Corso di Laurea in FISICA LM!in FISICA Curriculum di Fisica Nucleare e Subnucleare Prof. G.Sartorelli-Presentazione LM in FISICA-curr. Fisica NSN-15 aprile 2013 Presentazione del curriculum FISICA NUCLEARE e SUBNUCLEARE della LM in Fisica PROGRAMMA: Presentazione generale, Piano Didattico La Fisica Astroparticellare La Fisica Nucleare G. Sartorelli Laura Patrizii Pietro Antonioli La Fisica delle Alte Energie Fabrizio Fabbri Prof. G.Sartorelli-Presentazione LM in FISICA-curr. Fisica NSN-15 aprile 2013 LM in FISICA (LM-17) -- Curr. FISICA NUCLEARE E SUBNUCLEARE Prof. G.Sartorelli-Presentazione LM in FISICA-curr. Fisica NSN-15 aprile 2013 LM in FISICA (LM-17) -- Curr. FISICA NUCLEARE E SUBNUCLEARE Prof. G.Sartorelli-Presentazione LM in FISICA-curr. Fisica NSN-15 aprile 2013 LM in FISICA (LM-17) -- Curr. FISICA NUCLEARE E SUBNUCLEARE vasto ventaglio di tesi di laurea, anche con periodi di formazione all’estero presenza in grandi e prestigiose collaborazioni. Ricerche di frontiera. i gruppi di ricerca di Bologna sono su quasi tutte le linee di ricerca dell’INFN (seguiranno colleghi dell’INFN per un panorama delle attività di ricerca preminenti) Molto attivi anche nella comunicazione Viviamo in stretto contatto con i colleghi INFN Facilità di contatti in Italia e all’estero per PhD e borse Postdoc dopo la LM Prof. G.Sartorelli-Presentazione LM in FISICA-curr. Fisica NSN-15 aprile 2013 LM in FISICA (LM-17) -- Curr. FISICA NUCLEARE E SUBNUCLEARE possibilità di lavoro non solo nella ricerca: preparazione in tanti campi: fisica, elettronica, DAQ, programmazione, GEANT, MC simulations, database (per grandi quantità di dati),……… VISITATE il sito dell’INFN (www.bo.infn.it) Prof. G.Sartorelli-Presentazione LM in FISICA-curr. Fisica NSN-15 aprile 2013 Per saperne di più… http://corsi.unibo.it/fisicamagistrale/ http://www.bo.infn.it Prof. G.Sartorelli-Presentazione LM in FISICA-curr. Fisica NSN-15 aprile 2013 Presentazione Laurea Magistrale in Fisica Curriculum di Fisica Nucleare e Subnucleare A.A. 2013-14 Bologna, 15 aprile 2013 Fisica delle Particelle con acceleratori Fabrizio Fabbri Istituto Nazionale di Fisica Nucleare 1 Una panoramica sull’offerta didattica del curriculum e` gia` stata fatta. Mio compito: dare un’idea dell’ambiente dove si puo` svolgere un lavoro di Tesi nel campo della Fisica Subnucleare con Acceleratori (Gruppo 1), e un’idea del tipo di argomenti che possono venire offerti all’interno degli esperimenti presenti nel nostro Dipartimento. 2 nucleo protone e neutrone 10- 8 cm 10-12 cm 10-13 cm quark elettrone ? < 10-15 cm ? < 10-15 cm A tutt’oggi non si hanno evidenze sperimentali di ulteriori strutture interne Sono stati individuati altri costituenti della materia che sembrano essere elementari 1a famiglia 2a famiglia 3a famiglia QUARK LEPTONI Al momento si ritiene che questi siano i “mattoni fondamentali” del mondo materiale. Le “vere” particelle elementari. Non ne sono stati scoperti altri (per ora). Le centinaia di particelle scoperte a partire dagli anni ‘40 del secolo scorso, collettivamente chiamate Adroni (Mesoni e Barioni), sono interpretabili come stati legati di Quark tramite l’interazione forte. 4 Al momento conosciamo solo 4 Forze fondamentali tramite le quali i costituenti interagiscono fra loro Forza gravitazionale Tutti Forza debole Forza elettromagnetica Forza forte Tutti Solo i costituenti dotati di carica elettrica Solo i Quark Tutte le strutture materiali che conosciamo, semplici o complesse che siano, sembrano essere interpretabili come il risultato delle interazioni fra i costituenti tramite queste 4 forze. Abbiamo una teoria fisica, il cosiddetto Modello Standard (MS),una teoria di campo quantistica relativistica, che descrive con successo in un solo quadro teorico comune, le teorie di campo quantistico dell'elettromagnetismo, dell'interazione debole e dell'interazione forte. 