SCARICA LA CARTA DEI SERVIZI DEL CENTRO (ed

CENTRO
S. MARIA AI COLLI
Torino
C ARTA DEI SERVIZI
Indice
“Amis, ve raccomandi la mia baracca...”
pag.
3
Il Centro “S. Maria ai Colli”
pag.
4
Cenni storici
pag.
5
Il Centro oggi
pag.
6
La degenza
pag.
8
I Servizi
pag.
10
L’attività di Riabilitazione Ambulatoriale
pag.
13
L’attività di Riabilitazione Domiciliare
pag.
15
Informazioni utili
pag.
16
Le Relazioni
pag.
19
Standard di Qualità
pag.
20
Diritti e doveri degli assistiti
pag.
23
I Centri della Fondazione Don Gnocchi
pag.
26
La Carta dei Servizi del Centro “S. Maria ai Colli” di Torino
è periodicamente revisionata per il costante adeguamento agli standard di qualità.
Edizione aprile 2012.
La versione aggiornata è comunque consultabile in rete, all’indirizzo
www.dongnocchi.it/centri/documenti/cartaS.MariaaiColli-Torino.pdf
2
“Amis, ve raccomandi la mia baracca…”: sono
queste le ultime parole di don Carlo Gnocchi
(1902- 1956), ispiratore e artefice della Fondazione che oggi porta il suo nome, beatificato a Milano il 25 ottobre 2009. Esse
rimandano alla dimensione calorosa
della casa, alla suggestione di relazioni
umane vive, all’appartenenza ad una
famiglia allargata. È da qui che trae
origine la forma vera e il volto autentico
della riabilitazione, principale campo di impegno
della Fondazione in oltre mezzo secolo di vita.
La riscoperta e la valorizzazione quotidiana del
messaggio di don Carlo - nella linea della sua
riflessione antropologica e teologica, oltre che
medico-riabilitativa - sono ancora oggi fonte e
ragione dell’agire della Fondazione Don Gnocchi. La fedeltà al suo mandato trova conferma
nel prodigioso espandersi della sua Opera in
oltre mezzo secolo di attività e nella capacità
della stessa di adattarsi efficacemente ai tempi e
ai bisogni degli uomini.
Fedele all’unità ispirativa, nella pluralità dei suoi
Centri, essa svolge attività di cura, riabilitazione,
assistenza, ricerca scientifica e formazione a
favore di tutte quelle persone che sono
colpite da eventi patologici lesivi e invalidanti, congeniti o acquisiti, operando
affinché le sue strutture diventino sempre
più luogo di prossimità fraterna e di appassionata cura dell’integrità della persona,
realizzando il più alto grado di risposta
medico-scientifica e tecnica ai bisogni della
persona malata, disabile e anziana.
Oggi la Fondazione Don Gnocchi svolge le
proprie attività in regime di accreditamento con il
Servizio Sanitario Nazionale ed opera in 28
Centri e in una quarantina di ambulatori,
raggruppati in 8 Poli territoriali diffusi in nove
regioni, con oltre 5.400 operatori tra personale
dipendente e collaboratori professionali. Dispone
complessivamente di 3.648 posti letto di degenza
piena e day hospital, con circa diecimila persone
curate o assistite in media ogni giorno. Da alcuni
anni, ha esteso il proprio campo di intervento oltre
i confini nazionali, realizzando progetti nei Paesi
in via di Sviluppo.
L’erogazione di prestazioni sanitarie non esaurisce però la “mission” della Fondazione, che si
sente chiamata - a partire dalle intuizioni profetiche del suo fondatore - alla promozione di una
nuova cultura di attenzione ai bisogni dell’uomo,
divenendo così modello di una particolare risposta
alla sofferenza. Né mancherà il suo costante e
rigoroso impegno nell’orizzonte della promozione
e tutela dei diritti di cittadinanza - tra cui si
annovera il diritto alla salute e dunque alla
riabilitazione e all’assistenza - affinché questa
“Carta dei Servizi” sia sempre più specchio e
riflesso del suo operare quotidiano.
Centro “S. Maria ai Colli”- Torino
Monsignor Angelo Bazzari
Presidente Fondazione Don Carlo Gnocchi
3
Il Centro
“S. Maria ai Colli”
Gentile signora, egregio signore,
il Centro “S. Maria ai Colli” di Torino della Fondazione Don Carlo
Gnocchi integra, per la parte riabilitativa, quanto già offerto dal
Servizio Sanitario Regionale sotto forma di degenza, attività ambulatoriale e domiciliare.
Lo spirito di servizio, costantemente orientato alla concreta realizzazione dei valori del nostro fondatore don Carlo Gnocchi, anima l’attività del Centro e del personale che vi opera.
La nostra missione è quella di promuovere e realizzare una “nuova
cultura” di attenzione ai bisogni dell’uomo per farci carico del sofferente nella sua dimensione globale di persona.
Per realizzare questo ambizioso obiettivo, massima attenzione viene
dedicata ai nostri operatori, destinatari di una costante attenzione formativa, per uno sviluppo professionale orientato agli aspetti motivazionali, di ruolo e tecnico-professionali, nell’auspicio di offrire un servizio
sempre all’altezza delle aspettative e dei bisogni dei nostri ospiti.
La Carta dei Servizi rappresenta la volontà di stringere un vero e proprio patto con i destinatari delle nostre attività e con le loro famiglie,
che esortiamo ad esprimere un giudizio sincero tra i valori dichiarati
e la realtà quotidiana: ogni osservazione, ogni suggerimento, ogni
reclamo ci aiuterà ad essere coerenti e a migliorare le nostre prestazioni.
