leggi l` Informazione odontoiatrica n. 52 - Ottobre 2012

N° 52 Ottobre 2012
Commissione Odontoiatri
Presidente
Valerio Brucoli
Segretario
Servizio di “Striscia la notizia “
sul Turismo odontoiatrico:
le reazioni
Ercole Romagnoli
Componenti
Dino Dini
Claudio Gatti
Aggiornamento:
Nuovi materiali e tecnologie in protesi
fissa: possibilità e limiti
Sabato 27 Ottobre
Nicola Balduzzi
CONTATTI
CAO: mercoledì dalle ore
10,30 alle ore 13.00
Tel 02.86471-423
E-mail :
[email protected]
Servizio di “Striscia la notizia “
sul Turismo odontoiatrico:
le reazioni
Cari Colleghi,
relativamente alla trasmissione di Striscia la Notizia del 3
e 4 Ottobre pubblichiamo tre messaggi che, in qualche
modo, riassumono i vari ricevuti.
Allo sdegno comune, pienamente giustificato, si aggiungono altre riflessioni da non sottovalutare, sui comportamenti poco lungimiranti di alcuni nostri colleghi che ci
fanno “etichettare come venditori di oggetti a prezzi folli”
o sulla poca attenzione nel relazionarsi con i pazienti.
Importante anche la richiesta di intervento rivolto
all’Ordine, che rimanda all’implicita e forte necessità di
un’azione comune: in qualche caso anche ad un sentimento di rabbia, di grande rabbia, di fronte alla palese e
imminente ingiustizia, come nel caso del collega che dopo
la prima puntata ci ha chiesto di far bloccare la messa in
onda della seconda parte della trasmissione (cosa che è
difficile anche per un magistrato). L’avremmo fatto se
Informazione odontoiatrica
avessimo potuto, ma non è così.
Di lettere ne abbiamo scritte - con la speranza che vengano prese in considerazione -, ma in un mondo in cui è diventato normale il “mors tua vita mea”, in cui chi controlla i media vince, in cui la giustizia guarda più
alla forma che non alla sostanza (il che, secondo diversi avvocati, rende
molto difficile un’azione legale), l’unica via vincente alla distanza sembra
l’onesta coerenza. Esattamente quella che ci chiede lo Stato in un momento difficile, obbligandoci all’assicurazione piuttosto che all’ECM, obblighi che non ci spaventano perché li abbiamo sempre sentiti nostri, ma
che da adesso in poi dovranno essere accompagnati da esplicite discese
al nostro fianco.
Se non vuole siano considerati solo vessazioni.
Valerio Brucoli
VERGOGNA!!!!!! In questo servizio ci sono tutte le faziosità e luoghi comuni che si sono scaricati sui dentisti italiani.
Punto per punto:
-il campione di colleghi ‘’DUE’’ in questo servizio è insignificante, non si
sa come sono state scelte queste registrazioni e tra quante altre.
-in questo servizio le risposte non rappresentano a mio avviso
l’atteggiamento generale e mio personale che non è e non deve essere
teso a svilire il lavoro di altri all’estero ma porsi sul piano del confronto
della qualità e della professionalità
-il servizio è congegnato in maniera palesemente pubblicistica.
-non ci si può basare sul parere di una singola paziente e soprattutto sui
pareri di un odontotecnico che non ha nessuna voce in capitolo sulle procedure di cura e che fa un palese abuso di professione intellettuale
-basta con questa storia dei prezzi. Noi siamo in linea e anzi siamo molto
più a buon mercato di tanti altri professionisti che non mettendo capitali
chiedono cifre ben più alte.Mi si permetta un esempio:il dermatologo che
visita con la lente d’ingrandimento e chiede 250 euro
-se si va all’estero per soldi allora che si vada anche per tutti gli altri professionisti dato che sicuramente i notai, avvocati, medici specialisti etc.
etc costeranno molto meno
SUGGERIREI A CHI VA ALL’EST PER RISPARMIARE DI SPINGERSI UN PO’
PIU’ IN LA’, IN INDIA E, SE AMA IL RISCHIO,MAGARI IN AFGHANISTAN
COSI’ SARA’ CERTO DI RISPARMIARE ANCORA DI PIU’ E NON E’ DETTO
CHE CI TROVI QUALCHE CROATO O BULGARO O ROMENO IN VENA DI
SPENDERE MENO CHE NEL PROPRIO PAESE.
Mi associo allo sdegno e alle amare parole del Dr. Brucoli.
Porgo i miei saluti.
Dr. Adriano Parolini. Milano.
Informazione odontoiatrica
Sono felice che ci sia un seguito al servizio di striscia la notizia perchè l'altra sera sono rimasta senza parole! La cosa che mi ha lasciato più attonita
è che hanno concluso il servizio con la testimonianza di una " paziente"
che diceva di avere un bocca un lavoro perfetto fatto in Croazia. Ma su
quali basi possono determinare la validità di una diagnosi , di
un conseguente
piano
di
trattamento
e
la
qualità
di
un manufatto protesico se non effettuando una perizia?
Io svolgo questa attività da 27 anni e non capisco perché veniamo sempre
etichettati come venditori di oggetti a prezzi folli , non come medici... colpa anche di quei mie colleghi che fanno le svendite su testate giornalistiche o on line ..vedi Groupon.
Bisogna dare una giusta dignità alla categoria e a coloro che svolgono questa attività in modo serio e quindi anche meno redditizio pur di dare il meglio della propria professione.
Non capisco comunque con quale vantaggio vogliano ancora una volta minare l'economia italiana! Noi saremmo il numero uno in tutto, perché vogliono proprio degli Italiani screditarci su tutti i fronti? Vadano a combattere in modo serio l'abusivismo o la poca serietà professionale ( vedi pubblicità ingannevole o franchising di odontoiatria)!
