ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “S. MARTA – G. BRANCA
” Istituto Professionale per i Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità
Alberghiera e Istituto Professionale per i Servizi Commerciali
Programmazione di FISICA per moduli
da svolgersi nelle Classi Prime
a.s. 2016 – 2017
Prof.ssa
Chiara Galassi
classe 1^A, 1^B, 1^C, 1^D, 1^E, 1^F, 1^G, 1^H
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Obiettivi specifici della disciplina
Al fine del raggiungimento dei risultati di apprendimento previsti, il docente persegue, nell’ambito
della propria azione didattica ed educativa, gli obiettivi specifici di seguito richiamati :




Acquisire concetti di base propri di ogni disciplina scientifica
Potenziare il pensiero logico , l’intuizione, un approccio logico e critico a situazioni problematiche
attinenti alla vita reale
Sviluppare - dai concetti trattati in via teorica - competenze utili alla vita quotidiana e concreta
Sviluppare le capacità di analisi, di sintesi e d’astrazione
Metodologie didattiche
Il programma annuale rispetterà le proposte del libro di testo secondo un quadro organico di lavoro.
Per ogni tema si prevedono lezioni, esercitazioni, verifiche scritte e orali, in rapporto agli obiettivi
prefissati. Durante il primo periodo dell’anno scolastico verranno fornite le basi per un primo
approccio alla materia, fornendo gli strumenti basilari della matematica utili alla introduzione dei
primi argomenti.
Si seguiranno diverse strategie metodologiche, a seconda degli argomenti trattati :
-
lettura critica del libro di testo, con attenzione all’apprendimento di una terminologia corretta,
e comprensione del valore semantico dei termini utilizzati;
lezione frontale dialogata, con presentazione della teoria supportata da esempi ed esercizi;
problem solving, attraverso il quale si mira ad arrivare razionalmente alla soluzione di un
problema, passando infine alla teorizzazione dei nuovi concetti;
ricerca di una partecipazione attiva e consapevole al processo di apprendimento;
stimolazione delle capacità intuitive e dello spirito di ricerca, con attività di organizzazione dei
contenuti e di collegamento dei nuovi temi affrontati alle conoscenze già acquisite;
svolgimento alla lavagna ed assegnazione per casa di numerosi esercizi, con controllo
periodico, per sviluppare abilità di calcolo, favorire una rielaborazione critica e rinforzare
l’apprendimento;
realizzazione di semplici esperimenti in classe con materiale povero, qualora l’argomento si
presti
Strumenti didattici
Si farà uso del libro di testo “Fisica in cl@sse” - edizioni Tramontana, RCS libri- per ciò attiene
allo sviluppo teorico della materia; nella somministrazione di esercizi eseguiti in classe o assegnati
per casa si attingerà sia dal libro di testo che da altri testi.
In aula gli esercizi verranno svolti alla lavagna e riportati sui quaderni dai singoli alunni, che per i
calcoli potranno fare uso della calcolatrice, dovendo acquisire abilità nell’uso di questo strumento,
utile anche alla trattazione delle altre discipline tecnico-scientifiche.
Verifiche e valutazione
Per ogni alunno sono previste almeno due verifiche per la valutazione di ciascun quadrimestre,
prevalentemente in forma scritta. Tali verifiche prevedono la richiesta delle conoscenze teoriche e
la verifica delle competenze maturate nella risoluzione di esercizi; le prove sono semi strutturate
con quesiti a risposta aperta, chiusa e a risposta multipla.
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Nelle verifiche scritte verrà attribuito un punteggio grezzo a ciascun esercizio. Le misurazioni così
ottenute, attraverso una scala lineare, verranno convertite in voti decimali; in relazione al livello di
difficoltà della prova si stabiliranno voto minimo, massimo e di conseguenza il punteggio
corrispondente alla sufficienza.
Per le verifiche orali per stabilire la valutazione si terrà conto della seguente tabella:
Livelli
Voto
Conoscenza
capacità di richiamare
alla memoria concetti
e nozioni studiate
Competenza
capacità di applicare le
conoscenze acquisite
2 –3
Nessuna
Commette gravi errori
4
Frammentata e
carente
5
6
7
8
9 -10
Commette gravi errori, spesso, Incontra rilevanti
Incontra difficoltà
nell’esecuzione di compiti
difficoltà
nell’effettuare sintesi,
semplici. Esposizione
nell’effettuare analisi
anche semplici
disorganica
semplici
Sa applicare le conoscenze in
compiti semplici con qualche
Superficiale e non del
errore. Lessico limitato; uso
tutto carente
improprio della terminologia
specifica
Completa ma non
approfondita
Capacità di analisi Capacità di sintesi
È in grado di
effettuare analisi
parziali
Sa applicare le conoscenze in
compiti semplici, senza errori. Sa effettuare analisi,
Linguaggio non sempre
ma non approfondite
appropriato
È in grado di
effettuare una sintesi
parziale ed imprecisa
Sa sintetizzare le
conoscenze, se
guidato
Non commette errori
Ha acquisito
nell’esecuzione di compiti
Analisi complete e
Completa con qualche
autonomia nella
complessi, ma incorre in varie approfondite ma con
approfondimento
sintesi, ma restano
imprecisioni. Esposizione
aiuto
incertezze
corretta
Completa e
approfondita
Non commette errori
Analisi complete e
nell’esecuzione di compiti
approfondite senza
complessi, ma incorre talvolta in
aiuto
imprecisioni
Applica le procedure e le
conoscenze in contesti nuovi
Completa, ampliata ed senza errori e imprecisioni.
approfondita
Esposizione fluida ed
esauriente; uso corretto della
terminologia specifica
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Ha acquisito
autonomia nella
sintesi
Padronanza delle
Sa organizzare in
capacità di cogliere modo autonomo e
gli elementi di un
completo le
insieme e di stabilire conoscenze e le
tra loro relazioni
procedure acquisite
Attività di recupero e sostegno
Massima attenzione verrà prestata verso quegli alunni che dovessero mostrare problemi nel
comportamento, mirando a stimolare in loro un atteggiamento idoneo nei confronti dei compagni e
nel rispetto delle regole di buon comportamento in aula. Per coloro che dovessero mostrare
difficoltà di apprendimento, e più in generale per gli alunni dai profitti insufficienti, verranno
svolte, durante le ore curricolari, delle lezioni volte al ripasso mirato di determinati argomenti,
procedendo anche con la somministrazione di schede di esercitazione guidate.
Contenuti e tempi
Il curricolo di studi prevede due ore di lezione di fisica settimanali, da cui un totale di 66 ore annue
previste per la materia nell’arco dell’anno.
Il programma trattato duranti tali ore è stato suddiviso in moduli didattici e di seguito vengono
indicati i tempi previsti, le unità didattiche, i contenuti e gli obiettivi, questi ultimi declinati in
termini di conoscenze, competenze e capacità (gli obiettivi minimi sono contrassegnati con *).
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NOTA: Gli obiettivi minimi sono contrassegnati con *.
Modulo 1:
LE GRANDEZZE FISICHE
Unità didattiche
GRANDEZZE
LA MISURA
Modulo 2:
Contenuti
Obiettivi

