BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO

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BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
Banca di Credito Cooperativo di Cambiano (Castelfiorentino-Firenze) Società Cooperativa per Azioni
Sede legale e Direzione Generale: Piazza Giovanni XXIII, 6 – 50051 Castelfiorentino (FI) - Tel. 05716891 - Fax 0571689251 - Codice ABI 08425.1 - Iscritta all’albo
delle banche della Banca d’Italia al n. 3556 - Iscritta al Registro delle imprese di Firenze al n. 00657440483 – REA FI 196037 - Iscritta all’Albo delle Cooperative a
mutualità prevalente al n. A161000 – Codice fiscale e partita IVA 00657440483 - Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo, al Fondo
Nazionale di Garanzia, al Conciliatore Bancario Finanziario, all’Arbitro Bancario Finanziario - Capitale sociale e Riserve (Patrimonio) al 31/12/2013 € 256.862.048
www.bancacambiano.it - e-mail: [email protected] – PEC [email protected]
Fondata nel 1884, la Banca di Credito Cooperativo più antica operante in Italia
in qualità di Emittente e di Responsabile del Collocamento
PROSPETTO DI BASE
per il programma di offerta al pubblico di prestiti obbligazionari denominati:
“BCC DI CAMBIANO - OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO / CALLABLE / AMORTIZING”
“BCC DI CAMBIANO - OBBLIGAZIONI STEP UP/STEP DOWN - STEP UP CALLABLE/STEP DOWN
CALLABLE - STEP UP AMORTIZING/STEP DOWN AMORTIZING”
“BCC DI CAMBIANO - OBBLIGAZIONI ZERO COUPON”
“BCC DI CAMBIANO - OBBLIGAZIONI A TASSO VARIABILE CON EVENTUALE TASSO MINIMO
(FLOOR) E/O TASSO MASSIMO (CAP) / CALLABLE / AMORTIZING”
“BCC DI CAMBIANO - OBBLIGAZIONI A TASSO MISTO CON EVENTUALE TASSO MINIMO (FLOOR) E/O
TASSO MASSIMO (CAP) / CALLABLE / AMORTIZING”
Il presente documento costituisce un prospetto di base (il “Prospetto di Base”) redatto ai sensi della Direttiva
2003/71/CE (la “Direttiva Prospetto”) ed in conformità al Regolamento adottato dalla CONSOB con Delibera n.
11971/1999, come successivamente modificato, ed al Regolamento 2004/809/CE (il “Regolamento n. 809/2004”), come
successivamente modificato ed integrato.
Il Prospetto di Base è stato pubblicato mediante deposito presso la Consob in data 25 luglio 2014 a seguito di
approvazione comunicata con nota n. 0061897/14 del 24 luglio 2014.
Il presente Prospetto di Base, che sarà valido per un periodo di dodici mesi dalla data di approvazione, si compone del
Documento di Registrazione (“Documento di Registrazione), che contiene informazioni sulla BCC di Cambiano
(Castelfiorentino – Firenze) Società Cooperativa per Azioni (“Banca di Credito Cooperativo di Cambiano” e/o “BCC di
Cambiano” e/o “Banca di Cambiano” e/o la “Banca” e/o l’“Emittente”), in qualità di Emittente di una o più serie di
emissioni (ciascuna un “Prestito Obbligazionario”), titoli di debito di valore nominale unitario inferiore ad Euro 100.000
(le “Obbligazioni” e ciascuna una “Obbligazione”), di una Nota Informativa sugli strumenti finanziari (la “Nota
Informativa”) che contiene informazioni relative a ciascuna serie di emissioni di Obbligazioni e di una Nota di Sintesi (la
“Nota di Sintesi”) che riassume le caratteristiche dell’Emittente e degli Strumenti Finanziari, nonché i rischi associati agli
stessi.
L’investitore è invitato a leggere con particolare attenzione la sezione “Fattori di Rischio” del Documento di
Registrazione e della Nota Informativa.
In occasione di ciascuna offerta degli strumenti finanziari il Prospetto di Base deve essere letto congiuntamente alle
Condizioni Definitive nonché agli eventuali supplementi pubblicati. In occasione di ciascun prestito, l’Emittente
predisporrà le Condizioni Definitive che riporteranno i termini e le condizioni delle singole emissioni, congiuntamente alla
Nota di Sintesi relativa alle stesse, pubblicate sul sito internet dell’Emittente all’indirizzo www.bancacambiano.it entro il
giorno antecedente l’inizio dell’offerta e contestualmente trasmesse alla Consob.
L’adempimento di pubblicazione del Prospetto di Base non comporta alcun giudizio della CONSOB
sull’opportunità dell’investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi.
Il presente Prospetto di Base, nonché gli eventuali successivi supplementi, sono a disposizione del pubblico
gratuitamente presso la sede della BCC di Cambiano (Castelfiorentino – Firenze) Società Cooperativa per
Azioni, Piazza Giovanni XXIII n. 6, 50051 Castelfiorentino (Fi) e le sue filiali ed è altresì consultabile sul sito
internet della banca all’indirizzo web www.bancacambiano.it.
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BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
INDICE
PROSPETTO DI BASE ................................................................................................................... 1
SEZIONE I ........................................................................................................................................... 5
1- DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITÀ .................................................................................................................... 5
1.1 Persone responsabili ...................................................................................................................................... 5
1.2 Dichiarazione di responsabilità....................................................................................................................... 5
SEZIONE II .......................................................................................................................................... 6
1 - DESCRIZIONE GENERALE DEL PROGRAMMA ....................................................................................................... 6
SEZIONE III ......................................................................................................................................... 7
NOTA DI SINTESI......................................................................................................................... 7
Sezione A – INTRODUZIONE E AVVERTENZE ........................................................................... 7
Sezione B – EMITTENTE ............................................................................................................... 7
Sezione C – STRUMENTI FINANZIARI ....................................................................................... 13
Sezione D – RISCHI...................................................................................................................... 15
Sezione E – OFFERTA ................................................................................................................. 20
SEZIONE IV ....................................................................................................................................... 22
1 - FATTORI DI RISCHIO ........................................................................................................................................... 22
1.1 Fattori di rischio relativi all’emittente .......................................................................................................... 22
1.2 Fattori di rischio relativi ai singoli strumenti finanziari ................................................................................ 22
SEZIONE V ........................................................................................................................................ 23
DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE ............................................................................................. 23
1 - DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITÀ ................................................................................................................. 24
2 - REVISORI LEGALI DEI CONTI ............................................................................................................................... 24
2.1 Dichiarazione di continuità ........................................................................................................................... 24
3 - FATTORI DI RISCHIO ........................................................................................................................................... 24
3.1 Fattori di rischio relativi all’emittente .......................................................................................................... 24
3.2 Dati Finanziari Selezionati............................................................................................................................. 27
4 - INFORMAZIONI SULL’EMITTENTE ...................................................................................................................... 33
4.1 Storia dell’Emittente..................................................................................................................................... 33
5 - PANORAMICA DELLE ATTIVITÀ ........................................................................................................................... 33
5.1 Principali attività ........................................................................................................................................... 33
6 - STRUTTURA ORGANIZZATIVA ............................................................................................................................. 35
6.1 Se l’Emittente fa parte di un gruppo, breve descrizione del gruppo ............................................................ 35
6.2 Indicare se l’Emittente dipende da altri soggetti ......................................................................................... 35
7 - INFORMAZIONI SULLE TENDENZE PREVISTE ...................................................................................................... 36
7.1 Dichiarazione attestante che non si sono verificati cambiamenti negativi sostanziali ................................ 36
7.2 Informazioni su tendenze, incertezze, richieste, impegni o fatti noti che potrebbero ragionevolmente
avere ripercussioni significative sulle prospettive dell’Emittente almeno per l’esercizio in corso .................... 36
8 - PREVISIONI O STIME DEGLI UTILI ....................................................................................................................... 36
9 - ORGANI DI AMMINISTRAZIONE, DI DIREZIONE E VIGILANZA ............................................................................ 36
9.1 Organi di amministrazione, direzione e vigilanza ......................................................................................... 36
9.2 Conflitti di interesse degli organi di amministrazione, di direzione e di vigilanza ........................................ 37
10 - PRINCIPALI AZIONISTI ....................................................................................................................................... 37
10.1 Azioni di controllo ....................................................................................................................................... 37
10.2 Eventuali accordi, noti all’Emittente, dalla cui attuazione possa scaturire ad una data successiva una
variazione dell’assetto di controllo dell’Emittente ............................................................................................. 38
11 - INFORMAZIONI FINANZIARIE RIGUARDANTI LE ATTIVITÀ E LE PASSIVITÀ, LA SITUAZIONE FINANZIARIA E I
PROFITTI E LE PERDITE DELL’EMITTENTE ................................................................................................................ 38
11.1 Informazioni finanziarie relative agli esercizi passati ................................................................................. 38
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BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
11.2 Bilanci ......................................................................................................................................................... 38
11.3 Informazioni finanziarie relative agli esercizi passati ................................................................................. 38
11.4 Data delle ultime informazioni finanziarie ................................................................................................. 38
11.5 Informazioni finanziarie infrannuali ........................................................................................................... 38
11.6 Procedimenti giudiziari e arbitrali .............................................................................................................. 39
11.7 Cambiamenti significativi nella situazione finanziaria o commerciale dell’Emittente ............................... 39
12 - CONTRATTI IMPORTANTI ................................................................................................................................. 39
13 - INFORMAZIONI PROVENIENTI DA TERZI, PARERI DI ESPERTI E DICHIARAZIONI DI INTERESSI ......................... 39
14 - DOCUMENTI ACCESSIBILI AL PUBBLICO ........................................................................................................... 39
SEZIONE VI ....................................................................................................................................... 40
NOTA INFORMATIVA ................................................................................................................ 40
1 - PERSONE RESPONSABILI .................................................................................................................................... 40
2. FATTORI DI RISCHIO ............................................................................................................................................ 40
2.1 FATTORI DI RISCHIO COMUNI ALLE DIVERSE TIPOLOGIE DI PRESTITI OBBLIGAZIONARI ............................. 40
2.2 FATTORI DI RISCHIO SPECIFICI ...................................................................................................................... 43
3. INFORMAZIONI ESSENZIALI ................................................................................................................................. 45
3.1 Interessi di persone fisiche e giuridiche partecipanti alle emissioni/alle offerte ......................................... 45
3.2 Ragioni dell’offerta e impiego dei proventi .................................................................................................. 45
4. INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA OFFRIRE .......................................................... 46
4.1 i) Descrizione del tipo e della classe degli strumenti finanziari offerti al pubblico ...................................... 46
4.1 ii) Codice ISIN (International Security Identification Number) ..................................................................... 48
4.2 Legislazione in base alla quale gli strumenti finanziari sono stati creati ...................................................... 48
4.3 Forma degli strumenti finanziari e soggetto incaricato della tenuta dei registri ......................................... 48
4.4 Valuta di emissione ...................................................................................................................................... 48
4.5 Ranking degli strumenti finanziari ................................................................................................................ 48
4.6 Diritti connessi agli strumenti finanziari e procedura per il loro esercizio ................................................... 49
4.7 Tasso di interesse nominale e disposizioni relative agli interessi da pagare ................................................ 49
4.8 Data di scadenza e modalità di ammortamento del prestito ....................................................................... 54
4.9 Il rendimento effettivo ................................................................................................................................. 54
4.10 Rappresentanza degli obbligazionisti ......................................................................................................... 54
4.11 Delibere, autorizzazioni e approvazioni ..................................................................................................... 54
4.12 Data di emissione degli strumenti finanziari .............................................................................................. 54
4.13 Restrizioni alla libera trasferibilità degli strumenti finanziari ..................................................................... 54
4.14 Regime fiscale ............................................................................................................................................. 55
5. CONDIZIONI DELL’OFFERTA ................................................................................................................................. 55
5.1 Statistiche relative all’Offerta, calendario previsto e modalità di sottoscrizione dell’Offerta ..................... 55
5.2 Piano di ripartizione e assegnazione ............................................................................................................ 58
5.3 Fissazione del prezzo .................................................................................................................................... 58
5.4 Collocamento e sottoscrizione ..................................................................................................................... 58
6. AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E MODALITÀ DI NEGOZIAZIONE ................................................................. 59
6.1 Mercati regolamentati e Mercati equivalenti .............................................................................................. 59
6.2 Strumenti finanziari già ammessi alla negoziazione su Mercati regolamentati e/o Mercati Equivalenti .... 59
6.3 Nome e indirizzo dei soggetti che si assumono il fermo impegno di agire quali intermediari nelle
operazioni sul mercato secondario .................................................................................................................... 59
7. INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI ....................................................................................................................... 60
7.1 Consulenti legati all’Emissione ..................................................................................................................... 60
7.2 Informazioni contenute nella Nota Informativa sottoposte a revisione ...................................................... 60
7.3 Pareri o relazioni di esperti, indirizzo e qualifica .......................................................................................... 60
7.4 Informazioni provenienti da terzi ................................................................................................................. 60
7.5 Rating dell’Emittente e dello strumento finanziario .................................................................................... 60
8. MODELLO DELLE CONDIZIONI DEFINITIVE .......................................................................................................... 61
8.1 OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO / CALLABLE / AMORTIZING .......................................................................... 61
8.2 OBBLIGAZIONI STEP UP/STEP DOWN - STEP UP CALLABLE/STEP DOWN CALLABLE - STEP UP
AMORTIZING/STEP DOWN AMORTIZING ........................................................................................................... 66
8.3 OBBLIGAZIONI ZERO COUPON ..................................................................................................................... 71
8.4 OBBLIGAZIONI A TASSO VARIABILE CON EVENTUALE TASSO MINIMO (FLOOR) E/O TASSO MASSIMO (CAP)
/ CALLABLE / AMORTIZING ................................................................................................................................. 75
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BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
8.5 OBBLIGAZIONI A TASSO MISTO CON EVENTUALE TASSO MINIMO (FLOOR) E/O TASSO MASSIMO (CAP) /
CALLABLE / AMORTIZING ................................................................................................................................... 80
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BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
SEZIONE II
1 - DESCRIZIONE GENERALE DEL PROGRAMMA
La Banca di Credito Cooperativo di Cambiano ha redatto il presente Prospetto di Base nel quadro di un
Programma di Emissione, approvato in data 30 maggio 2014 dal Consiglio di Amministrazione, per l’offerta
di strumenti finanziari diversi dai titoli di capitale per i 12 mesi successivi alla data di approvazione del
Prospetto.
Il programma di emissioni obbligazionarie prevede l’emissione in via continuativa delle seguenti tipologie di
obbligazioni:





Obbligazioni a Tasso Fisso / callable / amortizing
Obbligazioni Step Up/Step Down - Step Up callable/Step Down callable - Step Up amortizing/Step
Down amortizing
Obbligazioni Zero Coupon
Obbligazioni a Tasso Variabile con eventuale tasso minimo (floor) e/o eventuale tasso massimo
(cap) / callable / amortizing
Obbligazioni a Tasso Misto con eventuale tasso minimo (floor) e/o eventuale tasso massimo (cap) /
callable / amortizing
Le Obbligazioni oggetto del Programma di Emissione sono titoli di debito che determinano l’obbligo, per la
BCC di Cambiano, di rimborsare all’Investitore il 100% del loro valore nominale unitamente alla
corresponsione di interessi determinati secondo le modalità di calcolo specifiche per ciascuna tipologia di
prestito.
Le Obbligazioni – ad esclusione delle Zero Coupon e delle Obbligazioni Call– possono prevedere il rimborso
del capitale alternativamente:
1) in un’unica soluzione alla Data di Scadenza, con l’eventualità, qualora nelle relative Condizioni Definitive
sia prevista la clausola di rimborso anticipato, che il rimborso possa avvenire anticipatamente su iniziativa
dell’Emittente, previa delibera del Consiglio di Amministrazione, in soluzione totale in una delle specifiche
date indicate nelle relative Condizioni Definitive (in corrispondenza dello stacco cedola), purché trascorsi 24
mesi dalla data di chiusura del periodo di offerta dell’ultima tranche del Prestito;
2) progressivamente, tramite ammortamento del valore nominale in quote di capitale costanti, con
corrispondente riduzione del Valore Nominale, secondo quanto indicato nella tabella di ammortamento (la
“Tabella di Ammortamento”) riportata nelle relative Condizioni Definitive.
Le Obbligazioni Zero Coupon e le Obbligazioni Call saranno rimborsate in un’unica soluzione alla data di
scadenza.
Per il dettaglio di ogni singolo prestito obbligazionario si rinvia alle specifiche sezioni della Nota Informativa.
Con il presente Prospetto di Base, la Banca di Credito Cooperativo di Cambiano potrà effettuare singole
offerte a valere sul programma di offerta.
Il Prospetto di Base, valido per un periodo massimo di 12 mesi dalla data di approvazione, è composto come
segue:
 Nota di Sintesi (la “Nota di Sintesi”), che deve essere letta come introduzione alle successive
sezioni;
 Fattori di Rischio (i “Fattori di Rischio”), che richiamano, mediante rinvio, i fattori di rischio riportati
nelle diverse parti del Prospetto di Base;
 Documento di Registrazione (il “Documento di Registrazione”) che contiene le informazioni
sull’Emittente;
 Nota Informativa (la “Nota Informativa”) che contiene le informazioni sugli strumenti finanziari
emessi. In particolare, per il dettaglio di ogni singolo prestito obbligazionario si rinvia alle specifiche
sezioni: sezione A - Obbligazioni a Tasso Fisso / callable / amortizing, sezione B - Obbligazioni Step
Up/Step Down - Step Up callable/Step Down callable - Step Up amortizing/Step Down amortizing,
sezione C - Obbligazioni Zero Coupon, sezione D - Obbligazioni a Tasso Variabile con eventuale
tasso minimo (floor) e/o tasso massimo (cap) / callable / amortizing, sezione E - Obbligazioni a
Tasso Misto con eventuale tasso minimo (floor) e/o tasso massimo (cap) / callable / amortizing.
In occasione di ciascuna Emissione, l’Emittente predisporrà, oltre alla Nota di Sintesi, le Condizioni Definitive
(le “Condizioni Definitive”) della relativa Offerta, che conterranno i termini e le condizioni specifiche dei titoli
di volta in volta emessi, saranno redatte secondo il modello presentato nel presente documento, messe a
disposizione entro il giorno antecedente quello di inizio dell’offerta presso la sede e le filiali dell’Emittente,
nonché pubblicate sul sito internet www.bancacambiano.it e, contestualmente, inviate a Consob.
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BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
SEZIONE III
NOTA DI SINTESI
La Nota di Sintesi è composta dagli elementi informativi richiesti dalla normativa applicabile, noti come
“Elementi”. Detti Elementi sono numerati nelle sottostanti Sezioni da A ad E (A.1 – E.7).
La presente Nota di Sintesi contiene tutti gli Elementi che devono essere inclusi in una nota di sintesi per
questo tipo di strumenti finanziari e di emittente. Dal momento che taluni Elementi potrebbero non essere
richiesti per questa specifica Nota di Sintesi, potrebbero esserci delle mancanze e/o dei salti nella sequenza
numerica degli Elementi.
Benché un Elemento debba essere inserito nella Nota di Sintesi in base al tipo di strumento finanziario e di
emittente, è possibile che non vi siano informazioni pertinenti da fornire in relazione a detto Elemento. In tal
caso, sarà inserita una breve descrizione dell’Elemento in questione unitamente alla specificazione “Non
Applicabile”.
Sezione A – INTRODUZIONE E AVVERTENZE
A.1
Avvertenza
A.2
Consenso all’utilizzo
del Prospetto di Base
In particolare si avverte espressamente che:

la presente Nota di Sintesi va letta come un’introduzione al Prospetto di Base
predisposto dall’Emittente in relazione al programma di emissione dei prestiti
obbligazionari denominati:
a) Obbligazioni a Tasso Fisso / callable / amortizing;
b) Obbligazioni Step Up/Step Down - Step Up callable/Step Down callable - Step
Up amortizing/Step Down amortizing;
c) Obbligazioni Zero Coupon;
d) Obbligazioni a Tasso Variabile con eventuale tasso minimo (floor) e/o tasso
massimo (cap) / callable / amortizing;
e) Obbligazioni a Tasso Misto con eventuale tasso minimo (floor) e/o tasso
massimo (cap) / callable / amortizing.

Qualsiasi decisione di investire negli strumenti finanziari offerti dovrebbe basarsi
sull’esame da parte dell’investitore del Prospetto di Base completo.

Qualora sia presentato un ricorso dinanzi all’autorità giudiziaria in merito alle
informazioni contenute nel Prospetto di Base, l’investitore ricorrente potrebbe
essere tenuto, a norma del diritto nazionale degli Stati membri, a sostenere le
spese di traduzione del Prospetto di Base prima dell’inizio del procedimento.

La responsabilità civile incombe solo sulle persone che hanno presentato la Nota
di Sintesi, comprese le sue eventuali traduzioni, ma soltanto se la Nota di Sintesi
risulta fuorviante, imprecisa o incoerente se letta insieme con le altre parti del
Prospetto di Base o non offre, se letta insieme con le altre parti del Prospetto di
Base, le informazioni fondamentali per aiutare gli investitori al momento di
valutare l’opportunità di investire in tali strumenti finanziari.
Non applicabile, in quanto l’Emittente non dà il consenso all’utilizzo del prospetto per la
successiva rivendita o il collocamento finale di strumenti finanziari da parte di intermediari
finanziari.
Sezione B – EMITTENTE
B.1
B.2
B.4b
B.5
B.9
B.10
Denominazione legale e
commerciale
Domicilio e forma
giuridica, legislazione in
base alla quale opera
l’Emittente e suo paese
di costituzione
Tendenze note
riguardanti l’Emittente e
i settori in cui opera
Descrizione del gruppo
di cui fa parte
l’Emittente e posizione
che esso occupa
all’interno dello stesso
Previsione o stima degli
utili
Eventuali rilievi
contenuti nelle relazioni
di revisione relative alle
informazioni finanziarie
La denominazione legale e commerciale dell’Emittente è: Banca di Credito Cooperativo di
Cambiano (Castelfiorentino-Firenze) Società Cooperativa per Azioni.
La Banca di Credito Cooperativo di Cambiano S.C.p.A. è una società cooperativa per azioni
costituita in Italia, regolata ed operante in base al diritto italiano che svolge la sua attività nel
territorio di competenza.
Essa ha sede legale in Piazza Giovanni XXIII, n. 6, 50051 - Castelfiorentino (Fi).
La BCC di Cambiano dichiara che non si rilevano tendenze, incertezze, richieste, impegni o
fatti noti che potrebbero ragionevolmente avere ripercussioni significative sulle prospettive
dell’emittente almeno per l’esercizio in corso.
Non applicabile. La BCC di Cambiano non appartiene ad un gruppo ai sensi dell’art. 60 del
D.Lgs. 385/93.
Non applicabile.
Non vengono fornite previsioni sull’utile dell’Emittente.
Bompani Audit S.r.l. ha svolto la revisione legale del Bilancio di Esercizio della BCC di
Cambiano chiuso al 31/12/2012 e ha espresso un giudizio senza rilievi con apposita
relazione rilasciata in data 15 aprile 2013.
Baker Tilly Revisa S.p.A. ha svolto la revisione legale del Bilancio di Esercizio della BCC di
Cambiano chiuso al 31/12/2013 e ha espresso un giudizio senza rilievi con apposita
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BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
B.12
Informazioni finanziarie
relative all’Emittente
relazione rilasciata in data 14 aprile 2014.
Le società di revisione hanno espresso il loro giudizio con modalità conformi a quanto
previsto dall’art. 2409-ter del c.c. e dalle disposizioni del D.Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39.
Si riporta, di seguito, una sintesi dei dati finanziari, patrimoniali e di solvibilità maggiormente
significativi relativi all’Emittente, tratti dai bilanci sottoposti a revisione relativi agli esercizi
chiusi al 31/12/2012 e al 31/12/2013. I dati, espressi in migliaia di Euro, sono stati redatti
secondo i principi contabili internazionali IAS/IFRS.
Tabella 1: Patrimonio di Vigilanza e coefficienti patrimoniali
31/12/2013
31/12/2012
Coefficienti
Minimi Normativi
Patrimonio di vigilanza (migliaia
256.862
252.594
di euro)
di cui Patrimonio di base
239.558
235.726
di cui Patrimonio supplementare
17.304
16.867
Total Capital Ratio (Patrimonio di
vigilanza / attività di rischio
15,32%
16,42%
ponderate)
Tier One Capital Ratio
(Patrimonio di base / attività di
14,28%
15,32%
rischio ponderate)
Core Tier One Capital Ratio (*)
14,28%
15,32%
Attività ponderate per il rischio
1.677.142
1.538.337
(migliaia di euro)
Attività ponderate per il rischio /
56,25%
56,03%
Totale Attivo
(*) Il Core Tier One Capital Ratio coincide con il Tier One Capital Ratio, in quanto la Banca
emesso strumenti innovativi di capitale e titoli subordinati assimilabili.
8,00%
4,00%
2,00%
non ha
Il Patrimonio di Vigilanza durante il 2013 si è incrementato di € 4,3mln (+1,7%),
concentrando la crescita (€ 3,8mln) nel Patrimonio di base, Tier One (che per l’Emittente
coincide con il Core Tier One), ossia nella parte qualitativamente migliore del Capitale di
Vigilanza.
Questi dati riflettono la costante attività di consolidamento patrimoniale messa in atto dalla
Banca sia nell’ottica di miglioramento della propria solvibilità prospettica che di sostegno agli
impieghi.
Come infatti verrà mostrato in dettaglio nella Tabella 8, nel medesimo arco temporale
considerato, il totale degli attivi della Banca è cresciuto di € 236,5mln, seguito in parallelo
dalle attività ponderate per il rischio (RWA, che la Banca calcola adottando l’approccio
standardizzato) che si sono incrementate di € 138,8mln.
Da sottolineare come il rapporto fra RWA ed il totale degli attivi di bilancio a fine 2013 sia
sostanzialmente invariato rispetto a Dicembre 2012 (56,25% vs. 56,03%) e ciò testimonia
come gli incrementi di RWA siano essenzialmente legati alla dinamica degli attivi piuttosto
che ad un incremento della rischiosità intrinseca degli impieghi.
Lo sviluppo degli attivi (ponderati e non) si è dimostrato più intenso rispetto alla crescita del
Patrimonio di Vigilanza, con una conseguente flessione dei ratios che, tuttavia, si
mantengono su livelli elevati, mostrando come la Banca abbia raggiunto un’elevata stabilità
ed un livello di patrimonializzazione che ne garantisce la solvibilità attuale e prospettica. In
questo senso si consideri come i livelli minimi richiesti dalla normativa vigente vedano il
Patrimonio di Vigilanza all’8,0% degli RWA mentre la Banca a fine 2013 si posiziona su di
un livello del 15,32% con un capitale libero (quota di Patrimonio di Vigilanza eccedente il
livello dell’8,0%) pari ad € 105,4mln.
Relativamente alle nuove modalità di composizione dei Fondi Propri (nuova definizione di
Patrimonio di Vigilanza), le principali novità introdotte da Basilea 3 riguardano i livelli e la
composizione del Tier 1, suddiviso in Common Equity Tier 1 (CET1) e Tier 1 aggiuntivo. Nel
primo comparto rientreranno gli strumenti di maggiore qualità in termini di capacità di
assorbire le perdite e grado di subordinazione in caso di crisi (come, ad esempio, il capitale,
le riserve, i sovrapprezzi di emissione, ecc.), mentre nel secondo verranno classificate
alcune tipologie di strumenti finanziari che avranno un grado di subordinazione superiore a
quelli del CET1.
Per quanto concerne i livelli minimi, la normativa prevede un periodo di transizione al termine
del quale (2019) essi saranno, rispettivamente, del 4,5% per il Common Equity Tier 1 Capital
Ratio (4,0% nel 2014 e 4,5% dal 2015) e del 6,0% per il Tier One Capital Ratio (5,5% nel
2014 e 6,0% dal 2015), mentre il limite minimo del Total Capital Ratio rimarrà invariato
all’8%.
Oltre a stabilire dei livelli minimi di capitalizzazione più elevati, la normativa di Basilea 3
introduce il “Buffer di Conservazione del Capitale”, che rappresenta un ulteriore cuscinetto a
presidio del capitale e che troverà la prima applicazione nel 2016 con un livello dello 0,625%,
mentre a regime, nel 2019, sarà pari al 2,5%. Aggiungendo tale buffer, i coefficienti
patrimoniali assumeranno livelli minimi pari al 7% per il Common Equity Tier 1 Capital Ratio,
all’8,5% per il Tier 1 Capital Ratio ed al 10,5% per il Total Capital Ratio.
L’obiettivo della nuova regolamentazione è quello di dotare le banche di mezzi patrimoniali di
elevata qualità da utilizzare nei momenti di tensione del mercato per prevenire disfunzioni
del sistema bancario ed evitare interruzioni nel processo di erogazione del credito.
In linea con le innovazioni descritte, la Banca sta implementando le procedure per allinearsi
alle nuove indicazioni normative.
I dati mostrati ed, in particolare, l’eccedenza di capitale confermano come il costante
processo di rafforzamento patrimoniale garantisca la capacità prospettica della Banca sia di
erogare nuovo credito ed espandere i propri impieghi che la possibilità di affrontare con
sicurezza le perdite derivanti da eventuali scenari avversi rispetto al protrarsi della crisi
-8-
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
economica in atto.
L’Emittente non fornisce coefficienti patrimoniali fully phased, pertanto non ha provveduto a
rappresentare dati pro-forma.
Inoltre, alla data di redazione del presente documento, non risultano presenti richieste di
Banca d’Italia relative a requisiti prudenziali ulteriori (rispetto a quelli comunemente imposti
dalla normativa).
Tabella 2: Principali indicatori di rischiosità creditizia
31/12/13
Dati medi di sistema
(banche minori) al
31/12/13
31/12/12
Dati medi di sistema
(banche minori) al
31/12/12
Sofferenze lorde /
6,91%
7,70%
4,94%
6,10%
impieghi lordi
Sofferenze nette /
4,92%
n.d.
3,71%
n.d.
impieghi netti
Sofferenze nette /
35,22%
n.d.
28,03%
n.d.
Patrimonio netto
Rapporto di copertura
31,11%
48,50%
26,70%
46,10%
delle sofferenze
Partite deteriorate
16,32%
15,90%
14,09%
13,80%
lorde / impieghi lordi
Partite deteriorate
13,54%
n.d.
12,10%
n.d.
nette / impieghi netti
Rapporto di copertura
19,81%
31,50%
16,26%
27,20%
delle partite deteriorate
Costo del Rischio(*)
1,18%
n.d.
0,79%
n.d.
NOTA: i valori di sistema sono tratti, rispettivamente, da: “Rapporto sulla Stabilità Finanziaria n.1 maggio
2014” (Banca d’Italia),“Rapporto sulla Stabilità Finanziaria n.6 novembre 2013” (Banca d’Italia), “Rapporto
sulla Stabilità Finanziaria n.5 aprile 2013” (Banca d’Italia), “Rapporto sulla Stabilità Finanziaria n.4
novembre 2012” (Banca d’Italia).
(*) Il Costo del Rischio è definito dal rapporto fra rettifiche su crediti (voce 130.a di Conto Economico) e
l’ammontare dei crediti netti verso la clientela (voce 70 Stato Patrimoniale Attivo).
Tabella 2a: Impieghi per grado di rischio al 31/12/2013 ed al 31/12/2012
Esposizione Rettifiche di Esposizione
Esposizione Rettifiche Esposizione
%
% Comp.
lorda
valore
Netta
lorda
di valore
Netta
Comp.
31/12/13
31/12/13
31/12/13
31/12/13
31/12/12
31/12/12
31/12/12 31/12/12
Sofferenze
133.405.053
41.500.786
91.904.267
4,92%
96.672
25.809
70.863
2,87%
Incagli
114.773.064
16.220.249
98.552.815
5,28%
111.108
10.976
100.132
4,05%
2.005.839
17.438.919
0,93%
19.015
5.533
13.482
0,55%
2.712.421
44.869.657
2,40%
48.942
2.526
46.416
1,88%
2.614.305 1.613.561.942
86,46%
2.244.292
4.044
2.240.248 90,66%
65.053.601 1.866.327.600 100,00%
2.520.029
48.888
2.471.141 100,00%
Esposizioni
19.444.758
ristrutturate
Esposizioni
47.582.078
scadute
Altre
1.616.176.247
attività
Totale
1.931.381.201
impieghi
L’evoluzione dell’incidenza delle partite deteriorate, così come riportata in tabella, mostra
un trend di sostanziale crescita durante il 2013.
A commento del dato è da sottolineare come vi sia un evidente parallelismo fra il trend
descritto per la performance della Banca e quella del sistema nel suo complesso e che,
sebbene l’incidenza delle partite deteriorate lorde a fine 2013 risulti leggermente superiore
per la Banca (16,32%) rispetto al sistema (15,90%), l’incidenza delle sofferenze (lorde),
ossia della parte qualitativamente peggiore dei crediti deteriorati, è inferiore dello 0,79%
(6,91% per la Banca vs. 7,70% per il sistema), a testimonianza di una qualità intrinseca del
portafoglio crediti migliore di quella media del sistema delle banche minori (per dimensione).
Il contenimento, rispetto al sistema, delle sofferenze della Banca, oltre a testimoniare la
qualità intrinseca del portafoglio, premia le disciplinate politiche attive poste in essere sia per
quanto riguarda l’erogazione di nuovo credito che per il monitoraggio delle poste in essere.
In generale è possibile affermare come la dinamica delle partite “non performing” sia da
mettere in stretta relazione al difficile contesto macro-economico di riferimento che, per i
periodi in esame, è stato caratterizzato da una crisi intensa e perdurante. In questo senso si
ritiene sufficiente ricordare come il PIL italiano nel 2012 si sia contratto del 2,4% e nel 2013
dell’1,9% (Fonte: “L’economia italiana in breve n. 83 marzo 2014” - Banca d’Italia) e ciò
abbia colpito, in primo luogo, le attività produttive, le cui difficoltà (non solo ad onorare le
proprie passività bancarie) si sono trasmesse alle famiglie che, a loro volta, hanno
riscontrato problemi nel ripagare le proprie esposizioni con l’effetto finale di crescita delle
partite deteriorate tanto della Banca che del sistema bancario in generale.
La dinamica delle poste nette ricalca quanto descritto ed osservato in relazione alle lorde,
anche se si evidenzia come il tasso di incidenza delle poste nette sia cresciuto meno
intensamente rispetto a quello delle lorde grazie alla circostanza che nell’Esercizio 2013 si è
incrementato, rispetto all’anno precedente, il rapporto di copertura delle partite deteriorate e,
più in particolare, delle sofferenze.
La crescita osservata nel 2013 dei rapporti di copertura, che comunque rimangono al di sotto
dei livelli medi di sistema, è quindi da mettere in relazione tanto alle caratteristiche dei crediti
deteriorati quanto agli effetti della menzionata politica di gestione prudenziale del credito
non-performing posta in essere dalla Banca. A tal proposito va infine ricordato come il
rapporto di un credito deteriorato non è solamente espressione della politica di gestione di
una Banca, ma anche della propria qualità intrinseca e, in particolar modo, della prevista
-9-
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
capacità prospettica di recovery.
Infine si nota come nel 2013 il costo del rischio sia incrementato dello 0,39% a causa
dell’opposta dinamica delle grandezze che lo compongono. Il contesto congiunturale e la
politica prudenziale adottata dalla Banca, infatti, hanno portato ad aumentare il flusso di
rettifiche sui crediti (numeratore del rapporto - voce 130a del Conto Economico) da €
15,0mln a € 22,0mln (+ € 7,0mln) mentre il denominatore rappresentato dagli impieghi alla
clientela (voce 70 Stato Patrimoniale Attivo) si è ridotto di € 41,4mln (da € 1.907,8mln a €
1.866,3mln) per cause sostanzialmente analoghe all’incremento delle rettifiche e che
saranno approfondite nei commenti delle tabelle 7 e 8.
Si evidenzia che non viene riportato l’ammontare dei crediti considerati come deteriorati a
seguito dell’applicazione della definizione di forbearance delle esposizioni da parte dell’EBA,
in quanto non disponibile.
Tabella 3: Grandi rischi
31/12/13
130.700.000
7,00%
Importo ponderato dei grandi rischi (Euro)
Impieghi classificati come grandi rischi(*) / impieghi netti
(*) Valore ponderato
31/12/12
107.200.000
5,62%
Rispetto ai “grandi rischi” (ossia, secondo la definizione contenuta nelle disposizioni di
vigilanza di Banca d’Italia, le esposizioni nei confronti di clienti o gruppi di clienti “connessi”
che superano il 10% del Patrimonio di Vigilanza), si nota come l’incidenza del loro valore
ponderato, rispetto agli impieghi ponderati complessivi, sia cresciuta dell’1,38% durante il
2013.
In termini monetari l’importo ponderato dei grandi rischi è pari a € 130,7mln nel 2013 ed €
107,2mln nel 2012.
Alla data del 31/12/2013 l’esposizione dell’emittente in titoli di debito governativi
corrispondeva ad un nominale di € 752.440.000,00, con un valore di bilancio di €
761.401.667,43.
L’emittente di questi titoli è il governo italiano, a cui, alla data di approvazione del Prospetto
di Base, sono attribuiti i rating indicati nella seguente tabella, dove sono, inoltre, riportati, al
31/12/2013, la classe di appartenenza, il Valore Nominale, il Fair Value ed il peso
percentuale rispetto al nominale totale delle attività finanziarie:
Tabella 4: Esposizione dell’emittente al debito sovrano
Rating
Rating
Stato Moody’
S&P
s
Classe
Valore
Rating
di
Nominale (€)
Fitch apparte
31/12/13
nenza
Fair Value
(€)*
31/12/13
Valore
Peso %
Nominale (€)
31/12/13
31/12/12
Fair Value
(€)*
31/12/12
Peso %
31/12/12
Italia
Baa2
BBB
BBB+
AFS
677.303.000
686.306.265
65,95%
Italia
Baa2
BBB
BBB+
HFT
75.137.000
75.095.403
7,32%
80.000
79.674
0,01%
752.440.000
761.401.667
73,26%
554.340.000
552.875.530
66,89%
Totale
554.260.000 552.795.856
66,88%
* Il Fair Value dei titoli coincide col Valore di Bilancio degli stessi.
Si evidenzia come, al 31/12/13, i titoli governativi classificati come AFS incidano per il
65,95% sul totale delle attività finanziarie, mentre al 31/12/12 il loro peso era del 66,88%.
Invece il peso dei governativi classificati come HFT al 31/12/13 era del 7,32%, a fronte dello
0,01% del 31/12/12.
Complessivamente, il peso dei titoli governativi sul nominale totale delle attività finanziarie è
passato dal 66,89% del 31/12/12 al 73,26% del 31/12/13.
Non vi sono titoli governativi strutturati nel portafoglio di proprietà della Banca.
Al 31/12/13 erano presenti finanziamenti verso Enti locali pari a € 3.754.500, mentre presso
Cassa Depositi e Prestiti e Cassa Compensazione e Garanzia l’ammontare finanziato era di
€ 4.396.397. Il totale (€ 8.150.898) incide per lo 0,44% sui crediti verso la clientela.
Al 31/12/12 erano presenti finanziamenti verso Enti locali pari a € 4.017.127, mentre presso
Cassa Depositi e Prestiti e Cassa Compensazione e Garanzia l’ammontare finanziato era di
€ 91.029.530. Il totale (€ 95.046.657) a fine 2012 incideva per il 4,98% sui crediti verso la
clientela.
In merito all’esposizione del portafoglio dell’emittente ai rischi di mercato, si sottolinea che al
momento non è disponibile un’indicazione quantitativa dell’esposizione al rischio di mercato
(Value at Risk), né riguardo al portafoglio di negoziazione (trading book), né rispetto al
portafoglio bancario (banking book).
Tabella 5: Indicatori di liquidità
31/12/2013
31/12/2012
Loan to Deposit Ratio (*)
81,91%
95,80%
Liquidity Coverage Ratio
n.d.
n.d.
Net Stable Funding Ratio
n.d.
n.d.
(*) Valore espresso dal rapporto fra impieghi a clientela e raccolta diretta da clientela.
La dinamica del Loan to Deposit Ratio, che esprime il rapporto tra l’ammontare degli
impieghi e quello della raccolta diretta, riflette con chiarezza i diversi tassi di crescita fatti
registrare dalle due grandezze che lo compongono, così come esposti e commentati in
corrispondenza della Tabella 8.
I dati relativi al Liquidity Coverage Ratio (LCR) non sono riportati sul bilancio del
31/12/2013, in quanto la sua valutazione risulta obbligatoria a partire dal 1° Gennaio 2015 e
per quanto concerne i livelli minimi richiesti dalla Normativa è stata individuata una soglia del
- 10 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
60% nell’anno di introduzione, che crescerà gradualmente fino a raggiungere il 100% nel
2019.
I dati relativi al Net Stable Funding Ratio (NSFR) non sono riportati sul bilancio del
31/12/2013, in quanto la sua valutazione risulta obbligatoria a partire dal 1° Gennaio 2018 e
la soglia minima (in una versione eventualmente rivista durante il periodo di osservazione in
atto) è attualmente prevista pari al 100%.
Per quanto concerne la capacità di reperire nuovi fondi (Funding Liquidity Risk), l’Emittente
ha da sempre manifestato un elevato grado di indipendenza dal mercato interbancario,
essendo la raccolta della Banca derivante principalmente dalla clientela retail.
L’Emittente si è avvalsa della possibilità di finanziarsi a medio termine dalla Banca Centrale
Europea attraverso operazioni di LTRO (Long Term Refinancing Operation).
Alla data del 31/12/2013 vi erano tre finanziamenti outstanding erogati dalla BCE, come
illustrato nella tabella di seguito:
Tabella 6: Finanziamenti BCE
Importo
Data
erogazione
Scadenza
Banca d'Italia finanziamenti eurosistema
150.000.000,00
22/12/2011
29/01/2015
Banca d'Italia finanziamenti eurosistema
160.000.000,00
29/02/2012
26/02/2015
Banca d'Italia finanziamenti eurosistema
20.000.000,00
19/12/2013
27/03/2014
Totale depositi presi
330.000.000,00
Banca
In tema di capacità di smobilizzo di attività sul mercato (Market Liquidity Risk) per far fronte
ad eventuali sbilanci da finanziare, al 31 dicembre 2013 l’importo complessivo delle riserve
di liquidità stanziabili presso la Banca Centrale Europea (titoli di Alta Qualità e di Secondo
livello) ammonta, in termini nominali, a € 369.611.619, contro i € 299.623.414 presenti a fine
2012.
Tabella 7: Principali dati di conto economico
(dati in migliaia di Euro)
31/12/2013
31/12/2012
Var. %
dic-13 vs dic-12
Margine di interesse
38.177
39.041
-2,21%
Margine di intermediazione
70.992
63.215
12,30%
Risultato netto della gestione
finanziaria
48.981
48.177
1,67%
Costi operativi
41.192
39.000
5,62%
Utili dell’operatività corrente
al lordo delle imposte
8.323
9.532
-12,69%
Utile netto d’esercizio
4.800
5.200
-7,69%
Il confronto dei risultati dell’Esercizio 2013 con quelli del 2012 vede, in estrema sintesi, un
miglioramento della redditività dell’attività bancaria (margine di intermediazione) capace di
assorbire, come meglio descritto oltre, l’incremento delle rettifiche di valore sui crediti e
permettere la realizzazione di un più ampio margine della gestione finanziaria (+ 1,67%).
L’incremento del complesso dei costi operativi ha tuttavia portato alla flessione dell’utile al
lordo (-12,7%) e al netto (-7,7%) delle imposte che, comunque, rimane su livelli ampiamenti
positivi.
L’analisi della redditività bancaria muove dall’osservazione della flessione del margine di
interesse (- 2,2% pari ad € 0,9mln) che, tuttavia, trova un’immediata compensazione nelle
commissioni nette che nel 2013 crescono di € 1,6mln rispetto al 2012.
La parte più significativa dell’incremento che ha fatto registrare il margine di
intermediazione (+ € 7,8mln) è comunque legata al risultato della negoziazione delle attività
classificate come “AFS”, che è stato positivo per € 4,2mln nel 2012 e per € 12,5mln nel 2013
(+ € 8,3mln).
I risultati descritti hanno permesso alla banca di chiudere l’Esercizio 2013 con un Margine
Netto della Gestione Finanziaria in aumento dell’1,7% rispetto al 2012 (+ € 0,8mln),
nonostante il flusso netto delle rettifiche di valore sui crediti sia passato da € 15,0mln nel
2012 ad € 22,0mln nel 2013 (+ € 7,0mln). A commento del maggior volume di rettifiche
operate sul portafoglio crediti, pare sufficiente ricordare, come già esposto a commento della
Tabella 2, che il PIL italiano si è ridotto dell’1,9% durante l’anno in esame.
Rispetto alla citata crescita dei costi operativi (+ € 2,2mln pari al 5,62%) si evidenzia come
essa si concentri nelle spese del personale (+ € 0,7mln) e nelle “altre spese amministrative”
(+ € 2,0mln, di cui le voci più rilevanti riguardano la manutenzione di mobili, immobili e
software, + € 1,0mln, e le tasse ed imposte indirette, + € 0,8mln) mentre, a parziale
mitigazione dell’incremento dei costi, si registra un aumento di € 0,6mln degli “altri proventi di
gestione”.
Gli utili, netti e lordi di imposte, infine, scontano l’effetto combinato delle variazioni descritte e
permettono di chiudere il 2013 con un risultato, al lordo delle imposte, positivo per € 8,3mln
(€ 4,8mln al netto delle stesse).
- 11 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
Tabella 8: Principali dati di Stato Patrimoniale
31/12/2013
(dati in migliaia di euro)
Totale raccolta diretta da
clientela
voci 20 + 30 Stato
Patrimoniale Passivo
14,41%
153.860
145.589
5,68%
2.432.337
2.137.064
13,82%
somma delle due
precedenti
856.633
625.912
36,86%
voci 20 + 30 + 40 + 50 SP
Attivo
1.866.328
1.907.766
-233.237
-353.395
0
1
2.981.841
2.745.343
260.971
252.802
2.970
2.883
Posizione interbancaria
netta (***)
Passività finanziarie
Totale attivo
Note
1.991.475
Attività finanziarie (*)
Totale impieghi a clientela
(**)
Var. % dic-13
vs dic-12
2.278.477
Totale raccolta indiretta da
clientela
Raccolta globale clientela
31/12/2012
Patrimonio netto (****)
Capitale sociale
fuori bilancio - da
Relazione sulla Gestione
-2,17% voce 70 SP Attivo
-34,00%
voce 60 SP attivo - voce
10 SP Passivo
-100,00% voci 40 + 50 SP Passivo.
8,61% Totale Attivo
3,23%
somma voci da 130 a 200
SP Passivo
3,02% voce 180 SP Passivo
(*) Grandezza espressa dai valori di bilancio delle attività finanziarie detenute per la negoziazione,
valutate al fair-value, disponibili per la vendita e detenute sino a scadenza.
(**) Grandezza espressa dai valori di bilancio dei crediti verso clientela.
(***) A valori negativi corrisponde un’esposizione netta passiva.
(****) Valore comprensivo dell'utile di periodo.
Il sistema bancario ha recentemente visto crescere la pressione competitiva, specie per
quanto riguarda la nuova raccolta. In questo clima la Banca ha comunque saputo sviluppare
e accrescere la propria raccolta complessiva (diretta più indiretta) di € 295,3mln (+ 13,8%)
nel 2013 con una prevalenza della componente diretta (€ 287,0mln).
Alla performance positiva della raccolta ha contribuito la fiducia che i depositanti riservano
nella Banca, connessa con le favorevoli condizioni praticate.
Gli impieghi a clientela (di cui si riporta il valore netto di bilancio) hanno, invece, registrato
una flessione di € 41,4mln (-2,2%) in seguito alle attente politiche di erogazione (guidate dal
contesto congiunturale) e alle svalutazioni descritte precedentemente.
Nel periodo in esame inoltre si registra l’incremento di € 230,7mln (+ 36,9%) delle attività
finanziarie, sia grazie all’impiego della nuova raccolta che ai finanziamenti ottenuti
sull’Eurosistema.
A questo proposito si evidenzia come a fine 2013 la posizione interbancaria netta, passiva
per la Banca di € 233,2mln, si componesse di crediti per € 115,4mln e debiti per € 348,6 di
cui € 337,6mln (96,8% del totale) verso “banche centrali” (valore di bilancio) mentre
l’incidenza dei titoli di Stato italiani sul totale del portafoglio è, a fine 2013, del 73,26%.
La buona performance complessiva della Banca ha permesso di osservare una crescita in
termini assoluti dell’aggregato di patrimonio netto, come peraltro già riscontrabile dai dati
relativi al Patrimonio di Vigilanza (si veda la Tabella 1).
Le componenti del patrimonio netto che hanno maggiormente contribuito alla crescita
complessiva (+ € 8,2mln fra Dicembre 2012 e Dicembre 2013) sono risultate le “riserve di
valutazione” e il complesso delle “riserve” postate a bilancio.
B.13
Cambiamenti negativi
sostanziali delle
prospettive
dell’Emittente
Cambiamenti
significativi della
situazione finanziaria o
commerciale
dell’Emittente
Fatti recenti
B.14
Rapporti di gruppo
B.15
Principali attività
Credit spread
Alla data di approvazione del Prospetto di Base, il valore del Credit spread di un titolo plain
vanilla emesso dalla BCC di Cambiano preso a riferimento (benchmark) è pari a 296,00 bps
(2,96%). Tale valore è stato determinato come differenza tra il rendimento del titolo plain
vanilla dell’Emittente e la curva INTEREST RATE SWAP di durata corrispondente.
Il calcolo è stato effettuato sul prezzo MID, calcolato come media tra il prezzo di acquisto e di
vendita al 04/07/2014, pari a 98,415%, del titolo a tasso step up con scadenza 04/11/2016
ed ISIN IT0004966161, che prevede il pagamento annuale di cedole del 2,20% per il primo
anno, 2,50% per il secondo anno e 2,80% per il terzo anno.
Il titolo oggetto di analisi è quotato sull’IBIS – Invest Banca Internalizzatore Sistematico – ed
il suo ammontare in circolazione è pari a € 25.000.000,00.
***
La Banca di Credito Cooperativo di Cambiano dichiara che non si sono verificati
cambiamenti negativi sostanziali nelle prospettive dell’Emittente dalla data dell’ultimo
bilancio pubblicato sottoposto a revisione.
La Banca di Credito Cooperativo di Cambiano attesta che non si sono verificati cambiamenti
significativi nella propria situazione finanziaria o commerciale dalla data dell’ultimo bilancio
pubblicato sottoposto a revisione (31/12/2013).
La BCC di Cambiano attesta che non si è verificato alcun fatto recente nella vita
dell’Emittente sostanzialmente rilevante per la valutazione della sua solvibilità.
Non applicabile, in quanto la BCC di Cambiano non appartiene ad un gruppo ai sensi dell’art.
60 del D.Lgs. 385/93.
La Società ha per oggetto la raccolta del risparmio e l'esercizio del credito nelle sue varie
- 12 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
dell’Emittente
B.16
B.17
Controllo dell’Emittente
Rating
C.1
Tipo e classe degli
strumenti finanziari e
relativo ISIN
C.2
Valuta di
denominazione
Eventuali restrizioni
alla libera trasferibilità
degli strumenti
finanziari
forme. Essa può compiere, con l'osservanza delle disposizioni vigenti, tutte le operazioni e i
servizi bancari e finanziari consentiti, nonché ogni altra operazione strumentale o comunque
connessa al raggiungimento dello scopo sociale, in conformità alle disposizioni emanate
dall'Autorità di Vigilanza.
La Società può emettere obbligazioni conformemente alle vigenti disposizioni normative.
La Società, con le autorizzazioni di legge, può svolgere l'attività di negoziazione di valori
mobiliari per conto terzi, a condizione che il committente anticipi il prezzo, in caso di
acquisto, o consegni preventivamente i titoli, in caso di vendita.
Nell'esercizio dell'attività in cambi e nell'utilizzo di contratti a termine e di altri prodotti
derivati, la Società non assumerà posizioni speculative e conterrà la propria posizione netta
complessiva in cambi entro i limiti fissati dall'Autorità di Vigilanza. Essa potrà inoltre offrire
alla clientela contratti a termine, su titoli e valute, e altri prodotti derivati se realizzano una
copertura dei rischi derivanti da altre operazioni.
La Società potrà assumere partecipazioni, nei limiti determinati dall'Autorità di Vigilanza.
La Società svolge la propria operatività sia verso i soci che nei confronti dei terzi.
L’Emittente non è direttamente o indirettamente posseduto né controllato da altro soggetto.
La Banca di Credito Cooperativo di Cambiano non ha richiesto alcun giudizio di rating per sé
e non ha intenzione di richiedere ad una agenzia specializzata l’attribuzione di un rating alle
Obbligazioni.
Sezione C – STRUMENTI FINANZIARI
C.5
C.8
Diritti connessi agli
strumenti finanziari
Ranking
Il presente programma è relativo all’emissione di titoli di debito che determinano l’obbligo
per l’Emittente di rimborsare all’investitore a scadenza il 100% del loro valore nominale
unitamente alla corresponsione di cedole di interessi (ad esclusione delle obbligazioni Zero
Coupon), determinate secondo la metodologia di calcolo specifica per ogni tipologia di
obbligazioni.
Il presente programma prevede l’emissione delle seguenti tipologie di emissioni:

