Periodico di informazione e cultura
dell’abitare in cooperativa
ABITARE
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PUBBLICAZIONE QUADRIMESTRALE ANNO XIV
- NUMERO 40 - POSTE ITALIANE SPEDIZIONE
IN ABBONAMENTO POSTALE 70% - D.R.T. D.C.B. - TORINO NR. 3/2012
Roberto Tricarico:
Così cambieremo le politiche
per la casa
Primo Maggio:
24 alloggi davanti
al magnifico panorama
delle Alpi
Edificatrice Uno:
a Vercelli completa il
disegno dell’ex Bertagnetta
UNI-C.A.P.I.:
ad Alessandria riqualifica
l’area Ex Legrand
P
E
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A
numero
40
cambieremo le politiche per la casa
7 A Casa di Nonno Mario, un rifugio
per i papà separati e i loro figli
8 A Vercelli, l’Edificatrice Uno completa
il PEEP Bertagnetta
10 L’UNI-C.A.P.I. riqualifica l’area
Ex Legrand di Alessandria
12 Primo Maggio: 24 alloggi davanti
alle Alpi pinerolesi
14 Ecomondo: Green Economy e Cooperazione
ABITARE IN COOPERATIVA
IL DIRETTIVO legacoop Abitanti Piemonte
Presidente: Pasquale Cifani
Vice Presidente: Roberto Zeppa
Romeo Bevilacqua, Stefano Bigotti, Giuseppe Bisio,
Giulio Blanc, Rinalda Borra, Giuseppe Calandra,
Oronzo De Padova, Generoso De Serio,
Salvatore Di Brigida, Maurizio Fantucci,
Giuseppe Fortino, Pietro Ghio, Egidio Giannico,
Domenico Iannello, Francesco Iaquinta, Euplio Iula,
Adriana Maletta, Ettore Matinata, Guido Matinata,
Alessandra Monaco, Massimo Rizzo,
Marcello Stramaccia, Giuseppe Totaro,
Alessandra Trotta, Galliano Vagaggini, Renzo Vanzo.
ABITARE
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Redazione: presso LegaCoop Abitanti Piemonte
Via Perrone, 3 - Torino - Tel. 011 5185149
Anno 14 - n° 40
Pubblic. quadrim. Dicembre 2012
Reg. Trib. di Torino n. 5302 del 27/08/1999
Direttore Responsabile: Laura Cardia
Capo Redattore: Generoso De Serio
Redazione: Giuseppe Bisio, Giuseppe Fortino, Egidio Giannico,
Domenico Iannello, Francesco Iaquinta, Euplio Iula,
Guido Matinata, Ettore Matinata, Massimo Rizzo
Proprietà: LegaCoop Abitanti Piemonte
Grafica: Jabé srl - Torino
Stampa: Marcograf - Venaria (TO)
Tiratura: 10.000 copie
Cooperativa 13 febbraio Via San Giuseppe, 21 Pinerolo (TO)
Tel 0121 374995 • e.mail: [email protected]
Presidente Francesca Sassi
Cooperativa Clara Via Roma, 7 Caselle (TO)
Tel 011 9913671 • e.mail: [email protected]
Presidente Renzo Vanzo
Cooperativa Coop Casa Chivasso Via Torino, 86 Chivasso (TO)
Tel 011 91727801 • e.mail: [email protected]
Presidente Romeo Bevilacqua
Cooperativa Giuseppe Di Vittorio Via Perrone, 3 Torino
Tel 011 5648666 • e.mail: [email protected]
Presidente Massimo Rizzo
Cooperativa La Popolare Via Rubattera, 10 Bussoleno (TO)
Tel 0122 49279 • e.mail: [email protected]
Presidente Pacifico Trabucchi
Cooperativa Musetta Via Perrone, 3 Torino
Tel 011 4055179 • e.mail: [email protected]
Presidente Giuseppe Fortino
Cooperativa Primo Maggio Via San Giuseppe, 21 Pinerolo (TO)
Tel 0121 374276 • e.mail: [email protected]
Presidente Giulio Blanc
L’obiettivo del 2013:
la casa al centro della politica
Il 2012 ci saluta lasciandoci pesanti eredità economiche
e sociali. Per le nostre cooperative e per i nostri soci l’IMU,
la discriminazione e l’ingiustizia che rappresenta la sua
applicazione in molti Comuni, sono una ferita aperta. Da una
parte le famiglie dei nostri soci hanno diritto alle detrazioni dei
200 euro, ma dall’altra si nega loro la possibilità di detrarre i
propri figli, come possono fare altri cittadini. Come se i figli dei
nostri soci non fossero come tutti gli altri. E’ un’ingiustizia così
palese che diventa difficile commentarla.
Ma non c’è solo questa mancanza da parte del legislatore.
Da quest’ultimo editoriale dell’anno vorrei esprimere la
mia indignazione per la scarsa sensibilità sociale di alcune
dell’economia, questo lo sappiamo tutti. Dietro la casa c’è
Amministrazioni Locali, che hanno come unico obiettivo quello
un intero settore che incrementa il PIL, che produce posti di
di fare cassa, non sempre per reali problemi di bilancio, senza
lavoro e che contribuisce in modo fondamentale allo sviluppo
preoccuparsi delle possibilità economiche dei propri cittadini.
economico di intere aree. E’ un settore in ginocchio, a causa
Il risultato è che chiedono di più ai loro cittadini che hanno di
della stretta creditizia, che impedisce a chi vuole investire nel
meno, applicando politiche sociali non solo di dubbio gusto, ma
settore di avere il sostegno delle banche.
anche di evidente ingiustizia sociale. Prendiamo come esempio
Provincia di alessandria
Abbiamo intenzione di incontrare nei prossimi mesi i
il Comune di Collegno, nella periferia nord di Torino. L’aliquota
Cooperativa Uni C.A.P.I. Via Urbano Rattazzi, 11 Alessandria
Tel 0131 43141• e.mail: [email protected]
Presidente Roberto Zeppa
rappresentanti dei partiti politici, delle associazioni di categoria,
applicata alla Coop. Indivisa, e di conseguenza ai soci, è 8,9
delle organizzazioni della società civile, per discutere con loro
per mille. Lo Stato, per agevolare questa specifica categoria di
del tema della casa ed elaborare un documento finale, con
cittadini, ha deciso di rinunciare alla propria quota di imposta.
