a) 2 g b) 200 g c) 2 kg d) 20 kg e) 2 mg F152 In un moto circolare uniforme il periodo T vale 10-7s. Quanto vale la frequenza? a) 107 Hertz b) 70 s-1 c) 0,7 πs d) πs-1 e) + 0,7 radianti 48 F153 Due corpi di eguale densità debbono necessariamente avere: a) stessa massa b) stesso volume c) massa e volume proporzionali d) massa e volume inversamente proporzionali e) nessuna delle altre risposte F154 Facendo cadere liberamente un grave (con partenza da fermo), quale velocità avrà approssimativamente acquistato dopo 5 s di caduta? a) 4,9 m/s b) 9,8 m/s c) 49,05 m/s d) 1 m/s e) 98 m/s F155 Il dinamometro è uno strumento usato per misurare: a) l'intensità della forza b) la velocità di un corpo c) la differenza di potenziale d) una lunghezza e) la resistenza elettrica F156 Una calamita esercita una forza su una carica elettrica? a) Sì, sempre b) No, mai c) Se la carica è in movimento d) Solo se la carica è positiva e) Solo se la carica è negativa F157 Quanto vale il lavoro fatto dalla forza di 1 N, se il suo punto di applicazione si sposta di 10 m in direzione perpendicolare a quella della forza stessa? a) 0 J b) 9.8 J c) 1 J d) 10 J e) 5 J F158 Quanto vale l'accelerazione centripeta di un corpo che, legato all'estremità di una fune di lunghezza 2 m, si muove di moto circolare con la velocità costante in modulo pari a 8 m/s? a) 17 m/s2 b) 4 m/s2 c) 10 m/s2 d) 32 m/s2 e) 64 m/s2 F159 Una mole di gas perfetto alla temperatura T, subisce una trasformazione in cui viene triplicato il volume e ridotto di un fattore 6 la sua pressione. Quanto vale la temperatura finale T' ? a) T' =2T b) T' =T/2 c) T' = 3 T 49 d) T' = 0,3 T e) T' = 4 T F160 Qual è l' unità di misura dell'entropia? a) kg b) J/K c) N d) kg/s e) N/m2 F161 Se F è il valore della forza di repulsione fra due cariche elettriche, poste ad una distanza d una dall'altra, quanto vale la forza repulsiva se le cariche vengono poste a distanza pari a 5 volte d ? a) F'=(1/125) F b) F'=(1/25) F c) F'= 5 F d) F'=50 F e) F'= F F162 All'interno di una sfera cava sono poste due cariche , q1=1 C e , q2= -q1. Quanto vale il campo elettrico all'esterno della sfera? a) 2 V/m b) 1 V/m c) 0 d) 2 V/m e) Nessuna delle altre risposte F163 Se C è la capacità di un condensatore piano: quanto vale la capacità C' se la distanza tra le armature si dimezza? a) C'=2 C b) C'= C/2 c) C'=2 C d) C'= C/4 e) C'= C F164 Qual è l'unità di misura dell'intensità di corrente? a) Farad b) Tesla c) Gauss d) Ampere e) Coulomb F165 Ai capi di un filo metallico avente una resistenza di 4 Ω viene applicata una differenza di potenziale di 20 V. Quanto vale la potenza dissipata per effetto Joule? a) 100 W b) 50 W c) 5 W d) 500 W e) 80 W 50 F166 Due resistori aventi come resistenza il valore di 1000 Ω, sono connessi in parallelo in un circuito. Quanto vale la resistenza complessiva, presentata dai due resistori alla corrente circolante nel circuito? a) 1000 Ω b) 50 Ω c) 5 Ω d) 500 Ω e) 2000 Ω F167 Un raggio luminoso incide su uno specchio con un angolo di incidenza pari a 0,7 rad. Quanto vale l'angolo di riflessione? a) 0,7 rad. b) 0,07 rad. c) 0,75 rad. d) 0,5 rad. e) rad. F168 Due vettori di modulo diverso possono avere risultante nullo? a) solo se ortogonali b) solo se paralleli c) sì d) no, mai e) solo in particolari condizioni F169 Un vettore può essere nullo se una delle sue componenti non è nulla? a) no b) dipende dalle altre componenti c) sìi, sempre d) dipende da sistema di riferimento e) nessuna risposta è esatta F170 Dati i vettori: A = (5, -1, 5) e B = (-1, 1, -2), quanto vale il modulo di A+B? a) 4 b) 2 c) 5 d) 7 e) 9 F171 Il vettore A ha un modulo pari a 5 (unità arbitrari , mentre il vettore B ha un modulo pari a 2; essi formano tra loro un angolo di 90°. Indicare quanto vale il modulo del prodotto vettoriale C= A x B: a) 3 b) 5 c) 10 d) 0 e) 2.5 F172 Il vettore A ha un modulo pari a 3 (unità arbitrarie, mentre il vettore B ha un valore assoluto pari a 4; essi formano tra loro un angolo di 90°. Indicare quanto vale il modulo del prodotto scalare C= A • B: 51 a) b) c) d) e) 12 0 1 6 2 F173 Il Newton è l'unità di misura di: a) massa b) velocità c) forza d) energia meccanica e) corrente F174 Il Joule è l'unità di misura di: a) accelerazione b) forza c) potenza d) lavoro e) corrente elettrica F175 Le dimensioni dell'accelerazione sono: a) m/s2 b) m⋅s2 c) m/s d) s2 /m e) m2/s2 F176 Il Watt è l'unità di misura di: a) lavoro b) potenza c) energia cinetica d) forza e) velocità F177 In un moto rettilineo uniforme la velocità è: a) nulla b) variabile c) ortogonale alla direzione d) costante e) variabile linearmente nel tempo F178 Un treno parte da fermo con velocità iniziale v0 =10 m/s. Esso prosegue con moto rettilineo uniformemente accelerato e dopo 10 s raggiunge una velocità di 100 m/s. Quanto vale l’accelerazione? a) 9 m/s2 b) 15 m/s2 c) 4.5 m/s2 d) 0.9 m/s2 e) 1 m/s2 52 F179 Un aereo vola a 360 km/h alla quota costante di 1000 m. Ad un certo istante viene sparato un missile. Quale quota raggiunge dopo 10 secondi? a) 2490 m b) 3530 m c) 1200 m d) 5639 m e) 5739 m F180 In un moto circolare uniforme l'accelerazione è: a) parallela alla velocità b) ortogonale alla velocità c) nulla d) varia con la quota e) ortogonale al piano della circonferenza F181 Quanto vale l'accelerazione centripeta cui è sottoposto un pilota che alla velocità di 360 m/s percorre un arco di cerchio con raggio di curvatura r = 4.5 km? a) 2.88 m/s2 b) 0.3 m/s2 c) 28.8 m/s2 d) 288 m/s2 e) 450 m/s2 F182 Un bambino spinge il suo bob, di massa m = 10 kg, su una superficie priva di attrito. Ciò facendo esercita una forza orizzontale costante di modulo pari a 80 N. Se la slitta parte dalla condizione di riposo, quanto vale il modulo dell'accelerazione? a) 80 m/s2 b) 0.8 m/s2 c) 800 m/s2 d) 8 m/s2 e) 10 m/s2 F183 Un corpo A esercita un forza FAB = 30 N su un corpo B. Qual è la forza FBA esercitata da B su A? a) FBA = 0 N b) FBA = -30 N c) FBA = -15 N d) FBA = 30 N e) Nessuna risposta è esatta F184 Il campo gravitazionale è una forza conservativa? a) dipende dalla latitudine b) dipende dalla longitudine c) si d) no e) nessuna risposta è esatta F185 In un campo di forze conservativo, il lavoro compiuto per andare da un punto A ad un punto B (A non coincide con B): a) è costante b) dipende dal percorso compiuto 53 c) è nullo d) dipende solo dai punti estremi del percorso e) dipende solo dal punto iniziale del percorso F186 Un punto materiale di massa m = 2 kg si muove con energia cinetica pari a 144 J. Qual è il valore della sua velocità? a) 12 m/s b) 288 m/s c) 122 m/s d) 1.2 m/s e) 6 m/s F187 La potenza istantanea vale: a) P = F/v b) P = F ⋅ v c) P = F/a d) P = F ⋅ a e) P = a⋅ v F188 La legge di Hooke sostiene che: a) F = k d b) F = - k d c) F = k/d d) F = k v e) F = k a F189 La quantità di moto di una particella è data da: a) p = m a b) p = m d c) p = m/x d) p = m v e) P = m v2 F190 La forza di attrito agisce: a) parallelamente alla superficie b) ortogonale alla superficie c) in profondità d) dipende dal tipo di corpo e) nessuna risposta è esatta F191 Nel moto uniformemente accelerato l'accelerazione è: a) ortogonale alla direzionale b) ortogonale alla velocità c) costante d) circolare e) variabile linearmente nel tempo F192 Il valore dell'accelerazione di gravità è: a) 9.81 m/s2 b) 98.1 m/s2 c) 981 m/s2 54 d) 0.981 m/s2 e) 9.81 m/s F193 Due corpi A e B hanno rispettivamente massa mA = 3 kg ed mB = 10 kg e si muovono a velocità di 10 m/s. Chi possiede una maggiore quantità di moto? a) il corpo A b) il corpo B c) la quantità di moto è la stessa per i due corpi d) sono necessarie ulteriori informazioni e) nessuna risposta è esatta F194 La legge di conservazione della quantità di moto implica che: a) F = m a b) F = dp/dx c) p = m v d) F = dp/dt e) L’energia cinetica si conserva F195 Una particella si muove lungo x. L'energia cinetica della particella, quando la velocità della particella cambia da -2 m/s a 2 m/s: a) aumenta b) diminuisce c) resta invariata d) è nulla e) dipende dall’accelerazione F196 Le posizioni iniziali e finali di un blocco sono -2 cm e +2 cm. Il lavoro svolto da una molla sul blocco è: a) positivo b) negativo c) nullo d) sono necessarie ulteriori informazioni e) nessuna risposta è esatta F197 L'energia meccanica di un sistema è data da: a) l'energia cinetica b) l'energia potenziale c) somma dell'energia cinetica e dell'energia potenziale d) somma dell'energia cinetica e della forza e) la somma dei lavori F198 1 km/h è pari a: a) 2.7 m/s b) 27 m/s c) 0.027 m/s d) 0.27 m/s e) 270 m/s F199 Un pallone da rugby viene lanciato fuori campo. Come si mantiene durante il volo la componente orizzontale della velocità? 55 a) b) c) d) e) costante parallela a quella verticale ortogonale al suolo ruota varia linearmente nel tempo F200 Una piccola scatola viene posta sopra una sedia in un ascensore che comincia ad accelerare verso l'alto. I moduli delle forze Fscatola e Fsedia: a) aumentano b) diminuiscono c) restano uguali d) si annullano e) nessuna risposta è esatta F201 Una forza orizzontale F è applicata ad un blocco posto su di un piano inclinato. La componente di F normale al piano inclinato è: a) F b) 0 c) F /2 d) 2 F e) Occorrono ulteriori informazioni F202 I raggi X: a) Non hanno né massa né carica elettrica b) Hanno massa nulla e carica pari alla carica dell’elettrone c) Hanno massa pari a quella del neutrino e carica unitaria d) Hanno massa e carica unitaria e momento magnetico = ½ e) Nessuna risposta è esatta F203 L’altezza di una cascata è 80 m. La velocità dell’acqua alla base della cascata è: a) 115 m/s b) 53.4 m/s c) 39.6 m/s d) 20.5 m/s e) 10 m/s F204 La definizione di potere diottrico di una lente sottile è: a) La capacità di mettere a fuoco un oggetto b) L’ingrandimento che si ottiene dalla lente c) L’inverso della distanza focale della lente d) La media dei raggi di curvatura della lente diviso per l’indice di rifrazione della lente stessa e) Nessuna risposta è esatta F205 Due grandezze fisiche si dicono omogenee se: a) Si possono moltiplicare tra loro b) Si possono dividere tra loro c) Ci possono sommare tra loro d) Sono divisibili per uno stesso numero e) Nessuna risposta è esatta 56 F206 Un blocchetto di alluminio di volume 100 cm3 ha una massa di 0,27 kg. La densità assoluta dell'alluminio espressa con le unità del sistema M.K.S. vale: a) 0,37 kg/m3 b) 3,7 x10 –4 kg/l c) 2,7 x 10 –3 kg/cm3 d) 2700 kg/m3 e) 270 kg/m3 F207 Due ricercatori, adoperando un cronometro che permette di apprezzare 1/5 di secondo, trovano come misura del periodo di un pendolo i valori: 2,6 s e 2,618 s rispettivamente. Delle due misure: a) nessuna è attendibile b) la seconda è attendibile c) la prima è attendibile d) la domanda non ha senso e) entrambe sono attendibili F208 La Terra ruota attorno al proprio asse: a) con velocità regolare di circa (40.000/24) km/h b) 24 volte in un giorno c) con velocità angolare π/12 rad/ore d) con frequenza (1/3600) cicli /secondo e) nessuna risposta è esatta F209 Un carrello di massa M = 10 kg si sta muovendo orizzontalmente alla velocità v = 5m/s; a un certo punto si stacca dal carrello un pezzo di massa m = 2 kg. Cosa succede al carrello? a) Prosegue a 4 m/s b) Prosegue a 6,75 m/s c) Prosegue a 5 m/s d) Prosegue a 8,25 m/s e) Si ferma F210 Qual è la temperatura dell'acqua che si ottiene mescolando1 litro di acqua a 0 °C con 0,5 litri a 60 °C. a) 10 °C b) 20 °C c) 30 °C d) 40 °C e) 50 °C F211 Si può far passare del calore da un corpo più freddo a uno più caldo? a) No b) Solo durante trasformazioni reversibili c) Si d) Solo se la temperatura è costante e) Nessuna risposta è esatta F212 Il calore specifico dell'acqua è 1 kcal/kg°C. Pertanto, la quantità di calore necessaria per aumentare di 10 °C la temperatura di 10 kg d'acqua è pari a: a) 10 kcal b) 100 kcal 57 c) 100 cal d) 1000 cal e) 1 cal F213 Il ghiaccio galleggia nell'acqua perché: a) Il peso specifico del ghiaccio è uguale a quello dell'acqua b) A 0°C la densità del ghiaccio è minore di quella dell'acqua c) Il peso specifico del ghiaccio è maggiore di quello dell'acqua d) L'unità di massa (esempio: 1 kg) del ghiaccio pesa meno dell'unità di massa dell'acqua e) Nessuna risposta è esatta F214 Se la temperatura di un corpo solido cambia, varia anche la sua densità assoluta. Vero o falso? a) Vero, ma solo se il solido inizialmente è alla temperatura di 14,5°C b) Falso, la densità assoluta non può variare con la temperatura c) Vero, perché varia il suo volume d) Falso, perché volume e massa variano della stessa quantità e) Nessuna risposta è esatta F215 All'aumentare della lunghezza di un conduttore di sezione costante, la sua resistenza elettrica: a) aumenta b) diminuisce c) non varia d) a seconda del conduttore possono verificarsi tutte le tre precedenti situazioni e) nessuna risposta è esatta F216 L´ossigeno liquido ha un punto di ebollizione di -183°C, cioè di: a) –90 K b) 183 K c) –456 K d) 90 K e) -183 K F217 Riducendo di 1/3 la massa di un corpo solido, la sua densità : a) diventa 2/3 di quella iniziale b) si riduce in modo imprevedibile c) si riduce ad 1/3 di quella iniziale d) rimane inalterata e) diventa 1/3 di quella iniziale F218 3000 calorie equivalgono a: a) 30 kcal b) 3×106 kcal c) 3×10–6 kcal d) 3 kcal e) 300 kcal F219 Il risultato del prodotto {3 km × 2 m} è: a) 6 × 10–3 m2 b) 6 × 103 m2 c) 6 km2 d) 6 m2 58 e) 2 × 103 m2 F220 Si definisce un 1 radiante : a) l'angolo sotteso ad un arco di lunghezza pari al raggio b) il rapporto tra circonferenza e raggio c) un angolo espresso in gradi d) la differenza tra angolo e circonferenza e) il prodotto tra angolo e circonferenza F221 Il rapporto 6 m3 / 3 m è pari a: a) 18 m-4 b) 18 m-2 c) 2 m2 d) 2 m e) 2 F222 Una macchina viaggia alla velocità media di 100 km/h. Parte da Bologna. Dove si trova dopo 1h 15 min? a) a 125 km da Bologna b) a 62,5 km da Bologna c) non si può rispondere d) a 115 km da Bologna e) a 230 km da Bologna F223 Un atleta impiega 9.9 s per percorrere 100 m partendo da fermo. Qual è la sua velocità media in km/h? Qual è la sua accelerazione istantanea al tempo t=0 s? a) v = 101 km/h; a = 1,02 m/s2 b) v = 36,4 km/h; a = indeterminata c) v = 72,8 km/h; a = 9,81 m/s2 d) v = 18,2 km/h; a = –2,04 cm/s2 e) nessuna risposta è esatta F224 Due treni si muovono nella stessa direzione in verso opposto, con velocità medie rispettivamente v1=72 km/h e v2= 35m/s. Qual è la loro velocità relativa media? Se partono insieme quando sono distanti 15 km, quanto tempo impiegano ad incrociarsi ? a) v = 55 m/s; t = 273 s b) v = 15 m/s; t = 1000 s c) v = 37 km/h; t = 0,208 h d) v = -55 m/s; t = 429 d e) nessuna risposta è esatta F225 Una macchina viaggia verso Milano partendo da Bologna (assumere una distanza uguale a 180 km) con una velocità costante di 30 m/s. Quanto tempo impiega ad arrivare? a) 3333 s b) 6000 s c) 1 h 20 min d) 2 h 40 min e) 1 h 40 min 59 F226 Una barca si muove sulla corrente di un fiume con una velocità