Obbligazioni a Tasso Fisso / callable / amortizing

Obbligazioni Step Up/Step Down - Step Up callable/Step Down callable - Step Up
amortizing/Step Down amortizing

Obbligazioni Zero Coupon

Obbligazioni a Tasso Variabile con eventuale tasso minimo (floor) e/o eventuale
tasso massimo (cap) / callable / amortizing

Obbligazioni a Tasso Misto con eventuale tasso minimo (floor) e/o eventuale
tasso massimo (cap) / callable / amortizing.
Ciascuna emissione di Titoli sarà contraddistinta da un codice ISIN (International Security
Identification Number) che verrà rilasciato dalla Banca d’Italia e che sarà indicato nelle
Condizioni Definitive.
Le Obbligazioni sono emesse e denominate in Euro.
Non vi sono restrizioni alla libera trasferibilità delle Obbligazioni oggetto del Programma di
Offerta derivanti dalle condizioni del Programma stesso.
Le Offerte non saranno promosse, direttamente o indirettamente, negli Stati Uniti d’America,
Canada, Giappone o Australia, o in qualsiasi altro Paese estero nel quale tali offerte non
siano consentite in assenza di specifiche autorizzazioni da parte delle autorità competenti o
di deroga rispetto alle disposizioni applicabili (collettivamente, gli “Altri Paesi”). Parimenti,
non saranno accettate eventuali adesioni provenienti, direttamente o indirettamente, da Stati
Uniti d’America, Canada, Giappone e Australia, nonché dagli Altri Paesi in cui tali adesioni
siano in violazione di norme locali.
Né il Prospetto di Base, né le Condizioni Definitive né qualsiasi altro documento afferente
l’Offerta viene spedito e non deve essere spedito o altrimenti inoltrato, reso disponibile,
distribuito o inviato negli o dagli Stati Uniti d’America, Canada, Giappone e Australia, nonché
negli o dagli Altri Paesi.
Coloro i quali ricevono tali documenti (inclusi, tra l’altro, custodi, delegati e fiduciari) non
devono distribuire, inviare o spedire alcuno di essi negli o dagli Stati Uniti d’America,
Canada, Giappone e Australia, nonché negli o dagli Altri Paesi, né tramite i servizi postali o
attraverso qualsiasi altro mezzo di comunicazione o commercio nazionale o internazionale
riguardante gli Stati Uniti d’America, Canada, Giappone e Australia, nonché degli Altri Paesi
(ivi inclusi, a titolo esemplificativo e senza limitazione alcuna, la rete postale, il fax, il telex, la
posta elettronica, il telefono ed Internet e/o qualsiasi altro mezzo o supporto informatico).
Le Obbligazioni non sono state e non saranno registrate ai sensi dello United States
Securities Act of 1933 e sue successive modifiche, vigente negli Stati Uniti d’America, né ai
sensi delle corrispondenti normative in vigore in Canada, Giappone o Australia o negli Altri
Paesi.
Le Obbligazioni non possono essere vendute o proposte in Gran Bretagna, se non
conformemente alle disposizioni del “Public Offers of Securities Regulations 1995” e alle
disposizioni applicabili del “FSMA 2000”. Il prospetto di vendita può essere reso disponibile
solo alle persone designate dal “FSMA 2000”.
Le obbligazioni incorporano i diritti previsti dalla normativa vigente per i titoli della stessa
categoria e quindi il diritto alla percezione degli interessi e il diritto al rimborso del capitale
alla scadenza.
Non vi sono oneri, condizioni o gravami – di qualsiasi natura – che possano incidere sui
diritti dei sottoscrittori delle obbligazioni.
Gli obblighi a carico dell’emittente derivanti dalle Obbligazioni non sono subordinati ad altre
passività dello stesso. Ne consegue che il credito degli obbligazionisti verso l’Emittente
verrà soddisfatto di pari passo con gli altri crediti chirografari dell’Emittente stesso.
- 13 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
Garanzie
C.9
Tasso di interesse
nominale e disposizioni
relative agli interessi
da pagare
Per tutta la durata delle Obbligazioni, in caso di liquidazione o di sottoposizione a procedure
concorsuali dell'Emittente, non sarà consentita la compensazione tra il debito derivante
dalle Obbligazioni ed i crediti vantati dall'Emittente nei confronti degli Obbligazionisti.
È altresì esclusa la possibilità di ottenere o, comunque, far valere garanzie e cause di
prelazione in connessione alle Obbligazioni su beni dell'Emittente, ovvero di terzi aventi
diritto di rivalsa nei confronti dell’Emittente.
Le Obbligazioni oggetto d’offerta non beneficiano di alcuna garanzia reale o di garanzie
personali da parte di soggetti terzi per il rimborso delle stesse e per il pagamento degli
interessi e non sono assistite dalla garanzia del Fondo di Garanzia dei Depositanti del
Credito Cooperativo, né del Fondo di Garanzia degli obbligazionisti del Credito Cooperativo.
Pertanto l’Emittente risponde degli obblighi scaturenti dalle Obbligazioni unicamente con il
proprio patrimonio.
Il tasso di interesse nominale e la periodicità delle cedole saranno indicati di volta in volta
nelle Condizioni Definitive di ogni singolo prestito (tranne per i titoli Zero Coupon).
a) Obbligazioni a Tasso Fisso
Le Obbligazioni a Tasso Fisso fruttano interessi il cui ammontare è determinato applicando
al valore nominale un tasso di interesse annuo lordo costante, prefissato alla data di
emissione.
b) Obbligazioni Step-Up/Obbligazioni Step-Down
Le Obbligazioni Step Up (Step Down) fruttano interessi il cui ammontare è determinato
applicando al valore nominale un tasso di interesse annuo lordo crescente (decrescente)
predeterminato al momento dell’emissione.
c) Obbligazioni Zero Coupon
Le Obbligazioni Zero Coupon non prevedono la corresponsione periodica di interessi.
Le stesse fruttano interessi il cui importo è determinato come differenza tra il prezzo di
rimborso a scadenza ed il prezzo di emissione, che sarà sempre inferiore al 100% del
Valore Nominale.
d) Obbligazioni a Tasso Variabile con eventuale tasso minimo (floor) e/o eventuale
tasso massimo (cap)
Le Obbligazioni a Tasso Variabile fruttano interessi il cui ammontare è determinato
applicando al valore nominale un tasso di interesse annuo lordo, la cui misura varia in base
all’andamento del Parametro di Indicizzazione prescelto tra il tasso Euribor a uno, tre, sei e
dodici mesi, eventualmente aumentato di uno Spread.
Ove sia indicata la previsione di un minimo e/o massimo le cedole saranno calcolate
applicando al valore nominale il Valore di Riferimento del Parametro di Indicizzazione alla
Data di Rilevazione, eventualmente maggiorato di uno Spread, salvo che questo non sia
inferiore al minimo ovvero superiore al massimo. Nel primo caso la cedola corrisponderà il
Tasso Minimo ovvero, nel secondo caso, il Tasso Massimo.
In ogni caso il tasso delle cedole interessi non potrà essere inferiore a zero.
L’Emittente potrà prefissare l’interesse della prima cedola, applicando un tasso fisso la cui
entità sarà indicata nelle Condizioni Definitive.
Data di godimento e di
scadenza interessi
Descrizione del
sottostante per le
cedole indicizzate
e) Obbligazioni a Tasso Misto con eventuale tasso minimo (floor) e/o eventuale tasso
massimo (cap)
Le Obbligazioni a Tasso Misto fruttano interessi il cui ammontare è determinato applicando
al valore nominale un tasso di interesse annuo lordo fisso per un predeterminato periodo
indicato nelle Condizioni Definitive, mentre per le Cedole variabili, per il restante periodo,
l’importo verrà calcolato applicando al valore nominale un tasso di interesse la cui misura
varia in base all’andamento del Parametro di Indicizzazione prescelto tra il tasso
interbancario Euribor a uno, tre, sei e dodici mesi, eventualmente aumentato di uno Spread,
come definito nelle Condizioni Definitive.
Ove sia indicata la previsione di un minimo e/o massimo le cedole saranno calcolate
applicando al valore nominale il Valore di Riferimento del Parametro di Indicizzazione alla
Data di Rilevazione, eventualmente maggiorato di uno Spread, salvo che questo non sia
inferiore al minimo ovvero superiore al massimo. Nel primo caso la cedola corrisponderà il
Tasso Minimo ovvero, nel secondo caso, il Tasso Massimo.
In ogni caso il tasso delle cedole interessi non potrà essere inferiore a zero.
La Data di Godimento e la Data di Scadenza degli interessi saranno indicate nelle
Condizioni Definitive di ciascun Prestito.
Le Obbligazioni cesseranno di essere fruttifere alla rispettiva Data di Scadenza.
Qualora il giorno di pagamento del capitale e/o degli interessi coincida con un giorno non
lavorativo secondo il calendario di volta in volta adottato, i pagamenti verranno effettuati il
primo giorno lavorativo successivo, senza il riconoscimento di ulteriori interessi. Si farà
riferimento al calendario, alla convenzione ed alla base per il calcolo di volta in volta indicati
nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito.
Le Obbligazioni a Tasso Variabile e a Tasso Misto presentano come sottostante per la
definizione del Parametro di Indicizzazione il tasso interbancario Euribor a uno, tre, sei o
dodici mesi. Il Parametro di Indicizzazione sarà di volta in volta indicato nelle Condizioni
Definitive.
Tasso Euribor
L'Euribor (Euro inter-bank offered rate) è il tasso lettera sul mercato interno dell'Unione
Monetaria Europea dei depositi bancari, rilevato dalla Federazione Bancaria Europea
(FBE), calcolato secondo la convenzione Act/360 o Act/365.
- 14 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
C.10
C.11
Data di scadenza e
modalità di
ammortamento del
prestito, comprese le
procedure di rimborso
Le Obbligazioni saranno rimborsate al 100% del valore nominale, senza spese, come
specificamente indicato nelle relative Condizioni Definitive alternativamente:
1) in un’unica soluzione alla Data di Scadenza, con l’eventualità, qualora nelle relative
Condizioni Definitive sia prevista la clausola di rimborso anticipato, che il rimborso possa
avvenire anticipatamente su iniziativa dell’Emittente, previa delibera del Consiglio di
Amministrazione, in soluzione totale in una delle specifiche date indicate nelle relative
Condizioni Definitive (in corrispondenza dello stacco cedola), purché trascorsi 24 mesi dalla
data di chiusura del periodo di offerta dell’ultima tranche del Prestito. La comunicazione del
rimborso anticipato sarà pubblicata sul sito internet www.bancacambiano.it con 10 giorni di
preavviso;
2) progressivamente tramite ammortamento del valore nominale in quote di capitale
costanti, con corrispondente riduzione del Valore Nominale, secondo quanto indicato nella
tabella di ammortamento (la “Tabella di Ammortamento”) riportata nelle relative Condizioni
Definitive.
Qualora il rimborso del prestito cada in un giorno non lavorativo, come definito dal
calendario indicato di volta in volta nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito, lo stesso
sarà eseguito il giorno lavorativo successivo senza il riconoscimento di interessi.
La Data di Scadenza sarà specificata nelle Condizioni Definitive.
Tasso di rendimento
effettivo
Il tasso di rendimento effettivo annuo, al lordo e al netto dell’effetto fiscale, sarà riportato
nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito.
Rappresentanza degli
obbligazionisti
Non applicabile.
Non è prevista, in relazione alla natura degli strumenti finanziari offerti, ai sensi dell’art. 12
del D. Lgs. n. 385 del 1° settembre 1993 e successive integrazioni e/o modificazioni.
Obbligazioni a Tasso Fisso / Callable / Amortizing - Obbligazioni Step-Up / Callable /
Amortizing - Obbligazioni Step-Down / Callable / Amortizing - Obbligazioni Zero
Coupon - Obbligazioni a Tasso Variabile / Callable / Amortizing - Obbligazioni a Tasso
Misto / Callable / Amortizing
Non applicabile. Queste tipologie di obbligazioni non presentano al loro interno una
componente derivativa con riferimento al calcolo degli interessi.
Componente derivativa
per il pagamento degli
interessi
Negoziazione degli
Strumenti Finanziari
Obbligazioni a Tasso Variabile con eventuale tasso minimo (floor) e/o eventuale
tasso massimo (cap) - Obbligazioni a Tasso Misto con eventuale tasso minimo (floor)
e/o eventuale tasso massimo (cap)
Qualora sia previsto un minimo, la componente derivativa consta di un’opzione di tipo
interest rate FLOOR, acquistata dall’investitore, in ragione della quale questi vede
determinato a priori il valore minimo delle cedole variabili pagate dal Prestito
Obbligazionario (Rendimento Minimo).
L’opzione di tipo interest rate FLOOR è un’opzione su tassi di interesse negoziata al di fuori
dei mercati regolamentati con la quale viene fissato un limite minimo al rendimento di un
dato strumento finanziario.
Qualora sia previsto un massimo, la componente derivativa consta di un’opzione di tipo
interest rate CAP, venduta dall’investitore, in ragione della quale questi vede determinato a
priori il valore massimo delle cedole variabili pagate dal Prestito Obbligazionario
(Rendimento Massimo).
L’opzione di tipo interest rate CAP è un’opzione su tassi di interesse negoziata al di fuori dei
mercati regolamentati con la quale viene fissato un limite massimo alla crescita del
rendimento di un dato strumento finanziario.
Non è prevista la quotazione su mercati regolamentati o la negoziazione su Sistemi
Multilaterali di Negoziazione. Le Obbligazioni saranno ammesse entro 90 giorni lavorativi
dalla fine del collocamento alla negoziazione sul mercato “IBIS – Invest Banca
Internalizzatore Sistematico” gestito da Invest Banca S.p.A., con sede legale in Empoli (Fi),
Via Cherubini 99.
L’Emittente inoltre si riserva di negoziare le obbligazioni di propria emissione, nel periodo
intercorrente tra la fine del collocamento e la data di ammissione alla negoziazione sull’IBIS
(massimo 90 giorni lavorativi), in conto proprio, al di fuori di qualunque struttura di
negoziazione, secondo le modalità di pricing previste dalla propria Strategia di Trasmissione
ed Esecuzione degli ordini, disponibile sul sito internet www.bancacambiano.it.
Sezione D – RISCHI
D.2
Informazioni
fondamentali sui
principali rischi che
sono specifici per
l’Emittente
Avvertenza
Si richiama l’attenzione dell’investitore sulla circostanza che, alla data di approvazione del
Prospetto di Base, il valore di Credit Spread (inteso come differenza tra il rendimento di una
obbligazione plain vanilla di propria emissione e il tasso INTEREST RATE SWAP su durata
corrispondente) è pari a 296,00 bps. Si invita, dunque, l’investitore a considerare tale
indicatore al fine di un ulteriore apprezzamento della rischiosità dell’Emittente, sebbene la
significatività degli scambi del titolo preso a riferimento risulti piuttosto ridotta. Si segnala
che valori più elevati del Credit Spread sono generalmente associati ad una percezione di
maggiore rischiosità dell’Emittente da parte del mercato.
Di seguito si riportano i fattori di rischio relativi all’Emittente ed all’attività da esso svolta:

Rischi connessi con la crisi economico/finanziaria generale
La capacità reddituale e la solvibilità dell’Emittente sono influenzati dalla situazione
economica generale e dalla dinamica dei mercati finanziari ed, in particolare, dalla solidità e
dalle prospettive di crescita delle economie del Paese in cui la Banca opera, inclusa la sua
- 15 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
affidabilità creditizia, nonché dell’Area Euro nel suo complesso.

Rischio di credito
L'attività e la solidità economica, patrimoniale e finanziaria dell’Emittente dipendono dal
grado di affidabilità creditizia dei propri clienti. L’Emittente è esposto ai tradizionali rischi
relativi all'attività creditizia. Pertanto, l'inadempimento da parte dei clienti ai contratti stipulati
ed alle proprie obbligazioni ovvero l'eventuale mancata o non corretta informazione da parte
degli stessi in merito alla rispettiva posizione finanziaria e creditizia potrebbero avere effetti
negativi sulla situazione economica, patrimoniale e/o finanziaria dell’Emittente. Inoltre, una
diminuzione del merito di credito dei terzi, ivi inclusi gli Stati Sovrani, di cui l’Emittente
detiene titoli od obbligazioni, potrebbe comportare perdite e/o influenzare negativamente la
capacità dell’Emittente di vincolare nuovamente o utilizzare in modo diverso tali titoli od
obbligazioni a fini di liquidità.

Rischio relativo al deterioramento della qualità del credito
Il rischio connesso al deterioramento della qualità del credito dell’Emittente può portare, con
il perdurare della crisi economico / finanziaria generale che sta interessando l’economia
nazionale e locale, ad un aumento dell’incapacità della clientela di onorare gli impegni
assunti, con effetti negativi sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria della
Banca.
Tra il 31/12/2012 ed il 31/12/2013 la qualità assoluta del portafoglio crediti della banca ha
subito un calo, come si rileva dal rapporto fra sofferenze lorde ed impieghi lordi, che è
passato dal 4,94% al 6,91%, e dal rapporto fra partite deteriorate lorde ed impieghi lordi, che
è passato dal 14,09% al 16,32%.
È da sottolineare come vi sia un evidente parallelismo fra il trend descritto per la
performance della Banca e quella del sistema nel suo complesso e che, sebbene l’incidenza
delle partite deteriorate lorde a fine 2013 risulti leggermente superiore per la Banca (16,32%)
rispetto al sistema (15,90%), l’incidenza delle sofferenze (lorde), ossia della parte
qualitativamente peggiore dei crediti deteriorati, è inferiore dello 0,79% (6,91% per la Banca
vs. 7,70% per il sistema), a testimonianza di una qualità intrinseca del portafoglio crediti
migliore di quella media del sistema delle banche minori (per dimensione).
Per ulteriori dettagli in merito all’entità dell’esposizione al rischio di deterioramento della
qualità del credito si riporta di seguito la tabella relativa ai principali indicatori di rischiosità
creditizia.
31/12/13
Sofferenze lorde /
impieghi lordi
Sofferenze nette /
impieghi netti
Sofferenze nette /
Patrimonio netto
Rapporto di copertura
delle sofferenze
Partite deteriorate
lorde / impieghi lordi
Partite deteriorate
nette / impieghi netti
Rapporto di copertura
delle partite
deteriorate
Costo del Rischio (*)
Dati medi
di sistema (banche
minori) al 31/12/13
31/12/12
Dati medi di sistema
(banche minori) al
31/12/12
6,91%
7,70%
4,94%
6,10%
4,92%
n.d.
3,71%
n.d.
35,22%
n.d.
28,03%
n.d.
31,11%
48,50%
26,70%
46,10%
16,32%
15,90%
14,09%
13,80%
13,54%
n.d.
12,10%
n.d.
19,81%
31,50%
16,26%
27,20%
1,18%
n.d.
0,79%
n.d.

Rischio di esposizione al debito sovrano
Un rilevante investimento in titoli emessi da Stati Sovrani può esporre l’Emittente a
significative perdite di valore dell'attivo patrimoniale. Al 31/12/2013 il valore di bilancio delle
esposizioni sovrane dell’Emittente, rappresentate da “titoli di debito”, ammonta a €
761.401.667, interamente concentrato sul Paese Italia. Al 31/12/2012 tale ammontare era
pari a € 552.875.530, sempre interamente concentrato sul Paese Italia.
Classe Valore
Valore
Rating
Fair Value
Fair Value
Rating Rating di
Nominale
Peso % Nominale
Peso %
Stato Mood
(€)*
(€)*
S&P Fitch appart
(€)
31/12/13
(€)
31/12/12
y’s
31/12/13
31/12/12
enenza 31/12/13
31/12/12
Italia Baa2 BBB BBB+ AFS 677.303.000 686.306.265 65,95% 554.260.000 552.795.856 66,88%
Italia Baa2 BBB BBB+ HFT 75.137.000 75.095.403 7,32%
80.000
79.674 0,01%
Totale
752.440.000 761.401.667 73,26% 554.340.000 552.875.530 66,89%
* Il Fair Value dei titoli coincide col Valore di Bilancio degli stessi.

Rischio di mercato
Si definisce rischio di mercato il rischio di perdite di valore degli strumenti finanziari detenuti
dall’Emittente per effetto dei movimenti delle variabili di mercato (a titolo esemplificativo, ma
non esaustivo, tassi di interesse, prezzi dei titoli, tassi di cambio) che potrebbero generare
un deterioramento della solidità patrimoniale dell’Emittente. L’Emittente è quindi esposto a
potenziali cambiamenti nel valore degli strumenti finanziari, ivi inclusi i titoli emessi da Stati
Sovrani.

Rischi connessi all’evoluzione della regolamentazione nel settore bancario e
finanziario
Le attività dell’Emittente sono soggette a specifiche regolamentazioni nazionali e
comunitarie relative al settore di appartenenza, i cui mutamenti legislativi e/o regolamentari
potrebbero impattare negativamente sull’operatività della Banca.
- 16 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
D.3
Informazioni
fondamentali sui
principali rischi che
sono specifici per gli
strumenti finanziari
Il rischio attinente alla mancata conformità delle attività alle norme applicabili è gestito
dall’Emittente mediante l’attività di controllo espletata dalla funzione di Conformità, istituita
ai sensi delle Istruzioni di Vigilanza.
Sono previste nuove regole sul capitale e sulla liquidità delle Banche definite dal Comitato
di Basilea sulla Vigilanza Bancaria (c.d. Basilea 3).
La Banca di Credito Cooperativo di Cambiano, che ad oggi è già in linea con i parametri
imposti da Basilea 3 per quanto concerne i livelli minimi di Leverage Ratio, Common Equity
Ratio, Tier 1 Ratio e Total Capital Ratio, ha avviato una serie di attività al fine di garantire il
puntuale adeguamento della propria struttura operativa, patrimoniale e finanziaria nei
termini e nelle scadenze dettati dal Comitato di Basilea.
Tra le novità regolamentari in fase di definizione, si segnala la direttiva del Parlamento
europeo e del Consiglio, approvata il 15 Aprile 2014, in ordine alla istituzione di un quadro
di risanamento e risoluzione delle crisi degli enti creditizi e delle imprese di investimento
(Bank Recovery and Resolution Directive o BRRD), che dovrebbe essere recepita negli
ordinamenti dei singoli Stati nazionali entro il 2016.
Alla data di redazione del Prospetto di Base vi è, quindi, incertezza circa gli impatti che le
nuove regole potrebbero avere sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria
dell’Emittente.

Rischio operativo
Il rischio in esame è rappresentato dall’eventualità di subire perdite in conseguenza di
inadeguatezze, anomalie o malfunzionamenti di procedure o sistemi interni, carenze nei
processi e nei comportamenti delle risorse umane. Il rischio operativo è inoltre causato
anche da eventi esterni, quali ad esempio catastrofi naturali, attacchi terroristici, epidemie,
frodi.

Rischio di liquidità dell’Emittente
Si definisce rischio di liquidità il rischio connesso alla possibilità che l’Emittente non riesca a
far fronte ai propri impegni di pagamento quando essi giungono a scadenza.
La liquidità dell’Emittente potrebbe essere danneggiata dall’incapacità di accedere ai
mercati dei capitali attraverso emissioni di titoli di debito (garantito o non), dall’incapacità di
vendere determinate attività o riscattare i propri investimenti, da imprevisti flussi di cassa in
uscita ovvero dall‘obbligo di prestare maggiori garanzie.

Rischio legato all’assenza di rating dell’Emittente
Si definisce rischio legato all’assenza di rating dell’Emittente il rischio relativo alla mancanza
di informazioni sintetiche sulla capacità dell’Emittente di adempiere le proprie obbligazioni.
L’Emittente non ha richiesto alcun giudizio di rating. Ciò costituisce un fattore di rischio, in
quanto non vi è disponibilità immediata di un indicatore sintetico della solvibilità
dell’Emittente. Va tuttavia tenuto in debito conto che l’assenza di rating dell’Emittente non è
di per sé indicativa della solvibilità dell’Emittente.

Rischio legale
Nello svolgimento delle proprie attività, l'Emittente è coinvolto in alcuni procedimenti
giudiziari. Si attesta che un eventuale esito sfavorevole dei procedimenti in essere non
sarebbe comunque tale da incidere sulla solvibilità dell’Emittente.
FATTORI DI RISCHIO COMUNI ALLE DIVERSE TIPOLOGIE DI PRESTITI
OBBLIGAZIONARI

Rischio di credito per il sottoscrittore
Sottoscrivendo o acquistando le obbligazioni, l’investitore diviene finanziatore dell’Emittente
e titolare di un credito nei confronti del medesimo per il pagamento degli interessi e per il
rimborso del capitale a scadenza.
L’investitore è, dunque, esposto al rischio che l’Emittente divenga insolvente o comunque
non sia in grado di adempiere a tali obblighi di pagamento.

Rischio connesso all’assenza di garanzie relative alle Obbligazioni
Le Obbligazioni oggetto d’offerta non beneficiano di alcuna garanzia reale o di garanzie
personali da parte di soggetti terzi per il rimborso delle stesse e per il pagamento degli
interessi e non sono assistite dalla garanzia del Fondo di Garanzia dei Depositanti del
Credito Cooperativo, né del Fondo di Garanzia degli obbligazionisti del Credito Cooperativo.
Pertanto l’Emittente risponde degli obblighi scaturenti dalle Obbligazioni unicamente con il
proprio patrimonio.

Rischi relativi alla vendita delle Obbligazioni prima della scadenza
Nel caso in cui l’investitore volesse vendere le Obbligazioni prima della loro scadenza
naturale, il prezzo di vendita sarà influenzato da diversi elementi, tra cui:
(a) possibilità per gli investitori di vendere prontamente le Obbligazioni (il "Rischio di
liquidità");
(b) variazione dei tassi di interesse di mercato (il "Rischio di tasso di mercato");
(c) presenza di commissioni nel prezzo di emissione (il "Rischio connesso alla presenza di
costi/commissioni nel prezzo di emissione");
(d) il merito di credito dell’Emittente (il "Rischio di deterioramento del merito di credito
dell’Emittente").
Tali elementi potranno determinare una riduzione del prezzo di mercato delle Obbligazioni
anche al di sotto del Valore Nominale. Questo significa che, nel caso in cui l’Investitore
vendesse le Obbligazioni prima della scadenza, potrebbe anche subire una rilevante perdita
in conto capitale. Per contro, tali elementi non influenzano il valore di rimborso, che rimane
pari al 100% del Valore Nominale.

Rischio di liquidità
È il rischio rappresentato dalla difficoltà o impossibilità per un investitore di vendere
prontamente le Obbligazioni prima della loro scadenza naturale ad un prezzo in linea con il
mercato, che potrebbe anche essere inferiore al prezzo di emissione del titolo.
Non è prevista la quotazione e negoziazione su un mercato regolamentato o su MTF. Le
Obbligazioni saranno negoziate su “IBIS – Invest Banca Internalizzatore Sistematico”
- 17 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
gestito da Invest Banca S.p.A., il cui regolamento è a disposizione del Pubblico presso le
Filiali dell’Emittente e sul sito www.investbanca.it.
A tale riguardo, si segnala che un ulteriore fattore atto ad incidere sulla liquidità delle
Obbligazioni è rappresentato dalla circostanza per cui i sottoscrittori delle obbligazioni che
possono accedere al Sistema sono esclusivamente i clienti delle singole banche aderenti al
Sistema medesimo.
Si precisa altresì che l'Emittente non assume l’onere di controparte non impegnandosi
incondizionatamente al riacquisto di qualunque quantitativo di obbligazioni su iniziativa
dell’investitore; l’Emittente, tuttavia, si riserva la facoltà di negoziare le Obbligazioni di
propria emissione, tra la fine del collocamento e l’inizio della negoziazione sull’IBIS, in conto
proprio e al di fuori di qualunque struttura di negoziazione. Si invitano gli investitori a
considerare che i prezzi di acquisto proposti in fase di mercato secondario potranno essere
inferiori alle somme originariamente investite e che in tali ipotesi si potrebbe incorrere in
perdite in conto capitale.
Infine si evidenzia come, nel corso del periodo di offerta delle Obbligazioni, l’Emittente
abbia la facoltà di procedere in qualsiasi momento alla chiusura anticipata dell’offerta,
sospendendo immediatamente l’accettazione di ulteriori richieste di sottoscrizione. Una
riduzione dell’ammontare nominale complessivo del Prestito può avere un impatto negativo
sulla liquidità delle Obbligazioni.

Rischio di deterioramento del merito di credito dell’Emittente
Le Obbligazioni potranno deprezzarsi in caso di peggioramento della situazione finanziaria
dell’Emittente, ovvero nel caso di deterioramento del merito creditizio dello stesso. Al
riguardo si fa presente che l’Emittente non è dotato di rating.

Rischio connesso alla presenza di costi/commissioni
In caso di rivendita dell’obbligazione, prima della scadenza, la presenza di
costi/commissioni potrebbe comportare un prezzo sul mercato secondario inferiore al
prezzo di emissione, anche in ipotesi di invarianza delle variabili di mercato.

Rischio di scostamento del rendimento delle obbligazioni rispetto al rendimento
di un titolo di Stato italiano
All’emissione il rendimento effettivo su base annua delle Obbligazioni potrebbe risultare
anche inferiore rispetto al rendimento effettivo su base annua di un titolo di Stato italiano di
durata residua similare.

Rischio di rimborso anticipato (non previsto per i titoli Zero Coupon)
La presenza di una clausola di rimborso anticipato consente all’Emittente di rimborsare il
Prestito prima della data di scadenza al 100% del valore nominale.
Il rimborso anticipato ad iniziativa dell’Emittente è consentito non prima che siano trascorsi
24 mesi dalla data di chiusura del periodo di offerta dell’ultima tranche del Prestito.
È ipotizzabile che l’Emittente attiverà la clausola di rimborso anticipato in caso di discesa
dei tassi di interesse; pertanto la previsione di una clausola di rimborso anticipato ad
opzione dell’emittente è normalmente penalizzante per l’investitore ed incide negativamente
sul valore delle obbligazioni. In caso di esercizio dell’opzione, l’investitore vedrà disattese le
proprie aspettative in termini di rendimento dell’investimento atteso al momento della
sottoscrizione, ipotizzato sulla base della durata originaria; infatti, qualora intenda
reinvestire il capitale rimborsato, non avrà la certezza di ottenere un rendimento almeno
pari a quello delle obbligazioni rimborsate anticipatamente, in quanto i tassi di interesse e le
condizioni di mercato potrebbero risultare meno favorevoli.

Rischio connesso al rimborso tramite ammortamento (non previsto per i titoli
Zero Coupon)
Nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito potrà essere previsto che il rimborso del
prestito avvenga tramite ammortamento a quote capitali costanti secondo quanto indicato
nella “Tabella di ammortamento”.
Il rimborso del capitale attraverso un piano di ammortamento periodico (anziché in un'unica
soluzione alla data di scadenza) potrebbe avere un impatto negativo sulla liquidità del titolo.
L’investitore deve, inoltre, considerare che le cedole sono calcolate sul capitale non
rimborsato e quindi il loro ammontare in termini assoluti sarà decrescente nel corso del
tempo.
L’investitore inoltre sarà esposto al rischio di non riuscire a reinvestire le somme percepite
prima della scadenza del titolo ad un rendimento almeno pari a quello iniziale e ciò in
dipendenza di diverse condizioni di mercato.

Rischio di conflitto di interessi
Coincidenza dell’Emittente con il Responsabile del Collocamento, il Collocatore e
con l’Agente di Calcolo
L’Emittente opera in qualità di Responsabile del Collocamento, Collocatore e come Agente
di Calcolo delle Obbligazioni; in tal caso, l’Emittente si trova in una situazione di conflitto di
interessi nei confronti degli investitori in quanto i titoli collocati sono di propria emissione.
Negoziazione dei titoli al di fuori di qualunque struttura di negoziazione
L’Emittente potrà negoziare i titoli su istanza del sottoscrittore al di fuori di qualunque
struttura di negoziazione; ciò potrebbe configurare una situazione di conflitto di interessi nei
confronti dell’investitore nella determinazione del prezzo di riacquisto.
Negoziazione dei titoli nel sistema bilaterale internalizzatore sistematico gestito da
società partecipata dall’Emittente
Le obbligazioni potranno essere negoziate nell’ambito dell’attività di Internalizzazione
Sistematica svolta ai sensi dell’art. 1, comma 5-ter, del D. Lgs. 24 febbraio 2008, n. 58, da
Invest Banca S.p.A., quale negoziatore unico sul mercato denominato “IBIS – Invest Banca
Internalizzatore Sistematico” nella quale l’Emittente detiene al 31/12/2013 una
partecipazione diretta al capitale sociale del 7,217%. Tale situazione potrebbe configurare
una situazione di conflitto di interessi nei confronti degli investitori che volessero vendere le
obbligazioni prima della loro naturale scadenza.
- 18 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
Applicazione di commissioni di collocamento / sottoscrizione
Si configura una situazione di conflitto di interessi nel caso in cui l’Emittente percepisca una
commissione di collocamento / sottoscrizione sui prestiti offerti.

Rischio correlato all’assenza di rating degli strumenti finanziari
L’Emittente non ha richiesto alcun giudizio di rating per le Obbligazioni. Ciò costituisce un
fattore di rischio in quanto non vi è disponibilità immediata di un indicatore sintetico
rappresentativo della rischiosità degli strumenti finanziari.

Rischio relativo alla revoca e al ritiro dell’Offerta
Al verificarsi di determinate circostanze l’Emittente, entro la Data di Emissione, avrà la
facoltà di dichiarare revocata o di ritirare l’Offerta, nel qual caso le adesioni eventualmente
ricevute saranno ritenute nulle e inefficaci.

