Katherine J. Denniston, Joseph J. Topping, Robert L. Caret
Chimica generale - Chimica organica - Propedeutica biochimica
dato (1.2) risultato di una misura o di un’osservazione.
denaturazione (18.9) processo che distrugge la struttura organizzata di una
proteina (struttura nativa) e da cui si origina una forma disorganizzata non
funzionale della proteina stessa.
densità elettronica (2.3) probabilità di trovare un elettrone in una determinata
regione di un orbitale atomico.
densità specifica (1.5) rapporto fra la densità di una sostanza e quella
dell’acqua a 4°C o a una temperatura prefissata.
deossiribonucleotide (20.1) nucleoside fosfato o nucleotide composto da una
base azotata che forma un legame
-N-glicosidico con il carbonio 1’ dello
zucchero, 2’ deossiribosio, e con uno, due o tre gruppi fosforici esterificati con
l’ossidrile del carbonio in 5’.
dialisi (6.5) rimozione del materiale di scarto da una soluzione per trasporto
attraverso una membrana.
diastereoisomeri (16.3) stereoisomeri non speculari l’uno dell’altro quando la
molecola presenta più di un centro chirale.
diffusione (6.4) movimento netto di molecole di soluto o di solvente da una
regione a concentrazione maggiore a una a concentrazione minore.
digliceride (16.3) prodotto dell’esterificazione del glicerolo in due posizioni.
disaccaride (15.1) zucchero composto da due monosaccaridi legati da un atomo
di ossigeno a ponte.
disidratazione (degli alcoli) (11.5) reazione che coinvolge la perdita di una
molecola d’acqua, nel caso specifico la perdita di acqua da un alcol e la
contemporanea formazione di un alchene.
disolfuro (11.9) composto organico che contiene un ponte disolfuro (–S–S–).
dissociazione (3.3) formazione di ioni positivi e negativi quando un composto
ionico è sciolto in acqua.
DNA polimerasi III (20.3) enzima che catalizza la polimerizzazione del filamento
di DNA neosintetizzato utilizzando la catena parentale come stampo.
dogma
centrale
(19.4)
principio
del
trasferimento
monodirezionale
dell’informazione genetica nelle cellule: DNA →RNA →Proteine.
doppia elica (20.2) struttura spiraliforme a forma di scala della molecola di DNA
caratterizzata da scheletri zuccherini rivolti verso l’esterno e dalle basi rivolte
verso il centro. Z = OR oppure OAr per gli esteri; Z = NH2, NHR o NR2 per le
amidi