FORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Murru Monica Indirizzo Telefono Fax E-mail Nazionalità Data di nascita ESPERIENZA LAVORATIVA • Date (da – a) Iscritta all’Ordine degli Avvocati di Nuoro, esercita la professione forense dal 1999. Dopo la pratica legale è rimasta nello Studio del dominus (Avv. Oliviero Denti) per 6 anni. Ha poi aperto uno studio legale con 2 colleghi ( Avv. Michelangelo Cugusi e Avv. Michele Francesco Pala) con cui ha lavorato fino a maggio 2013. Da giugno 2013 ha un proprio Studio in Nuoro, Via Manzoni 11 di cui è unica titolare e responsabile.. • Nome e indirizzo del datore di lavoro • Tipo di azienda o settore • Tipo di impiego • Principali mansioni e responsabilità ISTRUZIONE E FORMAZIONE • Date (da – a) • Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione • Principali materie / abilità professionali oggetto dello studio • Qualifica conseguita Pagina 1 - Curriculum vitae di [ COGNOME, gnome ] Nel 1989 ha conseguito la maturità al liceo Classico Giorgio Asproni di Nuoro. Nel 1997 si è laureata alla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Cagliari. Nel 1998 ha preso il patrocinio come praticante legale presso l’Ordine degli Avvocati di Nuoro. Nel 2006 ha conseguito l’abilitazione professionale all’avvocatura. Si occupa di diritto civile ( diritto di famiglia, lavoro e contrattualistica) e diritto penale con particolare riguardo al diritto penitenziario. Da sette anni circa ha dedicato una speciale attenzione al mondo del carcere ed alle sue Per ulteriori informazioni: www.sito.it problematiche. Per 4 anni ( 2009 – 2012 ) ha lavorato per lo più con le colonie penali (Mamone e IS Arenas), prevalentemente con extracomunitari. MADRELINGUA ITALIANO ALTRE LINGUA [ Indicare la lingua ] • Capacità di lettura • Capacità di scrittura • Capacità di espressione orale CAPACITÀ E COMPETENZE RELAZIONALI Vivere e lavorare con altre persone, in ambiente multiculturale, occupando posti in cui la comunicazione è importante e in situazioni in cui è essenziale lavorare in squadra (ad es. cultura e sport), ecc. CAPACITÀ E COMPETENZE ORGANIZZATIVE Ad es. coordinamento e amministrazione di persone, progetti, bilanci; sul posto di lavoro, in attività di volontariato (ad es. cultura e sport), a casa, ecc. Pagina 2 - Curriculum vitae di [ COGNOME, gnome ] INGLESE SCOLASTICO SPAGNOLO ELEMENTARE Nella colonia di Mamone, unitamente all’area educativa ha organizzato dei minitornei di calcio tra detenuti, agenti ed avvocati. Dal 2010 è presidente della squadra di calcio degli avvocati di Nuoro con i quali ha organizzato e preso parte a diversi tornei regionali a scopo benefico a cui hanno partecipato tutti i fori dell’Isola. Il cd. Sardinia Cup. Dal 2013 si occupa di ergastolani ostativi. • Nel 2014 è stata ideatrice del progetto “ Carcere: diritto penitenziario tra dentro e fuori” costituito da una serie di seminari svoltisi all’interno della C.C. di Nuoro, Badu e carros dove, per conto della Scuola Forense di Nuoro, ha coordinato, insieme a Marcello Dell’Anna- ergastolano ostativo ospite della medesima struttura carceraria – una serie di incontri in cui sono stati affrontati vari istituto di diritto penitenziario ( dal programma trattamentale al regime del 41 bis, dai circuiti ( alta sicurezza, media sicurezza) alle misure alternative ed a cui hanno preso parte avvocati, docenti universitari, magistrati, dirigenti e funzionari del DAP. • I corsi, a numero chiuso e che davano diritto a crediti formativi per gli iscritti, hanno suscitato grande clamore sia a livello nazionale ed internazionale, stante la natura pionieristica dell’iniziativa; è stata la prima volta, infatti, in cui un ergastolano ostativo – che, in carcere si è diplomato, laureato in giurisprudenza e specializzato in diritto penitenziario – ha potuto avere il suo spazio e la sua dignità, sedendosi al tavolo dei relatori con magistrati ed avvocati.. Certo ha sollevato anche non poche polemiche visto i titoli di alcune testate giornalistiche come il Corriere della sera ( ex boss della SCU che insegna diritto agli avvocati) ed ha stuzzicato la curiosità di reti televisive estere (come la BBC) e testate europee ( Le Figaro, etc) . • Il format del corso è stato richiesto da altri ordini forensi nazionali. • Nel mese di giugno 2014 ha coordinato il progetto “la scommessa trattamentale” che ha visto la Compagnia teatrale Stabile Assai di Roma Rebibbia mettere in scena lo spettacolo “la fine all’alba” di Antonio Turco e Francesco Cinquemani, prima al teatro Eliseo del Comune di Nuoro quindi all’interno dello stesso carcere Badu e carros. Per l’occasione ha accompagnato Marcello Dell’Anna nelle 7 h. di permesso ex art 30 O.P. concessogli dal Magistrato di sorveglianza di Nuoro per recitare insieme alla prefata Compagnia. • Ha quindi contribuito ad organizzare per conto della Scuola Forense ed in collaborazione con la Direzione della C.C. di Nuoro, il convegno – dibattito sulla sperimentazione trattamentale che ha fatto seguito allo spettacolo e che ha visto numerosi ospiti tra cui la prof. ssa Patrizia Patrizi, il Dott. Giampaolo Cassitta, il Dott. Antonio Turco, i magistrati di sorveglianza Riccardo De Vito ed Adriana Carta, il procuratore Per ulteriori informazioni: www.sito.it • • • • generale Andrea Garau, la redazione de “La Nuova Sardegna”, gli attori Giovanni Arcuri e Salvo Buccafusca, componenti della Compagnia Teatro Stabile Assai, M. Grazia Caligaris presidente di Socialismo, diritti e riforme e tanti altri, tra avvocati, insegnanti, laureandi e volontari. Mediatore On. Roberto Giachetti. Il convegno è stato registrato e trasmesso da Radio Radicale nel corso del programma Radio Carcere a cura di Riccardo Arena. Nell’occasione ha presentato, insieme a Marcello Dell’Anna, la dispensa in cui ha curato con il medesimo Dell’Anna la raccolta degli atti del convegno, corredata da un formulario di diritto penitenziario. Nel gennaio 2015 ha presentato al Comune di Nuoro il progetto dal titolo “ il filo ritrovato della legalità” volto al reinserimento in società di detenuti di lunga pena attraverso la possibilità per uno o più di loro di lavorare presso i servizi sociali del Comune al cd. “sportello del cittadino” così da mettersi a servizio della collettività, provando a mitigare il disvalore della condotta criminale posta in essere in passato, in un’ottica di effettiva giustizia riparativa. Nel 2014 ha realizzato, insieme con la fotografa M. Carmela Folchetti, per l’Associazione culturale “L’altra faccia della luna” di cui è presidente, il progetto “Una come te” consistente in una mostra fotografica, libro e cortometraggio. Il progetto era volto ad attirare l’attenzione sul valore aggiunto della femminilità nel lavoro e sulla visione della vita tout court da parte delle donne nella loro poliedricità e diversità di genere. Il taglio scelto è stato quello dell’ironia nel contraddistinguere il binomio tra la vita reale e l’immagine patinata così da evidenziare maggiormente il divario tra la serietà e la fatica del ruolo quotidiano da una parte, e la leggerezza ed il gioco dell’interpretazione divistica dall’altra. L’iniziativa, che ha visto coinvolte una trentina di donne su tutto il territorio regionale, ha offerto uno spaccato trasversale della società femminile lavorativa unita alla leggerezza del gioco del teatro e del cinema. Fondamentalmente si è così articolato: a) - in una mostra fotografica realizzata su pannelli di cm.80 per 70 su cui sono state ritratte n°25 - 30 donne interpretate ed interpretanti le attrici più importanti della storia del cinema (dagli anni 20 ai giorni nostri). ( Si va dalle attrici del muto, Eleonora Duse e Louise Brooks alle dive degli anni ’40, Greta Garbo, Marlene Dietrich, Rita Hayworth, dagli anni ’50, Sofia Loren ed Anna Magnani alle contemporanee Isabella Rossellini e Michelle Pfieffer). Accanto ad ogni foto dell’”attrice” è stata posizionata una nota biografica con le informazioni relative alla vita reale dell’interprete unitamente alla foto della sua vera immagine. Tra le figure femminili sono state scelte: il medico, l’imprenditrice, l’avvocato, l’editrice, l’infermiera, la dirigente finanziaria, la fruttivendola, il dirigente di polizia, l’ottico, la giornalista, la commerciante, l’insegnante, il giudice, l’ostetrica, la fotografa, la lavoratrice a progetto, la pittrice, , la colf, il notaio, la ricercatrice, il cancelliere etc. E’stata chiesta la sola collaborazione di donne dai 35 anni in su, comprese quindi in una fascia d’età che abbia loro già consentito di muovere diversi passi nella società, nella quale abbiano tentato di affermare la propria individualità come lavoratrici, madri ed educatrici, contrastandone le piccole infinite ingiustizie quotidiane. b) - in un cortometraggio che ha riprodotto le stesse immagini in movimento con corredo di musiche e commenti che ha riproposto il binomio gioco - realtà . c) - in un libro su cui sono state riportate le stesse immagini alternate a Pagina 3 - Curriculum vitae di [ COGNOME, gnome ] Per ulteriori informazioni: www.sito.it • CAPACITÀ E COMPETENZE testi che oltre a spiegare meglio le finalità del progetto, le motivazioni delle scelte adottate, gli obiettivi da raggiungere, hanno raccontato le biografie delle protagoniste. una raccolta di storie di vita che lungi dall’essere un insieme di dati anagrafici ha voluto a raccontare le difficoltà, dal punto di vista femminile, nella difficile conciliazione di professione e famiglia, realizzazione personale e doveri sociali in un caleidoscopio ricco ma non esaustivo, divertente ma anche struggente, volto ad offrire una chiave di lettura di una parte della società. L’evento è stato presentato a Gavoi ( L’Isola delle Storie) nel luglio 2014 e a Nuoro alla “Casa Sulis” dal 12 al 31 dicembre 2014. Buona conoscenza dei programmi del pc. Word e del PCT. TECNICHE Con computer, attrezzature specifiche, macchinari, ecc. CAPACITÀ E COMPETENZE Buone capacità di scrittura e disegno. Brevi esperienze teatrali. ARTISTICHE Musica, scrittura, disegno ecc. ALTRE CAPACITÀ E COMPETENZE Competenze non precedentemente indicate. PATENTE O PATENTI ULTERIORI INFORMAZIONI Pagina 4 - Curriculum vitae di [ COGNOME, gnome ] Patente b Al momento continua a seguire nel suo percorso giudiziario ed umano Marcello Dell’Anna e diversi altri ergastolani ostativi nonché ad appoggiare tutte le iniziative volte all’abrogazione dell’ergastolo (ostativo e non) ed ad abbattere il muro del pregiudizio. Per ulteriori informazioni: www.sito.it