Rischio di cambiamento del regime fiscale applicabile alle obbligazioni
I redditi derivanti dalle Obbligazioni sono soggetti al regime fiscale vigente di volta in volta.
L’investitore potrebbe subire un danno da un eventuale inasprimento del regime fiscale
causato da un aumento delle imposte vigenti o dall’introduzione di nuove imposte, che
andrebbero a diminuire il rendimento effettivo netto delle Obbligazioni.
FATTORI DI RISCHIO SPECIFICI
Obbligazioni a Tasso Fisso, Obbligazioni Step Up/Step Down e Obbligazioni Zero
Coupon

Rischio di tasso di mercato
- Obbligazioni a Tasso Fisso
Per i titoli a Tasso Fisso le fluttuazioni dei tassi di interesse sui mercati finanziari potrebbero
determinare variazioni sui prezzi dei titoli facendoli oscillare durante la loro vita in modo
tanto più accentuato quanto più lunga è la loro vita residua (in particolare la crescita dei
tassi di mercato comporterebbe una diminuzione potenziale del valore di mercato delle
Obbligazioni, mentre la diminuzione dei tassi di mercato ne comporterebbe un aumento).
- Obbligazioni Step Up/Step Down
Per i titoli Step Up/Step Down le fluttuazioni dei tassi di interesse sui mercati finanziari
potrebbero determinare variazioni sui prezzi dei titoli facendoli oscillare durante la loro vita
in modo tanto più accentuato quanto più lunga è la loro vita residua (in particolare la
crescita dei tassi di mercato comporterebbe una diminuzione potenziale del valore di
mercato delle Obbligazioni, mentre la diminuzione dei tassi di mercato ne comporterebbe
un aumento).
Per un titolo Step Up la sensibilità alla variazione dei tassi di mercato risulta più elevata
rispetto ad un titolo a tasso fisso di pari durata e pari rendimento effettivo, in quanto è più
elevata la durata finanziaria.
- Obbligazioni Zero Coupon
Nel caso dei titoli Zero Coupon, essendo strumenti di duration maggiore rispetto ai titoli con
flusso cedolare di pari scadenza e rendimento effettivo, eventuali variazioni al rialzo dei
tassi di mercato possono dare vita a prezzi più penalizzanti per l’investitore.
Per tutte le tipologie di Obbligazioni in esame, il rimborso integrale del capitale permette,
comunque, all’investitore di poter rientrare in possesso del capitale investito alla data di
scadenza del prestito e ciò indipendentemente dall’andamento dei tassi di mercato.
Gli effetti positivi sul prezzo derivanti dalla riduzione dei tassi di interesse come sopra
rappresentati possono essere in tutto o in parte annullati nel caso sia presente la facoltà di
rimborso anticipato. Si guardi in proposito il fattore di rischio “Rischio di rimborso anticipato”.
Obbligazioni a Tasso Fisso Callable e Obbligazioni Step Up Callable/Step Down
Callable

Rischio connesso alla natura strutturata delle Obbligazioni
Con riferimento alle Obbligazioni con facoltà di rimborso anticipato da parte dell’Emittente,
l’investitore deve tenere presente che le stesse presentano al loro interno, oltre alla
componente obbligazionaria, una componente derivativa. Questa è costituita da un’opzione
call, venduta dall’investitore implicitamente all’atto della sottoscrizione delle Obbligazioni, in
virtù della quale l’Emittente ha la facoltà di rimborsare anticipatamente i titoli prima della loro
naturale scadenza alla data e con le modalità di rimborso specificate nelle relative
Condizioni Definitive.
Obbligazioni a Tasso Variabile e Obbligazioni a Tasso Misto

Rischio di indicizzazione
Il rendimento delle Obbligazioni dipende dall’andamento del Parametro di Riferimento
prescelto per la parte di prestito a tasso variabile, per cui, ad un eventuale andamento
decrescente dello stesso corrisponde un rendimento proporzionalmente decrescente.

Rischio di tasso di mercato
- Obbligazioni a Tasso Variabile
Per i titoli a Tasso Variabile le fluttuazioni dei tassi di interesse sui mercati finanziari e
relativi all’andamento del Parametro di Indicizzazione potrebbero determinare temporanei
disallineamenti del valore della cedola in corso di godimento rispetto ai livelli dei tassi di
riferimento espressi dai mercati finanziari e, conseguentemente, determinare variazioni sui
prezzi dei titoli.
- Obbligazioni a Tasso Misto
Per i titoli a Tasso Misto il rischio di tasso di mercato dipende dalla struttura dei pagamenti
cedolari ed è tanto più accentuato quanto più numerose sono le cedole a tasso fisso.
- 19 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
Per tutte le tipologie di Obbligazioni in esame, il rimborso integrale del capitale permette,
comunque, all’investitore di poter rientrare in possesso del capitale investito alla data di
scadenza del prestito e ciò indipendentemente dall’andamento dei tassi di mercato.

Rischio relativo ad eventi di turbativa
È il rischio di un peggioramento del rendimento dell’Obbligazione dovuto ad una eventuale
necessaria sostituzione del Parametro di Indicizzazione in caso di eventi straordinari o di
turbativa riguardanti il Parametro di Indicizzazione.

Rischio di assenza di informazioni successive all’emissione
Salvo eventuali obblighi di legge, l’Emittente non fornirà, successivamente all’emissione
delle Obbligazioni, alcuna informazione relativamente alle stesse ed all’andamento del
Parametro di indicizzazione prescelto.
Obbligazioni a Tasso Variabile con Minimo e/o Massimo / Callable e Obbligazioni a
Tasso Misto con Minimo e/o Massimo / Callable
In aggiunta ai rischi sotto elencati, si rinvia ai fattori di rischio precedentemente illustrati
riguardo alle Obbligazioni a Tasso Variabile e a Tasso Misto.

Rischio connesso alla natura strutturata delle Obbligazioni
Con riferimento alle Obbligazioni con facoltà di rimborso anticipato da parte dell’Emittente,
l’investitore deve tenere presente che le stesse presentano al loro interno, oltre alla
componente obbligazionaria, una componente derivativa. Questa è costituita da un’opzione
call, venduta dall’investitore implicitamente all’atto della sottoscrizione delle Obbligazioni, in
virtù della quale l’Emittente ha la facoltà di rimborsare anticipatamente i titoli prima della loro
naturale scadenza alla data e con le modalità di rimborso specificate nelle relative
Condizioni Definitive.
Con riferimento alle Obbligazioni a Tasso Variabile con Tasso Minimo (Floor) e/o Tasso
Massimo (Cap) ed alle Obbligazioni a Tasso Misto con Tasso Minimo (Floor) e/o Tasso
Massimo (Cap), l’investitore deve tenere presente che le stesse presentano al loro interno,
oltre alla componente obbligazionaria, una componente derivativa.
Qualora sia previsto un minimo, la componente derivativa consta di un’opzione di tipo
interest rate FLOOR, acquistata dall’investitore, in ragione della quale questi vede
determinato a priori il valore minimo delle cedole variabili pagate dal Prestito
Obbligazionario (Rendimento Minimo).
Qualora sia previsto un massimo, la componente derivativa consta di un’opzione di tipo
interest rate CAP, venduta dall’investitore, in ragione della quale questi vede determinato a
priori il valore massimo delle cedole variabili pagate dal Prestito Obbligazionario
(Rendimento Massimo).
La contestuale presenza di un’opzione di tipo interest rate FLOOR e interest rate CAP dà
luogo ad un’opzione c.d. interest rate COLLAR.