5 Le ricerche attuali si propongono di giungere a una comprensione più profonda di alcuni aspetti del Modello Standard, per esempio il meccanismo con cui si genera la massa delle particelle. In questo senso la scoperta e lo studio delle proprietà del bosone di Higgs costituiscono un avanzamento decisivo delle nostre conoscenze. Con gli esperimenti in corso si punta anche alla scoperta di fenomeni nuovi, che portino a superare il Modello Standard. Un esempio sarebbe la rivelazione sperimentale di particelle Supersimmetriche (alcune delle quali sono candidate a costituire la materia oscura). 6 Altri esempi sarebbero la scoperta di nuovi segnali che diano ragione dell'asimmetria tra materia e antimateria nel nostro Universo, oppure ancora la prova dell’esistenza di ulteriori dimensioni spazio-temporali. 7 Un programma di ricerca affascinante ed eccitante che richiede grande organizzazione e grandi risorse. 8 L’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) Le attivita` di ricerca in Fisica Nucleare e Subnucleare sperimentale svolte all’interno del Dipartimento, sono promosse e finanziate dall’ INFN, un Ente Pubblico di Ricerca dotato di infrastrutture proprie (Laboratori Nazionali), personale Ricercatore, Tecnologo, Tecnico e Amministrativo proprio (dipendente) e associato (Professori, Ricercatori e Tecnici Universitari, Studenti e Borsisti) Le 5 linee di Ricerca dell’INFN Gruppo 1 – Fisica Particellare Gruppo 2 – Fisica Astroparticellare Gruppo 3 – Fisica Nucleare Gruppo 4 – Fisica Teorica Gruppo 5 – Ricerca Tecnologica 20 Sezioni 10 Gruppi Collegati 4 Laboratori Nazionali 3 Centri Nazionali distribuite sul territorio nazionale (a Sezioni esistenti) (Frascati, Gran Sasso, Lab. del Sud, Legnaro) (CNAF, GSSI, TIFPA) 9 La Sezione di Bologna dell’INFN Una delle piu` grandi (circa 100 dipendenti e altrettanti Associati). Risiede all’interno degli edifici universitari del Dipartimento di Fisica e Astronomia. Dotata di Servizi autonomi, fra i quali un laboratorio di Elettronica, un servizio di Progettazione Meccanica e un’attrezzata Officina Meccanica, un servizio di Calcolo e Reti. A Bologna attivita` in tutte le 5 linee di Ricerca dell’INFN. 10 Al momento le attivita` dei ricercatori di Gruppo 1 a Bologna sono concentrate quasi esclusivamente sugli esperimenti a LHC ATLAS CMS LHCb 11 Lago Lemano Aeroporto di Ginevra SPS Anello di 7 Km LHC Anello di 27 Km CERN Sito di Prevessin (Francia) CERN Sito di Meyrin (Svizzera) 12 Nel tunnel di LHC (27 Km) 13 I 4 rivelatori principali a LHC ATLAS 46 m x 25 m x 25 m – 7·000 Tonn. ≈ 3000 fisici – 169 istituzioni – 37 nazioni 26 m x 16 m x 16 m – 10·000 Tonn. ≈ 1000 fisici – 109 istituzioni – 31 nazioni CMS 21 m x 15 m x 15 m – 12·500 Tonn. ≈ 3000 fisici – 183 istituzioni – 38 nazioni 21 m x 10 m x 13 m – 5·600 Tonn. ≈ 700 fisici – 51 istituzioni Gli esperimenti ATLAS e CMS sono i due grandi esperimenti “multi purpose” di LHC. Anche se il loro scopo principale e` la ricerca del bosone di Higgs e la ricerca di “segnali” dell’esistenza di nuova fisica oltre il Modello Standard, i due rivelatori sono stati concepiti per essere in grado di studiare tutti gli aspetti della fisica prodotta nelle collisioni fra protoni di altissima energia. ATLAS CMS 16 L'esperimento LHCb è dedicato alla fisica del quark 'beauty'. Lo scopo principale è lo studio della struttura del fenomeno di “mixing” nei quark e il ruolo che questo gioca nella violazione di CP, una possibile chiave interpretativa della asimmetria fra materia e anti-materia osservata nell’Universo. 