Periodico di informazione e cultura dell’abitare in cooperativa ABITARE I N C O O PUBBLICAZIONE QUADRIMESTRALE ANNO XIV - NUMERO 40 - POSTE ITALIANE SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE 70% - D.R.T. D.C.B. - TORINO NR. 3/2012 Roberto Tricarico: Così cambieremo le politiche per la casa Primo Maggio: 24 alloggi davanti al magnifico panorama delle Alpi Edificatrice Uno: a Vercelli completa il disegno dell’ex Bertagnetta UNI-C.A.P.I.: ad Alessandria riqualifica l’area Ex Legrand P E R A T I V A numero 40 cambieremo le politiche per la casa 7 A Casa di Nonno Mario, un rifugio per i papà separati e i loro figli 8 A Vercelli, l’Edificatrice Uno completa il PEEP Bertagnetta 10 L’UNI-C.A.P.I. riqualifica l’area Ex Legrand di Alessandria 12 Primo Maggio: 24 alloggi davanti alle Alpi pinerolesi 14 Ecomondo: Green Economy e Cooperazione ABITARE IN COOPERATIVA IL DIRETTIVO legacoop Abitanti Piemonte Presidente: Pasquale Cifani Vice Presidente: Roberto Zeppa Romeo Bevilacqua, Stefano Bigotti, Giuseppe Bisio, Giulio Blanc, Rinalda Borra, Giuseppe Calandra, Oronzo De Padova, Generoso De Serio, Salvatore Di Brigida, Maurizio Fantucci, Giuseppe Fortino, Pietro Ghio, Egidio Giannico, Domenico Iannello, Francesco Iaquinta, Euplio Iula, Adriana Maletta, Ettore Matinata, Guido Matinata, Alessandra Monaco, Massimo Rizzo, Marcello Stramaccia, Giuseppe Totaro, Alessandra Trotta, Galliano Vagaggini, Renzo Vanzo. ABITARE N C O O P E R A T I V A Redazione: presso LegaCoop Abitanti Piemonte Via Perrone, 3 - Torino - Tel. 011 5185149 Anno 14 - n° 40 Pubblic. quadrim. Dicembre 2012 Reg. Trib. di Torino n. 5302 del 27/08/1999 Direttore Responsabile: Laura Cardia Capo Redattore: Generoso De Serio Redazione: Giuseppe Bisio, Giuseppe Fortino, Egidio Giannico, Domenico Iannello, Francesco Iaquinta, Euplio Iula, Guido Matinata, Ettore Matinata, Massimo Rizzo Proprietà: LegaCoop Abitanti Piemonte Grafica: Jabé srl - Torino Stampa: Marcograf - Venaria (TO) Tiratura: 10.000 copie Cooperativa 13 febbraio Via San Giuseppe, 21 Pinerolo (TO) Tel 0121 374995 • e.mail: [email protected] Presidente Francesca Sassi Cooperativa Clara Via Roma, 7 Caselle (TO) Tel 011 9913671 • e.mail: [email protected] Presidente Renzo Vanzo Cooperativa Coop Casa Chivasso Via Torino, 86 Chivasso (TO) Tel 011 91727801 • e.mail: [email protected] Presidente Romeo Bevilacqua Cooperativa Giuseppe Di Vittorio Via Perrone, 3 Torino Tel 011 5648666 • e.mail: [email protected] Presidente Massimo Rizzo Cooperativa La Popolare Via Rubattera, 10 Bussoleno (TO) Tel 0122 49279 • e.mail: [email protected] Presidente Pacifico Trabucchi Cooperativa Musetta Via Perrone, 3 Torino Tel 011 4055179 • e.mail: [email protected] Presidente Giuseppe Fortino Cooperativa Primo Maggio Via San Giuseppe, 21 Pinerolo (TO) Tel 0121 374276 • e.mail: [email protected] Presidente Giulio Blanc L’obiettivo del 2013: la casa al centro della politica Il 2012 ci saluta lasciandoci pesanti eredità economiche e sociali. Per le nostre cooperative e per i nostri soci l’IMU, la discriminazione e l’ingiustizia che rappresenta la sua applicazione in molti Comuni, sono una ferita aperta. Da una parte le famiglie dei nostri soci hanno diritto alle detrazioni dei 200 euro, ma dall’altra si nega loro la possibilità di detrarre i propri figli, come possono fare altri cittadini. Come se i figli dei nostri soci non fossero come tutti gli altri. E’ un’ingiustizia così palese che diventa difficile commentarla. Ma non c’è solo questa mancanza da parte del legislatore. Da quest’ultimo editoriale dell’anno vorrei esprimere la mia indignazione per la scarsa sensibilità sociale di alcune dell’economia, questo lo sappiamo tutti. Dietro la casa c’è Amministrazioni Locali, che hanno come unico obiettivo quello un intero settore che incrementa il PIL, che produce posti di di fare cassa, non sempre per reali problemi di bilancio, senza lavoro e che contribuisce in modo fondamentale allo sviluppo preoccuparsi delle possibilità economiche dei propri cittadini. economico di intere aree. E’ un settore in ginocchio, a causa Il risultato è che chiedono di più ai loro cittadini che hanno di della stretta creditizia, che impedisce a chi vuole investire nel meno, applicando politiche sociali non solo di dubbio gusto, ma settore di avere il sostegno delle banche. anche di evidente ingiustizia sociale. Prendiamo come esempio Provincia di alessandria Abbiamo intenzione di incontrare nei prossimi mesi i il Comune di Collegno, nella periferia nord di Torino. L’aliquota Cooperativa Uni C.A.P.I. Via Urbano Rattazzi, 11 Alessandria Tel 0131 43141• e.mail: [email protected] Presidente Roberto Zeppa rappresentanti dei partiti politici, delle associazioni di categoria, applicata alla Coop. Indivisa, e di conseguenza ai soci, è 8,9 delle organizzazioni della società civile, per discutere con loro per mille. Lo Stato, per agevolare questa specifica categoria di del tema della casa ed elaborare un documento finale, con cittadini, ha deciso di rinunciare alla propria quota di imposta. le nostre idee e le nostre proposte, da presentare ai partiti Provincia di cuneo Alcune Amministrazioni Locali hanno così ridotto l’aliquota politici e ai loro leaders in vista delle elezioni. Non abbiamo Cooperativa Coefers Via Mondovì, 2 Cuneo Tel 0171 696362 • e.mail: [email protected] Presidente Salvatore Di Brigida deliberata del 3,8 per mille, per ridurre il peso della tassa sui alcun pregiudizio ideologico, vogliamo ascoltare le idee di cittadini, considerati per legge più fragili, altre, come Collegno, tutte le parti sociali interessate a discutere di casa con noi, per invece, hanno deciso di incamerare tutta la tassa. Così risulta che riflettere insieme, avendo come obiettivo l’elaborazione di un incassano l’8,9 per mille dai soci delle Cooperative d’Abitazione, documento politico. come dagli immobiliaristi, che magari hanno sempre praticato Cooperativa Marilena Corso Giolitti, 2 Cuneo Tel 0171 699070 • e.mail: [email protected] Presidente Rinalda Borra Il nostro percorso è iniziato con Roberto Tricarico, responsabile una attività edilizia speculativa, le cui case hanno la