DATA-DESIGN, TECNOLOGIA DELL`ARCHITETTURA,TERRITORIO

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Facoltà di DIPARTIMENTO: DATA-DESIGN, TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA,TERRITORIO E
AMBIENTE
Corso di laurea in Gestione del Processo Edilizio - Project Management (L-23) A.A. 2013/2014
Manifesto degli Studi
Regolamento
Art. 1 - Obiettivi formativi
1. Obiettivo del Corso di Laurea in Gestione del Processo Edilizio - Project Management, è formare una figura professionale esperta del settore delle
costruzioni capace di operare nella progettazione, nella realizzazione e nella gestione di opere pubbliche e private in tutte le fasi del processo degli interventi
edilizi.
La formazione di tale figura professionale, che si affianca alla tradizionale figura del progettista, è la risposta alla richiesta del mercato del lavoro di figure più
ricche di competenze tecnico-manageriali, in grado di elaborare la sempre crescente complessità delle fasi amministrative, tecniche ed economiche del
progetto.
Una figura professionale, quindi, con un taglio fortemente polivalente, tale da consentirle di intervenire anche in autonomia, comprendendo i problemi della
programmazione e della progettazione e il loro impatto fisico, economico e sociale, in accordo con le altre figure professionali, nel complesso lavoro di
gestione dei processi edilizi con particolare attenzione alla complessità realizzativa dell’architettura contemporanea nonché di riqualificazione e di recupero
dell’edilizia e degli insediamenti esistenti.
In definitiva, l’obiettivo del Corso di Studi è la formazione di un nuovo professionista capace di inserirsi nelle fasi tecniche e gestionali, di assumere la
responsabilità dei procedimenti e di concorrere all’ ideazione e alla realizzazione del progetto con un profilo diverso ma complementare al progettista.
Art. 2 – Percorso formativo
1. Il laureato in Gestione del Processo Edilizio - Project Management sarà contraddistinto da una solida ed adeguata preparazione multidisciplinare sia nelle
conoscenze di base (matematica, storia, rappresentazione) sia negli ambiti disciplinari caratterizzanti (architettura, urbanistica, edilizia e ambiente) sia,
infine, nelle discipline affini del diritto e dell’economia. Tale preparazione gli consentirà di analizzare e comprendere i caratteri fisici, storico-culturali, formali,
ambientali, funzionali, tecnologici ed economici dell’ organismo architettonico e delle strutture insediative, in rapporto alle loro origini e al contesto attuale, e
di rilevarli, analizzando le caratteristiche specifiche dei materiali, le soluzioni tecnologiche dell’organismo architettonico e le caratteristiche fisiche e funzionali
per le strutture insediative e per l’ ambiente.
Le attività formative di base (essenzialmente concentrate nel primo anno) comprendono una conoscenza adeguata dell’analisi matematica, una conoscenza
adeguata della storia dell’architettura e sono completate, nello specifico, da discipline riguardanti il disegno tecnico e la rappresentazione, finalizzati al
progetto di cantiere.
Le discipline caratterizzanti sono incentrate, nel secondo anno, sulla capacità di lettura e interpretazione dei problemi attinenti l’architettura, l’urbanistica, la
conservazione e la gestione integrata degli edifici. Un’adeguata preparazione è prevista, in particolare, nelle discipline della Tecnologia dell’architettura, della
Tecnica delle costruzioni e della Fisica tecnica
Alla laurea, che, comunque, consente l’accesso alle lauree magistrali, potranno affiancarsi successivi master di primo livello.
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2.Ad 1 CFU corrispondono 25 ore di impegno complessivo dello studente, fra attività in aula e studio individuale.
3. L’offerta formativa del Corso di Laurea in Gestione del Processo Edilizio – Project Management è sintetizzata nell’apposita tabella .
Art. 3 – Elenco degli insegnamenti
1. Le attività formative proposte dal Corso di Laurea in Corso di Gestione del Processo Edilizio – Project Management con l’elenco degli insegnamenti per
l’anno di corso, la loro organizzazione in moduli, i CFU assegnati a ciascuna attività formativa e gli obiettivi formativi delle singole discipline sono riportati
nelle tabelle del presente Regolamento.
2. Le attività formative realmente attivate ed ogni eventuale ulteriore aggiornamento, sono resi noti annualmente attraverso:
• la banca dati dell’offerta formativa del Ministero;
• il Manifesto degli studi;
• sito internet della Facoltà (http://www.architettura.uniroma1.it/)
.-sito del Corso di Laurea in Gestione del processo edilizio – Project Management
Art. 4 – Crediti assegnati agli insegnamenti ed eventuali propedeuticità
1. I crediti formativi assegnati ai diversi insegnamenti del Corso di Laurea in Corso di Gestione del Processo Edilizio – Project Management, sono riportati
nelle tabelle del presente Regolamento.
2. E’ richiesto il rispetto delle seguenti propedeuticità:
Non si può sostenere l’esame di Se non si è superato l’esame di
- Scienza e tecnica delle costruzioni (se non si è superato l’esame di) Analisi Matematica
- Sistemi impiantistici a scala urbana e degli edifici (se non si è superato l’esame di) Gestione energetica degli edifici + certificazione ambientale
Art. 5 – Attività a scelta dello studente
1. Lo studente potrà scegliere, nell’ambito degli insegnamenti attivati nell’Ateneo, un numero di crediti pari a 12 .
2. La Facoltà di Architettura prevede ogni anno l’attivazione di alcuni insegnamenti opzionali coerenti con il percorso formativo del Corso di Laurea in Corso
di Gestione del Processo Edilizio – Project Management, in relazione all’aggiornamento annuale dell’offerta formativa, al presente Regolamento.
3. Lo studente può comunque scegliere come opzionali anche fra gli insegnamenti di altri Corsi di Laurea attivati nella Facoltà
4. Nel caso lo studente scelga insegnamenti opzionali non attivati presso la Facoltà, deve presentare motivata richiesta alla Commissione Didattica che ne
valuterà la coerenza con il percorso formativo.
Art. 6 – Trasferimento da altri corsi di studio
1. L’accesso al Corso di Laurea in Corso di Gestione del Processo Edilizio – Project Management è regolato da numero programmato.
2. L’accesso comporta quindi il superamento di una prova d’ammissione, secondo le modalità e nei tempi previsti dalla normativa in vigore, se non già
sostenuta per l’ammissione nella medesima Classe di Laurea presso il Corso di provenienza.
Art. 7 – Organizzazione della didattica e modalità di verifica della preparazione
1. L’attività didattica è di tipo convenzionale e sarà svolta con lezioni, seminari specialistici e prove in itinere. Le attività formative sono articolate in corsi
monodisciplinari, corsi integrati composti di più unità didattiche (moduli) di uno o più settori scientifico disciplinari
2. L’attività didattica degli insegnamenti è organizzata secondo l’ordinamento semestrale.
3. Il Corso di laurea prevede annualmente la ripartizione in più insegnamenti paralleli di ogni singola attività formativa prevista nel percorso formativo in base
al numero di iscritti, al fine di garantire una maggiore efficienza.
4. L'esame o idoneità accerta il raggiungimento degli obiettivi dell'attività formativa definiti nel Manifesto degli Studi.
5. Per i corsi didattici con moduli integrati e coordinati, che devono essere frequentati come un unico insegnamento, i docenti titolari degli insegnamenti o
moduli partecipano alla valutazione collegiale complessiva del profitto dello studente, con modalità stabilite dai docenti stessi. Resta inteso che la verifica,
consistendo nella sintesi dei giudizi dati dai singoli docenti delle unità didattiche partecipanti al corso integrato, deve in ogni caso espletarsi come un esame
unitario e contemporaneo.
6. Le prove possono articolarsi in più momenti di valutazione o giudizi parziali.
7. Le commissioni di esame sono nominate dal Preside della Facoltà e devono essere composte da almeno tre componenti, di cui almeno uno di ruolo. I
cultori della materia entrano a far parte della commissione su proposta motivata del docente titolare dell’insegnamento approvata in Consiglio di Facoltà.
8. Le commissioni dispongono di trenta punti per la valutazione del profitto. L'esame e' superato con la votazione di diciotto trentesimi. La lode può essere
concessa all’unanimità dei commissari presenti.
9. Tutte le attività formative (corsi o corsi integrati) incluse nell’elenco in Allegato 1 comportano un voto finale, salvo la prova di idoneità della lingua straniera
e le altre attività formative di cui all’articolo 10 comma 5 lett. D ex DM 270/04.
Art. 8 – Lingua straniera
1. La verifica della conoscenza della lingua straniera avverrà tramite una prova di idoneità, il superamento della quale consente l’acquisizione di 4 CFU. Art.
9 – Altre attività formative
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1. Le regole per l’acquisizione di 2 CFU relativi alle altre attività formative sono stabilite in relazione alla seguente offerta formativa (a scelta, tra le lettere a,
b):
a. approfondimenti pratici di Facoltà;
b. workshop, seminari, corsi istituzionali (maturazione di CFU o strutturati dalla Facoltà o conseguiti e certificati da Istituzioni e Università italiane ed estere,
di cui può essere richiesto il riconoscimento)
2. Per il riconoscimento dei crediti previsti, saranno ammessi gli attestati per l’acquisizione di abilità informatiche, la conoscenza di una seconda lingua,
partecipazione a stage o tirocini o altre attività formative dettagliatamente descritte e corredate di attestazioni
Art. 10 –Tirocinio e Prova finale
1. E’ previsto ed obbligatorio un tirocinio presso: imprese di costruzione e produttori industriali di settore, strutture tecniche di pubblica amministrazione,
aziende private operanti nei settori della gestione immobiliare, ovvero presso studi di progettazione e società di ingegneria. Per Il tirocinio sono previsti 10
CFU. I tirocini dovranno essere attivati attraverso l’utilizzo del Gestionale Tirocini della Sapienza tramite la piattaforma JOBSOUL.
2. La tesi di laurea è un elaborato originale realizzato individualmente su temi scientifici e culturali concordati col relatore ed attinente, per contenuti e
metodi, il Corso di Laurea.
3. Essa può esser parte di un lavoro più ampio realizzato in gruppo e presentato in comune da più laureandi purché tale elaborazione individuale ne
costituisca una parte compiuta, significativa e distinguibile tanto da consentirne una valutazione a sé stante.
4. La tesi di laurea deve essere seguita da almeno un relatore o da più relatori, nel caso il lavoro sia interdisciplinare o riguardi una molteplicità di temi.
5. E’ consentita la collaborazione di esperti esterni in veste correlatori.
6. La tesi potrà anche prendere avvio e svilupparsi nell'ambito delle attività di uno dei corsi previsti al terzo anno o nell’ambito di un tirocinio, prevedendosi
per il suo completamento il riconoscimento di 6 CFU.
7. Per le questioni relative alle modalità di ammissione e alla composizione della Commissione di Laurea si rimanda al Regolamento di Facoltà.
Art. 11 – Modalità di frequenza
1. La frequenza alle attività didattiche stabilite dall’Ordinamento, essendo ritenuta necessaria per un proficuo svolgimento del processo formativo, è
fortemente consigliata ma è obbligatoria per il solo insegnamento di “Organizzazione e Sicurezza nei cantieri”. I responsabili dei corsi attuano appropriati
meccanismi di verifica della frequenza.
2. In aderenza alle indicazioni del Regolamento di Ateneo, relativamente agli studenti part-time, il piano di studi ridotto dallo studente deve essere stato
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preventivamente approvato dal Consiglio del Corso di Laurea.
Art. 12 – Modalità di riconoscimento dei crediti acquisiti in altre Facoltà o Atenei
1. Per quanto attiene le corrispondenze e modalità di riconoscimento di esami sostenuti nei diversi Corsi di Laurea della Facoltà di Architettura, nell’ambito
dei precedenti ordinamenti, relativamente al passaggio al Corso di Laurea in Gestione del processo edilizio – Project management, Ordinamento ex DM
270/04, la Commissione Didattica elabora le modalità di conversione delle singole discipline, sottoponendole all’approvazione del Consiglio di Corso di
Laurea, prima dell’inizio delle iscrizioni.
• I moduli che contengono le corrispondenze stabilite e approvate, predisposti per la richiesta di riconoscimento degli esami sostenuti saranno reperibili sul
sito internet della Facoltà (http://www.architettura.uniroma1.it/)
2. Le modalità di riconoscimento dei crediti acquisiti in altre Università sono stabilite dalla Commissione Didattica e fanno riferimento a quanto previsto dal
regolamento Didattico di Ateneo e alla normativa vigente.
3. Per il riconoscimento dei crediti già maturati, si cercherà comunque di assicurare il riconoscimento del maggior numero possibile di CFU attraverso una
valutazione attenta dei percorsi formativi di provenienza.
Art. 13 – Prove integrative
1. La Commissione Didattica del Corso di Laurea può richiedere eventuali prove integrative per esami già sostenuti, qualora i contenuti culturali siano ritenuti
obsoleti nel caso siano trascorsi più di 6 anni dal loro sostenimento.
Art. 14 - Orientamento e Tutorato
1. Il tutorato è finalizzato ad orientare ed assistere gli studenti lungo tutto il corso degli studi, a renderli attivamente partecipi del processo formativo, a
rimuovere gli ostacoli ad una proficua frequenza ai corsi, anche attraverso iniziative rapportate alla necessità, alle attitudini ed alle esigenze dei singoli.
