Fondamenti di diritto tributario

Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana
Dipartimento scienze aziendali e sociali
Centro competenze tributarie
SUPSI
Fondamenti di diritto tributario
Certificate of Advanced Studies
www.supsi.ch/tax-law
1
Il Centro di competenze tributarie della SUPSI propone un Certificate of Advanced Studies (CAS) in Fondamenti di diritto tributario.
Questo corso nasce dalla volontà di offrire a tutti coloro che operano
nell’ambito della fiscalità, l’opportunità di qualificarsi ulteriormente e specializzarsi nel diritto fiscale nazionale.
Esso propone una panoramica esaustiva del diritto fiscale svizzero dal punto
di vista della disciplina delle singole imposte.
Fondamenti di diritto tributario è parte integrante del ciclo di studi triennale
del Master of Advanced Studies (MAS) SUPSI in Tax Law ed è strutturato
in 7 moduli, ognuno dei quali affronta specifiche tematiche del diritto tributario svizzero.
Durante il corso è data la possibilità di sostenere due esami che permettono
il conseguimento del titolo CAS rilasciato dalla SUPSI e di 15 crediti ECTS
(European Credit Transfer System).
Inoltre è data la facoltà di partecipare non soltanto al corso annuale completo di Fondamenti di diritto tributario, ma anche singolarmente ad
uno o più moduli che lo compongono, a discrezione del singolo partecipante.
L’offerta formativa postuniversitaria, nel contesto tributario, si completa
con altri due corsi: il primo consiste in un corso sugli Approfondimenti
di diritto tributario, concernente l’analisi approfondita di taluni aspetti del
diritto fiscale svizzero ed in un’introduzione al diritto fiscale italiano,
mentre il secondo concerne il Diritto tributario internazionale. A conclusione
di questi due percorsi è possibile sostenere gli esami per conseguire
il rispettivo CAS, rilasciato dalla SUPSI, e 15 crediti ECTS per ogni corso.
Coloro che certificano i tre corsi annuali indicati sopra hanno inoltre la possibilità di
presentare una tesi che consente, se accolta, di conseguire il titolo, riconosciuto dal
Dipartimento federale dell’economia, di Master of Advanced Studies SUPSI in Tax Law.
Obiettivi
◆ Offrire una comune e fondamentale formazione di base
in materia di diritto tributario svizzero
◆ Fornire nozioni generali sulla natura e la struttura dei
tributi e sui principi costituzionali
◆ Proporre una panoramica esaustiva del diritto fiscale svizzero dal punto di vista delle singole imposte.
Struttura
Il percorso di studio ha una struttura che prevede 7 moduli.
Destinatari
Fiduciari, commercialisti, avvocati, consulenti fiscali, consulenti bancari e assicurativi, dirigenti aziendali, collaboratori
attivi nel settore fiscale di aziende pubbliche e private.
Modulo 2
(24 ore-lezione)
dal 06.09.2013 al 22.11.2013
Imposte dirette delle persone fisiche
Requisiti
Esperienza professionale nel settore fiscale o in altri settori
correlati.
Per sostenere gli esami previsti per la certificazione del
corso completo è inoltre richiesto un diploma di una scuola
universitaria professionale o diploma equipollente,
oppure una licenza universitaria. Per i candidati che hanno
requisiti diversi è possibile l’ammissione su “dossier”,
ovvero sulla base di una valutazione globale della formazione e della carriera professionale.
Modulo 3
(28 ore-lezione)
dal 06.09.2013 al 21.12.2013
Imposte dirette delle persone giuridiche
Modulo 1
(24 ore-lezione)
dal 06.09.2013 al 19.10.2013
Parte generale
Modulo 4
(20 ore-lezione)
dal 22.11.2013 all’11.01.2014
Introduzione al diritto fiscale intercantonale
Modulo 5
(38 ore-lezione)
dal 20.12.2013 al 21.02.2014
Procedura, riscossione, diritto penale fiscale e cooperazione
internazionale
Modulo 6
(22 ore-lezione)
dal 21.03.2014 al 12.04.2014
Imposte speciali cantonali
Modulo 7
(44 ore-lezione)
dal 04.04.2014 al 23.05.2014
Imposte speciali federali
Complessivamente il CAS prevede 200 ore-lezione, oltre
a 170 ore di studio personale e due esami scritti.
Durante il percorso formativo sono previsti due esami scritti, che si terranno rispettivamente a marzo e a giugno 2014.
Gli esami sono finalizzati al conseguimento dei crediti
ECTS e all’ottenimento del CAS.
