 Nasce nel 1909 a Torino. Suo padre è un ingegnare e sua madre una pittrice. Il padre
vorrebbe che seguisse le orme della mamma ma lei si sente portata per gli studi
 Studia medicina e si specializza in neurologia;
 1936: Mussolini pubblica il “Manifesto per la difesa della razza” e così va in Belgio;
 1940: torna a studiare a Torino e allestisce un laboratorio nella sua camera;
 1943: si trasferisce a Firenze, cambia nome e si mette al servizio della resistenza antifascista
assistendo i rifugiati di guerra;
 1945: finita la guerra torna a Torino;
 1947: va all’università di Saint Louis negli USA, qui scopre una particolare proteina chiamata
NGF (Fattore di Crescita Nervoso);
 1956: rimane a Saint Louis come ricercatrice;
 1958: diventa professoressa e direttrice del centro di neurologia al CNR a Roma;
 1979: si rifiuta di andare in pensione;
 1986 riceve il premio Nobel per la medicina con Stanley Cohen;
 1992: diventa senatore a vita della Repubblica.
Rita Levi Montalcini ha ricevuto il premio Nobel nel 1986 perché anni prima aveva scoperto una
proteina chiamata NGF ( Nerve Growth Factor) che ha permesso di compiere molti progressi nello
studio del sistema nervoso.
La sigla NGF sta per “Nerve Growth Factor”, cioè “ Fattore di crescita dei neuroni”; esso ha rivelato
che esiste un preciso sistema che controlla lo sviluppo dei neuroni. Esso è una proteina composta
sa 118 aminoacidi che compongono due unità. Quando questa molecola tocca le proteine che
sono presenti sulla membrana delle cellule nervose i neuroni dell’embrione vengono stimolati, si
sviluppano meglio e aumenta la velocità di sviluppo delle strutture.
L’NGF è anche in grado di prevenire il danneggiamento delle cellule nervose adulte dovuto
dall’ingresso di sostanze tossiche nell’organismo.
Studi recenti fanno pensare che con questa proteina si possono sconfiggere l’Alzheimer e il
Parkinson.
Gli studi svolti hanno fatto emergere che il fattore di crescita dei neuroni è importante anche per il
sistema immunitario.