818.141.11 Ordinanza del DFI concernente le dichiarazioni di medici e laboratori 1 del 13 gennaio 1999 (Stato 1° gennaio 2008) Il Dipartimento federale dell’interno, visto l’articolo 3 capoverso 3 dell’ordinanza del 13 gennaio 19992 sulla dichiarazione, ordina: Art. 1 Oggetto La presente ordinanza definisce le osservazioni soggette all’obbligo di dichiarazione da parte di medici e laboratori relativamente alle malattie trasmissibili dell’uomo. Essa ne fissa pure i criteri e i termini e stabilisce quali dichiarazioni devono permettere l’identificazione delle persone (allegato 1). 1 I termini di dichiarazione indicati negli allegati valgono anche per i medici cantonali nonché per l’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP). 2 Art. 2 Prime dichiarazioni Le osservazioni che i medici sono tenuti a dichiarare sono menzionate nell’allegato 2. Art. 3 Dichiarazioni dei laboratori Le osservazioni che i laboratori sono tenuti a dichiarare sono menzionate nell’allegato 3. Art. 4 Dichiarazioni complementari Le dichiarazioni complementari che i medici cantonali richiedono ai medici dopo una prima dichiarazione o una dichiarazione di laboratorio sono menzionate nell’allegato 4. Art. 4a3 Disposizione transitoria della modifica del 16 gennaio 2006 Per tutti i medici e laboratori vale fino al 30 settembre 2006 un termine di denuncia di un giorno riguardo alle osservazioni che devono essere dichiarate entro due ore secondo agli allegati 2 e 3. RU 1999 1100 1 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del DFI del 15 dic. 2003 (RU 2003 5205). 2 RS 818.141.1 3 Introdotto dal n. I dell’O del DFI del 16 gen. 2006 (RU 2006 105). 1 818.141.11 Art. 5 Lotta contro le malattie Entrata in vigore La presente ordinanza entra in vigore il 1° marzo 1999. 2 818.141.11 Dichiarazioni di medici e laboratori Allegato 14 (art. 1) Dichiarazioni che permettono l’identificazione delle persone (Stato gennaio 2008) Elenco delle dichiarazioni che i medici e i laboratori devono sempre effettuare in modo da permettere l’identificazione delle persone (con cognome e nome della persona interessata). Prima dichiarazione del medico Dichiarazione del laboratorio – Antrace – Bacillus anthracis – Botulismo – Clostridium botulinum, Clostridium botulinum-Toxin – Difterite – Corynebacterium diphtheriae – Epiglottite – Haemophilus influenzae – Febbri emorragiche virali/ febbre gialla/vaiolo – Virus delle febbri emorragiche – Gonorrea – Neisseria gonorrhoeae – Influenza A (nuovo subtipo, «influenza aviario») – Virus Influenza A – (nuovo subtipo, HxNy) – Malattia di Creuzfeldt-Jakob – Prioni – Malattia invasiva da meningococchi – Neisseria meningitidis – Morbillo – Virus del morbillo – Peste – Yersinia pestis – Poliomielite – Virus della poliomielite – Rabbia – Virus della rabbia – SARS (sindrome respiratoria acuta severa) – SARS-Coronavirus – Sifilide – Treponema pallidum – Tubercolosi – Complesso mycobacterium tuberculosis – Tularemia – Francisella tularensis 4 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del DFI del 20 nov. 2007, in vigore dal 1° gen. 2008 (RU 2007 6025). 