2. Le attività di tutorato sono svolte dai docenti secondo le modalità stabilite dal Consiglio di Facoltà assicurando la continuità, durante l’intero percorso
formativo, del rapporto tra il docente di riferimento e lo studente.
Art. 14 – Personale docente
1. L’elenco dei docenti, comprensivo della qualifica e del settore scientifico disciplinare di appartenenza, è riportato nell’Allegato 3 al presente Regolamento.
1. I docenti di ruolo coprono gli insegnamenti relativi al settore scientifico disciplinare di appartenenza o affine, nel rispetto del numero minimo di crediti
previsto nell’ art.1, comma 9, dei DD.MM, 16 marzo 2007.
Art. 15– Applicazione del Regolamento
1. Il presente Regolamento si applica a tutti gli studenti immatricolati al Corso di Laurea a partire dall’anno accademico 2013-14 ed ha validità sino
all’emanazione del successivo Regolamento.
2. Eventuali problematiche interpretative o applicative derivanti dalla successione dei Regolamenti nel tempo saranno oggetto di specifico esame da parte
del Consiglio di Corso di Laurea.
3. Per tutto quanto non già previsto nel presente Regolamento e che riguarda lo svolgimento dell’attività didattica, non riservato alla competenza
dell’Università, si rimanda al Regolamento di Facoltà.
Criteri seguiti nella trasformazione del corso da ordinamento 509 a 270
Il nuovo Corso di Studi, in classe L23, è stato progettato ai sensi delle direttive del nuovo DM 270/04 come trasformazione del precedente corso di Laurea
(in classe 4, secondo il DM 509), disattivato dall'a.a. 2007-2008, nell'ambito del processo complessivo di razionalizzazione dell'offerta formativa della
Facoltà. La trasformazione ha consentito, in base alle precedenti esperienze particolarmente positive e tenendo conto delle caratteristiche della nuova
classe di laurea in Scienze e Tecniche dell'Edilizia (L23), di progettare un percorso formativo ancora più aderente alle richieste del mercato del lavoro in
ambito territoriale, accentuando le caratteristiche di una formazione orientata alla realizzazione (dell'edilizia residenziale, dei servizi, delle infrastrutture) ed
alla gestione (manutenzione, organizzazione, sicurezza, efficienza energetica).
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Sintesi della relazione tecnica del nucleo di valutazione
Il Nucleo attesta che il suddetto corso soddisfa i criteri relativi alla corretta progettazione della proposta, alla definizione delle politiche di accesso e ritiene
che sia in grado di soddisfare i requisiti di trasparenza e quelli di numerosità minima di studenti. Il NVA ritiene inoltre che il corso sia sostenibile rispetto alla
docenza di ruolo della Facoltà e di quella non di ruolo e considera adeguati il numero e la capienza delle aule, le altre strutture e i servizi di supporto
esistenti che la facoltà proponente può rendere disponibili. Il NVA attesta che la proposta delle facoltà soddisfa tutti i criteri ora valutabili previsti dalla
normativa e dal Senato Accademico ed esprime parere favorevole all'istituzione del suddetto corso.
Consultazione con le organizzazioni rappresentative - a livello nazionale e internazionale - della produzione di beni e servizi, delle professioni
Il Corso di Laurea in Gestione del Processo Edilizio - Project Management nasce da una ristrutturazione dell'offerta formativa in accordo con le richieste
formulate dagli Enti Locali e dalle Associazioni di categoria, interessate alla formazione di un laureato nel settore della realizzazione, gestione e
manutenzione nel campo dell'edilizia e dell'ambiente. Per la progettazione del Corso di Laurea sono state avviate consultazioni, stipulate Convenzioni e altre
forme di collaborazione con il Comune di Roma, Associazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE), Comitato Paritetico Territoriale di Roma e Provincia
(CTP). Il carattere delle consultazioni, del gennaio 2008 al gennaio 2010, e delle prime forme di convenzioni in corso di definizione, ha consentito di mettere
a punto un progetto formativo già collaudato con successo in passato e finalizzato ad un ben definito ruolo professionale del laureato. Tale ruolo prevede
l'inserimento dei laureati in un ambito produttivo che vede nella progettazione-costruzione il proprio centro di competenza, compreso il campo della
riqualificazione e del recupero del patrimonio edilizio e urbano, che interessa più del 74% dell'intero settore edilizio in Europa, con problemi di adeguamento
dell'apparato tecnico della Pubblica amministrazione. Nell'incontro finale della consultazione a livello di Ateneo del 22 gennaio 2010, considerati i risultati
della consultazione telematica che lo ha preceduto, le organizzazioni intervenute hanno valutato favorevolmente la nuova Offerta Formativa della Sapienza
nel suo complesso. Inoltre, dopo aver valutato nel dettaglio l'Offerta Formativa delle Facoltà che hanno presentato i corsi di nuova istituzione e quelli
derivanti dalla trasformazione di corsi già istituiti ai sensi del D.M. 509/1999, tenuto conto delle consultazioni effettuate dalle Facoltà proponenti, le
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organizzazioni stesse hanno espresso parere favorevole all'istituzione dei singoli corsi di studio, giudicando congrui gli obiettivi formativi specifici dei corsi
proposti con l'esigenza formativa presente sul territorio.
Sintesi del parere del comitato regionale di coordinamento
Sulla base delle informazioni contenute negli ordinamenti didattici trasmessi e in particolare visti gli obiettivi formativi specifici e gli sbocchi occupazionali e
professionali previsti, constatata la presenza del parere del Nucleo di Valutazione di Ateneo, preso atto della sintesi della consultazione con le
organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni, ed avendo analizzato infine come le proposte si inquadrino
positivamente in una azione che tende alla riorganizzazione dell'offerta formativa dei corsi universitari della Regione Lazio, il Comitato unanime approva.
Obiettivi formativi specifici del Corso
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Obiettivo del Corso di Laurea in Gestione del Processo Edilizio - Project Management, è formare una figura professionale esperta del settore delle
costruzioni capace di operare nella progettazione e nella realizzazione e nella gestione di opere pubbliche e private in tutte le fasi del processo degli
interventi edilizi. La formazione di tale figura professionale, che si affianca alla tradizionale figura del progettista, è la risposta alla richiesta del mercato del
lavoro di figure più ricche di competenze tecnico-manageriali, in grado di elaborare la sempre crescente complessità delle fasi amministrative, tecniche ed
economiche del progetto. Una figura professionale, quindi, con un taglio fortemente polivalente, tale da consentirle d'intervenire anche in autonomia,
comprendendo i problemi della programmazione e della progettazione e il loro impatto fisico, economico e sociale, in accordo con le altre figure
professionali, nel complesso lavoro di gestione dei processi edilizi con particolare attenzione alla complessità realizzativa dell'architettura contemporanea
nonché di riqualificazione e di recupero dell'edilizia e degli insediamenti esistenti. In definitiva l'obiettivo del Corso di Studi è la formazione di un nuovo
professionista capace di inserirsi nelle fasi tecniche e gestionali, di assumere la responsabilità dei procedimenti e di concorrere all'ideazione e alla
realizzazione del progetto con un profilo diverso ma complementare al progettista. PERCORSO FORMATIVO Il laureato in Gestione del Processo Edilizio Project Management sarà contraddistinto da una solida ed adeguata preparazione multidisciplinare sia nelle conoscenze di base (matematica, storia,
rappresentazione) sia negli ambiti disciplinari caratterizzanti (architettura, urbanistica, edilizia e ambiente) sia, infine, nelle discipline affini del diritto e
dell'economia. Tale preparazione gli consentirà di analizzare e comprendere i caratteri fisici, storico-culturali, formali, ambientali, funzionali, tecnologici ed
economici dell'organismo architettonico e delle strutture insediative, in rapporto alle loro origini e al contesto attuale, e di rilevarli, analizzando le
caratteristiche specifiche: dei materiali, le soluzioni tecnologiche dell'organismo architettonico e le caratteristiche fisiche e funzionali per le strutture
insediative e per l'ambiente. Le attività formative di base (essenzialmente concentrate nel primo anno) comprendono una conoscenza adeguata dell'analisi
matematica, una conoscenza adeguata della storia dell'architettura e sono completate, nello specifico, da discipline riguardanti il disegno tecnico e la
rappresentazione, finalizzati al progetto di cantiere. Le discipline caratterizzanti sono incentrate, nel secondo anno, sulla capacità di lettura e interpretazione
dei problemi attinenti l'architettura, l'urbanistica, la conservazione e la gestione integrata degli edifici. Un'adeguata preparazione è prevista, in particolare,
nelle discipline della tecnologia dell'architettura, della tecnica delle costruzioni e della fisica tecnica per garantire le conoscenze sulla realizzabilità degli
interventi, e nella gestione degli interventi di costruzione, di riqualificazione e di recupero edilizio ed urbano. L'intero terzo anno di studio offre allo studente la
possibilità di raggiungere una specializzazione applicativa caratterizzante la propria figura professionale per la spendibilità immediata del titolo ai fini
dell'inserimento nel mercato del lavoro, con un completamento della formazione nel settore della riqualificazione energetica e ambientale, dell'economia,
dell'estimo e della management del mercato edilizio. Per le discipline affini si punta sull'acquisizione di conoscenze applicative nelle materie giuridiche e
economiche, per garantire una pluralità di angolature d'apprendimento sui temi della progettazione, della costruzione, della riqualificazione e del recupero
alla scala della città e del territorio. Una prova di idoneità della Lingua Inglese, con particolare riferimento al linguaggio tecnico, consentirà inoltre allo
studente di arricchire le proprie capacità comunicative. L'attività didattica, organizzata in semestri, si svolge presso la Facoltà di Architettura "Valle Giulia" ed
è richiesta una frequenza attiva e sistematica per il buon esito degli studi. Il tirocinio obbligatorio è svolto presso imprese di costruzione, studi professionali e
studi di progettazione, uffici tecnici della pubblica amministrazione che risultino convenzionati con la Facoltà. Il Regolamento Didattico del corso di studio e
l'offerta formativa saranno tali da consentire agli studenti che lo vogliono di seguire percorsi formativi nei quali sia presente una adeguata quantità di crediti
in settori affini e integrativi che non sono già caratterizzanti. A conclusione del triennio, lo studente può intraprendere la propria carriera lavorativa oppure
continuare gli studi con Master di primo livello o con un corso di laurea magistrale anche presso altre Facoltà o Atenei, colmando gli eventuali debiti
formativi, se presenti. Sono già attivi presso la Facoltà di Architettura Valle Giulia, dall'a.a. 2009-2010 due Master di I livello ("Gestione Integrata del
patrimonio Immobiliare" e "Gestione del processo edilizio – Project Management") strutturati in modo tale da permettere un proficuo perfezionamento degli
studi svolti nel corso di Laurea in Gestione del Processo Edilizio – Project Management.
Il titolo finale di primo livello in Gestione del Processo Edilizio – Project Management viene conferito a studenti che abbiano dimostrato conoscenze e
capacità di comprensione nello specifico campo di studio e che siano in grado di utilizzare testi avanzati almeno in alcuni temi del proprio campo di
formazione. In particolare, dovranno: - conoscere in modo adeguato la storia dell'architettura, le componenti logiche e i processi della matematica e delle
altre discipline scientifiche di base; - conoscere le componenti di metodo e operative dei diversi settori scientifico-disciplinari caratterizzanti il corso di laurea,
così da essere in grado di analizzare e comprendere i caratteri fisici, tecnologici, funzionali ed economici dell'organismo architettonico e delle strutture
insediative, e formulare, analizzare ed interpretare problematiche concrete nei settori dell'architettura e urbanistica e dell'edilizia e ambiente, con capacità di
fornire risposte adeguate ed aggiornate, consapevole della interdisciplinarietà dell'attività da svolgere; - conoscere in modo adeguato gli aspetti relativi alla
fattibilità tecnica ed economica, le stime dei costi e i processi di produzione e realizzazione dei manufatti edilizi; - conoscere le metodologie e le tecniche di
analisi e di approccio al progetto; - conoscere la legislazione nazionale ed europea in materia di urbanistica, di opere pubbliche; - conoscere gli aspetti
energetici legati all'edificio con particolare attenzione alle problematiche di gestione, manutenzione e uso razionale dell'energia nel rispetto della normativa
internazionale per la mitigazione dei cambiamenti climatici. Tali conoscenze e capacità saranno raggiunte attraverso la frequenza agli insegnamenti
caratterizzanti previsti dal percorso formativo e, anche, attraverso momenti esercitativi specifici e il tirocinio. La verifica sarà attuata attraverso le prove
d'esame e in itinere, nonché nella analisi delle attività e degli elaborati relativi alla prova finale.