3
Modalità formative
L’approccio didattico (lezioni frontali) che caratterizza l’intero
corso propone di mettere a disposizione dei partecipanti
le conoscenze fondamentali oltre alle indispensabili nozioni
teoriche. Verrà data inoltre importanza alla risoluzione
di problemi concreti; elemento questo indispensabile in
un corso indirizzato a professionisti. Le conoscenze acquisite
potranno essere subito verificate, grazie all’analisi di casi
pratici.
Certificati
Attestato di frequenza per coloro che si iscrivono a singoli
moduli del corso o che non sostengono gli esami.
Certificate of Advanced Studies in Fondamenti di diritto
tributario e 15 crediti ECTS validi per il Master of Advanced
Studies SUPSI in Tax Law assegnati a chi ottempera
ai requisiti di ammissione e supera gli esami previsti.
Comitato scientifico
Giancarlo Lafranchi, attestato di contabile federale; vicedirettore della Divisione delle contribuzioni del Dipartimento
delle finanze e dell’economia del Cantone Ticino; docente
in materia fiscale ai corsi di contabile federale, di fiduciario
e di contabile-controller.
Giuseppe Marino, laurea in Economia Aziendale, Università
L. Bocconi; laurea in Giurisprudenza, Università degli Studi
di Milano; dottore commercialista e avvocato cassazionista;
dottore di ricerca in Diritto Tributario Internazionale
e Comparato, Università degli studi di Genova; professore associato di Diritto Tributario nell’Università di Milano;
membro del Comitato di redazione della rivista International Tax Journal; membro della Commissione fiscale
della Camera di Commercio Internazionale (CCI) di Parigi;
delegato di Confindustria nella Commissione fiscale del
Business Industry Advisory Council (BIAC) presso l’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico
(OCSE); direttore del Certi, Università L. Bocconi; direttore
del Master in Diritto Tributario dell’Università L. Bocconi.
Wilma Minoggio, Laurea in Lettere all’Università di Friborgo.
Esperienza lavorativa nel campo dell’educazione speciale.
Ricercatrice su progetti del Fondo Nazionale per la ricerca
scientifica (FNRS) e formatrice alla Scuola Magistrale di
Locarno. Dal 1999 Direttrice del Dipartimento lavoro sociale
e successivamente Direttrice del Dipartimento scienze
aziendali e sociali della SUPSI.
Andrea Pedroli, dottore in giurisprudenza; Giudice della
Camera di diritto tributario del Tribunale di appello
del Cantone Ticino; redattore della parte fiscale della Rivista
ticinese di diritto (RtiD); docente di diritto tributario presso
il Dipartimento scienze aziendali e sociali della SUPSI
e presso l’Università della Svizzera italiana (USI), Lugano.
Responsabile
Samuele Vorpe, Master of Advanced Studies SUPSI in Tax
Law; Bachelor of Science SUPSI in Economia aziendale;
responsabile del Centro competenze tributarie della SUPSI.
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Modulo 1
Parte generale
1.1.
Concetti e nozioni fondamentali
Andrea Pedroli
Prima di addentrarsi nell’esame della disciplina legale delle
singole imposte, è bene prendere contatto con la terminologia propria del diritto tributario e in particolar modo con
le nozioni fondamentali, che si ripresentano nella trattazione di ognuna delle imposte che compongono il sistema
fiscale svizzero. Precisato come si delimitino le imposte
rispetto ai rimanenti tributi pubblici, si passerà quindi
all’esame della nozione di rapporto giuridico d’imposta
e dei suoi elementi costitutivi, quali la sovranità fiscale,
il soggetto fiscale, l’oggetto dell’imposta, la base di calcolo,
le aliquote.
1.2.
Interpretazione nel diritto fiscale
Matteo Cassina
All’inizio verrà spiegato ai partecipanti che cosa significhi
interpretare una disposizione legale e quale sia lo scopo
di un simile processo cognitivo. In seguito si passerà
ad illustrare i vari criteri di interpretazione di una norma.
Nella seconda parte del corso ci si concentrerà, con l’ausilio
di alcuni esempi pratici, sull’interpretazione delle regole
di diritto tributario e sulle particolarità che vigono in questo
specifico campo. Per concludere si farà un breve accenno
al problema dell’interpretazione dei trattati internazionali, con particolare riferimento a quelli esistenti in materia
fiscale.
1.3.
Introduzione alla Costituzione finanziaria
Andrea Pedroli
Nel corso verranno esposti i lineamenti essenziali di diritto
costituzionale strettamente riferiti ai pubblici tributi.
Dopo qualche considerazione sulla ripartizione delle competenze tra Cantone e Confederazione ed un accenno ai
principi della costituzione economica, verranno affrontati gli
strumenti dell’ordinamento finanziario (gestione finanziaria,
perequazione finanziaria e imposizione fiscale), le categorie
di tributi contemplate dalla costituzione e i principi dell’imposizione fiscale (legalità, generalità dell’imposta, uniformità
dell’imposizione, imposizione secondo la capacità economica, divieto della doppia imposizione intercantonale, ecc.).