le nostre idee e le nostre proposte, da presentare ai partiti
Provincia di cuneo
Alcune Amministrazioni Locali hanno così ridotto l’aliquota
politici e ai loro leaders in vista delle elezioni. Non abbiamo
Cooperativa Coefers Via Mondovì, 2 Cuneo
Tel 0171 696362 • e.mail: [email protected]
Presidente Salvatore Di Brigida
deliberata del 3,8 per mille, per ridurre il peso della tassa sui
alcun pregiudizio ideologico, vogliamo ascoltare le idee di
cittadini, considerati per legge più fragili, altre, come Collegno,
tutte le parti sociali interessate a discutere di casa con noi, per
invece, hanno deciso di incamerare tutta la tassa. Così risulta che
riflettere insieme, avendo come obiettivo l’elaborazione di un
incassano l’8,9 per mille dai soci delle Cooperative d’Abitazione,
documento politico.
come dagli immobiliaristi, che magari hanno sempre praticato
Cooperativa Marilena Corso Giolitti, 2 Cuneo
Tel 0171 699070 • e.mail: [email protected]
Presidente Rinalda Borra
Il nostro percorso è iniziato con Roberto Tricarico, responsabile
una attività edilizia speculativa, le cui case hanno la medesima
nazionale delle politiche abitative del PD e per 10 anni
aliquota, ma al Comune resta il 5,1 per mille. Ovviamente
Assessore alle Politiche per la Casa del Comune di Torino. Per
Cooperativa La Lavoratori Via Ghione, 5 Savigliano (CN)
Tel 0172 21604 • e.mail: [email protected]
Presidente Guido Matinata
Legacoop Abitanti Piemonte intende seguire da vicino tutte le
questo lo abbiamo intervistato in questo numero di Abitare
vicende simili e userà tutte le risorse legali in suo possesso per
in Cooperativa: le sue parole, le sue analisi sulla questione
lottare contro questa discriminazione verso le famiglie più deboli,
della casa nel nostro Paese vi danno un’idea della gravità a
quali quelle dei propri soci. Le determinazioni delle aliquote
cui siamo arrivati, a causa dell’assenza di politiche precise su
devono essere fatte in base a ragionevolezza, buonsenso e non
questi temi.
discriminazione; in alcuni Comuni, ciò non è avvenuto e quindi
In questo numero trovate anche le ultime novità di alcune delle
chi ha di meno deve pagare di più.
nostre associate: ad Alessandria l’UNI-CA.P.I. ha iniziato i lavori
Anche queste esperienze poco confortanti con le Amministrazioni
nell’area ex Legrand, per uno dei suoi progetti più ambiziosi; la
Locali hanno spinto la Direzione di Legacoop Abitanti Piemonte
Primo Maggio ha raggiunto i 500 alloggi costruiti, con le ultime
a iniziare un percorso, per tentare di rimettere nell’agenda della
consegne a Pinerolo; a Vercelli la Edificatrice Uno continua a
politica il tema della casa, affinchè vengano messe in atto azioni
elaborare il disegno urbanistico di un intero quartiere. La loro
per dare una risposta a chi non ha ancora risolto il problema di
attività è prova della versatilità delle nostre proposte.
Cooperativa San Pancrazio Via Perrone, 3 Torino
Tel 011 5654444 • e.mail: [email protected]
Presidente Pasquale Cifani
Cooperativa Unità Operaia Alto Canavese Viale dei Mille, 13 Cuorgnè (TO)
Tel 0124 650498 • e.mail: [email protected]
Presidente Domenico Iannello
15 News
I
Provincia di Torino
EDITORIALE
4 Roberto Tricarico: ecco come
LE COOPERATIVE
SOMMARIO
3 Editoriale
Cooperativa Flavia Via Fossano, 6 Cuneo
Tel 0171 695070 • e.mail: [email protected]
Presidente Pietro Ghio
Cooperativa La Quercia Via Ghione, 5 Savigliano (CN)
Tel 0172 22668 • e.mail: [email protected]
Presidente Francesco Matinata
Provincia di novara
Cooperativa Edificatrice Uno Via XXIII Marzo, 21 Novara
Tel 0321 399326 • e.mail: [email protected]
Presidente Francesco Iaquinta
Cooperativa Edilcooper Via XXIII Marzo, 21 Novara
Tel 0321 399326 • e.mail: [email protected]
Presidente Francesco Iaquinta
Provincia di verbania
Cooperativa Edificatrice Tre Via Olanda, 35/B Pallanza (VB)
Tel 0323 53435 • e.mail: [email protected]
Presidente Giuseppe Calandra
Cooperativa Pallanza Via Olanda, 35/B Pallanza (VB)
Tel 0323 404628 • e.mail: [email protected]
Presidente Giuseppe Calandra
un’abitazione a costi sostenibili. Negli ultimi 10 anni abbiamo
sentito grandi chiacchiere, si è parlato di 1 milione di nuovi
Approfitto di queste righe
alloggi e di nuovi appartamenti per i più deboli, ma i fatti dicono
anche per augurare un Buon 2013 a tutti i lettori
che per gli stanziamenti economici siamo rimasti fermi ai 500
milioni del Governo di Romano Prodi, nel 2006.
L’edilizia non dà solo una casa a chi ne è privo. è un volano
Pasquale Cifani
Presidente Legacoop Abitanti Piemonte
L’INTERVISTA
Obiettivo: nuove politiche per la casa
Roberto Tricarico:
ecco come cambieremo le politiche per la casa
L’IMU, una follia per le Case di Cooperativa. In uno Stato Sociale moderno,
essenziale l’attenzione al diritto alla casa
Da Assessore alle Politiche per la casa del Comune
con le persone che da Assessore ho curato con tanta
di Torino a Responsabile Nazionale per le politiche
passione. Chi si occupa come me di casa deve sapere
abitative del PD. Cosa ha rappresentato per lei
che dietro una domanda c’è sempre la storia di una
questo salto?
persona o di una famiglia.
Questo nuovo incarico per me è un’occasione per
poter sperimentare su scala nazionale, attraverso il
In Italia il problema della casa non ha ancora
dialogo con le strutture centrali e periferiche del mio
raggiunto livelli di emergenza sociale come in
Partito, con i Gruppi parlamentari, gli amministratori
Spagna, dove solo quest’anno sono stati eseguiti
le tante buone pratiche avviate qui a Torino e per
oltre 100mila sfratti contro le famiglie che non
giovani: è a loro, che spesso hanno lavori pagati non
tentare di definire un disegno di governo delle nuove
possono pagare i mutui. Ma è uno dei problemi più
benissimo, che è preclusa ogni possibilità di acquisto
e vecchie emergenze abitative.
rilevanti per le famiglie che si stanno impoverendo.
della casa, in questa situazione” dice Cifani. “Come
Il responsabile
nazionale del PD
per le politiche abitative
Roberto Tricarico
4
Come incide, oggi, la casa nei bilanci familiari? E
intende rispondere la politica a questo cambiamento?
Come vede la situazione nazionale della casa, da
come incide sul mercato l’IMU?