Ci auguriamo che questa Carta dei Servizi, con notizie precise e puntuali
sull’organizzazione del Centro e sui servizi e le prestazioni garantite ai
nostri utenti, possa essere d’aiuto nel contribuire a risolvere il più possibile i problemi di cui ogni nostro ospite è portatore.
Carlo Sironi
Direttore
“Terapia dell’anima e del corpo, del lavoro e del gioco, dell’individuo e
dell’ambiente: psicoterapia, fisioterapia, il tutto armonicamente convergente alla rieducazione della personalità vulnerata. Medici, fisioterapisti, maestri, capi d’arte ed educatori, concordemente uniti nella prodigiosa impresa di ricostruire quello che l’uomo o la natura hanno distrutto, o almeno, quando questo è impossibile, di compensare con la maggior validità nei campi inesauribili dello spirito, quello che è irreparabilmente perduto nei piani limitati e inferiori della materia”.
don Carlo Gnocchi
4
CENTRO
S. MARIA AI COLLI
Cenni storici
Il Centro “S. Maria ai Colli” di Torino venne
inaugurato il 13 novembre 1950 alla presenza dell’allora Presidente della Repubblica Luigi
Einaudi. Preziosi collaboratori di don Gnocchi
furono i Fratelli delle Scuole Cristiane che, con
spirito missionario, si dedicarono alla gestione
del Collegio per più di vent’anni. Il loro impegno
nel servizio educativo, prima dei mutilatini, poi
dei poliomielitici, fu esemplare.
Il Collegio ospitava circa 400 ragazzi e a essi forniva una preziosa occasione di studio e di formazione
professionale, una specializzata terapia riabilitativa
e un cammino di crescita umana e sipirituale.
Nel 1960 vennero ampliate le strutture fisioterapiche del Centro, nell’ottica di rispondere al crescente numero di ragazzi poliomielitici.
Debellato il flagello della poliomielite la
Fondazione rivolse l’attenzione verso i bambini
portatori di handicap molto gravi e verso nuovi
modelli di attività sanitaria come l’ambulatorio per
adulti affetti da patologie gravemente invalidanti. Il
progressivo incremento dell’età media e il significativo invecchiamento della popolazione spinse infatti la Fondazione a modificare, nel 1981, il proprio
statuto, abolendo ogni limite di età nei soggetti da
riabilitare.
che non sono in grado di recarsi in ambulatorio,
valutando attentamente l’ambiente domestico e
impostando di conseguenza un lavoro sull’autonomia più personalizzato.
Nel 1990 nasce anche presso il Centro di Torino il
Servizio Informazione Valutazione Ausili (SIVA),
con lo scopo di fornire informazioni qualificate e
consulenze personalizzate ad ogni paziente/utente
rispetto agli ausili tecnici per facilitare l’autonomia e
la mobilità in tutti gli ambienti di vita quotidiana.
Negli ultimi anni il Centro è stato ulteriormente
ampliato, al fine di offrire interventi riabilitativi sempre più qualitativi ed efficienti.
Nel 1985 il Centro di Torino apre un reparto di
degenza finalizzato all’intervento riabilitativo per
adulti, che nel 1997 viene ampliato con un passaggio
da 30 a 66 posti-letto: il potenziamento degli interventi riabilitativi attuato in questi ultimi anni pone
il Centro “S. Maria ai Colli” come significativo
punto di riferimento nel panorama sanitario piemontese.
Nel 1985 il Centro torinese avvia le prime esperienze di terapia domiciliare, per seguire il paziente
anche dopo la dimissione, nella critica fase del reinserimento nell’ambiente familiare.
Medici, fisioterapisti, logopedisti e psicologi pongono le proprie competenze a servizio dei malati
In alto: mutilatini con le magliette della Juventus
e del Torino il giorno dell’inaugurazione del
Centro, il 13 novembre 1950, alla presenza del
presidente della Repubblica Luigi Einaudi.
Qui sopra: la cerimonia di inaugurazione della
nuova ala del Centro, nell’aprile del 2004.
5
Il Centro oggi
Struttura organizzativa
Direttore
Dr. Carlo Sironi
Piano terra
C
Responsabile Medico
Dr. Giorgio Martiny
Responsabile Amministrativo
Dr.ssa Iliana Siboni
Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP)
Giulia Cassisi
D
E
A
B
C
D
E
B
Direzione e Servizio Amministrazione
Direzione Sanitaria e Studi Medici
Palestre Fisiokinesiterapia e Terapie Fisiche
Cappella
Sala da pranzo
Principali recapiti telefonici
Telefono
Fax
Email
Centralino
011/63.03.311
011/66.04.425
[email protected]
Accettazione Degenza
011/63.03.320
[email protected]
Accettazione Ambulatorio
011/63.03.314-351
[email protected]
Accettazione Domiciliare
011/63.03.329-331
[email protected]
Amministrazione
011/63.03.310-332
Ambulatorio via S. Ottavio
011/63.03.391
Ambulatorio via Livorno
011/63.03.475
[email protected]
Servizio SIVA segreteria telefonica
011/63.03.347
[email protected]
Servizio Piscina Idroterapica
011/63.03.306
011/81.28.324
6
[email protected]
CENTRO
S. MARIA AI COLLI
A
C
Primo piano
A
B
A
B
C
Reparto di degenza
Reparto di degenza
Infermerie e sale mediche
7
C
La degenza
Responsabile Medico dell’Unità Organizzativa:
dr. Secondo Carelli
Il Centro dispone di 66 posti-letto destinati a pazienti affetti da patologie ortopediche e neurologiche, che necessitano di terapia riabilitativa intensiva ed estensiva.