(dirette ed indirette) e dell’armonizzazione delle imposte
dirette dei Cantoni e dei Comuni. Verrà in particolare
messo l’accento sugli aspetti della concorrenza fiscale
intercantonale delle persone fisiche sul reddito e sulla
sostanza, e delle persone giuridiche sull’utile e sul capitale.
La concorrenza fiscale intercantonale, garantita dall’articolo
129 capoverso 2 della Costituzione federale, ha infatti spinto
molti Cantoni, in particolare quelli della Svizzera centrale,
a diminuire costantemente il loro onere fiscale per attrarre
i contribuenti nel loro Cantone e a sperimentare interessanti “innovazioni” fiscali, che saranno pure oggetto del corso.
1.5.
Effetti del rapporto fiscale su terzi
Sebastian Mascetti
Saranno trattate quelle situazioni in cui i diritti e gli obblighi
originati dal rapporto fiscale hanno effetto su terzi. Dopo
una breve panoramica sugli elementi costitutivi del rapporto fiscale, saranno approfonditi - con l’aiuto di esempi pratici
- i casi di sostituzione fiscale, di successione fiscale, e di responsabilità solidale contemplati nella legislazione tributaria
svizzera. Infine, sarà riservato un particolare capitolo
al cosiddetto regresso fiscale.
1.6.
Introduzione alla procedura e al diritto penale fiscale
Peter Schneeberger
Il corso si prefigge di approfondire i seguenti argomenti:
◆ principi della procedura di tassazione per le imposte dirette
◆ principi delle procedure di reclamo e di ricorso per le imposte dirette
◆ principi generali che regolano i reati (contravvenzione
e frode fiscale) in relazione con le imposte dirette
◆ principi generali che regolano la procedura d’accertamento delle imposte indirette
◆ rimedi giuridici in materia di imposte indirette
◆ reati in relazione con le imposte indirette.
1.4.
Introduzione al sistema fiscale svizzero
Samuele Vorpe
Il corso vuole presentare i principi costituzionali cardine
del federalismo fiscale, del prelievo delle imposte
5
Modulo 2
Imposte dirette delle persone fisiche
Modulo 3
Imposte dirette delle persone giuridiche
2.1.
Soggetti, oggetto e aliquote concernenti le imposte
delle persone fisiche
3.1.
Soggetti, oggetto e aliquote concernenti le imposte
delle persone giuridiche
Gianfranco Franzi
Verranno esaminati i principi fondamentali riguardanti l’imposizione illimitata e limitata delle persone fisiche, l’oggetto
della tassazione (le diverse fonti di reddito e sostanza),
le basi temporali e la misura delle aliquote. Verranno studiate anche le norme che regolano l’imposizione delle prestazioni in capitale e le imposte alla fonte.
Massimo Bianchi
Verranno esaminate le disposizioni legali riguardanti
l’assoggettamento delle persone giuridiche (sede o amministrazione effettiva), l’imposizione dell’utile, con l’analisi
dei diversi aspetti applicabili al bilancio e al conto economico
(bilancio fiscale e bilancio commerciale), e i concetti di doppia imposizione giuridica ed economica. Verranno inoltre
illustrate le principali conseguenze fiscali legate al finanziamento, al risanamento ed alle ristrutturazioni societarie.
2.2.
Imposizione globale secondo il dispendio
Marco Bernasconi e Donatella Ferrari
L’imposizione globale secondo il dispendio riguarda di fatto
le persone fisiche di nazionalità straniera che risiedono
in Svizzera senza esercitare un’attività lucrativa. Si procederà all’esame analitico delle norme relative alle modalità
di calcolo del dispendio ed alla determinazione dei fattori
determinanti. Dato che alcune convenzioni internazionali
pattuite dalla Svizzera con altri Paesi, al fine di evitare
la doppia imposizione dei redditi, non considerano residenti
in Svizzera le persone tassate sul dispendio, è stata istituita
una particolare forma d’imposizione globale denominata
“modificata”, la cui disciplina pure sarà oggetto del corso.
3.2.
Società holding, di amministrazione e di servizi
Massimo Bianchi
Per le società holding, di amministrazione e di servizi sono
previste disposizioni particolari in materia di imposte cantonali e comunali. L’analisi si riferirà in primo luogo alla società
di partecipazione per quanto attiene alla riduzione per
redditi da partecipazioni. Sarà trattata anche la particolare
modalità di imposizione prevista in Ticino per la holding
“pura”, vale a dire per quella società il cui scopo statutario
consiste essenzialmente nell’amministrazione durevole
di partecipazioni e che non esercita alcuna attività commerciale in Svizzera. Le società di amministrazione, saranno
pure oggetto di un approfondito esame, con ovvio riferimento alle disposizioni della legge federale e delle leggi cantonali oltre che alle connessioni con le normative del diritto
estero in materia di regimi impositivi ritenuti dannosi.