E’ necessario dare le garanzie che il lavoro non dà
questo nuovo ruolo? E’ cambiata la sua visione,
Gli affitti sono cari, come i mutui. Il canone o meglio
più alle banche e senza le quali non c’è possibilità
passando da un ambito locale, seppure di una
i costi dell’abitare incidono sul reddito per un minimo
di accesso al credito. E, d’altra parte, è necessario il
grande città, a quella nazionale?
del 50% fino ad un massimo dell’80% e dunque
sostegno all’affitto, perché, in un panorama che è
Attualmente ci sono in Italia ben 650 mila famiglie in
sono insostenibili. Nel 2009 le famiglie “in proprietà”
cambiato così radicalmente, a causa della crisi, l’affitto
attesa di ottenere un alloggio di edilizia residenziale
a rischio insolvenza erano il 25,4% di quelle indebitate
Roberto Tricarico è il responsabile nazionale del PD
è diventato una voce fondamentale del mercato.
pubblica. A questi dati occorre aggiungere la crescita
mentre nel 2006 era il 18%. Nel 2008 le famiglie in
per le politiche abitative, dopo la decennale esperienza
Legacoop Abitanti Piemonte intende discutere di
esponenziale della domanda che ha coinvolto in
arretrato con il mutuo erano il 7% di quelle indebitate
alla guida dell’Assessorato alle Politiche per la Casa del
questi temi con tutti gli attori interessati alle politiche
maniera massiva le cooperative di abitazione. Il mercato
(circa 160.000 famiglie). Tutto ciò è insostenibile e
Comune di Torino. E’ la prima personalità incontrata
per la casa, “senza alcuna preclusione ideologica”
immobiliare continua ad essere rigido e non risponde
l’introduzione dell’IMU mette in difficoltà anche le
da Legacoop Abitanti Piemonte, nell’ambito del
assicura Cifani “il nostro vuole essere un incontro
alle esigenze di flessibilità (anche territoriale) richiesta
Cooperative di Abitazione e gli ex Iacp che hanno svolto
percorso che sta compiendo in questi mesi. “Abbiamo
di idee, un’occasione di riflessione comune, per
nel mercato del lavoro o nei sistemi di formazione.
una vera funzione calmieratrice. Ed ancora più folle è
deciso di preparare un documento da presentare ai
arrivare poi a un documento finale, che presenti le
Le politiche abitative del nostro Paese hanno portato
stato considerare queste case come seconda abitazione
leaders politici prima delle elezioni, con le nostre idee
nostre proposte”. Due sono i punti non negoziabili in
ad un aumento delle quote di abitazioni in regime di
con relativo aggravio dell’imposta. Questo punto va
e le nostre proposte per rimettere la Casa al centro
questo incontro di idee: “L’attenzione per le famiglie in
proprietà ed una corrispondente diminuzione di quelle
corretto ed io personalmente mi sto spendendo molto
dell’azione politica” spiega il presidente di Legacoop
difficoltà o comunque più deboli, a cui va garantito il
in affitto. Nel 2008 le famiglie che vivevano in casa di
perché accada.
Piemonte Abitanti Pasquale Cifani “da troppo tempo
diritto a case moderne, sostenibili e a prezzi calmierati,
proprietà erano il 75%, quelle che vivevano in affitto il
assistiamo a troppe parole e pochi fatti. Erano state
e la casa come volano dell’economia. Vorrei che fosse
29% ed il 6% quelle che vivevano in una casa ad “uso
Lei coordina le politiche per la Casa del PD, il
promesse nuove costruzioni per i ceti più deboli e
chiaro che nuovi edifici, realizzati con le tecniche
gratuito”. Il 63% delle famiglie in affitto ha un contratto
partito che guida la coalizione di centrosinistra, che
nuove politiche, attente ad assicurare il diritto alla casa
più all’avanguardia significano anche un patrimonio
“libero”, il 12,7% è a canone sociale (ERP), l’8,4% è a
secondo i sondaggi, dovrebbe vincere le elezioni.
ai cittadini, ma i fatti sono stati deludenti. Si è fermi
immobiliare meno inquinante ed economicamente
canone calmierato e il 12,7% è in affitto temporaneo.
Quali sono le politiche per la casa che il suo partito
agli stanziamenti del Governo Prodi e, soprattutto”,
più sostenibile, perché si usano meglio le energie
Questa la situazione che vedo oggi e che vedevo
proporrà agli elettori e, dunque, applicherà in caso
mancano le politiche che tracciano il futuro del settore.
rinnovabili e meno quelle tradizionali. Sono punti per
ieri in Assessorato e rimango fermo della mia idea:
di vittoria? Che ruolo vede per le cooperative di
Il risultato del disinteresse della politica per un intero
noi irrinunciabili”.
occorrono azioni legislative che liberino le politiche
abitanti nelle politiche che disegnerete?
comparto in crisi. “Possiamo dire che il settore edilizio,
Roberto Tricarico ha incontrato Legacoop Piemonte
della casa che oggi sono ostaggio di una cultura non
La casa deve essere tra i primi pensieri delle politiche del
un volano dell’economia, è in ginocchio. La crisi della
Abitanti a novembre, “ha dimostrato sensibilità su
più adatta ai tempi.
PD e del centrosinistra. La casa è un diritto essenziale
finanza ha fatto sì che le banche non prestino più
questi argomenti ed è per questo, per spiegare ai
denaro: chi entra in un’agenzia per chiedere un mutuo
nostri lettori questo nuovo cammino che abbiamo
In cosa l’esperienza a Torino le è più utile, in
relazioni familiari, è un elemento fondamentale di
dev’essere disponibile a sentirsi chiedere qualunque
intrapreso e il punto di vista che lui può offrire, che lo
ambito nazionale?
tranquillità e sicurezza. Efficaci politiche per l’abitare
tipo di garanzia. Sono danneggiati soprattutto i
abbiamo intervistato”.
Come cosa più utile scelgo senza dubbio il rapporto
sono una parte essenziale di un moderno stato sociale.
della persona, è il luogo nel quale si concentrano le
5
E’ giunto il momento di fare un salto di qualità nella
l’intelligenza. Le iniziative che Lei ha ricordato hanno
coscienza della natura e profondità del problema: porre
generato ricchezza sociale ed economica che ha
responsabilmente, oggi, il tema di una politica per la casa
ampiamente ripagato l’investimento iniziale. Il rapporto
vuol dire passare dalla dimensione del superamento
pubblico privato richiede che ciascuno metta in campo
della questione della casa (che, naturalmente, resta
le proprie migliori risorse e talvolta le pubbliche
centrale e prioritaria) all’obiettivo di rilanciare l’intera
amministrazioni appaiono poco intelligenti, ma “stupide”,
economia del comparto delle costruzioni all’insegna
con i loro burocratrismi che rallentano e affaticano il
del
abitativo,
lavoro degli operatori. La soluzione è sempre la stessa:
della riqualificazione del patrimonio edilizio, della
si devono indicare gli obiettivi e chiamare a raccolta tutti
rivitalizzazione delle nostre città, della ripresa e rilancio
coloro che possono concorrere a raggiungerli. Questo è
delle imprese e della piena occupazione nel settore.