L’équipe curante è composta da:
• medici fisiatri
• medici internisti
• medico foniatra
• medico neuropsichiatra
• dietista
• psicologi
• assistente sociale
• infermieri professionali
• operatori socio-sanitari • fisioterapisti
• logopediste
Modalità di accesso al servizio
L’accesso al reparto di degenza avviene attraverso la compilazione, da
parte del medico ospedaliero o del medico curante, della proposta di
ricovero, redatta su apposita scheda in distribuzione presso l’Ufficio
Accettazione del Centro e presso i reparti degli ospedali cittadini.
La proposta di ricovero deve essere corredata della proposta di percorso riabilitativo individuale compilata dal medico fisiatra - ospedaliero o
dell’ASL - di riferimento secondo la residenza del paziente. Entro una
settimana il Centro provvede a fornire al paziente/utente precise informazioni sull’esito della domanda e sui tempi di attesa.
Tempi di attesa
Possono variare a seconda della lista di attesa. È opportuno informarsi periodicamente presso l’Ufficio Accettazione Degenza del
Centro.
8
CENTRO
S. MARIA AI COLLI
Documentazione necessaria in caso di ricovero
In caso di ricovero i pazienti sono invitati a dotarsi di:
• documento di riconoscimento
• codice fiscale
• tessera sanitaria
• documentazione clinica utile, di cui si è in possesso: radiografie, TAC, risonanza magnetica, copia
di cartelle cliniche inerenti precedenti ricoveri
• prescrizione dettagliata del medico ospedaliero o del medico curante riguardante la terapia farmacologica in atto.
Accoglienza del paziente in reparto
Il giorno del ricovero il paziente, accompagnato da un familiare, viene visitato dal medico internista.
Al termine della visita viene accompagnato in reparto dalla caposala che provvede ad una breve presentazione/illustrazione del Centro.
A seguito della visita specialistica fisiatrica, viene definito il tempo previsto per la degenza e predisposto il progetto riabilitativo individuale. Il giorno successivo il fisioterapista/logopedista incaricato,
dopo un breve colloquio informativo rispetto all’attività riabilitativa prevista, concorda direttamente
con il paziente gli orari dei trattamenti.
Effetti personali
I pazienti sono invitati a disporre di un corredo di biancheria personale e del necessario per curare l’igiene personale, nonché di abbigliamento idoneo alle attività riabilitative previste (scarpe comode,
chiuse, con suola in gomma e tuta ginnica).
9
I Servizi
Servizio Informazione e Valutazione Ausili (SIVA)
Responsabile Unità Organizzativa: dr. Secondo Carelli
Il Servizio fornisce informazioni, valutazioni e consulenze sulla scelta degli ausili tecnici più appropriati ad ogni singolo caso e sulle soluzioni per un migliore adattamento dell’ambiente di vita. Gli operatori ricercano, insieme agli utenti, ai familiari e ai tecnici le soluzioni più
adeguate rispetto agli ausili per la mobilità, il posizionamento e l’autonomia e forniscono informazioni dettagliate relative alle procedure
per l’ottenimento degli ausili stessi.
Gli ausili in dotazione, tutti disponibili per la prova, comprendono:
carrozzine pieghevoli rigide ed accessori, seggioloni, passeggini, sollevatori, deambulatori, cuscini antidecubito, sistemi di postura ed
accessori, standing, tripodi, stampelle e bastoni.
Il servizio dispone, oltre che di un magazzino - dove vengono conservati la maggior parte degli ausili in dotazione - anche di una
mostra permanente.
La mostra di ausili permanente è disposta a modello di un appartamento attrezzato comprendente i seguenti ambienti: bagno (sollevatori da vasca fissi e mobili, sedie da vasca, sedie da doccia, vasca, lavabo, wc per disabili, maniglioni), cucina (mobilia regolabile ed accessibile, stoviglie adattate, piatti, bicchieri, posate, strumenti utili a facilitare l’attività in cucina), ufficio (mobilia regolabile ed accessibile,
scrivania, schedari, armadi) e camera notte (armadio accessibile,
letto con regolazioni elettriche, materassi antidecubito, sistemi per il
trasferimento, ausili per la cura della persona).
Il Servizio ha inoltre a disposizione banche dati online sugli ausili e
cataloghi cartacei aggiornati e di facile consultazione.
10
CENTRO
S. MARIA AI COLLI
A chi è rivolto
Il Servizio si rivolge a persone disabili, anziani e loro familiari, medici, fisioterapisti, personale infermieristico, di assistenza ed educativo, studenti e a tutti coloro che desiderano approfondire l’argomento.
Il Servizio SIVA organizza e fornisce giornate di formazione e momenti di studio rivolti agli allievi
delle scuole per operatori del settore (fisioterapisti, infermieri professionali, ecc.).
Modalità di accesso al servizio
Per concordare un appuntamento è necessario telefonare alla segreteria del Servizio (011/63.03.347),
presso cui è attiva una segreteria telefonica h 24.
È possibile usufruire delle consulenze sia in regime di accreditamento con il Servizio Sanitario
Nazionale, che a pagamento.
Piscina per idrokinesiterapia
Al Centro è attiva una piscina terapeutica per i trattamenti riabilitativi rivolti sia ai pazienti degenti
che ambulatoriali.
I trattamenti sono effettuati da fisioterapisti specializzati, con la consulenza di medici fisiatri esperti
in idrokinesiterapia.
La vasca della piscina misura m 12 x 5 ed è dotata di tre livelli di profondità per graduare la spinta idrodinamica: m 0,80 - 1,12 - 1,44.