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Modulo 4
Introduzione al diritto fiscale intercantonale
Modulo 5
Procedura, riscossione, diritto penale fiscale
e cooperazione internazionale
Samuele Vorpe
Dopo una parte introduttiva riservata ai principi fondamentali dell’assoggettamento alle imposte dirette verranno
approfondite le seguenti nozioni relative al diritto fiscale
intercantonale:
◆ i differenti domicili fiscali (primario, accessorio, secondario, speciale)
◆ le norme di collisione stabilite dal Tribunale federale
◆ la ripartizione fiscale nei diversi casi di assoggettamento
limitato e illimitato
◆ le norme procedurali.
5.1.
Norme procedurali
Sebastian Mascetti
Il programma del corso sarà suddiviso in cinque parti in
cui verranno trattate le seguenti tematiche:
◆ autorità fiscali (organizzazione tributaria)
◆ principi generali di procedura (doveri dell’autorità, situazione procedurale dei coniugi, diritti del contribuente, termini
e prescrizione del diritto di tassazione e di riscossione)
◆ procedura ordinaria di tassazione (compiti delle autorità
fiscali, obblighi del contribuente e obblighi di terzi)
◆ procedure speciali di tassazione (imposizione alla fonte,
imposizione degli utili immobiliari e imposizione delle
successioni e donazioni)
◆ rimedi giuridici ordinari (reclamo, ricorso e ricorso in
materia di diritto pubblico) e rimedi giuridici straordinari
(revisione, rettificazione e ricorso sussidiario in materia
costituzionale).
5.2.
Riscossione e garanzia
Sebastian Mascetti e Felice Zanetti
Si tratteranno gli aspetti concernenti la riscossione delle imposte dirette del Cantone, della Confederazione e dei Comuni, comprese le imposte trattenute alla fonte. In particolare
le competenze, la scadenza delle imposte, le modalità
e i termini di pagamento, gli interessi di ritardo e rimunerativi, le facilitazioni di pagamento che possono essere
accordate al contribuente, il condono e la compensazione
dei debiti fiscali.
Si esamineranno anche le misure di garanzia a tutela dei
crediti del fisco (la costituzione della garanzia, l’ipoteca
legale, le garanzie per l’imposta dovuta in caso di mediazione di fondi, il divieto di disporre dei beni in sede di successione, il nullaosta per la cancellazione delle persone giuridiche dal registro di commercio e il nullaosta federale
per l’iscrizione a registro fondiario dei trapassi di immobili).
5.3.
Sequestro fiscale e sua esecuzione
Flavio Cometta
Il corso affronterà le seguenti tematiche:
◆ principi generali
◆ vari tipi di sequestro: penale, LEF, amministrativo
◆ natura ibrida dell’istituto del sequestro fiscale
◆ componente di diritto amministrativo federale e cantonale nella fase di concessione
◆ presupposti del sequestro fiscale
◆ ricorso in materia di diritto pubblico
◆ componente di diritto esecutivo federale e cantonale
nella fase di esecuzione
7
◆ esistenza di beni appartenenti al debitore
◆ aspetti procedurali
◆ competenza degli organi d’esecuzione forzata e loro provvedimenti
◆ ricorso in materia civile.
5.4.
Diritto penale fiscale in materia di imposte dirette
Marco Bernasconi e Donatella Ferrari
Il diritto penale fiscale in materia di imposte dirette viene
suddiviso in due rami principali: quello delle contravvenzioni
e quello dei delitti fiscali.
Le contravvenzioni sono costituite dalla violazione degli
obblighi procedurali, dalla sottrazione o dal tentativo di sottrazione di un’imposta, dall’ottenimento di una restituzione
indebita d’imposta o di un condono ingiustificato d’imposta.
I delitti sono costituiti dalla frode fiscale e dall’appropriazione indebita di imposte alla fonte. Le contravvenzioni sono
accertate e punite esclusivamente dall’autorità amministrativa, che in Ticino è rappresentata dalla Divisione delle
contribuzioni. I delitti fiscali sono invece perseguiti e puniti
sia dall’autorità amministrativa, sia dalla Magistratura penale ordinaria. Verranno indicate le diverse competenze inquisitive di queste due autorità. Per ogni singolo reato verranno
indicate le disposizioni applicabili e le conseguenze fiscali.
5.6.