Il titolo finale di primo livello in Gestione del Processo Edilizio – Project Management viene conferito a studenti che siano in grado di dimostrare un approccio
applicativo delle conoscenze e della capacità di comprensione acquisite, utilizzando le competenze culturali specifiche in modo adeguato per ideare e
sostenere argomentazioni e per risolvere problemi propri del campo di studio del Corso di Laurea. In particolare lo studente dovrà essere in grado di
utilizzare operativamente: - le teorie, le tecniche e i metodi relativi al processo edilizio, in forma autonoma e in collaborazione, per valutare i problemi
dell'architettura e dell'edilizia, i processi di trasformazione e di recupero edilizi e urbani, i loro effetti sulla realizzazione delle opere e sul contesto urbano o
territoriale, e per dirigere tecnicamente le relative procedure amministrative e le attività connesse; - orientarsi e collaborare nelle tecniche di progetti
eco-compatibili e nelle strategie progettuali per il controllo dei rischi ambientali; - utilizzare i metodi e gli strumenti di supporto alla programmazione
tecnico-economica, nell'analisi e nella progettazione di manufatti edilizi; - sviluppare e gestire processi di manutenzione, conduzione, riuso e recupero dei
manufatti edilizi; - rilevare e valutare i rischi legati sia alla progettazione che quelli legati all'organizzazione del cantiere, al fine di rimuoverli o ridurne gli
effetti, di attuare tutta la normativa e la strumentazione tecnica di sicurezza nei luoghi di lavoro; Tali competenze verranno raggiunte attraverso l'attenzione
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agli aspetti applicativi degli insegnamenti caratterizzanti a maggiore valenza applicativa (nei settori della Tecnologia dell'Architettura e della Fisica Tecnica
Ambientale) e attraverso momenti esercitativi volti a sviluppare la capacità di approccio individuale ai problemi applicativi e professionali. La verifica
dell'acquisizione di tali competenze avverrà attraverso esami e prove in itinere (oltre a momenti seminariali specifici), oltre che attraverso l'analisi delle
attività e degli elaborati relativi alla prova finale.
Autonomia di giudizio
Il titolo finale di primo livello sarà conferito a studenti che abbiano la capacità di acquisire dati e informazioni e la capacità della loro valutazione e
interpretazione, utili per la formazione di un autonomo giudizio, con particolare riferimento a problematiche specifiche, come quelle della tecnologia
dell'architettura, della scienza e tecnica delle costruzioni, della fisica tecnica, della rappresentazione, dell'economia, della legislazione edilizia e della
gestione degli interventi di riqualificazione e di recupero edilizio e urbano. Tali capacità saranno acquisite attraverso gli insegnamenti caratterizzanti, il
tirocinio e troveranno massimo sviluppo nelle attività per la preparazione della prova finale. La verifica avverrà durante i momenti di esame degli
insegnamenti caratterizzanti e soprattutto di quelli specificamente orientati e nell'analisi delle attività e degli elaborati relativi alla prova finale.
Abilità comunicative
Il titolo finale di primo livello in Gestione del Processo Edilizio – Project Management viene conferito a studenti che siano in grado di impostare, nei campi
disciplinari di pertinenza e nelle differenti scale di applicazione, le problematiche relative alla realizzazione delle opere e di descrivere con chiarezza le
analisi condotte, le informazioni acquisite, le elaborazioni sviluppate, le sintesi e le soluzioni individuate, sia dal punto di vista metodologico, sia
tecnico-operativo. Il tirocinio obbligatorio e le attività previste nell'elaborazione della prova finale costituiscono, insieme ai diversi insegnamenti
caratterizzanti, i momenti formativi principali in cui verranno sviluppate le capacità comunicative, prevedendo incontri con rappresentanti esterni del mondo
del lavoro e delle istituzioni territoriali. La verifica avverrà principalmente attraverso le prove di esame e in itinere, attraverso eventuali momenti seminariali
specifici, la valutazione della conoscenza della lingua inglese e la valutazione della prova finale.
Capacità di apprendimento
Il titolo finale di primo livello sarà conferito a studenti che abbiano sviluppato una sufficiente capacità di apprendere autonomamente, per intraprendere gli
studi successivi o l'autoformazione e l'autoaggiornamento con un sufficiente grado di autonomia. L'acquisizione di tali competenze avverrà principalmente
attraverso la formazione nelle attività caratterizzanti e affini o integrative, i cui insegnamenti avranno un approccio critico alla conoscenza, affiancati da
momenti esercitativi orientati allo sviluppo di tali capacità. La verifica avverrà soprattutto attraverso le prove di esame, organizzate in modo da evidenziare
l'autonomia nell'organizzare il proprio apprendimento.
Requisiti di ammissione
Per essere ammessi a corso di laurea di I livello in Gestione del Processo Edilizio - Project Management occorre essere in possesso di un diploma di scuola
secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. Lo studente che intende affrontare il corso di Laurea deve avere
abilità di esposizione orale e scritta nella lingua italiana ed avere capacità di apprendimento, di ragionamento, di sintesi e di analisi così come sviluppate
nella formazione della scuola secondaria. Inoltre deve possedere conoscenze di base relative alle discipline della matematica, disegno, rappresentazione,
storia, fisica, a tematiche di cultura generale e tematiche specifiche del corso di laurea. Le modalità di verifica del possesso delle conoscenze richieste e gli
eventuali obblighi formativi aggiuntivi da assolversi entro il primo anno del corso verranno definite nel regolamento didattico del corso. Gli studenti vengono
ammessi annualmente al primo anno del Corso di Studi in numero programmato fissato dal Consiglio di Facoltà, e vengono selezionati in base ad un test
predisposto a livello locale. E' prevista la convalida di crediti formativi a seguito del riconoscimento di conoscenze ed abilità professionali certificate
individualmente ai sensi della normativa vigente per un numero massimo totale di 16 crediti formativi universitari.
Prova finale
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Lo studente, dopo aver obbligatoriamente frequentato il tirocinio formativo completerà il suo percorso sotto la guida di un docente di riferimento portando a
compimento un elaborato di sintesi che sarà discusso nella prova finale. La prova finale, che ha lo scopo di verificare il possesso di capacità comunicative e
il raggiungimento degli obiettivi formativi previsti, può consistere in: • presentazione e discussione di uno specifico approfondimento dell'attività svolta
durante il tirocinio; • presentazione e discussione di una tesi elaborata individualmente in forma di approfondimento analitico, anche teorico-critico, dei
contenuti disciplinari specifici del Corso di Studi, con riferimento ad uno o più insegnamenti del percorso formativo; • presentazione e discussione di uno
specifico approfondimento inerente l'attività svolta all'interno di workshop organizzati dalla Facoltà. La prova finale prevede per il suo completamento 6
crediti formativi universitari (corrispondenti a 150 ore di attività formativa dello studente).
La preparazione offerta dal corso di laurea consente d'inserire i laureati in un ambito produttivo che vede nella realizzazione, gestione e manutenzione dei
manufatti edilizi, compreso il campo della riqualificazione e del recupero del patrimonio edilizio e urbano, e nella collaborazione nelle attività di
programmazione, progettazione e attuazione degli interventi per l'organizzazione e le trasformazione del territorio alle varie scale il proprio centro di
competenza. Le attività cui è tendenzialmente destinato il laureato sono legate ad una precisa esigenza del mercato del lavoro nell'area territoriale in cui
viene erogato il corso. In particolare il laureato potrà esercitare la propria attività professionale presso: • studi professionali, società ed enti di progettazione:
per collaborazione alla progettazione di costruzioni civili, per il rilievo, le indagini, la diagnostica sullo stato del patrimonio insediativo esistente; • imprese di
costruzioni: per la collaborazione alla progettazione, il rilievo, le indagini tecniche e per la conduzione di cantieri; • enti di gestione del territorio e delle opere
pubbliche (ministeri, regioni, enti locali, enti economici, enti di normazione): per la collaborazione alla progettazione, alle indagini e al rilevamento delle
strutture insediative e alla gestione tecnico-amministrativa degli interventi, per il controllo qualitativo dell'attuazione delle opere; • enti di gestione dell'attività
edilizia privata (patrimonio immobiliare, società di global service e facility management): per la collaborazione alla progettazione, alle indagini e alla gestione
tecnica amministrativa degli interventi.
Motivi dell'istituzione di più corsi nella classe
La presente proposta nasce come trasformazione del Corso di Laurea in Gestione del Processo Edilizio attivato nel 2000 nella ex classe 4 e che ha
registrato negli anni un notevole riscontro da parte degli studenti. Mentre il corso di Laurea in Ingegneria per l'Edilizia e il Territorio proposto dalla Facoltà di
Ingegneria è orientato a fornire agli studenti le conoscenze scientifiche necessarie ad una appropriata formazione tecnico-operativa nei settori
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dell'Ingegneria Edile e Ambientale e ha inoltre lo scopo di preparare al Corso di Laurea magistrale in Ingegneria dei Sistemi Edilizi, il Corso di Laurea in
Gestione del Processo Edilizio parte dalla necessità di offrire un Corso di Laurea altamente professionalizzante, che copra un segmento di competenze
specifiche nel settore della realizzazione di un organismo architettonico e della gestione dei cantieri e che mantenga, al contempo, le peculiarità proprie dei
settori disciplinari dell'architettura. A ciò va aggiunto che la riattivazione del corso secondo la nuova collocazione nella classe L23 tiene conto dei
riconoscimenti ottenuti e delle richieste espresse da parte di enti pubblici e aziende legate al mondo del lavoro nel contesto territoriale di riferimento. NOTA
BENE L'attivazione di un corso di Laurea in Gestione del Processo Edilizio - Project Management in classe L23, pur derivando dalla trasformazione del
precedente Corso di Laurea omonimo in classe 4 disattivato nell'a.a. 2007/2008 nell'ambito della razionalizzazione e riorganizzazione dell'offerta formativa
della Facoltà, viene proposto come nuova istituzione in quanto, nell'a.a. 2009/2010, era stato già utilizzato come trasformazione congiuntamente ad un altro
Corso di Laurea della ex classe 4, per l'attivazione secondo il DM270/04 del Corso di Laurea in Scienze dell'Architettura e della Città in classe L17 articolato
in due distinti curricula, uno dei quali formulato in base al precedente corso in Gestione del Processo Edilizio. Non essendo possibile inserire nei sistemi
informativi una ulteriore trasformazione del precedente corso, si è reso necessario operare secondo una "nuova istituzione".
Motivazioni dell'inserimento nelle attività affini di settori previsti dalla classe o Note attività affini
(ING-IND/11) – Si ritiene necessario, per una completa formazione del laureato, oltre agli insegnamenti già presenti nel settore, caratterizzanti il profilo
formativo del laureato, uno specifico approfondimento relativo alla CERTIFICAZIONE AMBIENTALE, che fornisce gli elementi per sensibilizzare lo studente
sulla questione ambientale attraverso uno strumento concreto e che permetta, al singolo individuo come alla collettività (organizzazione, istituzione, ecc.), di
stabilire una politica ambientale, di effettuare le più importanti analisi e di attuare il sistema di gestione ambientale, cioè quella parte del sistema complessivo
di gestione (struttura, pianificazione, responsabilità, pratiche, procedure, processi e risorse) che consente di sviluppare e mettere in atto una seria politica di
protezione dell'ambiente, anche attraverso valutazioni delle prestazioni dei processi coinvolti. (IUS/10) – Il settore disciplinare viene indicato nelle attività
affini ed integrative in quanto finalizzato ad integrare la preparazione dello studente in particolare sugli aspetti di legislazione degli appalti pubblici e privati, in
aggiunta alle tipiche competenze del percorso formativo proposto in cui le materie caratterizzanti sono essenzialmente relative alla realizzazione delle opere
edili e dei manufatti infrastrutturali per il territorio.
Sintesi delle motivazioni dell'istituzione dei gruppi di affinità
Gli obiettivi formativi del Corso di Laurea coprono un segmento di competenze tecniche e conoscenze specifiche nel settore della realizzazione di un
organismo architettonico ed in modo particolare della gestione del cantiere. Tali competenze, anche se molto importanti e particolarmente richieste nella
formazione di un architetto, non si rintracciano negli altri corsi attivati dalla Facoltà di Architettura. Il corso di Laurea in Gestione del processo edilizio –
Project Management, già attivato dal 2000 nell'ex Classe 4 e che ha registrato un rilevante riscontro da parte degli studenti, necessita ora di una ricalibratura
per rispondere meglio agli obiettivi suesposti e, pertanto, trova la sua più puntuale e coerente collocazione nella Classe L23. Si pone quindi la necessità di
caratterizzare ulteriormente il percorso formativo al fine di coniugarlo strettamente con le specificità correlate ai settori disciplinari propri dell'architettura, sia
per garantire migliori sbocchi occupazionali sia per meglio rispondere ad una domanda che emerge dal mondo della imprenditoria edile e, a tal proposito,
risulta indispensabile la definizione di un autonomo gruppo di affinità rispetto al Corso nella medesima classe attivato dalla Facoltà di Ingegneria. Il Corso di
Laurea in Gestione del Processo Edilizio – Project Management, riformulato con tali caratteristiche, costituisce peraltro l'unico attivato presso La Sapienza e
fra i pochissimi attivati e/o in corso di attivazione negli altri Atenei italiani.
Note relative alle altre attività
I crediti formativi previsti per le altre attività potranno essere riconosciuti allo studente tramite la partecipazione ad approfondimenti pratici organizzati dalla
Facoltà, partecipazione a workshop, seminari, corsi istituzionali (maturazione di CFU strutturati dalla Facoltà o conseguiti e certificati da Istituzioni e
Università italiane ed estere). I crediti possono anche essere acquisiti prolungando il tirocinio formativo obbligatorio in base a specifici accordi con la struttura
ospitante. Per il riconoscimento dei crediti previsti, saranno ammessi anche gli attestati per l'acquisizione di ulteriori abilità informatiche, la conoscenza di
una seconda lingua, partecipazione a stage o altre attività formative dettagliatamente descritte e congruenti con il percorso formativo, corredate di
attestazioni che certifichino un impegno minimo di 25 ore per ogni CFU richiesto.