Rischio connesso alla presenza di un Tasso Massimo (Cap) nelle Obbligazioni
È il rischio connesso alla facoltà dell’emittente di prevedere nelle Condizioni Definitive che
le cedole non possano essere superiori ad un Tasso Massimo.
Sezione E – OFFERTA
E.2b
Ragioni dell’Offerta e
impiego dei proventi
E.3
Descrizione dei
termini e delle
condizioni dell’Offerta
Le Obbligazioni saranno emesse nell’ambito dell’ordinaria attività di raccolta da parte
dell’Emittente.
L’ammontare ricavato dall’emissione obbligazionaria, al netto di eventuali commissioni,
sarà destinato all’esercizio dell’attività creditizia dell’Emittente.
Ammontare totale dell’offerta
L’ammontare massimo di ciascun Prestito Obbligazionario sarà indicato nelle relative
Condizioni Definitive. Durante il Periodo di Offerta l’Emittente potrà aumentare l’ammontare
totale dell’Emissione, dandone comunicazione mediante apposito avviso a disposizione di
ogni Filiale dell’Emittente e sul sito internet www.bancacambiano.it e, contestualmente,
trasmesso alla Consob.
Periodo di Offerta e descrizione delle procedure di sottoscrizione
L’adesione a ciascun Prestito potrà essere effettuata nel corso del periodo di offerta. Le
Condizioni Definitive del singolo Prestito conterranno l’indicazione dell’inizio e della fine del
Periodo di Offerta.
L’Emittente si riserva, in qualsiasi momento durante il Periodo di Offerta, la facoltà di
procedere alla chiusura anticipata dell’offerta, sospendendo immediatamente l’accettazione
di ulteriori richieste da parte degli investitori, nel caso di:
- mutate esigenze dell’Emittente;
- mutate condizioni di mercato;
- raggiungimento dell’ammontare totale dell’offerta.
L’Emittente darà comunicazione al pubblico della chiusura anticipata dell’offerta tramite
apposito avviso pubblicato sul sito internet dell’Emittente www.bancacambiano.it e reso
disponibile gratuitamente presso la sede e in ogni filiale dell’Emittente. Tale avviso sarà
contestualmente trasmesso alla Consob.
L’Emittente si riserva altresì la facoltà di prorogare il Periodo di Offerta.
La sottoscrizione delle obbligazioni sarà effettuata a mezzo di apposita scheda di adesione
che dovrà essere consegnata dall’investitore debitamente sottoscritta presso la sede e la
rete di filiali della Banca.
Possibilità di ritiro dell’Offerta e/o riduzione dell’ammontare delle sottoscrizioni
Di fronte a particolari eventi di carattere straordinario o a condizioni sfavorevoli di mercato,
l’Emittente avrà facoltà di non dare inizio alla singola Offerta ovvero di ritirarla e la stessa
dovrà ritenersi annullata.
- 20 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
E.4
Descrizione di
eventuali interessi
che sono significativi
per
l’emissione / l’offerta,
compresi interessi
confliggenti
E.7
Spese stimate
addebitate
all’investitore
dall’Emittente o
dall’offerente
L’Emittente darà corso all’emissione delle Obbligazioni in base alle adesioni pervenute
anche qualora tali adesioni non dovessero raggiungere la totalità delle Obbligazioni oggetto
di offerta.
Ammontare minimo e/o massimo dell’importo sottoscrivibile
Le Condizioni Definitive del singolo Prestito conterranno l’indicazione dell’importo minimo
sottoscrivibile, pari al Valore Nominale di ogni Obbligazione o multipli di tale valore.
L’importo massimo sottoscrivibile non potrà essere superiore all’ammontare totale massimo
previsto per l’emissione.
Modalità e termini per il pagamento e la consegna degli strumenti finanziari
Il pagamento delle Obbligazioni sarà effettuato alla Data di Regolamento mediante
addebito, a cura del Responsabile del Collocamento, di un importo pari al prezzo di
Sottoscrizione, eventualmente maggiorato dei ratei di interessi maturati tra la Data di
Godimento e la Data di Regolamento, come indicato nelle Condizioni Definitive relative a
ciascun Prestito, sui conti dei sottoscrittori.
Le Condizioni Definitive di ciascun Prestito potranno prevedere più date di regolamento nel
Periodo di Offerta.
Categorie di potenziali investitori
Secondo quanto di volta in volta indicato nella Condizioni Definitive relative ad ogni singolo
Prestito, l’adesione alle Obbligazioni potrà essere effettuata nel corso del periodo di offerta
e le Obbligazioni potranno essere offerte senza essere subordinate ad alcuna condizione
oppure rispettando una o più delle condizioni specificatamente indicate nelle relative
Condizioni Definitive di ciascun prestito.
Al fine di poter partecipare all’Offerta, il sottoscrittore dovrà procedere all’apertura di un
conto corrente e di un deposito di custodia titoli presso l’Emittente.
Diffusione dei risultati dell’offerta
L’Emittente comunicherà, entro 5 giorni successivi alla conclusione del Periodo di Offerta, i
risultati della medesima mediante pubblicazione sul sito internet dell’Emittente
www.bancacambiano.it.
Eventuali diritti di prelazione
Non sono previsti diritti di prelazione, in relazione alla natura degli strumenti finanziari
offerti.
Piano di ripartizione
Non sono previsti criteri di riparto, pertanto saranno assegnate tutte le Obbligazioni
richieste dai sottoscrittori durante il Periodo di Offerta fino al raggiungimento dell'importo
massimo dell'Offerta.
Di seguito vengono descritti i conflitti di interesse connessi con l’emissione delle
Obbligazioni:
Coincidenza dell’Emittente con il Responsabile del Collocamento, il Collocatore e
con l’Agente di Calcolo
L’Emittente opera in qualità di Responsabile del Collocamento, Collocatore e come Agente
di Calcolo delle Obbligazioni; in tal caso, l’Emittente si trova in una situazione di conflitto di
interessi nei confronti degli investitori in quanto i titoli collocati sono di propria emissione.
Negoziazione dei titoli al di fuori di qualunque struttura di negoziazione
L’Emittente potrà negoziare i titoli su istanza del sottoscrittore al di fuori di qualunque
struttura di negoziazione; ciò potrebbe configurare una situazione di conflitto di interessi nei
confronti dell’investitore nella determinazione del prezzo di riacquisto.
Negoziazione dei titoli nel sistema bilaterale internalizzatore sistematico gestito da
società partecipata dall’Emittente
Le obbligazioni potranno essere negoziate nell’ambito dell’attività di Internalizzazione
Sistematica svolta ai sensi dell’art. 1, comma 5-ter, del D. Lgs. 24 febbraio 2008, n. 58, da
Invest Banca S.p.A., quale negoziatore unico sul mercato denominato “IBIS – Invest Banca
Internalizzatore Sistematico” nella quale l’Emittente detiene al 31/12/2013 una
partecipazione diretta al capitale sociale del 7,217%. Tale situazione potrebbe configurare
una situazione di conflitto di interessi nei confronti degli investitori che volessero vendere le
obbligazioni prima della loro naturale scadenza.
Applicazione di commissioni di collocamento / sottoscrizione
Si configura una situazione di conflitto di interessi nel caso in cui l’Emittente percepisca una
commissione di collocamento / sottoscrizione sui prestiti offerti.
Si segnala altresì che nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito verranno indicati gli
eventuali ulteriori conflitti di interesse relativi alla singola Offerta.
Eventuali commissioni di sottoscrizione o altre spese in aggiunta al prezzo di emissione,
ove previste, saranno indicate nelle rispettive Condizioni Definitive.
- 21 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
SEZIONE IV
1 - FATTORI DI RISCHIO
1.1 Fattori di rischio relativi all’emittente
In riferimento ai fattori di rischio relativi all’Emittente, si rinvia al Documento di Registrazione (Sezione V –
Par. 3), del presente Prospetto di Base.
1.2 Fattori di rischio relativi ai singoli strumenti finanziari
In riferimento ai singoli strumenti finanziari offerti, si rinvia alle sezione 2 della Nota Informativa.
In particolare si invitano i sottoscrittori a leggere attentamente le citate Sezioni al fine di comprendere i fattori
di rischio generali e specifici collegati all’acquisto delle obbligazioni:
Obbligazioni “BCC di Cambiano - Obbligazioni a Tasso Fisso / callable
/ amortizing”
Obbligazioni “BCC di Cambiano - Obbligazioni Step Up/Step Down Step Up callable/Step Down callable - Step Up amortizing/Step Down
amortizing”
Obbligazioni “BCC di Cambiano - Obbligazioni Zero Coupon”
Obbligazioni “BCC di Cambiano - Obbligazioni a Tasso Variabile con
eventuale Tasso Minimo (Floor) e/o Massimo (Cap) / callable /
amortizing”
Obbligazioni “BCC di Cambiano - Obbligazioni a Tasso Misto con
eventuale Tasso Minimo (Floor) e/o Massimo (Cap) / callable /
amortizing”
- 22 -
(sezione 2, paragrafi 2, 2.1, 2.2)
(sezione 2, paragrafi 2, 2.1, 2.2)
(sezione 2, paragrafi 2, 2.1, 2.2)
(sezione 2, paragrafi 2, 2.1, 2.2)
(sezione 2, paragrafi 2, 2.1, 2.2)
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
SEZIONE V
DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE
- 23 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
1 - DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITÀ
La dichiarazione, prevista all’Allegato XI del Regolamento 809/2004, è contenuta nella Sezione 1
“Dichiarazione di responsabilità” del presente Prospetto di Base.
2 - REVISORI LEGALI DEI CONTI
La Banca di Credito Cooperativo di Cambiano ha conferito alla società Bompani Audit S.r.l., con sede in
Piazza Massimo D’Azeglio 39, Firenze, l’incarico di revisore legale del proprio bilancio di esercizio per gli
esercizi 2011-2019. La società di revisione Bompani Audit S.r.l. è iscritta, con decorrenza 31 maggio 2000,
delibera n. 25.184, al n. 22 dell'Albo speciale delle Società di Revisione tenuto dalla CONSOB.
Nel corso del 2013 la società Bompani Audit S.r.l. ha ceduto il ramo di azienda comprendente anche
l’incarico di revisione legale della Banca alla società Baker Tilly Revisa S.p.A., con sede legale in Via Guido
Reni, n. 2/2 - 40125 Bologna, ed iscritta all'Albo delle Società di Revisione tenuto dalla Consob con delibera
N. 12.574 del 30 maggio 2000. L’assemblea dei soci del 10 maggio 2014 ha preso atto della cessione
dell’incarico di revisione e lo ha confermato fino all’esercizio 2019.
Le informazioni sulle relazioni di revisione dei bilanci sono riportate nel paragrafo 11.3.
2.1 Dichiarazione di continuità
La Banca di Credito Cooperativo di Cambiano dichiara che i Revisori Legali dei Conti non si sono dimessi né
sono stati rimossi dall’incarico durante il periodo cui si riferiscono le informazioni finanziarie relative agli
esercizi passati.
3 - FATTORI DI RISCHIO
3.1 Fattori di rischio relativi all’emittente
FATTORI DI RISCHIO
Si indicano di seguito i fattori di rischio relativi all’Emittente e al settore in cui opera che devono essere
considerati dagli investitori prima di qualsiasi decisione di investimento. I seguenti fattori di rischio potrebbero
influire sulla capacità dell’Emittente di adempiere agli obblighi assunti con l’emissione degli strumenti
finanziari.
Gli investitori sono, altresì, invitati a valutare gli specifici fattori di rischio connessi agli strumenti finanziari
stessi. Di conseguenza, i presenti fattori di rischio devono essere letti congiuntamente, oltre che alle altre
informazioni contenute nel Documento di Registrazione, anche ai fattori di rischio relativi ai titoli offerti ed
indicati nella Nota Informativa.
Avvertenza
Si richiama l’attenzione dell’investitore sulla circostanza che, alla data di approvazione del Prospetto di Base,
il valore di Credit Spread (inteso come differenza tra il rendimento di una obbligazione plain vanilla di propria
emissione e il tasso INTEREST RATE SWAP su durata corrispondente) è pari a 296,00 bps (si veda il
Paragrafo 3.2). Si invita, dunque, l’investitore a considerare tale indicatore al fine di un ulteriore
apprezzamento della rischiosità dell’Emittente, sebbene la significatività degli scambi del titolo preso a
riferimento risulti piuttosto ridotta. Si segnala che valori più elevati del Credit Spread sono generalmente
associati ad una percezione di maggiore rischiosità dell’Emittente da parte del mercato.
RISCHI CONNESSI CON LA CRISI ECONOMICO/FINANZIARIA GENERALE
La capacità reddituale e la stabilità dell'Emittente sono influenzati dalla situazione economica generale e
dalla dinamica dei mercati finanziari ed, in particolare, dalla solidità e dalle prospettive di crescita delle
economie del Paese in cui la Banca opera, inclusa la sua affidabilità creditizia, nonché dell’Area Euro nel
suo complesso. Al riguardo, assume rilevanza significativa l'andamento di fattori, quali le aspettative e la
fiducia degli investitori, il livello e la volatilità dei tassi di interesse a breve e lungo termine, i tassi di cambio,
la liquidità dei mercati finanziari, la disponibilità ed il costo del capitale, la sostenibilità del debito sovrano, i
redditi delle famiglie e la spesa dei consumatori, i livelli di disoccupazione, l'inflazione ed i prezzi delle
abitazioni.
Si rappresenta, inoltre, che la capacità reddituale e la stabilità dell’Emittente sono influenzati, tra l’altro, dalla
solidità e dalle prospettive di crescita della c.d. Area Euro nel suo complesso. In tale ambito potrebbe essere
utile richiamare, tra i fattori che assumono rilevanza significativa, la possibilità che uno o più Paesi
fuoriescano dall’Unione Monetaria o, in uno scenario estremo, che si pervenga a uno scioglimento
- 24 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
FATTORI DI RISCHIO
dell’Unione Monetaria medesima, con conseguenze in entrambi i casi non prevedibili.
Tali fattori, in particolar modo in periodi di crisi economico/finanziaria, potrebbero condurre l'Emittente a
subire perdite, incrementi dei costi di finanziamento, riduzioni del valore delle attività detenute, con un
potenziale impatto negativo sulla liquidità della Banca e sulla sua stessa solidità patrimoniale.
RISCHIO DI CREDITO
L’Emittente è esposto ai tradizionali rischi relativi all'attività creditizia. Pertanto, l'inadempimento da parte dei
clienti ai contratti stipulati ed alle proprie obbligazioni, ovvero l'eventuale mancata o non corretta
informazione da parte degli stessi in merito alla rispettiva posizione finanziaria e creditizia, potrebbero avere
effetti negativi sulla situazione economica, patrimoniale e/o finanziaria dell’Emittente. Per maggiori
informazioni sui coefficienti patrimoniali e gli indicatori di rischiosità creditizia si rinvia alle tabelle di cui al
paragrafo 3.2 del Documento di Registrazione, “Dati Finanziari Selezionati”.
Più in generale, le controparti potrebbero non adempiere alle rispettive obbligazioni nei confronti
dell’Emittente a causa di fallimento, assenza di liquidità, malfunzionamento operativo o per altre ragioni. Il
fallimento di un importante partecipante del mercato, o addirittura timori di un inadempimento da parte dello
stesso, potrebbero causare ingenti problemi di liquidità, perdite o inadempimenti da parte di altri istituti, i
quali a loro volta potrebbero influenzare negativamente l’Emittente. L’Emittente è inoltre soggetto al rischio,
in certe circostanze, che alcuni dei suoi crediti nei confronti di terze parti non siano esigibili. Inoltre, una
diminuzione del merito di credito dei terzi, ivi inclusi gli Stati Sovrani, di cui l’Emittente detiene titoli od
obbligazioni, potrebbe comportare perdite e/o influenzare negativamente la capacità dell’Emittente di
vincolare nuovamente o utilizzare in modo diverso tali titoli od obbligazioni a fini di liquidità.
Una significativa diminuzione nel merito di credito delle controparti dell’Emittente potrebbe pertanto avere un
impatto negativo sui risultati dell’Emittente stesso. Mentre in molti casi l’Emittente può richiedere ulteriori
garanzie a controparti che si trovino in difficoltà finanziarie, potrebbero sorgere delle contestazioni in merito
all’ammontare della garanzia che l’Emittente ha diritto di ricevere e al valore delle attività oggetto di garanzia.
Livelli di inadempimento, diminuzioni e contestazioni in relazione a controparti sulla valutazione della
garanzia aumentano significativamente in periodi di tensioni e illiquidità di mercato.
Per ulteriori informazioni sull'esposizione relativa ai titoli emessi da Stati Sovrani si rimanda alla Nota
Integrativa di Bilancio Parte B Sezione 2 paragrafo 2.2 e Sezione 4 paragrafo 4.2 ed al paragrafo 3.2 del
presente Documento di Registrazione.
RISCHIO RELATIVO AL DETERIORAMENTO DELLA QUALITÀ DEL CREDITO
Il rischio connesso al deterioramento della qualità del credito dell’Emittente può portare, con il perdurare
della crisi economico/finanziaria generale che sta interessando l’economia nazionale e locale, ad un
aumento dell’incapacità della clientela di onorare gli impegni assunti, con effetti negativi sulla situazione
economica, patrimoniale e finanziaria della Banca.
Tra il 31/12/2012 ed il 31/12/2013 la qualità assoluta del portafoglio crediti della banca ha subito un calo,
come si rileva dal rapporto fra sofferenze lorde ed impieghi lordi, che è passato dal 4,94% al 6,91%, e dal
rapporto fra partite deteriorate lorde ed impieghi lordi, che è passato dal 14,09% al 16,32%.
È da sottolineare come vi sia un evidente parallelismo fra il trend descritto per la performance della Banca e
quella del sistema nel suo complesso e che, sebbene l’incidenza delle partite deteriorate lorde a fine 2013
risulti leggermente superiore per la Banca (16,32%) rispetto al sistema (15,90%), l’incidenza delle sofferenze
(lorde), ossia della parte qualitativamente peggiore dei crediti deteriorati, è inferiore dello 0,79% (6,91% per
la Banca vs. 7,70% per il sistema), a testimonianza di una qualità intrinseca del portafoglio crediti migliore di
quella media del sistema delle banche minori (per dimensione).
Per ulteriori dettagli in merito all’entità dell’esposizione al rischio di deterioramento della qualità del credito si
riporta di seguito la tabella relativa ai principali indicatori di rischiosità creditizia, nella quale si riporta anche
un confronto con i dati medi di sistema e si rimanda al paragrafo 3.2 (commenti alla tabella 2) del presente
Documento di Registrazione.
6,91%
4,92%
35,22%
31,11%
16,32%
13,54%
Dati medi di sistema
(banche minori) al
31/12/13
7,70%
n.d.
n.d.
48,50%
15,90%
n.d.
19,81%
1,18%
31/12/2013
Sofferenze lorde / impieghi lordi
Sofferenze nette / impieghi netti
Sofferenze nette / Patrimonio netto
Rapporto di copertura delle sofferenze
Partite deteriorate lorde / impieghi lordi
Partite deteriorate nette / impieghi netti
Rapporto di copertura
delle partite deteriorate
Costo del Rischio(*)
- 25 -
31/12/2012
Dati medi di sistema
(banche minori)al 31/12/12
4,94%
3,71%
28,03%
26,70%
14,09%
12,10%
6,10%
n.d.
n.d.
46,10%
13,80%
n.d.
31,50%
16,26%
27,20%
n.d.
0,79%
n.d.
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
FATTORI DI RISCHIO
RISCHIO DI ESPOSIZIONE AL DEBITO SOVRANO
Un rilevante investimento in titoli emessi da Stati Sovrani può esporre l’Emittente a significative perdite di
valore dell'attivo patrimoniale. Al 31/12/2013 il valore di bilancio delle esposizioni sovrane dell’Emittente,
rappresentate da “titoli di debito”, ammonta a € 761.401.667, interamente concentrato sul Paese Italia. Al
31/12/2012 tale ammontare era pari a € 552.875.530, sempre interamente concentrato sul Paese Italia.
Per ulteriori dettagli si rimanda al successivo paragrafo 3.2.
Valore
Rating
Classe di
Nominale (€)
Fitch appartenenza
31/12/2013
Italia
Baa2
BBB
BBB+
AFS
677.303.000
Italia
Baa2
BBB
BBB+
HFT
75.137.000
Totale
752.440.000
* Il Fair Value dei titoli coincide col Valore di Bilancio degli stessi.
Stato
Rating
Moody’s
Rating
S&P
Fair Value
Valore
Peso %
(€)*
Nominale (€)
31/12/2013
31/12/2013
31/12/2012
686.306.265
65,95% 554.260.000
75.095.403
7,32%
80.000
761.401.667
73,26% 554.340.000
Fair Value
Peso %
(€)*
31/12/2012
31/12/2012
552.795.856
66,88%
79.674
0,01%
552.875.530
66,89%
RISCHIO DI MERCATO
Si definisce rischio di mercato il rischio di perdite di valore degli strumenti finanziari detenuti dall’Emittente
per effetto dei movimenti delle variabili di mercato (a titolo esemplificativo ma non esaustivo, tassi di
interesse, prezzi dei titoli, tassi di cambio) che potrebbero generare un deterioramento della solidità
patrimoniale dell’Emittente. L’Emittente è quindi esposto a potenziali cambiamenti nel valore degli strumenti
finanziari, ivi inclusi i titoli emessi da Stati Sovrani, dovuti a fluttuazioni di tassi di interesse, di tassi di cambio
e di valute, nei prezzi dei mercati azionari e delle materie prime e degli spread di credito e/o altri rischi (al
riguardo, anche un rilevante investimento in titoli emessi da Stati Sovrani può esporre la Banca a
significative perdite di valore dell'attivo patrimoniale). Tali fluttuazioni potrebbero essere generate da
cambiamenti nel generale andamento dell’economia, dalla propensione all’investimento degli investitori, da
politiche monetarie e fiscali, dalla liquidità dei mercati su scala globale, dalla disponibilità e costo dei capitali,
da interventi delle agenzie di rating, da eventi politici a livello sia locale sia internazionale e da conflitti bellici
e atti di terrorismo.
RISCHI CONNESSI ALL’EVOLUZIONE DELLA REGOLAMENTAZIONE NEL SETTORE BANCARIO E
FINANZIARIO
Le attività dell’Emittente sono soggette a specifiche regolamentazioni nazionali e comunitarie relative al
settore di appartenenza.
La normativa applicabile alle banche, cui l’Emittente è soggetto, disciplina i settori in cui gli istituti di credito
possono operare con lo scopo di preservare la stabilità e la solidità degli stessi, limitandone l’esposizione al
rischio. L’Emittente è altresì soggetto alla normativa applicabile ai servizi finanziari che disciplina, tra l’altro,
l’attività di vendita e collocamento degli strumenti finanziari e quella di marketing.
L’operatività della Banca potrebbe essere negativamente condizionata da mutamenti legislativi e/o
regolamentari a livello nazionale ed europeo che potrebbero comportare un incremento dei costi operativi
e/o avere effetti negativi sull’attività, i risultati e le prospettive della Banca.
Il rischio attinente alla mancata conformità delle attività alle norme applicabili è gestito dall’Emittente
mediante l’attività di controllo espletata dalla funzione di Conformità, istituita ai sensi delle Istruzioni di
Vigilanza.
Sono previste nuove regole sul capitale e sulla liquidità delle Banche definite dal Comitato di Basilea sulla
Vigilanza Bancaria (c.d. Basilea 3). Tali regole, che entreranno in vigore gradualmente fino al 2019,
prevedono il rafforzamento della qualità del Capitale Bancario, il contenimento dalla leva finanziaria,
l’attenuazione degli effetti prociclici delle regole finanziarie e un più attento monitoraggio del rischio di
liquidità. La Banca di Credito Cooperativo di Cambiano, che ad oggi è già in linea con i parametri imposti da
Basilea 3 per quanto concerne i livelli minimi di Leverage Ratio, Common Equity Ratio, Tier 1 Ratio e Total
Capital Ratio, ha avviato una serie di attività al fine di garantire il puntuale adeguamento della propria
struttura operativa, patrimoniale e finanziaria nei termini e nelle scadenze dettati dal Comitato di Basilea.
Tra le novità nella disciplina di riferimento si segnala la proposta di direttiva del Parlamento europeo e del
Consiglio, approvata il 15 Aprile 2014, in ordine alla istituzione di un quadro di risanamento e risoluzione
delle crisi degli enti creditizi e delle imprese di investimento (Bank Recovery and Resolution Directive o
BRRD), che si inserisce nel contesto di una più ampia proposta di fissazione di un meccanismo unico di
risoluzione delle crisi e del Fondo unico di risoluzione delle crisi bancarie. Tra gli aspetti innovativi della
BRDD si evidenzia l’introduzione, in caso di insolvenza delle banche, di un meccanismo di “autosalvataggio”
da parte delle stesse banche (c.d. bail-in). In particolare, in base a tale Direttiva, in caso di apertura di una
procedura concorsuale nei confronti di un istituto di credito, si registra il passaggio da un sistema di
superamento della crisi basato su risorse pubbliche (c.d. bail-out) a un sistema in cui le perdite vengono
trasferite agli azionisti, ai detentori di debito junior (strumenti ibridi), ai detentori di titoli di debito senior
unsecured (non garantiti), ai depositanti per la parte eccedente la quota garantita, ovvero per la parte
- 26 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
FATTORI DI RISCHIO
eccedente Euro 100.000,00 (c.d. bail-in). In caso di necessità ulteriormente eccedenti alle perdite trasferite
come sopra indicato, dovrà intervenire un fondo unico di risoluzione, che dovrà essere creato dagli Stati
Membri. La Bank Recovery and Resolution Directive dovrà essere recepita negli ordinamenti dei singoli Stati
nazionali entro il 31/12/2014 e sarà applicabile, per le parti che concernono il bail-in, al più tardi a far tempo
dal 1° gennaio 2016.
Alla data di redazione del presente Documento di Registrazione vi è, quindi, incertezza circa gli impatti che
le nuove regole potrebbero avere sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria dell’Emittente.
RISCHIO OPERATIVO
Si definisce rischio operativo il rischio di perdite dovute ad errori, violazioni, interruzioni e danni causati da
processi interni, personale, sistemi o da eventi esterni.
L’Emittente è esposto a molti tipi di rischio operativo, compresi il rischio di frode da parte di dipendenti e
soggetti esterni, il rischio di operazioni non autorizzate eseguite da dipendenti o il rischio di errori operativi,
compresi quelli risultanti da vizi o malfunzionamenti dei sistemi informatici o di telecomunicazione. I sistemi e
le metodologie di gestione del rischio operativo sono progettati per garantire che tali rischi connessi alle
proprie attività siano tenuti adeguatamente sotto controllo. Qualunque inconveniente o difetto di tali sistemi
potrebbe incidere negativamente sulla posizione finanziaria e sui risultati operativi dell’Emittente.
RISCHIO DI LIQUIDITÀ DELL’EMITTENTE
Si definisce rischio di liquidità il rischio che la Banca non riesca a far fronte ai propri impegni di pagamento
quando essi giungono a scadenza, sia per incapacità di reperire fondi sul mercato (Funding Liquidity Risk)
sia per difficoltà a smobilizzare propri attivi (Market Liquidity Risk). La liquidità dell’Emittente potrebbe essere
danneggiata dall’incapacità di accedere ai mercati dei capitali attraverso emissioni di titoli di debito (garantiti
o non), dall’incapacità di vendere determinate attività o riscattare i propri investimenti, da imprevisti flussi di
cassa in uscita o dall’obbligo di prestare maggiori garanzie.
Questa situazione potrebbe insorgere a causa di circostanze indipendenti dal controllo dell’Emittente, come
una generale turbativa di mercato o un problema operativo che colpisca l’Emittente o terze parti o anche
dalla percezione, tra i partecipanti al mercato, che l’Emittente o altri partecipanti del mercato stiano avendo
un maggiore rischio di liquidità. La crisi di liquidità e la perdita di fiducia nelle istituzioni finanziarie può
aumentare i costi di finanziamento dell’Emittente e limitare il suo accesso ad alcune delle sue tradizionali
fonti di liquidità.
RISCHIO LEGATO ALL’ASSENZA DI RATING DELL’EMITTENTE
Si definisce rischio connesso all’assenza di rating dell’Emittente il rischio relativo alla mancanza di
informazioni sintetiche sulla capacità dell’Emittente di adempiere le proprie obbligazioni, ovvero alla
rischiosità di solvibilità dell’Emittente relativa ai titoli emessi dallo stesso.
L’emittente non ha richiesto alcun giudizio di rating. Ciò costituisce un fattore di rischio in quanto non vi è
disponibilità immediata di un indicatore sintetico rappresentativo della solvibilità dell’Emittente. Va tuttavia
tenuto in debito conto che l’assenza di rating dell’Emittente non è di per sé indicativa della solvibilità
dell’Emittente.
RISCHIO LEGALE
Il Rischio connesso alla presenza di contenziosi legali od arbitrali è rappresentato principalmente dal
possibile esito sfavorevole delle vertenze giudiziali cui l'Emittente è convenuto in ragione dell'esercizio della
propria attività bancaria. Le più consuete controversie giudiziali sono relative a revocatorie fallimentari
ovvero azioni di nullità, annullamento o risarcimento danni, conseguenti ad operazioni d'investimento in
strumenti finanziari emessi da soggetti successivamente incorsi in "default". Non vengono evidenziati in capo
all’Emittente rischi derivanti da procedimenti giudiziari ed arbitrali in corso che possano compromettere la
solvibilità dell’Emittente e non consentire l’adempimento delle obbligazioni nei confronti dei possessori degli
strumenti che intende emettere. Si veda il successivo paragrafo 11.6 “Procedimenti giudiziari e arbitrali che
possono avere un effetto significativo sull’andamento dell’Emittente”.
3.2 Dati Finanziari Selezionati
Si riporta, di seguito, una sintesi dei dati finanziari, patrimoniali e di solvibilità maggiormente significativi
relativi all’Emittente, tratti dai bilanci sottoposti a revisione relativi agli esercizi chiusi al 31/12/2012 e al
31/12/2013. I dati, espressi in migliaia di Euro, sono stati redatti secondo i principi contabili internazionali
IAS/IFRS.
- 27 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
Tabella 1: Patrimonio di Vigilanza e coefficienti patrimoniali
31/12/2013
31/12/2012
Coefficienti
Minimi Normativi
Patrimonio di vigilanza (migliaia di euro)
256.862
252.594
di cui Patrimonio di base
239.558
235.726
di cui Patrimonio supplementare
17.304
16.867
Total Capital Ratio (Patrimonio di vigilanza / attività di rischio ponderate)
15,32%
16,42%
8,00%
Tier One Capital Ratio (Patrimonio di base / attività di rischio ponderate)
14,28%
15,32%
4,00%
Core Tier One Capital Ratio (*)
14,28%
15,32%
2,00%
Attività ponderate per il rischio (migliaia di euro)
1.677.142
1.538.337
Attività ponderate per il rischio / Totale Attivo
56,25%
56,03%
(*) Il Core Tier One Capital Ratio coincide con il Tier One Capital Ratio, in quanto la Banca non ha emesso strumenti innovativi di
capitale e titoli subordinati assimilabili.
Il Patrimonio di Vigilanza durante il 2013 si è incrementato di € 4,3mln (+1,7%), concentrando la crescita (€
3,8mln) nel Patrimonio di base, Tier One (che per l’Emittente coincide con il Core Tier One), ossia nella
parte qualitativamente migliore del Capitale di Vigilanza.
Questi dati riflettono la costante attività di consolidamento patrimoniale messa in atto dalla Banca sia
nell’ottica di miglioramento della propria solvibilità prospettica che di sostegno agli impieghi.
Come infatti verrà mostrato in dettaglio nella Tabella 8, nel medesimo arco temporale considerato, il totale
degli attivi della Banca è cresciuto di € 236,5mln, seguito in parallelo dalle attività ponderate per il rischio
(RWA, che la Banca calcola adottando l’approccio standardizzato) che si sono incrementate di € 138,8mln.
Da sottolineare come il rapporto fra RWA ed il totale degli attivi di bilancio a fine 2013 sia sostanzialmente
invariato rispetto a Dicembre 2012 (56,25% vs. 56,03%) e ciò testimonia come gli incrementi di RWA siano
essenzialmente legati alla dinamica degli attivi piuttosto che ad un incremento della rischiosità intrinseca
degli impieghi.
Lo sviluppo degli attivi (ponderati e non) si è dimostrato più intenso rispetto alla crescita del Patrimonio di
Vigilanza, con una conseguente flessione dei ratios che, tuttavia, si mantengono su livelli elevati, mostrando
come la Banca abbia raggiunto un’elevata stabilità ed un livello di patrimonializzazione che ne garantisce la
solvibilità attuale e prospettica. In questo senso si consideri come i livelli minimi richiesti dalla normativa
vigente vedano il Patrimonio di Vigilanza all’8,0% degli RWA mentre la Banca a fine 2013 si posiziona su
di un livello del 15,32% con un capitale libero (quota di Patrimonio di Vigilanza eccedente il livello dell’8,0%)
pari ad € 105,4mln.
Relativamente alle nuove modalità di composizione dei Fondi Propri (nuova definizione di Patrimonio di
Vigilanza), le principali novità introdotte da Basilea 3 riguardano i livelli e la composizione del Tier 1,
suddiviso in Common Equity Tier 1 (CET1) e Tier 1 aggiuntivo. Nel primo comparto rientreranno gli strumenti
di maggiore qualità in termini di capacità di assorbire le perdite e grado di subordinazione in caso di crisi
(come, ad esempio, il capitale, le riserve, i sovrapprezzi di emissione, ecc.), mentre nel secondo verranno
classificate alcune tipologie di strumenti finanziari che avranno un grado di subordinazione superiore a quelli
del CET1.
Per quanto concerne i livelli minimi, la normativa prevede un periodo di transizione al termine del quale
(2019) essi saranno, rispettivamente, del 4,5% per il Common Equity Tier 1 Capital Ratio (4,0% nel 2014 e
4,5% dal 2015) e del 6,0% per il Tier One Capital Ratio (5,5% nel 2014 e 6,0% dal 2015), mentre il limite
minimo del Total Capital Ratio rimarrà invariato all’8%.
Oltre a stabilire dei livelli minimi di capitalizzazione più elevati, la normativa di Basilea 3 introduce il “Buffer di
Conservazione del Capitale”, che rappresenta un ulteriore cuscinetto a presidio del capitale e che troverà la
prima applicazione nel 2016 con un livello dello 0,625%, mentre a regime, nel 2019, sarà pari al 2,5%.
Aggiungendo tale buffer, i coefficienti patrimoniali assumeranno livelli minimi pari al 7% per il Common
Equity Tier 1 Capital Ratio, all’8,5% per il Tier 1 Capital Ratio ed al 10,5% per il Total Capital Ratio.
L’obiettivo della nuova regolamentazione è quello di dotare le banche di mezzi patrimoniali di elevata qualità
da utilizzare nei momenti di tensione del mercato per prevenire disfunzioni del sistema bancario ed evitare
interruzioni nel processo di erogazione del credito.
In linea con le innovazioni descritte, la Banca sta implementando le procedure per allinearsi alle nuove
indicazioni normative.
I dati mostrati ed, in particolare, l’eccedenza di capitale confermano come il costante processo di
rafforzamento patrimoniale garantisca la capacità prospettica della Banca sia di erogare nuovo credito ed
espandere i propri impieghi che la possibilità di affrontare con sicurezza le perdite derivanti da eventuali
scenari avversi rispetto al protrarsi della crisi economica in atto.
L’Emittente non fornisce coefficienti patrimoniali fully phased, pertanto non ha provveduto a rappresentare
dati pro-forma.
- 28 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
Inoltre, alla data di redazione del presente documento, non risultano presenti richieste di Banca d’Italia
relative a requisiti prudenziali ulteriori (rispetto a quelli comunemente imposti dalla normativa).
Tabella 2: Principali indicatori di rischiosità creditizia
Dati medi di sistema
Dati medi di sistema
31/12/2012
(banche minori)
(banche minori)
al 31/12/13
al 31/12/12
Sofferenze lorde / impieghi lordi
6,91%
7,70%
4,94%
6,10%
Sofferenze nette / impieghi netti
4,92%
n.d.
3,71%
n.d.
Sofferenze nette / Patrimonio netto
35,22%
n.d.
28,03%
n.d.
Rapporto di copertura delle sofferenze
31,11%
48,50%
26,70%
46,10%
Partite deteriorate lorde / impieghi lordi
16,32%
15,90%
14,09%
13,80%
Partite deteriorate nette / impieghi netti
13,54%
n.d.
12,10%
n.d.
Rapporto di copertura delle partite deteriorate
19,81%
31,50%
16,26%
27,20%
Costo del Rischio(*)
1,18%
n.d.
0,79%
n.d.
NOTA: i valori di sistema sono tratti, rispettivamente, da: “Rapporto sulla Stabilità Finanziaria n.1 maggio 2014” (Banca
d’Italia),“Rapporto sulla Stabilità Finanziaria n.6 novembre 2013” (Banca d’Italia), “Rapporto sulla Stabilità Finanziaria n.5 aprile 2013”
(Banca d’Italia), “Rapporto sulla Stabilità Finanziaria n.4 novembre 2012” (Banca d’Italia).
(*) Il Costo del Rischio è definito dal rapporto fra rettifiche su crediti (voce 130.a di Conto Economico) e l’ammontare dei crediti netti
verso la clientela (voce 70 Stato Patrimoniale Attivo).
31/12/2013
Tabella 2a: Impieghi per grado di rischio al 31/12/2013 ed al 31/12/2012
Esposizione Rettifiche Esposizione
Esposizione Rettifiche Esposizione
% Comp.
% Comp.
lorda
di valore
Netta
lorda
di valore
Netta
31/12/13
31/12/12
31/12/13
31/12/13
31/12/13
31/12/12
31/12/12
31/12/12
Sofferenze
Incagli
Esposizioni ristrutturate
Esposizioni scadute
Altre attività
Totale impieghi
133.405.053
114.773.064
19.444.758
47.582.078
1.616.176.247
1.931.381.201
41.500.786
91.904.267
16.220.249
98.552.815
2.005.839
17.438.919
2.712.421
44.869.657
2.614.305 1.613.561.942
65.053.601 1.866.327.600
4,92%
5,28%
0,93%
2,40%
86,46%
100,00%
96.672
111.108
19.015
48.942
2.244.292
2.520.029
25.809
10.976
5.533
2.526
4.044
48.888
70.863
100.132
13.482
46.416
2.240.248
2.471.141
2,87%
4,05%
0,55%
1,88%
90,66%
100,00%
L’evoluzione dell’incidenza delle partite deteriorate, così come riportata in tabella, mostra un trend di
sostanziale crescita durante il 2013.
A commento del dato è da sottolineare come vi sia un evidente parallelismo fra il trend descritto per la
performance della Banca e quella del sistema nel suo complesso e che, sebbene l’incidenza delle partite
deteriorate lorde a fine 2013 risulti leggermente superiore per la Banca (16,32%) rispetto al sistema
(15,90%), l’incidenza delle sofferenze (lorde), ossia della parte qualitativamente peggiore dei crediti
deteriorati, è inferiore dello 0,79% (6,91% per la Banca vs. 7,70% per il sistema), a testimonianza di una
qualità intrinseca del portafoglio crediti migliore di quella media del sistema delle banche minori (per
dimensione).
Il contenimento, rispetto al sistema, delle sofferenze della Banca, oltre a testimoniare la qualità intrinseca del
portafoglio, premia le disciplinate politiche attive poste in essere sia per quanto riguarda l’erogazione di
nuovo credito che per il monitoraggio delle poste in essere.
In generale è possibile affermare come la dinamica delle partite “non performing” sia da mettere in stretta
relazione al difficile contesto macro-economico di riferimento che, per i periodi in esame, è stato
caratterizzato da una crisi intensa e perdurante. In questo senso si ritiene sufficiente ricordare come il PIL
italiano nel 2012 si sia contratto del 2,4% e nel 2013 dell’1,9% (Fonte: “L’economia italiana in breve n. 83
marzo 2014” - Banca d’Italia) e ciò abbia colpito, in primo luogo, le attività produttive, le cui difficoltà (non
solo ad onorare le proprie passività bancarie) si sono trasmesse alle famiglie che, a loro volta, hanno
riscontrato problemi nel ripagare le proprie esposizioni con l’effetto finale di crescita delle partite deteriorate
tanto della Banca che del sistema bancario in generale.
La dinamica delle poste nette ricalca quanto descritto ed osservato in relazione alle lorde, anche se si
evidenzia come il tasso di incidenza delle poste nette sia cresciuto meno intensamente rispetto a quello delle
lorde grazie alla circostanza che nell’Esercizio 2013 si è incrementato, rispetto all’anno precedente, il
rapporto di copertura delle partite deteriorate e, più in particolare, delle sofferenze.
La crescita osservata nel 2013 dei rapporti di copertura, che comunque rimangono al di sotto dei livelli medi
di sistema, è quindi da mettere in relazione tanto alle caratteristiche dei crediti deteriorati quanto agli effetti
della menzionata politica di gestione prudenziale del credito non-performing posta in essere dalla Banca. A
tal proposito va infine ricordato come il rapporto di un credito deteriorato non è solamente espressione della
politica di gestione di una Banca, ma anche della propria qualità intrinseca e, in particolar modo, della
prevista capacità prospettica di recovery.
Infine si nota come nel 2013 il costo del rischio sia incrementato dello 0,39% a causa dell’opposta
- 29 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
dinamica delle grandezze che lo compongono. Il contesto congiunturale e la politica prudenziale adottata
dalla Banca, infatti, hanno portato ad aumentare il flusso di rettifiche sui crediti (numeratore del rapporto voce 130a del Conto Economico) da € 15,0mln a € 22,0mln (+ € 7,0mln) mentre il denominatore
rappresentato dagli impieghi alla clientela (voce 70 Stato Patrimoniale Attivo) si è ridotto di € 41,4mln (da €
1.907,8mln a € 1.866,3mln) per cause sostanzialmente analoghe all’incremento delle rettifiche e che
saranno approfondite nei commenti delle tabelle 7 e 8.
Si evidenzia che non viene riportato l’ammontare dei crediti considerati come deteriorati a seguito
dell’applicazione della definizione di forbearance delle esposizioni da parte dell’EBA, in quanto non
disponibile.
Tabella 3: Grandi rischi
31/12/2013
130.700.000
7,00%
Importo ponderato dei grandi rischi (Euro)
Impieghi classificati come grandi rischi(*) / impieghi netti
(*) Valore ponderato
31/12/2012
107.200.000
5,62%
Rispetto ai “grandi rischi” (ossia, secondo la definizione contenuta nelle disposizioni di vigilanza di Banca
d’Italia, le esposizioni nei confronti di clienti o gruppi di clienti “connessi” che superano il 10% del Patrimonio
di Vigilanza), si nota come l’incidenza del loro valore ponderato, rispetto agli impieghi ponderati complessivi,
sia cresciuta dell’1,38% durante il 2013.
In termini monetari l’importo ponderato dei grandi rischi è pari a € 130,7mln nel 2013 ed € 107,2mln nel
2012.
Alla data del 31/12/2013 l’esposizione dell’emittente in titoli di debito governativi corrispondeva ad un
nominale di € 752.440.000,00, con un valore di bilancio di € 761.401.667,43.
L’emittente di questi titoli è il governo italiano, a cui, alla data di approvazione del Prospetto di Base, sono
attribuiti i rating indicati nella seguente tabella, dove sono, inoltre, riportati, al 31/12/2013, la classe di
appartenenza, il Valore Nominale, il Fair Value ed il peso percentuale rispetto al nominale totale delle attività
finanziarie:
Tabella 4: Esposizione dell’emittente al debito sovrano
Valore
Rating
Classe di
Nominale (€)
Fitch appartenenza
31/12/2013
Italia
Baa2
BBB
BBB+
AFS
677.303.000
Italia
Baa2
BBB
BBB+
HFT
75.137.000
Totale
752.440.000
* Il Fair Value dei titoli coincide col Valore di Bilancio degli stessi.
Stato
Rating
Moody’s
Rating
S&P
Fair Value
Valore
Peso %
(€)*
Nominale (€)
31/12/2013
31/12/2013
31/12/2012
686.306.265
65,95% 554.260.000
75.095.403
7,32%
80.000
761.401.667
73,26% 554.340.000
Fair Value
Peso %
(€)*
31/12/2012
31/12/2012
552.795.856
66,88%
79.674
0,01%
552.875.530
66,89%
Si evidenzia come, al 31/12/13, i titoli governativi classificati come AFS incidano per il 65,95% sul totale delle
attività finanziarie, mentre al 31/12/12 il loro peso era del 66,88%.
Invece il peso dei governativi classificati come HFT al 31/12/13 era del 7,32%, a fronte dello 0,01% del
31/12/12.
Complessivamente, il peso dei titoli governativi sul nominale totale delle attività finanziarie è passato dal
66,89% del 31/12/12 al 73,26% del 31/12/13.
Non vi sono titoli governativi strutturati nel portafoglio di proprietà della Banca.
Al 31/12/13 erano presenti finanziamenti verso Enti locali pari a € 3.754.500, mentre presso Cassa Depositi
e Prestiti e Cassa Compensazione e Garanzia l’ammontare finanziato era di € 4.396.397. Il totale (€
8.150.898) incide per lo 0,44% sui crediti verso la clientela.
Al 31/12/12 erano presenti finanziamenti verso Enti locali pari a € 4.017.127, mentre presso Cassa Depositi
e Prestiti e Cassa Compensazione e Garanzia l’ammontare finanziato era di € 91.029.530. Il totale (€
95.046.657) a fine 2012 incideva per il 4,98% sui crediti verso la clientela.
In merito all’esposizione del portafoglio dell’emittente ai rischi di mercato, si sottolinea che al momento non è
disponibile un’indicazione quantitativa dell’esposizione al rischio di mercato (Value at Risk), né riguardo al
portafoglio di negoziazione (trading book), né rispetto al portafoglio bancario (banking book).
Tabella 5: Indicatori di liquidità
31/12/2013
31/12/2012
Loan to Deposit Ratio (*)
81,91%
95,80%
Liquidity Coverage Ratio
n.d.
n.d.
Net Stable Funding Ratio
n.d.
n.d.
(*) Valore espresso dal rapporto fra impieghi a clientela e raccolta diretta da clientela.
- 30 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
La dinamica del Loan to Deposit Ratio, che esprime il rapporto tra l’ammontare degli impieghi e quello della
raccolta diretta, riflette con chiarezza i diversi tassi di crescita fatti registrare dalle due grandezze che lo
compongono, così come esposti e commentati in corrispondenza della Tabella 8.
I dati relativi al Liquidity Coverage Ratio (LCR) non sono riportati sul bilancio del 31/12/2013, in quanto la
sua valutazione risulta obbligatoria a partire dal 1° Gennaio 2015 e per quanto concerne i livelli minimi
richiesti dalla Normativa è stata individuata una soglia del 60% nell’anno di introduzione, che crescerà
gradualmente fino a raggiungere il 100% nel 2019.
I dati relativi al Net Stable Funding Ratio (NSFR) non sono riportati sul bilancio del 31/12/2013, in quanto la
sua valutazione risulta obbligatoria a partire dal 1° Gennaio 2018 e la soglia minima (in una versione
eventualmente rivista durante il periodo di osservazione in atto) è attualmente prevista pari al 100%.
Per quanto concerne la capacità di reperire nuovi fondi (Funding Liquidity Risk), l’Emittente ha da sempre
manifestato un elevato grado di indipendenza dal mercato interbancario, essendo la raccolta della Banca
derivante principalmente dalla clientela retail.
L’Emittente si è avvalsa della possibilità di finanziarsi a medio termine dalla Banca Centrale Europea
attraverso operazioni di LTRO (Long Term Refinancing Operation).
Alla data del 31/12/2013 vi erano tre finanziamenti outstanding erogati dalla BCE, come illustrato nella
tabella di seguito:
Tabella 6: Finanziamenti BCE
Importo
Data erogazione
Scadenza
Banca d'Italia finanziamenti eurosistema
Banca
150.000.000,00
22/12/2011
29/01/2015
Banca d'Italia finanziamenti eurosistema
160.000.000,00
29/02/2012
26/02/2015
Banca d'Italia finanziamenti eurosistema
20.000.000,00
19/12/2013
27/03/2014
Totale depositi presi
330.000.000,00
In tema di capacità di smobilizzo di attività sul mercato (Market Liquidity Risk) per far fronte ad eventuali
sbilanci da finanziare, al 31 dicembre 2013 l’importo complessivo delle riserve di liquidità stanziabili presso la
Banca Centrale Europea (titoli di Alta Qualità e di Secondo livello) ammonta, in termini nominali, a
€ 369.611.619, contro i € 299.623.414 presenti a fine 2012.
Tabella 7: Principali dati di conto economico
(dati in migliaia di Euro)
31/12/2013
31/12/2012
Var. % dic-13 vs dic-12
Margine di interesse
38.177
39.041
-2,21%
Margine di intermediazione
70.992
63.215
12,30%
Risultato netto della gestione finanziaria
48.981
48.177
1,67%
Costi operativi
41.192
39.000
5,62%
Utili dell’operatività corrente
al lordo delle imposte
8.323
9.532
-12,69%
Utile netto d’esercizio
4.800
5.200
-7,69%
Il confronto dei risultati dell’Esercizio 2013 con quelli del 2012 vede, in estrema sintesi, un miglioramento
della redditività dell’attività bancaria (margine di intermediazione) capace di assorbire, come meglio descritto
oltre, l’incremento delle rettifiche di valore sui crediti e permettere la realizzazione di un più ampio margine
della gestione finanziaria (+ 1,67%).
L’incremento del complesso dei costi operativi ha tuttavia portato alla flessione dell’utile al lordo (-12,7%) e
al netto (-7,7%) delle imposte che, comunque, rimane su livelli ampiamenti positivi.
L’analisi della redditività bancaria muove dall’osservazione della flessione del margine di interesse (- 2,2%
pari ad € 0,9mln) che, tuttavia, trova un’immediata compensazione nelle commissioni nette che nel 2013
crescono di € 1,6mln rispetto al 2012.
La parte più significativa dell’incremento che ha fatto registrare il margine di intermediazione (+ € 7,8mln) è
comunque legata al risultato della negoziazione delle attività classificate come “AFS”, che è stato positivo
per € 4,2mln nel 2012 e per € 12,5mln nel 2013 (+ € 8,3mln).
I risultati descritti hanno permesso alla banca di chiudere l’Esercizio 2013 con un Margine Netto della
Gestione Finanziaria in aumento dell’1,7% rispetto al 2012 (+ € 0,8mln), nonostante il flusso netto delle
rettifiche di valore sui crediti sia passato da € 15,0mln nel 2012 ad € 22,0mln nel 2013 (+ € 7,0mln). A
commento del maggior volume di rettifiche operate sul portafoglio crediti, pare sufficiente ricordare, come già
esposto a commento della Tabella 2, che il PIL italiano si è ridotto dell’1,9% durante l’anno in esame.
Rispetto alla citata crescita dei costi operativi (+ € 2,2mln pari al 5,62%) si evidenzia come essa si
- 31 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
concentri nelle spese del personale (+ € 0,7mln) e nelle “altre spese amministrative” (+ € 2,0mln, di cui le
voci più rilevanti riguardano la manutenzione di mobili, immobili e software, + € 1,0mln, e le tasse ed imposte
indirette, + € 0,8mln) mentre, a parziale mitigazione dell’incremento dei costi, si registra un aumento di €
0,6mln degli “altri proventi di gestione”.
Gli utili, netti e lordi di imposte, infine, scontano l’effetto combinato delle variazioni descritte e permettono di
chiudere il 2013 con un risultato, al lordo delle imposte, positivo per € 8,3mln (€ 4,8mln al netto delle stesse).
Tabella 8: Principali dati di Stato Patrimoniale
(dati in migliaia di euro)
Totale raccolta diretta da clientela
Totale raccolta indiretta da clientela
Raccolta globale clientela
Attività finanziarie (*)
Totale impieghi a clientela (**)
Posizione interbancaria netta (***)
Passività finanziarie
Totale attivo
Patrimonio netto (****)
Capitale sociale
31/12/2013 31/12/2012
2.278.477
1.991.475
153.860
145.589
2.432.337
2.137.064
856.633
625.912
1.866.328
1.907.766
-233.237
-353.395
0
1
2.981.841
2.745.343
260.971
252.802
2.970
2.883
Var. % dic-13
vs dic-12
Note
14,41% voci 20 + 30 Stato Patrimoniale Passivo
5,68% fuori bilancio - da Relazione sulla Gestione
13,82% somma delle due precedenti
36,86% voci 20 + 30 + 40 + 50 SP Attivo
-2,17% voce 70 SP Attivo
-34,00% voce 60 SP attivo - voce 10 SP Passivo
-100,00% voci 40 + 50 SP Passivo.
8,61% Totale Attivo
3,23% somma voci da 130 a 200 SP Passivo
3,02% voce 180 SP Passivo
(*) Grandezza espressa dai valori di bilancio delle attività finanziarie detenute per la negoziazione, valutate al fair-value, disponibili per
la vendita e detenute sino a scadenza.
(**) Grandezza espressa dai valori di bilancio dei crediti verso clientela.
(***) A valori negativi corrisponde un’esposizione netta passiva.
(****) Valore comprensivo dell'utile di periodo.
Il sistema bancario ha recentemente visto crescere la pressione competitiva, specie per quanto riguarda la
nuova raccolta. In questo clima la Banca ha comunque saputo sviluppare e accrescere la propria raccolta
complessiva (diretta più indiretta) di € 295,3mln (+ 13,8%) nel 2013 con una prevalenza della componente
diretta (€ 287,0mln).
Alla performance positiva della raccolta ha contribuito la fiducia che i depositanti riservano nella Banca,
connessa con le favorevoli condizioni praticate.
Gli impieghi a clientela (di cui si riporta il valore netto di bilancio) hanno, invece, registrato una flessione di
€ 41,4mln (-2,2%) in seguito alle attente politiche di erogazione (guidate dal contesto congiunturale) e alle
svalutazioni descritte precedentemente.
Nel periodo in esame inoltre si registra l’incremento di € 230,7mln (+ 36,9%) delle attività finanziarie, sia
grazie all’impiego della nuova raccolta che ai finanziamenti ottenuti sull’Eurosistema.
A questo proposito si evidenzia come a fine 2013 la posizione interbancaria netta, passiva per la Banca di €
233,2mln, si componesse di crediti per € 115,4mln e debiti per € 348,6 di cui € 337,6mln (96,8% del totale)
verso “banche centrali” (valore di bilancio) mentre l’incidenza dei titoli di Stato italiani sul totale del portafoglio
è, a fine 2013, del 73,26%.
La buona performance complessiva della Banca ha permesso di osservare una crescita in termini assoluti
dell’aggregato di patrimonio netto, come peraltro già riscontrabile dai dati relativi al Patrimonio di Vigilanza
(si veda la Tabella 1).
Le componenti del patrimonio netto che hanno maggiormente contribuito alla crescita complessiva (+ €
8,2mln fra Dicembre 2012 e Dicembre 2013) sono risultate le “riserve di valutazione” e il complesso delle
“riserve” postate a bilancio.
Credit spread
Alla data di approvazione del Prospetto di Base, il valore del Credit spread di un titolo plain vanilla emesso
dalla BCC di Cambiano preso a riferimento (benchmark) è pari a 296,00 bps (2,96%). Tale valore è stato
determinato come differenza tra il rendimento del titolo plain vanilla dell’Emittente e la curva INTEREST
RATE SWAP di durata corrispondente.
Il calcolo è stato effettuato sul prezzo MID, calcolato come media tra il prezzo di acquisto e di vendita al
04/07/2014, pari a 98,415%, del titolo a tasso step up con scadenza 04/11/2016 ed ISIN IT0004966161, che
prevede il pagamento annuale di cedole del 2,20% per il primo anno, 2,50% per il secondo anno e 2,80%
per il terzo anno.
Il titolo oggetto di analisi è quotato sull’IBIS – Invest Banca Internalizzatore Sistematico – ed il suo
ammontare in circolazione è pari a € 25.000.000,00.
- 32 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
4 - INFORMAZIONI SULL’EMITTENTE
4.1 Storia dell’Emittente
La Banca di Credito Cooperativo di Cambiano è stata costituita il 20 aprile 1884 come società cooperativa
sotto la denominazione di “Cassa Cooperativa di Prestiti con sede in Cambiano, comune di Castelfiorentino,
distretto di San Miniato”. Successivamente si è trasformata in società cooperativa a responsabilità illimitata il
15 aprile 1956 e nuovamente in società cooperativa a responsabilità limitata il 19 novembre 1969 con la
denominazione “Cassa Rurale ed Artigiana di Cambiano di Castelfiorentino Società Cooperativa a
responsabilità limitata”.
A seguito dell’approvazione del Testo Unico Bancario, in data 20 maggio 1994, ha assunto la
denominazione di “Banca di Credito Cooperativo di Cambiano (Castelfiorentino-Firenze) Società cooperativa
a responsabilità limitata” ed infine, a seguito della riforma del diritto societario, ha assunto l’attuale
denominazione sociale di “Banca di Credito Cooperativo di Cambiano (Castelfiorentino-Firenze) Società
Cooperativa per Azioni” in data 28 maggio 2005.
La Banca di Credito Cooperativo di Cambiano è la banca di credito cooperativo più antica operante in Italia.
Dalla data di costituzione la banca non ha mai proceduto ad operazioni di fusione o acquisizione di altre
imprese bancarie o intermediari finanziari. Nella vita dell’Emittente non si è mai verificato alcun fatto che sia
sostanzialmente rilevante per la valutazione della sua solvibilità.
Alla data di redazione del Prospetto la Banca aveva 32 filiali situate nelle province di Firenze, Pisa e Siena.
4.1.1 Denominazione legale e commerciale dell’Emittente
La denominazione legale dell'emittente è “Banca di Credito Cooperativo di Cambiano (Castelfiorentino –
Firenze) Società Cooperativa per Azioni” mentre la denominazione commerciale è “BCC di Cambiano” o
“Banca di Cambiano” oppure “Banca di Credito Cooperativo di Cambiano”.
4.1.2 Luogo di registrazione dell’Emittente e suo numero di registrazione
La Banca di Credito Cooperativo di Cambiano è iscritta nel Registro delle Imprese di Firenze al numero
00657440483 – codice fiscale e partita IVA 00657440483. È inoltre iscritta all'Albo delle Aziende di Credito
tenuto dalla Banca d'Italia al n. 3556 e all’Albo delle Società Cooperative a mutualità prevalente al n.
A161000.
4.1.3 Data di costituzione e durata dell’Emittente
La Banca di Credito Cooperativo di Cambiano è una società cooperativa per azioni costituita per atto del
notaio Antonio di Benedetto Ciapetti di Montaione, rep. n. 463, fasc. n. 259, del 20 aprile 1884. La durata
dell’emittente è fissata, ai sensi dell’art. 3 dello Statuto, sino al 31 dicembre 2050 e potrà essere prorogata
una o più volte con delibera dell’assemblea straordinaria.
4.1.4 Domicilio e forma giuridica dell’Emittente, legislazione in base alla quale opera, indirizzo e
numero di telefono della Sede sociale
La Banca di Credito Cooperativo di Cambiano è una società cooperativa, costituita in Italia, regolata ed
operante in base al diritto italiano. Essa ha sede legale in Castelfiorentino (Fi), Piazza Giovanni XXIII n. 6; è
regolata dalla legge italiana ed opera e svolge la sua attività nel territorio di competenza secondo quanto
espressamente previsto nello statuto all’art. 3. Recapito telefonico: 05716891. Indirizzo di posta elettronica
certificata: [email protected].
4.1.5 Qualsiasi fatto recente verificatosi nella vita dell’Emittente sostanzialmente rilevante per la
valutazione della sua solvibilità
La Banca di Credito Cooperativo di Cambiano dichiara che non si sono di recente verificati fatti
sostanzialmente rilevanti per la valutazione della propria solvibilità.
5 - PANORAMICA DELLE ATTIVITÀ
5.1 Principali attività
5.1.1 Breve descrizione delle principali attività dell’Emittente con indicazione delle principali
categorie di prodotti venduti e/o servizi prestati
La Società ha per oggetto la raccolta del risparmio e l'esercizio del credito nelle sue varie forme. Essa può
compiere, con l'osservanza delle disposizioni vigenti, tutte le operazioni e i servizi bancari e finanziari
consentiti, nonché ogni altra operazione strumentale o comunque connessa al raggiungimento dello scopo
sociale, in conformità alle disposizioni emanate dall'Autorità di Vigilanza.
- 33 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
La Società può emettere obbligazioni conformemente alle vigenti disposizioni normative.
La Società, con le autorizzazioni di legge, può svolgere l'attività di negoziazione di valori mobiliari per conto
terzi, a condizione che il committente anticipi il prezzo, in caso di acquisto, o consegni preventivamente i
titoli, in caso di vendita.
Nell'esercizio dell'attività in cambi e nell'utilizzo di contratti a termine e di altri prodotti derivati, la Società non
assumerà posizioni speculative e conterrà la propria posizione netta complessiva in cambi entro i limiti fissati
dall'Autorità di Vigilanza. Essa potrà, inoltre, offrire alla clientela contratti a termine, su titoli e valute, e altri
prodotti derivati se realizzano una copertura dei rischi derivanti da altre operazioni.
La Società potrà assumere partecipazioni, nei limiti determinati dall'Autorità di Vigilanza.
La Società svolge la propria operatività sia verso i soci che nei confronti dei terzi.
Nelle tabelle di seguito viene rappresentata l’operatività della Banca in termini di “raccolta” ed “impieghi”.
Composizione raccolta complessiva
(importi in migliaia di euro)
Totale raccolta diretta
31/12/2013
31/12/2012
2.278.476.709
1.991.475.406
Totale raccolta indiretta
Totale raccolta
Composizione raccolta diretta
(importi in migliaia di euro)
Conti correnti e depositi liberi
Variaz. assoluta
Var. %
287.001.303
14,41%
153.859.887
145.588.882
8.271.005
5,68%
2.432.336.596
2.137.064.288
295.272.308
13,82%
31/12/2013
31/12/2012
1.137.344.967
952.692.142
Depositi vincolati
177.345.202
Pronti contro termine
163.492.653
Variaz. assoluta
Var. %
184.652.825
19,38%
77.376.072
99.969.130
129,20%
56.889.891
106.602.762
187,38%
Altri depositi
18.267.064
12.833.161
5.433.903
42,34%
Obbligazioni
766.340.694
853.597.675
-87.256.981
-10,22%
15.686.130
38.086.466
-22.400.336
-58,81%
2.278.476.709
1.991.475.406
287.001.303
14,41%
31/12/2013
31/12/2012
Certificati di deposito
Totale raccolta diretta
Composizione raccolta indiretta
(importi in migliaia di euro)
Raccolta amministrata
Raccolta gestita
Totale raccolta indiretta
Composizione impieghi economici
(importi in migliaia di euro)
Conti Correnti
Mutui
Carte di credito, prestiti personali e cessioni del quinto
Altre operazioni
Totale impieghi economici
Variaz. assoluta
Var. %
152.898.227
144.586.147
8.312.080
5,75%
961.660
1.002.735
-41.075
-4,10%
153.859.887
145.588.882
8.271.005
5,68%
31/12/2013
31/12/2012
471.078.540
1.147.178.628
20.393.066
227.677.366
1.866.327.600
467.781.628
1.095.695.319
20.622.645
323.665.955
1.907.765.547
Variaz. assoluta
Var. %
3.296.913
51.483.309
-229.579
-95.988.589
-41.437.947
0,70%
4,70%
-1,11%
-29,66%
-2,17%
Impieghi per grado di rischio al 31/12/2013 ed al 31/12/2012
Esposizione Rettifiche Esposizione
Esposizione Rettifiche Esposizione
% Comp.
% Comp.
lorda
di valore
Netta
lorda
di valore
Netta
31/12/2013
31/12/2012
31/12/2013 31/12/2013 31/12/2013
31/12/2012 31/12/2012 31/12/2012
Sofferenze
Incagli
Esposizioni ristrutturate
Esposizioni scadute
Altre attività
Totale impieghi
133.405.053
114.773.064
19.444.758
47.582.078
1.616.176.247
1.931.381.201
41.500.786
91.904.267
16.220.249
98.552.815
2.005.839
17.438.919
2.712.421
44.869.657
2.614.305 1.613.561.942
65.053.601 1.866.327.600
4,92%
5,28%
0,93%
2,40%
86,46%
100,00%
96.672
111.108
19.015
48.942
2.244.292
2.520.029
25.809
10.976
5.533
2.526
4.044
48.888
70.863
100.132
13.482
46.416
2.240.248
2.471.141
2,87%
4,05%
0,55%
1,88%
90,66%
100,00%
5.1.2 Indicazione dei nuovi prodotti e/o delle nuove attività, se significativi
Non esistono nuovi prodotti o servizi della Banca di Credito Cooperativo di Cambiano che concorrono
significativamente al margine di redditività.
5.1.3 Principali mercati
- 34 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
La Banca di Credito Cooperativo di Cambiano opera sui mercati finanziari. La sua attività è però rivolta
prevalentemente ai residenti nella zona di competenza territoriale in ragione di quanto previsto nelle
disposizioni di vigilanza e nello Statuto Sociale.
La zona di competenza territoriale comprende i Comuni in cui hanno sede gli sportelli dell’Emittente e i
Comuni limitrofi. La Banca di Cambiano alla data di compilazione del presente documento dispone di una
rete di vendita composta da 32 sportelli bancari di cui 22 in provincia di Firenze, 4 in provincia di Pisa, 6 in
provincia di Siena, con competenza territoriale complessivamente su 48 comuni.
Di seguito si rappresenta un quadro sintetico dell’evoluzione degli sportelli della Banca negli ultimi anni.
Tabella 1 – Numero sportelli
Anno
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
Sportelli
19
21
21
23
25
28
28
30
31
31
31
32
Tabella 2 – Elenco sportelli bancari
Comune
Castelfiorentino
Barberino Val d'Elsa
Castelfranco di Sotto
Castellina in Chianti
Cerreto Guidi
Certaldo
Colle di Val d'Elsa
Empoli
Firenze
Fucecchio
Gambassi Terme
Montaione
Montelupo Fiorentino
Montespertoli
Poggibonsi
San Gimignano
San Miniato
Scandicci
Tavarnelle Val di Pesa
Vinci
TOTALE
Sportelli
2
2
2
1
1
1
1
2
4
1
1
1
1
2
3
1
2
1
1
2
32
5.1.4 Base di qualsiasi dichiarazione formulata dall’Emittente nel presente Documento di
Registrazione riguardo la sua posizione concorrenziale
Il presente Documento di Registrazione non contiene dichiarazioni dell’Emittente in merito alla propria
posizione concorrenziale.
6 - STRUTTURA ORGANIZZATIVA
6.1 Se l’Emittente fa parte di un gruppo, breve descrizione del gruppo
La BCC di Cambiano non appartiene ad un gruppo ai sensi dell’art. 60 del D.Lgs. 385/93.
6.2 Indicare se l’Emittente dipende da altri soggetti
L’Emittente non dipende da altri soggetti e gode di piena autonomia decisionale.
- 35 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
7 - INFORMAZIONI SULLE TENDENZE PREVISTE
7.1 Dichiarazione attestante che non si sono verificati cambiamenti negativi sostanziali
La Banca di Credito Cooperativo di Cambiano, quale soggetto responsabile del presente Documento di
Registrazione, attesta che non si sono verificati cambiamenti negativi sostanziali tali da incidere
negativamente sulle sue prospettive dalla data dell’ultimo bilancio pubblicato sottoposto a revisione.
7.2 Informazioni su tendenze, incertezze, richieste, impegni o fatti noti che potrebbero
ragionevolmente avere ripercussioni significative sulle prospettive dell’Emittente almeno per
l’esercizio in corso
La Banca di Credito Cooperativo di Cambiano, quale soggetto responsabile del presente Documento di
Registrazione, attesta che non risultano informazioni su tendenze, incertezze, richieste, impegni o fatti noti
che potrebbero ragionevolmente avere ripercussioni significative sulle prospettive dell’Emittente almeno per
l’esercizio in corso.
8 - PREVISIONI O STIME DEGLI UTILI
La Banca di Credito Cooperativo di Cambiano non ritiene di fare previsioni riguardo agli utili futuri.
9 - ORGANI DI AMMINISTRAZIONE, DI DIREZIONE E VIGILANZA
9.1 Organi di amministrazione, direzione e vigilanza
Di seguito sono indicati i membri del Consiglio di Amministrazione della BCC di Cambiano e i membri
dell’Organo di Direzione e Controllo alla data del presente Documento di Registrazione, i loro incarichi
all’interno della Banca e le loro principali attività esterne, ove abbiano intersecazioni con il ruolo di
amministrazione o controllo svolto nella Banca.
Tutti i membri del Consiglio di Amministrazione risultano in possesso dei requisiti di professionalità e di
onorabilità previsti dalle vigenti disposizioni normative e regolamentari.
Consiglio di Amministrazione
Cognome e nome
Regini Paolo
Carica ricoperta
nella Banca
Presidente
Cariche ricoperte presso altre società / imprese
Consigliere delegato
Consigliere di amministrazione
Consigliere di amministrazione
Amministratore delegato e Presidente
consiglio amministrazione
Consigliere di amministrazione
Consigliere di amministrazione
Presidente consiglio amministrazione
Consigliere di amministrazione
Anselmi Enzo
Vice Presidente
Vice presidente consiglio
amministrazione
Socio
Presidente Consiglio Amministrazione
Presidente Consiglio Amministrazione
Bagni Mauro
Consigliere (*)
Bini Enzo
Gozzi Mario
Maltinti Renzo
Consigliere (*)
Consigliere (*)
Consigliere
Profeti Paolo
Consigliere (*)
Consigliere di amministrazione
Consigliere di amministrazione
Titolare Firmatario
Titolare Firmatario
Titolare firmatario
Titolare firmatario
(*) Membro del Comitato Esecutivo
- 36 -
CABEL HOLDING S.R.L.
I.R.M.E.L. S.R.L.
INVEST BANCA SOCIETÀ PER
AZIONI
PUBLIAMBIENTE S.P.A.
REVET - S.P.A.
SEA AMBIENTE S.P.A.
VALCOFERT S.R.L.
LESOLUZIONI - SOCIETA'
CONSORTILE A R.L.
FONDAZIONE TEATRO DEL
POPOLO
CO.M.E.T.A. DI ANSELMI ENZO E C.
SNC
COMETA SPA
CONSORZIO ITALIANO COMETA
SOLVER SOCIETÀ CONSORTILE A
RESPONSABILITÀ LIMITATA
CASA SOCIALISTA GIACOMO
MATTEOTTI – CASTELFIORENTINO
SOCIETÀ COOPERATIVA
IL BORGO COSTRUZIONI S.R.L.
IMPRESA BAGNI MAURO
IMPRESA BINI ENZO
IMPRESA INDIVIDUALE MALTINTI
RENZO
LEGATORIA PROFETI DI PROFETI
PAOLO
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
Direzione Generale
Nome e cognome
Dott. Bosio Francesco
Rag. Simoncini Giuliano
Carica ricoperta
nella Banca
Direttore Generale
Vice Direttore
Generale
Cariche ricoperte presso altre società/imprese
Vice presidente consiglio
amministrazione
Presidente consiglio amministrazione
Consigliere di amministrazione
Sindaco supplente
Consigliere di amministrazione
Vice presidente consiglio
amministrazione
Presidente Consiglio Amministrazione
CABEL ASSI.FIN.CO. LEASING
S.P.A.
CABEL HOLDING S.R.L.
CABEL INDUSTRY S.P.A.
COOPER SERVICE SOCIETÀ
COOPERATIVA PER AZIONI
GENERAL FOND S.P.A.
LA MERCHANT S.P.A.
COOPER SERVICE SOCIETÀ
COOPERATIVA PER AZIONI
Tutti i membri del Collegio Sindacale risultano in possesso dei requisiti di professionalità e di onorabilità
previsti dalle vigenti disposizioni normative e regolamentari. Gli stessi risultano iscritti nel registro dei revisori
contabili istituito presso il Ministero della Giustizia.
Organo di Controllo: Collegio Sindacale
Nome e cognome
Prof. Sanna Stefano
Carica ricoperta
nella Banca
Presidente Collegio
Sindacale
Cariche ricoperte presso altre società/imprese
Sindaco effettivo
Prof.ssa Ripamonti Rita
Sindaco Effettivo
Presidente del collegio sindacale
Presidente del collegio sindacale
Consigliere di amministrazione
Prof. Catelani Edoardo
Sindaco Effettivo
Socio
Prof.ssa Gori Elena
Sindaco Supplente
Consigliere
Sindaco effettivo
Prof.ssa Orlandi Angela
CABEL PER I PAGAMENTI I.P. SCPA
PARCHI VAL DI CORNIA SPA
VALDARNO SRL
BOMPANI FORMAZIONE SCUOLA
MANAGERIALE SOCIETÀ
CONSORTILE A RESPONSABILITÀ
LIMITATA
POGGENSI SOCIETA' SEMPLICE
AGRICOLA
EFFECTIVE KNOWLEDGE S.R.L.
SOCIETA' PISTOIESE DI EDILIZIA
SOCIALE S.C.R.L.
Sindaco Supplente
I membri del Consiglio di Amministrazione, dell’Organo di Direzione e dell’Organo di Controllo sono tutti
domiciliati per la carica presso la sede legale della Banca di Credito Cooperativo di Cambiano, Piazza
Giovanni XXIII n. 6, 50051 Castelfiorentino (Fi).
9.2 Conflitti di interesse degli organi di amministrazione, di direzione e di vigilanza
Il Consiglio di Amministrazione della Banca ha approvato, previo parere favorevole degli Amministratori
Indipendenti e del Collegio Sindacale, il "Regolamento delle operazioni con parti correlate e soggetti
connessi", introducendo regole sull´operatività con le parti correlate ed i soggetti connessi di cui alla
Circolare Banca d’Italia n. 263 del 27/12/2006 “Nuove disposizioni di vigilanza prudenziale per le banche” –
Titolo V – Capitolo 5.
Tale regolamento disciplina le modalità istruttorie, le competenze deliberative e di rendicontazione, nonché
le modalità di adempimento degli obblighi informativi previsti dalle disposizioni di legge e regolamentari
tempo per tempo vigenti.
La Banca non è a conoscenza di alcun potenziale conflitto di interessi con riguardo ai soggetti sopra
menzionati tra i loro doveri/obblighi nei confronti della Banca e i loro interessi privati e/o altri doveri.
Le eventuali operazioni compiute dalle persone di cui sopra in conflitto di interessi saranno eseguite nel
rispetto degli articoli 2391 e 2391 bis del codice civile.
Per maggiori approfondimenti si rinvia alla Parte H “Operazioni con Parti Correlate” del Bilancio di Esercizio
al 31/12/2013.
10 - PRINCIPALI AZIONISTI
10.1 Azioni di controllo
Alla data del 31/12/2013, il capitale sociale dell’Emittente, interamente versato e sottoscritto, è pari ad Euro
2.969.703 suddiviso in n. 9.801 azioni possedute da 3.139 soci.
Non esistono partecipazioni di controllo, ovvero azionisti che direttamente o indirettamente detengono quote
superiori al 2% delle azioni emesse.
Ogni socio ha diritto ad un voto.
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BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
10.2 Eventuali accordi, noti all’Emittente, dalla cui attuazione possa scaturire ad una data
successiva una variazione dell’assetto di controllo dell’Emittente
Non si è a conoscenza di accordi dalla cui attestazione possa scaturire, ad una data successiva, una
variazione dell’assetto di controllo dell’Emittente.
11 - INFORMAZIONI FINANZIARIE RIGUARDANTI LE ATTIVITÀ E LE PASSIVITÀ, LA
SITUAZIONE FINANZIARIA E I PROFITTI E LE PERDITE DELL’EMITTENTE
11.1 Informazioni finanziarie relative agli esercizi passati
Per una più specifica informazione in merito alla situazione finanziaria e patrimoniale della Banca di Credito
Cooperativo di Cambiano (Castelfiorentino-Firenze) Società Cooperativa per Azioni, si rinvia alla
documentazione di bilancio degli esercizi conclusi in data 31 dicembre 2013 e 31 dicembre 2012, inclusa
mediante riferimento nel presente Documento di Registrazione. Si riassumono nella tabella sottostante i
riferimenti dei principali documenti contenuti nei Bilanci d’esercizio:
Informazioni finanziarie
Relazione sulla gestione
Relazione del Collegio Sindacale
Relazione della Società di Revisione
Stato Patrimoniale
Conto Economico
Nota Integrativa
Esercizio 2013
Pag. 17
Pag. 54
Pag. 59
Pag. 13
Pag. 15
Pag. 63
Esercizio 2012
Pag. 12
Pag. 44
Pag. 50
Pag. 8
Pag. 10
Pag. 54
I dati sono stati redatti secondo i principi contabili internazionali IAS/IFRS.
11.2 Bilanci
La Banca di Credito Cooperativo di Cambiano redige unicamente il bilancio di esercizio.
11.3 Informazioni finanziarie relative agli esercizi passati
11.3.1 Dichiarazione attestante che le informazioni finanziarie relative agli esercizi passati sono state
sottoposte a revisione
Si dichiara che le informazioni finanziarie contenute nei Bilanci relativi agli esercizi chiusi in data 31/12/2013
e 31/12/2012 sono state sottoposte a revisione legale, con esito positivo, dalle società di revisione,
rispettivamente, Baker Tilly Revisa S.p.A. e Bompani Audit S.r.l. e sono a disposizione del pubblico presso la
Sede e presso le filiali dell’Emittente e sul sito internet dello stesso (www.bancacambiano.it).
A giudizio delle società di revisione, i bilanci d’esercizio della Banca al 31 dicembre 2013 ed al 31 dicembre
2012 sono conformi agli International Financial Reporting Standards adottati dall’Unione Europea, nonché ai
provvedimenti emanati in attuazione dell’art. 9 del D.Lgs n. 38/2005; essi sono redatti con chiarezza e
rappresentano in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria, il risultato economico, le
variazioni di patrimonio netto ed i flussi di cassa della Banca per gli esercizi chiusi alle date sopra
menzionate.
Le relazioni delle società di revisione sono inserite all’interno dei bilanci dei relativi esercizi.
11.3.2 Eventuali altre informazioni contenute nel Documento di Registrazione controllate dai revisori
dei conti
Oltre alle informazioni contenute nelle relazioni dei revisori, nessuna delle altre informazioni contenute nel
presente Documento di Registrazione è stata sottoposta a revisione.
11.4 Data delle ultime informazioni finanziarie
Le ultime informazioni finanziarie relative all'Emittente risalgono alla data del 31 dicembre 2013.
11.5 Informazioni finanziarie infrannuali
La Banca redige informazioni finanziare semestrali a fini di vigilanza. Esse saranno sottoposte a revisione a
partire dal 30 giugno 2014.
Le informazioni finanziarie infrannuali sono pubblicate sul sito web dell’Emittente all’indirizzo
www.bancacambiano.it.
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BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
11.6 Procedimenti giudiziari e arbitrali
Risultano attualmente pendenti alcune vertenze giudiziali nei confronti della BCC di Cambiano, che
rappresentano il consueto e frazionato contenzioso connesso allo svolgimento dell’attività bancaria. Le
principali tipologie di controversie sono relative ad azioni revocatorie fallimentari e ad azioni connesse ad
operazioni d’investimento in strumenti finanziari emessi da soggetti successivamente incorsi in default.
Per quanto non sia possibile determinare con certezza l’esito di queste ultime controversie, il loro
ammontare non è comunque tale da compromettere la solvibilità della BCC di Cambiano.
Per le controversie giudiziali che hanno avuto esito sfavorevole per la Banca, nel giudizio di primo grado,
sono stati accantonati, al 31/12/2013, € 105.305,00, pari al 75% dell'importo dovuto in sentenza. Per tutte
queste controversie è in corso il secondo grado di giudizio.
11.7 Cambiamenti significativi nella situazione finanziaria o commerciale dell’Emittente
La Banca di Credito Cooperativo di Cambiano attesta che non si sono verificati cambiamenti significativi
nella propria situazione finanziaria o commerciale dalla data dell’ultimo bilancio pubblicato sottoposto a
revisione.
12 - CONTRATTI IMPORTANTI
La Banca di Credito Cooperativo di Cambiano non ha concluso contratti tali da generare effetti di
discontinuità rispetto alla consueta ed ordinaria operatività della Banca e tali da influire in misura rilevante
sulla capacita dell’Emittente di adempiere alle sue obbligazioni nei confronti dei possessori degli strumenti
finanziari che intende emettere.
13 - INFORMAZIONI PROVENIENTI
DICHIARAZIONI DI INTERESSI
DA
TERZI,
PARERI
DI
ESPERTI
E
Nella redazione del presente Documento di Registrazione la Banca di Credito Cooperativo di Cambiano non
ha fatto riferimento ad alcun parere o relazione posta in essere da esperti di qualunque specie, né ad
informazioni provenienti da terzi.
14 - DOCUMENTI ACCESSIBILI AL PUBBLICO
Possono essere consultati presso la sede legale della Banca di Credito Cooperativo di Cambiano
(Castelfiorentino – Firenze) Società Cooperativa per Azioni, in Piazza Giovanni XXIII n. 6 – 50051
Castelfiorentino (Fi), i seguenti documenti in formato cartaceo:





atto costitutivo e statuto dell'Emittente;
bilancio dell'esercizio chiuso il 31 dicembre 2013 corredato della relazione di certificazione;
bilancio dell'esercizio chiuso il 31 dicembre 2012 corredato della relazione di certificazione;
copia del presente Prospetto di Base;
informazioni infrannuali al 30/06/2012 e al 30/06/2013.
I documenti di cui sopra possono altresì essere consultati in formato elettronico sul sito internet
dell'Emittente www.bancacambiano.it.
Eventuali informazioni relative ad eventi societari e le informazioni finanziarie infrannuali, redatte
successivamente alla pubblicazione del presente Prospetto di Base, verranno messe a disposizione del
pubblico con le stesse modalità di cui sopra.
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BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
SEZIONE VI
NOTA INFORMATIVA
1 - PERSONE RESPONSABILI
L’individuazione delle persone responsabili delle informazioni fornite nella presente Nota Informativa e la
relativa dichiarazione di responsabilità, come previsto al punto 1 dello schema di cui all’allegato V al
Regolamento CE 809, sono riportate nella Sezione 1 “Dichiarazione di responsabilità” del presente Prospetto
di Base.
FATTORI DI RISCHIO
2. FATTORI DI RISCHIO
La BCC di Cambiano, in qualità di Emittente, invita gli investitori a leggere attentamente la presente Nota
Informativa, al fine di comprendere i fattori di rischio connessi alle obbligazioni emesse nell’ambito del
programma di offerta di prestiti obbligazionari denominati: “BCC di Cambiano – Obbligazioni a Tasso Fisso /
callable / amortizing”, “BCC di Cambiano - Obbligazioni Step Up/Step Down - Step Up callable/Step Down
callable - Step Up amortizing/Step Down amortizing”, “BCC di Cambiano - Obbligazioni Zero Coupon”,
“BCC di Cambiano - Obbligazioni a Tasso Variabile con eventuale Tasso Minimo (Floor) e/o Massimo (Cap)
/ callable / amortizing” e “BCC di Cambiano - Obbligazioni a Tasso Misto con eventuale Tasso Minimo
(Floor) e/o Massimo (Cap) / callable / amortizing”.
L’investitore dovrebbe concludere una operazione avente ad oggetto tali obbligazioni solo dopo averne
compreso la natura e il grado di esposizione al rischio che le stesse comportano. Resta inteso che, valutato
il rischio dell’operazione, l’investitore e la BCC di Cambiano devono verificare se l’investimento è adeguato
e appropriato per l’investitore avendo riguardo alla sua situazione patrimoniale, ai suoi obiettivi di
investimento e alla sua personale esperienza nel campo degli investimenti finanziari. Si richiama, inoltre,
l’attenzione dell’investitore sul Documento di Registrazione, ove sono riportati i fattori di rischio relativi
all’Emittente.
2.1 FATTORI DI RISCHIO COMUNI ALLE DIVERSE TIPOLOGIE DI PRESTITI
OBBLIGAZIONARI
Si invitano gli investitori a leggere attentamente la presente Nota Informativa al fine di comprendere i fattori
di rischio sotto elencati collegati alla sottoscrizione delle Obbligazioni.
2.1.1 Rischio di credito per il sottoscrittore
Sottoscrivendo o acquistando le obbligazioni, l’investitore diviene finanziatore dell’Emittente e titolare di un
credito nei confronti del medesimo per il pagamento degli interessi e per il rimborso del capitale a scadenza.
L’investitore è, dunque, esposto al rischio che l’Emittente divenga insolvente o, comunque, non sia in grado
di adempiere a tali obblighi di pagamento.
Per un corretto apprezzamento del rischio di credito in relazione all’investimento si rinvia al Documento di
Registrazione ed in particolare al capitolo “Fattori di rischio” dello stesso.
2.1.2 Rischio connesso all’assenza di garanzie relative alle Obbligazioni
Per il rimborso del capitale ed il pagamento degli interessi risponde l’emittente con il proprio patrimonio. I
titoli non beneficiano di alcuna garanzia reale o di garanzie personali da parte di soggetti terzi e non sono
assistiti dalla garanzia del Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo, né del Fondo di
Garanzia degli obbligazionisti del Credito Cooperativo.
2.1.3 Rischi relativi alla vendita delle Obbligazioni prima della scadenza
Nel caso in cui l’investitore volesse vendere le obbligazioni prima della loro scadenza naturale, il prezzo di
vendita sarà influenzato da diversi elementi tra cui:
(a) possibilità per gli investitori di vendere prontamente le Obbligazioni (il "Rischio di liquidità");
(b) variazione dei tassi di interesse di mercato (il "Rischio di tasso di mercato");
(c) presenza di commissioni nel prezzo di emissione (il "Rischio connesso alla presenza di
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BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
FATTORI DI RISCHIO
costi/commissioni”);
(d) il merito di credito dell’Emittente (il "Rischio di deterioramento del merito di credito dell’Emittente").
Tali elementi potranno determinare una riduzione del prezzo di mercato delle obbligazioni anche al di sotto
del prezzo di sottoscrizione. Questo significa che, nel caso in cui l’investitore vendesse le obbligazioni prima
della scadenza, potrebbe anche subire una rilevante perdita in conto capitale. Per contro, tali elementi non
influenzano il valore di rimborso, che rimane pari al 100% del Valore Nominale.
2.1.4 Rischio di liquidità
È il rischio rappresentato dalla difficoltà o impossibilità per un investitore di vendere prontamente le
Obbligazioni prima della loro scadenza naturale ad un prezzo in linea con il mercato, che potrebbe anche
essere inferiore al prezzo di emissione del titolo.
Non è prevista la quotazione e negoziazione su un mercato regolamentato o su Sistemi Multilaterali di
negoziazione (MTF). Le Obbligazioni emesse a valere sul presente Programma di Emissione saranno
ammesse, entro 90 giorni lavorativi dalla fine del collocamento, alla negoziazione nell’ambito dell’attività di
internalizzazione sistematica svolta, ai sensi dell’art. 1, comma 5-ter, del D. Lgs. 24 febbraio 2008, n. 58 ed
ai sensi dell’articolo 21 del Regolamento adottato dalla Consob con delibera n. 16191 del 29 ottobre 2007,
da Invest Banca S.p.A. (nella quale l’Emittente detiene al 31/12/2013 una partecipazione diretta al capitale
sociale del 7,217%), quale negoziatore unico sul mercato denominato “IBIS – Invest Banca Internalizzatore
Sistematico” (il “Sistema”).
A tale riguardo, si segnala che un ulteriore fattore atto ad incidere sulla liquidità delle Obbligazioni è
rappresentato dalla circostanza per cui i sottoscrittori delle obbligazioni che possono accedere al Sistema
sono esclusivamente i clienti delle singole banche aderenti al Sistema medesimo.
Si precisa altresì che l'Emittente non assume l’onere di controparte, non impegnandosi incondizionatamente
al riacquisto di qualunque quantitativo di obbligazioni su iniziativa dell’investitore; l’Emittente, tuttavia, si
riserva la facoltà di negoziare le Obbligazioni di propria emissione, nel periodo intercorrente tra la fine del
collocamento e la data di ammissione alla negoziazione sull’IBIS (massimo 90 giorni lavorativi), in conto
proprio, al di fuori di qualunque struttura di negoziazione.
Si invitano gli investitori a considerare che i prezzi di acquisto proposti in fase di mercato secondario
potranno essere inferiori alle somme originariamente investite e che in tali ipotesi si potrebbe incorrere in
perdite in conto capitale.
Le modalità di negoziazione delle Obbligazioni di cui alla presente Nota Informativa sono stabilite nella
Strategia di Esecuzione e Trasmissione degli ordini della BCC di Cambiano, che viene fornita e comunicata
al cliente e che è comunque disponibile presso la sede e le filiali dell’Istituto, nonché consultabile sul sito
internet www.bancacambiano.it.
Infine si evidenzia come nel corso del periodo di offerta delle Obbligazioni, l’Emittente abbia la facoltà di
procedere in qualsiasi momento alla chiusura anticipata dell’offerta, sospendendo immediatamente
l’accettazione di ulteriori richieste di sottoscrizione (dandone comunicazione al pubblico secondo le modalità
indicate nella Presente Nota Informativa). Una riduzione dell’ammontare nominale complessivo del Prestito
può avere un impatto negativo sulla liquidità delle Obbligazioni.
2.1.5 Rischio di deterioramento del merito di credito dell’Emittente
Le Obbligazioni potranno deprezzarsi in caso di peggioramento della situazione finanziaria dell’Emittente,
ovvero nel caso di deterioramento del merito creditizio dello stesso. Al riguardo si fa presente che
l’emittente non è dotato di rating.
Non si può quindi escludere che i corsi dei titoli sul mercato secondario possano essere influenzati, tra
l’altro, da un diverso apprezzamento del rischio emittente.
2.1.6 Rischio connesso alla presenza di costi/commissioni
In caso di rivendita dell’obbligazione prima della scadenza, la presenza di costi/commissioni potrebbe
comportare un prezzo sul mercato secondario inferiore al prezzo di emissione, anche in ipotesi di invarianza
delle variabili di mercato.
2.1.7 Rischio di scostamento del rendimento delle obbligazioni rispetto al rendimento di un titolo di
Stato italiano
All’emissione il rendimento effettivo su base annua delle Obbligazioni potrebbe risultare anche inferiore
rispetto al rendimento effettivo su base annua di un titolo di Stato italiano di durata residua similare.
2.1.8 Rischio di rimborso anticipato (non previsto per i titoli Zero Coupon)
La presenza di una clausola di rimborso anticipato consente all’Emittente di rimborsare il Prestito prima
della data di scadenza al 100% del valore nominale.
Il rimborso anticipato ad iniziativa dell’Emittente è consentito non prima che siano trascorsi 24 mesi dalla
data di chiusura del periodo di offerta dell’ultima tranche del Prestito.
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BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
FATTORI DI RISCHIO
È ipotizzabile che l’Emittente attiverà la clausola di rimborso anticipato in caso di discesa dei tassi di
interesse; pertanto la previsione di una clausola di rimborso anticipato ad opzione dell’emittente è
normalmente penalizzante per l’investitore ed incide negativamente sul valore delle obbligazioni. In caso di
esercizio dell’opzione, l’investitore vedrà disattese le proprie aspettative in termini di rendimento
dell’investimento atteso al momento della sottoscrizione, ipotizzato sulla base della durata originaria; infatti,
qualora intenda reinvestire il capitale rimborsato, non avrà la certezza di ottenere un rendimento almeno
pari a quello delle obbligazioni rimborsate anticipatamente, in quanto i tassi di interesse e le condizioni di
mercato potrebbero risultare meno favorevoli.
2.1.9 Rischio connesso al rimborso tramite ammortamento (non previsto per i titoli Zero Coupon)
Nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito potrà essere previsto che il rimborso del prestito avvenga
tramite ammortamento a quote capitali costanti secondo quanto indicato nella “Tabella di ammortamento”.
Il rimborso del capitale attraverso un piano di ammortamento periodico (anziché in un'unica soluzione alla
data di scadenza) potrebbe avere un impatto negativo sulla liquidità del titolo.
L’investitore deve, inoltre, considerare che le cedole sono calcolate sul capitale non rimborsato e quindi il
loro ammontare in termini assoluti sarà decrescente nel corso del tempo.
L’investitore inoltre sarà esposto al rischio di non riuscire a reinvestire le somme percepite prima della
scadenza del titolo ad un rendimento almeno pari a quello iniziale e ciò in dipendenza di diverse condizioni
di mercato.
2.1.10 Rischio di conflitto di interessi
I soggetti a vario titolo coinvolti nell’emissione e nel collocamento delle Obbligazioni possono avere, rispetto
all’operazione, un interesse autonomo in conflitto con quello dell’investitore.
Di seguito vengono descritti i conflitti di interesse connessi con l’emissione delle Obbligazioni:
Coincidenza dell’Emittente con il Responsabile del Collocamento, il Collocatore e con
l’Agente di Calcolo
L’Emittente opera in qualità di Responsabile del Collocamento, Collocatore e come Agente di Calcolo
delle Obbligazioni; in tal caso l’Emittente si trova in una situazione di conflitto di interessi nei confronti
degli investitori in quanto i titoli collocati sono di propria emissione.
Negoziazione dei titoli al di fuori di qualunque struttura di negoziazione
L’Emittente potrà negoziare i titoli su istanza del sottoscrittore al di fuori di qualunque struttura di
negoziazione; ciò potrebbe configurare una situazione di conflitto di interessi nei confronti
dell’investitore nella determinazione del prezzo di riacquisto.
Negoziazione dei titoli nel sistema bilaterale internalizzatore sistematico gestito da società
partecipata dall’Emittente
Le obbligazioni potranno essere negoziate nell’ambito dell’attività di Internalizzazione Sistematica
svolta ai sensi dell’art. 1, comma 5-ter, del D. Lgs. 24 febbraio 2008, n. 58, da Invest Banca S.p.A.,
quale negoziatore unico sul mercato denominato “IBIS – Invest Banca Internalizzatore Sistematico”
nella quale l’Emittente detiene al 31/12/2013 una partecipazione diretta al capitale sociale del
7,217%. Tale situazione potrebbe configurare una situazione di conflitto di interessi nei confronti
degli investitori che volessero vendere le obbligazioni prima della loro naturale scadenza.
Applicazione di commissioni di collocamento / sottoscrizione
Si configura una situazione di conflitto di interessi nel caso in cui l’Emittente percepisca una
commissione di collocamento / sottoscrizione sui prestiti offerti.
Eventuali ulteriori conflitti di interesse saranno comunicati nelle Condizioni Definitive.
2.1.11 Rischio correlato all’assenza di rating degli strumenti finanziari
L’Emittente non ha richiesto alcun giudizio di rating per le Obbligazioni. Ciò costituisce un fattore di rischio
in quanto non vi è disponibilità immediata di un indicatore sintetico rappresentativo della rischiosità degli
strumenti finanziari.
Va tuttavia tenuto in debito conto che l’assenza di rating degli strumenti finanziari oggetto dell’offerta non è
di per sé indicativa della rischiosità degli strumenti finanziari oggetto dell’offerta medesima.
2.1.12 Rischio relativo alla revoca e al ritiro dell’Offerta
Qualora tra la data di pubblicazione delle Condizioni Definitive del relativo Prestito e il giorno antecedente
l’inizio del Periodo di Offerta dovessero verificarsi circostanze straordinarie, così come previste nella prassi
internazionale, ovvero eventi negativi riguardanti la situazione finanziaria, patrimoniale, reddituale
dell’Emittente, l’Emittente potrà decidere di revocare e non dare inizio all’offerta e la stessa dovrà ritenersi
annullata.
Tale decisione verrà comunicata tempestivamente al pubblico e alla CONSOB mediante apposito avviso da
pubblicarsi sul sito internet dell’Emittente, del Responsabile del Collocamento e dei Collocatori – secondo
quanto indicato nelle Condizioni Definitive – e, contestualmente, trasmesso alla CONSOB entro la data di
- 42 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
FATTORI DI RISCHIO
inizio dell’offerta delle relative Obbligazioni.
L’Emittente si riserva inoltre la facoltà, nel corso del Periodo d’Offerta, di ritirare in tutto o in parte l’Offerta
delle Obbligazioni, anche prima del raggiungimento dell’Ammontare Totale dell’offerta, per motivi di
opportunità (quali a titolo esemplificativo ma non esaustivo, condizioni sfavorevoli di mercato o il venir meno
della convenienza dell’offerta o il ricorrere delle circostanze straordinarie, eventi negativi od accadimenti di
rilievo di cui sopra nell’ipotesi di revoca dell’offerta).
Tale decisione verrà comunicata tempestivamente al pubblico e alla CONSOB mediante apposito avviso
pubblicato sul sito internet dell’Emittente www.bancacambiano.it e, contestualmente, trasmesso alla
CONSOB e reso disponibile gratuitamente presso la sede e in ogni filiale dell’Emittente.
Ove l’Emittente si sia avvalso della facoltà di ritirare integralmente l’offerta di un Prestito ai sensi delle
disposizioni che precedono, tutte le domande di adesione all’offerta saranno perciò da ritenersi nulle ed
inefficaci e le parti saranno libere da ogni obbligo reciproco, senza necessità di alcuna ulteriore
comunicazione da parte dell’Emittente, fatto salvo l’obbligo per l’Emittente di restituzione del capitale
ricevuto in caso questo fosse stato già pagato da alcuno dei sottoscrittori senza corresponsione di interessi.
L’Emittente darà corso all’emissione delle Obbligazioni in base alle adesioni pervenute anche qualora tali
adesioni non dovessero raggiungere la totalità delle Obbligazioni oggetto di offerta.
2.1.13 Rischio di cambiamento del regime fiscale applicabile alle obbligazioni
I redditi derivanti dalle Obbligazioni sono soggetti al regime fiscale vigente di volta in volta.
L’investitore potrebbe subire un danno da un eventuale inasprimento del regime fiscale causato da un
aumento delle imposte vigenti o dall’introduzione di nuove imposte, che andrebbero a diminuire il
rendimento effettivo netto delle Obbligazioni.
2.2 FATTORI DI RISCHIO SPECIFICI
Obbligazioni a Tasso Fisso, Obbligazioni Step Up/Step Down e Obbligazioni Zero Coupon
2.2.1 Rischio di tasso di mercato
- Obbligazioni a Tasso Fisso
Per i titoli a Tasso Fisso le fluttuazioni dei tassi di interesse sui mercati finanziari potrebbero determinare
variazioni sui prezzi dei titoli facendoli oscillare durante la loro vita in modo tanto più accentuato quanto più
lunga è la loro vita residua (in particolare la crescita dei tassi di mercato comporterebbe una diminuzione
potenziale del valore di mercato delle Obbligazioni, mentre la diminuzione dei tassi di mercato ne
comporterebbe un aumento).
- Obbligazioni Step Up/Step Down
Per i titoli Step Up/Step Down le fluttuazioni dei tassi di interesse sui mercati finanziari potrebbero
determinare variazioni sui prezzi dei titoli facendoli oscillare durante la loro vita in modo tanto più
accentuato quanto più lunga è la loro vita residua (in particolare la crescita dei tassi di mercato
comporterebbe una diminuzione potenziale del valore di mercato delle Obbligazioni, mentre la diminuzione
dei tassi di mercato ne comporterebbe un aumento).
Per un titolo Step Up la sensibilità alla variazione dei tassi di mercato risulta più elevata rispetto ad un titolo
a tasso fisso di pari durata e pari rendimento effettivo, in quanto è più elevata la durata finanziaria.
- Obbligazioni Zero Coupon
Nel caso dei titoli Zero Coupon, essendo strumenti di duration maggiore rispetto ai titoli con flusso cedolare
di pari scadenza e rendimento effettivo, eventuali variazioni al rialzo dei tassi di mercato possono dare vita
a prezzi più penalizzanti per l’investitore.
Per tutte le tipologie di Obbligazioni in esame, il rimborso integrale del capitale permette, comunque,
all’investitore di poter rientrare in possesso del capitale investito alla data di scadenza del prestito e ciò
indipendentemente dall’andamento dei tassi di mercato.
Gli effetti positivi sul prezzo derivanti dalla riduzione dei tassi di interesse come sopra rappresentati
possono essere in tutto o in parte annullati nel caso sia presente la facoltà di rimborso anticipato. Si guardi
in proposito il fattore di rischio “Rischio di rimborso anticipato”.
Obbligazioni a Tasso Fisso Callable e Obbligazioni Step Up Callable/Step Down Callable
2.2.2 Rischio connesso alla natura strutturata delle Obbligazioni
Con riferimento alle Obbligazioni con facoltà di rimborso anticipato da parte dell’Emittente, l’investitore deve
tenere presente che le stesse presentano al loro interno, oltre alla componente obbligazionaria, una
componente derivativa. Questa è costituita da un’opzione call, venduta dall’investitore implicitamente all’atto
della sottoscrizione delle Obbligazioni, in virtù della quale l’Emittente ha la facoltà di rimborsare
anticipatamente i titoli prima della loro naturale scadenza alla data e con le modalità di rimborso specificate
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FATTORI DI RISCHIO
nelle relative Condizioni Definitive.
Obbligazioni a Tasso Variabile e Obbligazioni a Tasso Misto
2.2.3 Rischio di indicizzazione
Il rendimento delle Obbligazioni dipende dall’andamento del Parametro di Riferimento prescelto per la parte
di prestito a tasso variabile, per cui, ad un eventuale andamento decrescente dello stesso corrisponde un
rendimento proporzionalmente decrescente.
È possibile che il Parametro di Riferimento raggiunga un livello pari a zero: in questo caso l’investitore non
percepirebbe alcun interesse sull’investimento effettuato; tale rischio è mitigato qualora sia presente uno
Spread positivo.
Si rinvia alle Condizioni Definitive del singolo prestito per le informazioni relative al Parametro di Riferimento
utilizzato.
2.2.4 Rischio di tasso di mercato
- Obbligazioni a Tasso Variabile
Per i titoli a Tasso Variabile le fluttuazioni dei tassi di interesse sui mercati finanziari e relativi all’andamento
del Parametro di Indicizzazione potrebbero determinare temporanei disallineamenti del valore della cedola
in corso di godimento rispetto ai livelli dei tassi di riferimento espressi dai mercati finanziari e,
conseguentemente, determinare variazioni sui prezzi dei titoli.
- Obbligazioni a Tasso Misto
Per i titoli a Tasso Misto il rischio di tasso di mercato dipende dalla struttura dei pagamenti cedolari ed è
tanto più accentuato quanto più numerose sono le cedole a tasso fisso.
Per tutte le tipologie di Obbligazioni in esame, il rimborso integrale del capitale permette, comunque,
all’investitore di poter rientrare in possesso del capitale investito alla data di scadenza del prestito e ciò
indipendentemente dall’andamento dei tassi di mercato.
Gli effetti positivi sul prezzo derivanti dalla riduzione dei tassi di interesse come sopra rappresentati
possono essere in tutto o in parte annullati nel caso sia presente la facoltà di rimborso anticipato. Si guardi
in proposito il fattore di rischio “Rischio di rimborso anticipato”.
2.2.5 Rischio relativo ad eventi di turbativa
È il rischio di un peggioramento del rendimento dell’Obbligazione dovuto ad una eventuale necessaria
sostituzione del Parametro di Indicizzazione, in caso di eventi straordinari o di turbativa riguardanti il
Parametro di Indicizzazione.
2.2.6 Rischio di assenza di informazioni successive all’emissione
Salvo eventuali obblighi di legge, l’Emittente non fornirà, successivamente all’emissione delle obbligazioni,
alcuna informazione relativamente alle stesse ed all’andamento del Parametro di indicizzazione prescelto.
Obbligazioni a Tasso Variabile con Minimo e/o Massimo / Callable e Obbligazioni a Tasso Misto con
Minimo e/o Massimo / Callable
In aggiunta ai rischi sotto elencati, si rinvia ai fattori di rischio precedentemente illustrati riguardo alle
Obbligazioni a Tasso Variabile e a Tasso Misto.
2.2.7 Rischio connesso alla natura strutturata delle Obbligazioni
Con riferimento alle Obbligazioni con facoltà di rimborso anticipato da parte dell’Emittente, l’investitore deve
tenere presente che le stesse presentano al loro interno, oltre alla componente obbligazionaria, una
componente derivativa. Questa è costituita da un’opzione call, venduta dall’investitore implicitamente all’atto
della sottoscrizione delle Obbligazioni, in virtù della quale l’Emittente ha la facoltà di rimborsare
anticipatamente i titoli prima della loro naturale scadenza alla data e con le modalità di rimborso specificate
nelle relative Condizioni Definitive.
Con riferimento alle Obbligazioni a Tasso Variabile con Tasso Minimo (Floor) e/o Tasso Massimo (Cap) ed
alle Obbligazioni a Tasso Misto con Tasso Minimo (Floor) e/o Tasso Massimo (Cap), l’investitore deve
tenere presente che l’Obbligazione presenta al suo interno, oltre alla componente obbligazionaria, una
componente derivativa.
Qualora sia previsto un minimo, la componente derivativa consta di un’opzione di tipo interest rate FLOOR,
acquistata dall’investitore, in ragione della quale questi vede determinato a priori il valore minimo delle
cedole variabili pagate dal Prestito Obbligazionario (Rendimento Minimo).
L’opzione di tipo interest rate FLOOR è un’opzione su tassi di interesse negoziata al di fuori dei mercati
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FATTORI DI RISCHIO
regolamentati con la quale viene fissato un limite minimo al rendimento di un dato strumento finanziario.
Qualora sia previsto un massimo, la componente derivativa consta di un’opzione di tipo interest rate CAP,
venduta dall’investitore, in ragione della quale questi vede determinato a priori il valore massimo delle
cedole variabili pagate dal Prestito Obbligazionario (Rendimento Massimo).
L’opzione di tipo interest rate CAP è un’opzione su tassi di interesse negoziata al di fuori dei mercati
regolamentati con la quale viene fissato un limite massimo alla crescita del rendimento di un dato strumento
finanziario.
La contestuale presenza di un’opzione di tipo interest rate FLOOR e interest rate CAP dà luogo a
un’opzione c.d. interest rate COLLAR.
2.2.8 Rischio connesso alla presenza di un Tasso Massimo (Cap) nelle Obbligazioni
È il rischio connesso alla facoltà dell’emittente di prevedere nelle Condizioni Definitive che le cedole non
possano essere superiori ad un Tasso Massimo.
Tale limite non consente di beneficiare appieno dell’eventuale aumento del valore del Parametro di
indicizzazione prescelto ed il titolo è tanto più rischioso quanto più è basso il Cap. Nel caso in cui sia
previsto un Tasso Massimo, infatti, se il valore del Parametro di indicizzazione prescelto, eventualmente
maggiorato dello Spread, risulta superiore al tasso Massimo, le Cedole saranno calcolate in base al Tasso
Massimo.
L’investitore pertanto deve tener presente che, qualora il tasso della cedola variabile sia determinato
applicando un Tasso Massimo, il rendimento delle Obbligazioni potrà essere inferiore a quello di un titolo
similare legato al medesimo parametro di indicizzazione prescelto, maggiorato dello stesso Spread, al quale
non sia applicato un Tasso Massimo.
3. INFORMAZIONI ESSENZIALI
3.1 Interessi di persone fisiche e giuridiche partecipanti alle emissioni/alle offerte
I soggetti a vario titolo coinvolti nell’emissione e nel collocamento delle Obbligazioni possono avere, rispetto
all’operazione, un interesse autonomo in conflitto con quello dell’investitore.
Di seguito vengono descritti i conflitti di interesse connessi con l’emissione delle Obbligazioni:
Coincidenza dell’Emittente con il Responsabile del Collocamento, il Collocatore e con l’Agente
di Calcolo
L’Emittente opera in qualità di Responsabile del Collocamento, Collocatore e come Agente di Calcolo
delle Obbligazioni; in tal caso l’Emittente si trova in una situazione di conflitto di interessi nei confronti
degli investitori in quanto i titoli collocati sono di propria emissione.
Negoziazione dei titoli al di fuori di qualunque struttura di negoziazione
L’Emittente potrà negoziare i titoli su istanza del sottoscrittore al di fuori di qualunque struttura di
negoziazione; ciò potrebbe configurare una situazione di conflitto di interessi nei confronti
dell’investitore nella determinazione del prezzo di riacquisto.
Negoziazione dei titoli nel sistema bilaterale internalizzatore sistematico gestito da società
partecipata dall’Emittente
Le obbligazioni potranno essere negoziate nell’ambito dell’attività di Internalizzazione Sistematica
svolta ai sensi dell’art. 1, comma 5-ter, del D. Lgs. 24 febbraio 2008, n. 58, da Invest Banca S.p.A.,
quale negoziatore unico sul mercato denominato “IBIS – Invest Banca Internalizzatore Sistematico”
nella quale l’Emittente detiene al 31/12/2013 una partecipazione diretta al capitale sociale del
7,217%. Tale situazione potrebbe configurare una situazione di conflitto di interessi nei confronti degli
investitori che volessero vendere le obbligazioni prima della loro naturale scadenza.
Applicazione di commissioni di collocamento / sottoscrizione
Si configura una situazione di conflitto di interessi nel caso in cui l’Emittente percepisca una
commissione di collocamento / sottoscrizione sui prestiti offerti.
Si segnala altresì che nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito verranno indicati gli eventuali ulteriori
conflitti di interesse relativi alla singola Offerta.
Per informazioni e dettagli circa i conflitti di interesse relativi ai componenti degli organi di amministrazione,
di direzione e di vigilanza si rimanda al paragrafo 9.2 del Documento di Registrazione.
3.2 Ragioni dell’offerta e impiego dei proventi
Le obbligazioni saranno emesse nell’ambito dell’ordinaria attività di raccolta da parte dell’Emittente.
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L’ammontare ricavato dall’emissione obbligazionaria, al netto di eventuali commissioni, sarà destinato
all’esercizio dell’attività creditizia dell’Emittente.
4. INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA OFFRIRE
4.1 i) Descrizione del tipo e della classe degli strumenti finanziari offerti al pubblico
Il presente programma è relativo all’emissione di titoli di debito che determinano l’obbligo per l’Emittente di
rimborsare all’investitore a scadenza il 100% del loro Valore Nominale unitamente alla corresponsione di
cedole di interessi (ad esclusione delle obbligazioni Zero Coupon), determinate secondo la metodologia di
calcolo specifica per ogni tipologia di obbligazioni.
Il presente programma prevede l’emissione delle seguenti tipologie di emissioni:
 “BCC di Cambiano - Obbligazioni a Tasso Fisso / callable / amortizing”;
 “BCC di Cambiano - Obbligazioni Step Up/Step Down - Step Up callable/Step Down callable - Step
Up amortizing/Step Down amortizing” ;
 “BCC di Cambiano - Obbligazioni Zero Coupon”;
 “BCC di Cambiano - Obbligazioni a Tasso Variabile con eventuale Tasso Minimo (Floor) e/o
Massimo (Cap) / callable / amortizing”;
 “BCC di Cambiano - Obbligazioni a Tasso Misto con eventuale Tasso Minimo (Floor) e/o Massimo
(Cap) / callable / amortizing”.
La denominazione, la durata, il tasso di interesse nominale, l'ISIN, la data e la frequenza di pagamento delle
cedole (mensile, trimestrale, semestrale, annuale) e tutti quegli eventuali ulteriori elementi atti a definire le
caratteristiche delle Obbligazioni, saranno indicati nelle singole Condizioni Definitive.
Le Condizioni Definitive verranno pubblicate entro il giorno antecedente l’inizio dell’offerta.
Le caratteristiche finanziarie delle singole tipologie di Obbligazioni oggetto del presente programma possono
essere sintetizzate come segue:
a) “BCC di Cambiano - Obbligazioni a Tasso Fisso / callable / amortizing”
Le Obbligazioni che verranno emesse nell’ambito del Programma “BCC di Cambiano - Obbligazioni a Tasso
Fisso / callable / amortizing” (ossia: Obbligazioni a Tasso Fisso, Obbligazioni a Tasso Fisso callable e
Obbligazioni a Tasso Fisso con rimborso del capitale tramite piano di ammortamento) sono titoli di debito
che danno diritto al rimborso del 100% del valore nominale a scadenza (ovvero alla data di rimborso
anticipato per iniziativa dell’emittente), oppure tramite un ammortamento periodico come da piano di
ammortamento riportato nelle Condizioni Definitive, ed al pagamento, in corrispondenza delle Date di
Pagamento (le “Date di Pagamento degli interessi”), di cedole periodiche fisse secondo la periodicità ed il
tasso di interesse predeterminato specificato per ciascun prestito nelle relative Condizioni Definitive.
Le Obbligazioni possono prevedere la facoltà per l’Emittente di rimborsare anticipatamente il Prestito, al
100% del valore nominale, in soluzione totale in una delle specifiche date indicate nelle Condizioni Definitive
(in corrispondenza dello stacco cedola), purché trascorsi 24 mesi dalla data di chiusura del periodo di offerta
dell’ultima tranche del Prestito, come meglio descritto nel paragrafo 4.8 della presente Nota Informativa.
L’esercizio da parte dell’Emittente della facoltà di procedere al rimborso anticipato del titolo alla pari può
comportare per l’investitore l’impossibilità di impiegare il capitale alle medesime condizioni garantite
dall’obbligazione sottoscritta. La facoltà di rimborso anticipato non è prevista nel caso in cui le Obbligazioni
siano rimborsate tramite ammortamento periodico.
Le cedole verranno corrisposte con periodicità mensile / trimestrale / semestrale / annuale in via posticipata.
b) “BCC di Cambiano - Obbligazioni Step Up/Step Down - Step Up callable/Step Down callable - Step
Up amortizing/Step Down amortizing”
Le obbligazioni che verranno emesse nell’ambito del programma “BCC di Cambiano - Obbligazioni Step
Up/Step Down - Step Up callable/Step Down callable - Step Up amortizing/Step Down amortizing” (ossia:
Obbligazioni Step Up/Step Down, Obbligazioni Step Up/Step Down callable e Obbligazioni Step Up/Step
Down con rimborso del capitale tramite piano di ammortamento) sono titoli di debito che danno diritto al
rimborso del 100% del valore nominale a scadenza (ovvero alla data di rimborso anticipato per iniziativa
dell’emittente), oppure tramite un ammortamento periodico come da piano di ammortamento riportato nelle
Condizioni Definitive, ed al pagamento, in corrispondenza delle Date di Pagamento (le “Date di Pagamento
degli interessi”), di cedole periodiche predeterminate e crescenti per le Obbligazioni Step Up o di cedole
periodiche predeterminate e decrescenti per le Obbligazioni Step Down, secondo la periodicità ed il tasso di
interesse specificato per ciascun prestito nelle relative Condizioni Definitive.
Le Obbligazioni possono prevedere la facoltà per l’Emittente di rimborsare anticipatamente il Prestito, al
100% del valore nominale, in soluzione totale in una delle specifiche date indicate nelle Condizioni Definitive
(in corrispondenza dello stacco cedola), purché trascorsi 24 mesi dalla data di chiusura del periodo di offerta
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dell’ultima tranche del Prestito, come meglio descritto nel paragrafo 4.8 della presente Nota Informativa.
L’esercizio da parte dell’Emittente della facoltà di procedere al rimborso anticipato del titolo alla pari può
comportare per l’investitore l’impossibilità di impiegare il capitale alle medesime condizioni garantite
dall’obbligazione sottoscritta. La facoltà di rimborso anticipato non è prevista nel caso in cui le Obbligazioni
siano rimborsate tramite ammortamento periodico.
Le cedole verranno corrisposte con periodicità mensile / trimestrale / semestrale / annuale in via posticipata.
c) “BCC di Cambiano - Obbligazioni Zero Coupon”
Le obbligazioni che verranno emesse nell’ambito del programma “BCC di Cambiano – Obbligazioni Zero
Coupon” sono titoli di debito che danno diritto al rimborso del 100% del valore nominale a scadenza ed al
pagamento di interessi il cui importo è determinato come differenza tra il prezzo di rimborso a scadenza ed il
prezzo di emissione che sarà sempre inferiore al 100% del valore nominale. Per questa tipologia di
Obbligazioni non saranno corrisposte cedole di interessi durante la vita delle Obbligazioni stesse.
Le obbligazioni saranno rimborsate in un’unica soluzione alla data di scadenza indicata nelle Condizioni
Definitive di ciascun Prestito.
d) “BCC di Cambiano - Obbligazioni a Tasso Variabile con eventuale Tasso Minimo (Floor) e/o
Massimo (Cap) / callable / amortizing”
Le obbligazioni che verranno emesse nell’ambito del programma “BCC di Cambiano - Obbligazioni a Tasso
Variabile con eventuale Tasso Minimo (Floor) e/o Tasso Massimo (Cap) / callable / amortizing” (ossia:
Obbligazioni a tasso variabile, Obbligazioni a tasso variabile con rimborso del capitale tramite piano di
ammortamento, Obbligazioni a tasso variabile con tasso minimo e/o tasso massimo, Obbligazioni a tasso
variabile con tasso minimo e/o tasso massimo callable, Obbligazioni a tasso variabile con tasso minimo e/o
tasso massimo con rimborso del capitale tramite piano di ammortamento) sono titoli di debito che danno
diritto al rimborso del 100% del valore nominale a scadenza (ovvero alla data di rimborso anticipato per
iniziativa dell’emittente), oppure tramite un ammortamento periodico come da piano di ammortamento
riportato nelle Condizioni Definitive, ed al pagamento, in corrispondenza delle Date di Pagamento (le “Date
di Pagamento degli interessi”), di cedole periodiche il cui ammontare è determinato in ragione
dell’andamento del parametro di indicizzazione (il “Parametro di Indicizzazione” o “Parametro di
Riferimento”) prescelto (valore puntuale del tasso Euribor a 1, 3, 6, 12 mesi), eventualmente maggiorato di
uno spread (lo “Spread”), come definito nelle Condizioni Definitive relative a ciascun Prestito. L’eventuale
modalità di arrotondamento del tasso annuo lordo risultante sarà indicato nelle pertinenti Condizioni
Definitive.
Le obbligazioni potranno prevedere la presenza di un Tasso Minimo e/o di un Tasso Massimo che sono
relativi all’acquisto o vendita di opzioni sul tasso di interesse (Floor/Cap).
In ogni caso l’ammontare della cedola non potrà essere inferiore a zero.
Si precisa che la periodicità delle cedole corrisponde alla periodicità del Parametro di indicizzazione
prescelto.
L’emittente potrà prefissare l’ammontare della prima cedola in misura indipendente dal Parametro di
indicizzazione e in tal caso tale ammontare verrà indicato nelle Condizioni Definitive.
Le Obbligazioni possono prevedere la facoltà per l’Emittente di rimborsare anticipatamente il Prestito, al
100% del valore nominale, in soluzione totale in una delle specifiche date indicate nelle Condizioni Definitive
(in corrispondenza dello stacco cedola), purché trascorsi 24 mesi dalla data di chiusura del periodo di offerta
dell’ultima tranche del Prestito, come meglio descritto nel paragrafo 4.8 della presente Nota Informativa.
L’esercizio da parte dell’Emittente della facoltà di procedere al rimborso anticipato del titolo alla pari può
comportare per l’investitore l’impossibilità di impiegare il capitale alle medesime condizioni garantite
dall’obbligazione sottoscritta. La facoltà di rimborso anticipato non è prevista nel caso in cui le Obbligazioni
siano rimborsate tramite ammortamento periodico.
Le cedole verranno corrisposte con periodicità mensile / trimestrale / semestrale / annuale in via posticipata.
e) “BCC di Cambiano - Obbligazioni a Tasso Misto con eventuale Tasso Minimo (Floor) e/o Massimo
(Cap) / callable / amortizing”
Le obbligazioni che verranno emesse nell’ambito del programma “BCC di Cambiano - Obbligazioni a Tasso
Misto con eventuale Tasso Minimo (Floor) e/o Tasso Massimo (Cap) / callable / amortizing” (ossia:
Obbligazioni a tasso misto, Obbligazioni a tasso misto callable, Obbligazioni a tasso misto con rimborso del
capitale tramite piano di ammortamento, Obbligazioni a tasso misto con tasso minimo e/o tasso massimo,
Obbligazioni a tasso misto con tasso minimo e/o tasso massimo callable, Obbligazioni a tasso misto con
tasso minimo e/o tasso massimo con rimborso del capitale tramite piano di ammortamento) sono titoli di
debito che danno diritto al rimborso del 100% del valore nominale a scadenza (ovvero alla data di rimborso
anticipato per iniziativa dell’emittente), oppure tramite un ammortamento periodico come da piano di
ammortamento riportato nelle Condizioni Definitive, ed al pagamento, in corrispondenza delle Date di
Pagamento (le “Date di Pagamento degli interessi”), di cedole di interessi periodiche posticipate il cui
ammontare è determinato, in un primo periodo, sulla base di un tasso di interesse prefissato costante o
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prefissato crescente/decrescente (le “Cedole Fisse”), mentre, per il restante periodo della durata del
prestito, di cedole periodiche (le “Cedole Variabili”) il cui ammontare è determinato in funzione
dell’andamento del parametro di indicizzazione (il “Parametro di Indicizzazione” o “Parametro di
Riferimento”) prescelto (valore puntuale del tasso Euribor a 1, 3, 6, 12 mesi), eventualmente maggiorato di
uno spread (lo “Spread”), come definito nelle Condizioni Definitive relative a ciascun Prestito. L’eventuale
modalità di arrotondamento del tasso annuo lordo risultante sarà indicato nelle pertinenti Condizioni
Definitive.
Le obbligazioni potranno prevedere la presenza di un Tasso Minimo e/o di un Tasso Massimo che sono
relativi all’acquisto o vendita di opzioni sul tasso di interesse (Floor/Cap).
In ogni caso l’ammontare della cedola non potrà essere inferiore a zero.
Si precisa che la periodicità delle cedole corrisponde alla periodicità del Parametro di indicizzazione
prescelto.
Le Obbligazioni possono prevedere la facoltà per l’Emittente di rimborsare anticipatamente il Prestito, al
100% del valore nominale, in soluzione totale in una delle specifiche date indicate nelle Condizioni Definitive
(in corrispondenza dello stacco cedola), purché trascorsi 24 mesi dalla data di chiusura del periodo di offerta
dell’ultima tranche del Prestito, come meglio descritto nel paragrafo 4.8 della presente Nota Informativa.
L’esercizio da parte dell’Emittente della facoltà di procedere al rimborso anticipato del titolo alla pari può
comportare per l’investitore l’impossibilità di impiegare il capitale alle medesime condizioni garantite
dall’obbligazione sottoscritta. La facoltà di rimborso anticipato non è prevista nel caso in cui le Obbligazioni
siano rimborsate tramite ammortamento periodico.
Le cedole verranno corrisposte con periodicità mensile / trimestrale / semestrale / annuale in via posticipata.
4.1 ii) Codice ISIN (International Security Identification Number)
In occasione di ciascuna emissione, l’Emittente provvederà ad indicare il codice di identificazione degli
strumenti finanziari (codice “ISIN”) nelle pertinenti Condizioni Definitive.
4.2 Legislazione in base alla quale gli strumenti finanziari sono stati creati
Ciascuna Obbligazione riferita al Programma di Emissione descritto nella presente Nota Informativa è
regolata dalla legge italiana. Per qualsiasi contestazione tra gli obbligazionisti e l’Emittente sarà competente
il Foro di Firenze, ovvero, ove l’obbligazionista sia un consumatore ai sensi dell’art. 1469 bis del Codice
Civile e dell’art.3 del D.Lgs. 206/2005 (c.d. “Codice del Consumo”), il foro in cui questi ha la residenza o il
domicilio elettivo (ex art. 63 del Codice del Consumo).
4.3 Forma degli strumenti finanziari e soggetto incaricato della tenuta dei registri
Le Obbligazioni sono titoli al portatore. I prestiti verranno accentrati presso la Monte Titoli S.p.A. (Via
Mantegna, 6 – 20154 Milano) ed assoggettati al regime di dematerializzazione di cui al D. Lgs. 24 giugno
1998 n. 213 ed al Regolamento congiunto della Banca d’Italia e della Consob recante la disciplina dei servizi
di gestione accentrata, di liquidazione, dei sistemi di garanzia e delle relative società di gestione, adottato
con provvedimento del 22 febbraio 2008 come di volta in volta modificato (o alla normativa di volta in volta
vigente in materia).
Conseguentemente, sino a quando le Obbligazioni sono gestite in regime di dematerializzazione presso
Monte Titoli S.p.A., il trasferimento delle Obbligazioni e l’esercizio dei relativi diritti può avvenire
esclusivamente per il tramite degli intermediari aderenti al sistema di gestione accentrata presso Monte Titoli
S.p.A.
Gli obbligazionisti non potranno chiedere la consegna materiale dei titoli rappresentativi delle obbligazioni.
È fatto salvo il diritto di chiedere il rilascio della certificazione di cui all’art.85 del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n.
