Il cittadino che c`è in me - Istituto Comprensivo di Montebello Jonico

Il cittadino che c’è in me
Istituto Comprensivo di Montebello Ionico
Progetto realizzato dagli alunni di Scuola Primaria di Fossato Jonico.
A cura degli Ins. : Aquilino Domenico, Cannizzaro Carmela, Stellittano Carmela.
Ins. Ref. Stellittano Carmela
A.S. 2011-12
Il mio paese
Fossato è un paesino
bello e piccolino
d’uliveti è circondato
sembra tutto inghirlandato
Di campanile ce n’è uno
di botteghe ce ne sono tre
risplendono i suoi splendori
in una cornice di grande amore.
Antonino Pedà (Classe V)
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Le regole a scuola
Devi sapere che anche a scuola
ci sono regole da rispettare!
se in bagno devi andare,
il tuo turno devi aspettare;
All’ora di merenda devi mangiare
e l’aula non devi sporcare;
se vuoi parlare,
prima la mano devi alzare
I banchi e le pareti non devi sporcare,
la maestra devi sempre ascoltare.
Se vuoi essere un bravo scolaretto
devi essere un pochino perfetto
Classe III
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Caterina Zampaglione Classe III
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La carta dei diritti dei bambini di tutto il
mondo così come vorrei vederla
realizzata:
Nessun bambino affamato
Nessun bambino analfabeta
Nessun bambino indifeso
Nessun bambino senza casa
Nessun bambino senza vita
Nessun bambino ammalato
Nessun bambino senza amore
Nessun bambino che conosca il dolore
(Classe IV)
R.R. come “Rifiuti” come “Riciclo”
Gli abitanti di Rifiutitalia,
viziati ed indaffarati,
buttano via tutti gli oggetti
dopo averli appena usati.
Ed ecco i rifiuti
sulle spiagge, sui monti e nel mare
tanti, da non poter più camminare.
Poi arriva “Mister riciclo”
a spiegare il gran pericolo:
- E’ necessario che ciascun abitante
separi i rifiuti ad ogni istante
ed ecco, come per magia,
brilla la spiaggia, il mare, i monti e la via
(Classe I)
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Fossato
Il nostro bel paesello
così piccolo ma tanto bello.
Adagiato sulle colline
tra uliveti, vigneti e fontanine.
Su per le montagne andiamo a Lungia,
respiriamo aria pura,
facendo una bella fotografia.
Ha trecento anni e sembra un bambino
allegro, simpatico ed anche monellino
e continua a vivere allegramente
insieme a tutta la sua gente.
Fossato, tu sei sempre
nel nostro cuore e nella nostra mente
e noi ti amiamo perdutamente
(Classe III)
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Solidarietà
Il mio paese è un po’ lontano
ma in esso tutti si danno una mano
Non ci sono cinema e teatri
ma solo grandi prati.
La gente ha un gran cuore
e si aiuta con amore
Ci sono tante case
molto vecchie e diroccate
ma sono state tanto amate
da chi le ha abitate.
Nel mio paese non c’è niente di nuovo
ma la sua aria sa di buono.
Vi scorrono tante fiumare
Che a tutti sono care.
Non ci sono semafori o strisce pedonali
e ovunque la strada si può attraversare!
Il mio paese è po’ fuorimano
ma io lo stesso lo amo.
Maria Filomena Pizzichemi e Alessia Mallamace (Classe V)
Federica Malacrinò Classe I
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Questo è Fossato
Fossato è un paese
pieno di sorprese;
Pieno di animali,
circondato da vigneti e uliveti.
Fossato è un paese non molto popolato
e sembra un prato colorato.
C’è anche la pineta di Lungia
che in salita è la via.
C’è anche una chiesetta
carina ma vecchietta.
C’è anche un castello
cadente ma bello
Dove il conte Piromalli
passeggiava con i cavalli;
e, nel cortile la baronessa
chiacchierava con la duchessa.