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Orientamento in ingresso
Il SOrT è il servizio di Orientamento integrato della Sapienza. Gli sportelli SOrT sono presenti presso tutte le Facoltà e nel Palazzo delle segreterie (Città
universitaria). Nei SOrT gli studenti possono trovare informazioni più specifiche rispetto alle Facoltà e ai corsi di laurea e un supporto per orientarsi nelle
scelte. Il SOrT gestisce l'organizzazione ed il coordinamento della manifestazione “Porte Aperte alla Sapienza”, consueto appuntamento dedicato agli
immatricolandi. E’ un’occasione di incontro con i docenti delle Facoltà che aiutano gli studenti a scegliere consapevolmente il loro percorso formativo, in
coerenza con le proprie attitudini ed aspirazioni e forniscono informazioni sui corsi di studio e le materie di insegnamento. L’evento, che si tiene ogni anno
nella terza settimana del mese di luglio, presso la Città universitaria, è aperto prevalentemente agli studenti delle ultime classi delle scuole secondarie
superiori, ai docenti, ai genitori ed agli operatori del settore e costituisce l'occasione per conoscere la Sapienza, la sua offerta didattica, i luoghi di studio, di
cultura e di ritrovo ed i molteplici servizi disponibili per gli studenti (biblioteche, musei, concerti, conferenze, ecc.). Oltre alle informazioni sulla didattica,
durante gli incontri, è possibile ottenere informazioni sulle procedure amministrative sia di carattere generale sia, più specificatamente, sulle procedure di
immatricolazione ai vari corsi di studio e acquisire copia dei bandi per la partecipazione alle prove di accesso ai corsi. Contemporaneamente, presso l’Aula
Magna, vengono svolte conferenze finalizzate alla presentazione di tutte le Facoltà dell’Ateneo. Il Settore coordina, inoltre, i progetti di orientamento di
seguito specificati e propone azioni di sostegno nell’approccio all’università e nel percorso formativo: Progetto Un ponte tra scuola e università Il Progetto
“Un ponte tra scuola e Università” (per brevità chiamato “Progetto Ponte”) nasce con l’obiettivo di presentare i servizi offerti dalla Sapienza e l’esperienza
universitaria degli studenti. Il progetto si articola in tre iniziative: • Professione Orientamento. Incontro con i docenti delle Scuole Secondarie referenti per
l’orientamento, per favorire lo scambio di informazioni tra le realtà della Scuola Secondaria e i servizi ed i progetti offerti dalla Sapienza; • La Sapienza si
presenta. Incontri di presentazione delle Facoltà e lezioni-tipo realizzate dai docenti della Sapienza agli studenti delle Scuole Secondarie su argomenti di
attualità; • La Sapienza degli studenti Presentazione alle scuole dei servizi offerti dalla Sapienza e dell’esperienza universitaria da parte di studenti
“mentore”. Conosci Te stesso Questionario di autovalutazione per accompagnare in modo efficace il processo decisionale dello studente nella scelta del
percorso formativo. Progetto Orientamento in rete Progetto di orientamento e di riallineamento sui saperi minimi. L’iniziativa prevede lo svolgimento di un
corso di orientamento per l’accesso alle Facoltà a numero programmato dell’area medico-sanitaria, destinato agli studenti dell’ultimo anno di scuola
secondaria di secondo grado. Esame di inglese scientifico Il progetto prevede la possibilità di sostenere presso la Sapienza, da parte degli studenti
dell’ultimo anno delle Scuole Superiori del Lazio, l’esame di inglese scientifico per il conseguimento di crediti in caso di successiva iscrizione a questo
ateneo.
Orientamento e tutorato in itinere
Il tutorato in itinere è assicurato dal servizio di orientamento delle facoltà (Sort) che prevedono uno o più docenti di riferimento. Per le informazioni di
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carattere generale sulle procedure amministrative, il supporto relativo ai servizi informatici (prenotazione agli esami, ecc…) gli studenti italiani possono
rivolgersi al servizio CIAO (Centro Informazioni Accoglienza Orientamento); per gli stranieri invece è attivo il servizio HELLO.
Assistenza per lo svolgimento di periodi di formazione all'esterno (tirocini e stage)
Sapienza promuove e sostiene le attività di tirocinio formativo e professionale in Italia e all'estero a favore degli studenti iscritti ai propri corsi di laurea,
specializzazione, master e dottorato nonché laureati entro i 18 mesi dal conseguimento del titolo. L’obiettivo è quello di offrire ai giovani concrete opportunità
di confronto con il mondo del lavoro e favorire in tal modo le loro scelte professionali future La finalità del servizio è accompagnare i giovani nel mondo del
lavoro e fornire ad imprese ed enti accreditati al sistema www.jobsoul.it strumenti utili per la ricerca di personale qualificato. SOUL (Sistema Orientamento
Università Lavoro) nasce dall’accordo tra Sapienza Università di Roma, Università degli Studi di Roma Tre, Università degli Studi di Roma Tor Vergata,
Università degli Studi di Roma Foro Italico, Accademia delle Belle Arti, Università degli Studi di Cassino, Università della Tuscia – Viterbo e LUMSA – Libera
Università degli Studi Maria SS. Assunta di Roma. Il servizio, garantito dal portale JobSOUL, opera come un nodo della rete dei servizi pubblici per l’impiego
in collaborazione con altre Istituzioni (Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, Regione Lazio, Provincia di Roma e Comune di Roma), e
con le principali agenzie impegnate nella realizzazione di interventi a favore dei giovani universitari (Laziodisu, Caspur, Irfi, Bic Lazio, Italia Lavoro e Isfol). In
particolare SOUL opera per mezzo di una evoluta piattaforma informatica e di una serie di servizi di orientamento “in presenza”. Attraverso il portale
www.jobsoul.it gli studenti possono: - registrarsi inserendo la propria anagrafica e compilare, pubblicare e gestire personalmente il proprio curriculum vitae; cercare tra gli annunci del portale le offerte di lavoro/tirocinio in linea con il proprio profilo curriculare e candidarsi agli annunci direttamente online; - attivare
via web le procedure per i tirocini in Convenzione con l’Ateneo; - contattare direttamente le imprese e proporre la propria autocandidatura; - scegliere se
manifestare il proprio assenso alle imprese oppure in caso contrario non rendere accessibili i propri dati personali. I servizi “in presenza” di SOUL Sportelli
informativi nelle Facoltà offrono servizi di: - accoglienza e informazione - colloqui di orientamento al lavoro - assistenza tecnica per l’utilizzo del portale.
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Assistenza e accordi per la mobilità internazionale degli studenti
Borse di studio per tesi di laurea all’estero http://www.uniroma1.it/internazionale/studiare-e-lavorare-allestero/borse-di-studio-allestero/borse-tesi-allestero Le
borse di studio per tesi all’estero sono rivolte a studenti regolarmente iscritti almeno al I anno del corso di laurea magistrale o specialistica, al penultimo o
all’ultimo anno di laurea magistrale o specialistica a ciclo unico che desiderino svolgere parte del proprio lavoro di preparazione della tesi all’estero presso
Istituzioni, Enti, imprese, aziende straniere o comunitarie, o presso Istituzioni sovra-nazionali od internazionali di adeguato livello scientifico e culturale. Il
lavoro di tesi all’estero deve svolgersi per un periodo di almeno due mesi continuativi. L’importo della borsa di studio è stabilito annualmente dal Senato
Accademico ed in genere ammonta a € 2.600 al lordo dell’IRPEF. Le borse sono attribuite sulla base di un bando di concorso gestito dalle Facoltà: si deve
presentare la propria candidatura direttamente presso la propria Presidenza. Borse di studio per attività di perfezionamento all’estero
http://www.uniroma1.it/didattica/borse-di-studio/borse-di-perfezionamento-allestero Le borse di studio per perfezionamento all’estero, vengono bandite ogni
anno, per consentire ai laureati di frequentare corsi o attività di perfezionamento presso istituzioni estere ed internazionali di livello universitario. Hanno
durata minima di 6 mesi e massima di 12. Sono riservate a laureati che non abbiano superato i 29 anni di età e che siano in possesso del diploma di laurea
magistrale, magistrale a ciclo unico o equiparate conseguito presso l’Università degli studi di Roma “La Sapienza”. Per accedere alla borsa di studio, il
candidato dovrà superare un concorso per titoli ed esami. Accordi di mobilità studenti tra Sapienza ed università straniere
http://www.uniroma1.it/internazionale La mobilità studentesca extra-europea derivante dai protocolli aggiuntivi può essere finanziata mediante borse di
studio della durata minima di tre mesi. Le Relazioni Internazionali ne gestiscono i fondi, si segnala che: - le procedure di attivazione per la loro richiesta da
parte delle facoltà vengono avviate ad inizio anno solare; - i fondi di copertura delle borse vengono assegnati a seguito di idonee selezioni effettuate a livello
di facoltà; - i bandi per la selezione devono essere pubblicati ed i risultati inviati alla Rip. IX entro e non oltre fine maggio/ottobre; - gli studenti selezionati
sono assistiti per la sottoscrizione di contratto ed adempimenti successivi dalla Rip. IX; - lo studente ammesso continua a pagare le tasse soltanto presso
l’Università di origine e beneficia di servizi presso l’Università ospitante. Erasmus mundus http://www.uniroma1.it/internazionale Erasmus Mundus è un
programma di cooperazione e mobilità nel settore dell’istruzione superiore che promuove l’Unione europea come centro di eccellenza della conoscenza nei
confronti dei paesi terzi. Sostiene corsi post-laurea europei e fornisce borse di studio per studenti di paesi terzi e a studenti europei che studiano in paesi
terzi. Grazie alle borse di studio Erasmus Mundus è possibile: - frequentare corsi di secondo livello congiunti (lauree magistrali) o dottorati congiunti
realizzati da consorzi di istituzioni di istruzione superiore europee e di paesi terzi; gli studenti/candidati dottorali che concludono gli studi con esito positivo
ottengono un titolo di studio congiunto, oppure doppio o multiplo. La domanda va presentata ai responsabili del corso al quale si è interessati, secondo le
indicazioni contenute nei bandi annuali pubblicati da ognuno consorzi Erasmus Mundus. Per visualizzare l’elenco dei corsi, consultare il sito:
www.erasmusmundus.it - realizzare periodi di mobilità individuale, se studenti (primo ciclo, secondo ciclo, dottorato, post-dottorato) iscritti a istituzioni
d’istruzione superiore dell’UE che fanno parte di partenariati internazionali finanziatiannualmnte da Erasmus Mundus. L’elenco dei partenariati di cui
Sapienza fa parte viene aggiornato nel mese di settembre alle pagine dell’area internazionale Programma Leonardo da Vinci
http://www.uniroma1.it/internazionale Il programma Leonardo da Vinci, promosso dalla Commissione europea, sostiene progetti transnazionali di tirocinio
rivolti ai lavoratori e ai giovani disponibili sul mercato del lavoro. I tirocini Leonardo da Vinci intendono migliorare le competenze e l'occupabilità dei
beneficiari attraverso esperienze di formazione e lavoro presso un organismo di accoglienza in un altro paese. Sapienza richiede annualmente finanziamenti
all’Agenzia Nazionale Leonardo da Vinci per offrire due tipi di tirocini: settoriali e trasversali. La pubblicazione dei bandi è soggetta all’approvazione del
finanziamento. Unipharma-Graduates Unipharma Graduates offre tirocini in centri di ricerca del settore chimico farmaceutico a laureati delle facoltà di
Farmacia, Scienze, Medicina e chirurgia, Chimica, di tutte le Università italiane. Il tirocinio consentirà di applicare, in un contesto aziendale, i contenuti della
propria formazione universitaria. I tirocini hanno una durata di 24 settimane. Per partecipare al programma è indispensabile una buona conoscenza della
lingua inglese. Il bandi sono pubblicati nel mese di dicembre. I critieri di selezione sono: Merito accademico Voto di laurea e media degli esami sono il
criterio principale per la selezione dei candidati. Il voto di laurea minimo per presentare la propria candidatura è 105. Certificazione linguistica La
preparazione linguistica viene valutata sia attraverso test di valutazione della competenza per la lingua inglese, sia attraverso certificati riconosciuti,
esperienze di studio all’estero (es. partecipazione al programma Erasmus) Coerenza tra il percorso di formazione e il tirocinio proposto Le motivazioni e gli
obiettivi del candidato in relazione ai tirocini formativi proposti sono valutati con particolare attenzione alla congruità rispetto al curriculum formativo. Borse di
tirocinio per lettori di lingua italiana in Australia http://www.uniroma1.it/internazionale Sapienza Università di Roma, d’intesa con il Coasit di Melbourne, mette
a disposizione borse di tirocinio per insegnare italiano nelle scuole del Victoria, della Tasmania e del South Australia. Il bando è rivolto ai laureati del vecchio
ordinamento o di laurea magistrale conseguite nelle Facoltà di Lettere e Filosofia, Filosofia, Scienze Umanistiche e Studi Orientali negli ultimi 12 mesi.