il compito della politica.
soddisfacimento
del
fabbisogno
Le stesse ragioni per le quali appare ancora più
In Italia 800mila padri separati sulla soglia di povertà
A Casa di Nonno Mario
un rifugio per i papà separati e i loro bambini
La Cooperativa
Di Vittorio mette
a disposizione
un appartamento
della Torre Monaco
per un progetto
di Caritas
Pasquale Cifani, Roberto Tricarico, Bruno Ardito e Cesare Nosiglia
all’inaugurazione di A casa di Nonno Mario
evidente l’insufficienza delle misure adottate, pure di
L’austerità impone il ritiro del pubblico, in un certo
recente, ad esempio in tema di fiscalità, che hanno
senso la rinuncia a diritti dei cittadini in favore della
avuto il risultato di deprimere fortemente il mercato
“compassione” dei privati. Ma, d’altra parte, dagli
immobiliare, allontanando gli investimenti (-6%) e
USA, con la vittoria di Obama, arriva la conferma che
determinando un’ulteriore crisi, con la scomparsa di
attraverso la politica e il pubblico si può rilanciare
imprese (27 mila), il ricorso sempre più esteso alla
l’economia. Come coniugare queste due esigenze
cassa integrazione, la perdita di migliaia di posti di
e come concretizzarle nelle politiche riformiste del
lavoro (500 mila). L’unico elemento di grande rilievo
PD?
e portata è invece il segnale venuto con l’estensione
Il punto è l’interesse del governo centrale americano
In Italia i papà separati sono 4 milioni, dei
in un ambiente protetto e adatto. Pensiamo
case e mettiamo a disposizione questo
della detrazione fiscale. Diversamente è possibile, oggi,
verso le città. La novità e che si punta a promuove
quali 800mila sfiorano la soglia di povertà,
soprattutto ai padri separati che non hanno
nostro sapere, senza andare oltre, perché
promuovere politiche adeguate di rilancio del territorio,
politiche rivolte alla città. Dalla metà degli anni 70 in
perché, spiegano dalla Caritas Diocesiana di
un appartamento, perché sono tornati
non saremmo competenti. E se dovessero
inteso come risorsa per lo sviluppo, dove la centralità
avanti non c’è mai stata una vera politica urbana di
Torino, “le separazioni rischiano spesso di
a vivere dai genitori, perché sono ospiti
nascere iniziative simili a livello regionale,
della produzione (sostenibile sia economicamente che
livello nazionale, le città si sono sviluppate dal basso
ridurre al minimo anche stipendi rispettabili,
da parenti, perché vivono in un’altra città,
potremmo studiare la creazione di una rete
ambientalmente), di qualità, di edilizia residenziale -
attraverso l’attivismo dei Sindaci, spesso in conflitto
non riuscendo più a garantire un altro
perché si trovano in comunità residenziali”.
di alloggi di questo tipo”.
in tutte le sue componenti, ma in particolar modo in
con gli Stati: i governatori, infatti, spesso provengono
appartamento in affitto. Ci sono padri che si
L’appartamento necessario al progetto è
L’appartamento della Di Vittorio è stato
quella dell’housing sociale e quindi di quella pubblica
dalla provincia e hanno difficoltà a comprendere le
riducono a vivere in auto e che entrano in
stato messo a disposizione dalla Cooperativa
chiamato Casa di Nonno Mario, per dargli
– sia il fulcro di un più generale processo di recupero
problematiche sociali, ambientali ed economiche tipiche
una spirale da cui è difficilissimo uscire”.
Di Vittorio e si trova al 18° piano della
la dolcezza e la gentilezza che il progetto
e riqualificazione del patrimonio edilizio esistente, di
delle città. Ciò che è proprio il superamento di questo
Pensando alle loro difficoltà, la Caritas di
Torre Monaco, in Spina 3, nell’ex Villaggio
della Caritas e delle cooperative vuole
rivitalizzazione dei centri storici e per un vero piano delle
modello. Se persino gli Stati Uniti che certamente non
Torino, in collaborazione con la Cooperativa
Media Mortara delle Olimpiadi del 2006.
aiutare a ritrovare. Della Casa di Nonno
nostre città. In questo contesto il ruolo delle cooperative
possono rivendicare come noi una cultura delle città
Di Vittorio e le Cooperative Synergica e Lavoro
E’ un appartamento accogliente e dotato di
Mario devono chiedere i papà separati
di abitazione sarà essenziale.
capiscano che questo è il modello, come la Brookings
e Solidarietà, ha inaugurato a ottobre un
tutto il necessario: ci sono una cucina, tre
quando chiamano la Cooperativa Synergica
Institution suggerisce, vuol dire che noi dobbiamo
servizio di accoglienza abitativo temporaneo,
camere da letto, un piccolo soggiorno con
(tel 011 2072276 o 011 2073730 lun-
Per 10 anni è stato Assessore alle Politiche
senza esitazione riprendere il cammino interrotto con
in cui i padri separati, senza un proprio
televisione, due balconi panoramici, uno dei
ven ore 9-18) e quando scrivono all’email
per la casa del Comune di Torino, ha guidato
i Governi Berlusconi per rimettere al centro le città ed il
appartamento, possono incontrare i propri
quali si apre in una terrazza con magnifica
[email protected]
l’abbattimento delle Torri di via Artom, lo sviluppo
paesaggio: vere ricchezze del nostro Paese.
figli. Lo ha chiamato Àncòra papà: “E’ ancora
vista su Torino.
informazioni o prenotare, eventualmente,
papà, perché il nostro progetto consente ai
“E’ un progetto che ci ha visti disponibili
l’appartamento.
di Spina 3, ha ideato Locare, favorendo, con le sue
6
NEWS DA TORINO
‘
,
Ci devono essere politiche di rilancio del territorio, con processi di riqualificazione del
patrimonio edilizio, per i quali il ruolo delle cooperative di abitazione sarà essenziale
In alto la Locandina
di “A casa di Nonno Mario”,
a lato le camere da letto
di “A casa di Nonno Mario”
per
avere
politiche, l’incontro tra pubblico e privato. Come
Pensando agli anni di crisi che ancora ci aspettano
padri separati di essere padri; è àncora papà,
immediatamente” dice il presidente di
La Casa di Nonno Mario è stata inaugurata
può sopravvivere oggi, in tempi di penuria di denaro
e utilizzando la sua esperienza torinese e quella
perché è un punto di approdo per i padri che
Legacoop
Pasquale
a ottobre, alla presenza dell’arcivescovo
pubblico, questa rete di protezione sociale per le
nazionale, si sente ottimista o pessimista sui temi
non hanno uno spazio per stare con i loro
Cifani “con la Caritas la cooperazione
di Torino Cesare Nosiglia, che ha voluto
famiglie che hanno nella casa un grave problema
della casa? e perché?
bambini” spiega Pierluigi Dovis, il direttore
l’attenzione per i cittadini in difficoltà.
sottolineare quanto Torino abbia una grande
da risolvere? Le cooperative d’abitanti, che hanno
Voglio essere ottimista ad una condizione però: che
della Caritas dell’Arcidiocesi di Torino.