Sul lato corto della vasca è ricavata, incassata rispetto al pavimento, una cavità asciutta con tre oblò
subacquei che permettono l’osservazione dei pazienti in acqua.
L’accesso in acqua è previsto tramite una scala completa di corrimano, collocata al di fuori del rettangolo della piscina, in modo tale da non costituire un ostacolo alle attività terapeutiche.
È inoltre possibile utilizzare il sollevatore idraulico, ruotante a 360°.
L’attività
L’idrokinesiterapia è una tecnica che utilizza le proprietà fisiche dell’acqua a fini riabilitativi.
Il trattamento in acqua permette il carico progressivo, la mobilizzazione attiva protetta e il rilassamento
del paziente, consentendogli il vantaggio di sperimentare il miglioramento delle proprie possibilità funzionali in immersione.
11
I Servizi
Modalità di accesso al servizio
I trattamenti si svolgono sia in regime di accreditamento con il Servizio
Sanitario Nazionale che a pagamento, successivamente a:
• visita fisiatrica di un medico del Centro su prenotazione, da effettuare con presentazione dell’impegnativa da parte del medico curante;
• relazione specialistica dettagliata rispetto alla patologia;
• autorizzazione al trattamento da parte dell’ASL di residenza del
paziente.
In assenza dell’autorizzazione da parte della ASL , è possibile effettuare visite e trattamenti a pagamento. Per informazioni sulle tariffe e sulle
modalità d’accesso è necessario rivolgersi alla Segreteria del Centro.
Prenotazioni visite: tel. 011/63.03.314 - 011/63.03.351
Tempi di attesa
Possono variare a seconda della lista di attesa. È opportuno informarsi
periodicamente presso la Segreteria del Centro.
12
L’attività di Riabilitazione
Ambulatoriale
CENTRO
S. MARIA AI COLLI
Responsabile Unità Organizzativa: dr.ssa Tiziana Fumelli
L’attività di riabilitazione ambulatoriale viene erogata sia nel Centro, che presso gli ambulatori territoriali di Torino in via S. Ottavio 21 e in via Livorno 58.
L’équipe multidisciplinare è composta da:
• medici fisiatri
• medici foniatri
• psicologi
• fisioterapisti
• logopedisti
• terapisti della neuro-psicomotricità dell’età evolutiva
Attività
Approccio terapeutico possibile:
• rieducazione neuromotoria
• rieducazione funzionale
• rieducazione posturale
• massoterapia
• psicomotricità
• idrokinesiterapia
• logopedia
• terapie fisiche.
A chi è rivolto
Pazienti affetti da patologie ortopediche, neurologiche e da disturbi del linguaggio, anche in età evolutiva.
Modalità di accesso al servizio
I trattamenti si svolgono sia in regime di accreditamento con il Servizio Sanitario Nazionale che a
pagamento, successivamente a:
• visita fisiatrica/foniatrica di un medico del Centro su prenotazione, da effettuare con presentazione
dell’impegnativa da parte del medico curante;
• relazione specialistica dettagliata rispetto alla patologia;
• autorizzazione al trattamento da parte dell’ASL di residenza del paziente.
In assenza dell’autorizzazione da parte della ASL è possibile effettuare visite e trattamenti a pagamento. Per informazioni sulle tariffe e sulle modalità d’accesso è necessario rivolgersi all’Ufficio
Accettazione del Centro.
13
L’attività di Riabilitazione
Ambulatoriale
Prenotazioni visite:
Centro “S. Maria ai Colli”
tel. 011/63.03.314 - 011/63.03.351
Ambulatorio via S. Ottavio 21
tel. 011/63.03.391
Ambulatorio via Livorno 58
tel. 011/63.03.475
Orari dei trattamenti
Centro S. Maria ai Colli
Dal lunedì al venerdì:
dalle ore 8.30 alle 19.30
Ambulatorio via S. Ottavio 21
Dal lunedì al venerdì:
dalle ore 8.30 alle 19
Ambulatorio via Livorno 58
Dal lunedì al venerdì:
dalle ore 8.30 alle 19
Tempi di attesa
Possono variare a seconda della lista di attesa. È opportuno informarsi
periodicamente presso l’Ufficio Accettazione del Centro.
14
L’attività di Riabilitazione
Domiciliare
CENTRO
S. MARIA AI COLLI
Responsabile Unità Organizzativa: dr.ssa Tiziana Fumelli
Il Servizio fornisce visite e prestazioni riabilitative direttamente al domicilio del paziente.
L’équipe multidisciplinare è composta da:
• medici fisiatri
• medici foniatri
• logopedisti
• fisioterapisti
• terapisti della neuro-psicomotricità dell’età evolutiva
Patologie trattate in prevalenza
• Esiti di cerebropatie vascolari
• Sclerosi laterale amiotrofica
• Sclerosi multipla, distrofie muscolari, morbo di Parkinson, esiti di lesioni midollari
• Paralisi cerebrale infantile
• Esiti di intervento di protesi d’anca e di ginocchio
• Esiti di frattura di femore
• Disturbi della comunicazione, disturbi specifici dell’apprendimento.
A chi è rivolto
• Pazienti affetti da patologie ortopediche e neurologiche, anche in età evolutiva, che presentano gravi limitazioni dell’autonomia tali da impedire l’accesso diretto al Centro.
• Pazienti che necessitano di una riabilitazione mirata al reinserimento nell’ambiente domestico.
Modalità di accesso al Servizio
L’accesso al Servizio di riabilitazione domiciliare richiede:
• presentazione della domanda, redatta su apposito modulo reperibile presso la segreteria del Centro o presso gli ospedali del territorio, compilata dal medico curante o dal medico specialista ospedaliero;
• valutazione fisiatrica/foniatrica, con prescrizione del trattamento riabilitativo - ove necessario - redatto su
apposito modello;
• autorizzazione dell’ASL di residenza del paziente.