La cooperazione internazionale fra le autorità giudiziarie
Luca Marcellini
Il tema delle rogatorie è frequentemente di attualità
nel nostro Paese, ma spesso non si ha una reale conoscenza
dei meccanismi che regolano l’assistenza giudiziaria penale
fra gli Stati. Il corso intende chiarire in cosa consista
la collaborazione internazionale fra le autorità giudiziarie,
nonché i principi fondamentali e le basi legali applicabili
alla stessa.
5.7.
L’assistenza giudiziaria internazionale in materia fiscale
Luca Marcellini
Nella misura in cui il perseguimento di reati fiscali compete
alle autorità giudiziarie, si pone il problema dell’ottenimento
della collaborazione internazionale per la raccolta di prove
o per l’arresto e l’estradizione delle persone ricercate. Il corso mira a fornire il quadro della situazione attuale in questa
delicata tematica.
5.5.
Assistenza delle autorità amministrative e giudiziarie
nei confronti del fisco
Andrea Pedroli
La legislazione tributaria attribuisce degli obblighi di comunicazione e di segnalazione anche alle autorità amministrative e giudiziarie, sebbene debbano osservare il segreto
d’ufficio. Tali forme di assistenza amministrativa consentono
alle autorità fiscali di accedere ad informazioni che altrimenti ben difficilmente potrebbero ottenere con i poteri
d’inchiesta loro attribuiti dalla legge. Di particolare interesse
sono gli atti che provengono dalle autorità giudiziarie,
soprattutto penali: siccome queste ultime possono sequestrare anche documentazione bancaria, è evidente l’utilità
che questa forma di assistenza amministrativa riveste
per il fisco, cui invece il segreto bancario è quasi sempre
opponibile. Si giustifica pertanto un approfondimento
dell’argomento, attraverso l’esame della normativa e della
relativa giurisprudenza.
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Modulo 6
Imposte speciali cantonali
6.1.
Imposta sugli utili immobiliari
Rocco Filippini
Gli utili in capitale di carattere immobiliare sottostanno
nei Cantoni svizzeri ad un’imposizione separata, di carattere reale. Esaminati in generale i vari sistemi vigenti e quelli
proposti dalla Legge federale sull’armonizzazione delle
imposte dirette dei Cantoni e dei Comuni, si passerà allo
studio della normativa ticinese, soffermandosi in particolar
modo sui trasferimenti imponibili e sui casi di differimento
dell’imposizione e di esenzione. Venendo al calcolo dell’utile
imponibile, saranno analizzate le nozioni di valore di alienazione e di valore di investimento, con particolare riguardo
alla casistica dei costi di investimento. Saranno pure trattati
i problemi della compensazione delle perdite con gli utili
e della vendita di immobili acquistati in procedure esecutive.
Infine saranno segnalate alcune particolarità relative alla
procedura di accertamento.
Si passeranno quindi in rassegna le norme della Legge
tributaria che si riferiscono alle imposte di successione e di
donazione ticinesi. Durante le lezioni, per meglio evidenziare
e precisare alcuni aspetti relativi a dette imposte, saranno
presentati dei casi pratici.
6.2.
Imposte sui trasferimenti
Riccardo Varini
Il corso verte sui tributi prelevati a livello cantonale sui cosiddetti traffici o negozi giuridici, con particolare attenzione
ai trasferimenti giuridici relativi ad immobili.
Questi si basano essenzialmente sulla Legge cantonale
sull’imposta di bollo e sugli spettacoli cinematografici (del
20 ottobre 1986) nonché sulla Legge sulle tariffe per le operazioni nel registro fondiario (del 16 ottobre 2006),
quest’ultima con particolare riguardo alla cosiddetta “imposta di mutazione”.
In tale contesto sono inclusi anche gli emolumenti prelevati
per l’iscrizione operata a registro fondiario e la tassa
di archivio notarile (tasse amministrative), visto che si tratta
di contributi misti.
Verrà offerta anche una panoramica sul bollo prelevato
sugli atti di natura privata, in base alla legge sul bollo, ed una
breve introduzione sulle nozioni fondamentali in materia
di registro fondiario, in riferimento con la materia trattata.
6.3.
Imposta di successione e di donazione
Vittorio Primi
Nell’ambito delle lezioni relative alle imposte di successione
e di donazione, dato che sono imposte che rientrano nella
competenza dei Cantoni, si effettuerà prima una panoramica di carattere generale della situazione che si presenta
in Svizzera riguardo a tali imposte. Si esamineranno successivamente le stesse nei rapporti intercantonali, con particolare riferimento al divieto costituzionale della doppia imposizione e alla relativa giurisprudenza del Tribunale federale.
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Modulo 7
Imposte speciali federali
7.1.
Imposta preventiva
7.4.
