ALESSANDRO DAL LAGO

P
LA NARRAZIONE DI MARZO
PRIGIONIE
incontro con
ALESSANDRO DAL LAGO
Sabato 18 marzo, ore 18.30
Sala Civica
via Roma 50 - Roncadelle (BS)
Considerato uno dei più importanti sociologi italiani, è stato Preside di
facoltà all'Università di Genova e ha collaborato con diversi istituti
universitari nazionali ed esteri. Studioso di Michel Foucault e dei
meccanismi d’integrazione intraculturali e multiculturali nella società
aperta, ha prodotto una profonda riflessione della figura del migrante
quale prototipo dell’esclusione sociale. È autore o curatore di più di
trenta volumi.
Dialoga con l’autore Marco Traversari
(Docente di Filosofia e Scienze umane al liceo Gambara di Brescia e
professore a contratto di Antropologia all’Università Statale di
Milano-Bicocca)
)
Mondadori (2014
CARNEFICI E SPETTATORI
L Melangolo (2015)
LE AVVENTURE DI ISMAI
nte
cui la crudeltà, ampiame
Quali sono i criteri con
nuovi, è occasione di sdegno
mostrata dai media vecchi e
no
? La risposta è che lo sdeg
o di intervento “umanitario”
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di circostanze, tra cu gli
dipende da un complesso
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e la fondamentale indifferen
interessi materiali in gioco
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scolanza di insensibilità e
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tema della crudeltà nel mond
moralismo? Riprendendo il
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si manifesta soprattutto ne
classico e moderno, come
massa, il saggio analizza la
letteratura e nella cultura di
me ottica culturale: non è
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il nostro sguardo culturale a
la crudeltà a essere finita ma
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dalla fine della guerra fredd
non vederla più. È così che
e
e anni, l’Occidente combatt
ormai da quasi venticinqu
na
za che la sua vita quotidia
guerre in mezzo mondo sen
di
ferenza appena venata
sia alterata e in un’indif
voyeurismo.
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