Indispensabile la conoscenza della lingua inglese e la disponibilità ad assumere servizio in Australia a decorrere dal mese di aprile. Studenti free movers
http://www.uniroma1.it/internazionale/studiare-e-lavorare-allestero/studenti-free-movers Si chiamano “free mover” gli studenti che non partecipano ad un
programma di scambio organizzato dall’università, come ad esempio l’Erasmus, ma scelgono invece di loro iniziativa l’università ospitante, organizzando
autonomamente il periodo di studio all’estero. Per avere la possibilità di frequentare dei corsi presso un’altra università e poi di farli riconoscere all’interno del
proprio piano di studio bisogna ottenere l’autorizzazione da parte della facoltà di provenienza e l’ammissione da parte dell’università ospitante. European
Network of University Orchestras (Enuo) http://www.uniroma1.it/sapienza/musica/MuSa La Sapienza aderisce all’European Network of University
Orchestras, ENUO, un network per le orchestre universitarie di tutta Europa istituito nell’autunno del 2011 dall'Università di Uppsala. Obiettivo del network è
realizzare una rete attraverso la quale i membri delle orchestre universitarie d’Europa possano scambiarsi informazioni e creare opportunità di confronto;
estendere il concetto di cittadinanza europea; incoraggiare gli studenti di paesi diversi a fare musica insieme. Vengono proposti inoltre viaggi-studio e
esperienze nelle orchestre delle altre università d’Europa per promuovere lo scambio di cultura e di idee e per dare opportunità agli studenti di vivere
momenti di formazione e creatività. A oggi sono in rete 109 orchestre provenienti da 16 paesi dell'Unione europea. Assistenza per lo svolgimento dei periodi
all’estero www.uniroma1.it/europrog/erasmus L’assistenza per lo svolgimento dei periodi all’estero è garantita dall’ufficio Programmi internazionali che si
occupa della gestione di Erasmus, il programma settoriale comunitario che riguarda l'insegnamento superiore e la formazione professionale. Erasmus
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promuove l’attività di cooperazione transnazionale tra le istituzioni di istruzione superiore; incoraggia la mobilità per fini di studio (SMS) e di tirocinio (SMP)
degli studenti tra le università europee in tutte le discipline e i livelli di studio (dottorato compreso) e favorisce il riconoscimento accademico degli studi
all'interno della Comunità europea. Mobilità degli studenti per soggiorni di studio (SMS) Erasmus consente la frequenza di un’università europea, tra quelle
che partecipano al programma, dove poter seguire corsi e sostenere esami relativi al proprio curriculum accademico oppure di svolgere studi per la propria
tesi di laurea oppure di svolgere attività formative nell’ambito di un corso di dottorato. Il soggiorno di studio può avere una durata minima di tre e massima di
dodici mesi da svolgersi nell’arco temporale compreso tra il 1 giugno e il 30 settembre dell'anno successivo, cioè per l'anno 2013-2014 la decorrenza
dell’Erasmus va dal 1 giugno 2013 al 30 settembre 2014. Mobilità degli studenti per tirocini formativi (SMP) Erasmus permette di svolgere tirocini presso
imprese, centri di formazione e di ricerca con sede in uno dei paesi partecipanti al programma. La durata dell’attività di tirocinio è compresa tra i tre e i dodici
mesi da effettuarsi nel periodo sopra indicato, per svolgere all’estero esclusivamente attività di placement a tempo pieno riconosciuta come parte integrante
del programma di studi dello studente/dottorando dal proprio Istituto di appartenenza. Facoltà partecipanti al programma Architettura, Economia, Farmacia e
Medicina, Filosofia, Lettere, Scienze Umanistiche e Studi Orientali, Giurisprudenza, Ingegneria Civile e Industriale, Ingegneria dell’Informazione, Informatica
e Statistica, Medicina e Odontoiatria, Medicina e Psicologia, Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione.
Condizioni generali di partecipazione La partecipazione al programma Erasmus della Sapienza Università di Roma avviene concorrendo ai bandi indetti
presso le facoltà aderenti al programma. Inoltre, sono previsti specifici bandi per prendere parte all’attività SMP (tirocinio Erasmus) che sono pubblicizzati
nella pagina web dedicata all’Erasmus.
Accompagnamento al lavoro
Dal febbraio 2010 è attivo presso la sede SOUL un Centro per l’Impiego tematico “Sapienza” della Provincia di Roma per: - iscrizione alla banca dati
provinciale - servizi di orientamento al lavoro - servizi di preselezione - attivazione tirocini - supporto nella consultazione delle opportunità di lavoro o tirocinio
all’estero (EURES). Centro per l'impiego – Sapienza Via Cesare de Lollis 22 - 00185 Roma Martedì - Mercoledì - Giovedì dalle 9:30 alle 17:30
[email protected]
Eventuali altre iniziative
Il Centro informazioni accoglienza e orientamento è un servizio gestito da 4 unità di personale afferenti all’area Area Offerta Formativa e Diritto allo studio e
da circa 180 studenti vincitori di borsa di collaborazione e iscritti agli ultimi anni di tutte le facoltà della Sapienza. Il Ciao svolge attività di informazione e
consulenza per gli studenti e le matricole su: - modalità di immatricolazione e di iscrizione; - orari e sedi delle segreterie, degli uffici e delle strutture di
servizio e di utilità; - utilizzo del sistema informativo di ateneo (Infostud); - procedure previste nei regolamenti per gli studenti (passaggi, trasferimenti ecc…);
- promozione dei servizi, delle attività e iniziative culturali di Ateneo. Le attività e le iniziative del Ciao, istituito nell’anno accademico 1998-1999, sono
finalizzate a rendere positivi e accoglienti i momenti di primo impatto e le successive interazioni degli studenti con le istituzioni, le strutture e le procedure
universitarie. I compiti principali del Ciao sono: - fornire informazioni complete, chiare e accessibili; - diversificare i canali e gli strumenti di comunicazione; adottare linguaggi, testi e stili di interazione vicini alle esigenze degli studenti; - avere atteggiamenti di disponibilità all’ascolto; - esercitare attività di
assistenza e consulenza. Il CIAO conta oltre 70.000 contatti all’anno, fra front-office, mail, fax e risposte attraverso facebook, nei periodi di maggiore afflusso
si contano punte di oltre 700 contatti al giorno. Al di là dei numeri, il Ciao è diventato in questi anni un punto di riferimento per gli studenti della Sapienza, che
in tante occasioni continuano a dimostrare il loro apprezzamento grazie al lavoro, alla professionalità e alla disponibilità dei loro colleghi che si avvicendano
nel servizio. HELLO – welcome service www.uniroma1.it/hello "Hello" è lo sportello di accoglienza e informazioni dedicato agli studenti stranieri interessati a
studiare presso il nostro ateneo. Più in generale, Hello svolge un servizio di primo contatto con il pubblico internazionale, anche allo scopo di indirizzare le
richieste degli utenti verso gli uffici specifici. Il servizio è gestito da 4 unità di personale afferenti all’area Area Offerta Formativa e Diritto allo studio e da
borsisti selezionati tra i nostri studenti extracomunitari e italiani con ottima conoscenza dell’inglese e di almeno una seconda lingua straniera.
Organizzazione e responsabilità della AQ a livello del Corso di Studio
Documento generato da GOMP2012 (smart_edu) - www.besmart.it
Il Corso di Laurea si è dotato di una Commissione Qualità, costituita dalla prof.ssa Anna Maria Giovenale (Presidente del CdS e Responsabile del Riesame),
dal prof. Domenico D'Olimpio (Responsabile assicurazione qualità del CdS), prof. Marco Casini (docente del CdS), sig. Giuseppe Colaceci (personale
amministrativo), sig. Alan Montani (Rappresentante degli studenti). Le attività della Commissione Qualità sono articolate in : analisi della situazione e
commento dei dati inerenti la numerosità degli studenti in ingresso, le caratteristiche degli immatricolati (provenienza geografica, per tipologia di scuola,
votazione conseguita, ecc.), il numero di iscritti complessivi (part-time, full-time), il numero degli abbandoni, le opinioni degli studenti circa i singoli
insegnamenti e l’organizzazione didattica del CdS; analisi delle OPIS, per la quale, in analogia con quanto considerato dal Nucleo di Valutazione di Facoltà
nel Rapporto sul grado di soddisfazione studenti, si è deciso di considerare prioritariamente quelle domande del Questionario opinioni studenti in grado di
registrare un’effettiva soddisfazione degli studenti rispetto ai singoli insegnamenti; discussione sulle problematiche riscontrate dall’analisi dei dati inerenti le
schede del Rapporto di Riesame; individuazione di specifiche azioni correttive; predisposizione di rapporti intermedi; discussione nell'ambito dei Consigli del
CdS ed integrazioni in merito alle indicazioni emerse; attuazione delle azioni correttive individuate; monitoraggio dei risultati ottenuti.
Programmazione dei lavori e scadenze di attuazione delle iniziative
Come indicato nei precedenti punti D1 e D2, ciascun corso di studio procederà al monitoraggio delle azioni correttive indicate nel primo Rapporto di Riesame
con riunioni periodiche, il cui calendario verrà definito a valle del completamento delle operazioni a livello di Facoltà e di Ateneo, come indicato nei punti
precedenti.
Il Corso di Studio in breve
Obiettivo del Corso di Laurea in Gestione del Processo Edilizio - Project Management, è formare una figura professionale esperta del settore delle
costruzioni capace di operare nella progettazione e nella realizzazione e nella gestione di opere pubbliche e private in tutte le fasi del processo degli
interventi edilizi. La formazione di tale figura professionale, che si affianca alla tradizionale figura del progettista, è la risposta alla richiesta del mercato del
lavoro di figure più ricche di competenze tecnico-manageriali, in grado di elaborare la sempre crescente complessità delle fasi amministrative, tecniche ed
economiche del progetto. Il laureato in Gestione del Processo Edilizio - Project Management sarà contraddistinto da una solida ed adeguata preparazione
multidisciplinare sia nelle conoscenze di base (matematica, storia, rappresentazione) sia negli ambiti disciplinari caratterizzanti (architettura, urbanistica,
edilizia e ambiente) sia, infine, nelle discipline affini del diritto e dell’economia. Tale preparazione gli consentirà di analizzare e comprendere i caratteri fisici,
storico-culturali, formali, ambientali, funzionali, tecnologici ed economici dell’organismo architettonico e delle strutture insediative, in rapporto alle loro origini
e al contesto attuale, e di rilevarli, analizzando le caratteristiche specifiche dei materiali, le soluzioni tecnologiche dell’organismo architettonico e le
caratteristiche fisiche e funzionali per le strutture insediative e per l’ambiente.
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Aule
Laboratori e Aule Informatiche
Sale Studio
Biblioteche
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Struttura organizzativa e responsabilità a livello di Ateneo
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Offerta didattica
Primo anno
Primo semestre
Denominazione
Att. Form.
SSD
CFU
Ore
Tip. Att.
Lingua
1041451 - DISEGNO TECNICO E AUTOMATICO
A
INF/01
8
64
AP
ITA
98843 - ANALISI MATEMATICA
A
MAT/05
8
64
AP
ITA
1031647 - STORIA DELL'ARCHITETTURA
MODERNA E CONTEMPORANEA
A
ICAR/18
8
64
AP
ITA
Att. Form.
SSD
CFU
Ore
Tip. Att.
Lingua
1031653 - MATERIALI E SISTEMI COSTRUTTIVI
B
ICAR/12
6
48
AP
ITA
1031654 - ANALISI DEL PROGETTO A SCALA
EDILIZIA
B
ICAR/14
8
64
AP
ITA
1031658 - ECONOMIA E GESTIONE
DELL'IMPRESA
C
SECS-P/08
8
64
AP
ITA
1031660 - LEGISLAZIONE DELLE GARE E DEGLI
APPALTI PUBBLICI
C
IUS/10
6
48
AP
ITA
AAF1148 - ALTRE CONOSCENZE UTILI PER
L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO
F
2
16
I
ITA
CFU
Ore
Tip. Att.
Lingua
AP
ITA
AP
ITA
AP
ITA
AP
ITA
Secondo semestre
Denominazione
Secondo anno
Primo semestre
Documento generato da GOMP2012 (smart_edu) - www.besmart.it
Denominazione
Att. Form.
SSD
B
B
ING-IND/11
ING-IND/11
6
6
48
48
1031668 - TECNOLOGIA DEI PROCESSI
REALIZZATIVI
B
ICAR/12
8
64
1031669 - ESTIMO E ASPETTI
TECNICO-ECONOMICI NELLA GESTIONE DEL
CANTIERE
B
ICAR/22
6
48
1035660 - ANALISI URBANISTICA DEL
PROGETTO
B
1041410 - GESTIONE ENERGETICA E
AMBIENTALE
CERTIFICAZIONE AMBIENTALE
GESTIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI
ICAR/21
8
64
DATA-DESIGN, TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA,TERRITORIO E AMBIENTE - Gestione del Processo Edilizio - Project Management pag. 10
Secondo semestre
Denominazione
Att. Form.
SSD
CFU
Ore
B
B
ING-IND/11
ING-IND/11
6
6
48
48
1041452 - DISEGNO E RILIEVO
DELL'ARCHITETTURA
A
ICAR/17
6
48
1025948 - TECNICHE DI RECUPERO E RESTAURO
NELL'EDILIZIA
B
ICAR/19
6
48
1036553 - SCIENZA E TECNICA DELLE
COSTRUZIONI
B
ICAR/09
10
80
AAF1186 - PER LA CONOSCENZA DI ALMENO
UNA LINGUA STRANIERA
E
4
32
CFU
1041410 - GESTIONE ENERGETICA E
AMBIENTALE
CERTIFICAZIONE AMBIENTALE
GESTIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI
Tip. Att.