medesima nazionale delle politiche abitative del PD e per 10 anni aliquota, ma al Comune resta il 5,1 per mille. Ovviamente Assessore alle Politiche per la Casa del Comune di Torino. Per Cooperativa La Lavoratori Via Ghione, 5 Savigliano (CN) Tel 0172 21604 • e.mail: [email protected] Presidente Guido Matinata Legacoop Abitanti Piemonte intende seguire da vicino tutte le questo lo abbiamo intervistato in questo numero di Abitare vicende simili e userà tutte le risorse legali in suo possesso per in Cooperativa: le sue parole, le sue analisi sulla questione lottare contro questa discriminazione verso le famiglie più deboli, della casa nel nostro Paese vi danno un’idea della gravità a quali quelle dei propri soci. Le determinazioni delle aliquote cui siamo arrivati, a causa dell’assenza di politiche precise su devono essere fatte in base a ragionevolezza, buonsenso e non questi temi. discriminazione; in alcuni Comuni, ciò non è avvenuto e quindi In questo numero trovate anche le ultime novità di alcune delle chi ha di meno deve pagare di più. nostre associate: ad Alessandria l’UNI-CA.P.I. ha iniziato i lavori Anche queste esperienze poco confortanti con le Amministrazioni nell’area ex Legrand, per uno dei suoi progetti più ambiziosi; la Locali hanno spinto la Direzione di Legacoop Abitanti Piemonte Primo Maggio ha raggiunto i 500 alloggi costruiti, con le ultime a iniziare un percorso, per tentare di rimettere nell’agenda della consegne a Pinerolo; a Vercelli la Edificatrice Uno continua a politica il tema della casa, affinchè vengano messe in atto azioni elaborare il disegno urbanistico di un intero quartiere. La loro per dare una risposta a chi non ha ancora risolto il problema di attività è prova della versatilità delle nostre proposte. Cooperativa San Pancrazio Via Perrone, 3 Torino Tel 011 5654444 • e.mail: [email protected] Presidente Pasquale Cifani Cooperativa Unità Operaia Alto Canavese Viale dei Mille, 13 Cuorgnè (TO) Tel 0124 650498 • e.mail: [email protected] Presidente Domenico Iannello 15 News I Provincia di Torino EDITORIALE 4 Roberto Tricarico: ecco come LE COOPERATIVE SOMMARIO 3 Editoriale Cooperativa Flavia Via Fossano, 6 Cuneo Tel 0171 695070 • e.mail: [email protected] Presidente Pietro Ghio Cooperativa La Quercia Via Ghione, 5 Savigliano (CN) Tel 0172 22668 • e.mail: [email protected] Presidente Francesco Matinata Provincia di novara Cooperativa Edificatrice Uno Via XXIII Marzo, 21 Novara Tel 0321 399326 • e.mail: [email protected] Presidente Francesco Iaquinta Cooperativa Edilcooper Via XXIII Marzo, 21 Novara Tel 0321 399326 • e.mail: [email protected] Presidente Francesco Iaquinta Provincia di verbania Cooperativa Edificatrice Tre Via Olanda, 35/B Pallanza (VB) Tel 0323 53435 • e.mail: [email protected] Presidente Giuseppe Calandra Cooperativa Pallanza Via Olanda, 35/B Pallanza (VB) Tel 0323 404628 • e.mail: [email protected] Presidente Giuseppe Calandra un’abitazione a costi sostenibili. Negli ultimi 10 anni abbiamo sentito grandi chiacchiere, si è parlato di 1 milione di nuovi Approfitto di queste righe alloggi e di nuovi appartamenti per i più deboli, ma i fatti dicono anche per augurare un Buon 2013 a tutti i lettori che per gli stanziamenti economici siamo rimasti fermi ai 500 milioni del Governo di Romano Prodi, nel 2006. L’edilizia non dà solo una casa a chi ne è privo. è un volano Pasquale Cifani Presidente Legacoop Abitanti Piemonte L’INTERVISTA Obiettivo: nuove politiche per la casa Roberto Tricarico: ecco come cambieremo le politiche per la casa L’IMU, una follia per le Case di Cooperativa. In uno Stato Sociale moderno, essenziale l’attenzione al diritto alla casa Da Assessore alle Politiche per la casa del Comune con le persone che da Assessore ho curato con tanta di Torino a Responsabile Nazionale per le politiche passione. Chi si occupa come me di casa deve sapere abitative del PD. Cosa ha rappresentato per lei che dietro una domanda c’è sempre la storia di una questo salto? persona o di una famiglia. Questo nuovo incarico per me è un’occasione per poter sperimentare su scala nazionale, attraverso il In Italia il problema della casa non ha ancora dialogo con le strutture centrali e periferiche del mio raggiunto livelli di emergenza sociale come in Partito, con i Gruppi parlamentari, gli amministratori Spagna, dove solo quest’anno sono stati eseguiti le tante buone pratiche avviate qui a Torino e per oltre 100mila sfratti contro le famiglie che non giovani: è a loro, che spesso hanno lavori pagati non tentare di definire un disegno di governo delle nuove possono pagare i mutui. Ma è uno dei problemi più benissimo, che è preclusa ogni possibilità di acquisto e vecchie emergenze abitative. rilevanti per le famiglie che si stanno impoverendo. della casa, in questa situazione” dice Cifani. “Come Il responsabile nazionale del PD per le politiche abitative Roberto Tricarico 4 Come incide, oggi, la casa nei bilanci familiari? E intende rispondere la politica a questo cambiamento? Come vede la situazione nazionale della casa, da come incide sul mercato l’IMU? E’ necessario dare le garanzie che il lavoro non dà questo nuovo ruolo? E’ cambiata la sua visione, Gli affitti sono cari, come i mutui. Il canone o meglio più alle banche e senza le quali non c’è possibilità passando da un ambito locale, seppure di una i costi dell’abitare incidono sul reddito per un minimo di accesso al credito. E, d’altra parte, è necessario il grande città, a quella nazionale? del 50% fino ad un massimo dell’80% e dunque sostegno all’affitto, perché, in un panorama che è Attualmente ci sono in Italia ben 650 mila famiglie in sono insostenibili. Nel 2009 le famiglie “in proprietà” cambiato così radicalmente, a causa della crisi, l’affitto attesa di ottenere un alloggio di edilizia residenziale a rischio insolvenza erano il 25,4% di quelle indebitate Roberto Tricarico è il responsabile nazionale del PD è diventato una voce fondamentale del mercato. pubblica. A questi dati occorre aggiungere la crescita mentre nel 2006 era il 18%. Nel 2008 le famiglie in per le politiche abitative, dopo la decennale esperienza Legacoop Abitanti Piemonte