Il Parere dell ingegnere
UNA DONNA PER LA VITA
SCHEDA VALUTAZIONE FILM
a cura di: Catello MASULLO
TITOLO : UNA DONN
Maurizio Casagrande INTERPRETI PRINCIPALI :
Roberto Calabrese
...
Ugo
Maurizio
Casagrande
...
Maurizio
Giobbe Covatta
...
Prete
Sabrina Impacciatore
...
Marina
Pino Insegno
...
Avvocato
Biagio Izzo
...
Energumeno
Paola
Lavini
...
Ines
Margareth Madè
...
Nadine
Simona Marchini
...
Signora
Ammazzamariti
Neri Marcorè
...
Paolo
Maurizio Mattioli
...
Savino
Vincenzo Salemme
...
Agente Immobiliare
Alena Seredova
...
Contessa
ORIGINE :
ITALIA DISTRIBUZIONE : MEDUSA DURATA:107’ SOGGETTO : COMMEDIA Maurizio lavora come
impeccabile concierge in un hotel di lusso. È perseguitato dalla ex fidanzata Marina, la quale continua ad importunarlo,
arrancando con una gamba ingessata. E da Savino, un misterioso uomo di mezza età che lo tormenta con un santino in
mano. Inaspettatamente una donna bellissima e giovane, incontrata per caso, si innamora perdutamente di lui. E,
quando deve partire per un paese lontano, gli chiede di partire con lei.…
Opera di esordio alla regia del 50-enne Maurizio Casagrande. Attore, comico e cabarettista italiano, figlio del noto attore
di teatro Alberto Casagrande (fondatore dell'Accademia Teatrale del Mezzogiorno). Con un prestigioso passato
musicale, cominciò a recitare nella Compagnia di Nello Mascia, per poi incontrare, ai primi anni novanta, Vincenzo
Salemme. Che segna la svolta della sua carriera artistica. Dalla stretta collaborazione con Salemme nascono: "L'amico
del cuore" (1998), "Amore a prima vista" (1999), "A ruota libera" (2000), "Volesse il cielo" (2001), "Ho visto le stelle"
(2003) e "Cose da pazzi" (2005). Dopo numerosi altri film da attore anche con altri autori, e programmi televisivi di largo
successo, finalmente sente di dover passare dietro la macchina da presa con questo “Una Donna per la
Vita”. Oltre a dirigere ed interpretare, scrive anche il film, a 4 mani con Andrea Dal Monte. L’esordio alla
regia è riuscito a metà. Il film ha momenti divertenti. Battute ed atmosfere surreali gustose. Gag riuscite (almeno una è
irresistibile, quella in chiesa tra il prete Giobbe Covatta e la infortunata Sabrina Impacciatore). Ma spesso derapa verso
la farsa colorata e colorita. Con molto già visto. E pochi guizzi di originalità. Tuttavia è commedia ed intrattenimento di
assoluto decoro, pulizia e buon gusto, che ci risparmia ogni accenno di volgarità. E nel panorama della commedia italica,
non è poco.
FRASI DAL CINEMA : “Lei che mestiere fa? Il concierge. E che cos’è? Ha presente un
portiere? Si. È la stessa cosa! E in che squadra gioca?”. (Vincenzo Salemme e Maurizio Casagrande).
VALUTAZIONE SINTETICA (in decimi) 6.5 Leggenda: CAPOLAVORO
****
quattro stelle : equivalente in decimi : 10
DA NON PERDERE ***
tre stelle : equivalente in decimi : 8
DISCR
EVITARE
*
una stella : equivalente in decimi : insufficiente : meno di 6
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