Lingua
AP
ITA
AP
ITA
AP
ITA
AP
ITA
I
ITA
Ore
Tip. Att.
Lingua
AP
ITA
AP
ITA
AP
ITA
AP
ITA
AP
ITA
Terzo anno
Primo semestre
Denominazione
Att. Form.
SSD
1031663 - PROJECT MANAGEMENT
B
ICAR/12
8
64
1031662 - ORGANIZZAZIONE E SICUREZZA NEI
CANTIERI
B
ICAR/12
10
125
1031626 - RAPPRESENTAZIONE DEL PROGETTO
CANTIERABILE
A
ICAR/17
6
48
B, C
ING-IND/11
8
64
B
ICAR/12
6
48
Att. Form.
SSD
CFU
Ore
Tip. Att.
Lingua
1031665 - SISTEMI IMPIANTISTICI A SCALA
URBANA E DEGLI EDIFICI
1031674 - MANUTENZIONE E GESTIONE DEL
PATRIMONIO IMMOBILIARE
Secondo semestre
Documento generato da GOMP2012 (smart_edu) - www.besmart.it
Denominazione
AAF1048 - TIROCINIO
F
10
250
I
ITA
- - A scelta dello studente
D
12
96
AP
ITA
AAF1004 - PROVA FINALE
E
6
150
I
ITA
DATA-DESIGN, TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA,TERRITORIO E AMBIENTE - Gestione del Processo Edilizio - Project Management pag. 11
Dettaglio dei gruppi opzionali
Denominazione
Att. Form.
SSD
CFU
Ore
Tip. Att.
Lingua
Legenda
Tip. Att. (Tipo di attestato): AP (Attestazione di profitto), AF (Attestazione di frequenza), I (Idoneità)
Documento generato da GOMP2012 (smart_edu) - www.besmart.it
Att. Form. (Attività formativa): A (Attività formative di base), B (Attività formative caratterizzanti), C (Attività formative affini o integrative),
D (Attività formative a scelta dello studente), E (Per la prova finale e la lingua straniera), F (Ulteriori attività formative), R (Affini e
ambito di sede), S (Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali)
DATA-DESIGN, TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA,TERRITORIO E AMBIENTE - Gestione del Processo Edilizio - Project Management pag. 12
Obiettivi formativi
A scelta dello studente
in - Terzo anno - Secondo semestre
Gli insegnamenti a scelta dello studente corredano ed integrano la formazione nell’ambito del percorso curriculare per accedere all’elaborazione della Tesi
di Laurea. Oltre quelli eventualmente attivati nell’ambito del Corso di Laurea in Gestione del processo edilizio- Project Management, gli studenti potranno
selezionarli anche fra gli insegnamenti di altri Corsi di Laurea attivati nella Facoltà, oppure tra insegnamenti non attivati presso la Facoltà, previa motivata
richiesta da presentare alla Commissione Didattica che ne valuterà la coerenza con il percorso formativo.
ALTRE CONOSCENZE UTILI PER L'INSERIMENTO NEL MONDO DEL LAVORO
in - Primo anno - Secondo semestre
Consistono in approfondimenti pratici di Facoltà, workshop, seminari per i quali il Corso di Laurea ritiene che la partecipazione dello studente, certificata,
possa essere di arricchimento, nell’ambito del percorso formativo, per l’inserimento nel mondo del lavoro.
(English)
The specific aim is to enable the student to assist him with the more specific knowledge for inclusion in the future world of work.
ANALISI DEL PROGETTO A SCALA EDILIZIA
in - Primo anno - Secondo semestre
Scopo principale della disciplina di progettazione architettonica in un corso di laurea che approfondisce le problematiche tecniche, economiche, legali,
costruttive del processo edilizio non è tanto quello di "comporre" l'edificio quanto quello di permettere al futuro tecnico di analizzare, e conoscere un progetto
in tutte le sue componenti formali, funzionali, tecnologiche e strutturali per poterlo gestire nella sua realizzazione. Si propone dunque una lettura
approfondita dell' oggetto architettonico, degli elementi che compongono e distinguono le varie tipologie edilizie (idea progettuale, inserimento nel contesto
urbano, composizione dei volumi, spazialità interna, consequenzialità delle funzioni, dimensioni, elementi nodali, materiali, strutture, nuove tecnologie,
illuminazione ecc.)
(English)
Documento generato da GOMP2012 (smart_edu) - www.besmart.it
PROJECT ANALYSIS BASED ON THE SCALE OF THE BUILDINGThe key objective of architectural design in a degree course aiming to further investigate
the technical, economic, legal and construction issues related to the construction process is enabling the future architectural technologist to analyse and
become acquainted with all the formal, functional, technological and structural components, rather than simply “compose” a building, so that he/she can
suitably manage it during construction.Therefore, the Course aims at teaching him/her to interpret the architectural object in the smallest detail, including the
elements that make up and distinguish the various types of construction (project idea, relationship with the surrounding urban environment, composition of
the volumes, indoor space, consequential relationships between the functions, dimensions, nodal elements, materials, structures, new technologies, lighting,
etc.)
ANALISI MATEMATICA
in - Primo anno - Primo semestre
La matematica è un linguaggio strumentale indispensabile alla ricerca scientifica e tecnologica, fondamentale in ogni aspetto della società moderna. Lo
studente del Corso di Laurea in Gestione del processo edilizio – Project Management, sia per propria cultura generale, che per le interazioni che la sua
professione comporta, è obbligato a conoscerla ed integrarla nella sua pratica.Scopo del corso è quello di fornire le basi fondamentali della matematica
moderna ed i concetti necessari alla comprensione dei metodi matematici utilizzati, strumentalmente, all’interno di corsi successivi. In particolare verranno
affrontati i seguenti argomenti: fondamenti della matematica (teorie logiche e quantificate); teoria degli insiemi; strutture algebriche, topologiche e
geometriche; sistemi di equazioni lineari; funzioni di variabile reale; elementi di geometria analitica del piano.
(English)
MATHEMATICAL ANALYSISMathematics is a core tool for scientific and technological development and is fundamental for all aspects of modern society. It
is a core requirement for all students of the Degree Course in Construction – Project Management, as part of both each student's general knowledge and
DATA-DESIGN, TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA,TERRITORIO E AMBIENTE - Gestione del Processo Edilizio - Project Management pag. 13
due to the interactions with this subject in any routine professional practice. Therefore, the Course aims to teach the foundations of modern mathematics and
the necessary concepts for understanding the mathematical methods applied in the following courses. In particular, it covers the following topics: the
foundations of mathematics (logical and quantified theories); the set theory; algebraic, topological and geometrical structures; linear equation systems; real
variable functions; elements of analytical plane geometry.
ANALISI URBANISTICA DEL PROGETTO
in - Secondo anno - Primo semestre
L’obiettivo del Corso è far acquisire allo studente una capacità critica e valutativa del progetto edilizio attraverso la conoscenza dei presupposti urbanistici
formanti e disciplinanti il progetto. Lo studente affronterà il percorso didattico con l’acquisizione delle conoscenze offerte nella prima parte del corso e con lo
sviluppo di una capacità descrittiva e comunicativa nella illustrazione dei piani urbanistici. Nella seconda parte applicherà le conoscenze acquisite mediante
la sintesi delle problematiche del territorio esaminato, per pervenire ad una visione critica che sarà evidenziata in forma grafica e tematica.
(English)
URBAN PLANNING ANALYSIS OF A PROJECTThe aim of this Course is to develop the student's critical and assessment skills, with respect to a building
project, through knowledge of the urban requirements that shape and govern a project. In the first part of the Course the student will learn the basic elements
of this subject and develop descriptive and communication skills, with respect to the illustration of urban masterplans. In the second part of the course,
he/she will apply the knowledge acquired in this field to a summary of the problems affecting the area in question, in order to develop a critical perspective
highlighted in both graphical formats and papers.
DISEGNO E RILIEVO DELL'ARCHITETTURA
in - Secondo anno - Secondo semestre
Il corso introduce alla conoscenza del disegno come mezzo per la rappresentazione dello specifico dell’architettura, individuando un quadro formativo
(articolato secondo teorie, tecniche e strumenti) che è finalizzato alla predisposizione degli elementi conoscitivi di base necessari per qualsiasi tecnico che
operi nel settore dell’architettura. Gli argomenti trattati riguarderanno sia l’ambito analitico relativo alla lettura della realtà dell’architettura mediante il rilievo,
che viene elaborato l’ambito interpretativo-propositivo delle tecniche di rappresentazione grafica per la progettazione in architettura.
(English)
DRAWING AND ARCHITECTURAL SURVEYThis course is an introduction to drawing as a means for representing the specifics of architecture, based on a
framework (featuring theories, techniques and instruments) aimed at providing the foundation skills any architectural technologist must possess. The key
topics focus on both architectural surveying, as a means for the analytical interpretation of architecture, with direct reference to the surrounding context in the
applied exercises, and, more simply, on the interpretation of and proposals relating to the graphical representation techniques employed in the architectural
design process.
DISEGNO TECNICO E AUTOMATICO
in - Primo anno - Primo semestre
Il Corso intende fornire agli studenti la capacità di leggere, analizzare e comprendere l’architettura, sotto diversi punti di vista, utilizzando principalmente gli
strumenti forniti dalla consolidata Analisi Grafica con il supporto teorico dei Metodi di Rappresentazione e pratico del Disegno Automatico. L’obiettivo del
Corso è quello di formare le capacità critiche dello studente attraverso un graduale percorso di “osservazione”, lettura, comprensione e rappresentazione
dell’Architettura, attraverso l’analisi di alcuni noti esempi realizzati. Tale obiettivo verrà perseguito secondo un percorso caratterizzato da tre momenti
principali: i Metodi di Rappresentazione, il Disegno Automatico e l’Analisi dell’Architettura. Questi tre aspetti, qui formalmente divisi, ma di fatto appartenenti
ad un unico percorso, interagenti
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(English)
TECHNICAL DRAWING AND COMPUTER-AIDED DESIGNThe aim of this Course is to teach students to interpret, analyse and understand architecture
from various points of view, primarily through the use of longstanding Graphical Analysis, with the support of theoretical Methods of Representation and
practical Computer-Aided Design. The Course aims to develop the students' critical skills, according to a step-by-step approach based on “observation”,
interpretation, comprehension and representation of Architecture, through the analysis of several well-known already built examples. This objective will be
achieved through a process in three key stages: Methods of Representation, Computer-Aided Design and Architectural Analysis. These three aspects,
formally separated here but all part of a single process, and which interact with and refer to each other, will constitute the backbone of the Course, which
also includes theoretical and practical lessons and exercises.
ECONOMIA E GESTIONE DELL'IMPRESA
in - Primo anno - Secondo semestre
DATA-DESIGN, TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA,TERRITORIO E AMBIENTE - Gestione del Processo Edilizio - Project Management pag. 14
Il Corso si pone l'obiettivo di fornire agli studenti un quadro quanto più organico degli aspetti e delle problematiche di natura economica e gestionale che
caratterizzano l'attività delle imprese operanti nel mercato/processo edilizio. In questa direzione, il percorso formativo si sviluppa attraverso due moduli
didattici integrati:
- un Corso "istituzionale" incentrato prevalentemente sull'inquadramento teorico generale della materia (principali elementi economici e gestio aziendali:
economia micro e macro, finanza, marketing, management, ecc.);
- un Corso "monografico" incentrato sull'approfondimento applicativo della materia rispetto alla nuova filiera di mercato del Facility Management (imp di
servizi di gestione e manutenzione dei patrimoni immobiliari e urbani).
(English)
BUSINESS MANAGEMENTThis Course aims to provide an organic framework of the economic and management aspects and issues that construction firms
and enterprises operating in the construction sector are faced with, through two integrated teaching modules:- an “institutional” Course, primarily providing a
general theoretical background on the subject (key business management principles: micro and macro-economy, finance, marketing, management, etc.);- a
“monographic” Course, further investigating the subject, from an application perspective, with respect to the new Facility Management market sector
(undertakings providing property/urban management and maintenance systems).
ESTIMO E ASPETTI TECNICO-ECONOMICI NELLA GESTIONE DEL CANTIERE
in - Secondo anno - Primo semestre
Il Corso si prefigge fornire le nozioni economiche necessarie a conoscere, analizzare e razionalizzare i bisogni che sono a monte di ogni progetto, sia
pubblico sia privato, e che devono essere alla base del piano d'intervento discusso e condiviso con il committente, prima di progettare il processo produttivo
teso a trasformare un bene in un bene ad utilità maggiore. Il progetto di un manufatto edilizio nasce da una serie di scelte di carattere tecnico,
ambientale,finanziario, economico, sociale e procedurale nel quale si combinano i fattori della produzione conseguendo l'equilibrio ottimale fra il minimo
costo dell'intervento ed il massimo valore di mercato del bene finale. A tal fine si introdurranno gli studenti alla conoscenza:degli aspetti economici necessari
per pianificare, progettare, valutare, realizzare, gestire ed eventualmente alienare un opera, della logica e della metodologia estimativa illustrando i criteri di
stima necessari ad effettuare le scelte economiche sia di valore sia di convenienza, che permettono di sviluppare un progetto di intervento sostenibile nelle
diverse fasi del suo ciclo di vita delle modalità di programmazione e finanziamento delle opere, di progettazione, d'acquisizione delle aree, d'affidamento e
aggiudicazione dei lavori, di gestione in fase di cantiere e d'esercizio delle attività che in esso si devono esplicare.