intende discutere di esponenziale della domanda che ha coinvolto in arretrato con il mutuo erano il 7% di quelle indebitate alla guida dell’Assessorato alle Politiche per la Casa del questi temi con tutti gli attori interessati alle politiche maniera massiva le cooperative di abitazione. Il mercato (circa 160.000 famiglie). Tutto ciò è insostenibile e Comune di Torino. E’ la prima personalità incontrata per la casa, “senza alcuna preclusione ideologica” immobiliare continua ad essere rigido e non risponde l’introduzione dell’IMU mette in difficoltà anche le da Legacoop Abitanti Piemonte, nell’ambito del assicura Cifani “il nostro vuole essere un incontro alle esigenze di flessibilità (anche territoriale) richiesta Cooperative di Abitazione e gli ex Iacp che hanno svolto percorso che sta compiendo in questi mesi. “Abbiamo di idee, un’occasione di riflessione comune, per nel mercato del lavoro o nei sistemi di formazione. una vera funzione calmieratrice. Ed ancora più folle è deciso di preparare un documento da presentare ai arrivare poi a un documento finale, che presenti le Le politiche abitative del nostro Paese hanno portato stato considerare queste case come seconda abitazione leaders politici prima delle elezioni, con le nostre idee nostre proposte”. Due sono i punti non negoziabili in ad un aumento delle quote di abitazioni in regime di con relativo aggravio dell’imposta. Questo punto va e le nostre proposte per rimettere la Casa al centro questo incontro di idee: “L’attenzione per le famiglie in proprietà ed una corrispondente diminuzione di quelle corretto ed io personalmente mi sto spendendo molto dell’azione politica” spiega il presidente di Legacoop difficoltà o comunque più deboli, a cui va garantito il in affitto. Nel 2008 le famiglie che vivevano in casa di perché accada. Piemonte Abitanti Pasquale Cifani “da troppo tempo diritto a case moderne, sostenibili e a prezzi calmierati, proprietà erano il 75%, quelle che vivevano in affitto il assistiamo a troppe parole e pochi fatti. Erano state e la casa come volano dell’economia. Vorrei che fosse 29% ed il 6% quelle che vivevano in una casa ad “uso Lei coordina le politiche per la Casa del PD, il promesse nuove costruzioni per i ceti più deboli e chiaro che nuovi edifici, realizzati con le tecniche gratuito”. Il 63% delle famiglie in affitto ha un contratto partito che guida la coalizione di centrosinistra, che nuove politiche, attente ad assicurare il diritto alla casa più all’avanguardia significano anche un patrimonio “libero”, il 12,7% è a canone sociale (ERP), l’8,4% è a secondo i sondaggi, dovrebbe vincere le elezioni. ai cittadini, ma i fatti sono stati deludenti. Si è fermi immobiliare meno inquinante ed economicamente canone calmierato e il 12,7% è in affitto temporaneo. Quali sono le politiche per la casa che il suo partito agli stanziamenti del Governo Prodi e, soprattutto”, più sostenibile, perché si usano meglio le energie Questa la situazione che vedo oggi e che vedevo proporrà agli elettori e, dunque, applicherà in caso mancano le politiche che tracciano il futuro del settore. rinnovabili e meno quelle tradizionali. Sono punti per ieri in Assessorato e rimango fermo della mia idea: di vittoria? Che ruolo vede per le cooperative di Il risultato del disinteresse della politica per un intero noi irrinunciabili”. occorrono azioni legislative che liberino le politiche abitanti nelle politiche che disegnerete? comparto in crisi. “Possiamo dire che il settore edilizio, Roberto Tricarico ha incontrato Legacoop Piemonte della casa che oggi sono ostaggio di una cultura non La casa deve essere tra i primi pensieri delle politiche del un volano dell’economia, è in ginocchio. La crisi della Abitanti a novembre, “ha dimostrato sensibilità su più adatta ai tempi. PD e del centrosinistra. La casa è un diritto essenziale finanza ha fatto sì che le banche non prestino più questi argomenti ed è per questo, per spiegare ai denaro: chi entra in un’agenzia per chiedere un mutuo nostri lettori questo nuovo cammino che abbiamo In cosa l’esperienza a Torino le è più utile, in relazioni familiari, è un elemento fondamentale di dev’essere disponibile a sentirsi chiedere qualunque intrapreso e il punto di vista che lui può offrire, che lo ambito nazionale? tranquillità e sicurezza. Efficaci politiche per l’abitare tipo di garanzia. Sono danneggiati soprattutto i abbiamo intervistato”. Come cosa più utile scelgo senza dubbio il rapporto sono una parte essenziale di un moderno stato sociale. della persona, è il luogo nel quale si concentrano le 5 E’ giunto il momento di fare un salto di qualità nella l’intelligenza. Le iniziative che Lei ha ricordato hanno coscienza della natura e profondità del problema: porre generato ricchezza sociale ed economica che ha responsabilmente, oggi, il tema di una politica per la casa ampiamente ripagato l’investimento iniziale. Il rapporto vuol dire passare dalla dimensione del superamento pubblico privato richiede che ciascuno metta in campo della questione della casa (che, naturalmente, resta le proprie migliori risorse e talvolta le pubbliche centrale e prioritaria) all’obiettivo di rilanciare l’intera amministrazioni appaiono poco intelligenti, ma “stupide”, economia del comparto delle costruzioni all’insegna con i loro burocratrismi che rallentano e affaticano il del abitativo, lavoro degli operatori. La soluzione è sempre la stessa: della riqualificazione del patrimonio edilizio, della si devono indicare gli obiettivi e chiamare a raccolta tutti rivitalizzazione delle nostre città, della ripresa e rilancio coloro che possono concorrere a raggiungerli. Questo è delle imprese e della piena occupazione nel settore. il compito della politica. soddisfacimento del fabbisogno Le stesse ragioni per le quali appare ancora più In Italia 800mila padri separati sulla soglia di povertà A Casa di Nonno Mario un rifugio per i papà separati e i loro bambini La Cooperativa Di Vittorio mette a disposizione un appartamento della Torre Monaco per un progetto di Caritas Pasquale Cifani, Roberto Tricarico, Bruno Ardito e Cesare Nosiglia all’inaugurazione di A casa di Nonno