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rev
b
In
In breve il periodo o frase complessa:
ripasso interattivo
Esercizi di riepilogo interattivi e autocorrettivi
in preparazione alla Verifica sommativa
Il periodo
o frase complessa
Periodo
ff
Il periodo o frase complessa è caratterizzato dalla presenza di due o più predicati e,
quindi, è costituito da due o più proposizioni collegate fra loro in modo da esprimere
un pensiero di senso compiuto.
Ti informo / che stasera esco con Roberto / perché ho litigato con Luigi / e andrò al cinema / dove incontrerò anche le mie amiche.
I n ogni periodo si distinguono: una proposizione principale, una o più proposizioni
coordinate, una o più proposizioni subordinate.
Proposizione principale
ff
La proposizione principale (o indipendente o reggente) è la proposizione più importante del periodo, che può stare anche da sola e ha senso compiuto.
Le proposizioni principali si distinguono in:
enunciative
anno un’informazione, riferiscono un fatto, un avvenimento, esprimono
d
un giudizio: Franco è tornato; Mario è un ragazzo leale.
interrogative
e sprimono una domanda diretta: Hai finito i compiti?; Potresti passarmi
quel foglio?
dubitative
e sprimono un dubbio, un’incertezza o una domanda cui è difficile o impossibile rispondere: Che cosa posso fare?; Che potrei dire?; Che dire?
esclamative
e sprimono un’emozione immediata e spontanea di gioia, sorpresa, dolore,
paura...: Come mi è piaciuto questo libro!; Fossi stupido! Che errore commetteresti!; Tu, essere stato bocciato!
volitive
e sprimono un ordine, un comando, una proibizione, un invito, un’esortazione: Esci immediatamente!; I vincitori siano premiati; Non seccarmi!
desiderative
esprimono un desiderio, un augurio: Oh, se la mamma fosse qui!; Voglia il
cielo che tu sia promosso!
concessive
e sprimono l’ammissione dell’esistenza o della possibilità di un fatto, di un avvenimento: Vadano pure a Roma con Giorgio; Ammettiamo che tu abbia torto.
Proposizione incidentale
ff
La proposizione incidentale è una proposizione che si inserisce nel periodo senza avere alcun legame sintattico con le altre proposizioni. Essa ha per lo più la funzione di
completare il senso del periodo con un chiarimento, un’osservazione, un commento.
Rossella, lo sai anche tu, è molto pettegola; Andrea – come avevo previsto – è stato
bocciato; «Telefonerò al nonno – disse Luca – e gli dirò che cosa è successo»; Franca (sia
detto tra noi) non mi piace.
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Il periodo o frase complessa in breve
Proposizione coordinata
ff
Le proposizioni collegate alla principale o tra loro per coordinazione, cioè mediante una
congiunzione coordinante, si chiamano proposizioni coordinate.
Possono essere:
copulativese introdotte da una congiunzione copulativa: e, anche, inoltre, né, neanche, neppure, nemmeno: Non gli abbiamo telefonato né gli abbiamo scritto.
disgiuntivese introdotte da una congiunzione disgiuntiva: o, oppure, ovvero, altrimenti...:
Andrò alla festa di Miriam oppure andrò al cinema con Franca.
avversativese introdotte da una congiunzione avversativa: ma, però, tuttavia, anzi, invece,
eppure...: Maurizio mi piace, tuttavia non lo sposo.
esplicative se introdotte da una congiunzione esplicativa: cioè, infatti, difatti, ossia...: Firenze è una città d’arte, cioè è ricca di monumenti.
conclusivese introdotte da una congiunzione conclusiva: dunque, perciò, pertanto, quindi...: È suonata la campanella, perciò consegnate i compiti.
correlativese introdotte da congiunzioni correlative: e ... e, o ... o, sia ... sia, né ... né, non
solo ... ma anche...: Non solo arrivi in ritardo, ma anche hai dimenticato a casa
la ricerca di storia.
Proposizione subordinata
ff
e proposizioni collegate alla principale o tra loro per subordinazione, cioè mediante una
L
congiunzione subordinante, si chiamano proposizioni subordinate (o dipendenti o secondarie).
Possono essere:
di 1° grado, Andiamo all’aeroporto per salutare Giancarlo (subordinata di 1° grado)
di 2° grado, che si trasferisce in Australia (subordinata di 2° grado) perché ha accettato
di 3° grado...
un’interessante proposta di lavoro (subordinata di 3° grado).
esplicitequando il predicato è un verbo di modo finito: Tutti sostengono che sei un bugiardo.
implicitequando il predicato è un verbo di modo indefinito: Carlo disse di conoscere
Marta.
sostantivequando svolgono nel periodo la stessa funzione che il soggetto e il complemento oggetto hanno nella proposizione: È importante che tu sia onesto; Tutti notarono che era distratto.
relativequando svolgono nel periodo la stessa funzione che l’attributo e l’apposizione
hanno nella proposizione: Marta indossa abiti che costano molto; Ha telefonato
Luisa, che è la tua segretaria.
complementari quando svolgono nel periodo la stessa funzione che i complementi indiretindirette
ti hanno nella proposizione: Oggi non esco perché piove.
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