3 818.141.11 Lotta contro le malattie Prima dichiarazione del medico Dichiarazione del laboratorio – Vaiolo (Variola/Vaccinia) – Virus del vaiolo (Variola/Vaccinia) – West-Nile-Virus – Legionella – Salmonella – Virus dell’epatite A – Virus dell’epatite B – Virus dell’epatite C – Virus della rosolia 4 Dichiarazioni di medici e laboratori 818.141.11 Allegato 25 (art. 2) Prime dichiarazioni dei medici (Stato gennaio 2008) Elenco delle osservazioni che i medici che lavorano negli ospedali devono dichiarare di propria iniziativa ai medici cantonali competenti. Oggetto Criteri di dichiarazione e altre indicazioni necessarie Dichiarare entro due ore; via telefono Antrace (Carbonchio) Sospetto clinico dopo consultazione*, conducendo ad un esame di laboratorio specifico al germe. Botulismo Sospetto clinico che determina un esame di laboratorio (non si tratta di botulismo da ferita o botulismo infantile). Febbri emorragiche virali-Ebola, Marburg, Crimea-Congo, Lassaed altri virus d’Arena Sospetto clinico dopo consultazione*, conducendo ad un esame di laboratorio specifico al germe. Peste Sospetto clinico dopo consultazione*, conducendo ad un esame di laboratorio specifico al germe. SARS (sindrome Sospetto clinico dopo consultazione*, conducendo respiratoria acuta severa) ad un esame di laboratorio specifico al germe; legame epidemiologico. Vaiolo Sospetto clinico dopo consultazione*, conducendo ad un esame di laboratorio specifico al germe. Influenza A (nuovo subtipo, «influenza aviario») Sospetto clinico dopo consultazione*, conducendo ad un esame di laboratorio; specifico al germe legame epidemiologico. * di un/a collega con un titolo di specialista FMH per le malattie infettive (o medicina tropicale e medicina di viaggio) Elenco delle osservazioni che i medici devono dichiarare di propria iniziativa ai medici cantonali competenti. 5 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del DFI del 20 nov. 2007, in vigore dal 1° gen. 2008 (RU 2007 6025). 5 818.141.11 Oggetto Lotta contro le malattie Criteri di dichiarazione e altre indicazioni necessarie Dichiarare entro un giorno Aumento dei casi ≥ 2 casi inattesi (per la stagione, le persone, ecc.) o minacciosi provenienti dallo stesso luogo anche quando provocati da agenti patogeni non soggetti all’obbligo di dichiarazione. Difterite Somministrazione di antitossina. Epiglottide triade: 1. febbre, 2. mal di gola, 3. stridore inspiratorio (non dichiarare lo pseudocrup). Febbre gialla ed altre febbri emorragiche (differenti da quelli elencati sopra) triade: 1. soggiorno in regioni endemiche ≤ 3 settimane prima o sospetto di attentato bioterroristico, 2. febbre senza paludismo, 3. petecchie o eruzioni cutanee o segni di un decorso grave. Indicare la diagnosi e i Paesi visitati. Morbillo triade: 1. febbre, 2. esantema maculo-papuloso, 3. tosse, rinite o congiuntivite. Poliomielite sospetto clinico. Rabbia sospetto clinico. Sospetto di malattia invasiva da meningococchi meningismo o disturbi della coagulazione (in particolare emorragie cutanee) o di altri sistemi organici (p. es. annebbiamento della coscienza, calo della pressione sanguigna). Tularemia sospetto clinico. Dichiarare entro una settimana Malattia di Creutzfeldt-Jakob dopo indagine neurologica residenziale, secondo i criteri europei per CJD sporadica: 1. demenza progressiva, 2. reperto EEG o 14-3-3 proteine, 3. ≥ 2 di 4 segni clinici. Malaria (Paludismo) febbre e test positivo del paludismo (microscopico o test rapido). Tetano diagnosi clinica. Tubercolosi inizio di terapia con ≥ 3 antitubercolotici diversi o la messa in evidenza in coltura di micobatteri del complesso m. tubercolosis (escluse la chemioprofilassi e la reazione positiva alla tubercolina). 