Il cambiamento dei modelli familiari e
tradizione sociale e quanto sia speciale
partecipato al rilancio di molte zone periferiche, che
noi si capisca che da questa crisi non si esce da soli,
“L’obiettivo” aggiunge “è quello di creare
la crisi economica hanno fatto affiorare
perché “nei momenti di difficoltà non pensa
ruolo possono giocare in queste nuove circostanze?
ma insieme.
uno spazio sereno, che sappia di casa, in
nuove povertà ed è a queste povertà che
alle differenze, si rimbocca le maniche e
cui il padre separato possa trovarsi con i figli,
dobbiamo dare risposte. Noi sappiamo fare
aiuta insieme chi ne ha bisogno”.
In assenza di risorse bisogna mettere in campo
G. De Serio
Abitanti
Piemonte
7
NEWS DA VERCELLI
Un nuovo intervento per 18 alloggi
A Vercelli, l’Edificatrice Uno
completa il PEEP Bertagnetta
Consegnati gli alloggi della prima torre, sono iniziati i lavori della seconda
con il “Programma casa 10.000 alloggi entro il 2012” secondo biennio.
Le due torri del complesso
che l’Edificatrice Uno sta
realizzando a Vercelli
Il presidente Francesco Iaquinta consegna le chiavi del suo alloggio a una socia
Un momento della cerimonia di consegna delle chiavi
Uno per completare il suo intervento nel PEEP Bertagnetta
salga dal basso verso l’alto, riscaldando meglio gli ambienti,
al mese, una cifra altamente concorrenziale che permette loro
di Vercelli proseguono a pieno ritmo, per rispettare, come
secondo le ultime tendenze dell’architettura; gli alloggi sono
di poter gestire il bilancio familiare con certezza e tranquillità”
sempre puntualmente, gli impegni presi con le autorità
stati dotati di impianto di trattamento d’aria, i serramenti sono
In questi anni l’Edificatrice Uno si è proposta come la Cooperativa
locali e, soprattutto, con i soci che aspettano il loro nuovo
in PVC, per offrire il massimo isolamento termico. Inoltre ci sono
d’Abitazione di riferimento non solo nel Novarese, dove è nata,
appartamento.
pannelli solari per la produzione di acqua calda” illustra Fantucci.
e nel Vercellese, dove conta su numerosi interventi, ma anche
In questo quartiere di Vercelli, sorto intorno all’ex ospedale
Tutte queste dotazioni delle torri, insieme alle metodologie di
nel Biellese, dove ha già consegnato ed assegnato ai soci un
La Bertagnetta, la cooperativa novarese ha già realizzato
costruzione, con il cappotto isolante, hanno permesso una
complesso di 27 alloggi nel centro di Gaglianico, riqualificando
quattro progetti, che hanno dato casa a oltre 100 famiglie.
costruzione certificata in classe A; questo significa, spiega ancora
un’area
Quest’ultima realizzazione, il cui cantiere è appena partito, è
l’architetto Fantucci, che “le due torri sono state realizzate con
l’opportunità di parlare con il Presidente della Regione Piemonte
parte di un progetto di due torri, ciascuna di dieci piani fuori
una serie di soluzioni progettuali e costruttive che contengono al
terra per 18 alloggi ognuna. Gli alloggi della prima torre sono
massimo le dispersioni energetiche e garantiscono alti standard di
stati consegnati quasi un anno fa, quelli della torre adesso
efficienza, permettendo ai nostri soci di risparmiare sulla bolletta
in costruzione saranno assegnati entro la prossima estate.
del riscaldamento e ai nostri edifici di essere meno inquinanti”.
“I due edifici hanno in comune una piastra semi interrata,
La prima torre è stata realizzata con il “Programma casa 10.000
destinata ad autorimessa” spiega l’architetto Maurizio
alloggi entro il 2012” Primo Biennio, la seconda ha avuto i
Fantucci, che sta seguendo da vicino i lavori di realizzazione
finanziamenti dello stesso programma, ma con bando del
dell’intero progetto “La cosa che ci è sembrata interessante
secondo biennio. “E in entrambi i casi siamo perfettamente in
è che non si tratta solo di due torri che rispondono alle
linea con i tempi previsti” sottolinea il presidente della Cooperativa
necessità abitative di 36 famiglie, ma sono due veri e propri
Francesco Iaquinta “E’ per me motivo d’orgoglio, e ci tengo che
punti che segnano il territorio e completano un disegno
i soci lo sappiano, che così abbiamo realizzato tutti gli interventi
urbanistico iniziato 15 anni fa, con la realizzazione di altre
per cui abbiamo chiesto i finanziamenti alla Regione Piemonte.
due torri analoghe. La Cooperativa sta, insomma, disegnando
Per noi è sempre stato importante essere interlocutori credibili
il territorio di questo quartiere, lasciando un segno preciso
nel nostro territorio, perché siamo la cooperativa più importante
nel suo skyline”.
e più grande di Legacoop Piemonte Abitanti dell’area e abbiamo
è volano di un’economia duramente provata dalla crisi e dà
Gli appartamenti di entrambi gli edifici sono composti da
dunque anche la responsabilità di dimostrare l’efficienza e
sicurezza alle famiglie che devono pensare al futuro. Noi diamo
soggiorno, cucina abitabile, bagno e due camere da letto,
la concretezza dei nostri valori sul territorio. Lo facciamo con
lavoro a decine di professionisti, sia dentro che fuori dal cantiere,
per una superficie utile di circa 70 metri quadrati. Grande
questa puntualità e questa precisione”.
maestranze locali, che muovono l’economia del nostro territorio.
attenzione è stata riservata alle caratteristiche tecniche
E che i valori siano importanti, rivalutati dall’opinione pubblica in
E grazie al nostro impegno e agli sforzi abbiamo realizzato già
dell’edificio, in modo da offrire il maggior risparmio
questi tempi di crisi, il presidente Iaquinta lo riafferma al ricordare
700 alloggi, abbiamo conquistato una leadership indiscutibile
energetico: “Il riscaldamento è a pavimento, in modo che
che “i nostri soci godono di canoni d’affitto inferiori al 30% di
nella nostra area e siamo diventati un punto di riferimento per
quelli del mercato; nel PEEP la Bertagnetta, una delle aree a
centinaia di famiglie. La puntualità che caratterizza sempre il
maggiore sviluppo di Vercelli, situata in una zona con buoni
nostro lavoro è per me motivo d’orgoglio: i nostri soci possono
collegamenti con il centro cittadino, i soci appena entrati negli
credere alla nostra parola. C’è qualcosa di più importante come
alloggi della torre appena consegnata pagano meno di 350 euro
garanzia dei rapporti interpersonali?”