media v1= 2,5 m/s nel verso opposto della corrente. La corrente ha una velocità media v2 = 6 km/h. Quanto tempo impiega la barca a percorrere 1 km ? a) 30 min b) 15 min c) 600 s d) 1200 s e) 300 s F227 Un'auto si muove di moto vario. Essa impiega 40 minuti per percorrere 20 km. Qual è la sua velocità media espressa in m/s? Qual è la sua velocità istantanea al tempo t = 20 min? a) vm = 8,33 m/s; vi = indeterminata b) vm = 4,67 m/s; vi = 60 km/h c) vm = 8,33 m/s; vi = 30 km/h d) vm = 4,67 m/s; vi = 30 km/h e) nessuna risposta è esatta F228 Un’auto passa da 0 a 100 km/h in 12 s. Qual è la sua accelerazione media , espressa in m/s2? Che cosa si può dire dell’ accelerazione istantanea al tempo t = 6 s? a) am = 2,31 m/s2; ai = 2,31 m/s2 b) am = 2,31 m/s2; ai = indeterminata c) am = indeterminata; ai = 9,81 m/s2 d) am = 2,31 m/s2; ai = 4,62 m/s2 e) nessuna risposta è esatta F229 Due oggetti di forma e di volume uguali, uno di Fe uno di Pb, [d(Fe) = 7870 kg/m3, d(Pb) = 11350 kg/m3] cadono in aria da una altezza di 6 m partendo con velocità iniziale nulla. Quale dei due arriva prima al suolo ? Dopo quanto tempo arriva al suolo il primo dei due? a) arriva prima Fe; t(Fe) = 1,11 s b) arrivano insieme; t = 1,11 s c) arriva prima Pb; t(Pb) = 1,01 s d) arrivano insieme; t = 1,21 s e) arrivano insieme; t = 1,00 s F230 In una roulette avente un raggio di 50 cm, una pallina impiega 1 s per percorrere 2 m. Qual è il periodo della pallina ? Qual è la frequenza ? a) T = indeterminato; f = indeterminata b) T = 0,637 s; f = 1,57 Hz c) T = 1,57 s; f = 0,637 Hz d) T = 2 s; f = 0,5 Hz e) Nessuna risposta è esatta F231 Un/a signore/a va a fare la spesa e torna con 3 bottiglie da 1,5 l di acqua . Trascurando le masse dei contenitori si trovino la massa e il peso totale trasportati. a) m = 4,5 kg; p = 44 N b) m = 4,5 kg; p = 45 N c) m = 1,5 kg; p = 15 N d) nessuno degli altri valori e) m = 4,5 kg; p = 4.5 N 60 F232 Una massa m = 1000 kg occupa un volume sferico di raggio r = (3/π)1/3 m. Qual è il valore della densità assoluta (= massa per unità di volume)? a) d = 1000 kg/m3 b) d = 2500 kg/m3 c) d =250 kg/m3 d) d = 400 kg/m3 e) d = 800 kg/m3 F233 Un corpo di massa m=500 kg occupa un volume cilindrico con raggio di base r = (1/π)1/2m e di altezza h =2 dm. Qual è il valore della densità assoluta? a) d = 5000 kg/m3 b) d = 1000 kg/m3 c) d = 25 g/cm3 d) d = 2500 kg/m3 e) d = 2000 kg/m3 F234 Una pallina da ping pong è posizionata a metà altezza di un recipiente pieno di acqua profondo 1 m ed è lasciata libera di muoversi. Cosa farà la pallina? a) rimane ferma b) sale c) scende d) si muove orizzontalmente e) non è possibile stabilirlo F235 Una vasca da bagno contiene 0,2 m3 di acqua . Lo scarico aperto fa uscire 0,8 l/s ; quanto impiega la vasca a svuotarsi ? a) t = 8 min b) t = 250 s c) t = 200 s d) t = 400 s e) t = 200 s F236 Il calore latente di vaporizzazione dell' acqua è dato da Qv =(11000 – 12,5 θ ) cal/mol, dove θ è la temperatura in gradi Celsius. Qual è il calore latente di vaporizzazione a 0, 50 e 100 gradi? a) Qv(0) = 46046 J/mol; Qv(50) = 48662 J/mol; Qv(100) = 51279 J/mol b) Qv(0) = 22000 cal/g; Qv(50) = 20750 cal/g; Qv(100) = 19500 cal/g c) Qv(0) = 9,2092 J/kg; Qv(50) = 9,7324 J/kg; Qv(100) = 10,256 J/kg d) Qv(0) = 11000 cal/mol; Qv(50) = 10375 cal/mol; Qv(100) = 9750 cal/mol e) Nessuna risposta è esatta F237 Nell’emissione di luce da parte di un corpo nero alla temperatura assoluta T, il massimo della potenza emessa si ha approssimativamente per λ(T) =0.3 cm/T. Che valore ha la lunghezza d’onda λ per T = 6000 K? e per T = 300 K? a) λ(6000) = 0,5 μm; λ(300) = 10 μm b) λ(6000) = 0,5 mm; λ(300) = 10 mm c) λ6000) = 2 μm; λ(300) = 10 μm d) λ6000) = 0,5 nm; λ(300) = 10 nm e) Nessuna risposta è esatta F238 Due resistenze, R1=500 ohm e R2=1000 ohm, sono connesse una volta in serie e una volta in parallelo. Quanto vale la resistenza equivalente nei due casi? 61 a) b) c) d) e) Rserie = 1000 ohm; Rparal= 667 ohm Rserie = 1500 ohm; Rparal= 667 ohm Rserie = 1500 ohm; Rparal= 333 ohm Rserie = 2000 ohm; Rparal= 500 ohm Rserie = 500 ohm; Rparal= 2000 ohm F239 Sia q una particella carica in moto con velocità v in un campo magnetico uniforme B. Trovare il valore della forza agente sulla carica quando q = 1 decimillesimo di C , v= 3000 km/s, B = 0.2 T, rispettivamente per θ = 90, 30 o 0 gradi. a) F(90) = 0 N; F(30) = 52 N; F(0) = 60 N b) F(90) = 60 N; F(30) = 30 N; F(0) = 0 N c) F(90) = 60 N; F(30) = 52 N; F(0) = 0 N d) F(90) = 60 N; F(30) = 52 N; F(0) = 30 N e) F(90) = 60 N; F(30) = 30 N; F(0) = 30 N F240 Una sfera isolata, nel vuoto (ε0 = 8.85 10-12 F/m), di capacità C = 12.60 1012 F, ha raggio R: a) R = 11.5 m b) R = 11.33 cm c) R = 10 mm d) R = 100 m e) R = 50 m F241 Tra i piatti di un condensatore piano, posti a distanza d = 1mm, di capacità C, è inserito, allargando la distanza d tra i piatti, una lastra di paraffina (spessore 2 mm ed εr = 2.0); la capacità C’ del condensatore diventa: a) C’ = 2 C b) C’ = ½ C c) C’ = C d) C’ = 4 C e) C’ = 3 C F242 In un solenoide ideale di N = 110 spire e lunghezza L = 0.10 m, si ha un campo magnetico B. Se la lunghezza del solenoide, a parità di numero di spire, è aumentata di 1 cm, il campo magnetico B’ diventa: a) B’ = 1.10 B b) B’ = 1.5 B c) B’ = 0.91 B d) B’ = 0.5 B e) B’ = 2 B F243 Se Φ = q/ε0 è il flusso del campo elettrico attraverso una superficie sferica di raggio R, generato da una carica q posta al centro della sfera, quanto vale il flusso Φ’ generato dalla stessa carica attraverso una superficie sferica di raggio R’ = 2 R? a) ’ = q/(4 ε0) b) ’ = 8 q/ε0 c) ’ = 2 q/ε0 d) ’ = q/ε0 e) ’ = q/(2ε0) 62 F244 Una sfera metallica viene messa a terra chiudendo un interruttore e un palloncino carico positivamente viene avvicinato alla sfera. Poi il palloncino viene allontanato e l’interruttore viene aperto. Ora la sfera a) è neutra b) è carica negativamente c) è carica positivamente d) è carica ma non si può conoscere la sua polarità e) nessuna risposta è esatta F245 Una spira di filo conduttore di area A = 0.060 m2 è posta in un campo magnetico uniforme B, diretto perpendicolarmente alla spira, avente modulo che cresce alla rapidità di 0.020 mT/s. La f.e.m. indotta è: a) f.e.m. = 1.6 μV b) f.e.m. = 0.0 V c) f.e.m. = 0.5 mV d) f.e.m. = 1.6 V e) f.e.m. = 2.6 V F246 Maggiore è la velocità a cui un magnete si avvicina ad una bobina, a) minore è l’intensità della corrente nella bobina b) maggiore è la resistenza della bobina c) maggiore è la differenza di potenziale indotta tra gli estremi della bobina d) maggiore è l’attrazione della bobina e) nessuna risposta è esatta F247 Due resistori di 5 Ω e di 20 Ω sono collegati in parallelo tra i morsetti di una sorgente ideale di 20 V. La corrente erogata dalla sorgente ha l’intensità a) 4 A b) 5 A c) 20 A d) 1 A e) 2 A F248 Il potenziale elettrostatico dovunque all’interno di un conduttore cavo a) è sempre nullo b) non è mai positivo c) è sempre una costante non nulla d) è costante purché non ci siano cariche isolate racchiuse e) nessuna risposta è esatta F249 Generalmente quando un conduttore qualsiasi viene collegato a terra a) la carica fluisce in modo che il conduttore assuma il potenziale della terra b) non accade alcunché c) la carica fluisce in modo che il conduttore assuma un potenziale positivo d) nessuna di queste possibilità e) dipende dal conduttore F250 Una certa quantità di calore Q riscalda 1g di sostanza A di 4°C ed 1g di sostanza B di 6°C. Quale sostanza ha calore specifico maggiore? a) B b) E’ lo stesso per le 2 sostanze 63 c) A d) Nessuna delle altre risposte e) Non è possibile stabilirlo F251 a) b) c) d) e) Una trasformazione adiabatica è: Una trasformazione senza scambio di lavoro con l’ambiente esterno Una trasformazione senza scambio di calore con l’ambiente esterno Una trasformazione senza scambio di energia interna con l’ambiente esterno Nessuna delle altre risposte Una trasformazione a temperatura costante F252 1 kg di acqua liquida a 100°C si trasforma in vapore a 100°C bollendo a pressione atmosferica standard. Il volume passa da un valore iniziale di 0.2 m3 a 2 m3 di vapore. Quanto vale il lavoro compiuto dal sistema durante questo processo? a) 167 kJ b) 100 J c) 182 kJ d) Nessuna delle altre risposte e) 50 J F253 Un contenitore contiene 10 L di ossigeno a 293 K e 10 bar. La temperatura viene portata a 308 K ed il volume ridotto a 7 L. Qual è la pressione finale del gas?(Il gas è ideale) a) 20 bar b) 15 bar c) 10 bar d) Nessuna delle altre risposte e) 5 bar F254 Due moli di ossigeno si espandono a temperatura costante T di 315 K da un volume iniziale Vi di 15 L ad un volume finale Vf = 20 L. Quanto lavoro viene svolto dal gas in espansione?(R=8.31 J/mol K) a) 150.5 J b) 300 J c) 203.3 J d) Nessuna delle altre risposte e) 75 J F255 Una mole di ossigeno si espande a temperatura costante T di 300 K. Quanto lavoro è svolto dal gas durante una compresione isoterma da Vi = 22 L a Vf =10 L?(R=8.31 J/mol K) a) 1992.1 J b) –1965.6 J c) –1788.3 J d) Nessuna delle altre risposte e) 1900 J F256 Una bolla di 3.00 mol di elio (monoatomica) è immersa ad una certa profondità in acqua; l’acqua (e quindi l’elio) subisce un aumento di temperatura ΔT di 15°C a pressione costante. La bolla si espande. Quanto calore Q viene aggiunto all’elio durante l’espansione ed aumento di temperatura? a) 1358 J b) 13457 J 64 c) 17950 J d) Nessuna delle altre risposte e) 1000 J F257 Una bolla di 3.00 moli di elio (monoatomica) è immersa ad una certa profondità in acqua; l’acqua (e quindi l’elio) subisce un aumento di temperatura ΔT di 15°C a pressione costante. La bolla si espande. Quanto lavoro L è fatto dall’elio nella sua espansione contro l’acqua che lo circonda durante l’aumento di temperatura? a) 7180 J b) 20720 J c) 13578 J d) Nessuna delle altre risposte e) 7000 J F258 Un motore impiega n= 0.0025 moli di un gas ideale, opera tra due sorgenti di temperatura T1 = 100 °C e T2 = 30 °C, gira ad una velocità di 0.50 cicli al secondo ed il rapporto tra i volumi durante l’espansione del fluido motore è 1.5. Qual è il lavoro netto per ciclo del motore? a) 3.1 J b) 2.9 J c) 3.9 J d) Nessuna delle altre risposte e) 5.0 J F259 Qual è la potenza di un motore che impiega n= 0.0025 moli di un gas ideale, opera tra due sorgenti di temperatura T1 = 100 °C e T2 = 30 °C, gira ad una velocità di 0.50 cicli al secondo ed il rapporto tra i volumi durante l’espansione del fluido motore è 1.5? a) 2.31 W b) 3.33 W c) 1.45 W d) Nessuna delle altre risposte e) 3.00 W F260 Un motore impiega n= 0.0025 moli di un gas ideale, opera tra due sorgenti di temperatura T1 = 100 °C e T2 = 30 °C, gira ad una velocità di 0.50 cicli al secondo ed il rapporto tra i volumi durante l’espansione del fluido motore è 1.5. Qual è il calore netto fornito al gas durante un ciclo? a) 2.2 J b) 4.3 J c) 3.1 J d) Nessuna delle altre risposte. e) 5.0 J F261 Un motore impiega n= 0.0025 moli di un gas ideale, opera tra due sorgenti di temperatura T1 = 100 °C e T2 = 30 °C, gira ad una velocità di 0.50 cicli al secondo ed il rapporto tra i volumi durante l’espansione del fluido motore è 1.5. Qual è il rendimento η del motore? a) 18.8% b) 15% c) 25% d) Nessuna delle altre risposte e) 30% 65 F262 Un motore impiega n= 0.0025 moli di un gas ideale, opera tra due sorgenti di temperatura T1 = 100 °C e T2 = 30 °C, gira ad una velocità di 0.50 cicli al secondo ed il rapporto tra i volumi durante l’espansione del fluido motore è 1.5. Qual è la variazione di entropia del gas? a) 0.001 J/k b) 0.0083 J/K c) 0.01 J k d) Nessuna delle altre risposte. e) 0.02 J k F263 I raggi X: a) Non hanno né massa né carica elettrica b) Hanno massa nulla e carica pari alla carica dell’elettrone c) Hanno massa pari a quella del neutrino e carica unitaria d) Hanno massa e carica unitaria e momento magnetico = ½ e) Nessuna delle risposte è esatta F264 L’altezza di una cascata è 80 m. La velocità dell’acqua alla base della cascata è: a) 115 m/s b) 53.4 m/s c) 39.6 m/s d) 20.5 m/s e) 10 m/s F265 a) b) c) d) e) La definizione di potere diottrico di una lente sottile è: la capacità di mettere a fuoco l’immagine di un oggetto l’ingrandimento che si ottiene dalla lente l’inverso della distanza focale della lente la media dei raggi di curvatura della lente diviso per l’indice di rifrazione della lente stessa l’inverso dell’indice di rifrazione della lente F266 A causa della rifrazione nella lastra di vetro, un oggetto osservato attraverso una finestra ordinaria: a) appare più vicino di quanto è realmente b) appare più lontano di quanto è realmente c) da luogo ad un’immagine sulla cornea d) da luogo ad un’immagine sulla retina e) nessuna delle risposte è esatta F267 a) b) c) d) e) Le diottrie di un occhio normale (emmetrope) sono circa: 10 (1/10) m-1 60 10 m-1 15 F268 sarà: a) b) c) d) Una radiazione ha lunghezza d’onda che è 10 volte superiore ad un’altra. La sua frequenza 10 volte maggiore 10 volte minore minore di un fattore uguale a c (velocità della luce) maggiore di un fattore uguale a c (velocità della luce) 66 e) dipende dal mezzo di propagazione F269 Nelle onde elettromagnetiche: a) le lunghezze d’onda dei raggi gamma sono maggiori di quelle dei raggi X b) i raggi X sono più penetranti della luce visibile perché hanno una velocità di propagazione maggiore c) le lunghezze d’onda dei raggi ultravioletti hanno una lunghezza d’onda minore dei raggi infrarossi d) lo spettro delle radiazioni visibili per l’occhio umano è compreso tra 400 nm e 800 nm e) lo spettro delle radiazioni visibili per l’occhio umano è compreso tra 300 nm e 500 nm F270 a) b) c) d) e) Le immagini formate da uno specchio piano sono: reali e diritte reali e capovolte virtuali e diritte virtuali e capovolte reali ed ingrandite F271 L’accelerazione di un proiettile nel vuoto all’istante in cui raggiunge il vertice della sua traiettoria: a) è nulla b) non è definibile perché occorre conoscere la traiettoria c) è uguale all’accelerazione di gravità d) è uguale alla componente verticale della velocità e) nessuna risposta è esatta F272 L’accelerazione tangenziale istantanea è uguale all’accelerazione tangenziale media nel moto: a) circolare b) uniformemente vario c) rettilineo d) sempre e) nessuna risposta è esatta F273 Quale relazione esiste fra velocità angolare e periodo nel moto circolare uniforme: nessuna a) ω = T b) ω = 1/T c) ω = 2π/T d) ω = 4π/T e) ω = 8π/T F274 L’errore della media è: a) lo scarto del valore medio che ha il 68% di probabilità di comprendere il valore vero b) è l’errore di calcolo nel calcolare il valore medio c) è la differenza tra valore vero e valore medio d) è la differenza tra il valore misurato e valore medio e) nessuna risposta è esatta F275 Il risultante di una coppia di forze è nullo: a) sempre b) mai 67 c) solo se il braccio è nullo d) quando il braccio è molto grande e) quando il braccio è molto piccolo F276 Se si solleva di un metro un peso di un chilo si compie più lavoro eseguendo