6 818.141.11 Dichiarazioni di medici e laboratori Allegato 36 (art. 3) Dichiarazioni dei laboratori (Stato gennaio 2008) Elenco delle osservazioni che i laboratori devono dichiarare di propria iniziativa ai medici cantonali competenti e all’UFSP. Metodoa Commento e altri dati necessari Dichiarare entro due ore; via telefono B. anthracis C G A S Data del prelievo, materiale, PCR. C. botulinum C Data del prelievo, materiale, metodo sierologico, messa in evidenza della tossina; non si tratta di botulismo da ferita o botulismo infantile. Febbri emorragiche virali-Ebola, Marburg, Crimea-Congo, Lassaed altri virus d’Arena C G A S IgM o sieroconversione, agente, data del prelievo. Virus Influenza A (nuovo subtipo con potenziale pandemico) C G A Data del prelievo, materiale, tipo; le prove sono da inviare ad uno dei centri di referenza indicati dall’UFSP. SARS-Coronavirus C G S Virus del vaiolo C G E S Data del prelievo, materiale, aumento del titolo; le prove sono da inviare al centro di referenza indicato dall’UFSP. Y. pestis C G A S A S Data del prelievo, materiale; devono essere dichiarati sia i risultati positivi che negativi; le prove sono da inviare ad uno dei centri di referenza indicati dall’UFSP. Data del prelievo, materiale, metodo sierologico, IgM, aumento del titolo IgG ≥ 4× o sieroconversione. Dichiarare entro un giorno Aumento dei casib C. diphtheriae 6 Dettagli: cosa, chi, quanto, da quando. C Data del prelievo, materiale, metodo, tipo, messa in evidenza della tossina. Nuovo testo giusta il n. I dell’O del DFI del 20 nov. 2007, in vigore dal 1° gen. 2008 (RU 2007 6025). 7 818.141.11 Lotta contro le malattie Metodoa Commento e altri dati necessari Febbri emorragiche virali (differenti da quelli elencati sopra) C G S IgM o sieroconversione, agente, data del prelievo. F. tularensis C G S Data del prelievo, materiale, metodo sierologico, risultato. H. influenzae C N. meningitidis C G V. cholerae C Virus del morbillo C G A S Data del prelievo, metodo sierologico, IgM, aumento del titolo ≥ 4×, sieroconversione. Virus della poliomielite C G S Aumento del titolo ≥ 4×, sieroconversione, data del prelievo. S Metodo sierologico (IgM, aumento significante del titolo anticorpale, sieroconversione, avidità-IgG, persistenza di IgG nel nuovo nato), data del prelievo, materiale. Virus della rabbia C Virus della rosolia C G Solo da luogo normalmente sterile; data del prelievo, materiale, tipo. M Solo da luogo normalmente sterile, Diplococchi Gram negativi nel liquore, data del prelievo, materiale, sierogruppo. Dichiarare entro una settimana Brucella C Data del prelievo, specie, materiale, risultato. Campylobacter C Data del prelievo, specie. Complesso m. tuberculosis C Data del prelievo, materiale, specie, messa in evidenza dei bacilli acidoresistenti nello sputum, esame della resistenza. C. trachomatis C G A Solo del tratto genitale. Data del prelievo, materiale, metodo. EHEC verotossina pos. C G Data del prelievo, metodo, sierotipo, tipo di tossina. Encefalite virale da zecche 8 S Data del prelievo, metodo, risultato, IgM, aumento del titolo ≥ 4×, sieroconversione. 818.141.11 Dichiarazioni di medici e laboratori Metodoa Commento e altri dati necessari HIV C G A S Secondo il concetto di test (Boll. UFSP 2006, n. 51: 1022-1034), gruppo, tipo. Informazioni supplementari vanno richieste al medico curante mediante la dichiarazione complementare HIV/Aids (allegato 4). Dichiarare all’UFSP fino al 31 gennaio dell’anno succcessivo: tutti i test che sono stati eseguiti durante l’anno, tra i quali il numero dei test reattivi, tra cui il numero dei test confermati positivi. Statistica sui testdiagnostici (senza donazione di sangue) ed elencazione separata dei test eseguiti nel quadro della donazione di sangue. Legionella C G A S Data del prelievo, materiale, metodo sierologico, titolo degli anticorpi, specie, PCR. Dichiarare all’UFSP fino al 31 gennaio dell’anno succcessivo: tutti i testi che sono stati effettuati durante l’anno (secondo il metodo ed il materiale prelevato), ed il numero dei tests positivi tra essi. L. monocytogenes C