18 alloggi consegnati alla fine del 2011 e i prossimi 18 alloggi
in fase di realizzazione. I lavori della cooperativa Edificatrice
8
La torre terminata, i cui
alloggi sono stati consegnati
ai soci
‘
abbandonata.
“In
quella
circostanza
ho
avuto
Roberto Cota, che ci ha onorati con la sua presenza, e ho avuto
la sua assicurazione del suo impegno per le politiche della casa”
dice il presidente “E’ un impegno importante, perché la casa
,
Le due torri sono state realizzate con
una serie di soluzioni che contengono
al massimo le dispersioni energetiche,
permettendo ai nostri soci di risparmiare
sulla bolletta del riscaldamento
9
NEWS DA ALESSANDRIA
56 alloggi a poca distanza dal centro storico
L’UNI-C.A.P.I. riqualifica l’area Ex Legrand di Alessandria
L’acquisto del terreno con risorse della cooperativa.
Dopo la bonifica, un progetto che punta su qualità e sostenibilità
350 euro mensili. C’è anche la possibilità, a parte, di
avere in assegnazione esclusiva un ulteriore posto
auto scoperto all’interno del cortile.
“Quanto alle caratteristiche costruttive dell’edificio e
degli alloggi, si è voluto ottenere un’ottima vivibilità”
commenta il presidente “basti pensare che gli alloggi
di 4 camere hanno un grande terrazzo di circa 3 metri
per 3, oltre un secondo balcone che varia dai 2,33
metri ai 4,5 metri; così si possono coniugare spazi
abitativi aperti e chiusi ed assicurare un’abbondante
e
prolungata
luminosità,
data
l’esposizione
e
l’orientamento dell’edificio”.
Rendering del progetto
‘
10
Il cantiere nell’area Ex Legrand
Anche la mobilità delle persone disabili su carrozzella
Ogni alloggio è dotato di un impianto di ventilazione
è garantita concretamente ed è superiore agli standard
meccanica controllata con recupero del calore per
urbanistici richiesti dalle norme vigenti (in questi alloggi
il mantenimento del corretto livello igrometrico
La Cooperativa UNI-C.A.P.I. ha iniziato i lavori di costruzione
Piazza Garibaldi. La zona è dotata di tutti i servizi: sono presenti
in costruzione la sagoma della carrozzella può ruotare in
dell’ambiente e della predisposizione dell’impianto di
del complesso da 56 alloggi previsto nell’area Ex Legrand, ad
l’asilo e la scuola elementare, proprio al lato dell’edifico, e a
presenza del bidet, mentre le norme vigenti prevedono
condizionamento.
Alessandria.
poche decine di metri ci sono banche, supermercati, farmacie,
che la mobilità sia consentita non computando il bidet)
L’esperienza degli ultimi interventi costruttivi della
Si tratta di un intervento piuttosto complesso, in cui la
cinema, nonché le fermate dei mezzi pubblici di piazza
Gli standard energetici sono elevati grazie al rispetto
Cooperativa che rispettano elevati standard energetici
Cooperativa ha investito risorse proprie: “E’ finita l’epoca in cui
Ceriana. E’ un’area dal passato industriale, trasformata in zona
del protocollo ITACA al livello previsto dal bando di
permette di valutare che i costi energetici degli alloggi
i Comuni fornivano alle cooperative le aree edificabili in diritto
residenziale con un serio lavoro di bonifica, come succede
finanziamento.
in fase di costruzione (riscaldamento, acqua calda ed
di superficie” ha spiegato il presidente Roberto Zeppa “Per
sempre più spesso nelle città moderne, che riqualificano i loro
Tutti gli alloggi sono dotati di riscaldamento a pannelli
energia elettrica) dovrebbero attestarsi a livelli molto
poter costruire nuovi alloggi per i nostri soci e soddisfare i loro
quartieri un tempo industriali portando nuova linfa, con nuovi
radianti a pavimento completamente contabilizzato,
più bassi di quelli ottenibili in edifici con prestazioni
bisogni abitativi dei prossimi anni, ci siamo dovuti rivolgere al
abitanti e nuovi edifici.
con possibilità di differenziare la temperatura tra zona
energetiche inferiori, quali sono, generalmente, gli
mercato immobiliare. Al momento dell’acquisto del terreno, si
“Il nostro secondo passo è stato concepire un intervento dagli
giorno e zona notte,
edifici dove si trovano gli alloggi concessi in locazione
è tenuto conto delle caratteristiche della zona, situata nel cuore
elevati standard qualitativi in termini non solo di risparmio
termoregolazione con sonde e contatori di acqua ed
alle famiglie nell’ambito del libero mercato.
del quartiere Cristo, molto vicina al centro di Alessandria.
energetico ma di vivibilità” ha spiegato ancora il presidente
energia che permette la completa indipendenza delle
I lavori sono stati affidati a luglio alla Romano
Zeppa “L’obiettivo della Cooperativa è quello di offrire ai
regolazioni. L’integrazione dell’acqua igienico sanitaria
Costruzioni & C s.r.l. e le consegne degli alloggi ai soci
Soci alloggi con una elevata efficienza energetica e standard
avverrà mediante pannelli solari posti sul tetto che
sono previste per l’estate 2014. Il progetto beneficia
qualitativi elevati ad un canone di molto inferiore al mercato
produrranno circa il 60% del fabbisogno di acqua calda
del finanziamento nell’ambito del Piano Casa della
corrente dell’affitto”
sanitaria dell’edificio.
Regione Piemonte “10.000 alloggi in affitto”.