la cosa in un secondo che in dieci secondi: a) è vero b) è falso, è vero il contrario c) è falso, si compie lo stesso lavoro d) non si compie alcun lavoro e) dipende dalla velocità F277 L’accelerazione radiale nel moto circolare uniforme è: a) proporzionale al quadrato della velocità b) 0 c) inversamente proporzionale alla velocità d) non si può sapere e) nessuna risposta è vera F278 In un sistema isolato: a) l’energia cinetica e la quantità di moto sono costanti b) è costante l’energia cinetica, non la quantità di moto c) è costante la quantità di moto, non l’energia cinetica d) nessuna delle due è costante e) non è possibile stabilirlo F279 In un manometro ad aria libera realizzato con un tubo ad U pieno di mercurio, la differenza di altezza nei due è proporzionale: a) alla pressione atmosferica b) alla differenza di pressione tra il fluido in esame e l’atmosfera c) alla pressione del liquido in esame d) alla densità del mercurio e) nessuna risposta è esatta F280 Nel moto di un liquido reale in un condotto, l’equazione di Bernoulli è valida: a) sempre b) non è valida per la presenza di attrito c) è valida solo se il condotto è orizzontale d) è valida solo se il condotto è verticale e) non è possibile stabilirlo F281 La bilancia è una leva: a) no b) si, di I genere c) si, di II genere d) si, di III genere e) nessuna risposta è esatta F282 Un uomo che ha una massa di 70 kg, ha un peso (sulla terr di: a) 70 kgp b) 70 x 9.8 kgp 68 c) 70:9.8 kgp d) non ha peso e) nessuna risposta è esatta F283 L’energia è la capacità di eseguire un lavoro; il lavoro è il trasferimento di energia da sistema ad un altro: a) sono vere entrambe le affermazioni b) sono false entrambe le affermazioni c) è vera solo la prima affermazione d) è vera solo la seconda affermazione e) nessuna risposta è esatta F284 Quali sono le grandezze fondamentali della meccanica? a) Lunghezza, tempo, velocità b) Tempo, velocità, accelerazione c) Massa, forza, accelerazione d) Massa, tempo, lunghezza e) Massa, tempo, densità F285 La viscosità dei fluidi e dei gas è indipendente dalla temperatura: a) Esatto b) È errato, perché la viscosità suddetta cresce all’aumentare della temperatura c) È errato, perché la viscosità decresce sempre all’aumentare della temperatura d) Nessuna risposta è esatta F286 Il densimetro si basa su: a) La legge di Stevino b) Il teorema di Torricelli c) L’effetto Venturi d) Il principio di Archimede e) Nessuna risposta è esatta F287 Qual è il rapporto tra il modulo di flessione e il modulo di Young? a) E=F b) Non c’è alcun rapporto c) E=F/4 d) E=4F e) E=5F F288 La viscosità assoluta dei liquidi e dei gas non dipende dalla pressione. a) È errato, perché è direttamente proporzionale alla pressione b) È errato c) È esatto entro certi limiti d) È errato perché viscosità e pressione sono indirettamente proporzionali e) Nessuna risposta è esatta F289 La resistività è minore nei conduttori che negli isolanti: a) È la stessa b) I conduttori non hanno resistività c) È vero d) È minore negli isolanti 69 e) Dipende dal conduttore F290 Che cos’è uno ione negativo? a) La particella che si ottiene quando si sottrae un elettrone ad un atomo neutro b) Una particella con massa pari a quella dell’atomo neutro e con carica pari a quella di un elettrone c) La carica dell’elettrone d) La carica del protone e) La massa del neutrone F291 Perché la resistività di un conduttore si misura in ohm.m? a) È falso b) Perché ohm=volt/A c) Perché indica la capacità del conduttore di spostare di un metro la carica di un coulomb d) Perché è data dal prodotto della densità di corrente del conduttore per la lunghezza del conduttore stesso e) Nessuna risposta è esatta F292 L’energia cinetica e l’energia potenziale dipendono dalla velocità a) Solo quella cinetica b) Solo quella potenziale c) Tutte e due d) Nessuna delle due e) Non è possibile stabilirlo F293 Per calcolare la forza con la quale un calciatore calcia il pallone, applichereste il teorema dell’energia cinetica? a) Si b) No, il teorema di conservazione dell’energia meccanica c) No, il teorema dell’impulso d) No, il teorema della conservazione della quantità di moto e) Nessuna risposta è esatta F294 Perché, se un corpo rigido è vincolato in un punto, una sola forza applicata ad esso può provocare la sua rotazione? a) È errato, perché solo una coppia di forze può provocare la rotazione b) È errato, perché se un corpo è vincolato in un punto, non ci può essere rotazione c) Perché la reazione del vincolo forma l’altra forza della coppia d) Nessuna delle altre risposte e) Solo se la forza è molto intensa F295 Perché in un liquido reale, quando si procede in un condotto orizzontale, diminuisce la pressione, anche se la sezione del condotto è costante? a) Perché il liquido nel suo moto produce calore b) Per effetto della variazione della velocità c) L’affermazione è falsa d) Perché la viscosità sottrae energia meccanica al liquido a spese della pressione e) Nessuna risposta è vera F296 Come si può misurare la potenza di un conduttore, oltre che in W? a) Joule/coul 70 b) c) d) e) Coul Volt/A Volt.A Volt F297 Che cos’è l’errore di misura? a) La differenza tra il valore misurato o il valore probabile b) La differenza tra il valore misurato e il valore vero c) Il valore misurato d) Il triplo della differenza del valore vero e) Nessuna risposta è esatta F298 La centesima parte di 100100 è: a) 1100 b) 10099, c) (0,01)100, d) 1001, e) 10098. F299 Associare il corretto numero di cifre significative all’area di un cerchio di raggio 3.5 cm. a) 38 cm2, b) 38.4834 cm2, c) 38.483 cm2, d) 38.48 cm2, e) 38.5 cm2 F300 Una misura ha dato G = (4.98 ± 0.01) m. L’errore relativo è: a) 2/1000, b) 1/100, c) 2/100, d) 1/1000, e) 5/10000. F301 Nel Sistema internazionale non è una grandezza fondamentale: a) K, b) kg, c) cd, d) mol, e) s. F302 Una città di 1 milione di alloggi, ciascuno dei quali consuma mediamente 1 kW di potenza elettrica, richiede una centrale elettrica da: a) 1kW, b) 1MW, c) 1GW, d) 1W, e) 1 GeV. F303 Quante sono le cifre significative della misura m = 0.003450 kg? a) quattro, b) una, 71 c) tre, d) sei, e) sette. F304 Qual è la forma più appropriata per una misura di velocità v = 8.1478 m/s con un errore Δx = 0,00937 m/s? a) v = (8.148 ± 0.009) m/s, b) v = (8.15 ± 0.01) m/s, c) v = (8.147 ± 0.009) m/s, d) v = (8.1478 ± 0.00937) m/s, e) v = (8.14780 ± 0.00937) m/s. F305 Un’automobile viaggia ad una velocità costante di 100 km/h. Quanti metri percorre in un secondo? a) 27.8, b) 0.278, c) 100, d) 3600, e) 105. F306 Una bicicletta viaggia ad una velocità costante di 10 km/h. Sapendo che 1 metro è uguale a 3.28 piedi, quanti piedi percorre la bicicletta in un ora? a) 3.28, b) 6.56, c) 3.28 104, d) 9.11 e) 9.11 · 106. F307 Quali sono le dimensioni della forza? a) [M]0 [L]1 [T]-1, b) [M]0 [L]2 [T]-1, c) [M]1 [L]2 [T]-2. d) [M]1 [L]1 [T]-2, e) [M]0[L]2 [T]-2. F308 Quali sono le dimensioni dell’energia a) [M]1 [L]2 [T]-2, b) [M]0 [L]1 [T]2, c) [M]1 [L]1 [T]1, d) [M]0 [L]2 [T]-2, e) [M]1 [L]1 [T]2. F309 Quanto vale la lunghezza della circonferenza di un cerchio di raggio 3.5 cm? a) 22 cm, b) 21.9911 cm, c) 21.991 cm, d) 21.99 cm, e) 22.0 cm. F310 La quantità di moto: a) si misura in kg/m, 72 b) c) d) e) non è una grandezza scalare, si misura in kg/s, si misura in N, è una grandezza scalare. F311 Un esploratore nel deserto percorre 4 km in direzione Sud e 3 km in direzione Ovest. A che distanza si trova ora dal punto di partenza? a) 1 km, b) 7 km, c) 14 km, d) 25 km, e) 5 km. F312 Il peso nel Sistema Internazionale si esprime in: a) m/s, b) m/s2, c) kg, d) kgpeso, e) N. F313 L’accelerazione di gravità sulla superficie terrestre: a) aumenta passando dall’equatore al polo, b) è nulla, c) è costante ovunque, d) diminuisce passando dall’equatore al polo, e) non può essere determinata se non si conosce la massa del corpo. F314 La forza di attrazione Terra-Luna e la forza di attrazione Luna-Terra: a) sono uguali in modulo, ma di verso opposto, b) è maggiore quella Luna-Terra, c) sono uguali sia in modulo che in verso, d) sono uguali solo in verso, e) è maggiore quella Terra-Luna. F315 Se si attacca ad una molla un corpo di peso 1 N la molla si allunga di 0.75 cm. Quanto vale la costante k caratteristica della molla. a) 133 N/cm, b) 0.75 N/cm, c) 133 N/m, d) 0.75 N/m, e) non si può determinare dato che non si conosce la massa della molla. F316 Se F è la forza con cui si attraggono due corpi di massa m, quanto vale la forza di attrazione tra due corpi di massa 2m posti alla stessa distanza? a) F/4, b) F/2, c) 4F, d) F, e) 2F. F317 La torre di Pisa non cade perché la verticale condotta per il suo baricentro è: 73 a) b) c) d) e) interna al poligono di appoggio, esattamente sul bordo del poligono di appoggio, al centro della proiezione sul suolo dell’ultimo terrazzo della torre, esterna al poligono di appoggio ma solo di poco, esterna al poligono di appoggio. F318 La direzione del momento di una forza F rispetto ad un punto O risulta: a) perpendicolare al piano contenente la forza F, b) parallela al piano contenente la forza F, c) uguale alla forza F, d) perpendicolare alla forza F, e) parallela alla forza F. F319 Un fornello elettrico contiene una spirale di materiale conduttore che si arroventa al passaggio della corrente. Un tratto di questa spirale appare più arroventato del resto del conduttore. Ciò può avvenire perché, nel tratto di spirale considerato: a) l’intensità di corrente che circola è maggiore b) l’intensità di corrente che circola è minore c) la resistenza elettrica è minore d) lo spessore del filo è minore e) lo spessore del filo è maggiore F320 Nel moto circolare uniforme esiste accelerazione? a) no, perché non è un moto rettilineo, b) no, trattandosi di un moto che si svolge su un piano, c) sì, sempre parallela alla velocità, d) sì, ma solo se la traiettoria giace su un piano verticale, e) sì, dovuta al fatto che il vettore velocità cambia sempre di direzione. F321 Il lavoro di una forza è dato: a) dal prodotto scalare della forza per lo spostamento, b) dal prodotto vettoriale della forza per lo spostamento, c) dal prodotto scalare della forza per la velocità, d) dal prodotto vettoriale della forza per la velocità, e) nessuna delle precedenti risposte è corretta. F322 Il lavoro può essere espresso in: a) kg ⋅ m2 / s2, b) kg ⋅ m ⋅ s2, c) N ⋅ m / s, d) N / m, e) N / m2. F323 Ad un corpo di massa m, che si trova su una superficie priva di attrito, è applicata una forza orizzontale di 24 N. Il corpo si muove di 3 m. Qual è il lavoro fatto dalla forza? a) 6 J, b) 72 J, c) 8 J, d) 18 J, e) 88 J. 74 F324 Una forza di 30 N, applicata con un angolo di 30° ad un corpo che si muove su un piano senz’attrito, lo sposta di 200 cm. Il lavoro compiuto è: a) 0 J, b) 3 J, c) 15 J, d) 52 J, e) 30 J. F325 Un corpo inizialmente a 2.0 m di altezza viene abbandonato e cade al suolo. A quale altezza l’energia cinetica uguaglia l’energia potenziale gravitazionale del corpo rispetto al suolo? a) 0 m b) 0.5 m c) 1.5 m d) 1 m e) 2.0 m F326 Un uomo tiene sollevato e fermo ad 1 m da terra, un corpo di massa 10 kg per 30 s. Il lavoro compiuto è: a) 0 J, b) 15 J, c) 30 J, d) 150 J, e) 300 J. F327 In un campo conservativo: a) l’energia meccanica totale resta invariata al variare della posizione del corpo, b) il campo è zero in ogni punto dello spazio, c) il campo è costante in ogni punto dello spazio, d) tutti i corpi sono attratti o respinti con forza costante, e) il lavoro dipende dalla traiettoria. F328 Il campo gravitazionale: a) non è conservativo, b) è conservativo solo per percorsi lungo un piano inclinato, c) è conservativo, d) è conservativo solo per percorsi chiusi, e) è conservativo solo su percorsi non chiusi. F329 La legge di conservazione dell’energia meccanica per un sistema ideale (in assenza cioè di forze d’attrito): a) non vale, poiché è necessaria la presenza delle forze d’attrito, b) afferma che il prodotto tra energia cinetica e l’energia potenziale rimane costante, c) afferma che il rapporto tra l’energia cinetica e l’energia potenziale rimane costante, d) afferma che la somma dell’energia cinetica ed dell’energia potenziale rimane costante, e) vale solamente per il campo gravitazionale terrestre. F330 Una massa viene spostata dal punto A lungo un percorso chiuso fino a ritornare al punto A. Se il lavoro fatto dalla forza è nullo. Allora: a) la forza deve essere non conservativa, b) la forza deve essere costante, c) il lavoro è uguale all’energia potenziale, 75 d) il lavoro è uguale all’energia cinetica, e) la forza deve essere conservativa, F331 Una ragazza lancia dritta verso alto una palla di 200 g ad un altezza di 6 m. Se il muscolo del braccio della ragazza si è contratto, durante il lancio, di 5 cm, qual è la forza media esercitata dal muscolo? a) 0.235 N, b) 2.35 N, c) 23.5 N, d) 235 N, e) 2350 N. F332 Un corpo ha massa tre volte maggiore di un altro (m’ = 3 m). Se la sua velocità è due volte maggiore (v’ = 2v), allora l’energia cinetica E’ del corpo m’ rispetto all’energia cinetica E del corpo m risulta: a) E’ = 2 E, b) E’ = 12 E, c) E’ = 3 E, d) E’ = 4 E, e) E’ = 6 E. F333 Una pallina trattenuta da un filo viene fatta ruotare su un piano orizzontale privo di attrito attorno ad un centro O con moto circolare uniforme. Il lavoro svolto dal filo è: a) nullo, b) negativo proporzionale alla velocità della pallina, c) positivo proporzionale alla velocità della pallina, d) positivo indipendente dalla velocità della pallina, e) per rispondere occorre conoscere la massa della pallina. F334 Per valutare l’energia potenziale di un corpo soggetto a un campo gravitazionale dobbiamo conoscere: a) la massa del corpo, la quota e l’accelerazione di gravità del centro di massa del corpo, b) l’energia cinetica del centro di massa del corpo, c) la quota e l’accelerazione di gravità del centro di massa del corpo, d) la massa e l’accelerazione di gravità del centro di massa del corpo, e) la massa e la quota a cui si trova il centro di massa del corpo. F335 Durante le oscillazioni, in assenza d’attrito, di un pendolo semplice quale delle seguenti grandezze rimane costante? a) l’energia totale, b) la velocità, c) l’accelerazione, d) l’energia potenziale, e) l’energia cinetica, F336 Una molla di costante elastica k subisce l’allungamento x sotto l’azione di una forza esterna che compie un lavoro L. Se una seconda molla di costante elastica 4k viene esercitato lo stesso lavoro L, l’allungamento corrispondente risulta: a) (√2/2) x, b) x, c) x/2, 76 d) 2x, e) 4x. F337 Un pendolo oscilla con un periodo di 3.14 s. La lunghezza della corda che sostiene il pendolo è: a) 3.14 m, b) 2.45 m, c) 4.9 m, d) 9.8 m, e) 19.6 m. F338 Se un’automobile che viaggia a 100 km/h viene bruscamente fermata, allora la sua energia cinetica: a) si può convertire in energia termica, b) resta invariata, c) raddoppia, d) si converte in energia potenziale, e) aumenta. F339 Quanta energia deve spendere un uomo di 75 kg, assumendo che nella conversione di energia in lavoro i suoi muscoli abbiano un rendimento del 22%, per salire sulla sommità di una pertica alta 3 m? a) 10023 J, b) 49.5 J, c) 485 J, d) 1023 J, e) 4850 J. F340 La potenza è: a) la capacità di trasformare energia da una forma in un’altra, b) l’energia trasferita od assorbita, c) il lavoro totale fatto da una macchina, d) il lavoro per lo spostamento, e) il lavoro nell’unità di tempo. F341 La potenza può essere espressa come prodotto: a) vettoriale della forza per la velocità, b) dell’energia per il tempo, c) della velocità per la massa, d) scalare della forza per la velocità, e) della velocità per il rendimento. F342 Quale delle seguenti unità di misura può esprimere la potenza nel Sistema Internazionale? a) s / J, b) N s, c) kg m2 / s3, d) J s, e) kg m2 / s. F343 Nel Sistema Internazionale l’unità di misura della potenza è il watt. Se una macchina ha la potenza di 1 W significa che può compiere ? 