Fossato, anche se un giorno dovessi andar via
il tuo ricordo mi terrà compagnia
Billari Cosimo Damiano e Leone Francesco (Classe V)
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Vorrei...
Vorrei vivere per tutta la vita su prati
sempre verdi e profumati.
Vorrei volare come un aquilone
senza benzina, senza confusione.
Vorrei vedere una città pulita
sempre più verde e più fiorita.
Vorrei che ognuno, cominciasse dal poco
a riempire un cesto vuoto,
Solo così
si può fare carina
la via a noi vicina.
Vorrei che la gente si tenesse per mano
gridando l’un l’altro…ti amo, ti amo
Vorrei che ciascuno chiamasse fratello
il bianco, il nero, il brutto e il bello
Samuele Berlini, Melissa Crea, Federica Malacrinò,
Giada Stellittano (Classe I)
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Serena Priolo Classe III
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Letter al Sindaco
Illustrissimo sig. Sindaco,
a scriverle sono gli alunni della scuola primaria di Fossato. Le vogliamo far notare la situazione spazzatura nel
nostro paese. Abbiamo notato cose che non dovrebbero
esserci: cestini dell’immondizia stracolmi dove cani e
gatti rovistano spargendo dappertutto i rifiuti. Gli argini
dei torrenti Maranina e Annunziata ormai non fioriscono più perché coperti da rifiuti ingombranti: materassi,
divani, lavatrici, televisori, mucchi di calcinacci e fogli
di eternit. A guardare piange il cuore perciò le chiediamo di prendere atto e voler agire per la salvaguardia
dell’ambiente e la tutela delle bellezze naturali che sono
la caratteristica delle nostre sorridenti colline. Ci teniamo a ricordarle che se la natura si arrabbia possono accadere molti disastri come è successo in Liguria, in Toscana e, tempo fa, nella vicina Soverato. Non vorremmo,
Sig. Sindaco, dover mai sentire: “Questo è l’ennesimo
disastro annunciato”. Altra cosa che vogliamo portare a
sua conoscenza è che ancora attendiamo di poter utilizzare la palestra, inaugurata ma mai entrata in funzione.
Sicuri di un suo pronto ed autorevole intervento ringraziamo.
Gli alunni della scuola Primaria di Fossato
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Persone speciali… I NONNI
I nonni sono davvero speciali,
hanno vissuto in maniera reale
sono presenti e ci danno emozioni,
vogliono solo un po’ d’attenzione
Jessica Pio Classe IV
Cari nonni gioviali,
sereni e sorridenti
siete la luce del nostro presente
Pasquale Palamara Classe III
Cari nonni vi voglio un bene profondo
e lo voglio gridare a tutto il mondo
Pasquale Pellicanò Classe II
Sono il presente, il passato, il futuro,
perciò si vuol bene
anche al nonno più duro
Crea Giuseppe Classe III
Dire “nonni” in verità è una cosa un po’ speciale, più
che speciale è una cosa eccezionale.
Mallamace Alessia Classe V
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Persone speciali… I NONNI
Nonna, nonnino statemi vicino, state vicino al vostro nipotino; Son piccolo e voi sapete l’importanza che per me
avete.
Pizzichemi Maria Filomena Classe V
I nonni sono una stella cometa che con la loro luce ti
portano alla meta.
Crea Melissa Classe I
Son tutti belli i nonni del mondo. Vorrei unirli in un gran
girotondo.
Cuzzucoli Noemi Classe I
Se una storia vuoi ascoltare, a casa dei nonni ti devi recare.
Zampaglione Giuseppe Classe I
Dove ci sono i nonni c’è una casa piena d’amore.
Malacrinò Federica Classe I
I nonni sono la storia del nostro passato
Berlini Samuele Classe I
I nonni sono sempre premurosi
Leuzzi Alessia Classe I
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Pio Jessica Classe IV
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Persone speciali… I NONNI
I nonni sono molto speciali a rendere felici i nipoti
Locatelli Carmelo Classe III
I nonni sono la luce del mondo perché senza nonni il
mondo sarebbe sicuramente buio.