,
L’obiettivo della Cooperativa è offrire ai
Soci alloggi con un’elevata efficienza
energetica e standard qualitativi elevati
ad un canone di molto inferiore al
mercato corrente dell’affitto
attraverso una centralina di
I 56 alloggi sono distribuiti da tre vani scala; la scala centrale
serve 14 alloggi, distribuiti su sette piani, mentre le due scale ai
lati danno accesso a 21 alloggi ognuna, su tre corpi che hanno
altezze differenti. In questo modo si sono ottenute diverse
tipologie, che possono soddisfare le esigenze abitative dei soci,
Siamo riusciti così a riavvicinare gli interventi costruttivi al
siano single, in coppia o con famiglia numerosa.
cuore della città con evidenti vantaggi per le persone che li
Le tipologie di riferimento saranno due: alloggi bilocali da 46
abiteranno”.
metri quadrati con cantina e box ad un canone di circa 250
L’area Ex Legrand si trova infatti nelle immediate vicinanze
euro mensili; appartamenti da quattro camere con due servizi
di piazza Ceriana, situata a circa un chilometro e mezzo da
con metrature di 72 e 74 metri quadrati, cantina e box a circa
La piantina
di un piano tipo
dell’edificio in costruzione
11
NEWS DA TORINO
500 alloggi in Provincia di Torino
24
nuovi alloggiMonaco
affacciati
La Fondazione
scommette
sui più giovani
sulle spettacolari Alpi del pinerolese
la consegna delle chiavi ai soci, con primi da
sinistra, il presidente della Cooperativa Giulio
Blanc e il sindaco di Pinerolo Eugenio Buttiero
Foto di gruppo per i dirigenti e
i soci della Prima Maggio
Le consegne della Cooperativa Primo Maggio al termine di un lungo iter.
La collaborazione dei soci nella progettazione
al progetto e ha seguito la Direzione dei Lavori
maggiormente dai nostri soci. Le richieste erano spesso
architettonici: “E’ composto da quattro piani fuori
di due camere da letto mentre per la zona giorno era
terra con un orientamento sudovest – nordest che
generalmente accettata la soluzione unificata, cioè
lo rende ottimale per l’utilizzo della falda del tetto
soggiorno e angolo cottura in uno stesso ambiente.
‘
esposta a sudovest per la posa dei pannelli solari per
la produzione dell’acqua calda sanitaria e per la posa
dei pannelli fotovoltaici”
L’attenzione
per
il
risparmio
energetico
e
la
sostenibilità ambientale si nota in ogni dettaglio:
“L’edificio è dotato di impianto termico centralizzato
L’edificio realizzato
dalla Cooperativa
Primo Maggio
12
per il riscaldamento degli ambienti e la produzione
,
E’ un edificio storico per la cooperativa,
che con questo intervento raggiunge
i 500 alloggi, realizzati in 30 diversi
progetti, 26 di nuova costruzione e 4
di recupero edilizio
Dal 17 novembre 2012, 24 famiglie di Pinerolo (TO)
denominato “10.000 alloggi entro il 2012 – 1°
di acqua calda sanitaria; il generatore di calore è del
hanno un nuovo alloggio da cui iniziare un progetto
biennio”, ma la domanda non è stata accolta perché
tipo caldaia murale a condensazione, centralizzato e
di vita, con la sicurezza, in questi tempi di crisi, di non
non compatibile dal punto di vista urbanistico. Con il
alimentato a gas metano e gli alloggi hanno pannelli
essere mandate via da contratti in scadenza o da
2° biennio, la cooperativa ha riproposto con insistenza
radianti a pavimento e scaldasalviette integrativo nei
Così il risultato è stato quello progettare alloggi tutti
padroni di casa diventati economicamente più esigenti.
l’intervento, facendo forza sul fatto che aveva la
bagni. Il sistema di termoregolazione consente la
composti da camera doppia, camera singola, bagno,
La Cooperativa Primo Maggio ha infatti consegnato
proprietà dell’area e che questa era dotata delle
contabilizzazione individuale, per cui i soci pagheranno
ripostiglio e zona giorno. I più piccoli, che rientrano
24 alloggi, realizzati nell’ambito del Programma Casa
opere di urbanizzazione. Il Comune infine ha accolto
il riscaldamento effettivamente utilizzato nei loro
nell’edilizia sperimentale, hanno una superficie utile
“10mila alloggi entro il 2012”. Si trovano in via Asiago
l’istanza della cooperativa e ha apportato una lieve
appartamenti. La produzione di acqua calda sanitaria
di 60 metri quadrati, mentre i restanti alloggi di
28, una zona semiperiferica di Pinerolo, ma ben servita
modifica alle norme di attuazione del piano regolatore,
ottenuta grazie all’impianto solare termico, cioè
edilizia agevolata (e 1autofinanziato) arrivano fino a
dai collegamenti pubblici.
consentendo l’intervento”
all’energia pulita e rinnovabile, ha una copertura del
un massimo di 68 metri quadrati di superficie utile,
La loro realizzazione ha avuto, come racconta il
Nel frattempo anche la Regione Piemonte ha dato il
fabbisogno annuo di oltre la metà, arrivando al 65%”
differenziandosi dai primi per la maggiore ampiezza
presidente della Cooperativa Giulio Blanc, “un iter
via libera ai finanziamenti per la realizzazione di 24
spiega l’architetto.
della zona giorno e del bagno”
piuttosto travagliato”: “L’area sulla quale sorge l’edificio
alloggi, dei quali 16 di edilizia agevolata, 7 di edilizia
I quattro piani dell’edificio sono serviti da tre vani
E, particolare molto apprezzato dai soci, aggiunge con
era soggetta ad un PEC esteso all’intera zona, di
sperimentale ed 1 in autofinanziamento, e sono
scala, che danno accesso a due alloggi per piano. “E’
un sorriso Francesca Sassi, le zone giorno di tutti gli
55.000 mq, con tanti proprietari. La cooperativa, che
finalmente partiti i lavori. Il cui risultato si è visto il
una soluzione che permette ad ogni alloggio di avere
alloggi si affacciano sul magnifico panorama delle Alpi
aveva a suo tempo acquistato circa 10.000 mq di
17 novembre, con l’ingresso di 24 soci e delle loro
almeno 2 arie per ottimizzare la circolazione naturale
pinerolesi. Il che è un valore aggiunto che non può
terreno, si era subito attivata per promuovere il PEC,
famiglie nei nuovi appartamenti. Tra i soci assegnatari
dell’aria e la distribuzione degli ambienti interni”
non dare soddisfazione.
ma purtroppo non tutti i proprietari compresi nell’area
si trovano soprattutto giovani e giovani coppie, famiglie
commenta Francesca Sassi.
