Migra Action – lotta al traffico di esseri umani | GVC

DIRITTI
Migra Action – lotta al traffico di esseri umani
Vogliamo sostenere, monitorare e comunicare per combattere la
tratta di esseri umani e le migrazioni irregolari
PAESE
Cambogia
PARTNERS LOCALI
ENTI FINANZIATORI
DATA INIZIO PROGETTO
DURATA
DESCRIZIONE
OBIETTIVI
BENEFICIARI
80.000
METODO
LSCW - Legal Support for Children and Women; CWCC - Cambodian Women’s Crisis Center
UE – EUROPEAID
Gennaio 2016
36 mesi
In Cambogia oltre un terzo della popolazione vive sotto la soglia di povertà ufficiale. La povertà, la
mancanza di posti di lavoro, la violenza fisica sono alcuni tra i fattori determinanti che favoriscono la
migrazione. Gli spostamenti in cerca di migliori opportunità sono dovuti allo squilibrio del mercato del
lavoro. Molti migranti sono vittime di forme contemporanee di schiavitù quali il traffico di esseri umani,
lo sfruttamento del lavoro e il matrimonio forzato. Una serie di fattori contribuiscono allo sfruttamento,
tra questi si rileva l’inefficiente applicazione degli attuali piani d'azione per combattere il traffico di
esseri umani del Governo Reale della Cambogia (RGC) e l'uso inadeguato della legge in difesa delle
vittime. L'azione proposta si rivolge alle 5 province con il maggior numero di vittime della tratta di
esseri umani. Le attività coinvolgono le vittime del traffico e dello sfruttamento del lavoro e particolare
attenzione è data ai bambini lasciati da genitori migranti. Considerando la forte attenzione
dell'intervento sulla difesa, il monitoraggio e la comunicazione, ogni attività di progetto coinvolge
diverse categorie di beneficiari, seguendo sia un approccio orizzontale che verticale, per la
democratizzazione della società dalla base fino al livello nazionale.
L'obiettivo generale dell'azione è quello di migliorare i canali sicuri della migrazione, oltreché
promuovere azioni di monitoraggio e advocacy per l'implementazione di soluzioni efficaci da parte delle
autorità cambogiane a livello nazionale e provinciale - soprattutto dal Ministero degli Interni, grazie al
Comitato Nazionale per contrastare il traffico (NCCT) e dal Ministero del lavoro.
Gli obiettivi specifici sono:
1. Riconoscere i casi di sfruttamento, aumentare le capacità di difesa e di comunicazione delle
organizzazioni della società civile, delle autorità locali e dei migranti al fine di sensibilizzare l'opinione
pubblica a livello locale, nazionale e internazionale. Inoltre, diffondere conoscenze sul tema proteggerà i
migranti contro le molte forme di abuso legate alle migrazioni non sicure.
2. Aumentare l'efficacia delle misure messe in atto dal governo cambogiano per combattere il traffico e
l'immigrazione irregolare, tramite azioni intraprese a livello comunale e locale nei villaggi, ai gruppi di
auto-aiuto (SHGs) e alle campagne di sensibilizzazione promosse a livello nazionale. I gruppi di autoaiuto (SHGs) consentiranno di raccogliere informazioni per comprendere l'impatto delle misure adottate
e la loro reale implementazione sul campo.
ATTIVITÀ
1. Creazione di 25 gruppi di auto-aiuto (SHGs) per le vittime e le loro famiglie nelle 5 province al fine di
aumentare la consapevolezza sul tema della tratta e della migrazione sicura, promuovere iniziative di
advocacy e selezionare 4 Ambasciatori Sociali.
2. Aumentare la partecipazione e rappresentanza politica a livello locale, nazionale e internazionale
delle organizzazioni della società civile (CSOs) tramite azioni di advocacy volte ad affrontare le
vulnerabilità dei tre principali gruppi individuati.
3. Creazione di 4 campagne di comunicazione (CCs) con storie reali di sfruttamento focalizzate sulla
vulnerabilità di donne e bambini, sullo sfruttamento del lavoro, sulle procedure per il rimpatrio e sul
reclutamento da parte di agenzie. Le storie diventeranno casi di studio documentati.
4. Sostegno finanziario a terzi per la creazione e la diffusione delle suddette campagne.
5. Attraverso le campagne di comunicazione, i membri dei gruppi di auto-aiuto (SHGs) avranno una
piattaforma da cui la loro voce potrà essere ascoltata e diffusa nelle riunioni nazionali e regionali che il
progetto MIGRA ACTION promuoverà per sostenere l'attuazione di misure a protezione della
migrazione, contribuendo inoltre al potenziamento delle comunità locali.
6. Monitoraggio e attività di advocacy tramite un’efficiente implementazione del quadro politico
approvato dal Governo Reale della Cambogia (RGC), dal Comitato Nazionale per contrastare il traffico
(NCCT), dalle Politiche sulla Migrazione Lavorativa (LMP) e dalle Convenzioni dell’Organizzazione
Internazionale del Lavoro (ILO) da attuarsi grazie alla partecipazione a importanti riunioni del comitato.
La comunicazione diretta garantisce la divulgazione delle informazioni: a livello nazionale, durante gli
incontri con il governo e le istituzioni internazionali, lo staff dei partner del progetto riferisce la
situazione reale sul campo, viceversa, dopo ogni incontro a livello nazionale, notizie e aggiornamenti
governativi sono comunicati ai gruppi di auto-aiuto (SHGs).