Imposta sul valore aggiunto
Massimo Bianchi
Il corso si prefigge di approfondire i seguenti argomenti:
◆ introduzione generale alla Legge federale su l’imposta
preventiva
◆ imposta preventiva sui redditi di capitali mobili
◆ imposta preventiva sulle vincite alle lotterie
◆ imposta preventiva sulle prestazioni d’assicurazioni
◆ rimborso dell’imposta preventiva
◆ autorità e procedura
◆ norme penali.
Oltre ai riferimenti teorici saranno analizzati dei casi pratici.
Thomas Held e Claudio Fonti
Il corso è finalizzato all’apprendimento dell’imposta sul valore aggiunto (IVA) per consentire alle persone che operano
in aziende commerciali, industriali, del settore dei servizi
e in enti pubblici di affrontare le problematiche relative
a quest’imposta con un’idea precisa e concreta. Le conoscenze acquisite permetteranno agli addetti ai lavori
di far fronte alle esigenze poste da questa imposta di autotassazione. Si esamineranno dapprima le disposizioni
legali e la prassi amministrativa, per poi approfondire le
conoscenze grazie all’analisi di casi pratici. Ampio spazio
sarà riservato alle problematiche proposte dai partecipanti.
7.2.
La tassa di bollo d’emissione
Fabio Riva
Il corso si propone di fornire ai partecipanti gli elementi
essenziali relativi alla tassa di bollo d’emissione sui
diritti di partecipazione (azioni, quote sociali, buoni di godimento, versamenti suppletivi). In particolare, si esamineranno i seguenti argomenti:
◆ oggetto della tassa
◆ nascita del credito fiscale
◆ aliquote e calcolo della tassa
◆ obbligo fiscale
◆ esigibilità, dilazione e condono del credito fiscale, con la
presentazione di diversi casi pratici.
La materia trattata durante questo corso rifletterà, pure,
gli eventuali nuovi cambiamenti legislativi, la nuova giurisprudenza nonché la prassi fiscale in vigore. Si considereranno, inoltre, i possibili futuri sviluppi in ambito federale.
7.5.
Diritti doganali
Silvio Tognetti
Il corso si prefigge di approfondire i seguenti argomenti:
◆ organizzazione e compiti dell’Amministrazione federale
delle dogane
◆ basi legali dei diritti doganali: leggi, ordinanze e trattati
internazionali
◆ obblighi e responsabilità nell’ambito delle procedure
di sdoganamento delle merci importate, esportate e in
transito
◆ determinazione di diritti doganali, tasse e imposte
nell’ambito dello sdoganamento delle merci.
7.3.
La tassa di bollo di negoziazione
Fabio Riva
Il corso si propone di fornire ai partecipanti gli elementi
essenziali relativi alla tassa di bollo di negoziazione, ai principi dell’imposizione ed alle norme di natura procedurale.
Verranno inoltre presentati diversi esempi pratici.
La materia trattata durante questo corso rifletterà, pure,
gli eventuali nuovi cambiamenti legislativi, la nuova giurisprudenza nonché la prassi fiscale in vigore. Si considereranno, inoltre, i possibili futuri sviluppi in ambito federale.
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Relatori
Marco Bernasconi, Dottore in scienze politiche; Dottore
in storia; Dottore magistrale in scienze storiche medievali;
Professore SUPSI; titolare di uno studio di consulenza tributaria; autore di numerose pubblicazioni in ambito fiscale.
Massimo Bianchi, esperto fiscale diplomato; titolare di uno
studio di consulenza fiscale a Lugano; docente in materia
fiscale ai corsi di specialista in finanze e contabilità e di fiduciario; membro della commissione fiscale della Camera
fiduciaria e delegato della Confédération Fiscale Européenne.
Matteo Cassina, avvocato e notaio; giudice del Tribunale
di appello del Cantone Ticino; commissario per gli esami di
avvocatura; già cancelliere del Tribunale federale di Losanna.
Flavio Cometta, avvocato e notaio, già giudice del Tribunale
di appello del Cantone Ticino e presidente della Camera
di esecuzione e fallimenti; coredattore delle riviste BlSchK
“Blätter für Schuldbetreibung und Konkurs” e ZZZ “Schweizerische Zeitschrift für Zivilprozess- und Zwangsvollstreckungsrecht”.
Donatella Ferrari, consulente fiscale, Master of Advanced
Studies SUPSI in Tax Law.
Rocco Filippini, avvocato, Master of Advanced Studies
SUPSI in Tax Law, Vicecancelliere della Camera di diritto
tributario del Tribunale di appello del Cantone Ticino.