Vi ringrazio per l'opportunità e ....speriamo che abbia un seguito.
Laura Balestrieri
Buongiorno , dopo aver visto il servizio mandato in onda a Striscia la Notizia nelle due serate del 3 e 4 ottobre 2012 sono rimasto esterrefatto !!! Ho
visto solo una disinformazione totale e un attacco diretto a noi odontoiatri
italiani che veniamo dipinti come ladri e non come professionisti seri, qualificati e coscienziosi. E' stata una pubblicità favorevole al turismo odontoiatrico all'estero senza neanche una critica e con tutti belli e felici!!!
Ma mi chiedo se in un momento di crisi economica come quello che stiamo
passando sia giusto mandare un servizio come quello che hanno fatto stasera e ieri sui dentisti croati, descrivendoli come bravi, onesti, disponibili,
competenti ecc.. Possibile che non capiscano che questa loro disinformazione porta a una diminuzione del lavoro non solo a noi dentisti ma anche
a tutto l'indotto che ruota intorno con una diminuzione di posti di lavoro
( assistenti, igienisti, odontotecnici, fornitori , ecc. )????
E' stato un servizio disgustoso e un attacco gratuito verso la nostra classe
medica in generale che merita di essere stigmatizzato nelle sedi opportune
riportando una corretta informazione !!!!!!!
Non è il primo attacco contro di noi .......... ma dove sono i Sindacati ?????
Mi auguro che almeno l'Ordine dei Medici ed in particolare la Commissione
Odontoiatri prenda le dovute iniziative e ci faccia sentire tutelati dall'Ordine a cui apparteniamo.
Cordiali saluti
Dr. M.M.
Informazione odontoiatrica
I prossimi 27 ottobre e 10 Novembre presso la sede del PIME in Via
Mosè Bianchi 94 a Milano (il cambiamento rispetto alla sede di Via Giotto è stato dettato dalla necessità, anche per il nostro Ordine, di contenere i
costi) si terranno due imperdibili incontri. Di seguito il programma del primo dei due.
Nuovi materiali e tecnologie in protesi fissa:
possibilità e limiti
Sabato 27 ottobre 2012 – ore 8.30-13.30
Sala Girardi – PIME
Via Mosè Bianchi 94 – Milano
Coordinatore
Dott. Claudio Gatti
Consigliere Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Milano
Referente Odontoiatri Commissione Aggiornamento Professionale e Formazione
Programma
8.30-9.00
Registrazione Partecipanti
9.00-9.45
Dott. Carlo Poggio
Dipartimento di Protesi – Eastman Institute for Oral Health
University of Rochester
Utilizzo clinico: di quali evidenze scientifiche disponiamo?
9.45-10.30 Odt. Stefano Petreni
Dirigente Sezione Odontotecnica – Accademia Italiana Odontoiatria Protesica
Quale livello di precisione odontotecnica possiamo raggiungere?
10.30-11.00 Intervallo
11.00-11.45 Prof. Dino Re
Professore di Protesi Dentaria – Università degli Studi di Milano
Difetti dei materiali, limiti delle tecniche: quali valutazioni?
11.45-12.30 Dott. Davide Cortellini
Socio Attivo e Consigliere – Accademia Italiana Odontoiatria Protesica
Fino a che punto possiamo spingerci?
12.30-13.00 Tavola Rotonda
13.00-13.30 Compilazione schede di valutazione e di verifica
n. 150 posti disponibili - Accreditato per Odontoiatra
Informazione odontoiatrica
Presentazione del corso
Dopo molti anni di stasi delle tecniche e dei materiali disponibili gli ultimi
10 anni hanno visto l’ampia diffusione in protesi fissa di nuovi materiali realizzati tramite tecnologie innovative. La disponibilità di nuovi strumenti ha
talvolta messo in discussione approcci e strategie consolidate. Zirconia,
CAD/CAM, disilicato di litio, sono termini con i quali la protesi si confronta
da relativamente pochi anni. A fronte di interessanti nuove possibilità cliniche vi sono al momento aree ancora non ben conosciute relativamente alla
prognosi a lungo termine delle terapie protesiche realizzate con questi materiali. I dati disponibili in letteratura internazionale, a volte promettenti, a
volte deludenti, riguardano comunque periodi temporali relativamente brevi, la stessa qualità scientifica della letteratura esistente non sempre è ottimale e idonea a formulare giudizi robusti.
Sulla base di queste motivazioni in questo incontro si proporrà agli odontoiatri un’ampia rassegna dei materiali attualmente disponibili in protesi
fissa, unitamente ad una realistica analisi delle loro possibilità di utilizzo
clinico.
I temi trattati saranno relativi alle conoscenze disponibili in letteratura internazionale, al grado di precisione realizzabile tecnicamente, confrontato
con materiali di uso ben consolidato, alla sicurezza di utilizzo specifica dei
materiali, infine al range di trattamento gestibile al momento attuale.
Gli obiettivi didattici sono quelli di fornire ai partecipanti, in una fase di trasformazione tecnologica piuttosto rapida, alcuni criteri di base per la valutazione e la scelta dei materiali più idonei alla realizzazione di trattamenti
protesici fissi, sia sotto il profilo funzionale ed estetico, che sotto quello
della prognosi a lungo termine del restauro protesico.
La discussione degli obiettivi terapeutici nella gestione di condizioni cliniche
con differenti gradi di complessità cercherà di evidenziare alcuni criteri razionali basilari per l’impostazione complessiva del piano di trattamento
protesico.
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