In assenza dell’autorizzazione da parte dell’ASL è possibile effettuare i trattamenti domiciliari a pagamento.
Per informazioni sulle tariffe e sulle modalità d’accesso è necessario rivolgersi alla Segreteria del Centro.
Tempi di attesa
Possono variare a seconda della lista di attesa. È opportuno informarsi periodicamente presso l’Ufficio
Accettazione del Centro.
15
Informazioni utili
Motivo principale della permanenza al Centro è la terapia riabilitativa, nei confronti della quale sono richiesti impegno e collaborazione
con il personale addetto.
Il Centro è un luogo di cura che presuppone la conoscenza e l’accettazione di regole indispensabili per un corretto svolgimento dei vari
servizi.
Un medico di reparto è a disposizione dei familiari nei giorni e negli
orari stabiliti da un calendario affisso presso l’infermeria del reparto;
per richiedere un appuntamento è necessario rivolgersi alla caposala.
Comfort alberghiero
Le camere di degenza sono a due letti e dotate di bagno privato.
Ciascun posto letto è dotato di dispositivo per la chiamata del personale di reparto.
Orario di visita
Le visite di parenti e conoscenti sono consentite durante l'arco della
giornata e per garantire il migliore svolgimento delle attività assistenziali di reparto è preferibile che siano comprese tra le ore 15.30 e le
18.30.
Eventuali ulteriori necessità devono essere concordate e autorizzate
dalla Direzione Sanitaria del Centro.
Assistenza
L’assistenza al malato da parte dei familiari viene richiesta solo su
indicazione dei medici. In casi particolari gli assistenti privati che
assistono il malato, previa autorizzazione della Direzione Sanitaria
del Centro, devono utilizzare, per il periodo di permanenza in struttura, un tesserino di riconoscimento consegnato dalla caposala.
Rilascio copie cartelle cliniche
Vengono rilasciate dalla Direzione Sanitaria, al momento della dimissione, previa domanda scritta del paziente o, se minore, di uno dei
genitori. La domanda va consegnata presso la Direzione Sanitaria.
16
CENTRO
S. MARIA AI COLLI
Pasti
I pasti vengono serviti nei seguenti orari:
• colazione dalle ore 8 alle 9
• pranzo alle ore 13
• cena alle ore 19
Il programma di ristorazione del Centro prevede due menu, uno estivo (in vigore dal 1° aprile al 30
settembre) e uno invernale (dal 1° ottobre al 31 marzo). Nell’ambito di questi due menu principali
sono previsti menu settimanali a rotazione.
Per ragioni organizzative e di programmazione della cucina, la scelta del menu va fatta con anticipo e
comunicata al personale addetto.
In regime di normalità alimentare, il paziente può liberamente scegliere quanto di suo gradimento nell’ambito del menu in vigore, salvo diversa prescrizione medica.
Gli accompagnatori dei pazienti addetti all’assistenza privata possono usufruire di buoni pasto da
richiedere alla segreteria, previo pagamento di una quota fissata dal servizio Amministrazione del
Centro. Il Centro e la società incaricata della ristorazione osservano tutte le disposizioni previste dal
decreto legislativo n. 755/97.
Denaro e oggetti preziosi
È vivamente consigliato non conservare in camera somme di denaro o oggetti di valore.
L’amministrazione è infatti responsabile solo dei valori presi in custodia dall’Ufficio Economato.
Permessi brevi
Sono autorizzati di volta in volta dalla Direzione Sanitaria del Centro e vengono concessi solo per
motivi sanitari (visite specialistiche, controlli radiografici).
Parrucchiera/Barbiere
Un giorno alla settimana un parrucchiere è a disposizione dei degenti. Per informazioni e prenotazioni rivolgersi alla caposala.
Telefono
Gli apparecchi pubblici sono collocati negli appositi spazi del Centro.
Distributori automatici di bevande
Sono situati:
• in reparto (primo piano)
• nel salone (piano terra)
• nelle zone terapie (piano terra).
Fumo
In tutti i locali del Centro vige il divieto di fumare.
17
Informazioni utili
Sicurezza
In ottemperanza alla normativa vigente, il Centro ha provveduto ad
addestrare il personale a gestire gli interventi per l’evacuazione delle persone presenti in caso di incendio, avviandole attraverso i percorsi stabiliti
verso le vie di fuga. Per ulteriore sicurezza e per facilitare il compito del
personale, è opportuno che i pazienti prendano visione delle procedure di
evacuazione e dei percorsi stabiliti verso le uscite di sicurezza, affissi in
specifici riquadri predisposti appositamente nei corridoi di ogni piano
della struttura.
Privacy - Rispetto della riservatezza
Al momento dell’accettazione viene richiesto il consenso al trattamento
dei dati sensibili secondo quanto disposto dal decreto legislativo n° 196
del 30/06/2003.
Ai sensi della legge, il trattamento dei dati sarà improntato ai principi di
correttezza, liceità e trasparenza, tutelando la riservatezza e i diritti dei
pazienti. I dati forniti serviranno per rilevare lo stato di salute, per fini
amministrativi e saranno conservati negli archivi del Centro. I dati saranno comunicati, in base alle norme vigenti e per quanto di competenza, alle
Aziende Sanitarie Locali e, dietro specifica richiesta, all’autorità giudiziaria e ad ogni altro Ente destinatario per legge o regolamento. Il paziente
ha specifici diritti riconosciuti dalla legge, tra cui quelli di ottenere la conferma dell’esistenza o meno di propri dati personali e la loro comunicazione in forma comprensibile; di conoscere l’origine dei dati e la logica e
finalità su cui si basa il loro trattamento; di ottenere la cancellazione, la
trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge; di ottenere l’aggiornamento, la rettifica o l’integrazione dei
dati; di opporsi, per motivi legittimi, al trattamento dei dati.