Mario evidente l’insufficienza delle misure adottate, pure di L’austerità impone il ritiro del pubblico, in un certo recente, ad esempio in tema di fiscalità, che hanno senso la rinuncia a diritti dei cittadini in favore della avuto il risultato di deprimere fortemente il mercato “compassione” dei privati. Ma, d’altra parte, dagli immobiliare, allontanando gli investimenti (-6%) e USA, con la vittoria di Obama, arriva la conferma che determinando un’ulteriore crisi, con la scomparsa di attraverso la politica e il pubblico si può rilanciare imprese (27 mila), il ricorso sempre più esteso alla l’economia. Come coniugare queste due esigenze cassa integrazione, la perdita di migliaia di posti di e come concretizzarle nelle politiche riformiste del lavoro (500 mila). L’unico elemento di grande rilievo PD? e portata è invece il segnale venuto con l’estensione Il punto è l’interesse del governo centrale americano In Italia i papà separati sono 4 milioni, dei in un ambiente protetto e adatto. Pensiamo case e mettiamo a disposizione questo della detrazione fiscale. Diversamente è possibile, oggi, verso le città. La novità e che si punta a promuove quali 800mila sfiorano la soglia di povertà, soprattutto ai padri separati che non hanno nostro sapere, senza andare oltre, perché promuovere politiche adeguate di rilancio del territorio, politiche rivolte alla città. Dalla metà degli anni 70 in perché, spiegano dalla Caritas Diocesiana di un appartamento, perché sono tornati non saremmo competenti. E se dovessero inteso come risorsa per lo sviluppo, dove la centralità avanti non c’è mai stata una vera politica urbana di Torino, “le separazioni rischiano spesso di a vivere dai genitori, perché sono ospiti nascere iniziative simili a livello regionale, della produzione (sostenibile sia economicamente che livello nazionale, le città si sono sviluppate dal basso ridurre al minimo anche stipendi rispettabili, da parenti, perché vivono in un’altra città, potremmo studiare la creazione di una rete ambientalmente), di qualità, di edilizia residenziale - attraverso l’attivismo dei Sindaci, spesso in conflitto non riuscendo più a garantire un altro perché si trovano in comunità residenziali”. di alloggi di questo tipo”. in tutte le sue componenti, ma in particolar modo in con gli Stati: i governatori, infatti, spesso provengono appartamento in affitto. Ci sono padri che si L’appartamento necessario al progetto è L’appartamento della Di Vittorio è stato quella dell’housing sociale e quindi di quella pubblica dalla provincia e hanno difficoltà a comprendere le riducono a vivere in auto e che entrano in stato messo a disposizione dalla Cooperativa chiamato Casa di Nonno Mario, per dargli – sia il fulcro di un più generale processo di recupero problematiche sociali, ambientali ed economiche tipiche una spirale da cui è difficilissimo uscire”. Di Vittorio e si trova al 18° piano della la dolcezza e la gentilezza che il progetto e riqualificazione del patrimonio edilizio esistente, di delle città. Ciò che è proprio il superamento di questo Pensando alle loro difficoltà, la Caritas di Torre Monaco, in Spina 3, nell’ex Villaggio della Caritas e delle cooperative vuole rivitalizzazione dei centri storici e per un vero piano delle modello. Se persino gli Stati Uniti che certamente non Torino, in collaborazione con la Cooperativa Media Mortara delle Olimpiadi del 2006. aiutare a ritrovare. Della Casa di Nonno nostre città. In questo contesto il ruolo delle cooperative possono rivendicare come noi una cultura delle città Di Vittorio e le Cooperative Synergica e Lavoro E’ un appartamento accogliente e dotato di Mario devono chiedere i papà separati di abitazione sarà essenziale. capiscano che questo è il modello, come la Brookings e Solidarietà, ha inaugurato a ottobre un tutto il necessario: ci sono una cucina, tre quando chiamano la Cooperativa Synergica Institution suggerisce, vuol dire che noi dobbiamo servizio di accoglienza abitativo temporaneo, camere da letto, un piccolo soggiorno con (tel 011 2072276 o 011 2073730 lun- Per 10 anni è stato Assessore alle Politiche senza esitazione riprendere il cammino interrotto con in cui i padri separati, senza un proprio televisione, due balconi panoramici, uno dei ven ore 9-18) e quando scrivono all’email per la casa del Comune di Torino, ha guidato i Governi Berlusconi per rimettere al centro le città ed il appartamento, possono incontrare i propri quali si apre in una terrazza con magnifica [email protected] l’abbattimento delle Torri di via Artom, lo sviluppo paesaggio: vere ricchezze del nostro Paese. figli. Lo ha chiamato Àncòra papà: “E’ ancora vista su Torino. informazioni o prenotare, eventualmente, papà, perché il nostro progetto consente ai “E’ un progetto che ci ha visti disponibili l’appartamento. di Spina 3, ha ideato Locare, favorendo, con le sue 6 NEWS DA TORINO ‘ , Ci devono essere politiche di rilancio del territorio, con processi di riqualificazione del patrimonio edilizio, per i quali il ruolo delle cooperative di abitazione sarà essenziale In alto la Locandina di “A casa di Nonno Mario”, a lato le camere da letto di “A casa di Nonno Mario” per avere politiche, l’incontro tra pubblico e privato. Come Pensando agli anni di crisi che ancora ci aspettano padri separati di essere padri; è àncora papà, immediatamente” dice il presidente di La Casa di Nonno Mario è stata inaugurata può sopravvivere oggi, in tempi di penuria di denaro e utilizzando la sua esperienza torinese e quella perché è un punto di approdo per i padri che Legacoop Pasquale a ottobre, alla presenza dell’arcivescovo pubblico, questa rete di protezione sociale per le nazionale, si sente ottimista o pessimista sui temi non hanno uno spazio per stare con i loro Cifani “con la Caritas la cooperazione di Torino Cesare Nosiglia, che ha voluto famiglie che hanno nella casa un grave problema della casa? e perché? bambini” spiega Pierluigi Dovis, il direttore l’attenzione per i cittadini in difficoltà. sottolineare quanto Torino abbia una grande da risolvere? Le cooperative d’abitanti, che hanno Voglio essere ottimista ad una condizione però: che della Caritas dell’Arcidiocesi di Torino. Il cambiamento dei modelli familiari e tradizione sociale e quanto sia speciale partecipato al rilancio di molte zone periferiche, che noi si capisca che da questa crisi non si esce da soli, “L’obiettivo” aggiunge “è quello di creare la crisi economica hanno fatto affiorare perché “nei momenti di difficoltà non pensa ruolo possono giocare in queste nuove circostanze? ma insieme. uno spazio sereno, che sappia di casa, in nuove povertà ed è a queste povertà che alle differenze, si rimbocca le maniche e cui il padre separato possa trovarsi con i figli, dobbiamo dare risposte. Noi sappiamo fare aiuta insieme chi ne ha bisogno”. In assenza di risorse bisogna mettere in campo G. De Serio Abitanti Piemonte 7 NEWS DA VERCELLI Un nuovo intervento per 18 alloggi A Vercelli, l’Edificatrice Uno completa il PEEP Bertagnetta Consegnati gli alloggi della prima torre, sono iniziati i lavori della seconda con il “Programma casa 10.000 alloggi entro il 2012” secondo biennio. Le due torri del complesso che l’Edificatrice Uno sta realizzando a Vercelli Il presidente Francesco Iaquinta consegna le chiavi del suo alloggio a una socia Un momento della cerimonia di consegna delle chiavi Uno per completare il suo intervento nel PEEP Bertagnetta salga dal basso verso l’alto, riscaldando meglio gli ambienti, al mese, una cifra altamente concorrenziale che permette loro di Vercelli proseguono a pieno ritmo, per rispettare, come secondo le ultime tendenze dell’architettura; gli alloggi sono di poter gestire il bilancio familiare con certezza e tranquillità” sempre puntualmente, gli impegni presi con le autorità stati dotati di impianto di trattamento d’aria, i serramenti sono In questi anni l’Edificatrice Uno si è proposta come la Cooperativa locali e, soprattutto, con i soci che aspettano il loro nuovo in PVC, per offrire il massimo isolamento termico. Inoltre ci sono d’Abitazione di riferimento non solo nel Novarese, dove è nata, appartamento. pannelli solari per la produzione di acqua calda” illustra Fantucci. e nel Vercellese, dove conta su numerosi interventi, ma anche In questo quartiere di Vercelli, sorto intorno all’ex ospedale Tutte queste dotazioni delle torri, insieme alle metodologie di nel Biellese, dove ha già consegnato ed assegnato ai soci un La Bertagnetta, la cooperativa novarese ha già realizzato costruzione, con il cappotto isolante, hanno permesso una complesso di 27 alloggi nel centro di Gaglianico, riqualificando quattro progetti, che hanno dato casa a oltre 100 famiglie. costruzione certificata in classe A; questo significa, spiega ancora un’area Quest’ultima realizzazione, il cui cantiere è appena partito, è l’architetto Fantucci, che “le due torri sono state realizzate con l’opportunità di parlare con il Presidente della Regione Piemonte parte di un progetto di due torri, ciascuna di dieci piani fuori una serie di soluzioni progettuali e costruttive che contengono al terra per 18 alloggi ognuna. Gli alloggi della prima torre sono massimo le dispersioni energetiche e garantiscono alti standard di stati consegnati quasi un anno fa, quelli della torre adesso efficienza, permettendo ai nostri soci di risparmiare sulla bolletta in costruzione saranno assegnati entro la prossima estate. del riscaldamento e ai nostri edifici di essere meno inquinanti”. “I due edifici hanno in comune una piastra semi interrata, La prima torre è stata realizzata con il “Programma casa 10.000 destinata ad autorimessa” spiega l’architetto Maurizio alloggi entro il 2012” Primo Biennio, la seconda ha avuto i Fantucci, che sta seguendo da vicino i lavori di realizzazione finanziamenti dello stesso programma, ma con bando del dell’intero progetto “La cosa che ci è sembrata interessante secondo biennio. “E in entrambi i casi siamo perfettamente in è che non si tratta solo di due torri che rispondono alle linea con i tempi previsti” sottolinea il presidente della Cooperativa necessità abitative di 36 famiglie, ma sono due veri e propri Francesco Iaquinta “E’ per me motivo d’orgoglio, e ci tengo che punti che segnano il territorio e completano un disegno i soci lo sappiano, che così abbiamo realizzato tutti gli interventi urbanistico iniziato 15 anni fa, con la realizzazione di altre per cui abbiamo chiesto i finanziamenti alla Regione Piemonte. due torri analoghe. La Cooperativa sta, insomma, disegnando Per noi è sempre stato importante essere interlocutori credibili il territorio di questo quartiere, lasciando un segno preciso nel nostro territorio, perché siamo la cooperativa più importante nel suo skyline”. e più grande di Legacoop Piemonte Abitanti dell’area e abbiamo è volano di un’economia duramente provata dalla crisi e dà Gli appartamenti di entrambi gli edifici sono composti da dunque anche la responsabilità di dimostrare l’efficienza e sicurezza alle famiglie che devono pensare al futuro. Noi diamo soggiorno, cucina abitabile, bagno e due camere da letto, la concretezza dei nostri valori sul territorio. Lo facciamo con lavoro a decine di professionisti, sia dentro che fuori dal cantiere, per una superficie utile di circa 70 metri quadrati. Grande questa puntualità e questa precisione”. maestranze locali, che muovono l’economia del nostro territorio. attenzione è stata riservata alle caratteristiche tecniche E che i valori siano importanti, rivalutati dall’opinione pubblica in E grazie al nostro impegno e agli sforzi abbiamo realizzato già dell’edificio, in modo da offrire il maggior risparmio questi tempi di crisi, il presidente Iaquinta lo riafferma al ricordare 700 alloggi, abbiamo conquistato una leadership indiscutibile energetico: “Il riscaldamento è a pavimento, in modo che che “i nostri soci godono di canoni d’affitto inferiori al 30% di nella nostra area e siamo diventati un punto di riferimento per quelli del mercato; nel PEEP la Bertagnetta, una delle aree a centinaia di famiglie. La puntualità che caratterizza sempre il maggiore sviluppo di Vercelli, situata in una zona con buoni nostro lavoro è per me motivo d’orgoglio: i nostri soci possono collegamenti con il centro cittadino, i soci appena entrati negli credere alla nostra parola. C’è qualcosa di più importante come alloggi della torre appena consegnata pagano meno di 350 euro garanzia dei rapporti interpersonali?” 