Estremi relativi (liberi) per campi scalari Riccarda Rossi Università di Brescia Analisi Matematica B Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 1 / 58 Punti di estremo relativo (o locale) Definizione Sia Ω ⊆ Rn e sia f : Ω → R un campo scalare. Diciamo che x0 ∈ Ω 1 è un punto di minimo RELATIVO (o minimo LOCALE) per f se esiste ε > 0 tale che ∀ x ∈ Bε (x0 ) ∩ Ω : f (x0 ) ≤ f (x) 2 è un punto di massimo RELATIVO (o massimo LOCALE) per f se esiste ε > 0 tale che ∀ x ∈ Bε (x0 ) ∩ Ω : f (x0 ) ≥ f (x) Se vale 1 o 2, si dice che x0 è un punto di estremo relativo o di estremo locale. Si dice punto di estremo.... Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 2 / 58 Una definizione equivalente Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 3 / 58 Punti di estremo assoluto (o globale) Definizione Sia Ω ⊆ Rn e sia f : Ω → R un campo scalare. Diciamo che x0 ∈ Ω 1 è un punto di minimo ASSOLUTO (o minimo GLOBALE) per f ∀ x ∈ Ω : f (x0 ) ≤ f (x) 2 è un punto di massimo ASSOLUTO (o massimo GLOBALE) per f ∀ x ∈ Ω : f (x0 ) ≥ f (x) Se vale 1 o 2, si dice che x0 è un punto di estremo assoluto o di estremo globale. Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 4 / 58 Ogni punto di estremo assoluto è anche di estremo relativo Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 5 / 58 Cosa faremo: Dati f : Ω → R, x0 ∈ Ω, f differenziabile in x0 daremo condizioni necessarie, al prim’ordine, affinché x0 sia un punto di estremo RELATIVO condizioni sufficienti, al second’ordine, affinché x0 sia un punto di estremo RELATIVO Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 6 / 58 Estremi locali e punti critici Teorema (Teorema di Fermat (Condizione necessaria)) Sia Ω ⊆ Rn un aperto e sia f : Ω → R un campo scalare. Sia x0 un punto di estremo relativo per f . Se f è differenziabile in x0 allora ∀ v ∈ Rn : kv k = 1 : Dv f (x0 ) = 0. In particolare ∇f (x0 ) = 0. Confronto con funzioni di una variabile Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 7 / 58 Significato geometrico del teorema di Fermat Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 8 / 58 Dimostrazione Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 9 / 58 Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 10 / 58 Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 11 / 58 Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 12 / 58 Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 13 / 58 Notiamo che l’ipotesi che f sia differenziabile non può essere omessa. Infatti, il punto t = 0 è un punto di massimo per la funzione f : [−1, 1] → R, f (t) = 1 − |t|, ma f 0 (0) non esiste. Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 14 / 58 Esempi Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 15 / 58 Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 16 / 58 Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 17 / 58 Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 18 / 58 Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 19 / 58 Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 20 / 58 Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 21 / 58 Definizione (Punti critici) Sia Ω ⊆ Rn un aperto e sia f : Ω → R un campo scalare. Diciamo che x0 ∈ Ω è un punto STAZIONARIO (o CRITICO) di f se f è differenziabile in x0 e se ∇f (x0 ) = 0. Quindi in un punto critico x0 Se Ω è aperto e f è differenziabile in Ω, i punti di estremo relativo vanno ricercati fra i punti stazionari, ma non tutti i punti stazionari sono di estremo. Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 22 / 58 Definizione (Punti di sella) Sia Ω ⊆ Rn un aperto. Sia f : Ω → R un campo scalare e sia x0 ∈ Ω un punto stazionario di f . Diciamo che x0 è un punto di sella di f se x0 non è né un minimo locale né un massimo locale. Daremo condizioni al second’ordine che ci permetteranno di classificare i punti stazionari e cioè stabilire se sono punti di massimo relativo minimo relativo sella Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 23 / 58 Minimo e massimo locale Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 24 / 58 Punto di sella Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 25 / 58 Punto di sella Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 26 / 58 Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 27 / 58 Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 28 / 58 Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 29 / 58 Condizioni al second’ordine per funzioni di una variabile.. Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 30 / 58 Richiami di algebra lineare Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 31 / 58 Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 32 / 58 Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 33 / 58 Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 34 / 58 Matrice hessiana Definizione (Matrice hessiana) Sia Ω ⊆ Rn un aperto. Supponiamo che in x ∈ Ω esistano tutte le derivate seconde di f . Chiamiamo matrice hessiana di f nel punto x la matrice Hf (x) di n righe e n colonne tale che (Hf (x))ij = Riccarda Rossi (Università di Brescia) ∂2f (x). ∂xi ∂xj Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 35 / 58 Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 36 / 58 Sia f ∈ C 2 (Ω) . Segue dal Lemma di Schwarz che la matrice hessiana è simmetrica: (Hf (x))ij = (Hf (x))ji e quindi tutti i suoi autovalori sono numeri reali. e quindi nel caso n = 2 Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 37 / 58 Esempio Consideriamo f : R2 → R data da f (x, y ) = x 3 + 2y 2 + x 2 y + 6 Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 38 / 58 Teorema (Test della matrice hessiana) Sia Ω ⊆ Rn e sia x0 ∈ Ω un punto critico di f : Ω → R. Supponiamo inoltre che esista un intorno U ⊆ Ω di x0 tale che f ∈ C 2 (U). Valgono le seguenti affermazioni: 1 Se tutti gli autovalori di Hf (x0 ) sono positivi, allora x0 è un punto di minimo locale. 2 Se tutti gli autovalori di Hf (x0 ) sono negativi, allora x0 è un punto di massimo locale. 3 Se Hf (x0 ) ha almeno un autovalore positivo e un autovalore negativo, allora x0 è un punto di sella. 4 Se zero è un autovalore di Hf (x0 ) e tutti gli altri autovalori hanno lo stesso segno, allora il test è inefficace. Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 39 / 58 Corollario (Test del determinante hessiano) Sia Ω ⊆ R2 e sia (x0 , y0 ) ∈ Ω un punto critico di f : Ω → R. Supponiamo inoltre che esista un intorno U ⊆ Ω di (x0 , y0 ) tale che f ∈ C 2 (U). Valgono le seguenti affermazioni: 1 2 2 f (x , y ) > 0, allora (x , y ) è un punto di Se det Hf (x0 , y0 ) > 0 e ∂xx 0 0 0 0 minimo locale. 2 f (x , y ) < 0, allora (x , y ) è un punto di Se det Hf (x0 , y0 ) > 0 e ∂xx 0 0 0 0 massimo locale. 3 Se det Hf (x0 , y0 ) < 0, allora (x0 , y0 ) è un punto di sella. 4 Se det Hf (x0 , y0 ) = 0 il test è inefficace. Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 40 / 58 Dimostrazione Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 41 / 58 Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 42 / 58 Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 43 / 58 Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 44 / 58 Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 45 / 58 Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 46 / 58 Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 47 / 58 Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 48 / 58 Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 49 / 58 Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 50 / 58 Esempi f (x, y ) = x 2 + 2y 2 + 3 Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 51 / 58 Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 52 / 58 Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 53 / 58 f (x, y ) = xy Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 54 / 58 Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 55 / 58 Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 56 / 58 f (x, y ) = x 2 + y 3 Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 57 / 58 Riccarda Rossi (Università di Brescia) Estremi relativi (liberi) Analisi Matematica B 58 / 58