58, così come successivamente modificato ed integrato (il “Testo Unico della Finanza” o brevemente “TUF”)
e dall’art. 31, comma 1, lettera b), del D. Lgs. 24 giugno 1998, n. 213.
4.4 Valuta di emissione
I Prestiti Obbligazionari saranno emessi e denominati in Euro.
4.5 Ranking degli strumenti finanziari
Gli obblighi nascenti dalle Obbligazioni di cui alla presente Nota Informativa a carico dell’Emittente non sono
subordinati ad altre passività dello stesso. Ne consegue che il credito degli obbligazionisti verso l’Emittente
verrà soddisfatto di pari passo con gli altri crediti chirografari dell’Emittente stesso.
Per tutta la durata delle Obbligazioni, in caso di liquidazione o di sottoposizione a procedure concorsuali
dell'Emittente, non sarà consentita la compensazione tra il debito derivante dalle Obbligazioni ed i crediti
vantati dall'Emittente nei confronti degli Obbligazionisti.
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BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
È altresì esclusa la possibilità di ottenere o, comunque, far valere garanzie e cause di prelazione in
connessione alle Obbligazioni su beni dell'Emittente, ovvero di terzi aventi diritto di rivalsa nei confronti
dell’Emittente.
4.6 Diritti connessi agli strumenti finanziari e procedura per il loro esercizio
Le Obbligazioni incorporano i diritti previsti dalla normativa vigente per i titoli della stessa categoria e, quindi,
il diritto alla percezione degli interessi - se previsti dalla specifica tipologia del titolo - alle date di pagamento
indicate nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito e il diritto al rimborso del capitale alla scadenza.
Non vi sono oneri, condizioni o gravami – di qualsiasi natura – che possono incidere sui diritti dei
sottoscrittori delle obbligazioni.
I portatori delle obbligazioni potranno esercitare i diritti relativi alle obbligazioni da essi sottoscritte per il
tramite dell’intermediario presso cui le obbligazioni sono depositate in regime di dematerializzazione.
4.7 Tasso di interesse nominale e disposizioni relative agli interessi da pagare
i) Tasso di interesse nominale
Le Obbligazioni oggetto della presente Nota Informativa, ad eccezione delle Obbligazioni Zero Coupon,
corrisponderanno posticipatamente agli investitori, per tutta la durata del Prestito, cedole periodiche
determinate in funzione del tasso di interesse nominale (“Tasso di Interesse Lordo/Netto annuo delle
Cedole”), pagabili con frequenza mensile, trimestrale, semestrale, annuale – come indicato nelle pertinenti
Condizioni Definitive – a ciascuna Data di Pagamento.
ii) Disposizioni relative agli interessi da pagare
1
2
Il calendario (il “Calendario") ( ), la convenzione di calcolo (la “Convenzione di calcolo”) ( ) e la base di
3
calcolo (la “Base per il calcolo”) ( ) saranno indicate di volta in volta nelle Condizioni Definitive di ciascun
Prestito.
Qualora il giorno di pagamento degli interessi coincida con un giorno non lavorativo, i pagamenti verranno
effettuati il primo giorno lavorativo successivo, senza il riconoscimento di ulteriori interessi.
a) Obbligazioni a Tasso Fisso
Le Obbligazioni a Tasso Fisso emesse in ragione della presente Nota Informativa corrisponderanno agli
investitori Cedole Fisse il cui importo verrà calcolato applicando al valore nominale un tasso di interesse
predeterminato e costante, secondo la formula di seguito riportata:
VN * I * T
Dove:
VN = Valore Nominale dell’Obbligazione;
I = Tasso di interesse predeterminato e costante per tutta la durata del prestito;
T = periodo di calcolo degli interessi, espresso in anni o frazione di anno, determinato
tenendo conto del Calendario, della Convenzione di Calcolo e della Base per il calcolo
indicati nelle pertinenti Condizioni Definitive.
(1) Il TARGET è il calendario che definisce i giorni festivi nel sistema TARGET2, ossia il sistema di pagamenti Trans European Automated Real Time Gross Settlement
Express Transfer, sistema di pagamenti utilizzato nell’ambito dell’Unione Monetaria Europea composto da meccanismi di regolamento lordo in tempo reale che utilizza
una piattaforma unica condivisa avviata il 19 novembre 2007.
(2) La convenzione di calcolo utilizzabile potrà essere una delle seguenti: (i) Following Business Day Convention indica che, ai fini del rimborso finale, e/o di una Cedola,
qualora la relativa Data di Pagamento cada in un giorno che non è un Giorno Lavorativo, tale ammontare sarà accreditato il primo Giorno Lavorativo successivo alla
suddetta data; (ii) Modified Following Business Day Convention indica che, ai fini del rimborso finale, e/o di una Cedola, qualora la relativa Data di Pagamento cada in un
giorno che non è un Giorno Lavorativo, tale ammontare sarà accreditato il primo Giorno Lavorativo successivo alla suddetta data; qualora ciò comporti il passaggio al
mese solare successivo, il rimborso finale e/o la Cedola saranno accreditati il Giorno Lavorativo immediatamente precedente alla suddetta data.
Entrambe le convenzioni potranno essere Adjusted ovvero Unadjusted. Adjusted indica che al verificarsi della circostanza ovvero delle circostanze indicate nella pertinente
Convenzione di Calcolo, sarà modificato il periodo di calcolo e l’applicazione della Convenzione di Calcolo avrà un impatto sull’ammontare della Cedola pagata.
Unadjusted indica che al verificarsi della circostanza ovvero delle circostanze indicate nella Convenzione di Calcolo, non sarà modificato il periodo di calcolo e
l’applicazione della Convenzione di Calcolo non avrà un impatto sull’ammontare della Cedola pagata.
(3) Con riferimento al calcolo dell’ammontare di interessi sulle Obbligazioni per qualsiasi periodo, la convenzione di calcolo delle Cedole come prevista nelle Condizioni
potrà essere una delle seguenti: (i) se “Actual/Actual-(ISDA)” viene specificato nelle Condizioni Definitive, il numero di giorni effettivi del periodo di calcolo diviso per
365 (o, se qualsiasi frazione di quel periodo di calcolo cade in un anno bisestile, la somma tra (A) il numero di giorni effettivi in quella frazione del periodo di calcolo che
cadono in un anno bisestile diviso per 366 e (B) il numero di giorni nella porzione del periodo di calcolo che cadono in un anno non bisestile diviso per 365); (ii) se
“Actual/365 (Fixed) viene specificato nelle Condizioni Definitive, il numero di giorni effettivi nel periodo di calcolo diviso per 365; (iii) se “Actual /360” viene specificato
nelle Condizioni Definitive, il numero di giorni effettivi nel periodo di calcolo diviso per 360; (iv) se “30/360”, “360/360” e “Bond Basis” viene specificato nelle
Condizioni Definitive, il numero di giorni nel Periodo di Calcolo diviso per 360 (il numero di giorni deve essere calcolato facendo riferimento ad un anno di 360 giorni con
dodici mesi con 30 giorni (tranne se (a) l’ultimo giorno del Periodo di Calcolo è il 31 esimo giorno del mese ma il primo giorno del Periodo di Calcolo è un giorno che non
è né il 30esimo né il 31 esimo del mese, nel qual caso il mese che comprende l’ultimo giorno non sarà considerato abbreviato a un mese di 30 giorni, o (b) l’ultimo giorno
del Periodo di Calcolo è l’ultimo del mese di febbraio, nel qual caso il mese di febbraio non sarà condizionato estendibile a un mese composto da 30 giorni)); (v) se
“30E/360” o “Eurobond Basis” viene specificato nelle Condizioni Definitive, il numero di giorni nel Periodo di Calcolo diviso per 360 (il numero di giorni che saranno
calcolati facendo riferimento ad un anno di 360 giorni con dodici mesi con 30 giorni senza dover considerare il primo e l’ultimo giorno del periodo di calcolo tranne nel
caso di un periodo di calcolo che termina alla Data di Scadenza, la Data di Scadenza è l’ultimo mese di febbraio nel qual caso il mese di febbraio sarà considerato
estendibile a un mese con 30 giorni); (vi) se “Actual/Actual – (ICMA)” “giorni effettivi/giorni effettivi” definiti dall’International Capital Markets Association (ICMA)
viene specificato nelle Condizioni Definitive, comporta che il conteggio sia pari al rapporto tra i giorni effettivi ed il prodotto del numero di giorni effettivi del periodo per
il numero di cedole per anno.
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BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
b) Obbligazioni Step Up/Step Down
Le Obbligazioni Step Up/Step Down emesse in ragione della presente Nota Informativa corrisponderanno
agli investitori Cedole Fisse il cui importo verrà calcolato applicando al valore nominale un tasso di interesse
predeterminato crescente/decrescente, secondo la formula di seguito riportata:
VN * I * T
Dove:
VN = Valore Nominale dell’Obbligazione;
I = Tasso di interesse predeterminato crescente / decrescente;
T = periodo di calcolo degli interessi, espresso in anni o frazione di anno, determinato
tenendo conto del Calendario, della Convenzione di Calcolo e della Base per il calcolo
indicati nelle pertinenti Condizioni Definitive.
c) Obbligazioni Zero Coupon
Le Obbligazioni Zero Coupon non prevedono la corresponsione di cedole. L’interesse è dato dalla differenza
tra il Prezzo di Rimborso a scadenza ed il Prezzo di Emissione e verrà indicato nelle Condizioni Definitive. Il
Prezzo di Rimborso delle obbligazioni è pari al 100% del Valore Nominale. Il Prezzo di Emissione, sempre
inferiore a quello di rimborso, verrà stabilito nelle Condizioni Definitive.
d) Obbligazioni a Tasso Variabile con eventuale Tasso Minimo (Floor) e/o Massimo (Cap)
Le Obbligazioni a Tasso Variabile emesse in ragione della presente Nota Informativa corrisponderanno agli
investitori cedole variabili periodiche il cui importo verrà calcolato applicando al Valore Nominale il tasso
variabile legato al Parametro di Indicizzazione eventualmente maggiorato di uno Spread, secondo la formula
di seguito riportata:
VN * (Parametro I + Spread) * T
Dove:
VN = Valore Nominale dell'Obbligazione;
Parametro I = il Parametro di Indicizzazione, espresso in percentuale, indicato nelle pertinenti
Condizioni Definitive;
Spread = spread, espresso in percentuale, indicato nelle pertinenti Condizioni Definitive;
T = periodo di calcolo degli interessi, espresso in anni o frazione di anno, determinato
tenendo conto del Calendario, della Convenzione di Calcolo e della Base per il calcolo
indicati nelle pertinenti Condizioni Definitive.
***
Con riferimento alle Obbligazioni a Tasso Variabile con Tasso Minimo (Floor) e/o Tasso Massimo (Cap),
l’investitore deve tenere presente che le stesse presentano al loro interno, oltre alla componente
obbligazionaria, una componente derivativa.
Qualora sia previsto un minimo, la componente derivativa consta di un’opzione di tipo interest rate FLOOR,
acquistata dall’investitore, in ragione della quale questi vede determinato a priori il valore minimo delle
cedole variabili pagate dal Prestito Obbligazionario (Tasso Minimo).
L’opzione di tipo interest rate FLOOR è un’opzione su tassi di interesse negoziata al di fuori dei mercati
regolamentati con la quale viene fissato un limite minimo al rendimento di un dato strumento finanziario.
Qualora sia previsto un massimo, la componente derivativa consta di un’opzione di tipo interest rate CAP,
venduta dall’investitore, in ragione della quale questi vede determinato a priori il valore massimo delle cedole
variabili pagate dal Prestito Obbligazionario (Tasso Massimo).
L’opzione di tipo interest rate CAP è un’opzione su tassi di interesse negoziata al di fuori dei mercati
regolamentati con la quale viene fissato un limite massimo alla crescita del rendimento di un dato strumento
finanziario.
La contestuale presenza di un’opzione di tipo interest rate FLOOR e interest rate CAP dà luogo a un’opzione
c.d. interest rate COLLAR.
Qualora sia previsto un Tasso Minimo e/o un Tasso Massimo, le Obbligazioni corrisponderanno cedole
variabili periodiche il cui importo verrà calcolato applicando al Valore Nominale il tasso variabile legato al
Parametro di Indicizzazione alla Data di Rilevazione eventualmente maggiorato di uno Spread. Ove detto
valore sia inferiore al Tasso Minimo, l’Obbligazione corrisponderà il Tasso Minimo; ove detto valore sia
superiore al Tasso Massimo, l’Obbligazione corrisponderà il Tasso Massimo, secondo la formula di seguito
indicata:
- 50 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
- VN * Max [FLOOR%; Parametro I + Spread] * T
(formula applicabile in ipotesi di presenza dell’opzione Interest Rate FLOOR)
- VN * Max [FLOOR%; Min (Parametro I + Spread; CAP%)] * T
(formula applicabile in ipotesi di presenza contemporanea delle opzioni Interest Rate FLOOR ed Interest
Rate CAP)
- VN * Min [Parametro I + Spread; CAP%] * T
(formula applicabile in ipotesi di presenza dell’opzione Interest Rate CAP)
Dove:
VN = Valore Nominale dell'Obbligazione;
FLOOR% = Tasso Minimo, espresso in percentuale, indicato nelle pertinenti Condizioni
Definitive;
CAP% = Tasso Massimo, espresso in percentuale, indicato nelle pertinenti Condizioni
Definitive;
Parametro I = il Parametro di Indicizzazione, espresso in percentuale, indicato nelle pertinenti
Condizioni Definitive;
Spread = spread, espresso in percentuale, indicato nelle pertinenti Condizioni Definitive;
T = periodo di calcolo degli interessi, espresso in anni o frazione di anno, determinato
tenendo conto del Calendario, della Convenzione di Calcolo e della Base per il calcolo
indicati nelle pertinenti Condizioni Definitive.
Il Parametro di Indicizzazione, la Data di Rilevazione, l'eventuale Spread, l’eventuale Tasso Minimo,
l’eventuale Tasso Massimo ed il metodo di calcolo delle Cedole saranno indicati nelle Condizioni Definitive
del Prestito.
L’Emittente potrà prefissare il valore della prima cedola, in misura indipendente dal Parametro di
Indicizzazione, la cui entità sarà indicata su base nominale annua lorda nelle Condizioni Definitive del
Prestito.
e) Obbligazioni a Tasso Misto con eventuale Tasso Minimo (Floor) e/o Massimo (Cap)
Le Obbligazioni a Tasso Misto emesse in ragione della presente Nota Informativa corrisponderanno agli
investitori, per il periodo a tasso fisso e per il periodo a tasso variabile, cedole periodiche il cui importo verrà
calcolato applicando al Valore Nominale il tasso di interesse nominale, secondo le formule di seguito
riportate:
periodo a tasso fisso:
VN * I * T
periodo a tasso variabile:
VN * (Parametro I + Spread) * T
Dove:
VN = Valore Nominale dell'Obbligazione;
I = Tasso di interesse predeterminato;
T = periodo di calcolo degli interessi, espresso in anni o frazione di anno, determinato
tenendo conto del Calendario, della Convenzione di Calcolo e della Base per il calcolo
indicati nelle pertinenti Condizioni Definitive
Parametro I = il Parametro di Indicizzazione, espresso in percentuale, indicato nelle pertinenti
Condizioni Definitive;
Spread = spread, espresso in percentuale, indicato nelle pertinenti Condizioni Definitive.
***
Con riferimento alle Obbligazioni a Tasso Misto con Tasso Minimo (Floor) e/o Tasso Massimo (Cap),
l’investitore deve tenere presente che le stesse presentano al loro interno, oltre alla componente
obbligazionaria, una componente derivativa.
Qualora sia previsto un minimo, la componente derivativa consta di un’opzione di tipo interest rate FLOOR,
acquistata dall’investitore, in ragione della quale questi vede determinato a priori il valore minimo delle
cedole variabili pagate dal Prestito Obbligazionario (Rendimento Minimo).
- 51 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
L’opzione di tipo interest rate FLOOR è un’opzione su tassi di interesse negoziata al di fuori dei mercati
regolamentati con la quale viene fissato un limite minimo al rendimento di un dato strumento finanziario.
Qualora sia previsto un massimo, la componente derivativa consta di un’opzione di tipo interest rate CAP,
venduta dall’investitore, in ragione della quale questi vede determinato a priori il valore massimo delle cedole
variabili pagate dal Prestito Obbligazionario (Rendimento Massimo).
L’opzione di tipo interest rate CAP è un’opzione su tassi di interesse negoziata al di fuori dei mercati
regolamentati con la quale viene fissato un limite massimo alla crescita del rendimento di un dato strumento
finanziario.
La contestuale presenza di un’opzione di tipo interest rate FLOOR e interest rate CAP dà luogo a un’opzione
c.d. interest rate COLLAR.
Qualora sia previsto un Tasso Minimo e/o un Tasso Massimo, le Obbligazioni corrisponderanno cedole
variabili periodiche il cui importo verrà calcolato applicando al Valore Nominale il tasso variabile legato al
Parametro di Indicizzazione alla Data di Rilevazione eventualmente maggiorato di uno Spread. Ove detto
valore sia inferiore al Tasso Minimo, l’Obbligazione corrisponderà il Tasso Minimo; ove detto valore sia
superiore al Tasso Massimo, l’Obbligazione corrisponderà il Tasso Massimo, secondo la formula di seguito
indicata:
- VN * Max [FLOOR%; Parametro I + Spread] * T
(formula applicabile in ipotesi di presenza dell’opzione Interest Rate FLOOR)
- VN * Max [FLOOR%; Min (Parametro I + Spread; CAP%)] * T
(formula applicabile in ipotesi di presenza contemporanea delle opzioni Interest Rate FLOOR ed Interest
Rate CAP)
- VN * Min [Parametro I + Spread; CAP%] * T
(formula applicabile in ipotesi di presenza dell’opzione Interest Rate CAP)
Dove:
VN = Valore Nominale dell'Obbligazione;
FLOOR% = Tasso Minimo, espresso in percentuale, indicato nelle pertinenti Condizioni
Definitive;
CAP% = Tasso Massimo, espresso in percentuale, indicato nelle pertinenti Condizioni
Definitive;
Parametro I = il Parametro di Indicizzazione, espresso in percentuale, indicato nelle
pertinenti Condizioni Definitive;
Spread = spread, espresso in percentuale, indicato nelle pertinenti Condizioni Definitive;
T = periodo di calcolo degli interessi, espresso in anni o frazione di anno, determinato
tenendo conto del Calendario, della Convenzione di Calcolo e della Base per il calcolo
indicati nelle pertinenti Condizioni Definitive.
Il Parametro di Indicizzazione, la Data di Rilevazione, l'eventuale Spread, l’eventuale Tasso Minimo,
l’eventuale Tasso Massimo ed il metodo di calcolo delle Cedole saranno indicati nelle Condizioni Definitive
del Prestito.
iii) Data di godimento degli interessi
Nelle Condizione Definitive di ciascun Prestito Obbligazionario verrà indicata la data di godimento ("Data di
Godimento"), intesa come la data a far corso dalla quale le Obbligazioni cominciano a produrre interessi.
Le Obbligazioni cesseranno di essere fruttifere alla rispettiva data di scadenza.
iv) Data di scadenza degli interessi
Le date di scadenza degli interessi (le “Date di pagamento degli interessi”) saranno indicate di volta in
volta nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito.
Qualora la data prevista per il pagamento degli interessi non sia un Giorno Lavorativo, il relativo pagamento
sarà effettuato il primo Giorno Lavorativo successivo, senza il riconoscimento di ulteriori interessi. Si fa
riferimento al calendario, alla convenzione di calcolo ed alla base di calcolo indicati di volta in volta nelle
Condizioni Definitive di ciascun Prestito.
v) Termini di prescrizione degli interessi e del capitale
I diritti del titolare delle Obbligazioni si prescrivono, a favore dell’Emittente, per quanto concerne gli interessi,
decorsi 5 anni dalla data di scadenza delle cedole e, per quanto riguarda il capitale, decorsi 10 anni dalla
data in cui le Obbligazioni sono divenute rimborsabili.
- 52 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
Limitatamente alle Obbligazioni a Tasso Variabile con eventuale Tasso Minimo (Floor) e/o Massimo
(Cap) / callable e alle Obbligazioni a Tasso Misto con eventuale Tasso Minimo (Floor) e/o Massimo
(Cap) / callable (per il periodo variabile)
vi) Attività finanziarie sottostanti
Le Obbligazioni a Tasso Variabile e le Obbligazioni a Tasso Misto (per il periodo variabile) emesse
nell’ambito della presente Nota Informativa presentano, come Parametro di Indicizzazione, un tasso di
interesse variabile (il “Tasso di Interesse”), che verrà di volta in volta indicato nelle Condizioni Definitive.
vii) Parametro di indicizzazione
TASSO EURIBOR
Sarà preso come Parametro di Indicizzazione il Tasso Euribor di Riferimento (come di seguito definito)
rilevato alle date indicate nelle Condizioni Definitive (le “Date di Rilevazione del Parametro di
indicizzazione”), considerate le prime tre cifre decimali. Le rilevazioni saranno effettuate secondo il
calendario “Target”. Il calendario operativo “Target” prevede, sino a revoca, che il mercato operi tutti i giorni
dell’anno con esclusione delle giornate del sabato, della domenica, nonché il primo giorno dell’anno, il
venerdì Santo, il lunedì di Pasqua, il primo maggio, il 25 ed il 26 dicembre.
L’Euribor (Euro Inter-Bank Offered Rate) è il tasso lettera sul mercato interno dell’Unione Monetaria Europea
dei depositi bancari, rilevato dalla Federazione Bancaria Europea (FBE) – calcolato secondo la convenzione
indicata nelle Condizioni Definitive.
Il Tasso Euribor scelto come Parametro di Indicizzazione (il “Tasso Euribor di Riferimento”) potrà essere il
tasso Euribor mensile, trimestrale, semestrale oppure annuale, così come indicato nelle Condizioni
Definitive.
viii) Determinazione del tasso cedolare
Le Obbligazioni corrisponderanno cedole variabili periodiche il cui importo verrà calcolato applicando al
Valore Nominale il tasso variabile legato al Parametro di Indicizzazione alla Data di Rilevazione
eventualmente maggiorato di uno Spread. Qualora sia previsto un Tasso Minimo e un Tasso Massimo, ove
detto valore sia inferiore al Tasso Minimo, l’Obbligazione corrisponderà il Tasso Minimo, ove detto valore sia
superiore al Tasso Massimo, l’Obbligazione corrisponderà il Tasso Massimo.
ix) Fonte dei dati relativi al Parametro di Indicizzazione
L’Emittente specificherà nelle Condizioni Definitive quale fonte informativa verrà utilizzata per ottenere le
informazioni sulla performance passata e futura del sottostante e sulla sua volatilità (la “Fonte Informativa”).
x) Descrizione di eventuali fatti perturbativi del mercato o della liquidazione aventi un’incidenza sul
sottostante
Nel corso della vita dell’Obbligazione possono verificarsi, relativamente al Parametro di Indicizzazione
prescelto quale sottostante, eventi di natura straordinaria o di turbativa che ne modifichino la struttura o ne
compromettano l’esistenza. Può accadere, per esempio, che il Parametro di Indicizzazione prescelto cessi di
essere pubblicato o non venga pubblicato per un determinato periodo di tempo o che le regole per la sua
determinazione subiscano delle modifiche sostanziali.
xi) Regole di adeguamento applicabili in caso di fatti aventi un’incidenza sul sottostante
Qualora il Parametro di Indicizzazione non fosse rilevabile nel giorno previsto, l’Agente di calcolo utilizzerà la
prima rilevazione utile immediatamente antecedente il giorno di rilevazione originariamente previsto, agendo
in buona fede secondo la migliore prassi di mercato.
xii) Agente per il Calcolo
L’Agente per il calcolo è la BCC di Cambiano.
xiii) Componente derivativa per quanto riguarda il pagamento degli interessi
Qualora sia previsto un minimo, la componente derivativa consta di un’opzione di tipo interest rate FLOOR,
acquistata dall’investitore, in ragione della quale questi vede determinato a priori il valore minimo delle
cedole variabili pagate dal Prestito Obbligazionario (Rendimento Minimo).
L’opzione di tipo interest rate FLOOR è un’opzione su tassi di interesse negoziata al di fuori dei mercati
regolamentati con la quale viene fissato un limite minimo al rendimento di un dato strumento finanziario.
Qualora sia previsto un massimo, la componente derivativa consta di un’opzione di tipo interest rate CAP,
venduta dall’investitore, in ragione della quale questi vede determinato a priori il valore massimo delle cedole
variabili pagate dal Prestito Obbligazionario (Rendimento Massimo).
L’opzione di tipo interest rate CAP è un’opzione su tassi di interesse negoziata al di fuori dei mercati
regolamentati con la quale viene fissato un limite massimo alla crescita del rendimento di un dato strumento
finanziario.
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BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
Il valore della componente derivativa sarà determinato utilizzando il modello di Black nel caso sia presente
un tasso minimo (Floor) e/o un tasso massimo (Cap). Esso è alimentato con i dati di mercato (ovvero tassi di
interesse e loro volatilità calcolata in funzione delle aspettative di mercato) provenienti da fonti informative
rappresentative dei prezzi di mercato.
4.8 Data di scadenza e modalità di ammortamento del prestito
Le Obbligazioni saranno rimborsate al 100% del valore nominale, senza spese, come specificamente
indicato nelle relative Condizioni Definitive alternativamente:
1) in un’unica soluzione alla Data di Scadenza (la “Data di Scadenza”), con l’eventualità, qualora nelle
relative Condizioni Definitive sia prevista la clausola di rimborso anticipato, che il rimborso possa avvenire
anticipatamente su iniziativa dell’Emittente, previa delibera del Consiglio di Amministrazione, in soluzione
totale in una delle specifiche date indicate nelle relative Condizioni Definitive (in corrispondenza dello stacco
cedola), purché trascorsi 24 mesi dalla data di chiusura del periodo di offerta dell’ultima tranche del Prestito;
2) progressivamente tramite ammortamento del valore nominale in quote di capitale costanti, con
corrispondente riduzione del Valore Nominale, secondo quanto indicato nella tabella di ammortamento (la
“Tabella di Ammortamento”) riportata nelle relative Condizioni Definitive.
Qualora la data prevista per il rimborso del capitale non sia un Giorno Lavorativo, il relativo pagamento sarà
effettuato il primo Giorno Lavorativo successivo senza il riconoscimento di ulteriori interessi, salvo quanto
eventualmente previsto dalle Condizioni Definitive di ciascuna emissione obbligazionaria. Si fa riferimento al
calendario ed alla convenzione indicati di volta in volta nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito.
La comunicazione del rimborso anticipato sarà pubblicata sul sito internet www.bancacambiano.it con 10
giorni di preavviso.
4.9 Il rendimento effettivo
Le Condizioni Definitive di ciascun Prestito riporteranno l’illustrazione dello specifico rendimento effettivo
annuo, al lordo e al netto dell’effetto fiscale (rispettivamente “Tasso di rendimento effettivo lordo su base
annua” e “Tasso di rendimento effettivo netto su base annua”).
Il rendimento effettivo, al lordo ed al netto dell’effetto fiscale, sarà calcolato con il metodo del tasso interno di
rendimento a scadenza (TIR) in regime di capitalizzazione composta, alla data di emissione e sulla base
dell’importo versato, nonché dei flussi cedolari di cassa (interessi e capitale). Le ipotesi sottostanti al metodo
di calcolo indicato prevedono la detenzione del titolo fino alla scadenza, il reinvestimento delle cedole
staccate al medesimo tasso interno di rendimento e l’assenza di eventi di credito relativi all’Emittente.
Il rendimento effettivo del titolo è il tasso che rende equivalente la somma attualizzata dei flussi di cassa al
prezzo di emissione.
Con riferimento alle Obbligazioni a Tasso Variabile e Tasso Misto (con riferimento alle Cedole Variabili),
nelle Condizioni Definitive di ciascun Prestito il rendimento effettivo su base annua verrà calcolato
ipotizzando che il Parametro di Indicizzazione si mantenga costante.
4.10 Rappresentanza degli obbligazionisti
Non è prevista la rappresentanza degli obbligazionisti, in relazione alla natura degli strumenti finanziari
offerti, ai sensi dell’art. 12 del D. Lgs. n. 385 del 1° settembre 1993 e successive integrazioni e/o
modificazioni.
4.11 Delibere, autorizzazioni e approvazioni
I Programmi di Emissione, descritti nella presente Nota Informativa, sono definiti con apposita delibera del
Consiglio di Amministrazione del 30 maggio 2014. L’emissione delle Obbligazioni potrà avvenire con
delibera del Consiglio di Amministrazione oppure potrà essere eseguita in autonomia della Direzione
Generale in base a quanto previsto dal Regolamento “Norme per l’uso della firma sociale e poteri gestori”.
Le modalità di autorizzazione all’emissione saranno indicate nelle Condizioni Definitive.
4.12 Data di emissione degli strumenti finanziari
La data di Emissione (la “Data di Emissione”) di ciascuna Obbligazione sarà indicata nelle Condizioni
Definitive relative alla stessa.
4.13 Restrizioni alla libera trasferibilità degli strumenti finanziari
Non vi sono restrizioni alla libera trasferibilità delle Obbligazioni oggetto del Programma di Offerta derivanti
dalle condizioni del Programma stesso.
- 54 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
Le Offerte non saranno promosse, direttamente o indirettamente, negli Stati Uniti d’America, Canada,
Giappone o Australia, o in qualsiasi altro Paese estero nel quale tali offerte non siano consentite in assenza
di specifiche autorizzazioni da parte delle autorità competenti o di deroga rispetto alle disposizioni applicabili
(collettivamente, gli “Altri Paesi”). Parimenti, non saranno accettate eventuali adesioni provenienti,
direttamente o indirettamente, da Stati Uniti d’America, Canada, Giappone e Australia, nonché dagli Altri
Paesi in cui tali adesioni siano in violazione di norme locali.
Né il Prospetto di Base, né le Condizioni Definitive né qualsiasi altro documento afferente l’Offerta viene
spedito e non deve essere spedito o altrimenti inoltrato, reso disponibile, distribuito o inviato negli o dagli
Stati Uniti d’America, Canada, Giappone e Australia, nonché negli o dagli Altri Paesi.
Coloro i quali ricevono tali documenti (inclusi, tra l’altro, custodi, delegati e fiduciari) non devono distribuire,
inviare o spedire alcuno di essi negli o dagli Stati Uniti d’America, Canada, Giappone e Australia, nonché
negli o dagli Altri Paesi, né tramite i servizi postali o attraverso qualsiasi altro mezzo di comunicazione o
commercio nazionale o internazionale riguardante gli Stati Uniti d’America, Canada, Giappone e Australia,
nonché degli Altri Paesi (ivi inclusi, a titolo esemplificativo e senza limitazione alcuna, la rete postale, il fax, il
telex, la posta elettronica, il telefono ed Internet e/o qualsiasi altro mezzo o supporto informatico).
Le Obbligazioni non sono state e non saranno registrate ai sensi dello United States Securities Act of 1933 e
sue successive modifiche, vigente negli Stati Uniti d’America, né ai sensi delle corrispondenti normative in
vigore in Canada, Giappone o Australia o negli Altri Paesi.
Le Obbligazioni non possono essere vendute o proposte in Gran Bretagna, se non conformemente alle
disposizioni del “Public Offers of Securities Regulations 1995” e alle disposizioni applicabili del “FSMA 2000”.
Il prospetto di vendita può essere reso disponibile solo alle persone designate dal “FSMA 2000”.
4.14 Regime fiscale
Quanto segue è una sintesi del regime fiscale proprio delle Obbligazioni vigente alla data di pubblicazione
della presente Nota Informativa ed applicabile a certe categorie di investitori fiscalmente residenti in Italia
che detengono le Obbligazioni non in relazione ad una impresa commerciale, nonché agli investitori
fiscalmente non residenti in Italia.
L’Emittente opera in qualità di sostituto di imposta ai sensi del D. Lgs. n. 239/96.
Gli investitori sono tenuti a consultare i loro consulenti in merito al regime fiscale proprio dell’acquisto, della
detenzione e della vendita delle Obbligazioni.
Sono a carico degli obbligazionisti le imposte e tasse presenti e future che per legge colpiscano le
Obbligazioni e/o i relativi interessi ed altri proventi.
Redditi di capitale: gli interessi ed altri proventi delle Obbligazioni sono soggetti ad un’imposta sostitutiva
delle imposte sui redditi nella misura del 20% fino al 30 Giugno 2014 e del 26% dal 1° Luglio 2014, ove
dovuta ai sensi del D. Lgs. n.239/96 e successive integrazioni e modificazioni. Gli investitori non residenti,
qualora ricorrano le condizioni di cui agli articoli 6 e 7 del D. Lgs. n.239/96, potranno beneficiare del regime
di esenzione fiscale.
Tassazione delle plusvalenze: le plusvalenze diverse da quelle conseguite nell’esercizio delle imprese
commerciali realizzate mediante cessione a titolo oneroso, ovvero rimborso dei titoli, sono soggette ad
un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi con l’aliquota del 20% fino al 30 Giugno 2014 e del 26% dal
1° Luglio 2014 ai sensi del D. Lgs. n.461/97 e successive integrazioni e modificazioni. Non sono soggette ad
imposizione le plusvalenze previste dall’art. 23, comma 1, lett. f/2 del TUIR, realizzate da soggetti non
residenti, qualora le Obbligazioni siano negoziate in mercati regolamentati.
5. CONDIZIONI DELL’OFFERTA
5.1 Statistiche relative all’Offerta, calendario previsto e modalità di sottoscrizione dell’Offerta
5.1.1 Condizioni alle quali l’Offerta è subordinata
Le Obbligazioni potranno essere offerte in sottoscrizione senza essere subordinate ad alcuna condizione,
ovvero alle condizioni di seguito evidenziate e indicate nelle Condizioni Definitive:
a) esclusivamente con apporto di cosiddetto “denaro fresco” da parte del potenziale investitore. Per
“denaro fresco” si intendono le nuove disponibilità accreditate dal sottoscrittore presso l’Emittente a
decorrere da una determinata data individuata nelle Condizioni Definitive, fino alla data di chiusura del
periodo di offerta. L’apporto di nuova disponibilità potrà avvenire nella forma di denaro contante,
bonifico proveniente da altre banche e/o intermediari, giroconto di denaro fresco da altri sportelli o conti
intrattenuti sulla Banca, assegni bancari o circolari. Il sottoscrittore non potrà pertanto utilizzare somme
già in giacenza presso l’Emittente alla data di inizio collocamento o provenienti dal disinvestimento o dal
rimborso di prodotti finanziari di cui egli risulti alla suddetta data già intestatario;
b) esclusivamente con “variazioni patrimoniali” da parte del potenziale investitore. Per “variazioni
patrimoniali” si intendono variazioni nel patrimonio del sottoscrittore in aumento o in diminuzione a
- 55 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
c)
d)
e)
f)
g)
partire da una determinata data e secondo le modalità indicate nelle Condizioni Definitive. Per
“patrimonio” si intende la ricchezza, nella disponibilità dell’investitore presso il singolo istituto, espressa
in termini monetari, riveniente da rapporti già accesi presso l’Emittente, come ad esempio da rapporti di
conto corrente, rapporti di deposito titoli alle date richieste, ecc.;
tramite “conversione dell’amministrato”. Per “conversione dell’amministrato” si intende la conversione in
Obbligazioni, oggetto dell’offerta di volta in volta effettuata, dei proventi che derivano da vendite o
intervenute scadenze di titoli di Stato nazionali ed esteri, azioni ed obbligazioni di emittenti diversi dalla
BCC di Cambiano, ovvero da obbligazioni emesse dalla BCC di Cambiano individuate nelle Condizioni
Definitive e realizzate a partire da una data indicata nelle Condizioni Definitive stesse;
esclusivamente a potenziali investitori che a una determinata data, individuata nelle Condizioni
Definitive, siano residenti nell’area geografica (Provincia e/o Comune) specificata nelle Condizioni
Definitive;
esclusivamente a potenziali investitori che a una determinata data, individuata nelle Condizioni
Definitive, siano già intestatari di rapporti di conto corrente e/o deposito titoli presso gli sportelli della
banca elencati, anche mediante riferimento ad un’area geografica (Provincia e/o Comune),
specificatamente nelle Condizioni Definitive.
esclusivamente a potenziali investitori che a una determinata data, individuata nelle Condizioni
Definitive, risultino detentori di prodotti finanziari già collocati presso l’Emittente, della tipologia e per
l’ammontare in euro indicato nelle Condizioni Definitive del Prestito;
non potranno aderire all’offerta investitori qualificati, così come definiti dall’art. 100, comma 1(a) del
Testo Unico della Finanza, e successive modificazioni ed integrazioni (gli “Investitori Qualificati”).
Eventuali altre condizioni alle quali l’offerta è subordinata saranno indicate nelle Condizioni Definitive.
Al fine di poter partecipare all’Offerta, il sottoscrittore dovrà procedere all’apertura di un conto corrente e di
un deposito di custodia titoli presso l’Emittente.
5.1.2 Ammontare totale dell’Offerta
L’ammontare totale massimo di ciascun Prestito Obbligazionario (l’“Ammontare Totale”) sarà indicato nelle
relative Condizioni Definitive. Durante il Periodo di Offerta l’Emittente potrà aumentare l’Ammontare Totale
dell’Emissione, dandone comunicazione mediante apposito avviso a disposizione in ogni Filiale
dell’Emittente e sul sito internet www.bancacambiano.it e, contestualmente, trasmesso alla Consob.
5.1.3 Periodo di validità dell’Offerta e descrizione della procedura di sottoscrizione
L’adesione a ciascun Prestito potrà essere effettuata nel corso del periodo di offerta (il “Periodo di Offerta”).
Le Condizioni Definitive del singolo Prestito conterranno l’indicazione dell’inizio e della fine del Periodo di
Offerta.
L’emittente si riserva, in qualsiasi momento durante il Periodo di Offerta, la facoltà di procedere alla chiusura
anticipata dell’offerta, sospendendo immediatamente l’accettazione di ulteriori richieste da parte degli
investitori, nel caso di:
 mutate esigenze dell’Emittente;
 mutate condizioni di mercato;
 raggiungimento dell’Ammontare Totale dell’offerta.
L’emittente darà comunicazione al pubblico della chiusura anticipata dell’offerta tramite apposito avviso
pubblicato sul sito internet dell’Emittente www.bancacambiano.it e reso disponibile gratuitamente presso la
sede e in ogni filiale dell’Emittente. Tale avviso sarà contestualmente trasmesso alla Consob.
Tutte le adesioni pervenute prima della chiusura anticipata dell’offerta saranno soddisfatte secondo quanto
previsto dal paragrafo 5.2.2 della presente Nota Informativa.
L’Emittente si riserva altresì la facoltà di prorogare il Periodo di Offerta. Tale decisione sarà comunicata al
pubblico entro l’ultimo giorno del Periodo di Offerta secondo le medesime forme e modalità previste nel caso
di chiusura anticipata dell’offerta di cui sopra.
La sottoscrizione delle obbligazioni sarà effettuata a mezzo di apposita scheda di adesione che dovrà essere
consegnata dall’investitore, debitamente sottoscritta, presso la sede o la rete di filiali della banca.
Le domande di adesione sono revocabili mediante disposizione scritta da consegnare al soggetto incaricato
del collocamento entro il termine dell’ultimo giorno del periodo di offerta, ovvero, in caso di chiusura
anticipata, fino alla data di quest’ultima. Decorsi i termini applicabili per la revoca, le adesione divengono
irrevocabili.
Non saranno ricevibili né considerate valide le domande di adesione pervenute prima dell’inizio del Periodo
di Offerta e dopo il termine del Periodo di Offerta. Il Prospetto di Base è disponibile e consultabile
gratuitamente presso la sede e in ogni filiale dell’Emittente, nonché sul sito internet della stessa all’indirizzo
www.bancacambiano.it.
In relazione al singolo Prestito non è previsto l’utilizzo di tecniche di comunicazione a distanza con raccolta
delle schede di adesione tramite internet (collocamento online).
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BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
Le Condizioni Definitive potranno prevedere modalità alternative di collocamento (fuori sede per il tramite di
promotori finanziari di cui all’art. 31 del D.Lgs. 58/1998). In questo caso l’investitore ha la facoltà di recedere
entro 7 giorni di calendario dalla data di sottoscrizione della scheda di adesione ai sensi dell’art. 30, comma
6, del TUF. Conseguentemente, la data ultima in cui sarà possibile aderire all’offerta mediante contratti
conclusi fuori sede sarà indicata di volta in volta nelle Condizioni Definitive. Anche nel caso di collocamenti
effettuati secondo le modalità sopra indicate, l’Emittente, in qualità di Responsabile del Collocamento, si
impegna a rispettare il criterio cronologico di assegnazione descritto nel successivo paragrafo 5.2.2.
Ai sensi dell’articolo 16 della Direttiva Prospetto, nel caso in cui l’Emittente proceda alla pubblicazione di un
supplemento al Prospetto di base, secondo le modalità di cui alla Direttiva Prospetto e dell’articolo 94,
comma 7 del Testo Unico della Finanza, gli investitori che abbiano già aderito all’Offerta prima della
pubblicazione del supplemento, potranno, ai sensi dell’art. 95 bis comma 2 del Testo Unico della Finanza,
revocare la propria accettazione, di regola, entro il secondo giorno lavorativo successivo alla pubblicazione
del supplemento medesimo, mediante una comunicazione scritta all’Emittente o secondo le modalità indicate
nel contesto del supplemento medesimo. Il supplemento sarà pubblicato sul sito internet dell’Emittente
www.bancacambiano.it e reso disponibile gratuitamente presso la sede e in ogni filiale dell’Emittente.
Della pubblicazione del supplemento verrà data notizia con apposito avviso disponibile gratuitamente presso
la sede e in ogni filiale dell’Emittente, nonché pubblicato sul sito internet dello stesso:
www.bancacambiano.it.
5.1.4 Possibilità di ritiro dell’offerta / riduzione dell’ammontare delle sottoscrizioni
Qualora tra la data di pubblicazione delle Condizioni Definitive del relativo Prestito e il giorno antecedente
l’inizio del Periodo di Offerta dovessero verificarsi circostanze straordinarie, così come previste nella prassi
internazionale, ovvero eventi negativi riguardanti la situazione finanziaria, patrimoniale, reddituale
dell’Emittente, l’Emittente potrà decidere di revocare e non dare inizio all’offerta e la stessa dovrà ritenersi
annullata.
Tale decisione verrà comunicata tempestivamente al pubblico e alla CONSOB mediante apposito avviso da
pubblicarsi sul sito internet dell’Emittente, del Responsabile del Collocamento e dei Collocatori – secondo
quanto indicato nelle Condizioni Definitive – e, contestualmente, trasmesso alla CONSOB entro la data di
inizio dell’offerta delle relative Obbligazioni.
L’Emittente si riserva inoltre la facoltà, nel corso del Periodo d’Offerta, di ritirare in tutto o in parte l’Offerta
delle Obbligazioni, anche prima del raggiungimento dell’Ammontare Totale dell’offerta, per motivi di
opportunità (quali a titolo esemplificativo ma non esaustivo, condizioni sfavorevoli di mercato o il venir meno
della convenienza dell’Offerta o il ricorrere delle circostanze straordinarie, eventi negativi od accadimenti di
rilievo di cui sopra nell’ipotesi di revoca dell’offerta).
Tale decisione verrà comunicata tempestivamente al pubblico e alla CONSOB mediante apposito avviso
pubblicato sul sito internet dell’Emittente www.bancacambiano.it e, contestualmente, trasmesso alla
CONSOB e reso disponibile gratuitamente presso la sede e in ogni filiale dell’Emittente.
Ove l’Emittente si sia avvalso della facoltà di ritirare integralmente l’offerta di un Prestito ai sensi delle
disposizioni che precedono, tutte le domande di adesione all’offerta saranno perciò da ritenersi nulle ed
inefficaci e le parti saranno libere da ogni obbligo reciproco, senza necessità di alcuna ulteriore