17 La fisica subnucleare richiede apparati di grandi dimensioni ed estrema complessità. Cosa vuol dire fare una tesi in uno di questi esperimenti ? Vuol dire potere lavorare sulle applicazioni delle tecnologie più moderne nel campo dei rivelatori, dell’elettronica, dei sistemi di acquisizione dati e di calcolo. Adatto per gli studenti che amano le attivita` in laboratorio o direttamente sul rivelatore, che amano la tecnologia avanzata, fondamentale per la ricerca scientifica moderna oppure elaborare i dati registrati dall’apparato sperimentale, analizzandoli con sofisticati strumenti software e partecipare in prima persona alla produzione dei risultati di fisica. Adatto per gli studenti che prediligono la parte “conclusiva” del processo di avanzamento della conoscenza scientifica. 18 Il numero di tesi disponibili nei vari gruppi e gli argomenti proposti possono variare a seconda del momento, in funzione dell’interesse dello studente e in funzione delle sue competenze specifiche. Tipicamente i 3 esperimenti offrono tesi originali sia su argomenti di tipo tecnologico R&D, costruzione, assemblaggio, test di rivelatori di particelle Elettronica Progettazione e scrittura di software (per DAQ e DQM, per programmi di ricostruzione Off-line ecc.) Computing (GRID, Cloud ecc) che su argomenti di tipo piu` prettamente scientifico: Analisi fisica dei dati (misure di grandezze rilevanti, ricerca di nuove particelle ecc.) 19 In tutti i casi, lo studente ha la possibilita` di apprendere tecnologie e/o tecniche avanzate utili anche in altri settori (ricerca applicata, industria, ecc.), di sviluppare senso critico e capacita` di operare autonomamente e in gruppo. Ha l’opportunita` di interagire con un ambiente internazionale di altissimo livello, e la possibilita` di collaborare con fisici e ingegneri provenienti da istituti e laboratori di tutto il mondo. 20 L’ambiente col quale si entrerebbe in contatto e` molto stimolante (ma anche competitivo), dove i giovani possono acquisire esperienze e conoscenze fondamentali, e dove e` possibile dare un contributo personale originale al progetto di ricerca sul quale si lavora. In poche parole: ci si rende conto di persona di cosa voglia veramente dire fare ricerca sperimentale in questo campo. In questo contesto i gruppi di Bologna partecipano con contributi di eccellenza e con incarichi di responsabilità nei più elevati livelli decisionali degli esperimenti. 21 E infine, una opportunita` per studenti particolarmente motivati (e con un eccellente curriculum universitario, perche` la competizione e` molto grande) Stage estivi nei maggiori laboratori internazionali di Fisica delle Particelle. CERN (Summer Student Program) DESY (Summer Student Program) FERMILAB (Summer Student Program) Programma di scambio di studenti estivi fra USA e Italia patrocinato dal DOE americano e dall’INFN. Permette a 11 studenti italiani di svolgere attivita` di ricerca per 2 mesi, durante l’estate, presso il laboratorio Fermi (Chicago) o presso il laboratorio SLAC di Stanford (CA). 22 Abbiamo vissuto, e stiamo ancora vivendo, un momento particolarmente eccitante per il mondo scientifico. Lo scorso 4 Luglio ha fatto scalpore, non solo nell’ambiente scientifico, l’annuncio, da parte degli esperimenti ATLAS e CMS, della scoperta di una nuova particella con una massa di circa 125 GeV che mostra le caratteristiche del tanto ricercato bosone di Higgs. 23 4 Luglio 2012 Seminario al CERN da parte dei portavoce degli esperimenti CMS e ATLAS con l’annuncio della scoperta. Grande entusiasmo nella parte di comunita` scientifica riunita a Melbourne per la piu` importante conferenza dell’anno, in collegamento in diretta col CERN E grande entusiasmo al CERN naturalmente, durante il seminario. I fisici italiani hanno giocato un ruolo di primo piano nella realizzazione degli esperimenti di LHC e nella scoperta del bosone di Higgs. Vogliamo continuare a mantenere al massimo livello l’impatto scientifico che l’Italia da tanti anni ha in questo settore della ricerca di base. Noi ci siamo… E voi ? Back%up(transparencies( γ Evento candidato H γ+γ γ 29 Evento candidato 30 H Zo + Zo e+e-e+e- Dalla misura dell’energia e dell’angolo fra i 2 fotoni (γ) si puo` calcolare la massa della particella prima del decadimento Numero di eventi M = 2 × √ E1 × E2 (1 – cos θ) Eccesso rispetto al fondo Fondo 31 32 Fisica!Astroparticellare!e!del!Neutrino! Fisica Astrofisica ν" Cosmologia Laurea Magistrale in Fisica - Curriculum Nucleare e Subnucleare !!!Laura!Patrizii!! ! !!!!!!! 