Il presidente Giulio Blanc sottolinea invece con
erano interessati e quindi lo strumento urbanistico non
tradizionali e monoparentali e una famiglia di anziani,
Il lavoro di progettazione è risultato di un processo
soddisfazione un altro elemento, che rende questo
è mai decollato”.
a comporre quel mix generazionale che è da tempo
piuttosto interessante, in cui i soci hanno avuto un
edificio a suo modo storico per la Primo Maggio:
La Primo Maggio ha presentato nel frattempo una
uno degli obiettivi delle cooperative d’abitazione.
ruolo da protagonisti: “Durante il periodo dedicato alla
“Con questo progetto la cooperativa ha realizzato 500
domanda alla Regione Piemonte “per ottenere un
A illustrare l’edificio ad Abitare in Cooperativa è
progettazione delle unità abitative si è fatta una ricerca
alloggi, distribuiti in ben 30 interventi, 26 di nuova
finanziamento nell’ambito del Piano Casa regionale
l’architetto Francesca Sassi, che ha collaborato
sulla tipologia e sulla metratura di alloggio richiesta
costruzione e 4 di recupero edilizio”
13
Green Economy e cooperazione, insieme si può
NEWS NEWS NEWS NEWS
Il 17 novembre la Cooperativa Di Vittorio ha
A Ecomondo oltre 1200 imprese,
anche cooperative, hanno
testimoniato la vitalità del settore
anche a livello internazionale
consegnato gli ultimi 24 alloggi realizzati in via Rossini
20, a Beinasco, nella cintura meridionale di Torino. Si trovano
in un complesso residenziale articolato intorno a 4 scale, per
un totale di tre piani fuoriterra e un piano interrato, destinato
alle cantine e ai box (ogni appartamento ha una cantina e un
box). Le tipologie degli alloggi sono bilocali al piano terra, con
giardino pertinenziale, trilocali piccoli, per un totale di 46 metri
&
Si è svolta a Rimini dal 7 al 10 novembre 2012, la 16°
dell’ecoefficienza, della rinnovabilità dei materiali e del
quadrati, e trilocali grandi, per un totale di 66 metri quadrati,
fiera internazionale del recupero di materia ed energia e
riciclo dei rifiuti.
ai piani superiori.
dello sviluppo sostenibile: Ecomondo.
E’ interessante segnalare che, nell’occasione, Rimini Fiera
L’edificio è stato costruito con tecnologie all’avanguardia,
Una manifestazione che di anno in anno vede aumentare
ha inaugurato il suo terzo impianto fotovoltaico, realizzato
per ottenere nel modo più efficace il risparmio energetico:
la presenza di imprese espositrici e di visitatori. Si è vista
sulle coperture dei sedici padiglioni per coniugare nel
gli impianti solare termico e fotovoltaico garantiscono la
infatti la presenza di un sistema industriale del settore, con
migliore dei modi tecnologia e architettura. Distribuito
produzione di acqua calda attraverso le energie rinnovabili,
oltre 1200 imprese che nei 16 padiglioni hanno proposto
su 100.000 mq, è composto da 33.296 pannelli
i serramenti sono ad alta efficienza energetica, con vetri
un campionario di soluzioni tecnologiche a dimostrazione
fotovoltaici in silicio amorfo, è il più grande impianto
basso emissivi e isolamento termoacusrico, la caldaia a
dell’edificio sono dotate di un ampio spazio a verde.
di vitalità e competitività anche su scala internazionale.
d´Italia architettonicamente integrato con caratteristiche
condensazione è dotata di contabilizzatori individuali, le
Gli alloggi sono stati assegnati a cittadini di Beinasco, che hanno
A testimoniare quanto l’impronta “green” sia strategica
innovative, ha una potenza complessiva di 4.332 kWp
murature sono realizzate in modo da avere un maggiore
partecipato a un Bando di avviso pubblico del Comune; il 50%
per tutta l´industria nazionale, in una prospettiva di
per produrre 5.000.000 kWh all’anno di energia elettrica,
isolamento sulle murature perimetrali esterne e sui solai, il
degli appartamenti è stato riservato a giovani coppie; il resto è stato
ripresa economica, sono i toni usati nel messaggio che
tanta quanta ne consumano mediamente, in un anno,
rivestimento è con cappotto. La parte anteriore e posteriore
assegnato secondo le graduatorie.
il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha
1.730 famiglie.
inviato nella giornata inaugurale, per dire che “l’Italia può
Nell’ambito della fiera di Rimini si è svolta inoltre la
e deve, senza ulteriori esitazioni, colmare ritardi rispetto
5° edizione di “Cooperambiente” la fiera dell’offerta
agli standard europei e darsi più validi presidi nella difesa
cooperativa di energia e servizi per l’ambiente, con un
dell’ambiente”.
padiglione interamente dedicato alle imprese cooperative
La fiera, oltre al suo
che operano nel settore dell’ambiente e delle energie
ruolo
rinnovabili. In questo contesto si è svolta sabato 10
prettamente
espositivo
Un’immagine
dell’edificio
in costruzione
è
stata
novembre la Conferenza nazionale Eco Courts, il
anche contenitore di
progetto europeo dell’abitare sostenibile “Dal web ai
numerose iniziative
condomini: nuove modalità e strumenti per risparmiare
collaterali sul tema
insieme”, una ricerca finanziata dalla Comunità Europea
dell’ambiente e del
a cui partecipano diversi operatori pubblici e privati con
impiego delle fonti
a capo fila il Comune di Padova. Questa ricerca si pone
rinnovabili di energia.
come obiettivo il controllo, attraverso azioni collettive e di
Si sono chiusi infatti, l’8 novembre alla Fiera di Rimini
sensibilizzazione dell’utente, dei consumi (energia, acqua
durante la manifestazione, gli “Stati generali della Green
e rifiuti) nell’ambito di condomini urbani. Per sviluppare
Economy”, segnati da un record di presenze, che hanno
il progetto sono state attivate due “comunità”, una fisica
tracciato una road map di proposte di sviluppo economico
e una virtuale. La prima coinvolgerà alcuni condomini
nel segno della sostenibilità. Promossi dal Ministero
associati a Legacoop Abitanti, la seconda tutti i cittadini
dell’Ambiente e da 39 soggetti della “green economy”,
e le famiglie che vorranno aderire alla web community
hanno discusso su 70 proposte elaborate nei mesi scorsi
ECO Courts.
da oltre 1000 esperti che hanno lavorato su 8 temi
14
strategici. Tra i temi di spicco quello dedicato allo Sviluppo
Arch. Egidio Giannico
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08/11/12 11:06
Abitare in cooperativa
augura ai lettori e ai soci delle cooperative
un Buon Natale e Felice 2013
NEWS NEWS NEWS NEWS NEWS
BIOARCHITETTURA
Alla Fiera di Rimini
15
1212
A
ntonio Sgrò è socio della Cooperativa
La Popolare, attiva soprattutto nel Torinese
e nella Val di Susa, dal 1994. Nel 2000,
dopo uno sfratto, grazie alla cooperativa ha
avuto in assegnazione un alloggio per la sua
famiglia, composta da quattro persone, a
Buttigliera Alta (TO).
“L’alloggio è ampio e spazioso e mi ha
permesso di risolvere il problema della casa,
sapendo che nessuno potrà mai più mandarci
via, se non in caso di morosità” dice Antonio
“Questa sicurezza ci permette di affrontare
in tutta tranquillità i problemi quotidiani, che
non sono pochi. Vivere in Cooperativa ti fa
sentire parte attiva di una comunità in ogni
momento” assicura.
Strada antica di Francia n° 59
Buttigliera Alta