Stellittano Erika Classe III
Ho giocato, mangiato e qualche volta anche pianto.
L’affetto che mi avete dimostrato è sempre tanto.
Billari Cosimo Damiano Classe V
Sono tutti belli i nonni del mondo.
Alessia, Aurora e Noemi Classe I
Pasquale Pellicanò Classe II
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Persone speciali… I NONNI
Se dall’amore dei nonni sei circondato sicuramente sarai un bimbo appagato
Pedà Antonino Classe V
I nonni sono speciali perché persone che hanno più esperienza di vita e ci possono insegnare a conoscere meglio il nostro passato e guidarci per il nostro futuro
Leone Francesco Classe V
Pasquale Palamara Classe III
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Persone speciali… I NONNI
I nonni sono persone generose e gentili
Cuzzucoli Aurora Classe i
I nonni sono una voce sicura che annullano la paura
Hoxha Enver (Elion) Classe I
Con i nonni oltre che amato ti senti appagato.
Crea Giuseppe Classe III
Quando vedo gli aggettivi affettuosi e generosi non so
perché penso subito “nonni”
Priolo Serena Classe III
Un mondo senza nonni che mondo sarebbe?.
Tafa Melissa Classe III
Grazie nonni siete mitici perché non perdete mai la pazienza
Principato Francesco Classe III
Grazie nonni per tutte le volte che con gioia e amore sostituite i genitori
Anghelone Caterina Classe III
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Cosimo Pellicanò Classe IV
Damiano Billari Classe V
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Caterina Zampaglione Classe III
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Alunni Classe I
Melissa Crea Classe I
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Alessia Leuzzi Classe I
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La Costituzione è un insieme di leggi ed è composta da 139 articoli. Da questi articoli hanno origine tutte le altre leggi dell’Italia.
Questa legge importante è simile al tronco di un grande albero e i
rami rappresentano tutte le leggi che vengono scritte. Esse prendono nutrimento dal tronco, cioè dalla “Legge Costituzionale”
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Emblema della repubblica Italiana
Da sempre l’ulivo è la pianta della pace, quindi,
rappresenta la volontà di pace del Nostro Paese.
La Quercia rappresenta la forza e la resistenza.
La ruota dentata d’acciaio è il simbolo del lavoro.
Essa richiama il primo articolo della Costituzione. La stella è uno dei simboli più antichi del nostro paese. Essa risale a circa cinque secoli fa.
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Ruota dentata
Stella
Ulivo
Quercia
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Federica Malacrinò Classe I
Melissa Crea Classe I
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Samuele Berlini Classe I
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Io e gli altri
Io cerco sempre di anteporre le esigenze dei miei amici alle mie e
se qualche volta supero i limiti della civile convivenza dopo pochi
minuti chiedo scusa ed è tutto superato.
Giuseppe Crea Classe III
Chi trova un amico trova un tesoro
Caterina Anghelone Classe III
Se vuoi vivere felice devi avere tanti amici.
Dalila Stelitano Classe IV
Voglio un gran bene a tutti i miei amici e cerco sempre di vivere
l’amicizia in armonia.
Erika Stellittano Classe III
Dove ci sono i nonni c’è tanto amore
Federica Malacrinò Classe I
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Io e gli altri
Io sono felice quando posso aiutare gli amici a superare le loro
difficoltà e le loro paure.
Pasquale Palamara Classe III
Se rispetti gli altri, gli altri rispetteranno te.
Melissa Tafa Classe III
Voglio bene a tutto il mondo perché nel mondo ci sono i miei amici.
Caterina Zampaglione Classe III
Gli altri li ritrovi in tante mani che si stringono
Paolo Ligato, Tonino Scaramuzzino, Paolo Caccamo Classe IV
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I nonni son belli come le stelle
Melissa Crea Classe I
Per ordinare: 800 000 0000
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I nonni sono la storia del nostro passato
Samuele Berlini
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