Le grandezze fisiche

Il Sistema Internazionale di
misura

Multipli e sottomultipli delle
unità di misura

Lunghezza,
tempo

Massa e densità

Caratteristiche degli
strumenti di misura

La notazione scientifica

Le proporzioni

Le percentuali

Proporzionalità
diretta
inversa con relativi grafici
area,
volume,
e
Conoscenze
- Conoscere il significato di grandezza fisica*
- Conoscere le grandezze fisiche fondamentali e le
relative unità di misura*
- Utilizzare il sistema internazionale SI per
esprimere le unità di misura*
- Conoscere le grandezze derivate area e volume,
densità*
- Conoscere multipli e sottomultipli delle grandezze fisiche fondamentali*
Competenze
- Saper ricavare le unità di misura delle
grandezze derivate
- Saper calcolare in semplici casi aree, volumi,
densità*
- Saper operare con misure di tempo
Capacità
- Saper gestire con sicurezza le conversioni tra
unità di misura, multipli e sottomultipli
Conoscenze
- Conoscere il significato di misura*
- Riconoscere strumenti di misura analogici e
digitali*
- Saper individuare la sensibilità e la portata*
- Riconoscere la relazione di proporzionalità
diretta tra grandezze fisiche
Competenze
- Rappresentare un numero in notaz. scientifica
- Riconoscere graficamente e matematicamente
una relazione di proporzionalità diretta o
inversa*
- Calcolare una percentuale*
- Risolvere una proporzione*
Capacità
- Saper operare con sicurezza con numeri in
notazione scientifica e con valori di diverso
ordine di grandezza
- Saper interpretare graficamente una relazione
di proporzionalità e tracciare il relativo grafico
LE FORZE E L’EQUILIBRIO
Unità didattiche
FORZE
Tempo previsto: 14h
Tempo previsto: 16h
Contenuti
Obiettivi