18 alloggi consegnati alla fine del 2011 e i prossimi 18 alloggi in fase di realizzazione. I lavori della cooperativa Edificatrice 8 La torre terminata, i cui alloggi sono stati consegnati ai soci ‘ abbandonata. “In quella circostanza ho avuto Roberto Cota, che ci ha onorati con la sua presenza, e ho avuto la sua assicurazione del suo impegno per le politiche della casa” dice il presidente “E’ un impegno importante, perché la casa , Le due torri sono state realizzate con una serie di soluzioni che contengono al massimo le dispersioni energetiche, permettendo ai nostri soci di risparmiare sulla bolletta del riscaldamento 9 NEWS DA ALESSANDRIA 56 alloggi a poca distanza dal centro storico L’UNI-C.A.P.I. riqualifica l’area Ex Legrand di Alessandria L’acquisto del terreno con risorse della cooperativa. Dopo la bonifica, un progetto che punta su qualità e sostenibilità 350 euro mensili. C’è anche la possibilità, a parte, di avere in assegnazione esclusiva un ulteriore posto auto scoperto all’interno del cortile. “Quanto alle caratteristiche costruttive dell’edificio e degli alloggi, si è voluto ottenere un’ottima vivibilità” commenta il presidente “basti pensare che gli alloggi di 4 camere hanno un grande terrazzo di circa 3 metri per 3, oltre un secondo balcone che varia dai 2,33 metri ai 4,5 metri; così si possono coniugare spazi abitativi aperti e chiusi ed assicurare un’abbondante e prolungata luminosità, data l’esposizione e l’orientamento dell’edificio”. Rendering del progetto ‘ 10 Il cantiere nell’area Ex Legrand Anche la mobilità delle persone disabili su carrozzella Ogni alloggio è dotato di un impianto di ventilazione è garantita concretamente ed è superiore agli standard meccanica controllata con recupero del calore per urbanistici richiesti dalle norme vigenti (in questi alloggi il mantenimento del corretto livello igrometrico La Cooperativa UNI-C.A.P.I. ha iniziato i lavori di costruzione Piazza Garibaldi. La zona è dotata di tutti i servizi: sono presenti in costruzione la sagoma della carrozzella può ruotare in dell’ambiente e della predisposizione dell’impianto di del complesso da 56 alloggi previsto nell’area Ex Legrand, ad l’asilo e la scuola elementare, proprio al lato dell’edifico, e a presenza del bidet, mentre le norme vigenti prevedono condizionamento. Alessandria. poche decine di metri ci sono banche, supermercati, farmacie, che la mobilità sia consentita non computando il bidet) L’esperienza degli ultimi interventi costruttivi della Si tratta di un intervento piuttosto complesso, in cui la cinema, nonché le fermate dei mezzi pubblici di piazza Gli standard energetici sono elevati grazie al rispetto Cooperativa che rispettano elevati standard energetici Cooperativa ha investito risorse proprie: “E’ finita l’epoca in cui Ceriana. E’ un’area dal passato industriale, trasformata in zona del protocollo ITACA al livello previsto dal bando di permette di valutare che i costi energetici degli alloggi i Comuni fornivano alle cooperative le aree edificabili in diritto residenziale con un serio lavoro di bonifica, come succede finanziamento. in fase di costruzione (riscaldamento, acqua calda ed di superficie” ha spiegato il presidente Roberto Zeppa “Per sempre più spesso nelle città moderne, che riqualificano i loro Tutti gli alloggi sono dotati di riscaldamento a pannelli energia elettrica) dovrebbero attestarsi a livelli molto poter costruire nuovi alloggi per i nostri soci e soddisfare i loro quartieri un tempo industriali portando nuova linfa, con nuovi radianti a pavimento completamente contabilizzato, più bassi di quelli ottenibili in edifici con prestazioni bisogni abitativi dei prossimi anni, ci siamo dovuti rivolgere al abitanti e nuovi edifici. con possibilità di differenziare la temperatura tra zona energetiche inferiori, quali sono, generalmente, gli mercato immobiliare. Al momento dell’acquisto del terreno, si “Il nostro secondo passo è stato concepire un intervento dagli giorno e zona notte, edifici dove si trovano gli alloggi concessi in locazione è tenuto conto delle caratteristiche della zona, situata nel cuore elevati standard qualitativi in termini non solo di risparmio termoregolazione con sonde e contatori di acqua ed alle famiglie nell’ambito del libero mercato. del quartiere Cristo, molto vicina al centro di Alessandria. energetico ma di vivibilità” ha spiegato ancora il presidente energia che permette la completa indipendenza delle I lavori sono stati affidati a luglio alla Romano Zeppa “L’obiettivo della Cooperativa è quello di offrire ai regolazioni. L’integrazione dell’acqua igienico sanitaria Costruzioni & C s.r.l. e le consegne degli alloggi ai soci Soci alloggi con una elevata efficienza energetica e standard avverrà mediante pannelli solari posti sul tetto che sono previste per l’estate 2014. Il progetto beneficia qualitativi elevati ad un canone di molto inferiore al mercato produrranno circa il 60% del fabbisogno di acqua calda del finanziamento nell’ambito del Piano Casa della corrente dell’affitto” sanitaria dell’edificio. Regione Piemonte “10.000 alloggi in affitto”. , L’obiettivo della Cooperativa è offrire ai Soci alloggi con un’elevata efficienza energetica e standard qualitativi elevati ad un canone di molto inferiore al mercato corrente dell’affitto attraverso una centralina di I 56 alloggi sono distribuiti da tre vani scala; la scala centrale serve 14 alloggi, distribuiti su sette piani, mentre le due scale ai lati danno accesso a 21 alloggi ognuna, su tre corpi che hanno altezze differenti. In questo modo si sono ottenute diverse tipologie, che possono soddisfare le esigenze abitative dei soci, Siamo riusciti così a riavvicinare gli interventi costruttivi al siano single, in coppia o con famiglia numerosa. cuore della città con evidenti vantaggi per le persone che li Le tipologie di riferimento saranno due: alloggi bilocali da 46 abiteranno”. metri quadrati con cantina e box ad un canone di circa 250 L’area Ex