77 a) b) c) d) e) il lavoro di 1 J in 1 s, in totale il lavoro di 1 J, il lavoro di 1 J in 1 h (ora), il lavoro di 1 J per 1 m, il lavoro di 1 J su 1 kg. F344 Quale delle seguenti grandezze termodinamiche non è una grandezza estensiva? a) entropia b) entalpia c) calore latente di fusione d) energia libera e) capacità termica F345 E’ possibile aumentare la temperatura di ebollizione dell’acqua portandola a valori superiori a 100° C? a) sì, fornendo calore all’acqua b) sì, diminuendo la pressione cui è sottoposta c) sì, aumentando la pressione cui è sottoposta d) sì, aumentando la sua tensione di vapore e) no, in nessun caso F346 Il principio di funzionamento di un trasformatore elettrico si basa: a) sul fenomeno dell’induzione elettrostatica b) sul fenomeno dell’induzione elettromagnetica c) sull’effetto Joule d) sul fenomeno della conduzione elettrica nei semiconduttori e) su nessuno dei fenomeni elencati F347 Quando un’onda luminosa monocromatica passa da un mezzo otticamente trasparente ad un altro, cambia: a) frequenza e velocità, ma non lunghezza d’onda b) lunghezza d’onda e frequenza, ma non velocità c) velocità e lunghezza d’onda, ma non frequenza d) velocità, ma non frequenza e lunghezza d’onda e) velocità, frequenza e lunghezza d’onda F348 A grande distanza da un dipolo elettrico, il campo elettrico varia con la distanza dal dipolo stesso come: a) 1/r b) 1/r2 c) 1/r3 d) 1/r4 e) non varia con r F349 Quale dei seguenti mezzi può essere utilizzato per generare un campo magnetico costante ed uniforme in aria? a) un filo conduttore rettilineo ed un accumulatore elettrico b) un solenoide ed una pila elettrica c) una spira conduttrice ed una pila elettrica d) un solenoide ed un trasformatore statico, collegato alla rete elettrica domestica e) una sbarretta magnetizzata permanentemente 78 F350 Fra tutte le seguenti operazioni, una soltanto fa raddoppiare il periodo di oscillazione di un pendolo semplice che compie piccole oscillazioni attorno alla sua posizione di equilibrio: a) raddoppiare l’ampiezza di oscillazione del pendolo b) raddoppiare la massa del pendolo c) raddoppiare la lunghezza del pendolo d) quadruplicare l’ampiezza di oscillazione del pendolo e) quadruplicare la lunghezza del pendolo 79 Quesiti di Radioprotezione e Fisica Medica R1) L'unità di misura della dose assorbita è: A. Sievert B. Gray C. Becquerel D. kilogrammo E. rad R2) Un curie corrisponde a: A. 3.7x1010 Bq B. 3.7x109 Bq C. 3.7x1011 Bq D. 3.7x1012 Bq E. 3.7x108 Bq R3) L'energia spesa in media in aria per produrre una coppia di ioni è: A. 33.85 eV B. 3.385 eV C. 333.5 eV D. 3.335 eV E. 338.5 eV R4) Qual è il rapporto tra la massa mp del protone e la massa me dell'elettrone? A. 1.936 B. 1836 C. 17.36 D. 126 E. 2000 R5) Un protone da 100 MeV viene arrestato in: A. 7.6 cm di H2O B. 76 cm di H2O C. 0.76 cm di H2O D. 0.076 cm di H2O E. 0.0076 cm di H2O R6) Qual è il peso in amu di una particella α? 8 6 4 10 Nessuno dei precedenti R7) La ionizzazione specifica di un fascio di protoni aumenta: A. all'inizio del percorso B. alla fine del percorso C. a metà percorso D. in maniera lineare con il percorso E. in maniera esponenziale con il percorso 80 R8) Quale grandezza esprime la qualità di un fascio di elettroni? A. Rp Percorso proiettato B. Emax Energia massima C. Energia media D. Il LET E. Non si può definire R9) Quale delle seguenti particelle è direttamente ionizzante: A. neutrone B. fotone C. α D. neutrino E. nessuna delle precedenti R10) La sezione d'urto nell'effetto fotoelettrico dipende da Z ( Z è il numero atomico) come: A. Z5 B. Z-1 C. Z2 D. Z E. Non dipende da Z R11) Qual è la maggiore causa di perdita di energia di un fascio di fotoni di 28 kV-p in un tessuto molle? A. Effetto fotoelettrico B. Effetto Compton C. Irraggiamento D. Bremsstrahlung E. Non perde energia R12) L'unità di misura dell'esposizione attualmente usata è: A. Roentgen B. C/kg C. Sievert D. Becquerel E. Gray R13) Per quale scopo il Co60 è stato usato ampiamente in medicina? A. Diagnostica B. Terapia oncologica C. Terapia non oncologica D. Brachiterapia E. Non è stato mai utilizzato R14) Qual è il radioisotopo maggiormente utilizzato in medicina nucleare a scopo diagnostico? A. 99Tc B. 131I C. 137Cs D. 32P E. 60Co 81 R15) Quali sono le famiglie radioattive naturali in cui vengono suddivisi la gran parte di radionuclidi primordiali? A. Attinio e Uranio B. Attinio, Uranio e Torio C. Uranio, Cesio e Radon D. Uranio e Radon E. Torio, Nettunio, Radon R16) Quali dei seguenti radionuclidi è di origine cosmogenica? A. K-40 B. Sm-147 C. Rb-87 D. C-14 E. Am-241 R17) Qual è il tempo di dimezzamento del Tc99? A. 6 h B. 10 giorni C. 25 giorni D. 21 h E. 2 giorni R18) Quale dei seguenti radionuclidi è una sorgente α? A. I-131 B. P-32 C. I-125 D. U-238 E. Fe-55 R19) Quale delle seguenti sorgenti emette neutroni? A. Am-241 B. Co-60 C. Y-90 D. Tl-204 E. Nessuna delle precedenti R20) Lo spessore equivalente HVL di un materiale rappresenta: A. Lo spessore in cui il numero di fotoni si riduce di un terzo B. Lo spessore in cui tutti i fotoni sono assorbiti C. Lo spessore in cui si dimezza il numero di fotoni D. Lo spessore in cui il numero di fotoni si riduce di 1/e E. Non è relativo al numero di fotoni R21) La fluenza delle particelle si misura in: A. m B. g cm-2 C. kg/m2 D. m-2 82 E. g/cm3 R22) Quali dei seguenti materiali viene usato per realizzare l'anodo di un tubo per mammografia a raggi X? A. Berillio B. Tungsteno C. Alluminio D. Molibdeno E. Rame R23) Il LET si esprime abitualmente in: A. keV μm-1 B. MeV m-1 C. keV D. MeV E. keV μm R24) Quali dei seguenti materiali è un rivelatore TLD? A. LiF B. BGO C. NaI D. Ge E. Si(Li) R25) Quale dei seguenti rivelatori non è un dosimetro assoluto? A. Dosimetro di Fricke B. Calorimetro C. Camera a ionizzazione D. Dosimetro a TLD E. Nessuno dei precedenti R26) Come si esprime abitualmente la risoluzione energetica di uno scintillatore? A. Rapporto picco-Compton B. FWHM del picco ad una data energia C. HWHM del picco ad una data energia D. 1.6 FWHM del picco ad una data energia E. Rapporto picco-valle R27) Con quale strumento si misura l'esposizione? A. Camera a ionizzazione B. Scintillatore C. Fotomoltiplicatore D. TLD E. Germanio R28) L'effetto Compton è: A. Un processo elastico B. Un processo anelastico C. Un decadimento radioattivo D. Un effetto che determina l'assorbimento di un fotone 83 E. L’ emissione di un elettrone R29) In quali dei seguenti materiali è prevalente l'effetto fotoelettrico per fotoni X di 30 keV? A. Materiali ad alto Z B. Materiali a basso Z C. Materiali ad alto contenuto di H2O D. Non è mai prevalente E. È sempre prevalente R30) Cosa si intende per radioterapia? A. Terapia con radiazioni ionizzanti B. Terapia con raggi X C. Terapia con raggi γ D. Terapia con elettroni E. Terapia con protoni R31) 8 mCi di 131I corrispondono a: A. 300 MBq B. 3 MBq C. 30 MBq D. 3 GBq E. 30 KBq R32) Un positrone si annichila emettendo due fotoni di: A. 511 keV B. 600 keV C. 5 keV D. 50 keV E. 511 MeV R33) Qual è il principale meccanismo con cui i neutroni lenti perdono energia: A. assorbimento B. cattura radiativa C. diffusione elastica D. emissione di particelle cariche da nuclei E. nessuna delle precedenti R34) In quale materiale è massima l'energia trasferita dal neutrone al nucleo? A. H B. He C. Li D. Na E. O R35) La dose equivalente è: A. Una grandezza dosimetrica B. Una grandezza radioprotezionistica C. Una grandezza di campo D. Una grandezza operativa E. Una grandezza fisica 84 R36) Il fattore di qualità per i fotoni è: A. 2 B. 1 C. 10 D. 5 E. 8 R37) Una particella α di 5 MeV viene arrestata in: A. 3.4 cm di aria B. 34 cm di aria C. 0.34 cm di aria D. 0.34 mm di aria E. 0.034 mm di aria R38) Qual è l'energia di quiete di un protone? A. 938 eV B. 938 MeV C. 93.8 MeV D. 9.38 MeV E. 938 keV R39) Quale rivelatore a gas viene usato per discriminare l'energia di particelle debolmente ionizzanti? A. Rivelatore proporzionale B. Rivelatore Geiger C. Camera a ionizzazione D. RPC E. Nessun rivelatore a gas può essere usato a tale scopo R40) Chi è stato il primo studioso a produrre raggi X? A. Curie B. Roentgen C. Hounsfield D. Planck E. Rutherford R41) Un elettrone da 1 MeV viene frenato in: A. 0.4 cm di H2O B. 4 cm di H2O C. 40 cm di H2O D. 0.04 mm di H2O E. 0.4 mm di H2O R42) Quale delle seguenti particelle perde più energia per irraggiamento all'interno della materia? A. eB. p C. He2+ D. He+ E. n R43) La dose equivalente H si misura in: 85 A. B. C. D. E. Sv Gy Becquerel Roentgen Nessuna delle precedenti R44) Quale radiazione di riferimento si utilizza per definire l'Efficacia Biologica Relativa (RBE) di un certo tipo di radiazione? A. Radiazione elettromagnetica B. Protoni da 1 MeV C. Elettroni da 1 MeV D. Neutroni da 1 MeV E. Fotoni da 1 MeV R45) Qual è l'organo più radiosensibile tra i seguenti: A. Gonadi B. Mammella C. Tiroide D. Polmoni E. Colon R46) Con quale materiale vengono usualmente realizzate le protezioni anti-X? A. Rame B. Piombo C. Ferro D. Alluminio E. Acqua R47) Quale dei seguenti celebri esperimenti mette in evidenza la natura corpuscolare della radiazione elettromagnetica? A. Esperimento di Michelson-Morley B. Esperimento di Millikan C. Esperimento di Hertz sull'effetto fotoelettrico D. Esperimento di Rogers E. Esperimento di Rutherford R48) Nell'effetto Compton quanto vale la variazione di lunghezza d'onda della radiazione diffusa ad un angolo θ rispetto a quella incidente? A. 0.024 (1 - cos θ) Å B. 24 (1 - tg θ) Å C. 0.1 (1 - cotg θ) m D. 0.024 (1 - cosh θ) μm E. 0.024 (1-senθ) Å R49) Chi misurò per primo la carica dell'elettrone? A. Millikan B. Rutherford C. Planck D. Wilson E. Bohr 86 R50) Quale dei seguenti scintillatori viene maggiormente usato per la rivelazione di raggi γ? A. NaI B. Antracene C. Polistirene D. Naftaline E. Nessuno dei precedenti R51) 1 MeV corrisponde a A. 1.6 10-13 J B. 47 10-13 J C. 1.6 10-3 J D. 0.9 10-1 J E. 1.6 10-14 J R52) In fisica medica la perdita di energia per unità di percorso dE/dx è espresso in termini di: Dose Kerma LET Esposizione RBE R53) La lunghezza di radiazione Xo per un elettrone è: A. Lo spessore di materiale in cui l'energia E dell'elettrone si riduce del rapporto 1/e B. La lunghezza d'onda della radiazione di frenamento C. Il libero cammino medio dell'elettrone D. Il percorso proiettato dell'elettrone E. Lo spessore di materiale in cui l'energia E dell'elettrone si riduce del rapporto 1/2 R54) L'effetto di Bremsstrahlung a quale fenomeno fisico è relativo? A. Collisione elastica B. Irraggiamento per frenamento C. Collisione anelastica D. Annichilazione E. Produzione di coppie R55) Un fascio di elettroni incide su un target di Molibdeno con una d.d.p. di 20 kV. Supponendo che il 50% dell'energia degli elettroni si converta in emissione fotonica, qual è la massima energia dei fotoni emessi in Joule? A. 1.6 10-15 J B. 34 10-5 J C. 1.6 10-18 J D. 34 10-10 J E. 34 10-15 J R56) Cosa rappresenta l'attività specifica As? A. L'attività per cm2 B. L'attività per unità di volume C. L'attività per unità di massa D. L'attività per unità di peso E. L’attività per cm3 87 R57) Se τ è la vita media di un radionuclide, allora il tempo di dimezzamento è: A. 2.29 τ B. 0.693 τ C. 223 τ D. 10 τ E. 2 τ R58) Un Becquerel corrisponde a: A. 1 Disintegrazione/s B. 1 Gray/s C. 1 Sv/s D. 1 kg/s E. 1 Disintegrazione s R59) Quale delle seguenti formule rappresenta l'andamento dell'attività di una sorgente in funzione del tempo? A. A(t) = A0( 1 - e-λt) B. A(t) = A0e-λt C. A(t) = A0e-λtt D. A(t) = A0eλt E. A(t) = A0( 1 – eλt) R60) Il numero di atomi presenti in un grammo atomo di una sostanza monoatomica è: A. 602 1023 B. 6.02 1023 C. 89 103 D. 27 1031 E. 60.2 1023 R61) Un Gray corrisponde a: A. 1 joule /g B. 1 joule /kg C. 1 kg/cal D. 1 cal/mg E. 1 cal/g R62) L'unità di misura per il Kerma è: A. Gray B. Sievert C. Curie D. g/s E. keV/µm R63) La radiazione di frenamento è emessa da una carica: A. in moto rettilineo uniforme B. ferma C. in moto non uniforme D. solo all’interno di un nucleo E. non è emessa da particelle cariche 88 R64) Quali tra i seguenti apparecchi non è un acceleratore di elettroni? A. Sincrotrone B. Microtrone C. Simulatore D. Linac E. Ciclotrone R65) Quale tra le seguenti formule descrive l'attenuazione dell'intensità di una radiazione di intensità iniziale I0 all'interno di un mezzo di spessore x? A. I(x) = I0e-μx B. I(x) = I0eμx C. I(x) = I0 (1- e-μx) D. I(x) = I0 E. I(x) = I0e2μx R66) Come si definisce l'attività di una sorgente? A. Numero di particelle emesse nell'unità di tempo B. Numero di disintegrazioni nell'unità di tempo C. Numero di particelle emesse in un tempo pari alla vita media τ D. Numero di disintegrazioni totali E. Numero di particelle emesse in un tempo pari al tempo di dimezzamento R67) In un decadimento β+ quali particelle, oltre al nucleo figlio, vengono emesse dal nucleo padre? A. Fotone e neutrino B. Elettrone e fotone C. Positrone e neutrino D. Elettrone ed antineutrino E. Elettrone e neutrino R68) Per una sorgente S isotropa e puntiforme l'intensità I(r) nel vuoto in un punto P distante r da S è proporzionale a: A. 1/r2 B. r2 C. 1/r8 D. r E. 1/r3 R69) L'elettrone è una particella a spin: A. intero B. semintero C. nullo D. una componente intera e l'altra semintera E. pari a 1 R70) La costante di Planck vale: A. 4.136 eV B. 4.136 10-15 s C. 4.136 10-1 joule D. 4.136 10-15 eV s E. 4.136 keV 89 R71) Cosa rappresenta l'isotopo di un elemento? A. Un atomo con lo stesso numero di neutroni ma differente massa atomica B. Un atomo con lo stesso numero di protoni ma differente numero di elettroni C. Un atomo con lo stesso numero di protoni ma differente massa atomica D. Un atomo con la stessa massa atomica E. Un atomo con lo stesso numero di protoni e neutroni ma con differente stato energetico R72) Il Trizio è un isotopo di: A. Litio B. Cesio C. Piombo D. Idrogeno E. Elio R73) L'unità di misura dell'attività di una sorgente è: A. Becquerel B. Sievert C. Gray D. Roentgen E. nessuna delle precedenti R74) Un fascio di N fotoni attraversa un mezzo di spessore L. Il coefficiente di attenuazione è pari a μ=1/2L. Il numero di fotoni che emerge dal mezzo è: A. N (e)-1/2 B. N/2 C. 2N D. N2 E. N / 0.693 R75) Quale delle seguenti particelle subisce la maggiore deviazione dalla sua traiettoria originaria nell'attraversare un mezzo materiale? A. He+ B. Elettrone C. Protone D. Particella α E. n Ρ76) La vita media del 99Tc è di circa 6h. Dopo ventiquattro ore quale sarà l'attività del radionuclide se all'istante t=0 l'attività è 200 MBq A. 36.6 MBq B. 3.66 MBq C. 366 MBq D. 3.66 GBq E. nessuna delle precedenti R77) Qual è l'andamento del coefficiente di attenuazione di fotoni X con l'energia in un mezzo omogeneo? A. Aumenta con l'energia B. Diminuisce con l'energia C. E' costante con l'energia 90 D. Dipende dal mezzo E. Inversamente proporzionale alla distanza R78) La creazione di coppie a quale fenomeno fisico è collegato? A. Collisione elastica B. Irraggiamento per frenamento C. Collisione anelastica D. Annichilazione E. Conversione interna R79) Il Deuterio è un isotopo di: A. Litio B. Cesio C. Piombo D. Idrogeno E. Berillio R80) In un decadimento β- quali particelle, oltre al nucleo figlio, vengono emesse dal nucleo padre? A. Fotone e neutrino B. Elettrone e fotone C. Positrone e neutrino D. Elettrone ed antineutrino E. Elettrone e neutrino R81) L'effetto fotoelettrico è un fenomeno relativo a: A. Diffusione elastica di un fotone da parte di un elettrone atomico B. Diffusione anelastica di un fotone da parte di un elettrone atomico C. Assorbimento completo di un fotone da parte di un atomo con ionizzazione D. Creazione di coppie E. Irraggiamento per frenamento R82) Quale dei seguenti materiali è uno scintillatore inorganico: A. NaI B. Antracene C. Polistirene D. naftaline E. Stilbene R83) Quale delle seguenti particelle non è direttamente ionizzante: A. eB. fotone C. p D. He++ E. e+ R84) Quanto tempo occorre ad una certa attività A di un radionuclide con vita media τ, affinché si possa ridurre ad 1/5 del suo valore iniziale? A. 5 τ B. 1/5 τ C. 1.6 τ 91 D. τ E. 1/τ R85) Con quale legge varia nel tempo il numero di particelle emesse da un radionuclide di attività A(t=0)= A0 e vita media τ? A. A0/ τ B. A0τ exp(−t/τ) A C. 0 exp(−t/τ) τ D. A0/ τ[1−exp(−t/τ)2] E. A0τ exp(t/τ) R86) Con quale dei seguenti rivelatori non è possibile misurare la dose assorbita? A. Camera a ionizzazione B. Calorimetro C. Rivelatore a TLD D. Rivelatore Geiger E. Nessuna delle precedenti R87) Qual è tra quelle indicate una unità di misura del coefficiente di attenuazione lineare? A. cm B. cm-1 C. g cm D. g cm-1 E. g cm-3 R88) Due punti P1 e P2 sono posti a distanza r1 e r2 da una sorgente puntiforme S di raggi γ. Il rapporto tra le intensità nei due punti è: A. (r1 /r2)2 B. r1 /r2 C. (r1 /r2)3 D. (r1 /r2)5 E. (r1 /r2)4 R89) L'effetto Cerenkov si ha quando una particella carica attraversa un dielettrico trasparente con indice di rifrazione n con velocità v: A. v>c/n B. v<c/n C. v=c D. v=c/n E. v=cn R90) Nei rivelatori a scintillazione come viene misurata la resa fotonica? A. Mediante un fotodiodo B. Mediante un fotomoltiplicatore C. Mediante un calorimetro D. Mediante un bolometro E. Nessuna delle precedenti R91) Cosa rappresenta l'efficienza di uno scintillatore? 92 A. B. C. D. E. Il rapporto tra l'energia resa sotto forma di luce e l'energia persa dalla particella L'energia persa dalla particella L'energia resa sotto forma di luce Il rapporto tra l'energia persa dalla particella e l'energia resa sotto forma di luce Il rapporto tra l’energia resa sotto forma di luce e l’energia prodotta per coppia creata R92) Quanto vale il raggio di Bohr per un atomo di idrogeno? A. 5.3 10-11 m B. 5.3 10-8 m C. 5.3 10-4 m D. 5.3 10-2 m E. 5.3 10-15 m R93) Quanto vale la massa del neutrone? A. 1.6 10-5kg B. 1.6 10-10 kg C. 1.6 10-7 kg D. 1.6 10-27 kg E. 1.6 10-19 kg R94) Quale dei seguenti scintillatori è più efficiente nella rivelazione dei raggi γ? A. BGO B. NaI C. Antracene D. LiF E. Stilbene R95) Quale delle seguenti radiazioni è ionizzante? A. Radio onde B. Raggi infrarossi C. Raggi γ D. Onde elettriche E. Microonde R96) Quale delle seguenti particelle viene considerata particella carica "leggera"? A. Protone B. Particella α C. Elettrone D. Ione Carbonio E. Ione Berillio R97) In dosimetria qual è l'unità di misura del coefficiente di attenuazione lineare massico μ/ρ ? A. m2kg-1 B. m2kg C. m kg-1 D. m kg E. m2kg-3 R98) Qual è l'unità di misura della sezione d'urto? A. cm B. cm-1 93 C. cm3 D. cm2 E. cm-2 R99) Qual è l'ordine di grandezza delle dimensioni del nucleo atomico? A. 10-4 cm B. 10-7 cm C. 10-13 cm D. 10-8 cm E. 10-15 cm R100) 1 J corrisponde a A. 6.2 1018 eV B. 6.2 106 eV C. 6.2 1012 eV D. 6.2 1011 eV E. 6.2 1015 eV R101) Il Becquerel è l’unità di misura di: A. attività B. attività specifica C. dose assorbita D. esposizione E. dose equivalente R102) Il decadimento β è determinato da un’interazione: A. elettromagnetica B. forte C. debole D. gravitazionale E. nessuna delle altre risposte R103) Il rischio sanitario relativo alle particelle α di energia inferiore a 10 MeV è legato a: A. irraggiamento esterno B. contaminazione interna C. irraggiamento esterno e contaminazione interna D. non sussiste rischio sanitario E. esiste sempre R104) La lunghezza d’onda dei raggi X può essere dell’ordine di: A. 102 cm B. 10-3 cm C. 10-4 cm D. 10-8 cm E. 10-10 cm R105) Il tempo di dimezzamento di un radioisotopo è: A. uguale alla sua vita media B. maggiore della sua vita media C. minore della sua vita media D. ½ della sua vita media 94 E. 1/e della sua vita media R106) I raggi δ sono: A. fotoni di alta energia B. fotoni di bassa energia C. elettroni D. neutroni E. protoni di bassa energia R107) Il decadimento radioattivo è descritto dalla statistica di: A. Boltzman B. Poisson C. Lorentz D. Gauss E. Maxwell R108) Quale decadimento avviene per effetto tunnel? A. decadimento α B. decadimento β C. decadimento γ D. cattura elettronica E. conversione interna R109) Le particelle α sono: A. nuclei di H B. nuclei di He C. nuclei di Li D. coppie protone-neutrone E. 2 protoni R110) L’effetto fotoelettrico descrive: A. la produzione di elettroni a seguito dell’interazione fotone-materia B. la produzione di fotoni a seguito dell’interazione elettrone-materia C. la deflessione di fotoni interagenti con elettroni D. il backscattering degli elettroni dovuto all’interazione fotone-materia E. nessuna delle altre risposte R111) E’ possibile produrre coppie e+e- a partire da un fotone di 100 eV? A. sì, sempre B. sì, purché sia presente un nucleo che rinculi C. no, perché l’energia è troppo bassa D. no, perché l’energia è troppo alta E. si, perché si tratta di una coppia R112) Uno sciame elettromagnetico è: A. una cascata di fotoni, elettroni, positroni indotta dall’interazione di un elettrone B. una cascata di radiazione elettromagnetica indotta dall’interazione di un elettrone C. una cascata elettroni indotta dall’interazione di un fotone D. una cascata di coppie e+e- indotta da radiazione elettromagnetica E. nessuna delle precedenti 95 R113) L’energia di un neutrone termico è compresa tra: A. 0.001 eV – 0.1 eV B. 0.1 eV – 1 keV C. 1 keV – 500 keV D. 500 keV –10 MeV E. 10 MeV- 10 GeV R114) 1 eV equivale a: A. 5 x 10-19 J B. 1.6 x 10-19 J C. 5 x 10-19 erg D. 1.6 x 10-19 erg E. 5 x 10-15 erg R115) Nel decadimento β lo spettro d’energia è: A. continuo B. una riga C. due righe per la presenza del neutrino D. tante righe quanti sono gli stati finali E. nessuno dei precedenti R116) La massa dell’elettrone è circa: A. 500 GeV B. 500 MeV C. 500 keV D. 500 eV E. nessuna delle precedenti R117) La massa del protone è: A. uguale alla massa dell’elettrone B. circa 100 volte la massa dell’elettrone C. circa 500 volte la massa dell’elettrone D. circa 1000 volte la massa dell’elettrone E. circa 2000 volte la massa dell’elettrone R118) Nel S.I. il potere frenante si misura in: A. Gy/m B. Gy . m C. J/m D. J . m E. Nessuna delle precedenti R119) Il decadimento α è caratteristico: A. dei nuclei leggeri B. dei nuclei pesanti C. non è legato alle proprietà dei nuclei D. non è un decadimento che avviene naturalmente E. nessuna delle precedenti R120) Le interazioni dei neutrini: 96 A. B. C. D. E. rivestono interesse sanitario rivestono interesse sanitario solo in caso di contaminazione interna non rivestono interesse sanitario, perché il neutrino ha solo interazioni deboli non rivestono interesse sanitario, perché il neutrino ha carica nulla nessuna delle precedenti R121) I rivelatori al silicio sfruttano: A. fenomeni di tipo chimico B. fenomeni di ionizzazione C. fenomeni di scintillazione D. fenomeni luminosi E. fenomeni di fluorescenza R122) Lo spettro di emissione dei raggi X prodotti con tubo di Coolidge è: A. sempre solo continuo B. a righe C. continuo con eventuali righe D. una serie discreta di funzioni δ E. nessuna delle precedenti R123) Le righe caratteristiche di uno spettro di raggi X dipendono da: A. differenza di potenziale tra anodo e catodo B. energia cinetica degli elettroni accelerati C. materiale che costituisce il catodo D. materiale che costituisce l’anodo E. potenziale di estrazione R124) I neutroni interagiscono con la materia prevalentemente mediante: A. interazione Compton B. interazioni elettromagnetiche C. interazioni nucleari D. interazione gravitazionale E. non interagiscono con la materia perché sono particelle neutre R125) In un rivelatore al silicio, generalmente, i segnali prodotti dal passaggio di una particella ionizzante prelevati all’uscita di un preamplificatore sono dell’ordine del: A. mV B. V C. kV D. MV E. Ampère R126) Quale delle seguenti particelle ha la più alta ionizzazione specifica? A. un elettrone da 500 MeV B. un elettrone da 500 keV C. un fotone da 500 MeV D. un fotone da 500 keV E. un elettrone da 5 GeV R127) A parità d’energia hanno più alta ionizzazione specifica: A. le particelle α 97 B. C. D. E. le particelle β i fotoni γ i protoni i neutroni R128) Quali delle seguenti particelle produce il minor danno biologico: A. protoni da 50 MeV B. neutroni da 1 MeV C. neutrini da 10 GeV D. α da 20 MeV E. elettroni da 10 MeV R129) Nell’annichilazione e+e- si produce: A. un fotone B. due fotoni C. tre fotoni D. quattro fotoni E. un fotone e un elettrone R130) La vita media di un radioisotopo è τ in quale delle seguenti formule? A. N (t) = N0e-t/τ B. N(t) = N0e-τ/t C. N(t) = N0e-t/2τ D. N(t) = N0 τe-t/τ E. N(t) = N0et/τ R131) Il contatore Geiger è: A. un volume di gas con all’interno un filo ad alta tensione B. uno scintillatore prodotto in Germania C. un rivelatore al germanio D. un rivelatore gassoso che funziona in regime proporzionale E. un rivelatore al silicio R132) I raggi X possono essere prodotti da: A. frenamento di elettroni di alta energia B. frenamento di neutroni di alta energia C. frenamento di fotoni di alta energia D. frenamento di neutroni di bassa energia E. nessuna delle altre risposte R133) Qual è il principale meccanismo mediante cui i neutroni di energia dell’ordine del MeV perdono energia? A. diffusione anelastica B. cattura radiativa C. diffusione elastica D. bremsstrahlung E. emissione di particelle cariche da nuclei R134) La radiazione prodotta per bremsstrahlung è: A. Maggiore per particelle di massa più elevata a parità di energia B. Minore per particelle di massa più elevata a parità di energia 98 C. Non dipende dalla massa delle particelle D. Dipende dalla massa delle particelle solo in acceleratori circolari E. Dipende dalla massa delle particelle solo in acceleratori lineari R135) I dinodi sono una componente di: A. Un amperometro B. Un fotomoltiplicatore C. Una camera a ionizzazione D. Un diodo semiconduttore E. Uno scintillatore R136) Un fotocatodo è: A. Una superficie che emette fotoni per effetto dell’interazione con elettroni B. Una superficie che scherma fotoni in un tubo catodico C. Una superficie che scherma elettroni in un tubo catodico D. Una superficie che emette elettroni per effetto fotoelettrico E. Nessuna delle precedenti R137) Uno contatore plastico a scintillazione produce: A. Scintille a seguito di un’elevata differenza di potenziale B. Luce proveniente da scintille elettrostatiche C. Luce al passaggio di particelle cariche D. Luce se eccitato da una tensione alternata E. Nessuna delle altre risposte R138) La perdita di energia dE/dx, per particelle non relativistiche, varia come: A. 1/v B. v C. 1/v2 D. v2 E. 1/v3 R139) In una camera a ionizzazione il tempo di risoluzione è: A. Il tempo richiesto affinché il campo elettrico all’interno della camera torni al suo valore iniziale dopo il passaggio della radiazione (A) B. Il tempo richiesto affinché il campo elettrico all’interno della camera sia tale da rivelare una particella dopo il passaggio di una precedente (B) C. La somma dei tempi delle risposte (A) e (B) D. Il rapporto dei tempi delle risposte (A) e (B) E. Nessuna delle altre risposte R140) In un processo di conversione interna viene emesso: A. Una particella α B. Un neutrone C. Un elettrone D. Un protone E. Una coppia e+eR141) Indicando con x0 = 1 / μ la lunghezza di radiazione, l’attenuazione di un fascio di raggi X dovuto a uno spessore x è descritto da: A. I(x) = I0 e -x/x0 99 B. C. D. E. I(x) = I0x e -x/x0 I(x) = I0 e -x/2x0 I(x) = I0 e -2x /x0 I(x) = I0x e –(x/x0)2 R142) L’Efficacia Biologica Relativa si misura in: A. Sv B. Gy C. Rad D. È una quantità adimensionale E. Nessuna delle precedenti R143) Una radiazione elettromagnetica attraverso un materiale produce coppie e+e-: A. A energie inferiori a 10.2 keV B. A energie comprese tra 10.2 keV e 100 keV C. A energie comprese fra 100 keV e 500 keV D. A energie comprese tra 500 keV e 1.02 MeV E. A energie superiori a 1.02 MeV R144) Il radon è di interesse sanitario a causa della sua spontanea: A. Emissione β+ B. Emissione βC. Emissione α D. Emissione γ E. Emissione di neutroni R145) Il modello a shell è legato: A. Alla rappresentazione del moto di un elettrone in un campo elettromagnetico B. Alla struttura nucleare C. Alla rappresentazione del momento angolare atomico D. Alla struttura elettromagnetica dei livelli dell’elettrone E. Alla rappresentazione del moto di un protone in un campo elettromagnetico R146) Una lunghezza di radiazione è lunga: A. 1 cm B. 15 cm C. 0,1 cm D. dipende dal materiale E. 10 mm R147) Le interazioni fondamentali sono: A. Elettromagnetica, debole, forte B. Elettrica, magnetica, debole, forte C. Elettromagnetica, debole, forte, gravitazionale D. Elettrica, magnetica, debole, gravitazionale E. Elettrica, forte, debole, gravitazionale R148) La dose equivalente viene misurata in: A. Sv B. Gy C. Rad 100 D. Bq E. Ci R149) L’esposizione è una grandezza fisica che si riferisce a: Α. Particelle α B. Elettroni C. Radiazione elettromagnetica D. Particelle β E. Neutroni R150) I neutroni possono essere