Tratto dal Libro della Sapienza: La Lingua

RISCONTRO DELLA
FEDE
RISCONTRO
DELL’AMORE
Come ti
ritrovi di
fronte a
questo
elenco?
SPECIFICHE SULLA MALDICENZA
Riflettiamo
sulla
sua
semantica:
mal·di·cèn·za
1.Atteggiamento
o
comportamento
ostile che si manifesta col parlar male
del prossimo: dire male di qualcuno
assente mettendo in risalto i suoi
difetti (anche se veri)!
2.Discorso malevolo o dannoso all'altrui
reputazione.
CALUNNIA
La calunnia è un reato.
E’ una diceria volutamente falsa con cui si
attribuisce una colpa che offenda la
reputazione di qualcuno assente.
La calunnia era punita presso gli Ebrei e gli
Egizi con la stessa pena che si sarebbe
dovuta applicare (o si era applicata)
all'ingiustamente accusato.
E’ un virus aggressivo e insidioso.
Le maldicenze sono uno
strumento di potere e di controllo:
i pettegolezzi sono paragonabili a
un virus che si trasmette per
contatto diretto e per precisa
volontà di chi contagia.
A differenza dei virus biologici, non esistono vaccini:
in particolare, le cattiverie sul luogo di lavoro sono
difficili da combattere, avanzano per vie traverse e
logorano sia fisicamente e sia psicologicamente.
Chi viene colpito da continui pettegolezzi può
soffrire di
,
,
,
,
,
e
.
Se la situazione continua può far scattare la
: la maldicenza
è ovunque, ma si presenta in forme diverse, più o
meno cattiva e più o meno pericolosa.
E
nel
pettegolezzo
può
esserci
l’informazione maligna che diventa un’arma
nelle mani di chi ha
La calunnia è sicuramente una malattia più grave!
La calunnia uccide più persone delle guerre (vedi
): solo che si tratta di una
, senza sangue (salvo in quei casi in cui
il calunniato si armi di coltello o pistola, e uccide
il denigratore per vendicarsene!)
ci sono "il
falso testimone che proferisce menzogne e chi
semina discordie tra fratelli" (Pr 6:19).
ØE` bene anche ricordare che "il falso testimone non
rimarrà impunito, chi spaccia menzogne non avrà
scampo" (Pr 19:5).
La maldicenza la calunnia possono
rappresentare
"un
piacere",
"un
godimento" per la persona che le esercita.
Le parole del maldicente sono come ghiottonerie… Pr 18:8
Siamo sconcertati dal fatto che
senza nemmeno
chiedersi il perché avrebbe dovuto credergli: eppure
Cari fratelli, non prestate mai l’orecchio e il cuore alla delazione: essa ha l’abilità di
mettervi contro Dio e di rovinarvi per sempre!
Voglio marcarne la gravità!
Talvolta un silenzio può essere dannoso più di molte
parole: quando resti zitto mentre ascolti la maldicenza
partecipi al male (sei complice!) e sei un maldicente
silenzioso!
Una maldicenza accolta fa di te un maldicente!
1.L’orgoglio, cioè l’ambizione di prevalere
e di imporsi:
- esso porta a farle <a danno di chi è più
in alto> o <non ha le stesse idee>
- la calunnia mette <in cattiva luce> “il
bersaglio” e tende ad abbassarlo per
poterlo superare!
- ne furono vittime: Davide, i profeti,
Cristo e quasi tutti i Credenti lo sono.
2. L’insicurezza:
ü L’insicuro ha sempre paura di sbagliare
ü NON si sente compreso
ü NON si sente amato e NON si sente stimato.
Egli fa la maldicenza e la calunnia per acquistare
sicurezza col tentativo che parlando male degli altri
alza la propria stima: egli
Un giorno si convertì un indiano d’America e gli fu chiesto di raccontare
la propria testimonianza di fede… : dopo aver detto come si era
convertito, aggiunse: <i risultati della mia Conversione sono:
indiano avere deposto pipa, indiano avere
deposto
ascia,
indiano
avere
deposto
stregoneria, indiano avere deposto indiano>
Ro 12.3: diffamare altri per elevare sé stesso è molto grave. Nu 12
Insomma,
vAbbiamo bisogno di <una guardia alla
bocca>. Sal 141.3
vimploriamo Dio di <guardare l’uscio>
della nostra bocca. Mich 7.5
vMat 5.29-30àtu cava il tuo occhio, mozza
la tua mano…: tu, non un altro e né quelli
degli altri!
àVedi la narrazione di Muzio Scevola!
vtratto duramente il mio corpo e lo riduco in
schiavitù, che talora, dopo aver predicato agli
altri, io stesso non sia riprovato. 1Co 9:27