Legrand si trova infatti nelle immediate vicinanze euro mensili; appartamenti da quattro camere con due servizi di piazza Ceriana, situata a circa un chilometro e mezzo da con metrature di 72 e 74 metri quadrati, cantina e box a circa La piantina di un piano tipo dell’edificio in costruzione 11 NEWS DA TORINO 500 alloggi in Provincia di Torino 24 nuovi alloggiMonaco affacciati La Fondazione scommette sui più giovani sulle spettacolari Alpi del pinerolese la consegna delle chiavi ai soci, con primi da sinistra, il presidente della Cooperativa Giulio Blanc e il sindaco di Pinerolo Eugenio Buttiero Foto di gruppo per i dirigenti e i soci della Prima Maggio Le consegne della Cooperativa Primo Maggio al termine di un lungo iter. La collaborazione dei soci nella progettazione al progetto e ha seguito la Direzione dei Lavori maggiormente dai nostri soci. Le richieste erano spesso architettonici: “E’ composto da quattro piani fuori di due camere da letto mentre per la zona giorno era terra con un orientamento sudovest – nordest che generalmente accettata la soluzione unificata, cioè lo rende ottimale per l’utilizzo della falda del tetto soggiorno e angolo cottura in uno stesso ambiente. ‘ esposta a sudovest per la posa dei pannelli solari per la produzione dell’acqua calda sanitaria e per la posa dei pannelli fotovoltaici” L’attenzione per il risparmio energetico e la sostenibilità ambientale si nota in ogni dettaglio: “L’edificio è dotato di impianto termico centralizzato L’edificio realizzato dalla Cooperativa Primo Maggio 12 per il riscaldamento degli ambienti e la produzione , E’ un edificio storico per la cooperativa, che con questo intervento raggiunge i 500 alloggi, realizzati in 30 diversi progetti, 26 di nuova costruzione e 4 di recupero edilizio Dal 17 novembre 2012, 24 famiglie di Pinerolo (TO) denominato “10.000 alloggi entro il 2012 – 1° di acqua calda sanitaria; il generatore di calore è del hanno un nuovo alloggio da cui iniziare un progetto biennio”, ma la domanda non è stata accolta perché tipo caldaia murale a condensazione, centralizzato e di vita, con la sicurezza, in questi tempi di crisi, di non non compatibile dal punto di vista urbanistico. Con il alimentato a gas metano e gli alloggi hanno pannelli essere mandate via da contratti in scadenza o da 2° biennio, la cooperativa ha riproposto con insistenza radianti a pavimento e scaldasalviette integrativo nei Così il risultato è stato quello progettare alloggi tutti padroni di casa diventati economicamente più esigenti. l’intervento, facendo forza sul fatto che aveva la bagni. Il sistema di termoregolazione consente la composti da camera doppia, camera singola, bagno, La Cooperativa Primo Maggio ha infatti consegnato proprietà dell’area e che questa era dotata delle contabilizzazione individuale, per cui i soci pagheranno ripostiglio e zona giorno. I più piccoli, che rientrano 24 alloggi, realizzati nell’ambito del Programma Casa opere di urbanizzazione. Il Comune infine ha accolto il riscaldamento effettivamente utilizzato nei loro nell’edilizia sperimentale, hanno una superficie utile “10mila alloggi entro il 2012”. Si trovano in via Asiago l’istanza della cooperativa e ha apportato una lieve appartamenti. La produzione di acqua calda sanitaria di 60 metri quadrati, mentre i restanti alloggi di 28, una zona semiperiferica di Pinerolo, ma ben servita modifica alle norme di attuazione del piano regolatore, ottenuta grazie all’impianto solare termico, cioè edilizia agevolata (e 1autofinanziato) arrivano fino a dai collegamenti pubblici. consentendo l’intervento” all’energia pulita e rinnovabile, ha una copertura del un massimo di 68 metri quadrati di superficie utile, La loro realizzazione ha avuto, come racconta il Nel frattempo anche la Regione Piemonte ha dato il fabbisogno annuo di oltre la metà, arrivando al 65%” differenziandosi dai primi per la maggiore ampiezza presidente della Cooperativa Giulio Blanc, “un iter via libera ai finanziamenti per la realizzazione di 24 spiega l’architetto. della zona giorno e del bagno” piuttosto travagliato”: “L’area sulla quale sorge l’edificio alloggi, dei quali 16 di edilizia agevolata, 7 di edilizia I quattro piani dell’edificio sono serviti da tre vani E, particolare molto apprezzato dai soci, aggiunge con era soggetta ad un PEC esteso all’intera zona, di sperimentale ed 1 in autofinanziamento, e sono scala, che danno accesso a due alloggi per piano. “E’ un sorriso Francesca Sassi, le zone giorno di tutti gli 55.000 mq, con tanti proprietari. La cooperativa, che finalmente partiti i lavori. Il cui risultato si è visto il una soluzione che permette ad ogni alloggio di avere alloggi si affacciano sul magnifico panorama delle Alpi aveva a suo tempo acquistato circa 10.000 mq di 17 novembre, con l’ingresso di 24 soci e delle loro almeno 2 arie per ottimizzare la circolazione naturale pinerolesi. Il che è un valore aggiunto che non può terreno, si era subito attivata per promuovere il PEC, famiglie nei nuovi appartamenti. Tra i soci assegnatari dell’aria e la distribuzione degli ambienti interni” non dare soddisfazione. ma purtroppo non tutti i proprietari compresi nell’area si trovano soprattutto giovani e giovani coppie, famiglie commenta Francesca Sassi. Il presidente Giulio Blanc sottolinea invece con erano interessati e quindi lo strumento urbanistico non tradizionali e monoparentali e una famiglia di anziani, Il lavoro di progettazione è risultato di un processo soddisfazione un altro elemento, che rende questo è mai decollato”. a comporre quel mix generazionale che è da tempo piuttosto interessante, in cui i soci hanno avuto un edificio a suo modo storico per la Primo Maggio: La Primo Maggio ha presentato nel frattempo una uno degli obiettivi delle cooperative d’abitazione. ruolo da protagonisti: “Durante il periodo dedicato alla “Con questo progetto la cooperativa ha realizzato 500 domanda alla Regione Piemonte “per ottenere un A illustrare l’edificio ad Abitare in Cooperativa è progettazione delle unità abitative si è fatta una ricerca alloggi, distribuiti in ben 30 interventi, 26 di nuova finanziamento nell’ambito del Piano