prodotti mediante: A. Cattura elettronica B. Conversione interna C. Fissione nucleare D. Decadimento γ E. Nessuna delle altre risposte R151) 1 Ci corrisponde a: A. 3.7 1010 disintegrazioni al secondo B. 37 1010 disintegrazioni al secondo C. 1.6 1010 disintegrazioni al secondo D. 0.9 1010 disintegrazioni al secondo E. Nessuna delle precedenti R152) La massa del neutrone è: A. Circa uguale alla massa dell’ elettrone B. Circa uguale alla massa del protone C. Circa uguale alla massa della particella α D. Circa il doppio della massa dell’elettrone E. Circa quattro volte la massa dell’elettrone R153) Il tempo di dimezzamento di un radioisotopo è: A. Il tempo necessario affinché si trasformino la metà degli atomi radioattivi B. Il tempo necessario affinché gli atomi radioattivi si riducano di un fattore 1/e C. Il tempo necessario affinché gli atomi radioattivi si riducano di un fattore 1/4 D. Il tempo necessario affinché si trasformino tutti gli atomi radioattivi E. Nessuna delle precedenti R154) Il rateo di trasformazione di un radioisotopo: A. È caratteristico di ogni radioisotopo B. Può essere variato mediante processi chimici C. Può essere variato mediante processi fisici D. È uguale per tutti i radioisotopi a parità di particella emessa E. È uguale per tutti i radioisotopi a parità di energia della particella emessa R155) 35S (T1/2=87 g) e 32P (T1/2=14.3 g) sono due radioisotopi che contengono circa lo stesso numero di atomi per grammo. Dal punto di vista radioattivo: A. 1 grammo di 35S equivale a circa 1/6 di grammo di 32P B. 1 grammo di 32P equivale a circa 1/6 di grammo di 35S C. 1 grammo di 35S equivale a circa 1/3 di grammo di 32P D. 1 grammo di 32P equivale a circa 1/3 di grammo di 35S 101 E. 1 grammo di 35S equivale a circa 1/4 di grammo di 32P R156) L’emissione spontanea α avviene quando nel nucleo che decade: A. Il rapporto n. di neutroni/n. di protoni è troppo alto B. Il rapporto n. di neutroni/n. di protoni è troppo basso C. Il rapporto n. di neutroni/n. di protoni è circa uguale a 1 D. La radice quadrata del rapporto n. di neutroni/n. di protoni è maggiore di 2 E. Non dipende dal rapporto n. di neutroni/n. di protoni R157) Il decadimento β− avviene quando: A. C’è un eccesso di neutroni nel nucleo B. C’è un eccesso di protoni nel nucleo C. C’è un eccesso di protoni e di neutroni nel nucleo D. Non dipende dal numero di neutroni E. Nessuna delle altre risposte R158) L’attivazione neutronica è la produzione di un elemento radioattivo dovuta a: A. Emissione di un neutrone B. Assorbimento di un neutrone C. Trasformazione di un neutrone D. Trasformazione di un protone E. Assorbimento di un protone R159) In quale unità di misura si esprime il rateo di dose? A. Bq/kg B. Bq/kg s C. Gy/s D. Gy/kg E. Gy/kg s R160) Se un contatore Geiger misura n conteggi, l’errore statistico (σ) sulla misura sarà: 1 A. ± n B. ± n C. ± 2 n D. ± 2n 1 E. ± 2n R161) La costante di tempo di un circuito rivelatore nella camera a ionizzazione è: A. RC B. 1/RC C. R/C D. C/R 1 E. RC R162) La dose totale γ a corpo intero (50% di mortalità a 30 giorni) è circa: A. 0.1 Gy 102 B. C. D. E. 4 Gy 200 Gy 1000 Gy 500 Gy R163) La molecola dell’acqua pesante è: A. D2O B. H3O C. D4O2 D. H4O4 E. H2O3 R164) Il trizio ha un nucleo contenente: A. Un neutrone B. Due neutroni C. Tre neutroni D. Nessun neutrone E. Tre protoni R165) Quale dei seguenti elementi non è nobile: A. Elio B. Argon C. Kripton D. Azoto E. Neon R166) Le terre rare sono elementi anche detti: A. Lantanidi B. Nobili C. Leggeri D. Pesanti E. Nessuna delle altre risposte R167) Gli elementi della Tavola Periodica sono: A. 82 B. 103 C. 160 D. 182 E. 204 R168) Il radon (22283Rn) appartiene a quale delle seguenti famiglie radioattive? A. Serie del torio B. Serie dell’uranio C. Serie dell’attinio D. Serie del nettunio E. Serie del torio e dell’attinio R169) Quali delle seguenti sequenze è crescente con il numero atomico? A. B, Be, N, C B. Be, B, C, N C. B, Be, C, N 103 D. Be, B, N, C E. B, N, Be, C R170) Il neutrone fu scoperto nel: A. 1900 B. 1932 C. 1956 D. 1965 E. 1942 R171) Il neutrone fu scoperto da: A. Chadwick B. Fermi C. Rutherford D. Bohr E. Millikan R172) Quale dei seguenti decadimenti α è corretto? 4 206 A. 210 84 Po→ 2 He + 82 Pb B. 212 86 Po→ 24 He+ 206 82 Pb C. 210 84 Po→ 26 He+ 206 82 P D. 84 Po→2 He+ 82 Pb E. Nessuna delle altre risposte 214 4 206 R173) Il Q di una reazione di decadimento α è: A. L’energia totale liberata in associazione al decadimento B. La differenza di massa tra nucleo padre e figlio C. L’energia della particella α D. La somma delle masse della particella α, del padre e del figlio E. La differenza tra la massa del padre e la massa della particella α R174) Il tempo di dimezzamento del 60Co è: A. 5 minuti B. 6.2 secondi C. 5.3 anni D. 4253 anni E. 53 anni R175) Un TeraBecquerel è: A. 1010 Bq B. 1011 Bq C. 1012 Bq D. 1013 Bq E. 109 Bq R176) Un femtocurie è: A. 10-12 Ci B. 10-13 Ci C. 10-14 Ci 104 D. 10-15 Ci E. 10-11 Ci R177) La radioattività naturale fu scoperta: A. Nel 1896 da Becquerel B. Nel 1896 da M.me Curie C. Nel 1896 da Roentgen D. Nel 1869 da M.me Curie E. Nel 1869 da Roentgen R178) Il percorso in aria di una particella β di 1 MeV è circa: A. 1 cm B. 300 cm C. 15 m D. 3 m E. 30 cm R179) 1 barn è: A. 10-24 cm2 B. 1024 cm2 C. 10-2 cm2 D. 102 cm2 E. 10-18 cm2 R180) Quale dei seguenti materiali può essere usato in un rivelatore per neutroni termici? A. Boro B. Uranio C. Argon D. Fluoro E. Nessuna delle altre risposte R181) Nella cattura elettronica, quando cioè un elettrone orbitale viene assorbito da un nucleo: A. Viene sempre emesso fotone B. Viene sempre emessa una particella α C. Viene sempre emesso un protone D. Viene sempre emesso un neutrino E. Nessuna delle precedenti R182) Per rallentare i neutroni vengono solitamente usati: A. Materiali leggeri B. Materiali pesanti C. Una serie di materiali alternativamente pesanti e leggeri D. Una serie di materiali pesanti seguita da una serie di materiali leggeri E. Nessuna delle altre risposte R183) I rivelatori al Germanio hanno come principale caratteristica: A. Alta efficienza di conteggio B. Alta risoluzione in energia C. Praticità di utilizzo D. Bassa efficienza di conteggio E. Nessuna delle altre risposte 105 R184) La formula di Bethe-Bloch descrive la perdita d’energia di una particella al passaggio nella materia. Essa è funzione dello Z del materiale attraversato in termini di: A. Z B. Z2 C. 1/Z D. Z3 E. 1/Z2 R185) Lo spettro energetico di una particella α emessa in un decadimento radioattivo è: A. Continuo B. Discreto C. Continuo e discreto D. Dipende dal materiale attraversato E. Dipende dall’energia delle particelle α emesse R186) Con quale dei seguenti materiali è opportuno schermare una sorgente γ? A. Materiali ad alto Z B. Materiali a basso Z C. Acqua D. Paraffina E. Nessuna delle precedenti R187) Il contatore Geiger è contatore a gas che lavora: A. A tensioni fino a circa 250 V B. A tensioni maggiori di 250 V e minori di 500 V C. A tensioni maggiori di 500 V e minori di 800V D. A tensioni maggiori di 800 V E. Il contatore Geiger non è un contatore a gas R188) Un dosimetro “film badge” è basato su: A. Processi chimici B. Processi nucleari C. Processi di scintillazione D. Processi elettromagnetici E. Nessuna delle altre risposte R189) In un “film badge” la grandezza misurata per la misura della dose è: A. La corrente B. La luce emessa dopo riscaldamento del rivelatore C. La densità ottica D. La carica relativa alla ionizzazione E. La fluorescenza R190) Uno spettrometro γ a scintillatore è costituito da: A. Ge B. Si C. NaI D. LiF E. CdTe 106 R191) Un rivelatore a semiconduttore utilizzato per rivelare particelle è: A. Un diodo polarizzato direttamente B. Un diodo polarizzato inversamente C. Un semiconduttore di tipo n o p D. Un semiconduttore non drogato E. Non si utilizzano rivelatori a semiconduttore R192) La vita media del 99Tc è di circa 6 ore; qual è il suo tempo di dimezzamento? A. 4.16 ore B. 8.66 ore C. 3 ore D. 6 ore E. 9.30 ore R193) Quanto vale il numero di Avogadro? A. 6.022 1023 mol-1 B. 6.022 10-23 mol-1 C. 1.6 10-27 mol-1 D. 1.6 10-27 mol-1 E. 6.022 1019 mol-1 R194) I nuclidi aventi A uguale sono detti: A. Isomeri B. Isotopi C. Isobari D. Isotoni E. Nessuna delle precedenti R195) Le particelle accelerate in un acceleratore Tandem Van de Graaf hanno traiettoria? A. Rettilinea B. Circolare con ω fissa C. Circolare con ω variabile D. Spirale E. Elicoidale R196) La costante di decadimento λ ha le dimensioni di: A. t B. 1/t C. t2 D. 1/t2 E. t3 R197) La curva di Bragg generalmente è rappresentata come: A. La ionizzazione in funzione dell’energia di una particella ionizzante B. La ionizzazione in funzione del percorso di una particella ionizzante C. La perdita d’energia in funzione della velocità di una particella ionizzante D. La perdita d’energia di una particella ionizzante in funzione del materiale attraversato E. La ionizzazione in funzione della velocità di una particella ionizzante R198) Il libero cammino medio: A. E’ direttamente proporzionale al coefficiente di assorbimento 107 B. C. D. E. E’ il reciproco del coefficiente di assorbimento Dipende esponenzialmente dal coefficiente di assorbimento Non è legato al coefficiente di assorbimento Nessuna delle altre risposte R199) Un rivelatore al Germanio deve operare: A. Ad alte temperature B. A basse temperature C. A temperatura ambiente D. Ad una temperatura pari a 30 °C E. Non è affetto dalla temperatura R200) L’efficacia biologica relativa: A. Dipende solo dal tipo di radiazione B. Dipende solo dal mezzo attraversato dalla radiazione C. Dipende dall’effetto biologico considerato D. Dipende dal tipo di radiazione e dal mezzo attraversato dalla radiazione E. Nessuna delle altre risposte 108 Quesiti di Statistica S1) Una funzione di distribuzione di probabilità di tipo gaussiano è una funzione : a) continua b) discreta c) crescente d) decrescente e) nessuna delle altre risposte S2) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una gaussiana, centrata su X e varianza σ2 , la probabilità che x cada entro ±1 σ dal valore X è : a) 50 % b) 68.3% c) 95.4% d) 99% e) nessuna delle altre risposte S3) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una gaussiana, centrata su X e varianza σ2 , la probabilità che x cada entro ±2 σ dal valore X è : a) 50 % b) 68.3% c) 95.4% d) 99% e) nessuna delle altre risposte S4) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una gaussiana, centrata su X e varianza σ2 , la probabilità che x cada entro ± 3σ dal valore X è : a) 50 % b) 68.3% c) 90% d) 99.7% e) nessuna delle altre risposte S5) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una gaussiana, centrata su X e varianza σ2 , il numero t di deviazioni standard, tale che la probabilità che x cada entro ± tσ dal valore X sia il 95%, vale : a) 1 b) 2 c) 1.96 d) 2.5 e) nessuna delle altre risposte S6) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una gaussiana, centrata su X e varianza σ2 , il numero t di deviazioni standard, tale che la probabilità che x cada entro ± tσ dal valore X sia maggiore del 99.9%, deve assumere un valore intermedio fra : a) 1 e 2 b) 1 e 1.5 c) 2 e 2.5 d) 3 e 4 e) nessuna delle altre risposte S7) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una gaussiana, centrata su X e varianza σ2 , il numero t di deviazioni standard, tale che la probabilità che x cada entro ± tσ dal valore X sia minore del 60%, deve assumere un valore intermedio fra : a) 1 e 2 b) 1 e 1.5 c) 2 e 2.5 d) 0 e 1 e) nessuna delle altre risposte S8) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una gaussiana, centrata su X e varianza σ2 , il numero t di deviazioni standard, tale che la probabilità che x cada entro ± tσ dal valore X sia minore del 90%, deve assumere un valore intermedio fra : a) 2.5 e 3 b) 0 e 2 c) 2 e 2.5 d) 3 e 3.5 e) nessuna delle altre risposte S9) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una gaussiana, centrata su X e varianza σ2 , il valore atteso di x è : a) 0 b) 1 c) X d) 0.5 X e) nessuna delle altre risposte S10) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una gaussiana, centrata su X e varianza σ2 , il valore della moda : a) 0 b) 1 c) X d) 0.5 X e) nessuna delle altre risposte 109 S11) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una gaussiana, centrata su X e varianza σ2 , il valore della mediana è : a) 0 b) 1 c) X d) 0.5 X e) nessuna delle altre risposte S12) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una gaussiana, centrata su X e varianza σ2 , il valore atteso della corrispondente variabile normale ridotta è : a) 0 b) 1 c) X d) 0.5 X e) nessuna delle altre risposte S13) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una gaussiana, centrata su X e varianza σ2 , la varianza della corrispondente variabile normale ridotta è : b) 1 c) 2σ d) 0.5 σ e) nessuna delle altre risposte a) 3σ S14) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una gaussiana, centrata su X e varianza σ2 , i limiti di confidenza al 95% sono : a) –σ e +σ b) –1.5 σ e +1.5 σ c) –1.96 σ e +1.96 σ d) –2σ e 2σ e) nessuna delle altre risposte S15) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una funzione triangolare, centrata su 0 e con estremi ± 1 , la probabilità che x cada all’esterno dell’intervallo, compreso fra –1 e +1, è : a) 0 b) 1 c) 0.7 d) 0.5 e) nessuna delle altre risposte S16) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una funzione triangolare, centrata su 0 e con estremi ± 1, il massimo di questa funzione vale : a) 1 b) 0.7 c) 0.3 d) 0.1 e) nessuna delle altre risposte b) S17) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una funzione triangolare definita tra 0 ed 1, che vale zero per x=0 e assume un massimo per x=1, questo massimo vale : a) 1 b) 2 c) 0.5 d) 0.1 e) nessuna delle altre risposte S18) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una funzione triangolare, centrata su 0 e con estremi ± 1 , la probabilità che x sia maggiore o uguale a zero, è : a) 1 b) 0.7 c) 0.5 d) 0.3 e) nessuna delle altre risposte S19) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una funzione triangolare e il massimo di questa funzione vale 2, quanto è largo l’intervallo di definizione della x : a) 1 b) 0.7 c) 0.3 d) 0.1 e) nessuna delle altre risposte S20) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una funzione rettangolare con estremi ± 1 , la probabilità che x cada all’esterno dell’intervallo, compreso fra –1 e +1, è : a) 0 b) 1 c) 0.7 d) 0.5 e) nessuna delle altre risposte 110 S21) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una funzione rettangolare con estremi ± 1, il massimo di questa funzione vale : a) 1 b) 0.7 c) 0.5 d) 0.3 e) nessuna delle altre risposte S22) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una funzione rettangolare con estremi ± 1, il valore atteso x vale : a) 1 b) 0.7 c) 0.5 d) 0 e) nessuna delle altre risposte S23 Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una funzione rettangolare con estremi ± 1, la varianza di x vale : a) 1 b) 1/2 c) 1/3 d) 1/4 e) nessuna delle altre risposte S24) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una funzione rettangolare con estremi 0 e 1, il massimo di questa funzione vale : a) 1 b) 0.7 c) 0.5 d) 0.3 e) nessuna delle altre risposte S25) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una funzione rettangolare con estremi 0 e 1, il valore atteso di x vale : a) 1 b) 0.7 c) 0.5 d) 0 e) nessuna delle altre risposte S26) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una funzione rettangolare con estremi 0 e 1, la varianza di x vale : a) 1 b) 1/12 c) 1/3 d) 1/4 e) nessuna delle altre risposte S27) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una funzione rettangolare e il massimo di questa funzione vale 2, quanto è largo l’intervallo di definizione della x : a) 1 b) 0.7 c) 0.5 d) 0.1 e) nessuna delle altre risposte S28) La funzione di distribuzione di probabilità del χ2 con ν > 2 gradi di libertà è una funzione : a) continua b) discreta c) crescente d) decrescente e) nessuna delle altre risposte S29) Il valore atteso di una variabile χ2 con ν gradi di libertà è : a) ν b) 2ν c) 1 d) 1/ν e) nessuna delle altre risposte S30) La varianza di una variabile χ2 con ν gradi di libertà è : a) ν b) 2ν c) 3ν d) 1/ν e) nessuna delle altre risposte S31) Il massimo della distribuzione del χ2 con ν gradi di liberta’, quando ν e’ maggiore di 2, e’ : a) ν-5 b) ν-2 c) ν d) 2ν e) nessuna delle altre risposte 111 S32) Si e’ ottenuto un χ2 pari a 10 con 10 gradi di liberta’. Il relativo χ2 ridotto vale : a) 1 b) 0.5 c) 0.1 d) 0.01 e) nessuna delle altre risposte S33) Il valore atteso del χ2 ridotto , ottenuto da un χ2 con ν gradi di liberta’, e’ : a) ν b) 2ν c) 1 d) 1/ν e) nessuna delle altre risposte S34) La varianza del χ2 ridotto , ottenuto da un χ2 con ν gradi di liberta’, e’ : a) ν b) 2ν c) 3ν d) 2/ν e) nessuna delle altre risposte S35) La probabilita’ che un χ2 sia maggiore o uguale a zero e’: a) 1 b) 0.7 c) 0.5 d) 0.1 e) nessuna delle altre risposte S36) La probabilita’ che un χ2 sia minore di zero e’: a) 1 b) 0.7 c) 0.5 d) 0 e) nessuna delle altre risposte S37) Il valore atteso di una variabile casuale, avente una funzione di distribuzione binomiale PN,p (n), e’ : a) 1 b) np c) Np d) Np2 e) nessuna delle altre risposte S38) La varianza di una variabile casuale, governata da una funzione di distribuzione binomiale PN,p (n), e’ : a) np(1-p) b) Np(1-p) c) N(1-p) d) n(1-p) e) nessuna delle altre risposte S39) Il valore atteso di una variabile casuale, governata da una funzione di distribuzione di Poisson Pμ (ν ) ( con ν intero non negativo e μ costante positiva ), e’ : a) μ b) μ 2 c) ν d) 1/μ e) nessuna delle altre risposte S40) La varianza di una variabile casuale, governata da una funzione di distribuzione di Poisson Pμ (ν ) ( con ν intero non negativo e μ costante positiva ), e’ : a) μ b) μ 2 c) ν d) 1/μ e) nessuna delle altre risposte S41) Il principio di massima verosimiglianza si applica a funzioni di distribuzione di probabilita’ : a) solo gaussiane b) solo poissoniane c) gaussiane e poissoniane d) di qualunque genere e) nessuna delle altre risposte S42) Sia x1, x2, ..,xn un campione proveniente da una distribuzione normale con valore atteso X e varianza σ2 . La stima di massima verosimiglianza per X e’ : a) la media aritmetica delle xi b) la media geometrica delle xi c) la media armonica delle xi d) (xn – x1 )/2 e) nessuna delle altre risposte S43) 112 Siano x1, x2, ..,xn campioni unitari di variabili normali aventi lo stesso valore atteso X ma varianza in generale differenti . La stima di massima verosimiglianza per X e’ : a) la media pesata delle xi b) la media geometrica delle xi c) la media armonica delle xi d) (xn – x1 )/2 e) nessuna delle altre risposte S44) Viene misurata la durata t di 10 oscillazioni isocrone consecutive con un errore relativo del 2%. L’errore relativo sulla durata di una singola oscillazione e’ : a) 0.02% b) 0.2% c) 20% d) 2% e) nessuna delle altre risposte S45) Viene misurata la durata t di 100 oscillazioni isocrone consecutive con un errore relativo del 2%. L’errore relativo sulla durata di una singola oscillazione e’ : a) 20% b) 0.2% c) 2% d) 0.02 e) nessuna delle altre risposte S46) Il periodo di oscillazione di un pendolo semplice e’ 1.00 ± 0.01 s. L’errore sul quadrato del periodo e’ : a) 0.01 s2 b) 0.02 s2 c) 0.04 s2 d) 0.08 s2 e) nessuna delle altre risposte S47) Il periodo di oscillazione di un pendolo semplice e’ 2.00 ± 0.01 s. L’errore sul quadrato del periodo e’ : a) 0.01 s2 b) 0.02 s2 c) 0.04 s2 d) 0.08 s2 e) nessuna delle altre risposte S48) La distanza fra due punti vale 2.00 ± 0.02 m. L’errore relativo di questa misura e’ : a) 1% b) 2% c) 3% d) 10% e) nessuna delle altre risposte S49) Sono state misurate le lunghezze della base e dell’altezza di un rettangolo, con un errore statistico rispettivamente pari a 3 mm e 4 mm. L’errore statistico sul semiperimetro e’ : a) 3 mm b) 4 mm c) 5 mm d) 7 mm e) nessuna delle altre risposte S50) Sono state misurate le lunghezze della base e dell’altezza di un rettangolo, con un errore relativo , di tipo statistico, rispettivamente pari al 3% e 4%. L’errore relativo statistico sull’area e’ : a) 3% b) 4% c) 5% d) 1% e) nessuna delle altre risposte S51) La moda, quando esiste, di una funzione di distribuzione di probabilita’ di una variabile casuale x, e’ : a) il valore di x corrispondente al massimo della funzione b) il valore di x corrispondente al minimo della funzione c) il valore di x corrispondente al punto di flesso della funzione con derivata positiva d) il valore di x corrispondente al punto di flesso della funzione con derivata negativa e) nessuna delle altre risposte S52) La mediana di una funzione di distribuzione di probabilita’ di una variabile casuale x, e’ : a) il valore xm di x, tale che la probabilita’ che x ≥ xm sia uguale a 0.5 b) il valore xm di x, tale che la probabilita’ che x ≥ xm sia uguale a 0.6 c) il valore xm di x, tale che la probabilita’ che x ≥ xm sia uguale a 0.4 113 d) e) il valore xm di x, tale che la probabilita’ che x ≥ xm sia uguale a 0.9 nessuna delle altre risposte S53) Sono state misurate le lunghezze della base e dell’altezza di un rettangolo, con un errore di tipo massimo rispettivamente pari a 3 mm e 4 mm. L’errore massimo sul semiperimetro e’ : a) 3 mm b) 4 mm c) 5 mm d) 7 mm e) nessuna delle altre risposte S54) Sono state misurate le lunghezze della base e dell’altezza di un rettangolo, con un errore relativo , di tipo massimo, rispettivamente pari al 3% e 4%. L’errore relativo statistico sull’area e’ : a) 3% b) 4% c) 5% d) 7% e) nessuna delle altre risposte S55) Il valore della media pesata di n misure x1±σ1, x2±σ2, ..,xn±σn della stessa grandezza fisica, coincide con : a ) [ Σi (xi/σi2)] / n b) [ Σi (xi /σi)2] / n c) [ Σi (xi 2/σi)] / n d) Σi (xi /σi2) / Σi (1/σi2) e) nessuna delle altre risposte S56) Il valore della media pesata di piu’ misure x1 , x2, ..,xn, quando i pesi sono uguali fra di loro, coincide con : a) media aritmetica b) media geometrica c) media armonica d) (xn – x1 )/2 e) (xn2 – x12 )1/2 e) nessuna delle altre risposte S57) La varianza della media pesata di n misure x1±σ1, x2±σ2, ..,xn±σn della stessa grandezza fisica, coincide con : a ) ( Σi σi ) / n b)( Σi σi )2 c) Σi σi2 d) 1 / Σi (1/σi2) e) nessuna delle altre risposte S58) La varianza della media pesata di n misure x1, x2, ..,xn della stessa grandezza fisica, affette tutte dallo stesso errore statistico σ, coincide con : a ) σ b) (nσ)2 c) nσ2 d) σ2/n e) nessuna delle altre risposte S59) Una certa grandezza fisica vale x ± σx : l’errore su 1/x vale : a) ( 1/x)σx b) σx c) (1/x2) σx d) x σx e) nessuna delle altre risposte S60) Una certa grandezza fisica vale x ± σx : l’errore sul logaritmo di x in base e vale : a) (σx /x )2 b) σx /x c) x σx d) σx e) nessuna delle altre risposte S61) Se due variabili casuali sono fra di loro indipendenti, la loro covarianza e’ : a) uguale a zero b) maggiore di zero c) minore di zero d) maggiore di zero ma minore di 1 e) d) minore di zero ma maggiore di –1 S62) 114 Il coefficiente di regressione lineare e’ compreso fra a) –1 e 1 ; b) 0 e 1 c) -1 e 0 d) –0.5 e 0.5 e) nessuna delle altre risposte S63) E’ stata misurata una certa grandezza fisica x ± σx . Lo strumento di misura tuttavia ha uno “zero” pari x0 ± σx0 . Se σx e σx0 sono intesi come errori statistici, la varianza del valore effettivo x-x0 vale : a) (σx )2 + ( σx0 )2 b) (σx )2 - ( σx0 )2 c) σxσx0 d) σx / σx0 e) nessuna delle altre risposte S64) E’ stata misurata una certa grandezza fisica x ± Δx . Lo strumento di misura tuttavia ha uno “zero” pari x0 ± Δx0 . Se Δx e Δx0 sono intesi come errori massimi, l’errore sul valore effettivo x-x0 vale : a) Δx 2 + Δx0 2 b) ) Δx 2 - Δx0 2 c) Δx + Δx0 d) Δx - Δx0 e) nessuna delle altre risposte S65) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una funzione rettangolare definita nell’intervallo [x1,x2], la probabilità che x cada all’esterno di questo intervallo è : a) 0 b) 1 c) 0.7 d) 0.5 e) nessuna delle altre risposte S66) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una funzione rettangolare definita in un generico intervallo [x1,x2], il massimo di questa funzione vale : a) 1 b) 1/(x2-x1) c) 0.5 d) 0.3 e) nessuna delle altre risposte S67) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una funzione rettangolare definita in un generico intervallo [x1,x2], il valore atteso di x vale : a) (x2+x1)/4 b) (x2+x1)/2 c) x2+x1 d) 0 e) nessuna delle altre risposte S68) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una funzione rettangolare definita in un generico intervallo [x1,x2] , la varianza di x vale : a) 0 b) (x2-x1)/12 c) (x2-x1)2/12 d) (x2-x1)2/24 e) nessuna delle altre risposte S69) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una funzione rettangolare e il massimo di questa funzione vale h, quanto è largo l’intervallo di definizione della x : a) h/2 b) h c) 1/h d) h2 e) nessuna delle altre risposte S70) La somma di due variabili casuali x e y, ognuna delle quali si distribuisce uniformemente in un generico intervallo [-w,+w], ha una funzione di distribuzione di tipo : a) triangolare b) rettangolare c) gaussiano d) poissoniano e) nessuna delle altre risposte S71) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una funzione triangolare, definita in un generico intervallo [-w,+w], la probabilità che x cada all’esterno di questo intervallo è : a) 0 b) 1 c) 0.7 d) 0.5 e) nessuna delle altre risposte S72) 115 Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x ha la forma di un triangolo isoscele ed è definita in un generico intervallo [-w,+w], il massimo di questa funzione vale : a) 1/w b) 2/w c) 1/2w d) 2w e) nessuna delle altre risposte S73) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x ha la forma di un triangolo isoscele ed è definita in un generico intervallo [-w,+w], la probabilità che x sia minore od uguale a zero, è : a) 1 b) 0.7 c) 0.5 d) 0.3 e) nessuna delle altre risposte S74) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una funzione triangolare e il massimo di questa funzione vale h, quanto è largo l’intervallo di definizione della x : a) 2/h b) 1/h c) h d) h2 e) nessuna delle altre risposte S75) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una funzione rettangolare definita nell’intervallo [-1,1], quanto deve valere w, affinché la probabilità che x cada entro un intervallo, centrato sul valore atteso e largo ±w sia pari al 68.3% : a) 0.683 b) 0.954 c) 0.997 d) 0.999 e) nessuna delle altre risposte S76) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una funzione rettangolare definita nell’intervallo [-1,1], quanto deve valere w, affinché la probabilità che x cada entro un intervallo, centrato sul valore atteso e largo ±w sia pari al 95.4% : a) 0.683 b) 0.954 c) 0.997 d) 0.999 e) nessuna delle altre risposte S77) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una funzione rettangolare definita nell’intervallo [-1,1], quanto deve valere w, affinché la probabilità che x cada entro un intervallo, centrato sul valore atteso e largo 2w sia pari al 99.7% : a) 0.683 b) 0.954 c) 0.997 d) 0.999 e) nessuna delle altre risposte S78) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una funzione rettangolare definita nell’intervallo [0,1], quanto deve valere w, affinché la probabilità che x cada entro un intervallo, centrato sul valore atteso e largo 2w sia pari al 68.3% : a) 0.683 b) 0.954 c) 0.997 d) 0.341 e) nessuna delle altre risposte S79) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una funzione rettangolare definita nell’intervallo [0,1], quanto deve valere w, affinché la probabilità che x cada entro un intervallo, centrato sul valore atteso e largo 2w sia pari al 95.4% : a) 0.683 b) 0.954 c) 0.477 d) 0.999 e) nessuna delle altre risposte S80) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una funzione rettangolare definita nell’intervallo [0,1], quanto deve valere w, affinché la probabilità che x cada entro un intervallo, centrato sul valore atteso e largo 2w sia pari al 99.7% : a) 0.499 b) 0.954 c) 0.997 d) 0.999 e) nessuna delle altre risposte 116 S81) Si effettua una regressione lineare di una grandezza gaussiana y in funzione di un’altra grandezza gaussiana x del tipo y=a+bx, sfruttando N coppie di punti (xi, yi ).Il numero dei gradi di libertà vale : a) N b) N-1 c) N-2 d) N-3 e) nessuna delle altre risposte S82) Si effettua una regressione lineare di una grandezza gaussiana y in funzione di un’altra grandezza gaussiana x del tipo y=bx, sfruttando N coppie di punti (xi, yi ).Il numero dei gradi di libertà vale : a) N b) N-1 c) N-2 d) N-3 e) nessuna delle altre risposte S83) Si effettua una regressione lineare di una grandezza gaussiana y in funzione di un’altra grandezza gaussiana x del tipo y=a+bx, sfruttando N coppie di punti (xi, yi ). Se non è nota a priori la varianza delle yi ma si può supporre che essa sia costante per tutte le yi , essa può essere stimata a posteriori mediante la formula a) Σi(yi – a – bxi )2 /N b) Σi(yi – a – bxi )2 /(N –1) c) Σi(yi – a – bxi )2 /(N –2) d) Σi(yi – a – bxi )2 e) nessuna delle altre risposte S84) Si effettua una regressione lineare di una grandezza gaussiana y in funzione di un’altra grandezza gaussiana x del tipo y=bx, sfruttando N coppie di punti (xi, yi ).Se non è nota a priori la varianza delle yi ma si può supporre che essa sia costante per tutte le yi , essa può essere stimata a posteriori mediante la formula a) Σi(yi – bxi )2 /N b) Σi(yi – bxi )2 /(N –1) 2 c) Σi(yi – bxi ) /(N –2) d) Σi(yi – bxi )2 e) nessuna delle altre risposte S85) Una certa grandezza fisica vale x ± σx : l’errore su x2 vale : a) (1/x2) σx b) σx c) ( 1/x)σx d) 2x σx e) nessuna delle altre risposte S86) Una certa grandezza fisica vale x ± σx : l’errore su x3 vale : a) (1/x2) σx b) σx c) ( 1/x)σx d) 