Claudio Fonti, esperto fiscale dell’AFC presso la Divisione
controllo esterno della Divisione principale dell’IVA, Berna;
docente ai corsi per l’esame professionale di specialista in
finanze e contabilità e per l’attestato federale di fiduciario.
Gianfranco Franzi, docente incaricato SUPSI (Bachelor
e Master), docente in materia fiscale ai corsi per specialista
in finanze e contabilità, ai corsi per Quadri dirigenti della
Sezione Enti Locali, ai corsi per Capi azienda della Camera
di commercio dell’industria e dell’artigianato del Cantone
Ticino ed ai corsi di Fiscalità presso il Centro Studi Bancari
di Vezia, già aggiunto di Direzione presso la Divisione
delle contribuzioni nel cui contesto era responsabile dei
corsi di formazione dei tassatori neo-assunti.
Thomas Held, attestato di contabile federale; esperto
fiscale dell’AFC presso la Divisione controllo esterno della
Divisione principale dell’IVA, Berna; docente ai corsi
per specialisti in finanze e contabilità e per esperti in finanza
e controlling.
Luca Marcellini, avvocato e notaio; già Procuratore generale del Cantone Ticino; presidente del Consiglio di vigilanza
sull’esercizio delle professioni di fiduciario.
Sebastian Mascetti, avvocato e notaio; giurista presso l’Ufficio giuridico della Divisione delle contribuzioni del Dipartimento delle finanze e dell’economia del Cantone Ticino.
Andrea Pedroli (v. Comitato scientifico).
Vittorio Primi, diplomato in scienze commerciali alla SCSC;
già capo dell’Ufficio delle imposte di successione e di donazione del Cantone Ticino; relatore a diversi corsi di aggiornamento e di perfezionamento; autore di numerose pubblicazioni in materia di imposte sulle successioni e sulle donazioni.
Fabio Riva, esperto fiscale diplomato federale; ispettore
presso la Divisione controllo esterno della Divisione principale imposta federale diretta, imposta preventiva, tasse
di bollo dell’AFC, Berna.
Peter Schneeberger, avvocato; giurista presso il Servizio
giuridico della Divisione principale imposta federale diretta,
imposta preventiva, tasse di bollo dell’AFC, Berna.
Silvio Tognetti, diplomato in scienze commerciali alla SCSC;
già capo della Sezione antifrode della Direzione delle dogane
di Lugano. Direttore del IV° circondario delle dogane.
Riccardo Varini, avvocato e notaio. Ispettore del registro
fondiario e di commercio del Cantone Ticino; membro
della commissione federale consultiva in materia di registro
fondiario.
Samuele Vorpe (v. Responsabile).
Felice Zanetti, licenza in scienze economiche BWL, capo
ufficio presso l’Ufficio esazione e condoni della Divisione
delle contribuzioni del Dipartimento delle finanze e dell’economia.
Documentazione
Ad ogni partecipante verrà fornita la documentazione
di studio, che sarà un utile sostegno al lavoro in aula e una
memoria per il futuro.
11
Riepilogo
Anno
Modulo
2013
1.
Mese
Venerdì
1.1.
settembre
ottobre
4
1.2.
settembre
20
1.3.
ottobre
1.4.
settembre
1.5.
ottobre
1.6.
settembre
Sabato
1’200.–
4
200.–
21
6
300.–
5
2
100.–
2
100.–
19
4
200.–
21
6
300.–
24
1’200.–
20
1’000.–
4
200.–
28
1’400.–
22
1’100.–
6
2.
2.1.
settembre
ottobre
novembre
2.2.
ottobre
6
4, 18
8, 22
Costo CHF
24
7
20
Ore-lezione
7
5
4
3.
3.1.
settembre
ottobre
novembre
dicembre
6
18
8
6, 20
3.2.
dicembre
20
21
6
300.–
4.
novembre
dicembre
22
6
23
7
20
1’000.–
38
1’900.–
10
500.–
10
500.–
2014
gennaio
9
11
5.
5.1.
dicembre 2013
gennaio
20
10, 24
5.2.
gennaio
febbraio
7, 21
5.3.
gennaio
24
2
100.–
5.4.
gennaio
10, 24
6
300.–
5.5.
gennaio
24
2
100.–
5.6.
febbraio
7, 21
6
300.–
5.7.
febbraio
21
2
100.–
25
12
Anno
Modulo
2014
6.
Mese
Venerdì
Sabato
Ore-lezione
Costo CHF
22
1’100.–
10
500.–
6
300.–
6
300.–
44
2’200.–
2, 16, 23
10
500.–
6.1.
marzo
aprile
21
4, 11
6.2.
marzo
aprile
21
4
6.3.
marzo
21
12
22
7.