Casa regionale l’architetto Francesca Sassi, che ha collaborato sulla tipologia e sulla metratura di alloggio richiesta costruzione e 4 di recupero edilizio” 13 Green Economy e cooperazione, insieme si può NEWS NEWS NEWS NEWS Il 17 novembre la Cooperativa Di Vittorio ha A Ecomondo oltre 1200 imprese, anche cooperative, hanno testimoniato la vitalità del settore anche a livello internazionale consegnato gli ultimi 24 alloggi realizzati in via Rossini 20, a Beinasco, nella cintura meridionale di Torino. Si trovano in un complesso residenziale articolato intorno a 4 scale, per un totale di tre piani fuoriterra e un piano interrato, destinato alle cantine e ai box (ogni appartamento ha una cantina e un box). Le tipologie degli alloggi sono bilocali al piano terra, con giardino pertinenziale, trilocali piccoli, per un totale di 46 metri & Si è svolta a Rimini dal 7 al 10 novembre 2012, la 16° dell’ecoefficienza, della rinnovabilità dei materiali e del quadrati, e trilocali grandi, per un totale di 66 metri quadrati, fiera internazionale del recupero di materia ed energia e riciclo dei rifiuti. ai piani superiori. dello sviluppo sostenibile: Ecomondo. E’ interessante segnalare che, nell’occasione, Rimini Fiera L’edificio è stato costruito con tecnologie all’avanguardia, Una manifestazione che di anno in anno vede aumentare ha inaugurato il suo terzo impianto fotovoltaico, realizzato per ottenere nel modo più efficace il risparmio energetico: la presenza di imprese espositrici e di visitatori. Si è vista sulle coperture dei sedici padiglioni per coniugare nel gli impianti solare termico e fotovoltaico garantiscono la infatti la presenza di un sistema industriale del settore, con migliore dei modi tecnologia e architettura. Distribuito produzione di acqua calda attraverso le energie rinnovabili, oltre 1200 imprese che nei 16 padiglioni hanno proposto su 100.000 mq, è composto da 33.296 pannelli i serramenti sono ad alta efficienza energetica, con vetri un campionario di soluzioni tecnologiche a dimostrazione fotovoltaici in silicio amorfo, è il più grande impianto basso emissivi e isolamento termoacusrico, la caldaia a dell’edificio sono dotate di un ampio spazio a verde. di vitalità e competitività anche su scala internazionale. d´Italia architettonicamente integrato con caratteristiche condensazione è dotata di contabilizzatori individuali, le Gli alloggi sono stati assegnati a cittadini di Beinasco, che hanno A testimoniare quanto l’impronta “green” sia strategica innovative, ha una potenza complessiva di 4.332 kWp murature sono realizzate in modo da avere un maggiore partecipato a un Bando di avviso pubblico del Comune; il 50% per tutta l´industria nazionale, in una prospettiva di per produrre 5.000.000 kWh all’anno di energia elettrica, isolamento sulle murature perimetrali esterne e sui solai, il degli appartamenti è stato riservato a giovani coppie; il resto è stato ripresa economica, sono i toni usati nel messaggio che tanta quanta ne consumano mediamente, in un anno, rivestimento è con cappotto. La parte anteriore e posteriore assegnato secondo le graduatorie. il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha 1.730 famiglie. inviato nella giornata inaugurale, per dire che “l’Italia può Nell’ambito della fiera di Rimini si è svolta inoltre la e deve, senza ulteriori esitazioni, colmare ritardi rispetto 5° edizione di “Cooperambiente” la fiera dell’offerta agli standard europei e darsi più validi presidi nella difesa cooperativa di energia e servizi per l’ambiente, con un dell’ambiente”. padiglione interamente dedicato alle imprese cooperative La fiera, oltre al suo che operano nel settore dell’ambiente e delle energie ruolo rinnovabili. In questo contesto si è svolta sabato 10 prettamente espositivo Un’immagine dell’edificio in costruzione è stata novembre la Conferenza nazionale Eco Courts, il anche contenitore di progetto europeo dell’abitare sostenibile “Dal web ai numerose iniziative condomini: nuove modalità e strumenti per risparmiare collaterali sul tema insieme”, una ricerca finanziata dalla Comunità Europea dell’ambiente e del a cui partecipano diversi operatori pubblici e privati con impiego delle fonti a capo fila il Comune di Padova. Questa ricerca si pone rinnovabili di energia. come obiettivo il controllo, attraverso azioni collettive e di Si sono chiusi infatti, l’8 novembre alla Fiera di Rimini sensibilizzazione dell’utente, dei consumi (energia, acqua durante la manifestazione, gli “Stati generali della Green e rifiuti) nell’ambito di condomini urbani. Per sviluppare Economy”, segnati da un record di presenze, che hanno il progetto sono state attivate due “comunità”, una fisica tracciato una road map di proposte di sviluppo economico e una virtuale. La prima coinvolgerà alcuni condomini nel segno della sostenibilità. Promossi dal Ministero associati a Legacoop Abitanti, la seconda tutti i cittadini dell’Ambiente e da 39 soggetti della “green economy”, e le famiglie che vorranno aderire alla web community hanno discusso su 70 proposte elaborate nei mesi scorsi ECO Courts. da oltre 1000 esperti che hanno lavorato su 8 temi 14 strategici. Tra i temi di spicco quello dedicato allo Sviluppo Arch. Egidio Giannico DV_BeinascoBanner_ES811.indd 1 08/11/12 11:06 Abitare in cooperativa augura ai lettori e ai soci delle cooperative un Buon Natale e Felice 2013 NEWS NEWS NEWS NEWS NEWS BIOARCHITETTURA Alla Fiera di Rimini 15 1212 A ntonio Sgrò è socio della Cooperativa La Popolare, attiva soprattutto nel Torinese e nella Val di Susa, dal 1994. Nel 2000, dopo uno sfratto, grazie alla cooperativa ha avuto in assegnazione un alloggio per la sua famiglia, composta da quattro persone, a Buttigliera Alta (TO). “L’alloggio è ampio e spazioso e mi ha permesso di risolvere il problema della casa, sapendo che nessuno potrà mai più mandarci via, se non in caso di morosità” dice Antonio “Questa sicurezza ci permette di affrontare in tutta tranquillità i problemi quotidiani, che non sono pochi. Vivere in Cooperativa ti fa sentire parte attiva di una comunità in ogni momento” assicura. Strada antica di Francia n° 59 Buttigliera Alta