Al lavoro 246 milioni di minori Dossier dell’ONU: 73 milioni hanno meno di dieci anni, molti sono schiavi Le cifre sono agghiaccianti e non accennano a diminuire nonostante gli appelli internazionali. In tutto il mondo 246 milioni di bambini sono costretti a lavorare, di questi 73 milioni hanno meno di dieci anni, quasi nove milioni sono caduti nella trappola della schiavitù, della prostituzione, della pornografia. Infine il dato più estremo, inquietante, devastante: sono 1,2 milioni i bambini vittime del traffico di essere umani. E’ come se ogni anno nel mondo sparisse una città come Milano abitata solo da bambini. Nelle mani di trafficanti di organi umani, di medici compiacenti, in adozioni misteriose e comunque sotto “l’uso della forza e della coercizione”, reclutati in lavori illegali. Piccoli esseri umani usati come merce, che perdono ogni diritto, ogni affetto e spesso la vita. Con questi numeri oggi si celebra, per il secondo anno consecutivo, la giornata mondiale contro il lavoro minorile voluta dall’Organizzazione internazionale del lavoro (Oil, un’agenzia dell’ONU con sede a Ginevra), e dedicata proprio alla piaga del “traffico dei minori”. Da tempo l’Oil combatte il traffico di bambini considerato dal diritto internazionale come uno dei peggiori crimini dell’umanità. Per il cileno Juan Somavia, direttore di Oil, il maggior nemico “è la mancanza di strutture scolastiche” e oggi rinnoverà al mondo dei potenti un nuovo appello perché “i governi e le parti sociali si impegnino di più”. Secondo il rapporto dell’agenzia dell’ONU, quasi tutti i Paesi del mondo sono colpiti da questo fenomeno sia come nazione di transito o di destinazione. […] In molti casi questo traffico avviene alla luce del sole, nella comunità stessa dove vive il bambino. “Vengono cons iderate trafficanti – si legge nel rapporto Oil – tutte le persone che partecipano a questo processo nel ruolo di reclutatori, intermediari, fornitori di documenti, trasportatori, funzionari corrotti, imprenditori e fornitori di servizi”. Una lunga catena che cresce e prospera all’ombra della miseria e dell’assenza di regole e di scrupoli morali. Questo traffico – ammonisce Somavia – è un’offesa alla dignità umana ma noi possiamo mettere fine a questa barbarie se lavoriamo insieme, se mobilitiamo governi, imprenditori, sindacati, giornali e televisioni. (dal «Corriere della Sera», 12 giugno 2003) ? Dopo aver letto attentamente l’articolo, sintetizzalo usando 80 parole. ? Ripensando alla tua infanzia, immagina il trauma di un bambino strappato alla famiglia e utilizzato nel lavoro. Utilizza 120 parole. ? Esprimi il tuo punto di vista su questa agghiacciante problematica, messa in evidenza dal dossier dell’ONU. Utilizza 140 parole.