È garantito il segreto professionale relativamente a tutte le informazioni
di carattere privato e personale che emergono durante la degenza, la diagnosi, le terapie.
Assistenza Religiosa
L’assistenza religiosa, importante per il conforto spirituale degli ospiti,
viene garantita a tutti nel rispetto integrale delle scelte individuali. Ogni
domenica alle 9.45, nella Cappella del Centro, viene celebrata la Messa al
termine della quale il sacerdote è a disposizione dei pazienti e familiari.
Gli ospiti possono richiedere un’assistenza religiosa diversa da quella
cattolica rivolgendosi all'Ufficio
Accettazione Degenza del Centro.
18
Le Relazioni
CENTRO
S. MARIA AI COLLI
L’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP)
L’Ufficio Relazioni con il Pubblico costituisce l’anello di congiunzione tra l’utente e il Centro, assicurando attività finalizzate a:
• fornire informazioni agli utenti sui servizi e prestazioni erogate;
• ascoltare i problemi dell’utente, relativamente al rapporto con i servizi del Centro;
• ricevere osservazioni, proposte, reclami e dare immediata risposta per le segnalazioni di immediata soluzione e predisporre l’attività istruttoria, secondo le procedure fissate dal regolamento interno.
L’Ufficio inoltre promuove iniziative tese ad ottimizzare la qualità dei servizi e al miglioramento del rapporto con gli utenti allo scopo di tendere alla personalizzazione, umanizzazione e orientamento della
domanda e assistenza degli utenti.
Informazioni
In armonia con il principio di partecipazione, l’URP ha l’obiettivo di favorire l’informazione sui servizi erogati dal Centro e sulle relative modalità di accesso. Particolare attenzione viene assicurata inoltre alla rilevazione del gradimento dei servizi da parte dell’utente, finalizzata a verificarne costantemente il livello qualitativo. All’informazione si accompagna l’obiettivo di garantire agli utenti “l’accoglienza”, per favorire una
relazione che limiti i disagi e consenta loro di esprimere al meglio i bisogni di cui sono portatori.
Reclami
Il Centro garantisce attraverso l’URP la funzione di tutela nei confronti del cittadino, anche con la possibilità di sporgere reclamo in relazione ai servizi erogati. L’URP deve dare risposta immediata per le segnalazioni e reclami che si presentano di immediata soluzione, assicurando comunque una risposta entro una settimana, secondo le procedure fissate dal regolamento interno. Il cittadino può presentare reclamo direttamente presso l’URP, compilando un apposito modulo, o contattando per telefono il responsabile
dell’Ufficio.
Indagini sulla soddisfazione dei pazienti/utenti
L’URP garantisce la realizzazione di indagini sul grado di soddisfazione degli utenti rispetto ai servizi erogati dal Centro, attraverso la somministrazione di questionari o indagini “campione” i cui risultati vengono resi pubblici e costituiscono i principali strumenti di verifica per il miglioramento della qualità dei
servizi stessi.
L’Ufficio Relazioni con il Pubblico è aperto:
da lunedì a venerdì - dalle ore 10 alle 12
lunedì e mercoledì - dalle ore 14 alle 16
Responsabile: Giulia Cassisi - Tel. 011/63.03.351 - Fax 011/66.04.425
19
Standard di Qualità
1. Personalizzazione/Umanizzazione
Facilità di prenotazione e adempimenti amministrativi
Indicatore
Standard
Possibilità di prenotare le visite
specialistiche per telefono presso
la Segreteria.
Le prestazioni specialistiche
possono essere prenotate
per via telefonica presso
la Segreteria di competenza.
Tempo necessario per effettuare
la prenotazione in segreteria.
La coda per accedere alla segreteria
è inferiore ai 15 minuti.
Accoglienza
Indicatore
Standard
Trasparenza nel rapporto
con l’utente.
Tutti gli operatori che interagiscono
con gli utenti sono dotati
di cartellino di riconoscimento.
Umanizzazione delle prestazioni e tutele dei diritti
Indicatore
Standard
Presenza di Servizi per la tutela
dell’utente.
È attivo l’Ufficio Relazioni
con il Pubblico.
Numero medio di ore di apertura
giornaliere ai visitatori durante
i giorni feriali.
Durante i giorni feriali è garantito
l’accesso ai visitatori per almeno
3 ore al giorno.
Continuità dell’assistenza
Indicatore
Standard
Comunicazione del medico
di riferimento ai pazienti
nel reparto di degenza.
A tutti i pazienti in regime
di degenza viene comunicato
il nome del medico di riferimento.
Dimissioni accompagnate
da relazione sanitaria
per il medico di base.
Tutte le dimissioni dal reparto
di degenza sono accompagnate
da una relazione sanitaria
per il medico di base.
20
CENTRO
S. MARIA AI COLLI
2. Diritto all’informazione
Informazione sui servizi offerti e indagine di soddisfazione
Indicatore
Standard
Attivazione di canali di comunicazione con l’utente.
È attivo l’Ufficio Relazioni con il Pubblico.
A tutti gli utenti viene fornito un documento
informativo con indicazione di:
- personale responsabile dei servizi
- orari di accesso
- disposizioni.
Presenza di canali di comunicazione dagli utenti
alla struttura.