comunicazione da parte dell’Emittente, fatto salvo l’obbligo per l’Emittente di restituzione del capitale ricevuto
in caso questo fosse stato già pagato da alcuno dei sottoscrittori senza corresponsione di interessi.
L’Emittente darà corso all’emissione delle Obbligazioni in base alle adesioni pervenute anche qualora tali
adesioni non dovessero raggiungere la totalità delle Obbligazioni oggetto di offerta.
5.1.5 Ammontare minimo e massimo dell’importo sottoscrivibile
Le Condizioni Definitive del singolo Prestito conterranno l’indicazione dell’importo minimo sottoscrivibile, pari
al Valore Nominale di ogni Obbligazione o multipli di tale valore. L’importo massimo sottoscrivibile non potrà
essere superiore all’Ammontare Totale previsto per l’emissione.
5.1.6 Modalità e termini per il pagamento e la consegna degli strumenti finanziari
Il pagamento delle Obbligazioni sarà effettuato alla Data di Regolamento (la “Data di Regolamento”),
indicata nelle Condizioni Definitive di ciascun prestito, mediante addebito, a cura del Responsabile del
Collocamento, di un importo pari al prezzo di Sottoscrizione, eventualmente maggiorato dei ratei di interessi
maturati tra la Data di Godimento e la Data di Regolamento, sui conti dei sottoscrittori.
Le Condizioni Definitive di ciascun Prestito potranno prevedere più Date di Regolamento nel Periodo di
Offerta.
Nell’ipotesi in cui durante il Periodo di Offerta vi sia un’unica Data di Regolamento questa coinciderà con la
Data di Godimento. Laddove, invece, vi siano più Date di Regolamento, le sottoscrizioni effettuate prima
della Data di Godimento saranno regolate a quella data; le sottoscrizioni effettuate successivamente alla
Data di Godimento saranno regolate alla prima Data di Regolamento utile compresa nel Periodo di Offerta.
In tal caso il prezzo di sottoscrizione sarà maggiorato del rateo interessi maturato e calcolato dalla Data di
Godimento alla Data di Regolamento.
I titoli saranno messi a disposizione degli aventi diritto in pari data sul dossier titoli dei clienti.
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BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
Qualora l’Emittente eserciti la facoltà di estendere la durata del Periodo di Offerta, potrà stabilire Date di
Regolamento aggiuntive nelle quali dovrà essere effettuato il pagamento del Prezzo di Sottoscrizione,
eventualmente maggiorato dei ratei di interessi maturati tra la Data di Godimento e la Data di Regolamento.
Tale decisione sarà comunicata entro il penultimo giorno del Periodo di Offerta, mediante avviso pubblicato
sul sito internet dell’Emittente www.bancacambiano.it e reso disponibile gratuitamente presso la sede e le
filiali dello stesso e contestualmente trasmesso alla Consob.
5.1.7 Diffusione dei risultati dell’offerta
L’Emittente comunicherà, entro 5 giorni successivi alla conclusione del Periodo di Offerta, i risultati della
medesima ai sensi dell'art. 13 comma 2 del Regolamento Emittenti approvato dalla CONSOB con delibera
11971/99 e successive modifiche ed integrazioni. La diffusione dei risultati dell'offerta avverrà mediante un
annuncio pubblicato sul sito internet dell’Emittente www.bancacambiano.it.
5.1.8 Eventuali diritti di prelazione
Non sono previsti diritti di prelazione, in relazione alla natura degli strumenti finanziari offerti.
5.2 Piano di ripartizione e assegnazione
5.2.1 Destinatari dell’offerta e mercati
Le obbligazioni saranno emesse e collocate interamente ed esclusivamente sul mercato italiano e rivolte
esclusivamente ai clienti della BCC di Cambiano e/o determinate categorie di investitori che saranno indicate
di volta in volta nelle Condizioni Definitive, come previsto nel punto 5.1.1 della presente Nota Informativa.
5.2.2 Comunicazione ai sottoscrittori dell’ammontare assegnato e della possibilità di iniziare le
negoziazioni prima della comunicazione
Non sono previsti criteri di riparto, pertanto saranno assegnate tutte le Obbligazioni richieste dai sottoscrittori
durante il Periodo di Offerta fino al raggiungimento dell'importo massimo dell'Offerta. Infatti, qualora durante
il Periodo di Offerta le richieste raggiungessero l'importo massimo indicato nelle Condizioni Definitive di
ciascun Prestito, si procederà alla chiusura anticipata dell'Offerta, che sarà comunicata al pubblico con
apposito avviso da pubblicarsi sul sito internet dell’Emittente www.bancacambiano.it e reso disponibile
gratuitamente presso la sede e le filiali e, contestualmente, trasmesso alla Consob.
Le richieste di sottoscrizione saranno soddisfatte secondo l’ordine cronologico di ricezione.
Per ogni prenotazione soddisfatta sarà rilasciata apposita comunicazione ai sottoscrittori attestante
l’avvenuta assegnazione delle Obbligazioni e le condizioni di aggiudicazione delle stesse.
5.3 Fissazione del prezzo
5.3.1
i) Prezzo di emissione
Il prezzo di emissione delle Obbligazioni (“Prezzo di Emissione”) è pari al 100% del valore nominale, ad
eccezione dei Titoli Zero Coupon, per i quali sarà inferiore al 100% del valore nominale e sarà indicato nelle
Condizioni Definitive di ciascun Prestito.
Per eventuali sottoscrizioni con Date di Regolamento successive alla Data di Godimento, al prezzo di
Sottoscrizione saranno aggiunti gli eventuali interessi maturati, calcolati dalla data di godimento alla data di
regolamento.
ii) Metodo utilizzato per determinare il prezzo
Il prezzo di emissione delle Obbligazioni sarà di volta in volta determinato sulla base della curva dei tassi
Swap di pari durata dell’obbligazione a cui si aggiunge uno spread creditizio, determinato dal rendimento
medio di strumenti liquidi e quotati aventi le medesime caratteristiche finanziarie ed emessi dagli intermediari
concorrenti, per tener conto di eventuali differenze del merito di credito dell’Emittente rispetto a quello
implicito della curva presa come riferimento.
La tecnica di calcolo utilizzata è quella dello sconto finanziario, vale a dire considerando il valore attuale dei
futuri flussi di cassa dell’Obbligazione.
iii) Ammontare delle imposte specificamente poste a carico del sottoscrittore o dell’acquirente
Eventuali commissioni di sottoscrizione o altre spese in aggiunta al prezzo di emissione, ove previste,
saranno indicate nelle rispettive Condizioni Definitive.
Possono essere previste, ai fini della sottoscrizione, delle spese per la gestione di un conto corrente presso
l’Emittente.
5.4 Collocamento e sottoscrizione
5.4.1 I soggetti incaricati del collocamento
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BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
Le Obbligazioni saranno offerte tramite collocamento presso la sede o le filiali dell’Emittente. Le Condizioni
Definitive potranno altresì prevedere modalità alternative di collocamento (fuori sede per il tramite di
promotori finanziari).
5.4.2 Denominazione ed indirizzo degli organismi incaricati del servizio finanziario
Il pagamento degli interessi e il rimborso del capitale saranno effettuati presso la sede o le filiali
dell’Emittente, ovvero per il tramite di Intermediari aderenti al sistema di gestione accentrata presso Monte
Titoli S.p.A. (Via Mantegna, 6 – 20154 MILANO).
5.4.3 Altri soggetti che accettano di sottoscrivere/collocare l’emissione
Non ci sono soggetti che accettano di sottoscrivere l’emissione sulla base di un impegno di assunzione a
fermo. Eventuali soggetti incaricati del collocamento e le rispettive commissioni di collocamento, ove
richieste, saranno indicati nelle Condizioni Definitive di ogni singolo prestito.
6. AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E MODALITÀ DI NEGOZIAZIONE
6.1 Mercati regolamentati e Mercati equivalenti
Non è prevista la negoziazione delle Obbligazioni che saranno emesse nell'ambito del Programma su alcun
mercato regolamentato, né su Sistemi Multilaterali di Negoziazione ai sensi degli articoli 77-bis e seguenti
del TUF.
Le Obbligazioni emesse a valere sul presente Programma di Emissione saranno ammesse entro 90 giorni
lavorativi dalla fine del collocamento alla negoziazione nell’ambito dell’attività di internalizzazione sistematica
svolta ai sensi dell’art. 1, comma 5-ter, del D. Lgs. 24 febbraio 2008, n. 58, ed ai sensi dell’articolo 21 del
Regolamento adottato dalla Consob con delibera n. 16191 del 29 ottobre 2007, da Invest Banca S.p.A.
(nella quale l’Emittente detiene al 31/12/2013 una partecipazione diretta al capitale sociale del 7,217%),
quale negoziatore unico sul mercato denominato “IBIS – Invest Banca Internalizzatore Sistematico” (il
“Sistema”).
L’Emittente inoltre si riserva la facoltà di negoziare le Obbligazioni di propria emissione, nel periodo
intercorrente tra la fine del collocamento e la data di ammissione alla negoziazione sull’IBIS (massimo 90
giorni lavorativi), in conto proprio, al di fuori di qualunque struttura di negoziazione.
Le obbligazioni verranno negoziate per importi multipli del valore nominale indipendentemente dal lotto
minimo di sottoscrizione.
6.2 Strumenti finanziari già ammessi alla negoziazione su Mercati regolamentati e/o Mercati
Equivalenti
L'Emittente non è a conoscenza di mercati regolamentati o equivalenti su cui siano già ammessi alla
negoziazione strumenti della stessa classe delle Obbligazioni.
6.3 Nome e indirizzo dei soggetti che si assumono il fermo impegno di agire quali intermediari nelle
operazioni sul mercato secondario
L'Emittente non assume l’onere di controparte non impegnandosi incondizionatamente al riacquisto di
qualunque quantitativo di obbligazioni su iniziativa dell’investitore.
Le Obbligazioni emesse a valere sul presente Programma di Emissione saranno ammesse entro 90 giorni
lavorativi dalla fine del collocamento alla negoziazione nell’ambito dell’attività di internalizzazione sistematica
svolta ai sensi dell’art. 1, comma 5-ter, del D. Lgs. 24 febbraio 2008, n. 58, ed ai sensi dell’articolo 21 del
Regolamento adottato dalla Consob con delibera n. 16191 del 29 ottobre 2007, da Invest Banca S.p.A.
(nella quale l’Emittente detiene al 31/12/2013 una partecipazione diretta al capitale sociale del 7,217%),
quale negoziatore unico sul mercato denominato “IBIS – Invest Banca Internalizzatore Sistematico” (il
“Sistema”).
L’Emittente inoltre si riserva di negoziare le Obbligazioni di propria emissione, nel periodo intercorrente tra la
fine del collocamento e la data di ammissione alla negoziazione sull’IBIS (massimo 90 giorni lavorativi), in
conto proprio, al di fuori di qualunque struttura di negoziazione.
Le modalità di negoziazione delle obbligazioni di cui alla presente Nota Informativa, sono stabilite nella
Strategia di Esecuzione e Trasmissione degli ordini della BCC di Cambiano, che viene fornita e comunicata
al Cliente e che è comunque disponibile presso la sede e le filiali dell’Istituto nonché consultabile sul sito
internet www.bancacambiano.it.
Nelle Condizioni Definitive saranno descritte le modalità di negoziazione di ogni singola emissione.
In sede di negoziazione potranno essere previste delle spese a carico del sottoscrittore, come evidenziato
nel “Fascicolo informativo sulla prestazione dei servizi di investimento”, disponibile presso la sede e le filiali
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BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
della Banca e sul sito internet www.bancacambiano.it., e come indicato nelle Condizioni Definitive relative
all’emissione.
La determinazione del prezzo di negoziazione avviene secondo quanto stabilito nel Regolamento del
mercato “IBIS – Invest Banca Internalizzatore Sistematico”, disponibile presso la sede e le filiali della Banca,
nonché consultabile sul sito internet www.bancacambiano.it e sul sito internet www.investbanca.it.
7. INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI
7.1 Consulenti legati all’Emissione
Non vi sono consulenti legati all’emissione.
7.2 Informazioni contenute nella Nota Informativa sottoposte a revisione
Le informazioni contenute nella presente Nota Informativa non sono state sottoposte a revisione o a
revisione limitata da parte dei revisori legali dei conti.
7.3 Pareri o relazioni di esperti, indirizzo e qualifica
Non vi sono pareri o relazioni di esperti nella presente Nota Informativa.
7.4 Informazioni provenienti da terzi
Non vi sono informazioni, contenute nella presente Nota Informativa, provenienti da terzi.
7.5 Rating dell’Emittente e dello strumento finanziario
La Banca di Credito Cooperativo di Cambiano non ha richiesto alcun giudizio di rating per sé e non ha
intenzione di richiedere ad una agenzia specializzata l’attribuzione di un rating alle Obbligazioni.
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BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
8. MODELLO DELLE CONDIZIONI DEFINITIVE
8.1 OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO / CALLABLE / AMORTIZING
Banca di Credito Cooperativo di Cambiano (Castelfiorentino-Firenze) Società Cooperativa per Azioni
Sede legale e Direzione Generale: Piazza Giovanni XXIII, 6 – 50051 Castelfiorentino (FI) - Tel. 05716891 - Fax 0571689251 - Codice ABI 08425.1 - Iscritta all’albo
delle banche della Banca d’Italia al n. 3556 - Iscritta al Registro delle imprese di Firenze al n. 00657440483 – REA FI 196037 - Iscritta all’Albo delle Cooperative a
mutualità prevalente al n. A161000 – Codice fiscale e partita IVA 00657440483 - Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo, al Fondo
Nazionale di Garanzia, al Conciliatore Bancario Finanziario, all’Arbitro Bancario Finanziario - Capitale sociale e Riserve (Patrimonio) al 31/12/2013 € 256.862.048
www.bancacambiano.it - e-mail: [email protected] – PEC [email protected]
Fondata nel 1884, la Banca di Credito Cooperativo più antica operante in Italia
in qualità di Emittente e di Responsabile del Collocamento
CONDIZIONI DEFINITIVE
alla Nota Informativa sul Programma
“BCC DI CAMBIANO - OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO / CALLABLE / AMORTIZING”
[Denominazione delle Obbligazioni] ISIN [●]
Le presenti Condizioni Definitive sono state trasmesse a Consob in data [●] e si riferiscono al Prospetto di
base depositato presso la Consob in data 25 luglio 2014 a seguito di approvazione comunicata dalla Consob
con nota n. 0061897/14 del 24 luglio 2014 (il “Prospetto di Base”) [ed eventuale Supplemento].
Le presenti Condizioni Definitive sono state elaborate ai fini dell’Art. 5, Par. 4 della Direttiva 2003/71/CE (la
“Direttiva Prospetto”), in conformità al regolamento 2004/809/CE (il “Regolamento CE”) come modificato e
integrato dal Regolamento 2012/486/CE, e al Regolamento adottato dalla CONSOB con delibera n.
11971/1999 e successive modifiche.
Il Prospetto di Base [ed eventuali Supplementi] e le presenti Condizioni Definitive sono a disposizione del
pubblico gratuitamente presso la sede e le filiali della BCC di Cambiano (Castelfiorentino-Firenze) Società
Cooperativa per Azioni ed altresì consultabili sul sito internet www.bancacambiano.it.
Si invita l’investitore a leggere le presenti Condizioni Definitive congiuntamente al Prospetto di Base,
composto dalla Nota di Sintesi, dal Documento di Registrazione e dalla Nota Informativa [ed eventuali
Supplementi] per ottenere informazioni complete circa l’Emittente ed i titoli obbligazionari.
La Nota di Sintesi relativa alla singola emissione è allegata alle presenti Condizioni Definitive.
Ove non diversamente specificato, i termini e le espressioni riportate con lettera maiuscola hanno lo stesso
significato attribuito loro nella Nota Informativa.
L’adempimento di pubblicazione delle presenti Condizioni Definitive non comporta alcun giudizio
della Consob sull’opportunità dell’investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo
stesso relativi.
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BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
CONDIZIONI DELL’OFFERTA E CARATTERISTICHE SPECIFICHE DEL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO
INFORMAZIONI ESSENZIALI
Interessi di persone fisiche e
giuridiche partecipanti alle
emissioni/alle offerte
Ragioni dell’offerta e impiego dei
proventi
[Non sono presenti ulteriori conflitti di interesse rispetto a quelli
indicati nella Nota Informativa (par. 3.1)] / [In aggiunta ai conflitti di
interesse indicati nella Nota Informativa sono presenti i seguenti
conflitti di interesse: [] ]
[Non ci sono altre ragioni dell’emissione del prestito oltre a quelle
della ricerca del profitto e/o della copertura di determinati rischi]/
[Oltre alla ricerca del profitto e/o alla copertura di determinati rischi ci
sono le seguenti ragioni dell’offerta: []]
INFORMAZIONI RIGUARDATI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA OFFRIRE
Denominazione Obbligazioni
ISIN
Periodicità pagamento cedole
Tasso di interesse annuo lordo e
netto delle cedole
Data di Godimento degli interessi
Date di Pagamento degli interessi
Data di Scadenza
Rimborso
[]
[]
[]
Le Obbligazioni fruttano, sul loro valore nominale, interessi calcolati
ad un tasso annuo lordo del [●]% ([●]% al netto dell’effetto fiscale).
Qualora il giorno di pagamento degli interessi coincida con un giorno
non lavorativo, i pagamenti verranno effettuati il primo giorno
lavorativo successivo, senza il riconoscimento di ulteriori interessi.
Il godimento degli interessi delle Obbligazioni decorre dal [] (la
“Data di Godimento”).
Le cedole saranno pagate in via posticipata in occasione delle
seguenti Date di Pagamento: [inserire tutte le Date di Pagamento del
Prestito Obbligazionario].
La data di Scadenza del Prestito è il [●]
[Le Obbligazioni saranno rimborsate alla pari in un’unica soluzione
alla Data di Scadenza. Non è previsto il rimborso anticipato.]
oppure
[Le Obbligazioni saranno rimborsate alla pari in un’unica soluzione
alla Data di Scadenza. È tuttavia previsto che l’Emittente possa
effettuare il rimborso totale anticipato delle Obbligazioni in data [].
La comunicazione del rimborso anticipato sarà pubblicata sul sito
internet www.bancacambiano.it con [ 10 ] giorni di preavviso.]
oppure
[Il rimborso del valore nominale avverrà a quote costanti tramite
ammortamento periodico, a partire dalla data del [], come indicato
nella seguente Tabella di Ammortamento:
Valore
Nominale
prima del
rimborso della
quota di
ammortamento
€ []
€ []
€ []
Date
[]
[]
[]
Convenzione di calcolo e
calendario
Base per il calcolo
Agente per il calcolo
Tasso di Rendimento effettivo
lordo su base annua
Tasso di Rendimento effettivo
Quota di
ammortamento
Valore
Nominale
residuo
€ []
€ []
€ []
€ []
€ []
€ []
]
Gli interessi saranno calcolati secondo la convenzione [Following
Business Day] / [in alternativa indicare convenzione] ed al calendario
[TARGET] [in alternativa indicare calendario]
Le Cedole saranno calcolate secondo la base di calcolo [ACT/ACT /
[●]]
L’Emittente agisce in qualità di Agente per il calcolo.
Il Tasso di Rendimento effettivo annuo lordo è pari al [●]%. [In caso
di rimborso anticipato esso risulta pari al [●]%.]
Il Tasso di Rendimento effettivo annuo netto è pari al [●]%. [In caso
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BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
netto su base annua
Delibere, autorizzazioni e
approvazioni
Data di Emissione
di rimborso anticipato esso risulta pari al [●]%.]
L’emissione delle Obbligazioni oggetto delle presenti Condizioni
Definitive è stata approvata con delibera del [Direttore Generale
d’intesa con il Presidente / []] in data [].
La Data di Emissione del Prestito è il [].
CONDIZIONI DELL’OFFERTA
Condizioni alle quali l’offerta è
subordinata
Ammontare Totale
Periodo di Offerta
Indicare in alternativa
[L’offerta non è subordinata ad alcuna condizione.]
ovvero
[L’offerta è indirizzata alla clientela della BCC di Cambiano]
ovvero
[L’offerta è indirizzata alla clientela della BCC di Cambiano che, alla
data del [●], sia intestataria di rapporti di conto corrente e/o deposito
titoli presso gli sportelli della banca presenti nell’area geografica
(Provincia e/o Comune) di [●] ]
ovvero
[L’offerta è indirizzata alla clientela della BCC di Cambiano
esclusivamente con apporto di cosiddetto “denaro fresco” da parte
del potenziale investitore. Per “denaro fresco” si intendono le nuove
disponibilità accreditate dal sottoscrittore presso l’Emittente a
decorrere dalla data del [●], fino alla data di chiusura del periodo di
offerta. L’apporto di nuova disponibilità potrà avvenire
esclusivamente nella forma di: denaro contante, bonifico proveniente
da altre banche e/o intermediari, giroconto di denaro fresco da altri
sportelli o conti intrattenuti sulla Banca, assegni bancari o circolari. Il
sottoscrittore non potrà pertanto utilizzare somme già in giacenza
presso l’Emittente alla data di inizio collocamento o provenienti dal
disinvestimento o dal rimborso di prodotti finanziari di cui egli risulti
alla suddetta data già intestatario.]
ovvero
[L’offerta è indirizzata alla clientela della BCC di Cambiano
esclusivamente con “variazioni patrimoniali” da parte del potenziale
investitore. Per “variazioni patrimoniali” si intendono variazioni nel
patrimonio del sottoscrittore in aumento o in diminuzione a partire
dalla data del [●] e secondo le seguenti modalità: [●].]
ovvero
[L’offerta è indirizzata alla clientela della BCC di Cambiano tramite
“conversione dell’amministrato”. Per “conversione dell’amministrato”
si intende la conversione in Obbligazioni, oggetto della seguente
offerta, dei proventi che derivano da [●].]
ovvero
[L’offerta è indirizzata alla clientela della BCC di Cambiano che alla
data del [●], sia residente nell’area geografica (Provincia e/o
Comune) di [●].]
ovvero
[L’offerta è indirizzata alla clientela della BCC di Cambiano che alla
data del [●], risulti detentrice dei seguenti prodotti finanziari: [●] già
collocati presso la rete dell’Emittente e per un ammontare minimo
non inferiore ad Euro[●].]
ovvero
[●]
L’Ammontare Totale dell’emissione è pari a [●] Euro, per un totale di
n. [●] Obbligazioni, ciascuna del Valore Nominale di [●] Euro.
L’Emittente nel Periodo di Offerta ha facoltà di aumentare
l’Ammontare
Totale
tramite
comunicazione
sul
sito
www.bancacambiano.it, contestualmente trasmessa alla Consob.
Le Obbligazioni saranno offerte dal [●] al [●][, salvo proroga o
chiusura anticipata del Periodo di offerta; le variazioni verranno
comunicate con apposito Avviso da pubblicarsi sul sito dell’Emittente
www.bancacambiano.it e, contestualmente, trasmesso alla Consob].
- 63 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
Responsabile per il collocamento
Soggetti Incaricati del
Collocamento
Lotto Minimo
Date di Regolamento
Prezzo di Emissione
Commissioni a carico del
sottoscrittore
L’Emittente agisce in qualità di Responsabile del collocamento.
Il collocamento delle Obbligazioni verrà effettuato tramite [la sede o
la rete di filiali dell’Emittente.] oppure [le seguenti filiali dell’Emittente:
[].] oppure [promotori finanziari di cui all’art. 31 del D.Lgs. 58/1998.
In questo caso l’investitore ha la facoltà di recedere entro 7 giorni di
calendario dalla data di sottoscrizione della scheda di adesione ai
sensi dell’art. 30, comma 6, del TUF. Conseguentemente, la data
ultima in cui sarà possibile aderire all’offerta mediante contratti
conclusi fuori sede sarà [].]
Le domande di adesione all’offerta dovranno essere presentate per
quantitativi non inferiori al Lotto Minimo pari a n. [●] Obbligazione/i.
Qualora il sottoscrittore intendesse sottoscrivere un importo
superiore, questo è consentito per importi multipli di Euro [●], pari a
n. [●] Obbligazioni/e.
Tutti i giorni lavorativi compresi nel periodo [●] - [●].
Per le sottoscrizioni effettuate con Data di Regolamento successiva
alla Data di Godimento, all’investitore sarà addebitato il rateo
interessi maturato tra la Data di Godimento (esclusa) e la relativa
Data di Regolamento (inclusa).
Il prezzo di emissione è pari al [●]% del valore nominale e cioè [●]
Euro.
Resta fermo che nell'ipotesi in cui la sottoscrizione delle Obbligazioni
da parte degli investitori avvenisse ad una data successiva alla Data
di Godimento, il Prezzo di Emissione dovrà essere maggiorato del
rateo interessi.
[I sottoscrittori non pagheranno alcuna commissione di
sottoscrizione/collocamento.] oppure [I sottoscrittori pagheranno [●]%
del Prezzo di Emissione delle Obbligazioni [con un massimo di Euro
[●]].
[Per la gestione di un conto corrente presso l’Emittente possono
essere previsti dei costi in funzione delle caratteristiche del conto.]
AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E MODALITÀ DI NEGOZIAZIONE
Mercato secondario
Le Obbligazione saranno negoziate sull’IBIS – Invest Banca
Internalizzatore Sistematico.
Modalità di determinazione del prezzo sull’IBIS:
i prezzi saranno determinati giornalmente sulla base dell’andamento
della curva Swap di pari durata residua (o del rendimento di Titoli di
Stato) del giorno antecedente l’operazione, con l’applicazione di uno
spread in funzione del rischio di credito emittente e vita residua dello
strumento. In particolare verranno applicati gli stessi modelli di
pricing sviluppati internamente da Invest Banca S.p.A., tramite
algoritmi standard di mercato, su dati forniti dai maggiori info
provider, per la determinazione del prezzo lettera (“ask” ovvero il
prezzo a cui viene venduta l’obbligazione). Una volta definito il
prezzo lettera, viene detratto uno spread bid/ask espresso in punti
base ([massimo 350 punti base per le obbligazioni [a Tasso Fisso /
callable / amortizing] / [Step Up/Step Down - Step Up callable/Step
Down callable - Step Up amortizing/Step Down amortizing] [Zero
Coupon]] / [massimo 250 punti base per le obbligazioni [a Tasso
Variabile] / [Tasso Misto] senza Cap e/o Floor] / [massimo 400 punti
base per le obbligazioni [a Tasso Variabile] / [Tasso Misto] con Cap
e/o Floor]) per determinare il prezzo denaro (“bid” ovvero il prezzo a
cui viene acquistata l’obbligazione).
Il Regolamento del mercato “IBIS – Invest Banca Internalizzatore
Sistematico” nonché le quotazioni denaro/lettera dei titoli negoziati
sono disponibili presso la sede e le filiali della Banca, nonché
consultabili sul sito internet www.bancacambiano.it e sul sito internet
www.investbanca.it.
Si invitano gli investitori a considerare che i prezzi di acquisto
proposti in fase di mercato secondario potranno essere inferiori alle
- 64 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
Modalità di determinazione del
prezzo per la negoziazione in
conto proprio
somme originariamente investite e che in tali ipotesi si potrebbe
incorrere in perdite in conto capitale.
[Non] verranno applicate commissioni di negoziazione ai prezzi così
determinati [nella misura di [●]].
[●]
Le operazioni che verranno effettuate in conto proprio nel periodo
intercorrente tra la fine del collocamento e la data di ammissione alla
negoziazione sull’IBIS (massimo 90 giorni lavorativi), saranno
regolate secondo la Strategia di Esecuzione e Trasmissione degli
ordini della BCC di Cambiano.
[Non] verranno applicate commissioni di negoziazione [nella misura
di [●]].
Castelfiorentino (Fi), []
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
[qualifica]
[nominativo]
[firma]
- 65 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
8.2 OBBLIGAZIONI STEP UP/STEP DOWN - STEP UP CALLABLE/STEP DOWN
CALLABLE - STEP UP AMORTIZING/STEP DOWN AMORTIZING
Banca di Credito Cooperativo di Cambiano (Castelfiorentino-Firenze) Società Cooperativa per Azioni
Sede legale e Direzione Generale: Piazza Giovanni XXIII, 6 – 50051 Castelfiorentino (FI) - Tel. 05716891 - Fax 0571689251 - Codice ABI 08425.1 - Iscritta all’albo
delle banche della Banca d’Italia al n. 3556 - Iscritta al Registro delle imprese di Firenze al n. 00657440483 – REA FI 196037 - Iscritta all’Albo delle Cooperative a
mutualità prevalente al n. A161000 – Codice fiscale e partita IVA 00657440483 - Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo, al Fondo
Nazionale di Garanzia, al Conciliatore Bancario Finanziario, all’Arbitro Bancario Finanziario - Capitale sociale e Riserve (Patrimonio) al 31/12/2013 € 256.862.048
www.bancacambiano.it - e-mail: [email protected] – PEC [email protected]
Fondata nel 1884, la Banca di Credito Cooperativo più antica operante in Italia
in qualità di Emittente e di Responsabile del Collocamento
CONDIZIONI DEFINITIVE
alla Nota Informativa sul Programma
“BCC DI CAMBIANO - OBBLIGAZIONI STEP UP/STEP DOWN - STEP UP
CALLABLE/STEP DOWN CALLABLE - STEP UP AMORTIZING/STEP DOWN
AMORTIZING”
[Denominazione delle Obbligazioni] ISIN [●]
Le presenti Condizioni Definitive sono state trasmesse a Consob in data [●] e si riferiscono al Prospetto di
base depositato presso la Consob in data 25 luglio 2014 a seguito di approvazione comunicata dalla Consob
con nota n. 0061897/14 del 24 luglio 2014 (il “Prospetto di Base”) [ed eventuale Supplemento].
Le presenti Condizioni Definitive sono state elaborate ai fini dell’Art. 5, Par. 4 della Direttiva 2003/71/CE (la
“Direttiva Prospetto”), in conformità al regolamento 2004/809/CE (il “Regolamento CE”) come modificato e
integrato dal Regolamento 2012/486/CE, e al Regolamento adottato dalla CONSOB con delibera n.
11971/1999 e successive modifiche.
Il Prospetto di Base [ed eventuali Supplementi] e le presenti Condizioni Definitive sono a disposizione del
pubblico gratuitamente presso la sede e le filiali della BCC di Cambiano (Castelfiorentino-Firenze) Società
Cooperativa per Azioni ed altresì consultabili sul sito internet www.bancacambiano.it.
Si invita l’investitore a leggere le presenti Condizioni Definitive congiuntamente al Prospetto di Base,
composto dalla Nota di Sintesi, dal Documento di Registrazione e dalla Nota Informativa [ed eventuali
Supplementi] per ottenere informazioni complete circa l’Emittente ed i titoli obbligazionari.
La Nota di Sintesi relativa alla singola emissione è allegata alle presenti Condizioni Definitive.
Ove non diversamente specificato, i termini e le espressioni riportate con lettera maiuscola hanno lo stesso
significato attribuito loro nella Nota Informativa.
L’adempimento di pubblicazione delle presenti Condizioni Definitive non comporta alcun giudizio
della Consob sull’opportunità dell’investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo
stesso relativi.
- 66 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
CONDIZIONI DELL’OFFERTA E CARATTERISTICHE SPECIFICHE DEL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO
INFORMAZIONI ESSENZIALI
Interessi di persone fisiche e
giuridiche partecipanti alle
emissioni/alle offerte
Ragioni dell’offerta e impiego dei
proventi
[Non sono presenti ulteriori conflitti di interesse rispetto a quelli
indicati nella Nota Informativa (par. 3.1)] / [In aggiunta ai conflitti di
interesse indicati nella Nota Informativa sono presenti i seguenti
conflitti di interesse: [] ]
[Non ci sono altre ragioni dell’emissione del prestito oltre a quelle
della ricerca del profitto e/o della copertura di determinati rischi ] /
[Oltre alla ricerca del profitto e/o alla copertura di determinati rischi ci
sono le seguenti ragioni dell’offerta: []]
INFORMAZIONI RIGUARDATI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA OFFRIRE
Denominazione Obbligazioni
ISIN
Periodicità pagamento cedole
Tasso di interesse annuo lordo e
netto delle cedole
[]
[]
[]
Le Obbligazioni fruttano, sul loro valore nominale, interessi calcolati
secondo la tabella seguente:
[]
[]
[]
Data di Godimento degli interessi
Date di Pagamento degli interessi
Data di Scadenza
Rimborso
Cedola Netta
[]%
[]%
[]%
Qualora il giorno di pagamento degli interessi coincida con un giorno
non lavorativo, i pagamenti verranno effettuati il primo giorno
lavorativo successivo, senza il riconoscimento di ulteriori interessi.
Il godimento degli interessi delle Obbligazioni decorre dal [] (la
“Data di Godimento”).
Le cedole saranno pagate in via posticipata in occasione delle
seguenti Date di Pagamento: [inserire tutte le Date di Pagamento del
Prestito Obbligazionario].
La data di Scadenza del Prestito è il [●]
[Le Obbligazioni saranno rimborsate alla pari in un’unica soluzione
alla Data di Scadenza. Non è previsto il rimborso anticipato.]
oppure
[Le Obbligazioni saranno rimborsate alla pari in un’unica soluzione
alla Data di Scadenza. È tuttavia previsto che l’Emittente possa
effettuare il rimborso totale anticipato delle Obbligazioni in data [].
La comunicazione del rimborso anticipato sarà pubblicata sul sito
internet www.bancacambiano.it con [ 10 ] giorni di preavviso.]
oppure
[Il rimborso del valore nominale avverrà a quote costanti tramite
ammortamento periodico, a partire dalla data del [], come indicato
nella seguente Tabella di Ammortamento:
Valore
Nominale
prima del
rimborso della
quota di
ammortamento
€ []
€ []
€ []
Date
[]
[]
[]
Convenzione di calcolo e
calendario
Cedola Lorda
[]%
[]%
[]%
Quota di
ammortamento
Valore
Nominale
residuo
€ []
€ []
€ []
€ []
€ []
€ []
]
Gli interessi saranno calcolati secondo la convenzione [Following
Business Day] / [in alternativa indicare convenzione] ed al calendario
[TARGET] [in alternativa indicare calendario]
- 67 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
Base per il calcolo
Agente per il calcolo
Tasso di Rendimento effettivo
lordo su base annua
Tasso di Rendimento effettivo
netto su base annua
Delibere, autorizzazioni e
approvazioni
Data di Emissione
Le Cedole saranno calcolate secondo la base di calcolo [ACT/ACT /
[●]]
L’Emittente agisce in qualità di Agente per il calcolo.
Il Tasso di Rendimento effettivo annuo lordo è pari al [●]%. [In caso
di rimborso anticipato esso risulta pari al [●]%.]
Il Tasso di Rendimento effettivo annuo netto è pari al [●]%. [In caso
di rimborso anticipato esso risulta pari al [●]%.]
L’emissione delle Obbligazioni oggetto delle presenti Condizioni
Definitive è stata approvata con delibera del [Direttore Generale
d’intesa con il Presidente / []] in data [].
La Data di Emissione del Prestito è il [].
CONDIZIONI DELL’OFFERTA
Condizioni alle quali l’offerta è
subordinata
Ammontare Totale
Indicare in alternativa
[L’offerta non è subordinata ad alcuna condizione.]
ovvero
[L’offerta è indirizzata alla clientela della BCC di Cambiano]
ovvero
[L’offerta è indirizzata alla clientela della BCC di Cambiano che, alla
data del [●], sia intestataria di rapporti di conto corrente e/o deposito
titoli presso gli sportelli della banca presenti nell’area geografica
(Provincia e/o Comune) di [●] ]
ovvero
[L’offerta è indirizzata alla clientela della BCC di Cambiano
esclusivamente con apporto di cosiddetto “denaro fresco” da parte
del potenziale investitore. Per “denaro fresco” si intendono le nuove
disponibilità accreditate dal sottoscrittore presso l’Emittente a
decorrere dalla data del [●], fino alla data di chiusura del periodo di
offerta. L’apporto di nuova disponibilità potrà avvenire
esclusivamente nella forma di: denaro contante, bonifico proveniente
da altre banche e/o intermediari, giroconto di denaro fresco da altri
sportelli o conti intrattenuti sulla Banca, assegni bancari o circolari. Il
sottoscrittore non potrà pertanto utilizzare somme già in giacenza
presso l’Emittente alla data di inizio collocamento o provenienti dal
disinvestimento o dal rimborso di prodotti finanziari di cui egli risulti
alla suddetta data già intestatario.]
ovvero
[L’offerta è indirizzata alla clientela della BCC di Cambiano
esclusivamente con “variazioni patrimoniali” da parte del potenziale
investitore. Per “variazioni patrimoniali” si intendono variazioni nel
patrimonio del sottoscrittore in aumento o in diminuzione a partire
dalla data del [●] e secondo le seguenti modalità: [●].]
ovvero
[L’offerta è indirizzata alla clientela della BCC di Cambiano tramite
“conversione dell’amministrato”. Per “conversione dell’amministrato”
si intende la conversione in Obbligazioni, oggetto della seguente
offerta, dei proventi che derivano da [●].]
ovvero
[L’offerta è indirizzata alla clientela della BCC di Cambiano che alla
data del [●], sia residente nell’area geografica (Provincia e/o
Comune) di [●].]
ovvero
[L’offerta è indirizzata alla clientela della BCC di Cambiano che alla
data del [●], risulti detentrice dei seguenti prodotti finanziari: [●] già
collocati presso la rete dell’Emittente e per un ammontare minimo
non inferiore ad Euro[●].]
ovvero
[●]
L’Ammontare Totale dell’emissione è pari a [●] Euro, per un totale di
n. [●] Obbligazioni, ciascuna del Valore Nominale di [●] Euro.
L’Emittente nel Periodo di Offerta ha facoltà di aumentare
- 68 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
Periodo di Offerta
Responsabile per il collocamento
Soggetti Incaricati del
Collocamento
Lotto Minimo
Date di Regolamento
Prezzo di Emissione
Commissioni a carico del
sottoscrittore
l’Ammontare
Totale
tramite
comunicazione
sul
sito
www.bancacambiano.it, contestualmente trasmessa alla Consob.
Le Obbligazioni saranno offerte dal [●] al [●][, salvo proroga o
chiusura anticipata del Periodo di offerta; le variazioni verranno
comunicate con apposito Avviso da pubblicarsi sul sito dell’Emittente
www.bancacambiano.it e, contestualmente, trasmesso alla Consob].
L’Emittente agisce in qualità di Responsabile del collocamento.
Il collocamento delle Obbligazioni verrà effettuato tramite [la sede o
la rete di filiali dell’Emittente.] oppure [le seguenti filiali dell’Emittente:
[].] oppure [promotori finanziari di cui all’art. 31 del D.Lgs. 58/1998.
In questo caso l’investitore ha la facoltà di recedere entro 7 giorni di
calendario dalla data di sottoscrizione della scheda di adesione ai
sensi dell’art. 30, comma 6, del TUF. Conseguentemente, la data
ultima in cui sarà possibile aderire all’offerta mediante contratti
conclusi fuori sede sarà [].]
Le domande di adesione all’offerta dovranno essere presentate per
quantitativi non inferiori al Lotto Minimo pari a n. [●] Obbligazione/i.
Qualora il sottoscrittore intendesse sottoscrivere un importo
superiore, questo è consentito per importi multipli di Euro [●], pari a
n. [●] Obbligazioni/e.
Tutti i giorni lavorativi compresi nel periodo [●] - [●].
Per le sottoscrizioni effettuate con Data di Regolamento successiva
alla Data di Godimento, all’investitore sarà addebitato il rateo
interessi maturato tra la Data di Godimento (esclusa) e la relativa
Data di Regolamento (inclusa).
Il prezzo di emissione è pari al [●]% del valore nominale e cioè [●]
Euro.
Resta fermo che nell'ipotesi in cui la sottoscrizione delle Obbligazioni
da parte degli investitori avvenisse ad una data successiva alla Data
di Godimento, il Prezzo di Emissione dovrà essere maggiorato del
rateo interessi.
[I sottoscrittori non pagheranno alcuna commissione di
sottoscrizione/collocamento.] oppure [I sottoscrittori pagheranno [●]%
del Prezzo di Emissione delle Obbligazioni [con un massimo di Euro
[●]].
[Per la gestione di un conto corrente presso l’Emittente possono
essere previsti dei costi in funzione delle caratteristiche del conto.]
AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E MODALITÀ DI NEGOZIAZIONE
Mercato secondario
Le Obbligazione saranno negoziate sull’IBIS – Invest Banca
Internalizzatore Sistematico.
Modalità di determinazione del prezzo sull’IBIS:
i prezzi saranno determinati giornalmente sulla base dell’andamento
della curva Swap di pari durata residua (o del rendimento di Titoli di
Stato) del giorno antecedente l’operazione, con l’applicazione di uno
spread in funzione del rischio di credito emittente e vita residua dello
strumento. In particolare verranno applicati gli stessi modelli di
pricing sviluppati internamente da Invest Banca S.p.A., tramite
algoritmi standard di mercato, su dati forniti dai maggiori info
provider, per la determinazione del prezzo lettera (“ask” ovvero il
prezzo a cui viene venduta l’obbligazione). Una volta definito il
prezzo lettera, viene detratto uno spread bid/ask espresso in punti
base ([massimo 350 punti base per le obbligazioni [a Tasso Fisso /
callable / amortizing] / [Step Up/Step Down - Step Up callable/Step
Down callable - Step Up amortizing/Step Down amortizing] [Zero
Coupon]] / [massimo 250 punti base per le obbligazioni [a Tasso
Variabile] / [Tasso Misto] senza Cap e/o Floor] / [massimo 400 punti
base per le obbligazioni [a Tasso Variabile] / [Tasso Misto] con Cap
e/o Floor]) per determinare il prezzo denaro (“bid” ovvero il prezzo a
cui viene acquistata l’obbligazione).
Il Regolamento del mercato “IBIS – Invest Banca Internalizzatore
- 69 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
Modalità di determinazione del
prezzo per la negoziazione in
conto proprio
Sistematico” nonché le quotazioni denaro/lettera dei titoli negoziati
sono disponibili presso la sede e le filiali della Banca, nonché
consultabili sul sito internet www.bancacambiano.it e sul sito internet
www.investbanca.it.
Si invitano gli investitori a considerare che i prezzi di acquisto
proposti in fase di mercato secondario potranno essere inferiori alle
somme originariamente investite e che in tali ipotesi si potrebbe
incorrere in perdite in conto capitale.
[Non] verranno applicate commissioni di negoziazione ai prezzi così
determinati [nella misura di [●]].
[●]
Le operazioni che verranno effettuate in conto proprio nel periodo
intercorrente tra la fine del collocamento e la data di ammissione alla
negoziazione sull’IBIS (massimo 90 giorni lavorativi), saranno
regolate secondo la Strategia di Esecuzione e Trasmissione degli
ordini della BCC di Cambiano.
[Non] verranno applicate commissioni di negoziazione [nella misura
di [●]].
Castelfiorentino (Fi), []
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
[qualifica]
[nominativo]
[firma]
- 70 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
8.3 OBBLIGAZIONI ZERO COUPON
Banca di Credito Cooperativo di Cambiano (Castelfiorentino-Firenze) Società Cooperativa per Azioni
Sede legale e Direzione Generale: Piazza Giovanni XXIII, 6 – 50051 Castelfiorentino (FI) - Tel. 05716891 - Fax 0571689251 - Codice ABI 08425.1 - Iscritta all’albo
delle banche della Banca d’Italia al n. 3556 - Iscritta al Registro delle imprese di Firenze al n. 00657440483 – REA FI 196037 - Iscritta all’Albo delle Cooperative a
mutualità prevalente al n. A161000 – Codice fiscale e partita IVA 00657440483 - Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo, al Fondo
Nazionale di Garanzia, al Conciliatore Bancario Finanziario, all’Arbitro Bancario Finanziario - Capitale sociale e Riserve (Patrimonio) al 31/12/2013 € 256.862.048
www.bancacambiano.it - e-mail: [email protected] – PEC [email protected]
Fondata nel 1884, la Banca di Credito Cooperativo più antica operante in Italia
in qualità di Emittente e di Responsabile del Collocamento
CONDIZIONI DEFINITIVE
alla Nota Informativa sul Programma
“BCC DI CAMBIANO - OBBLIGAZIONI ZERO COUPON”
[Denominazione delle Obbligazioni] ISIN [●]
Le presenti Condizioni Definitive sono state trasmesse a Consob in data [●] e si riferiscono al Prospetto di
base depositato presso la Consob in data 25 luglio 2014 a seguito di approvazione comunicata dalla Consob
con nota n. 0061897/14 del 24 luglio 2014 (il “Prospetto di Base”) [ed eventuale Supplemento].
Le presenti Condizioni Definitive sono state elaborate ai fini dell’Art. 5, Par. 4 della Direttiva 2003/71/CE (la
“Direttiva Prospetto”), in conformità al regolamento 2004/809/CE (il “Regolamento CE”) come modificato e
integrato dal Regolamento 2012/486/CE, e al Regolamento adottato dalla CONSOB con delibera n.
11971/1999 e successive modifiche.
Il Prospetto di Base [ed eventuali Supplementi] e le presenti Condizioni Definitive sono a disposizione del