1 1! !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!INFN!Bologna! Le!domande! ! !Che!cos’è!la!materia!oscura?! (una%nuova%rivoluzione%copernicana?)% ! C’è!antimateria!primordiale!nell’Universo?!! (ovvero%com’è%che%oggi%siamo%qui?)% ! Quali!sono!le!sorgenti!dei!raggi!cosmici?! ! Gli!istanti!finali!dell’evoluzione!stellare! ! La!natura!dei!neutrini!!! 2! !!!Laura!Patrizii!! ! !!!!!!! !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!INFN!Bologna! 4 Laboratori Nazionali 30 Sezioni presso altrettanti Dipartimenti di Fisica (attività in stretto contatto con il mondo accademico) Esperimenti principali: al CERN, ai LNGS, nello spazio, sotto il mare, a 4000 m di altezza, nella pampa argentina.. Le#Sezioni#e#i# Laboratori#INFN# !!!Laura!Patrizii!! http://www.infn.it/ ! !!!!!!! 3! !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!INFN!Bologna! DOVE?! !!!Laura!Patrizii!! 4 4! Laurea Magistrale ! in Fisica - Curriculum Nucleare e Subnucleare !!!!!!! !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!INFN!Bologna! I Laboratori Nazionali del Gran Sasso 5! !!!Laura!Patrizii!! ! !!!!!!! !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!INFN!Bologna! Il#Modello#Standard#delle#particelle#elementari# A d# o g g i# l e# s o l e# indicazioni# di# Fisica# o l t r e# i l# M o d e l l o# Standard# provengono# d a l l o# s t u d i o# d e l l e# proprietà#del#neutrino# 6! !!!Laura!Patrizii!! ! !!!!!!! !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!INFN!Bologna! E’!il!neutrino!l’antiparticella!di!se!stesso?! ν ≠ ν (Dirac) o ν = ν (Majorana)# Decadimento beta Decadimento doppio β 7! !!!Laura!Patrizii!! Laurea Magistrale in Fisica - Curriculum Nucleare e !!!!!!! Subnucleare ! !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!INFN!Bologna! Esperimento#CUORE### ai#Laboratori#del#Gran#Sasso# Ricerca#del#decadimento#doppioFbeta#senza#neutrini# del#TeF130## Laurea Magistrale in Fisica - Curriculum Nucleare e Subnucleare! CUORE Bologna Contatti dr. Stefano Zucchelli [email protected] Oscillazioni dei neutrini Un fenomeno che si verifica se m > 0 9 OPERA!! ai!Laboratori!del!Gran!Sasso! CERN GPS LNGS Tflight = 2.44 msec ν" 10! !!!Laura!Patrizii!! ! !!!!!!! !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!INFN!Bologna! Ricerca di comparsa di neutrini oscillati νµ Oscillazione decadimento ντ" interazione!del!ντ# τ ντ µ-, h- ,e- Laurea Magistrale in Fisica - Curriculum Nucleare e Subnucleare Contatti per OPERA a Bologna 4 L’Astronomia!con!Neutrini! Obiettivo#principale#ricerca#di#sorgenti#dei#Raggi#Cosmici# Fotoni: interagiscono con la materia e la radiazione Protoni : deflessi da campi magnetici Neutroni: non sono stabili γ n ν p Neutrini:!bassa!sezione!d’urto!!enormi!rivelatori!(~Gton)! 12 12! !!!Laura!Patrizii!! ! !!!!!!! !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!INFN!Bologna! • 12 lines • 25 storeys / line • 3 PMTs / storey • 900 PMTs Tipico “telescopio” marino: ANTARES a 2500 m di profondità (al largo di Tolone,Costa Azzurra) un!muone!da!1.2!TeV!che!attraversa!il!rivelatore!! FUTURO :KM3 (rivelatore di 1km3) un sito probabile al largo della Sicilia 40 km to shore Contatti astronomia a Neutrini a Bologna: dr. Annarita Margiotta [email protected] prof. Maurizio Spurio [email protected] Junction Box Submarine links 13 Come muore una stella: Collasso gravitazionale 21/4/2010 14 Energia e tempo dei neutrini rivelati da 3 esperimenti in occasione della SN1987A 15 Laurea Magistrale in Fisica - Curriculum Nucleare e Subnucleare Rivelazione!di!Neutrini!da!Supernova!! !LVD!