(English)
VALUATION AND THE TECHNICAL AND ECONOMIC ASPECTS OF THE CONSTRUCTION SITEEThe aim of the course is to provide the necessary
economic notions for understanding, analysing and rationalising the needs upstream from a project, whether public or private, and which must form the basis
of any project discussed and shared with the client, before designing the construction process for transforming a good into a more useful good. The project
for a building springs from a series of technical, environmental, financial, economic, social and procedural decisions, which combine the production factors
and achieve the best possible balance between the lowest possible cost and the highest possible market value of the end product. Therefore, the students
will learn the economic aspects needed to plan, design, assess, build, manage and, possibly, sell a building, the relevant valuation rationale and method,
illustrating the necessary estimation criteria for taking economic decisions based on both value and cost-effectiveness, for developing a sustainable project
throughout its lifecycle, the scheduling and financing procedures, design process, acquisition of the sites, tendering and awarding the contract, site and
operating management of the activities carried out.
GESTIONE ENERGETICA E AMBIENTALE
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in - Secondo anno - Primo semestre, in - Secondo anno - Secondo semestre
MODULO ING-IND/11 | GESTIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI (6 CFU)
Scopo del corso è di fornire all’allievo le basi per la comprensione delle leggi e dei fenomeni fisici che governano il comportamento dell’edificio, con
particolare riferimento alla trasmissione del calore e alle proprietà e trasformazioni dei miscugli aria-vapore. Alla fine del corso lo studente dovrà avere
acquisito gli strumenti fondamentali per affrontare lo studio dei temi applicativi e una base fisico-tecnica che gli permetta di dialogare adeguatamente con gli
operatori del settore per quanto riguarda i problemi connessi al progetto di architettura. L’insegnamento si articola in 4 parti: sostenibilità energetica e
ambientale, trasmissione del calore, psicrometria e cenni di acustica e illuminotecnica, trattando in particolare i seguenti aspetti: il benessere e il risparmio
energetico nella progettazione degli edifici; l’aspetto normativo del risparmio energetico in edilizia; il comportamento dell’involucro; clima e benessere
ambientale; il fabbisogno energetico dell’edificio; l’impiego delle energie rinnovabili; interventi di risparmio energetico.
MODULO ING-IND/11 | CERTIFICAZIONE AMBIENTALE (6 CFU)
Il corso affronta con taglio tecnico-pratico i temi della certificazione energetica e della certificazione ambientale degli edifici sviluppandone i contenuti
normativi e applicativi con l’obiettivo di fornire linee guida per la progettazione edilizia nell’attuale contesto legislativo. In particolare il corso intende offrire
una conoscenza di base relativamente ai seguenti principali argomenti: fenomeni di inquinamento e controllo della qualità dell’ambiente (aria, acqua, suolo);
requisiti di qualità ambientale degli edifici; soluzioni progettuali ed impiantistiche per migliorare la qualità energetica ed ambientale degli edifici; sistemi per la
certificazione ambientale degli edifici (Leed, Protocollo ITACA); certificazione ambientale dei prodotti edilizi (Life cycle design, analisi del ciclo di vita dei
prodotti (LCA), marchi di qualità ecologi: Ecolabel, EPD); qualità ambientale nel processo edilizio (certificazione ISO 14001 ed EMAS per le imprese del
settore delle costruzioni).
DATA-DESIGN, TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA,TERRITORIO E AMBIENTE - Gestione del Processo Edilizio - Project Management pag. 15
LEGISLAZIONE DELLE GARE E DEGLI APPALTI PUBBLICI
in - Primo anno - Secondo semestre
Il corso è finalizzato a fornire le nozioni di base sulla normativa dei lavori pubblici. I principali argomenti saranno: nozioni di lavori e opere pubbliche; cenni
sulla evoluzione normativa italiana ed europea; l'organizzazione pubblica del settore; la programmazione e la progettazione dei lavori pubblici; le modalità di
affidamento dei lavori pubblici; i tipi di gara; i criteri di aggiudicazione; l'esecuzione dei lavori; la variazione delle opere; il termine dei lavori; la finanza di
progetto; le controversie. Verranno forniti agli studenti gli strumenti idonei alla comprensione del sistema pubblico in materia di appalti dei servizi.
(English)
TENDERING AND PUBLIC PROCUREMENT REGULATIONS The course is aimed at providing basic elements on public procurement regulations. The key
topics are: key elements of public works; overview of the regulatory developments in Italy and Europe; the public organisation of the sector; scheduling and
designing public works; tendering in the public sector; types of tendering procedures; contract-awarding criteria; construction; design variations; schedules
and deadlines; project financing; claims and disputes. The students will acquire the necessary instruments for understanding the public tendering and
procurement of works and services.
MANUTENZIONE E GESTIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE
in - Terzo anno - Primo semestre
Il corso è strettamente relazionato al nuovo comparto di mercato dei servizi di Asset, Property & Facility Management, rispettivamente finalizzati alla
gestione strategico-finanziaria, economico-amministrativa e tecnico-funzionale dei patrimoni immobiliari. Questa nuova filiera di mercato sta mostrando negli
ultimi anni una decisiva ed imponente progressione, a fronte di una potenziale domanda di servizi (finora in gran parte sommersa o inevasa) e di un effettivo
mercato che tenderà largamente a triplicarsi entro il prossimo quinquennio (fonte: CRESME). Gli ambiti di formazione sono: il censimento e l'anagrafica dei
beni; l'auditing, la due diligence e la valorizzazione dei beni; la progettazione, la programmazione, l'organizzazione, l'esecuzione, il controllo e il monitoraggio
dei diversi servizi (in forme "internalizzate", "esternalizzate", di "global service", ecc.); il benchmarking dei servizi; la gestione delle diverse forme di
procurement dei servizi; la progettazione, l'integrazione e la gestione dei sistemi informativi "dedicati".
(English)
MAINTENANCE AND MANAGEMENT OF PROPERTY ASSETSThis course is closely related to the new Asset, Property & Facility Management market
sector, which provides services for the strategic and financial, economic and administrative and technical-functional management of property assets. This
new market sector has developed considerably over the last few years, in the face of a potential demand for “integrated” and “global” asset management
services (which, until recently, had been either submerged or simply not satisfied), estimated in over 140 billion euros per year, and of a market that has
already exceeded 35 billion euros (source: Cresme).The topics covered here are: surveying and registering property assets; auditing, due diligence and
property assessment; design, scheduling, organisation, performance, control and monitoring of the services; design, integration and management of
“dedicated” information systems.
MATERIALI E SISTEMI COSTRUTTIVI
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in - Primo anno - Secondo semestre
Il Corso si propone di fornire nozioni tecniche ed approfondimenti tematici sugli aspetti costruttivi dell'architettura, con particolare riferimento ai materiali da
costruzione, ai sistemi ed alle tecnologie costruttive, anche di più recente impiego, in grado di rispondere adeguatamente alla pluralità delle istanze, di tipo
tecnico, tecnologico, funzionale ed ambientale, che l'attuale scenario della produzione edilizia richiede e pone come basilari nell'ottica di una moderna
concezione e realizzazione dei manufatti edilizi. In questa ottica saranno fondamentalmente indagate le implicazioni che i materiali da costruzione e le attuali
tecniche e tecnologie costruttive hanno sul processo edilizio. Tali implicazioni diventano importanti soprattutto in sede di progetto esecutivo nonché in
relazione alle specifiche fasi tecnico-realizzative, dove i vincoli progettuali, a questo livello difficilmente modificabili, richiedono un bagaglio
tecnico-conoscitivo sufficientemente ampio per poter definire scelte tecnologiche e costruttive congruenti con le istanze del progetto.
(English)
CONSTRUCTION MATERIALS AND SYSTEMS The Course aims to provide technical the elements and an in-depth instruction in building construction, with
a special focus on construction materials, systems and technologies, both conventional and state-of-the-art, capable of adequately meeting the many
technical, technological, functional and environmental issues addressed in today's construction industry, representing the basic elements of the modern
building concepts and techniques. The core aspects investigated in this respect are the implications that present-day construction materials and techniques
have on the building process, which are particularly significant with regard to the construction drawings, and on the specific technical construction phases, in
which the design constraints, which can hardly be changed at this stage of the process, require an adequately broad set of technical skills, enabling the
DATA-DESIGN, TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA,TERRITORIO E AMBIENTE - Gestione del Processo Edilizio - Project Management pag. 16
professional to take technological and construction decisions consistent with the project requirements.
ORGANIZZAZIONE E SICUREZZA NEI CANTIERI
in - Terzo anno - Primo semestre
Il Corso è indirizzato alla formazione per la Direzione dei Lavori, per la Direzione di cantiere e per il ruolo di Coordinatore per la Sicurezza in fase di
esecuzione, con particolare riguardo alla fase di produzione in cantiere. A tal fine, affronta i seguenti temi didattici, sviluppati in una parte di carattere teorico
e in una parte applicativa:
-Le figure e le procedure del processo edilizio. Viene individuata una rappresentazione di insieme del processo edilizio che descrive le varie figure presenti
(committente, progettista, costruttore, ecc.) e la loro natura, le competenze che ognuna di esse deve possedere, le relazioni e le procedure individuate sia a
livello normativo regolamentare e tecnico che consuetudinarie. Vengono presentate infine le varie fasi che caratterizzano la realizzazione di un'opera
pubblica.
- Impianto del cantiere, uso delle macchine e dispositivi per la sicurezza. Con particolare riferimento al tema della sicurezza nel lavoro, sono studiati ed
esemplificati rispetto al cantiere preso in esame, i problemi connessi al layout e alla logistica del cantiere, all'esercizio delle macchine e degli attrezzi di
produzione, ai ponteggi e opere provvisionali, agli impianti di cantiere, ai servizi igienico-assistenziali, alla segnaletica di sicurezza, ai dispositivi di protezione
personali e collettivi. Le attività d'esercitazione sono relative in questa fase alla progettazione del cantiere nelle sue fasi evolutive.
-Tecniche analitiche per la gestione del processo produttivo. Sono studiate le situazioni decisionali tipiche del management della produzione edilizia facendo
in gran parte riferimento alle formalizzazioni analitiche della Ricerca Operativa e delle norme ISO 9000; in particolare sono affrontati argomenti quali le
tecniche Pert di programmazione lavori e le tecniche di ottimizzazione dell'impiego delle risorse. L'insegnamento si propone quindi di fornire le conoscenze e
le tecniche per progettare e gestire la sicurezza nei cantieri. Le materie trattate e la forte connotazione applicativa che lo caratterizzano lo rendono
funzionale per consentire agli studenti il conseguimento di uno dei requisiti necessari per poter svolgere il ruolo di coordinatore per la sicurezza, sia in fase di
progettazione che in fase di esecuzione delle opere.
(English)
SITE ORGANISATION AND SAFETYThis course aims at training Site Supervisors, Clerks of Works and Construction Safety Coordinators, with a social
focus on site works. Therefore, it covers the following topics, in both theory and practice: - Roles and procedures in the construction process. Involving the
identification of a representation of building process sets, describing the various roles involved (client, design team, contractor, etc.) and their nature, the
skills each role must possess, the relations and procedures, regulatory, technical and customary. Lastly, the various phases for a public work are presented.Site set-up, use of machines and personal protective equipment. With a special focus on health and safety at work, the problems related to the site layout
and logistics are presented and examined, how to operate the machines and construction equipment, the scaffolding and temporary works, site plant, site
WCs and facilities for the construction workers, safety signage, personal/collective protective equipment. In this stage, the exercises are related to the
development of the site through the various stages of the development of the works. - Analytical techniques for managing the construction process. Includes
the decision-making situations typical of construction management, primarily referring to the analytical formalisations of the Operating Research and the ISO
9000 standard; in particular, the course covers topics such as the Pert work scheduling techniques and the methods employed for optimising the resources.
Therefore, the course also aims to provide skills and techniques for designing and managing construction site safety. The type of topics and their strong
focus on application enable students to achieve one of the necessary requirements for performing the tasks of health and safety coordinator, in both the
design and construction phases.
PER LA CONOSCENZA DI ALMENO UNA LINGUA STRANIERA
in - Secondo anno - Secondo semestre
Idoneità di lingua inglese
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PROJECT MANAGEMENT
in - Terzo anno - Primo semestre
L'insegnamento si articola per moduli, che seguono un processo iterativo, mirato alla cultura ed all'utilizzo nella pratica del project management, delle sue
componenti disciplinari chiave, come del suo processo d'insieme, così da facilitare ai laureandi l'inserimento nella professione, in conformità sia ai modelli ed
alle leggi recentemente adottati in Italia, che alle teorie ed alle pratiche universalmente adottate in questo settore e meglio note come project management
body of knowledge.
(English)
PROJECT MANAGEMENTThis course comprises several iterative modules, aimed at developing a culture in the practical use of project management, its
key disciplines, such as the overall process, and to assist graduates in entering the profession, consistently with both the models and the laws recently
DATA-DESIGN, TECNOLOGIA DELL'ARCHITETTURA,TERRITORIO E AMBIENTE - Gestione del Processo Edilizio - Project Management pag. 17
introduced in Italy, and the theories and practices universally adopted in this sector and known with the name of project management body of knowledge.