pubblico gratuitamente presso la sede e le filiali della BCC di Cambiano (Castelfiorentino-Firenze) Società
Cooperativa per Azioni ed altresì consultabili sul sito internet www.bancacambiano.it.
Si invita l’investitore a leggere le presenti Condizioni Definitive congiuntamente al Prospetto di Base,
composto dalla Nota di Sintesi, dal Documento di Registrazione e dalla Nota Informativa [ed eventuali
Supplementi] per ottenere informazioni complete circa l’Emittente ed i titoli obbligazionari.
La Nota di Sintesi relativa alla singola emissione è allegata alle presenti Condizioni Definitive.
Ove non diversamente specificato, i termini e le espressioni riportate con lettera maiuscola hanno lo stesso
significato attribuito loro nella Nota Informativa.
L’adempimento di pubblicazione delle presenti Condizioni Definitive non comporta alcun giudizio
della Consob sull’opportunità dell’investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo
stesso relativi.
- 71 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
CONDIZIONI DELL’OFFERTA E CARATTERISTICHE SPECIFICHE DEL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO
INFORMAZIONI ESSENZIALI
Interessi di persone fisiche e
giuridiche partecipanti alle
emissioni/alle offerte
Ragioni dell’offerta e impiego dei
proventi
[Non sono presenti ulteriori conflitti di interesse rispetto a quelli
indicati nella Nota Informativa (par. 3.1)] / [In aggiunta ai conflitti di
interesse indicati nella Nota Informativa sono presenti i seguenti
conflitti di interesse: [] ]
[Non ci sono altre ragioni dell’emissione del prestito oltre a quelle
della ricerca del profitto e/o della copertura di determinati rischi ] /
[Oltre alla ricerca del profitto e/o alla copertura di determinati rischi ci
sono le seguenti ragioni dell’offerta: []]
INFORMAZIONI RIGUARDATI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA OFFRIRE
Denominazione Obbligazioni
ISIN
Periodicità pagamento cedole
Tasso di interesse
Data di Godimento degli interessi
Date di Pagamento degli interessi
Data di Scadenza
Rimborso
Convenzione di calcolo e
calendario
Base per il calcolo
Agente per il calcolo
Tasso di Rendimento effettivo
lordo su base annua
Tasso di Rendimento effettivo
netto su base annua
Delibere, autorizzazioni e
approvazioni
Data di Emissione
[]
[]
Non Applicabile
Le Obbligazioni danno il diritto al pagamento di interessi il cui importo
è determinato come differenza tra il prezzo di rimborso a scadenza
ed il prezzo di emissione che sarà sempre inferiore al 100% del
valore nominale. Per questa tipologia di obbligazioni non saranno
corrisposte cedole di interessi durante la vita delle Obbligazioni
stesse.
Non Applicabile
Non Applicabile
La data di Scadenza del Prestito è il [●]
Le Obbligazioni saranno rimborsate alla pari in un’unica soluzione
alla Data di Scadenza. Non è previsto il rimborso anticipato.
Non Applicabile
Non Applicabile
L’Emittente agisce in qualità di Agente per il calcolo.
Il Tasso di Rendimento effettivo annuo lordo è pari al [●]%.
Il Tasso di Rendimento effettivo annuo netto è pari al [●]%.
L’emissione delle Obbligazioni oggetto delle presenti Condizioni
Definitive è stata approvata con delibera del [Direttore Generale
d’intesa con il Presidente / []] in data [].
La Data di Emissione del Prestito è il [].
CONDIZIONI DELL’OFFERTA
Condizioni alle quali l’offerta è
subordinata
Indicare in alternativa
[L’offerta non è subordinata ad alcuna condizione.]
ovvero
[L’offerta è indirizzata alla clientela della BCC di Cambiano]
ovvero
[L’offerta è indirizzata alla clientela della BCC di Cambiano che, alla
data del [●], sia intestataria di rapporti di conto corrente e/o deposito
titoli presso gli sportelli della banca presenti nell’area geografica
(Provincia e/o Comune) di [●] ]
ovvero
[L’offerta è indirizzata alla clientela della BCC di Cambiano
esclusivamente con apporto di cosiddetto “denaro fresco” da parte
del potenziale investitore. Per “denaro fresco” si intendono le nuove
disponibilità accreditate dal sottoscrittore presso l’Emittente a
decorrere dalla data del [●], fino alla data di chiusura del periodo di
offerta. L’apporto di nuova disponibilità potrà avvenire
- 72 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
Ammontare Totale
Periodo di Offerta
Responsabile per il collocamento
Soggetti Incaricati del
Collocamento
Lotto Minimo
Date di Regolamento
Prezzo di Emissione
Commissioni a carico del
sottoscrittore
esclusivamente nella forma di: denaro contante, bonifico proveniente
da altre banche e/o intermediari, giroconto di denaro fresco da altri
sportelli o conti intrattenuti sulla Banca, assegni bancari o circolari. Il
sottoscrittore non potrà pertanto utilizzare somme già in giacenza
presso l’Emittente alla data di inizio collocamento o provenienti dal
disinvestimento o dal rimborso di prodotti finanziari di cui egli risulti
alla suddetta data già intestatario.]
ovvero
[L’offerta è indirizzata alla clientela della BCC di Cambiano
esclusivamente con “variazioni patrimoniali” da parte del potenziale
investitore. Per “variazioni patrimoniali” si intendono variazioni nel
patrimonio del sottoscrittore in aumento o in diminuzione a partire
dalla data del [●] e secondo le seguenti modalità: [●].]
ovvero
[L’offerta è indirizzata alla clientela della BCC di Cambiano tramite
“conversione dell’amministrato”. Per “conversione dell’amministrato”
si intende la conversione in Obbligazioni, oggetto della seguente
offerta, dei proventi che derivano da [●].]
ovvero
[L’offerta è indirizzata alla clientela della BCC di Cambiano che alla
data del [●], sia residente nell’area geografica (Provincia e/o
Comune) di [●].]
ovvero
[L’offerta è indirizzata alla clientela della BCC di Cambiano che alla
data del [●], risulti detentrice dei seguenti prodotti finanziari: [●] già
collocati presso la rete dell’Emittente e per un ammontare minimo
non inferiore ad Euro[●].]
ovvero
[●]
L’Ammontare Totale dell’emissione è pari a [●] Euro, per un totale di
n. [●] Obbligazioni, ciascuna del Valore Nominale di [●] Euro.
L’Emittente nel Periodo di Offerta ha facoltà di aumentare
l’Ammontare
Totale
tramite
comunicazione
sul
sito
www.bancacambiano.it, contestualmente trasmessa alla Consob.
Le Obbligazioni saranno offerte dal [●] al [●][, salvo proroga o
chiusura anticipata del Periodo di offerta; le variazioni verranno
comunicate con apposito Avviso da pubblicarsi sul sito dell’Emittente
www.bancacambiano.it e, contestualmente, trasmesso alla Consob].
L’Emittente agisce in qualità di Responsabile del collocamento.
Il collocamento delle Obbligazioni verrà effettuato tramite [la sede o
la rete di filiali dell’Emittente.] oppure [le seguenti filiali dell’Emittente:
[].] oppure [promotori finanziari di cui all’art. 31 del D.Lgs. 58/1998.
In questo caso l’investitore ha la facoltà di recedere entro 7 giorni di
calendario dalla data di sottoscrizione della scheda di adesione ai
sensi dell’art. 30, comma 6, del TUF. Conseguentemente, la data
ultima in cui sarà possibile aderire all’offerta mediante contratti
conclusi fuori sede sarà [].]
Le domande di adesione all’offerta dovranno essere presentate per
quantitativi non inferiori al Lotto Minimo pari a n. [●] Obbligazione/i.
Qualora il sottoscrittore intendesse sottoscrivere un importo
superiore, questo è consentito per importi multipli di Euro [●], pari a
n. [●] Obbligazioni/e.
Tutti i giorni lavorativi compresi nel periodo [●] - [●].
Per le sottoscrizioni effettuate con Data di Regolamento successiva
alla Data di Godimento, all’investitore sarà addebitato il rateo
interessi maturato tra la Data di Godimento (esclusa) e la relativa
Data di Regolamento (inclusa).
Il prezzo di emissione è pari al [●]% del valore nominale e cioè [●]
Euro.
[I sottoscrittori non pagheranno alcuna commissione di
sottoscrizione/collocamento.] oppure [I sottoscrittori pagheranno [●]%
del Prezzo di Emissione delle Obbligazioni [con un massimo di Euro
- 73 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
[●]].
[Per la gestione di un conto corrente presso l’Emittente possono
essere previsti dei costi in funzione delle caratteristiche del conto.]
AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E MODALITÀ DI NEGOZIAZIONE
Mercato secondario
Modalità di determinazione del
prezzo per la negoziazione in
conto proprio
Le Obbligazione saranno negoziate sull’IBIS – Invest Banca
Internalizzatore Sistematico.
Modalità di determinazione del prezzo sull’IBIS:
i prezzi saranno determinati giornalmente sulla base dell’andamento
della curva Swap di pari durata residua (o del rendimento di Titoli di
Stato) del giorno antecedente l’operazione, con l’applicazione di uno
spread in funzione del rischio di credito emittente e vita residua dello
strumento. In particolare verranno applicati gli stessi modelli di
pricing sviluppati internamente da Invest Banca S.p.A., tramite
algoritmi standard di mercato, su dati forniti dai maggiori info
provider, per la determinazione del prezzo lettera (“ask” ovvero il
prezzo a cui viene venduta l’obbligazione). Una volta definito il
prezzo lettera, viene detratto uno spread bid/ask espresso in punti
base ([massimo 350 punti base per le obbligazioni [a Tasso Fisso /
callable / amortizing] / [Step Up/Step Down - Step Up callable/Step
Down callable - Step Up amortizing/Step Down amortizing] [Zero
Coupon]] / [massimo 250 punti base per le obbligazioni [a Tasso
Variabile] / [Tasso Misto] senza Cap e/o Floor] / [massimo 400 punti
base per le obbligazioni [a Tasso Variabile] / [Tasso Misto] con Cap
e/o Floor]) per determinare il prezzo denaro (“bid” ovvero il prezzo a
cui viene acquistata l’obbligazione).
Il Regolamento del mercato “IBIS – Invest Banca Internalizzatore
Sistematico” nonché le quotazioni denaro/lettera dei titoli negoziati
sono disponibili presso la sede e le filiali della Banca, nonché
consultabili sul sito internet www.bancacambiano.it e sul sito internet
www.investbanca.it.
Si invitano gli investitori a considerare che i prezzi di acquisto
proposti in fase di mercato secondario potranno essere inferiori alle
somme originariamente investite e che in tali ipotesi si potrebbe
incorrere in perdite in conto capitale.
[Non] verranno applicate commissioni di negoziazione ai prezzi così
determinati [nella misura di [●]].
[●]
Le operazioni che verranno effettuate in conto proprio nel periodo
intercorrente tra la fine del collocamento e la data di ammissione alla
negoziazione sull’IBIS (massimo 90 giorni lavorativi), saranno
regolate secondo la Strategia di Esecuzione e Trasmissione degli
ordini della BCC di Cambiano.
[Non] verranno applicate commissioni di negoziazione [nella misura
di [●]].
Castelfiorentino (Fi), []
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
[qualifica]
[nominativo]
[firma]
- 74 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
8.4 OBBLIGAZIONI A TASSO VARIABILE CON EVENTUALE TASSO MINIMO (FLOOR)
E/O TASSO MASSIMO (CAP) / CALLABLE / AMORTIZING
Banca di Credito Cooperativo di Cambiano (Castelfiorentino-Firenze) Società Cooperativa per Azioni
Sede legale e Direzione Generale: Piazza Giovanni XXIII, 6 – 50051 Castelfiorentino (FI) - Tel. 05716891 - Fax 0571689251 - Codice ABI 08425.1 - Iscritta all’albo
delle banche della Banca d’Italia al n. 3556 - Iscritta al Registro delle imprese di Firenze al n. 00657440483 – REA FI 196037 - Iscritta all’Albo delle Cooperative a
mutualità prevalente al n. A161000 – Codice fiscale e partita IVA 00657440483 - Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo, al Fondo
Nazionale di Garanzia, al Conciliatore Bancario Finanziario, all’Arbitro Bancario Finanziario - Capitale sociale e Riserve (Patrimonio) al 31/12/2013 € 256.862.048
www.bancacambiano.it - e-mail: [email protected] – PEC [email protected]
Fondata nel 1884, la Banca di Credito Cooperativo più antica operante in Italia
in qualità di Emittente e di Responsabile del Collocamento
CONDIZIONI DEFINITIVE
alla Nota Informativa sul Programma
“BCC DI CAMBIANO - OBBLIGAZIONI A TASSO VARIABILE CON EVENTUALE TASSO
MINIMO (FLOOR) E/O TASSO MASSIMO (CAP) / CALLABLE / AMORTIZING”
[Denominazione delle Obbligazioni] ISIN [●]
Le presenti Condizioni Definitive sono state trasmesse a Consob in data [●] e si riferiscono al Prospetto di
base depositato presso la Consob in data 25 luglio 2014 a seguito di approvazione comunicata dalla Consob
con nota n. 0061897/14 del 24 luglio 2014 (il “Prospetto di Base”) [ed eventuale Supplemento].
Le presenti Condizioni Definitive sono state elaborate ai fini dell’Art. 5, Par. 4 della Direttiva 2003/71/CE (la
“Direttiva Prospetto”), in conformità al regolamento 2004/809/CE (il “Regolamento CE”) come modificato e
integrato dal Regolamento 2012/486/CE, e al Regolamento adottato dalla CONSOB con delibera n.
11971/1999 e successive modifiche.
Il Prospetto di Base [ed eventuali Supplementi] e le presenti Condizioni Definitive sono a disposizione del
pubblico gratuitamente presso la sede e le filiali della BCC di Cambiano (Castelfiorentino-Firenze) Società
Cooperativa per Azioni ed altresì consultabili sul sito internet www.bancacambiano.it.
Si invita l’investitore a leggere le presenti Condizioni Definitive congiuntamente al Prospetto di Base,
composto dalla Nota di Sintesi, dal Documento di Registrazione e dalla Nota Informativa [ed eventuali
Supplementi] per ottenere informazioni complete circa l’Emittente ed i titoli obbligazionari.
La Nota di Sintesi relativa alla singola emissione è allegata alle presenti Condizioni Definitive.
Ove non diversamente specificato, i termini e le espressioni riportate con lettera maiuscola hanno lo stesso
significato attribuito loro nella Nota Informativa.
L’adempimento di pubblicazione delle presenti Condizioni Definitive non comporta alcun giudizio
della Consob sull’opportunità dell’investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo
stesso relativi.
- 75 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
CONDIZIONI DELL’OFFERTA E CARATTERISTICHE SPECIFICHE DEL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO
INFORMAZIONI ESSENZIALI
Interessi di persone fisiche e
giuridiche partecipanti alle
emissioni/alle offerte
Ragioni dell’offerta e impiego dei
proventi
[Non sono presenti ulteriori conflitti di interesse rispetto a quelli
indicati nella Nota Informativa (par. 3.1)] / [In aggiunta ai conflitti di
interesse indicati nella Nota Informativa sono presenti i seguenti
conflitti di interesse: [] ]
[Non ci sono altre ragioni dell’emissione del prestito oltre a quelle
della ricerca del profitto e/o della copertura di determinati rischi ] /
[Oltre alla ricerca del profitto e/o alla copertura di determinati rischi ci
sono le seguenti ragioni dell’offerta: []]
INFORMAZIONI RIGUARDATI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA OFFRIRE
Denominazione Obbligazioni
ISIN
Periodicità pagamento cedole
Tasso di interesse
Data di Godimento degli interessi
Date di Pagamento degli interessi
Data di Scadenza
Rimborso
[]
[]
[]
[Il tasso cedolare sarà calcolato utilizzando il Parametro di
Indicizzazione [maggiorato dello spread].]
[Il tasso nominale lordo della prima cedola è fissato nella misura del
[●]%].
[Ad ogni data di stacco cedola, verrà confrontato il parametro di
indicizzazione, eventualmente aumentato dello spread, con il Cap e
con il Floor. Se il Parametro di Indicizzazione, eventualmente
aumentato dello spread, avrà un valore inferiore al Cap ma superiore
al Floor, a titolo di interesse verrà riconosciuto il pagamento di una
cedola di importo pari al valore nominale dell’obbligazione
moltiplicato per il Parametro di indicizzazione eventualmente
aumentato dello spread. Se il Parametro di Indicizzazione,
eventualmente aumentato dello spread, avrà un valore superiore al
Cap, a titolo di interesse verrà riconosciuto il pagamento di una
cedola di importo pari al valore nominale dell’obbligazione
moltiplicato per il Cap. Se il Parametro di Indicizzazione,
eventualmente aumentato dello spread, avrà un valore inferiore al
Floor, a titolo di interesse verrà riconosciuto il pagamento di una
cedola di importo pari al valore nominale dell’obbligazione
moltiplicato per il Floor. La cedola dell’obbligazione avrà quindi un
valore massimo pari al Cap ed un valore minimo pari al Floor.]
Qualora il giorno di pagamento degli interessi coincida con un giorno
non lavorativo, i pagamenti verranno effettuati il primo giorno
lavorativo successivo, senza il riconoscimento di ulteriori interessi.
Il godimento degli interessi delle Obbligazioni decorre dal [] (la
“Data di Godimento”).
Le cedole saranno pagate in via posticipata in occasione delle
seguenti Date di Pagamento: [inserire tutte le Date di Pagamento del
Prestito Obbligazionario].
La data di Scadenza del Prestito è il [●].
[Le Obbligazioni saranno rimborsate alla pari in un’unica soluzione
alla Data di Scadenza. Non è previsto il rimborso anticipato.]
oppure
[Le Obbligazioni saranno rimborsate alla pari in un’unica soluzione
alla Data di Scadenza. È tuttavia previsto che l’Emittente possa
effettuare il rimborso totale anticipato delle Obbligazioni in data [].
La comunicazione del rimborso anticipato sarà pubblicata sul sito
internet www.bancacambiano.it con [ 10 ] giorni di preavviso.]
oppure
[Il rimborso del valore nominale avverrà a quote costanti tramite
ammortamento periodico, a partire dalla data del [], come indicato
nella seguente Tabella di Ammortamento:
- 76 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
Valore
Nominale
prima del
rimborso della
quota di
ammortamento
€ []
€ []
€ []
Date
[]
[]
[]
Convenzione di calcolo e
calendario
Base per il calcolo
Parametro di indicizzazione
Fonte informativa
Data di Rilevazione del Parametro
di indicizzazione
Spread
Tasso Minimo – Floor
Tasso Massimo – Cap
Agente per il calcolo
Tasso di Rendimento effettivo
lordo su base annua
Tasso di Rendimento effettivo
netto su base annua
Delibere, autorizzazioni e
approvazioni
Data di Emissione
Quota di
ammortamento
Valore
Nominale
residuo
€ []
€ []
€ []
€ []
€ []
€ []
]
Gli interessi saranno calcolati secondo la convenzione [Following
Business Day] / [in alternativa indicare convenzione] ed al calendario
[TARGET] [in alternativa indicare calendario]
Le Cedole saranno calcolate secondo la base di calcolo [ACT/ACT /
[●]]
Il Parametro di indicizzazione delle Obbligazioni è il Tasso Euribor
[], considerate le prime tre cifre decimali
[]
Il parametro di indicizzazione sarà rilevato il secondo giorno
lavorativo che precede l’inizio del godimento della Cedola di
riferimento / in corrispondenza delle seguenti date [].
[Il Parametro di indicizzazione sarà maggiorato di uno spread pari a
[] punti base, ovvero []%] oppure [Non applicabile]
[]% oppure [Non Applicabile]
[]% oppure [Non Applicabile]
L’Emittente agisce in qualità di Agente per il calcolo.
Il Tasso di Rendimento effettivo annuo lordo, in ipotesi di andamento
costante del Parametro di Indicizzazione, è pari al [●]%. [In caso di
rimborso anticipato esso risulta pari al[●]%.]
Il Tasso di Rendimento effettivo annuo netto, in ipotesi di andamento
costante del Parametro di Indicizzazione, è pari al [●]%. [In caso di
rimborso anticipato esso risulta pari al[●]%.]
L’emissione delle Obbligazioni oggetto delle presenti Condizioni
Definitive è stata approvata con delibera del [Direttore Generale
d’intesa con il Presidente / []] in data [].
La Data di Emissione del Prestito è il [].
CONDIZIONI DELL’OFFERTA
Condizioni alle quali l’offerta è
subordinata
Indicare in alternativa
[L’offerta non è subordinata ad alcuna condizione.]
ovvero
[L’offerta è indirizzata alla clientela della BCC di Cambiano]
ovvero
[L’offerta è indirizzata alla clientela della BCC di Cambiano che, alla
data del [●], sia intestataria di rapporti di conto corrente e/o deposito
titoli presso gli sportelli della banca presenti nell’area geografica
(Provincia e/o Comune) di [●] ]
ovvero
[L’offerta è indirizzata alla clientela della BCC di Cambiano
esclusivamente con apporto di cosiddetto “denaro fresco” da parte
del potenziale investitore. Per “denaro fresco” si intendono le nuove
disponibilità accreditate dal sottoscrittore presso l’Emittente a
decorrere dalla data del [●], fino alla data di chiusura del periodo di
offerta. L’apporto di nuova disponibilità potrà avvenire
esclusivamente nella forma di: denaro contante, bonifico proveniente
da altre banche e/o intermediari, giroconto di denaro fresco da altri
sportelli o conti intrattenuti sulla Banca, assegni bancari o circolari. Il
sottoscrittore non potrà pertanto utilizzare somme già in giacenza
presso l’Emittente alla data di inizio collocamento o provenienti dal
disinvestimento o dal rimborso di prodotti finanziari di cui egli risulti
- 77 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
Ammontare Totale
Periodo di Offerta
Responsabile per il collocamento
Soggetti Incaricati del
Collocamento
Lotto Minimo
Date di Regolamento
Prezzo di Emissione
Commissioni a carico del
sottoscrittore
alla suddetta data già intestatario.]
ovvero
[L’offerta è indirizzata alla clientela della BCC di Cambiano
esclusivamente con “variazioni patrimoniali” da parte del potenziale
investitore. Per “variazioni patrimoniali” si intendono variazioni nel
patrimonio del sottoscrittore in aumento o in diminuzione a partire
dalla data del [●] e secondo le seguenti modalità: [●].]
ovvero
[L’offerta è indirizzata alla clientela della BCC di Cambiano tramite
“conversione dell’amministrato”. Per “conversione dell’amministrato”
si intende la conversione in Obbligazioni, oggetto della seguente
offerta, dei proventi che derivano da [●].]
ovvero
[L’offerta è indirizzata alla clientela della BCC di Cambiano che alla
data del [●], sia residente nell’area geografica (Provincia e/o
Comune) di [●].]
ovvero
[L’offerta è indirizzata alla clientela della BCC di Cambiano che alla
data del [●], risulti detentrice dei seguenti prodotti finanziari: [●] già
collocati presso la rete dell’Emittente e per un ammontare minimo
non inferiore ad Euro[●].]
ovvero
[●]
L’Ammontare Totale dell’emissione è pari a [●] Euro, per un totale di
n. [●] Obbligazioni, ciascuna del Valore Nominale di [●] Euro.
L’Emittente nel Periodo di Offerta ha facoltà di aumentare
l’Ammontare
Totale
tramite
comunicazione
sul
sito
www.bancacambiano.it, contestualmente trasmessa alla Consob.
Le Obbligazioni saranno offerte dal [●] al [●][, salvo proroga o
chiusura anticipata del Periodo di offerta; le variazioni verranno
comunicate con apposito Avviso da pubblicarsi sul sito dell’Emittente
www.bancacambiano.it e, contestualmente, trasmesso alla Consob].
L’Emittente agisce in qualità di Responsabile del collocamento.
Il collocamento delle Obbligazioni verrà effettuato tramite [la sede o
la rete di filiali dell’Emittente.] oppure [le seguenti filiali dell’Emittente:
[].] oppure [promotori finanziari di cui all’art. 31 del D.Lgs. 58/1998.
In questo caso l’investitore ha la facoltà di recedere entro 7 giorni di
calendario dalla data di sottoscrizione della scheda di adesione ai
sensi dell’art. 30, comma 6, del TUF. Conseguentemente, la data
ultima in cui sarà possibile aderire all’offerta mediante contratti
conclusi fuori sede sarà [].]
Le domande di adesione all’offerta dovranno essere presentate per
quantitativi non inferiori al Lotto Minimo pari a n. [●] Obbligazione/i.
Qualora il sottoscrittore intendesse sottoscrivere un importo
superiore, questo è consentito per importi multipli di Euro [●], pari a
n. [●] Obbligazioni/e.
Tutti i giorni lavorativi compresi nel periodo [●] - [●].
Per le sottoscrizioni effettuate con Data di Regolamento successiva
alla Data di Godimento, all’investitore sarà addebitato il rateo
interessi maturato tra la Data di Godimento (esclusa) e la relativa
Data di Regolamento (inclusa).
Il prezzo di emissione è pari al [●]% del valore nominale e cioè [●]
Euro.
Resta fermo che nell'ipotesi in cui la sottoscrizione delle Obbligazioni
da parte degli investitori avvenisse ad una data successiva alla Data
di Godimento, il Prezzo di Emissione dovrà essere maggiorato del
rateo interessi.
[I sottoscrittori non pagheranno alcuna commissione di
sottoscrizione/collocamento.] oppure [I sottoscrittori pagheranno [●]%
del Prezzo di Emissione delle Obbligazioni [con un massimo di Euro
[●]].
[Per la gestione di un conto corrente presso l’Emittente possono
- 78 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
essere previsti dei costi in funzione delle caratteristiche del conto.]
AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E MODALITÀ DI NEGOZIAZIONE
Mercato secondario
Modalità di determinazione del
prezzo per la negoziazione in
conto proprio
Le Obbligazione saranno negoziate sull’IBIS – Invest Banca
Internalizzatore Sistematico.
Modalità di determinazione del prezzo sull’IBIS:
i prezzi saranno determinati giornalmente sulla base dell’andamento
della curva Swap di pari durata residua (o del rendimento di Titoli di
Stato) del giorno antecedente l’operazione, con l’applicazione di uno
spread in funzione del rischio di credito emittente e vita residua dello
strumento. In particolare verranno applicati gli stessi modelli di
pricing sviluppati internamente da Invest Banca S.p.A., tramite
algoritmi standard di mercato, su dati forniti dai maggiori info
provider, per la determinazione del prezzo lettera (“ask” ovvero il
prezzo a cui viene venduta l’obbligazione). Una volta definito il
prezzo lettera, viene detratto uno spread bid/ask espresso in punti
base ([massimo 350 punti base per le obbligazioni [a Tasso Fisso /
callable / amortizing] / [Step Up/Step Down - Step Up callable/Step
Down callable - Step Up amortizing/Step Down amortizing] [Zero
Coupon]] / [massimo 250 punti base per le obbligazioni [a Tasso
Variabile] / [Tasso Misto] senza Cap e/o Floor] / [massimo 400 punti
base per le obbligazioni [a Tasso Variabile] / [Tasso Misto] con Cap
e/o Floor]) per determinare il prezzo denaro (“bid” ovvero il prezzo a
cui viene acquistata l’obbligazione).
Il Regolamento del mercato “IBIS – Invest Banca Internalizzatore
Sistematico” nonché le quotazioni denaro/lettera dei titoli negoziati
sono disponibili presso la sede e le filiali della Banca, nonché
consultabili sul sito internet www.bancacambiano.it e sul sito internet
www.investbanca.it.
Si invitano gli investitori a considerare che i prezzi di acquisto
proposti in fase di mercato secondario potranno essere inferiori alle
somme originariamente investite e che in tali ipotesi si potrebbe
incorrere in perdite in conto capitale.
[Non] verranno applicate commissioni di negoziazione ai prezzi così
determinati [nella misura di [●]].
[●]
Le operazioni che verranno effettuate in conto proprio nel periodo
intercorrente tra la fine del collocamento e la data di ammissione alla
negoziazione sull’IBIS (massimo 90 giorni lavorativi), saranno
regolate secondo la Strategia di Esecuzione e Trasmissione degli
ordini della BCC di Cambiano.
[Non] verranno applicate commissioni di negoziazione [nella misura
di [●]].
Castelfiorentino (Fi), []
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
[qualifica]
[nominativo]
[firma]
- 79 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
8.5 OBBLIGAZIONI A TASSO MISTO CON EVENTUALE TASSO MINIMO (FLOOR) E/O
TASSO MASSIMO (CAP) / CALLABLE / AMORTIZING
Banca di Credito Cooperativo di Cambiano (Castelfiorentino-Firenze) Società Cooperativa per Azioni
Sede legale e Direzione Generale: Piazza Giovanni XXIII, 6 – 50051 Castelfiorentino (FI) - Tel. 05716891 - Fax 0571689251 - Codice ABI 08425.1 - Iscritta all’albo
delle banche della Banca d’Italia al n. 3556 - Iscritta al Registro delle imprese di Firenze al n. 00657440483 – REA FI 196037 - Iscritta all’Albo delle Cooperative a
mutualità prevalente al n. A161000 – Codice fiscale e partita IVA 00657440483 - Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo, al Fondo
Nazionale di Garanzia, al Conciliatore Bancario Finanziario, all’Arbitro Bancario Finanziario - Capitale sociale e Riserve (Patrimonio) al 31/12/2013 € 256.862.048
www.bancacambiano.it - e-mail: [email protected] – PEC [email protected]
Fondata nel 1884, la Banca di Credito Cooperativo più antica operante in Italia
in qualità di Emittente e di Responsabile del Collocamento
CONDIZIONI DEFINITIVE
alla Nota Informativa sul Programma
“BCC DI CAMBIANO - OBBLIGAZIONI A TASSO MISTO CON EVENTUALE TASSO
MINIMO (FLOOR) E/O TASSO MASSIMO (CAP) / CALLABLE / AMORTIZING”
[Denominazione delle Obbligazioni] ISIN [●]
Le presenti Condizioni Definitive sono state trasmesse a Consob in data [●] e si riferiscono al Prospetto di
base depositato presso la Consob in data 25 luglio 2014 a seguito di approvazione comunicata dalla Consob
con nota n. 0061897/14 del 24 luglio 2014 (il “Prospetto di Base”) [ed eventuale Supplemento].
Le presenti Condizioni Definitive sono state elaborate ai fini dell’Art. 5, Par. 4 della Direttiva 2003/71/CE (la
“Direttiva Prospetto”), in conformità al regolamento 2004/809/CE (il “Regolamento CE”) come modificato e
integrato dal Regolamento 2012/486/CE, e al Regolamento adottato dalla CONSOB con delibera n.
11971/1999 e successive modifiche.
Il Prospetto di Base [ed eventuali Supplementi] e le presenti Condizioni Definitive sono a disposizione del
pubblico gratuitamente presso la sede e le filiali della BCC di Cambiano (Castelfiorentino-Firenze) Società
Cooperativa per Azioni ed altresì consultabili sul sito internet www.bancacambiano.it.
Si invita l’investitore a leggere le presenti Condizioni Definitive congiuntamente al Prospetto di Base,
composto dalla Nota di Sintesi, dal Documento di Registrazione e dalla Nota Informativa [ed eventuali
Supplementi] per ottenere informazioni complete circa l’Emittente ed i titoli obbligazionari.
La Nota di Sintesi relativa alla singola emissione è allegata alle presenti Condizioni Definitive.
Ove non diversamente specificato, i termini e le espressioni riportate con lettera maiuscola hanno lo stesso
significato attribuito loro nella Nota Informativa.
L’adempimento di pubblicazione delle presenti Condizioni Definitive non comporta alcun giudizio
della Consob sull’opportunità dell’investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo
stesso relativi.
- 80 -
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
CONDIZIONI DELL’OFFERTA E CARATTERISTICHE SPECIFICHE DEL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO
INFORMAZIONI ESSENZIALI
Interessi di persone fisiche e
giuridiche partecipanti alle
emissioni/alle offerte
Ragioni dell’offerta e impiego dei
proventi
[Non sono presenti ulteriori conflitti di interesse rispetto a quelli
indicati nella Nota Informativa (par. 3.1)] / [In aggiunta ai conflitti di
interesse indicati nella Nota Informativa sono presenti i seguenti
conflitti di interesse: [] ]
[Non ci sono altre ragioni dell’emissione del prestito oltre a quelle
della ricerca del profitto e/o della copertura di determinati rischi ] /
[Oltre alla ricerca del profitto e/o alla copertura di determinati rischi ci
sono le seguenti ragioni dell’offerta: []]
INFORMAZIONI RIGUARDATI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA OFFRIRE
Denominazione Obbligazioni
ISIN
Periodicità pagamento cedole
Tasso di interesse
[]
[]
[]
Il tasso nominale lordo e netto delle cedole è il seguente: [inserire il
tasso lordo annuo per tutte le Cedole del singolo Prestito
Obbligazionario con indicazione delle Cedole Variabili]:
Cedola
[]
[]
[]
Data di Godimento degli interessi
Date di Pagamento degli interessi
Data di Scadenza
Rimborso
Tasso di interesse annuo
lordo
[]%
[]
[]
[Per le cedole variabili, ad ogni data di stacco cedola verrà
confrontato il parametro di indicizzazione, eventualmente aumentato
dello spread, con il Cap e con il Floor. Se il Parametro di
Indicizzazione, eventualmente aumentato dello spread, avrà un
valore inferiore al Cap ma superiore al Floor, a titolo di interesse
verrà riconosciuto il pagamento di una cedola di importo pari al
valore nominale dell’obbligazione moltiplicato per il Parametro di
indicizzazione eventualmente aumentato dello spread. Se il
Parametro di Indicizzazione, eventualmente aumentato dello spread,
avrà un valore superiore al Cap, a titolo di interesse verrà
riconosciuto il pagamento di una cedola di importo pari al valore
nominale dell’obbligazione moltiplicato per il Cap. Se il Parametro di
Indicizzazione, eventualmente aumentato dello spread, avrà un
valore inferiore al Floor, a titolo di interesse verrà riconosciuto il
pagamento di una cedola di importo pari al valore nominale
dell’obbligazione moltiplicato per il Floor. La cedola dell’obbligazione
avrà quindi un valore massimo pari al Cap ed un valore minimo pari
al Floor.]
Qualora il giorno di pagamento degli interessi coincida con un giorno
non lavorativo, i pagamenti verranno effettuati il primo giorno
lavorativo successivo, senza il riconoscimento di ulteriori interessi.
Il godimento degli interessi delle Obbligazioni decorre dal [] (la
“Data di Godimento”).
Le cedole saranno pagate in via posticipata in occasione delle
seguenti Date di Pagamento: [inserire tutte le Date di Pagamento del
Prestito Obbligazionario].
La data di Scadenza del Prestito è il [●]
[Le Obbligazioni saranno rimborsate alla pari in un’unica soluzione
alla Data di Scadenza. Non è previsto il rimborso anticipato.]
oppure
[Le Obbligazioni saranno rimborsate alla pari in un’unica soluzione
alla Data di Scadenza. È tuttavia previsto che l’Emittente possa
effettuare il rimborso totale anticipato delle Obbligazioni in data [].
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La comunicazione del rimborso anticipato sarà pubblicata sul sito
internet www.bancacambiano.it con [ 10 ] giorni di preavviso.]
oppure
[Il rimborso del valore nominale avverrà a quote costanti tramite
ammortamento periodico, a partire dalla data del [], come indicato
nella seguente Tabella di Ammortamento:
Valore
Nominale
prima del
rimborso della
quota di
ammortamento
€ []
€ []
€ []
Date
[]
[]
[]
Convenzione di calcolo e
calendario
Base per il calcolo
Periodo cedole fisse
Tasso cedole fisse
Periodo cedole variabili
Parametro di indicizzazione per le
cedole a tasso variabile
Fonte informativa
Data di Rilevazione del Parametro
di indicizzazione
Spread
Tasso Minimo – Floor
Tasso Massimo – Cap
Agente per il calcolo
Tasso di Rendimento effettivo
lordo su base annua
Tasso di Rendimento effettivo
netto su base annua
Delibere, autorizzazioni e
approvazioni
Data di Emissione
Quota di
ammortamento
Valore
Nominale
residuo
€ []
€ []
€ []
€ []
€ []
€ []
]
Gli interessi saranno calcolati secondo la convenzione [Following
Business Day] / [in alternativa indicare convenzione] ed al calendario
[TARGET] [in alternativa indicare calendario]
Le Cedole saranno calcolate secondo la base di calcolo [ACT/ACT /
[●]]
Dal [] al []
[]%
Dal [] al []
Il Parametro di indicizzazione delle Obbligazioni è il Tasso Euribor
[], considerate le prime tre cifre decimali.
[]
Il parametro di indicizzazione sarà rilevato il secondo giorno
lavorativo che precede l’inizio del godimento della Cedola di
riferimento / in corrispondenza delle seguenti date []
[Il Parametro di indicizzazione sarà maggiorato di uno spread pari a
[] punti base, ovvero []%] oppure [Non applicabile]
[]% oppure [Non Applicabile]
[]% oppure [Non Applicabile]
L’Emittente agisce in qualità di Agente per il calcolo.
Il Tasso di Rendimento effettivo annuo lordo, in ipotesi di andamento
costante del Parametro di Indicizzazione, è pari al [●]%. [In caso di
rimborso anticipato esso risulta pari al[●]%.]
Il Tasso di Rendimento effettivo annuo netto, in ipotesi di andamento
costante del Parametro di Indicizzazione, è pari al [●]%. [In caso di
rimborso anticipato esso risulta pari al[●]%.]
L’emissione delle Obbligazioni oggetto delle presenti Condizioni
Definitive è stata approvata con delibera del [Direttore Generale
d’intesa con il Presidente / []] in data [].
La Data di Emissione del Prestito è il [].
CONDIZIONI DELL’OFFERTA
Condizioni alle quali l’offerta è
subordinata
Indicare in alternativa
[L’offerta non è subordinata ad alcuna condizione.]
ovvero
[L’offerta è indirizzata alla clientela della BCC di Cambiano]
ovvero
[L’offerta è indirizzata alla clientela della BCC di Cambiano che, alla
data del [●], sia intestataria di rapporti di conto corrente e/o deposito
titoli presso gli sportelli della banca presenti nell’area geografica
(Provincia e/o Comune) di [●] ]
ovvero
[L’offerta è indirizzata alla clientela della BCC di Cambiano
esclusivamente con apporto di cosiddetto “denaro fresco” da parte
del potenziale investitore. Per “denaro fresco” si intendono le nuove
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Ammontare Totale
Periodo di Offerta
Responsabile per il collocamento
Soggetti Incaricati del
Collocamento
Lotto Minimo
Date di Regolamento
Prezzo di Emissione
disponibilità accreditate dal sottoscrittore presso l’Emittente a
decorrere dalla data del [●], fino alla data di chiusura del periodo di
offerta. L’apporto di nuova disponibilità potrà avvenire
esclusivamente nella forma di: denaro contante, bonifico proveniente
da altre banche e/o intermediari, giroconto di denaro fresco da altri
sportelli o conti intrattenuti sulla Banca, assegni bancari o circolari. Il
sottoscrittore non potrà pertanto utilizzare somme già in giacenza
presso l’Emittente alla data di inizio collocamento o provenienti dal
disinvestimento o dal rimborso di prodotti finanziari di cui egli risulti
alla suddetta data già intestatario.]
ovvero
[L’offerta è indirizzata alla clientela della BCC di Cambiano
esclusivamente con “variazioni patrimoniali” da parte del potenziale
investitore. Per “variazioni patrimoniali” si intendono variazioni nel
patrimonio del sottoscrittore in aumento o in diminuzione a partire
dalla data del [●] e secondo le seguenti modalità: [●].]
ovvero
[L’offerta è indirizzata alla clientela della BCC di Cambiano tramite
“conversione dell’amministrato”. Per “conversione dell’amministrato”
si intende la conversione in Obbligazioni, oggetto della seguente
offerta, dei proventi che derivano da [●].]
ovvero
[L’offerta è indirizzata alla clientela della BCC di Cambiano che alla
data del [●], sia residente nell’area geografica (Provincia e/o
Comune) di [●].]
ovvero
[L’offerta è indirizzata alla clientela della BCC di Cambiano che alla
data del [●], risulti detentrice dei seguenti prodotti finanziari: [●] già
collocati presso la rete dell’Emittente e per un ammontare minimo
non inferiore ad Euro[●].]
ovvero
[●]
L’Ammontare Totale dell’emissione è pari a [●] Euro, per un totale di
n. [●] Obbligazioni, ciascuna del Valore Nominale di [●] Euro.
L’Emittente nel Periodo di Offerta ha facoltà di aumentare
l’Ammontare
Totale
tramite
comunicazione
sul
sito
www.bancacambiano.it, contestualmente trasmessa alla Consob.
Le Obbligazioni saranno offerte dal [●] al [●][, salvo proroga o
chiusura anticipata del Periodo di offerta; le variazioni verranno
comunicate con apposito Avviso da pubblicarsi sul sito dell’Emittente
www.bancacambiano.it e, contestualmente, trasmesso alla Consob].
L’Emittente agisce in qualità di Responsabile del collocamento.
Il collocamento delle Obbligazioni verrà effettuato tramite [la sede o
la rete di filiali dell’Emittente.] oppure [le seguenti filiali dell’Emittente:
[].] oppure [promotori finanziari di cui all’art. 31 del D.Lgs. 58/1998.
In questo caso l’investitore ha la facoltà di recedere entro 7 giorni di
calendario dalla data di sottoscrizione della scheda di adesione ai
sensi dell’art. 30, comma 6, del TUF. Conseguentemente, la data
ultima in cui sarà possibile aderire all’offerta mediante contratti
conclusi fuori sede sarà [].]
Le domande di adesione all’offerta dovranno essere presentate per
quantitativi non inferiori al Lotto Minimo pari a n. [●] Obbligazione/i.
Qualora il sottoscrittore intendesse sottoscrivere un importo
superiore, questo è consentito per importi multipli di Euro [●], pari a
n. [●] Obbligazioni/e.
Tutti i giorni lavorativi compresi nel periodo [●] - [●].
Per le sottoscrizioni effettuate con Data di Regolamento successiva
alla Data di Godimento, all’investitore sarà addebitato il rateo
interessi maturato tra la Data di Godimento (esclusa) e la relativa
Data di Regolamento (inclusa).
Il prezzo di emissione è pari al [●]% del valore nominale e cioè [●]
Euro.
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Commissioni a carico del
sottoscrittore
Resta fermo che nell'ipotesi in cui la sottoscrizione delle Obbligazioni
da parte degli investitori avvenisse ad una data successiva alla Data
di Godimento, il Prezzo di Emissione dovrà essere maggiorato del
rateo interessi.
[I sottoscrittori non pagheranno alcuna commissione di
sottoscrizione/collocamento.] oppure [I sottoscrittori pagheranno [●]%
del Prezzo di Emissione delle Obbligazioni [con un massimo di Euro
[●]].
[Per la gestione di un conto corrente presso l’Emittente possono
essere previsti dei costi in funzione delle caratteristiche del conto.]
AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E MODALITÀ DI NEGOZIAZIONE
Mercato secondario
Modalità di determinazione del
prezzo per la negoziazione in
conto proprio
Le Obbligazione saranno negoziate sull’IBIS – Invest Banca
Internalizzatore Sistematico.
Modalità di determinazione del prezzo sull’IBIS:
i prezzi saranno determinati giornalmente sulla base dell’andamento
della curva Swap di pari durata residua (o del rendimento di Titoli di
Stato) del giorno antecedente l’operazione, con l’applicazione di uno
spread in funzione del rischio di credito emittente e vita residua dello
strumento. In particolare verranno applicati gli stessi modelli di
pricing sviluppati internamente da Invest Banca S.p.A., tramite
algoritmi standard di mercato, su dati forniti dai maggiori info
provider, per la determinazione del prezzo lettera (“ask” ovvero il
prezzo a cui viene venduta l’obbligazione). Una volta definito il
prezzo lettera, viene detratto uno spread bid/ask espresso in punti
base ([massimo 350 punti base per le obbligazioni [a Tasso Fisso /
callable / amortizing] / [Step Up/Step Down - Step Up callable/Step
Down callable - Step Up amortizing/Step Down amortizing] [Zero
Coupon]] / [massimo 250 punti base per le obbligazioni [a Tasso
Variabile] / [Tasso Misto] senza Cap e/o Floor] / [massimo 400 punti
base per le obbligazioni [a Tasso Variabile] / [Tasso Misto] con Cap
e/o Floor]) per determinare il prezzo denaro (“bid” ovvero il prezzo a
cui viene acquistata l’obbligazione).
Il Regolamento del mercato “IBIS – Invest Banca Internalizzatore
Sistematico” nonché le quotazioni denaro/lettera dei titoli negoziati
sono disponibili presso la sede e le filiali della Banca, nonché
consultabili sul sito internet www.bancacambiano.it e sul sito internet
www.investbanca.it.
Si invitano gli investitori a considerare che i prezzi di acquisto
proposti in fase di mercato secondario potranno essere inferiori alle
somme originariamente investite e che in tali ipotesi si potrebbe
incorrere in perdite in conto capitale.
[Non] verranno applicate commissioni di negoziazione ai prezzi così
determinati [nella misura di [●]].
[●]
Le operazioni che verranno effettuate in conto proprio nel periodo
intercorrente tra la fine del collocamento e la data di ammissione alla
negoziazione sull’IBIS (massimo 90 giorni lavorativi), saranno
regolate secondo la Strategia di Esecuzione e Trasmissione degli
ordini della BCC di Cambiano.
[Non] verranno applicate commissioni di negoziazione [nella misura
di [●]].
Castelfiorentino (Fi), []
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO
[qualifica]
[nominativo]
[firma]
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