@!LNGS! νe νe νµ νµ" ντ ντ" 99% dell’energia disponibile (EB ~ 1053 erg) è emessa sotto forma di neutrini Contatto LVD a Bologna: Prof. Gabriella Sartorelli [email protected] Il!Lato!Oscuro!dell’Universo! Elementi pesanti 0,03% Neutrini 0,3% Stelle 0,5% Energia Oscura 68,3% Materia Oscura 26,8% H ed He liberi 4% Ignoriamo#di#cosa#sia##fatto#il# 95%##dell’Universo# Ipotesi corrente: esistono particelle non ancora scoperte che interagiscono debolmente con la materia ordinaria. Forse è possibile rivelarle attraverso il loro urto con gli atomi della materia ordinaria, ma ci vuole un rivelatore molto sensibile e riparato dal “rumore di fondo” della radioattività naturale 17 !L’esperimento!XENON!al!Laboratorio!del!Gran!Sasso!! tecnica “doppia fase” con Xenon liquido Il rivelatore XENON100 ! (100 kg LXe) ! è in presa dati al Gran Sasso! 18! XENON 1T Contatto XENON Bologna Prof. Gabriella Sartorelli ([email protected]) !AMS02! sulla!Stazione!Spaziale!Internazionale,!! In presa 1!!!!! In presa dati da Maggio 2011. Primi risultati rilasciati Aprile 2013 La ricerca indiretta della Materia Oscura Urti!dei!raggi!cosmici!produzione!!di!e+!…! Urti!di!Materia!OscuraDark!ulteriore!produzione!di!e+! Questo contributo ulteriore può essere studiato molto bene da AMS Altro Obiettivo primario Ricerca di Anti-materia Primordiale Contatti AMS Bologna Prof. Andrea Contin [email protected] 21 NEutrino SpectrometerS in Europe Allo studio NESSiE : Un nuovo esperimento di neutrini al CERN Sono 3 e solo 3 le famiglie di neutrini? Alla ricerca dei neutrini “sterili”, ovvero neutrini che non hanno interazione “debole” con la materia Neutrini sterili = Materia Oscura ? 22! !!!Laura!Patrizii!! ! !!!!!!! !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!INFN!Bologna! CERN – SPS –North Area allo!studio!possibilità!di!un!! Fascio!di!ν!~!2!GeV! Near Site (450 m) Far Site (1600 m) 2!Siti!:!Rivelatore!Vicino!a!!~!450!m!dal!bersaglio! !!!!!!!!!!!Rivelatore!Lontano!~!1600!m! Obiettivo:!“scoperta”!di!nuova/e!famiglie!di!neutrini!(o!definitiva! esclusione)! Contatti NESSiE R&D a Bologna Dr. Laura Patrizii [email protected] Prof. Maximiliano Sioli [email protected] Prof. Maurizio Spurio [email protected] Alcuni link utili! Fisica Astroparticellare su http://www.bo.infn.it/ Siti Ufficiali degli esperimenti menzionati http://operaweb.lngs.infn.it/ http://www.bo.infn.it/lvd/ http://crio.mib.infn.it/wigmi/pages/cuore.php http://antares.in2p3.fr/ http://nemoweb.lns.infn.it/ http://xenon.astro.columbia.edu/ http://www.ams02.org/ E un sito divulgativo di riferimento ScienzaGiovane http://www.scienzagiovane.unibo.it/ 21/4/2010 Laurea Magistrale in Fisica - Curriculum Nucleare e Subnucleare 24 “Evidenza” della materia oscura… Velocita’ di rotazione delle galassie a spirale! Ipotesi corrente: esistono particelle non ancora scoperte che interagiscono debolmente con la materia ordinaria. Forse è possibile rivelarle attraverso il loro urto con gli atomi della materia ordinaria, ma ci vuole un rivelatore molto sensibile e riparato dal “rumore di fondo” della radioattività naturale “Ricerca” della materia oscura… I Laboratori INFN del Gran Sasso L’AQUILA TERAMO Tunnel autostradale di 10.4 km 1979!A.!Zichichi,!Presidente# dell’#INFN,##propone!la! costruzione!di!un!laboratorio! sotterraneo!vicino!al!tunnel! autostradale! Dove!si!trovano!i!neutrini?! 28! !!!Laura!Patrizii!! ! !!!!!!! !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!INFN!Bologna! Possibili sorgenti di raggi cosmici e ν di altissima energia: (giganteschi acceleratori cosmici) Sorgenti galattiche ← Residui di Supernove Sistemi binari → attorno a una Pulsar (stella di neutroni in rapida rotazione) o a un Buco Nero Sorgenti extragalattiche jet di Buco nero Nuclei Galattici Attivi raggi cosmici gas e polveri (quasars) Nube di gas disco di accrezione