Data del prelievo, materiale. N. gonorrhoeae C G Data del prelievo. Plasmodium Data del prelievo, specie, metodo (microscopico, test rapido). Prioni Data del prelievo, materiale, istologia, messa in evidenza di PrPSc, 14-3-3 proteine nel liquor in caso di sospetto di CJD. Salmonella C Shigella C Data del prelievo, specie. S. pneumoniae C G Solo da luogo normalmente sterile; data del prelievo, materiale, tipo. T. pallidum Data del prelievo, materiale, specie, tipo. G MS Data del prelievo, materiale, titolo degli anticorpi, metodo sierologico (VDRL/RPR, TPHA/TPPA, FTA-Abs); non è necessaria una dichiarazione per eseguire unicamente un test positivo non specifico VDRL/RPR, anche se combinato con un test negativo specifico [TPHA/TPPA, FTA-Abs]. 9 818.141.11 Lotta contro le malattie Metodoa Virus della chikungunya S Data del prelievo, IgM. Virus dell’epatite A S Anti-HAV-IgM; data del prelievo. Virus dell’epatite B A S Virus dell’epatite C G A S Virus dell’influenza (stagionale, tipi e subtipi nonpandemici) West-Nile-Virus (WNV) a b 10 C G Commento e altri dati necessari C G A S G S HBsAg e/o anti-HBc-IgM; data del prelievo. anti-HCV con test di conferma positivo e/o PCR e/o antigene core; data del prelievo, metodo. Data del prelievo, materiale, tipo. PCR; eventualmente: differenziare WNV/Kunjin, indicazione sulla provenienza ( I oppure II ) se WNV. C=coltura/isolato; G=genoma (DNA/RNA); A=antigene; E=microscopia elettronica, M =microscopia; S=sierologia. > 2 inattesi (per stagione, persone, ecc.) o casi minacciosi provenienti dallo stesso luogo anche quando provocati da agenti patogeni non soggetti all’obbligo di dichiarazione. 818.141.11 Dichiarazioni di medici e laboratori Allegato 47 (art. 4) Dichiarazioni complementari dei medici (Stato gennaio 2008) Elenco delle dichiarazioni complementari che i medici cantonali devono richiedere ai medici curantia. Dopo la prima dichiarazione del medico Dopo la dichiarazione di laboratorio Entro un giorno – Antrace – Bacillus anthracis – Botulismo – Clostridium botulinum, Clostridium botulinum-Toxin – Aumento dei casi (se necessità di indagini) – Aumento dei casi (se necessità di indagini) – Difterite – Corynebacterium diphtheriae – Epiglottite – Haemophilus influenzae – Febbre emorragica virale/ febbre gialla – Virus della febbre emorragica – Influenza A (nuovo subtipo, «influenza aviario») – Virus Influenza A – (nuovo subtipo, HxNy) – Malattia invasiva da meningococchi – Neisseria meningitidis – Morbillo – Virus del morbillo – Poliomielite – Virus della poliomielite – Rabbia – Virus della rabbia – SARS (sindrome respiratoria acute severa) – SARS-Coronavirus – Tularemia – Francisella tularensis – Vaiolo (Variola/Vaccinia) – Virus del vaiolo (Variola/Vaccinia) – Peste – Yersinia pestis – Vibrio cholerae – Virus della rosolia 7 Nuovo testo giusta il n. I dell’O del DFI del 20 nov. 2007, in vigore dal 1° gen. 2008 (RU 2007 6025). 11 818.141.11 Dopo la prima dichiarazione del medico Lotta contro le malattie Dopo la dichiarazione di laboratorio Entro una settimana – AIDS – Virus HI – Malattia di Creutzfeldt-Jakob – Prioni – Paludismo – Plasmodium – Sindrome neurologica con sospetto di tetano – Tubercolosi – Complesso mycobacterium tuberculosis – Escherichia coli enteroemorragica – Legionella – Neisseria gonorrhoeae – Salmonella (para)typhi – Streptococcus pneumoniae – Treponema pallidum – Virus della chikungunya – Virus dell’encefalite da zecche – Virus dell’epatite A – Virus dell’epatite B – Virus dell’epatite C – West-Nile-Virus a 12 In caso di HIV i laboratori incaricati della conferma inviano il modulo complementare al medico committente.