3x2 σx e) nessuna delle altre risposte S87) La funzione di distribuzione cumulativa F(x) di una variabile aleatoria continua, avente una funzione di distribuzione di probabilità rettangolare definita in un generico intervallo [x1,x2], ha, nell’intervallo [x1,x2], un andamento in funzione di x del tipo : a) lineare b) parabolico c) esponenziale d) iperbolico e) nessuna delle altre risposte S88) La funzione di distribuzione cumulativa F(x) di una variabile aleatoria continua, avente una funzione di distribuzione di probabilità rettangolare definita nell’intervallo [–1,1], è uguale nell’intervallo [– 1,1] a: a) (x+1)/2 b) x2/2 c) exp(–x/2) d) 2/x e) nessuna delle altre risposte S89) La funzione di distribuzione cumulativa F(x) di una variabile aleatoria continua, avente una funzione di distribuzione di probabilità rettangolare definita nell’intervallo [0,1], è uguale nell’intervallo [0,1] a : a) 1/x b) x2 c) exp(-x) d) x e) nessuna delle altre risposte 117 S90) La funzione di distribuzione cumulativa F(x) di una variabile aleatoria continua, avente una funzione di distribuzione di probabilità definita in un generico intervallo [x1,x2], assume per x=x1 il valore : a) 1 b) 0 c) 0.5 d) 0.7 e) nessuna delle altre risposte S91) La funzione di distribuzione cumulativa F(x) di una variabile aleatoria continua, avente una funzione di distribuzione di probabilità definita in un generico intervallo [x1,x2], assume per x=x2 il valore : a) 0 b) 1 c) 0.5 d) 0.3 e) nessuna delle altre risposte S92) La funzione di distribuzione cumulativa F(x) di una variabile aleatoria continua, avente una funzione di distribuzione di probabilità definita in un generico intervallo [x1,x2], assume per x<x1 il valore : a) 0 b) 1 c) 0.5 d) 0.7 e) nessuna delle altre risposte S93) La funzione di distribuzione cumulativa F(x) di una variabile aleatoria continua, avente una funzione di distribuzione di probabilità definita in un generico intervallo [x1,x2], assume per x>x2 il valore : a) 0 b) 1 c) 0.5 d) 0.7 e) nessuna delle altre risposte S94) La funzione di distribuzione cumulativa F(x) di una variabile aleatoria continua, avente una funzione di distribuzione di probabilità gaussiana centrata sullo zero , assume per x=0 il valore : a) 0 b) 1 c) 0.5 d) 0.7 e) nessuna delle altre risposte S95) La funzione di distribuzione cumulativa F(x) di una variabile aleatoria continua, avente una funzione di distribuzione di probabilità gaussiana, centrata su X e varianza σ2, assume per x=X+ σ il valore : a) 0 b) 1 c) 0.5 d) 0.84 e) nessuna delle altre risposte S96) La funzione di distribuzione cumulativa F(x) di una variabile aleatoria continua, avente una funzione di distribuzione di probabilità gaussiana, centrata su X e varianza σ2, assume per x=X+ 2σ il valore : a) 0 b) 1 c) 0.5 d) 0.977 e) nessuna delle altre risposte S97) La funzione di distribuzione cumulativa F(x) di una variabile aleatoria continua, avente una funzione di distribuzione di probabilità gaussiana centrata su X , assume per x=X il valore : a) X b) 1 c) 0.5 d) 0.7 e) nessuna delle altre risposte S98) Sono noti i valori di due grandezze fisiche x ± σx e y ± σy e della loro covarianza cov(x,y). La varianza di x+y vale : b) (σx )2 – ( σy )2 a) (σx )2 + ( σy )2 c) (σx )2 + ( σy )2 –2 cov( x,y) d) (σx )2 + ( σy )2 + 2 cov( x,y) e) nessuna delle altre risposte S99) Sono noti i valori di due grandezze fisiche x ± σx e y ± σy e della loro covarianza cov(x,y). La varianza di x–y vale : a) (σx )2 + ( σy )2 b) (σx )2 – ( σy )2 118 c) (σx )2 – ( σy )2 –2 cov( x,y) d) (σx )2 + ( σy )2 – 2 cov( x,y) e) nessuna delle altre risposte S100) Sono noti i valori di due grandezze fisiche x ± σx e y ± σy e della loro covarianza cov(x,y). La varianza del loro prodotto xy vale : a) (σx )2 + ( σy )2 b) (σx )2 - ( σy )2 2 2 2 2 c) y (σx ) + x ( σy ) – 2xy cov( x,y) d) y2(σx )2 + x2( σy )2 + 2xy cov( x,y) e) nessuna delle altre risposte S101) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una gaussiana, centrata su X e varianza σ2 , la probabilità che x cada entro ±1 σ dal valore X è minore del : a) 50 % b) 70% c) 25% d) 45% e) nessuna delle altre risposte S102) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una gaussiana, centrata su X e varianza σ2 , la probabilità che x cada entro ±2 σ dal valore X è minore del : a) 50 % b) 68.3% c) 95% d) 96% e) nessuna delle altre risposte S103) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una gaussiana, centrata su X e varianza σ2 , la probabilità che x cada entro ± 3σ dal valore X è minore : a) 50 % b) 68.3% c) 90% d) 99.9% e) nessuna delle altre risposte S104) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una funzione triangolare, centrata su 0 e con estremi ± 2, il massimo di questa funzione vale : a)1 b) 0.7 c) 0.3 d) 0.5 e) nessuna delle altre risposte S105) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una funzione triangolare definita tra -1 e +1, che vale zero per x=-1 e assume un massimo per x=1, questo massimo vale : a) 1 b) 2 c) 0.5 d) 0.1 e) nessuna delle altre risposte S106) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una funzione triangolare, centrata su 0 e con estremi ± 2 , la probabilità che x sia maggiore o uguale a zero, è : a) 1 b) 0.7 c) 0.5 d) 0.3 e) nessuna delle altre risposte S107) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una funzione rettangolare con estremi ± 2, il massimo di questa funzione vale : a) 1 b) 1/2 c) 1/3 d) 1/4 S108) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una funzione rettangolare con estremi ± 2, il valore atteso x vale : a) 1 b) 0.7 c) 0.5 d) 0 e) nessuna delle altre risposte S109) 119 Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una funzione rettangolare con estremi ± 2, la varianza di x vale : a) 1 b) 1/2 c) 4/3 d) 3/4 e) nessuna delle altre risposte S110) Se la distribuzione di probabilità di una variabile casuale x è una funzione rettangolare con estremi 0 e 2, il massimo di questa funzione vale : a) 1 b) 0.7 c) 0.5 d) 0.3 e) nessuna delle altre risposte S111) Si effettua un best-fit di una grandezza gaussiana y in funzione di un’altra grandezza gaussiana x usando una dipendenza del tipo y=a+bx+cx2, sfruttando N coppie di punti (xi, yi ). Se non è nota a priori la varianza delle yi ma si può supporre che essa sia costante per tutte le yi , essa può essere stimata a posteriori mediante la formula a) Σi(yi – a – bxi – cxi 2 )2 /N b) Σi(yi – a – bxi – cxi 2)2 /(N –1) c) Σi(yi – a – bxi – cxi 2)2 /(N –2) d) Σi(yi – a – bxi – cxi 2)2 /(N-3) e) nessuna delle altre risposte S112) Si effettua un best-fit di una grandezza gaussiana y in funzione di un’altra grandezza gaussiana x usando una dipendenza del tipo y = a0 + a1x + a2 x2+…anxm, sfruttando N ( >m ) coppie di punti (xi, yi ). Se non è nota a priori la varianza delle yi ma si può supporre che essa sia costante per tutte le yi , essa può essere stimata a posteriori mediante la formula a) Σi(yi –( a0 + a1x + a2 x2+…anxm )2 )2 /N b) Σi(yi –( a0 + a1x + a2 x2+…anxm ) 2)2 /(N –1) 2 m 2 2 c) Σi(yi –( a0 + a1x + a2 x +…anx ) ) /(N –2) d) Σi(yi –( a0 + a1x + a2 x2+…anxm ) 2)2 /(N-m) e) nessuna delle altre risposte S113) Una certa grandezza fisica vale x ± σx : l’errore su x4 vale : a) (1/x2) σx b) 4σx c) 4x3σx d) ( 4/x)σx e) nessuna delle altre risposte S114) Una certa grandezza fisica vale x ± σx : l’errore relativo su x4 vale : a) 4 σx/|x| b) σx /x4 c) ( 1/x)σx d) (1/x2) σx e) nessuna delle altre risposte S115) Una certa grandezza fisica vale x ± σx : l’errore su xn vale : a) (1/xn) σx b) σx c) ( n/x)σx d) nxn-1 σx e) nessuna delle altre risposte S116) Una certa grandezza fisica vale x ± σx : l’errore relativo su xn vale : a) (1/xn) σx b) nσx /|x| c) ( n/x2)σx d) σx e) nessuna delle altre risposte S117) Sono noti i valori di due grandezze fisiche x ± σx e y ± σy e della loro covarianza cov(x,y). La varianza di x2+y2 vale : a) (2xσx )2 + (2yσy )2 b) (2xσx )2 –(2yσy )2 c) (2xσx )2 + (2yσy )2 – 8xy cov( x,y) d) (2xσx )2 + ( 2yσy )2 + 8xy cov( x,y) e) nessuna delle altre risposte 120 S118) Sono noti i valori di due grandezze fisiche x ± σx e y ± σy e della loro covarianza cov(x,y). La varianza di x2–y2 vale : a) (2xσx )2 + (2yσy )2 b) (2xσx )2 –(2yσy )2 c) (2xσx )2 + (2yσy )2 – 8xy cov( x,y) d) (2xσx )2 + (2yσy )2 + 8xy cov( x,y) e) nessuna delle altre risposte S119) Sono noti i valori di due grandezze fisiche x ± σx e y ± σy e della loro covarianza cov(x,y). La varianza del loro rapporto x/y vale : a) σx 2 + σy 2 b) σx 2 – σy 2 2 2 2 2 4 c) (1/ y ) σx + ( x / y ) σy – 2(x/y3) cov( x,y) d) (1/ y2 ) σx 2 + ( x2/ y4) σy 2 + 2(x/y3) cov( x,y) e) nessuna delle altre risposte S120) Sono noti i valori di due grandezze fisiche x ± σx e y ± σy , fra di loro statisticamente indipendenti. L’errore relativo del loro rapporto x/y vale : a) ( (σx /x) 2 + (σy /y 2 ) 1/2 b) ( (σx /x) 2 – (σy /y 2 )1/4 c) (σx /x ) + (σy /y) d) (σx /|x|) + (σy /|y|) e) nessuna delle altre risposte S121) Si estragga una carta a caso da un mazzo di 52 carte. Si determini la probabilità che sia un asso. a) 1/13 b) 1/52 c) 1/4 d/ 1/26 e) nessuna delle altre risposte S122) Si estragga una carta a caso da un mazzo di 52 carte. Si determini la probabilità che sia un fante di cuori. a) 1/13 b) 1/52 c) 1/4 d/ 1/26 e) nessuna delle altre risposte S123) Si estragga una carta a caso da un mazzo di 52 carte. Si determini la probabilità che sia un tre di picche o un sei di fiori. a) 1/13 b) 1/52 c) 1/2 d/ 1/26 e) nessuna delle altre risposte S124) Si estragga una carta a caso da un mazzo di 52 carte. Si determini la probabilità che sia un cuori. a) 1/13 b) 1/52 c) 1/4 d/ 1/26 e) nessuna delle altre risposte S125) 121 Si estragga una carta a caso da un mazzo di 52 carte. Si determini la probabilità che sia un seme diverso da cuori. a) 1/13 b) 1/52 c) 3/4 d/ 1/26 e) nessuna delle altre risposte S126) Si calcoli la probabilità che lanciando un dado si presenti una faccia con un numero dispari : a) 1/6 b) 1/3 c) ½ d) ¼ e) nessuna delle altre risposte S127) Si lanci due volte un dado non truccato. Si determini la probabilità di ottenere 4,5 o 6 al primo lancio e 1,2,3 o 4 al secondo lancio, supposto indipendente dal primo lancio. a) 1/3 b) 1/6 c) 1/2 d) 1/4 e) nessuna delle altre risposte S128) Si lanci due volte un dado non truccato. Si determini la probabilità di ottenere 3, 4,5 o 6 al primo lancio e 1,2 o al secondo lancio, supposto indipendente dal primo lancio. a) 1/3 b) 1/6 c) 1/2 d) 1/4 e) nessuna delle altre risposte S129) Due carte sono estratte da un mazzo ben mescolato di 52 carte. Si determini la probabilità che essi siano entrambi assi, quando la prima carta è rimessa nel mazzo. a) 1/52 b) 1/169 c) 1/26 d/ 1/104 e) nessuna delle altre risposte S130) La probabilità di pescare 3 assi da un mazzo di 52 carte, quando la carta pescata è rimessa nel mazzo, è a) 1/52 b)1/520 c) 1/2197 d) 1/5200 e) nessuna delle altre risposte S131) Due carte sono estratte da un mazzo ben mescolato di 52 carte. Si determini la probabilità che essi siano entrambi assi, quando la prima carta non è rimessa nel mazzo. a) 1/52 b) 1/51 c) 1/103 d) 1/221 e) nessuna delle altre risposte S132) In quanti modi 5 palline colorate in modi diversi possono essere sistemate in fila ? a) 5 b) 25 c) 120 c) 125 122 e) nessuna delle altre risposte S133) In quanti modi 3 palline colorate in modi diversi possono essere sistemate in fila ? a) 3 b) 6 c) 27 d) 9 e) nessuna delle altre risposte S134) In quanti modi 10 persone possono sedersi su una panchina che ha solo 4 posti ? a) 4 b) 16 c) 1600 d) 5040 e) nessuna delle altre risposte S135) In quanti modi 5 persone possono sedersi su una panchina che ha solo 3 posti ? a) 60 b) 600 c) 1600 d) 6000 e) nessuna delle altre risposte S136) In quanti modi si può scegliere un comitato di 5 persone scelte fra 9 persone ? a) 9 b) 126 c) 81 d) 25 e) nessuna delle altre risposte S137) In quanti modi si può scegliere un comitato di 3 persone scelte fra 5 persone ? a) 10 b) 100 c) 20 d) 25 e) nessuna delle altre risposte S138) In quanti modi si possono scegliere 3 carte da 8 diverse ? a) 8 b) 56 c) 60 d) 120 S139) Un’agenzia di viaggi propone la visita guidata a 3 delle 7 meraviglie del mondo. Quanti diversi tour l’agenzia può proporre se si prescinde dall’ordine in cui le tre visite vengono effettuate ? a) 7 b) 3 c) 35 d) 10 e) nessuna delle altre risposte S140) Un’agenzia di viaggi propone la visita guidata a 3 delle 7 meraviglie del mondo. Quanti diversi tour l’agenzia può proporre se l’ordine, in cui le tre visite vengono effettuate, è parte integrante della proposta ? a) 7 b) 9 c) 49 d) 210 e) nessuna delle altre risposte 123 S141) In quanti modi diversi 7 persone possono occupare 7 posti prenotati a teatro ? a) 7 b) 14 c) 700 d) 5040 e) nessuna delle altre risposte S142) Tre bandiere, collocate su altrettante aste, vengono usate per fare segnali. Sapendo che ciascuna bandiera può assumere, sulla propria asta, 3 posizioni, il numero di differenti segnali, che è possibile comporre, vale : a) 27 b) 3 c) 6 d) 9 e) nessuna delle altre risposte S143) La probabilità che un marito e moglie siano viventi tra 20 anni sono rispettivamente 0,8 e 0,9. La probabilità che tra 20 anni siano entrambi vivi è a) 0,72 b)0,17 c) 0,36 d) 0,02 e) nessuna delle altre risposte S144) La probabilità che un marito e moglie siano viventi tra 20 anni sono rispettivamente 0,8 e 0,9. La probabilità che tra 20 anni siano entrambi morti è a) 0,72 b)0,17 c) 0,36 d) 0,02 e) nessuna delle altre risposte S145) La probabilità che un marito e moglie siano viventi tra 20 anni sono rispettivamente 0,8 e 0,9. La probabilità che tra 20 anni almeno uno sia vivo è a) 0,72 b)0,17 c) 0,98 d) 0,02 e) nessuna delle altre risposte S146) Ad un gruppo di 7 studenti universitari, iscritti al I anno, è stato chiesto di indicare il diploma di maturità conseguito. Le risposte sono elencate qui di seguito : maturità tecnica, maturità classica, maturità magistrale, maturità classica, maturità scientifica, maturità linguistica, maturità classica. La moda di queste risposte è a) maturità tecnica b) maturità classica c) maturità scientifica d) maturità magistrale e) nessuna delle altre risposte S147) Quanti sono i decili ? a) 10 c) 0,1 e) nessuna delle altre risposte b) 9 d) 90 124 S148) Con quale decile coincide la mediana ? a) il quinto c) il nono e) nessuna delle altre risposte b) il quarto d) il primo S149) I tempi di arrivo di 8 nuotatori in una batteria di 200 m stile libero sono stati i seguenti : 1’ 23” ; 1’ 18” ; 1’ 22” ; 1’ 22” ; 1’ 24” ; 1’ 19” ; 1’ 20” ; 1’ 20” . Il tempo medio aritmetico della batteria è stato : a) 1’ 21” b) 1’ 20” c) 1’ 18” d) 1’ 23” e) nessuna delle altre risposte S150) Uno studente universitario ha superato 15 esami, con una media di 23,7 trentesimi per i primi 10 e di 24,6 trentesimi nei restanti 5. La media aritmetica del complesso dei 15 voti è a) 23/30 b) 24/30 c) 23,7/30 d) 24,6/30 e) nessuna delle altre risposte 125