Tutti gli utenti possono esprimersi liberamente
tramite appositi “questionari sulla qualità”
in forma anonima.
Distribuzione all’atto del ricovero di un opuscolo
informativo sui regolamenti che interessano
il paziente.
All’atto del ricovero, ad ogni paziente
viene consegnato un opuscolo informativo
relativo al reparto.
Attività di miglioramento nella comunicazione
agli utenti.
Annualmente viene predisposto un piano
di comunicazione della struttura, il cui grado
di attuazione viene verificato dalla Direzione.
Informazione sanitaria
Indicatore
Standard
Numero medio di giorni entro i quali
viene consegnata la cartella clinica al paziente
dal giorno della richiesta.
7 giorni.
Esistenza di procedure o di un piano
Con cadenza annuale viene aggiornato il piano
per la sicurezza e la riservatezza delle informazioni. di adeguamento alla legge 675/96 sulla privacy.
21
Standard di Qualità
3. Prestazioni alberghiere
Servizi igienici
Indicatore
Standard
Numero di posti letto in camera
di degenza con servizi igienici
riservati ai degenti della stanza.
99%
Comfort delle stanze
Indicatore
Standard
Numero di posti letto
con armadio guardaroba singolo
o anta di armadio multiplo.
100%.
Numero di posti letto
con schienale regolabile.
100%.
Numero di posti letto
con luce individuale e dispositivo
di chiamata funzionante.
100%.
Vitto
Indicatore
Standard
Fornitura sistematica ai degenti
degli accessori completi per
la consumazione dei pasti
(posate, bicchiere, tovagliolo).
A tutti i degenti vengono forniti
sistematicamente gli accessori
completi per la consumazione
dei pasti.
Possibilità di scelta tra due o più
opzioni per ogni componente del
menu per i pazienti a dieta libera.
I pazienti a dieta libera possono
scegliere fra due opzioni
per ogni componente del menu.
Orari distribuzione pasti.
Il pranzo viene distribuito alle
ore 13, la cena alle ore 19.
4. Sistema Qualità
Indicatore
Verifica interna del rispetto
degli standard di qualità.
22
Standard
Presenza di un sistema di verifica
interno all’azienda per il rispetto
degli standard.
Diritti e doveri
degli assistiti
CENTRO
S. MARIA AI COLLI
I diritti dell’assistito
Rispetto della dignità umana
Il paziente ha il diritto ad essere curato e assistito con premura e attenzione e nel rispetto delle proprie convinzioni religiose.
Ha diritto inoltre ad essere sempre individuato con il proprio nome e cognome e interpellato con il “lei”.
Informazioni e consenso sui trattamenti sanitari
Il paziente ha il diritto di ricevere informazioni complete e comprensibili in merito alla diagnosi della malattia, alle terapie proposte, alla prognosi, nonché alla possibilità di indagini e trattamenti alternativi, anche se
eseguiti in altre strutture.
In particolare, salvo i casi di urgenza nei quali il ritardo possa comportare pericolo per la salute, il paziente
ha il diritto di ricevere le notizie che gli permettono di esprimere un consenso effettivamente informato
prima di essere sottoposto a terapie o interventi; dette informazioni debbono contenere anche possibili
rischi o disagi conseguenti al trattamento proposto.
Il paziente ha diritto, inoltre, ad identificare immediatamente le persone che lo hanno in cura; a tal proposito tutto il personale ha ben visibile il nome e la qualifica.
Nei casi in cui non fosse possibile l’identificazione, l’utente può segnalare il problema alla Direzione
Sanitaria del Presidio.
Consenso informato
Gli utenti del Presidio hanno pieno diritto a essere informati delle procedure diagnostiche e terapeutiche.
Lo strumento per accettare liberamente o rifiutare le proposte formulate dai medici è costituito dal modulo di “consenso informato”.
Per una completa informazione, l’utente ha il diritto a ricevere tutti i chiarimenti che ritiene necessari da
parte del personale medico, infermieristico e riabilitativo, secondo le rispettive competenze.
Riservatezza
Il paziente durante il ricovero ha diritto al rispetto e alla riservatezza. La conoscenza dello stato di salute del
paziente è riservata al personale sanitario, che è tenuto al segreto professionale.
Il personale sanitario assicura la propria disponibilità al colloquio con i congiunti del paziente, in fasce orarie prestabilite e rese note.
Reclamo
Il paziente ha il diritto di proporre reclami che debbono essere sollecitamente esaminati ed essere tempestivamente informato sugli esiti degli stessi.
23
Diritti e doveri
degli assistiti
I doveri dell’assistito
Responsabilità e collaborazione
Il paziente durante il soggiorno nella struttura è invitato ad avere un
comportamento responsabile in ogni momento, nel rispetto e nella
comprensione dei diritti degli altri malati, con la volontà di collaborare con il personale medico, infermieristico e tecnico, evitando qualsiasi comportamento che possa creare situazioni di disturbo o disagio
agli altri degenti.
Il paziente deve fornire informazioni complete e precise sulla sua
salute.
Informazione
Il paziente ha il dovere di informare tempestivamente i sanitari sulla
propria intenzione di rinunciare a cure e prestazioni programmate,
perché possano essere evitati sprechi di tempo e di risorse.
Rispetto
Il paziente ha il dovere di rispettare ambienti, attrezzature ed arredi
che si trovano all’interno della struttura, essendo questi patrimonio
di tutti.
Chiunque si trovi nella struttura sanitaria è tenuto al rispetto degli
orari delle visite stabiliti dalla Direzione, al fine di permettere il normale svolgimento dell’attività assistenziale e favorire la quiete e il
riposo degli altri pazienti.