7.1.
maggio
7.2.
aprile
11
3
150.–
7.3.
aprile
11
3
150.–
7.4.
aprile
maggio
24
1’200.–
7.5.
aprile
4
200.–
Esame
moduli 1-5
Esame
moduli 6-7
marzo
14
15
giugno
13
14
4
2, 16, 23
3, 17
5
13
Costi (vedi tabella)
La quota per l’intero corso ammonta a CHF 8’000.–.
La tassa della tesi di master, che può essere presentata a
condizione che siano stati certificati tutti e tre i corsi annuali
Fondamenti di diritto tributario, Approfondimenti di
diritto tributario e Diritto tributario internazionale, ammonta a CHF 1’500.–.
La quota di iscrizione include: la documentazione, l’utilizzo
di posteggi riservati e la partecipazione alle sessioni
ordinarie degli esami per l’ottenimento dei crediti ECTS.
Orari
Venerdì 08.30-12.00, 13.30-17.00
Sabato08.30-12.00
La griglia oraria e il piano dettagliato delle lezioni, saranno inviati ai partecipanti al momento della conferma di iscrizione.
Lingua
Tutte le lezioni saranno in lingua italiana.
Luogo
SUPSI, Palazzo A, Manno.
Iscrizioni
Intero corso: entro il 30.08.2013.
Singoli moduli: entro una settimana prima dell’inizio
del modulo.
Condizioni generali
Per garantire un buon livello qualitativo del corso, la SUPSI
fissa un numero minimo e massimo di partecipanti; nell’accettazione, farà stato l’ordine cronologico delle iscrizioni
in base al timbro postale o alla data del fax. Nel caso in cui
il numero di partecipanti fosse insufficiente o per eventuali
altri motivi, la SUPSI si riserva il diritto di annullare il corso.
In tal caso le persone iscritte verranno avvisate tempestivamente e, se avranno già versato la quota di iscrizione, saranno rimborsate.
In caso di rinuncia, ogni partecipante ha diritto a un rimborso parziale (50%) della quota di iscrizione, solo se questa
avviene per iscritto una settimana prima dell’inizio del
corso. In caso contrario, l’intero importo è dovuto. Chi fosse
impossibilitato a partecipare può proporre un’altra persona
previa comunicazione alla SUPSI e accettazione da parte
del responsabile del corso.
Assicurazione: i partecipanti non sono assicurati dalla
SUPSI.
Per eventuali controversie il foro competente è Lugano,
che è pure foro esecutivo ai sensi della LEF (Legge federale
sulla esecuzione e sul fallimento).
Il diritto applicabile è quello svizzero.
Osservazioni
Il numero dei posti per anno accademico è limitato. Verrà
data priorità a coloro che si iscrivono all’intero percorso.
Informazioni
SUPSI, Dipartimento scienze aziendali e sociali
Centro competenze tributarie
Palazzo E
CH-6928 Manno
T +41 (0)58 666 61 75
F +41 (0)58 666 61 76
[email protected]
www.supsi.ch/tax-law
Pagamento
Il pagamento della quota di iscrizione è da versare sul conto
bancario della Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana (SUPSI):
◆ dalla Svizzera prima dell’inizio del corso, tramite la polizza
che verrà inviata con la conferma di iscrizione
◆ dall’estero contestualmente all’iscrizione, con bonifico bancario intestato alla SUPSI presso la Banca dello
Stato del Cantone Ticino, CH-6500 Bellinzona, conto
1908678/001.000.001, clearing 764, swift code BSCTCH22,
IBAN CH05007641908678C000C. Causale: Fondamenti
di diritto tributario.
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FC 13/14 – Formulario d’iscrizione
Fondamenti di diritto tributario (CAS)
Sì, mi iscrivo!
□ Tutto il modulo (allegare i titoli di studio)
□ Moduli (indicare il numero)
Dati personali
Nome
Cognome
Telefono
E-mail
Indicare l’indirizzo per
l’invio delle comunicazioni
e l’addebito della tassa
di iscrizione
Azienda/Ente
Via e N.
NAP
Località
Data
Firma
Ev. osservazioni
Termine di iscrizione
30 agosto 2013
Inviare il formulario
di iscrizione
Per posta
SUPSI
Centro competenze tributarie
Palazzo E
Via Cantonale 16e
CH-6928 Manno
Via e-mail
[email protected]
Via fax
+41 (0)58 666 61 76
La firma del modulo d’iscrizione vale quale accettazione delle condizioni SUPSI e quale riconoscimento di debito ai sensi della LEF.
La cartolina compilata e firmata è da ritornare per posta, e-mail o fax.
SUPSI
Centro competenze
tributarie
Palazzo E
CH-6928 Manno
T +41 (0)58 666 61 75
F +41 (0)58 666 61 76
[email protected]
www.supsi.ch/tax-law
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