@ Risorse di rete A cura di Francesca Speraddio MATTEO SPERADDIO, In Prima Pagina © Medusa Editrice 2016 – Seconda Edizione - Espansione on line 3 Cibo, alcol e disturbi alimentari www.anoressia-bulimia.it, sito che fornisce un’informazione scientifica su questi disturbi e offre elementi per una prima autodiagnosi e consigli su come affrontare la situazione. È possibile reperire inoltre informazioni utili sul blog www.bricioledipane.it e sul portale nuke.timshell.it Un fotografo di fama internazionale come Oliviero Toscani ha realizzato una campagna pubblicitaria shock sul tema dell'anoressia, dal titolo No-Anoressia, utilizzando come modella Isabelle Caro. Per un'intervista alla modella: http://www.youtube.com/watch?v=nXSWOSuA5bA Esistono inoltre numerosi gruppi aperti o chiusi di discussione sui social network che sensibilizzano su questo problema. Questo tipo di disturbo è stato studiato anche dal mondo della psichiatria, in particolare è possibile ricordare il volume di HILDE BRUCH, Patologia del comportamento alimentare: obesità, anoressia mentale e personalità, Milano, Feltrinelli, 1977. I cambiamenti delle abitudini alimentari negli ultimi anni risultano evidenti dall’aumento esponenziale del fenomeno del vegetarianismo e del veganesimo, per cui si rimanda alla voce: http://it.wikipedia.org/wiki/Veganismo e ai seguenti links: https://www.facebook.com/pages/Vegetariano-Vegano-Biologico-Ecologico/117311875083565?fref=ts https://www.facebook.com/CoordinamentoAntispecistaOnlus http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=9Mkgz2iuMpw È possibile vedere la versione completa del famoso documentario antispecista uscito nell’anno 2005, dal titolo Earthlings, scritto, prodotto e diretto da Shaun Monson e narrato dall’attore animalista Joaquin Phoenix. La colonna sonora è stata composta dal musicista e attivista per i diritti degli animali, Moby: http://www.youtube.com/watch?v=6RecPWN8Hmw Riguardo alle abitudini alimentari, è possibile inoltre segnalare il documentario intitolato Super size me, diretto e interpretato da Morgan Spurlock, che si è sottoposto in prima persona ad un esperimento: ha mangiato per un mese tutti i giorni e per tutti i pasti alla nota catena di fast food McDonald’s, documentando tutti i cambiamenti fisici e psicologici avvenuti.