Sicurezza
Sono sconsigliate le visite nel Presidio da parte di bambini minori di
anni 12.
Situazioni eccezionali potranno essere prese in considerazione dal
personale medico di reparto.
24
CENTRO
S. MARIA AI COLLI
Milano, piazza Duomo, 25 ottobre 2009: cerimonia di beatificazione di don Carlo Gnocchi
25
La Fondazione Don Gnocchi in Italia
Istituita nel secondo dopoguerra dal beato don Carlo Gnocchi per assicurare cura, riabilitazione e integrazione sociale ai mutilatini, la Fondazione ha progressivamente ampliato nel
tempo il proprio raggio d’azione. Oggi continua ad occuparsi di bambini e ragazzi portatori di handicap, affetti da complesse patologie acquisite e congenite; di pazienti di ogni età che
necessitano di riabilitazione neuromotoria e cardiorespiratoria; di persone con sclerosi multipla, sclerosi laterale amiotrofica, morbo di Parkinson, malattia di Alzheimer o altre patologie invalidanti; di anziani non autosufficienti, malati oncologici terminali, pazienti in stato
vegetativo persistente. Intensa, oltre a quella sanitario-riabilitativa, socio-assistenziale e
socio-educativa, è l’attività di ricerca scientifica e di formazione ai più diversi livelli. È riconosciuta Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS), segnatamente per i
Centri di Milano e Firenze. In veste di Organizzazione Non Governativa (ONG), la
Fondazione promuove e realizza progetti a favore dei Paesi in via di sviluppo.
POLO EMILIA ROMAGNA - MARCHE
POLO LOMBARDIA 1
IRCCS S. Maria Nascente
Via Capecelatro, 66
Milano - tel. 02.403081
Centro S. Maria ai Servi
Piazzale dei Servi, 3
Parma - tel. 0521.2054
Centro S. Maria alla Rotonda
Via privata d’Adda, 2
Inverigo (CO) - tel. 031.3595511
Centro E. Bignamini - Don Gnocchi
Via G. Matteotti, 56
Falconara M.ma (AN) - tel. 071.9160971
Centro S. Maria alle Fonti
Viale Mangiagalli, 52
Salice Terme (PV) - tel. 0383.945611
Centro Fondazione Don Gnocchi
Via Saragat
Lodi - tel. 0371.439080
Centro Multiservizi
Via Colli di S. Erasmo, 29
Legnano (MI) - tel. 0331.453412
POLO LOMBARDIA 2
Istituto Palazzolo - Don Gnocchi
Via Don L. Palazzolo, 21
Milano - tel. 02.39701
Centro Girola - Don Gnocchi
Via C. Girola, 30
Milano - tel. 02.642241)
POLO TOSCANA
IRCCS Don Carlo Gnocchi
Via Di Scandicci - Loc. Torregalli
Firenze - tel. 055.73931
Centro Don Gnocchi
Via delle Casette, 64
Colle Val d’Elsa (SI) - tel. 0577.959659
Centro S. Maria alla Pineta
Via Don Carlo Gnocchi, 24
Marina di Massa (MS) - tel. 0585.8631
Polo specialistico riabilitativo*
Ospedale S. Antonio Abate
Salita San Francesco - Fivizzano (MS)
* struttura prossima all’avvio dell’attività
POLO LAZIO - CAMPANIA NORD
Centro S. Maria della Pace
Via Maresciallo Caviglia, 30
Roma - tel. 06.330861
Centro S. Maria al Monte
Via Nizza, 6
Malnate (VA) - tel. 0332.86351
POLO LOMBARDIA 3
Centro S. Maria al Castello
Piazza Castello, 22
Pessano con Bornago (MI) - tel. 02.955401
Centro Ronzoni Villa - Don Gnocchi
Viale Piave, 12
Seregno (MB) - tel. 0362.323111
Centro S. Maria delle Grazie
Via Montecassino, 8
Monza - tel. 039.235991
Centro S. Maria della Provvidenza
Via Casal del Marmo, 401
Roma - tel. 06.3097439
Polo specialistico riabilitativo
Ospedale civile G. Criscuoli
Via Quadrivio
Sant’Angelo dei Lombardi (AV)
tel. 0827.455800
POLO BASILICATA - CAMPANIA SUD
Centro E. Spalenza - Don Gnocchi
Largo Paolo VI
Rovato (BS) - tel. 030.72451
POLO PIEMONTE-LIGURIA
Centro S. Maria ai Colli
Viale Settimio Severo, 65
Torino - tel. 011.6303311
Presidio Ausiliatrice - Don Gnocchi
Via Peyron, 42
Torino - tel. 011.4370711
Polo Riabilitativo del Levante ligure
Ospedale San Bartolomeo
Via Variante Cisa, 39
Sarzana (SP) - tel. 0187.604844
26
Centro Gala - Don Gnocchi
Contrada Gala
Acerenza (PZ) - tel. 0971.742201
Polo specialistico riabilitativo
Presidio Ospedaliero ASM
Via delle Matine
Tricarico (MT) - tel. 0835.524280
Centro S. Maria al Mare
Via Leucosia, 14
Salerno - tel. 089.334425
AREA FORMAZIONE E SVILUPPO
Centro di Formazione Orientamento
e Sviluppo - CeFOS
Milano, via Gozzadini, 7
tel. 02.40308328
Roma, via Via Casal del Marmo, 401
tel. 06.3097439
COME RAGGIUNGERE IL CENTRO
Bus n° 73:
da piazza Gran Madre e piazza Zara.
In auto:
corso Fiume-piazza Crimea-via Catti-viale Catone-viale Settimio Severo.
27