Il concetto di forza

Unità di misura della forza nel
SI

La forza-peso e la massa

La forza gravitazionale

Le forze di attrito

La forza elastica

La proporzionalità diretta
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Conoscenze
- Conoscere il concetto di forza, le definizioni di
intensità, direzione e verso*
- Conoscere unità di misura della forza*
- Conoscere la relazione tra Peso e Massa*
- Conoscere i diversi tipi di attrito
- Saper la formula dell’attrito radente quando la
forza normale coincide con il peso
- Riconoscere la relazione di proporzionalità
diretta tra grandezze fisiche
- Saper enunciare la Legge di Hooke
Competenze
- Saper calcolare il peso di un corpo di massa
assegnata*
- Saper applicare la legge di Hooke*
- Saper costruire il grafico relativo alla relazione
tra grandezze direttamente proporzionali
Capacità
L’EQUILIBRIO
SOLIDI
DEI

Punto materiale e corpo
rigido: condizioni di equilibrio
L’EQUILIBRIO NEI

Solidi, liquidi, gas
FLUIDI

La pressione

La pressione nei liquidi e la
legge di Stevino

Il principio di Archimede

La pressione atmosferica
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- Riconoscere la forza di attrito radente nei casi
più generali e saperla determinare
- Saper operare con sicurezza nella raccolta di
dati e nella costruzione di grafici tra grandezze
direttamente proporzionali
Conoscenze
- Conoscere la condizione di equilibrio di un punto
materiale e di un corpo rigido
- Conoscere il significato di forza vincolare
Competenze
- Saper rappresentare il diagramma delle forze in
semplici situazioni
Capacità
- Saper ricavare la forza risultante agente su un
corpo
Conoscenze
- Conoscere solidi, liquidi e gas*
- Conoscere la definizione operativa di pressione
e la sua unità di misura nel SI*
- Riconoscere la relazione di proporzionalità
inversa tra grandezze fisiche e il relativo grafico
- Conoscere il Principio di Pascal*, la Legge di
Stevino*, il Principio di Archimede*
- Conoscere la condizione di galleggiamento di un
corpo
- Saper motivare l’esistenza della pressione
atmosferica
Competenze
- Saper calcolare la pressione idrostatica a
profondità assegnata*
- Saper applicare la Legge di Stevino*
- Saper calcolare la forza di Archimede agente su
un corpo di volume noto immerso in un liquido
di densità nota
- Riconoscere
la
presenza della
pressione
atmosferica in alcuni semplici fenomeni
Capacità
- Saper ricavare la Legge di Stevino dalle
definizioni di Volume, massa, pressione
- Saper risolvere con sicurezza problemi relativi
all’idrostatica, anche facendo uso di formule
inverse
Modulo 3:
LA CINEMATICA
Unità didattiche
IL MOTO
RETTILINEO
Tempo previsto: 8h
Contenuti
Obiettivi