PROVA FINALE
in - Terzo anno - Secondo semestre
La tesi di laurea è un elaborato originale realizzato individualmente su temi scientifici e culturali concordati col relatore ed attinente, per contenuti e metodi, il
Corso di Laurea.. Essa può esser parte di un lavoro più ampio realizzato in gruppo e presentato in comune da più laureandi purché tale elaborazione
individuale ne costituisca una parte compiuta, significativa e distinguibile tanto da consentirne una valutazione a sé stante. La tesi di laurea deve essere
seguita da almeno un relatore o da più relatori, nel caso il lavoro sia interdisciplinare o riguardi una molteplicità di temi. E' consentita la collaborazione di
esperti esterni in veste correlatori. La tesi potrà anche prendere avvio e svilupparsi nell'ambito delle attività di uno dei corsi previsti al terzo anno o
nell'ambito di un tirocinio, prevedendosi per il suo completamento il riconoscimento di 6 CFU, corrispondenti a 150 ore di attività dello studente.
RAPPRESENTAZIONE DEL PROGETTO CANTIERABILE
in - Terzo anno - Primo semestre
L’insegnamento, finalizzato principalmente alla formazione della figura del tecnico d’impresa operante nell’Industria delle Costruzioni, mira a fornire oltre alle
necessarie premesse normative, la strumentazione metodologica ed operativa che consenta l’acquisizione e la realizzazione della commessa mediante una
corretta interpretazione del progetto, traducendo poi le informazioni in ingresso in elaborati grafici ed istruzioni operative di cantiere, secondo le convenzioni
grafiche della comunicazione tecnica. Particolare rilevanza viene attribuita, ricorrendo a casi di studio mutuati dalla realtà del mercato pubblico e privato, a
metodologie di lavoro basate sulla condivisione dei dati con gli altri rami in cui, tipicamente, è strutturata l’impresa di costruzioni (commerciale, acquisti,
cantiere). Con il fine di favorire ed incentivare le occasioni di confronto e verifica con gli studenti del Corso, il ciclo di lezioni si avvarrà di testimonianze
dirette di attori afferenti all’Industria delle Costruzioni: imprenditori, direttori tecnici, consulenti specialistici, ecc.
(English)
REPRESENTATION OF A CONSTRUCTIBLE PROJECTThis course primarily aims at training the role of “construction technician”, providing – besides the
necessary basic training in the applicable regulations – the methodological and operational instruments enabling the acquisition and implementation of the
contract, through and by means of the proper interpretation of the project designs, thus translating the input information into graphs and sites instructions,
according to the “graphical conventions” of technical and engineering communication. Particular importance and, indeed, significance is given here – based
on case studies drawn from both the public and the private market sectors – to work methods based on data shared among the other departments that
typically comprise a construction company (sales, procurement, site). For the purpose of fostering and encouraging the opportunities for the exchange and
assessment of experiences among the course students, the lessons will feature the participation of persons working in the construction industry: contractors,
technical managers, expert consultants, etc.
SCIENZA E TECNICA DELLE COSTRUZIONI
in - Secondo anno - Secondo semestre
La prima parte del corso offre richiami sulle nozioni fondamentali di meccanica del continuo e di teoria delle strutture per consentire un facile accesso al
mondo dell'analisi strutturale. Nel corso verranno trattate, con lezioni ed esercitazioni, le seguenti tematiche: analisi della tensione; analisi della
deformazione; legami costitutivi; criteri di resistenza; solido di Saint-Venant; teoria tecnica della trave; stabilità equilibrio elastico.La seconda parte del corso
mira a formare tecnici in grado di dialogare in forma complementare con i progettisti strutturali. Particolare attenzione sarà perciò rivolta alla conoscenza
delle norme tecniche per le costruzioni, illustrando la teoria che ispira le normative in questione, segnatamente per quanto attiene lo studio delle azioni, delle
costruzioni in c.a., c.a.p., acciaio e muratura, nonché delle fondazioni.
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(English)
CONSTRUCTION SCIENCE AND TECHNIQUESThe first part of the course provides an overview of the fundamental notions of continuum mechanics and
of theory of structures, to enable seamless access into the world of structural analysis. The course will also cover topics – both theoretically and practically –
such as, stress analysis; deformation analysis; constitutive bonds; resistance criteria; the Saint-Venant solid; theoretical beam technique; elastic balance
stability.The second part of the course is aimed at providing the necessary skills to interact, in a complementary manner, with structural engineers. There is a
special focus, therefore, on the knowledge of technical standards and regulations for buildings, illustrating the theory behind the regulations in question,
primarily with respect to the study of the actions, reinforced concrete buildings, prestressed reinforced concrete, steel and masonry and foundations.
SISTEMI IMPIANTISTICI A SCALA URBANA E DEGLI EDIFICI
in - Terzo anno - Primo semestre
Il Corso ha come obiettivo quello di inquadrare, nell'ambito delle conoscenze acquisite come Energy Manager, il ruolo degli impianti di climatizzazione,
elettrici, acustici e di illuminazione all'interno del processo edilizio, in termini di installazione e di manutenzione. Saranno fornite nozioni preliminari sul
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benessere termo-igrometrico e qualità dell'aria interna (IAQ), sul benessere acustico e luminoso, che serviranno come quadro di riferimento per la
conoscenza delle tematiche impiantistiche. La classificazione dei sistemi impiantistici di climatizzazione servirà, unitamente alla comprensione degli schemi
funzionali, per comprendere sia i criteri sottesi dalla progettazione generale, che l'importanza della manutenzione impiantistica.Per quanto riguarda gli
impianti elettrici verranno fornite nozioni sullo schema generale di un impianto a servizio di un edificio ad uso civile, partendo dalla cabina di trasformazione,
dalle fonti di energia privilegiata, per arrivare alla distribuzione elettrica, agli impianti di illuminazione alle verifiche da effettuare su componenti e sistemi.
(English)
TECHNICAL SYSTEMS AT THE URBAN LEVEL AND FOR BUILDINGSThe aim of the course is to focus on the role of HVAC, electrical, acoustic and
lighting systems in the building process, from the point of view of the Energy Manager, in terms of their installation and maintenance. Preliminary notions will
be provided on thermohygrometric well-being and indoor air quality (IAQ), on sound and light well-being, which will serve as reference points for building up
knowledge of plant technology issues. The classification of the HVAC systems will serve the purpose, combined with an understanding of the functional
diagrams, for comprehending both the underlying general design criteria and the importance of plant maintenance. With regard to electrical systems, the
course offers notions on the general diagrams of systems for civil buildings, from the transformer station and privileged energy sources to power distribution,
lighting systems and checks on components and systems.
STORIA DELL'ARCHITETTURA MODERNA E CONTEMPORANEA
in - Primo anno - Primo semestre
Il corso si propone di offrire gli strumenti per la conoscenza storica dell'architettura Moderna e Contemporanea mediante una selezione di temi ed esempi
con particolare attenzione al processo di formazione delle opere nel loro contesto storico e geografico e del rapporto fra architetti, movimenti e committenti
nei diversi periodi storici considerati.
(English)
HISTORY OF MODERN AND CONTEMPORARY ARCHITECTURE The aim of the Course is to provide the necessary instruments for an understanding of
Modern and Contemporary architecture, through a selection of issues and examples, with a special focus on the building formation process, set against their
historical and geographical background, and the relationship between architects, movements and clients in the historical periods examined.
TECNICHE DI RECUPERO E RESTAURO NELL'EDILIZIA
in - Secondo anno - Secondo semestre
Il corso si propone lo studio analitico delle tecniche per il recupero e il restauro. Le tecniche sono intese come operazioni speciali coerenti con le procedure
attuali del processo edilizio e aggiornate in relazione al dibattito sulla conservazione dell'edilizia storica. I principali argomenti riguarderanno: le tecniche per
assicurare la struttura: la struttura continua; la struttura a schema "trilitico"; la struttura a "telaio"; le strutture composte; le strutture di ferro; il rudere
archeologico; le tecniche per assicurare la copertura: coperture a falde; coperture a cupola e a volta; coperture piane; le tecniche per assicurare le
fondazioni: natura del suolo; stato della consolidazione del suolo; tipologie di fondazioni; le tecniche per assicurare le superfici esterne e interne degli edifici;
le tecniche per la conservazione dei materiali; le modalità di preconsolidamento dei materiali in funzione della loro pulitura; le modalità di consolidamento
dei materiali in funzione della loro conservazione: pietra naturale; intonaci; calcestruzzi; laterizio; adobe e terre; legno; metalli; le modalità di pulizia delle
superfici: pietra naturale; intonaci; calcestruzzi; laterizio; legno; metalli; le modalità di integrazione delle lacune; generalità sugli impianti tecnologici e loro
compatibilità con la preesistenza; progetto di restauro architettonico come organizzazione di cantiere; i documenti di progetto; il capitolato; il progettista, i
consulenti, il direttore dei lavori, il responsabile della sicurezza e l'impresa: ruoli, collaborazione e responsabilità; il progetto architettonico in relazione alle
tecniche e al cantiere.
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(English)
BUILDING REFURBISHMENT AND RESTORATION TECHNIQUESThe aim of the course is to provide an analytical overview of the techniques for
refurbishing and restoring buildings. The techniques are viewed and considered as special operations consistent with the current building procedures and
updated in relation to the debate on the preservation of historical buildings. The key featured topics are: techniques for securing structures: continuous
structures; trilithon structures; frame structures; composite structures; steel structures; archaeological ruins; techniques for securing roofs: pitched roofs;
cupolas and vaults; flat roofs; techniques for securing foundations: nature of the soil; state and consolidation of the soil; types of foundations; techniques for
securing interior and exterior walls and surfaces; techniques for preserving materials; preconsolidation methods for materials, based on cleaning procedures;
consolidation methods for materials based on their preservation: natural stone; plaster; concrete; wood; metal; techniques for integrating missing parts;
general information on technological plants and systems and their compatibility with pre-existing buildings; archaeological restoration projects from the point
of view of site organisation; design documents; specifications; design engineers, consultants, site supervisors, health and safety managers: roles,
collaboration and responsibilities; the architectural project in relation to the techniques and sites.
TECNOLOGIA DEI PROCESSI REALIZZATIVI
in - Secondo anno - Primo semestre
L’obiettivo generale del Corso è quello di fornire le metodologie e gli strumenti critici necessari per la comprensione delle tematiche della Tecnologia
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dell’Architettura con particolare riferimento alla realizzabilità del manufatto edilizio, nell’ottica del raggiungimento di una coerente continuità operativa tra le
fasi decisionali programmatorie e progettuali e la fase della “realizzazione tecnica”dell’organismo edilizio, in funzione della corretta gestione dell’opera. La
difficoltà di disporre di informazioni complete sulle tecniche e le tecnologie costruttive e di poterle, quindi, gestire; la difficoltà di conoscere a fondo le
condizioni che vincolano e determinano le modalità con cui le opere vengono realizzate, spesso ostacolano una visione sistemica delle complesse ed
articolate relazioni che intervengono sulle scelte tecnologiche, sulle diverse modalità realizzative e, soprattutto, sugli esiti finali delle opere. Alla luce di tali
presupposti, il Corso incentra l’attenzione sulle tematiche atte a garantire la formazione di una cultura tecnologica, orientata verso la capacità di lettura,
controllo e gestione della strumentazione guida delle scelte progettuali di carattere tecnologico, e a fornire i primi strumenti necessari per un corretto
approccio all’interno dell’iter decisionale, che parte dalla comprensione di “cosa” realizzare, fino al “come”, per giungere alla sua materiale esecuzione e
gestione, attraverso successivi stadi di approfondimento tecnico, nell’ottica di realizzare un prodotto edilizio di qualità.
(English)
CONSTRUCTION PROCESS TECHNOLOGYThe general objective of the course is to provide the methods and critical instruments required to understand
the issues of Architectural Technology, especially with regard to the viability of a building, in the perspective of the achievement of a consistent operational
continuity between the scheduling and design decision-making phases and the “technical construction” of the building organism, for the purpose of properly
managing the work. The difficulty of disposing of a complete set of information on the construction techniques and technologies and, therefore, of effectively
managing them; the difficulty of fully knowing the conditions that limit and determine the procedures according to which the works are carried out, often
hinder and obstruct a systemic vision of the composite and manifold relations that intervene in and affect the technical decision-making, the various
construction procedures and, above all the final outcome of the works. Therefore, the course focuses on the themes and topics capable of providing a
technological culture for developing the capacity to interpret, control and manage the guiding instruments of the technological design decisions and providing
the key initial instruments for correctly approaching the decision-making process, the first step in which is understanding “what” to build, then “how” to build it,
and finally building and managing it, through subsequent stages of technical investigation, with a view to achieving a quality building product.
TIROCINIO
in - Terzo anno - Secondo semestre
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Il tirocinio obbligatorio, da svolgersi (attraverso l’utilizzo della piattaforma JOBSOUL) presso: imprese di costruzione e produttori industriali di settore,
strutture tecniche di pubblica amministrazione, aziende private operanti nei settori della gestione immobiliare, ovvero presso studi di progettazione e società
di ingegneria, è considerato percorso fondamentale di sintesi di quello curriculare già svolto dagli studenti, attraverso gli esami sostenuti, ed è propedeutico
ad un concreto inserimento nel mondo del lavoro.
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