Lo studio
velocità
del
moto
e
la

Il moto rettilineo uniforme

L’accelerazione

Il moto rettilineo
uniformemente accelerato

Il moto di caduta dei gravi e
l’accelerazione di gravità
Conoscenze
- Conoscere la definizione di velocità media e
accelerazione media*
- Conoscere la differenza tra moto rettilineo
uniforme e moto uniformemente accelerato*
- Utilizzare il sistema internazionale SI per
esprimere le unità di misura*
- Conoscere la legge oraria del moto rettilineo
uniforme
- Conoscere le leggi del moto uniformemente
accelerato
Competenze
- Studiare il moto rettilineo di un corpo per via
algebrica *
- Saper calcolare grandezze cinematiche mediante
le rispettive definizioni o con metodo grafico
- Il moto di caduta dei gravi e l’accelerazione di
gravità*
Capacità
- Saper
calcolare
grandezze
cinematiche
mediante le rispettive definizioni*
- Applicare la legge oraria del moto rettilineo
uniforme
- Applicare le leggi del moto uniformemente
accelerato
Saper calcolare grandezze cinematiche con
metodo grafico
Modulo 4:
LA DINAMICA
Unità didattiche
I PRINCIPI
DINAMICA
DELLA
L’ENERGIA E LE SUE
FORME
Tempo previsto: 14h
Contenuti

Il
primo
dinamica

Il secondo
dinamica

Il
terzo
dinamica
Obiettivi
principio
principio
principio
della
della
della

Il lavoro

La potenza

L’energia cinetica

L’energia potenziale

L’energia meccanica e la
conservazione dell’energia
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Conoscenze
- Conoscere gli enunciati dei tre principi della
dinamica*
Competenze
- Saper descrivere il moto di un corpo anche
facendo
riferimento
alle
cause
che
lo
producono*
- Applicare i principi della dinamica alla soluzione
di semplici problemi*
Capacità
- Saper proporre esempi di applicazione dei tre
principi della dinamica
Conoscenze
- Conoscere la definizione di lavoro*
- Conoscere la definizione di potenza*
- Conoscere la definizione di energia cinetica*
- Conoscere l’enunciato del teorema dell’energia
cinetica
- Conoscere l’energia potenziale gravitazionale
- Conoscere l’energia meccanica e la sua
conservazione
Competenze
- Analizzare qualitativamente e quantitativamente
fenomeni legati al binomio lavoro-energia*
- Saper calcolare il lavoro e l’energia di un
sistema di forze*
- Individuare grandezze caratterizzanti come
energia meccanica
Capacità
- Saper calcolare il lavoro di una o più forze
costanti
- Applicare il teorema dell’energia cinetica
- Valutare l’energia potenziale di un corpo
- Applicare la conservazione dell’energia
meccanica per risolvere semplici problemi sul
moto
Modulo 5:
CALORIMETRIA
LA TEMPERATURA E
L’EQUILIBRIO
TERMICO
IL CALORE E I
PASSAGGI DI STATO
Tempo previsto: 14 h

Termometro a liquido e scale
termometriche

La dilatazione termica

L’equilibrio termico

Che cos’è il calore

Capacità
specifico
termica

Passaggi
latenti
di

La propagazione del calore

Funzionamento
di
alcuni
elettrodomestici (pentola a
pressione,
forno
a
microonde); cenni alle onde
elettromagnetiche
e
calore
stato e calori
Pesaro, 31 ottobre 2016
Conoscenze
Conoscere
le
diverse
scale
termometriche*
Conoscere le leggi della dilatazione
lineare nei solidi e la dilatazione volumica
Concetto di equilibrio termico*
Competenze
Conoscere il funzionamento e saper
utilizzare un termometro a liquido*
analizzare situazioni di raggiungimento
dell’equilibrio termico in fenomeni reali e
quotidiani*
Capacità
Saper convertire una temperatura da
scala celsius a scala assoluta e viceversa*
Saper applicare le leggi della dilatazione
termica lineare e cubica
Conoscenze
Conoscere il concetto di calore e la sua
unità di misura*
Conoscere l’equazione fondamentale
della calorimetria
Conoscere i concetti di capacità termica
e calore specifico*
Conoscere i modi di propagazione del
calore nei diversi stati di aggregazione della
materia*
Competenze
Analizzare i modi di propagazione del
calore in situazioni reali e negli
elettrodomestici presenti in casa*
Applicare le definizioni di capacità
termica e calore specifico a situazioni
reali
Capacità
Saper
applicare
l’equazione
fondamentale della calorimetria
Saper calcolare capacità termica e
calore specifico*
Saper descrivere e risconoscere i modi
di propagazione del calore*
Il docente
Chiara Galassi
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