settimana della scienza primaria di Certosa di Pavia

ISTITUTO COMPRENSIVO DI CERTOSA DI PAVIA
Scuola Primaria di Certosa di Pavia
SETTIMANA DELLA SCIENZA
Il Comitato Genitori I.C. Certosa di Pavia ha proposto alle scuole dell’I.C. una
serie di lezioni a carattere laboratoriale .
La scuola primaria di Borgarello ha partecipato ai seguenti laboratori:
classe 1a : laboratorio “IL MONDO DELLE API”
Le classi prime della Scuola Primaria di Certosa di Pavia hanno aderito al
Progetto "Magica scienza" partecipando al laboratorio ludico-didattico per
conoscere meglio i mondo di questi preziosi e laboriosi insetti.
La chimica a colori
Classi 2^A/ 2^B/ 2^C
Capiamo insieme come si forma una molecola d'acqua... fingiamo di essere
molecole di idrogeno ed
ossigeno...
Ed ora... un po' di esperimenti!!!!Sperimentiamo: con una reazione chimica
separiamo dalla molecola d' acqua idrogeno ed ossigeno.
Sperimentiamo a colori! Osserviamo la reazione tra sostanze diverse…
Proseguiamo i nostri esperimenti...
Mettiamo del ghiaccio secco nell'ampolla....
Creiamo una reazione chimica usando il detersivo per lavare i piatti...
Creiamo e giochiamo con lo slaim...
Sfruttiamo le reazioni chimiche tra sostanze e creiamo un po' di schiuma
usando il detersivo dei piatti!
Classe 3a :
Durante la settimana della scienza, le classi 3^ della Scuola Primaria di
Certosa hanno partecipato a 4 incontri di laboratorio con esperti-scienziati, in
collaborazione con l’Università di Pavia e di Milano e varie associazioni, con
ricaduta positiva sugli alunni.

Bioevo: la chimica a colori - alla scoperta del fuoco
In collaborazione con l’Università di Pavia: gli alunni hanno riflettuto sulle
conseguenze positive della scoperta del fuoco sulla vita dell’uomo primitivo,
hanno assistito a esperimenti e osservato al microscopio la pietra pirite.

Alla scoperta dei fossili
In collaborazione con l’Associazione mineralogica e paleontologica pavese:
gli alunni si sono divertiti a fingersi paleontologi, cercando fossili e
classificandoli.

Robotica educativa: un robot per giocare a pensare
In collaborazione con l’Università Bicocca di Milano: gli esperti hanno chiesto
agli alunni di programmare su computer quattro coderbot per realizzare il
gioco “il gatto e il topo”.

Fluidodinamica
In collaborazione con il Dipartimento di Fisica Nucleare dell’Università di
Pavia: gli esperti hanno presentato agli alunni diversi esperimenti molto
coinvolgenti volti a dimostrare le caratteristiche di densità, pressione e
capillarità.
Classe 4a : laboratorio sostenibilità
Gli alunni della classe hanno affrontato il tema dei rifiuti e della
sostenibilità (parlando di rifiuti si parla di termovalorizzatore e
quindi anche energia).
Gli studenti sono stati coinvolti in percorsi per conoscere il mondo
dei rifiuti, dalla fase della produzione a quella dello smaltimento,
riflettendo sull’importanza, per sé e per l’ambiente, di ridurne la
quantità ed effettuare in modo sistematico e corretto la raccolta
differenziata.
I sensi della chimica
Per mostrare agli alunni come la chimica abbia a che fare con i cinque sensi e
quindi con la vita di tutti i giorni, i bambini sono stati condotti in un percorso a
tappe durante i quali venivano analizzati i cinque sensi:tatto,vista,olfatto,udito
e gusto.
Classe 5a : LABORATORIO: L’elettromagnetismo - INFN Istituto
Nazionale Fisica Nucleare di Pavia
Sono stati illustrati e svolti con l’aiuto degli alunni, esperimenti di
elettromagnetismo; le attività sono state introdotte in modo
altamente accattivante e motivante.
Ad ogni esperimento è seguita una discussione e i bambini sono
stati invitati a fare osservazioni sull'esperimento e a porre qualsiasi
tipo di domanda, ad esprimere le loro curiosità. Partendo dalle
osservazioni, i fisici presenti hanno fornito una spiegazione
utilizzando un linguaggio semplice, ma non semplicistico.
L’elettricità nelle patate???
Inserendo bacchette di rame e di zinco, collegate con fili di rame
inseriti in un orologio, l’orologio che era spento... si è acceso.
La patata è un conduttore e consente quindi il passaggio di
elettroni, cioè permette di far spostare la corrente elettrica.
Elettricità delle patate fa funzionare l’orologio
Per spostare un banco devo esercitare una forza, ma lo devo
toccare, per spostare dei fermagli usando una calamita, esercito
sempre una forza, ma non è necessario toccare gli oggetti: il
magnete con cui è fatta la calamita, possiede una forza naturale
che attrae i metalli... che entrano nel campo magnetico.
I magneti attirano i metalli
Ma che forma ha il campo magnetico?
Osserviamo degli aghi in un quadrato, sono liberamente disposti e ognuno ha
una propria direzione....
Aghi non magnetizzati
Gli alunni esprimono la loro idea sulla forma del campo magnetico: è sferico,
ma anche un po’ retto; poi verificano osservando come si orientano gli aghi
se sul quadrato viene messa una
calamita...
Aghi magnetizzati
... e disegnano il campo magnetico, che ora gli “occhi della mente” sono
riusciti a focalizzare...
Disegni di campi magnetici
E per finire: vedono scariche di elettroni! che viaggiano in una sfera. Vedono
anche che una mano tiene un neon, che pur non essendo collegato alla
corrente, si accende se lo si avvicina alla sfera; vedono che se un dito tocca
la sfera, tutti gli elettroni viaggiano verso il dito; vedono una mano che
appoggia una biro sulla sfera, e gli elettroni viaggiano tutti verso la biro, ma...
se la mano lascia la biro sulla sfera, gli elettroni viaggiano liberamente nella
sfera...
Elettroni nella lampada
Mano che attira tutti gli elettroni
Biro che non attira gli elettroni
Ma non pensano alla magia, fanno domande:
• gli elettroni passano dalla sfera al tuo corpo, ma restano tutti nel tuo corpo?
• gli elettroni sono infiniti? sono sempre nella lampada e la tua mano ne attira
tanti!
Agli alunni non vengono date risposte, ma vengono aiutati a trovare le
risposte ed ora hanno le idee un po’ più chiare su:
energia, elettricità, forza, magnetismo, poli, passaggio di elettroni,
conduttori... dalla lampada alla mano, dalla mano alla terra attraverso il
corpo.
LABORATORIO: - Il cibo: dalla preistoria ad oggi - BioEvo
Il laboratorio storico-scientifico ha permesso gli alunni, attraverso slide,
semplici esperimenti e dimostrazioni, di comprendere meglio le caratteristiche
dell'alimentazione dell'uomo moderno.
L’alimentazione era frugivora, c’era anche una struttura fisica diversa; poi
l’alimentazione diventa onnivora, vengono introdotte le proteine, quindi si
sviluppa maggiormente il cervello.
Il cambiamento della struttura fisica e dell’alimentazione
Il cibo dà energia, ma come si fa il corpo ad estrarre energia dal cibo?
Lo si può intuire osservando la reazione chimica che si vede mettendo a
contatto il bicarbonato con l’aceto...
Reazione chimica tra bicarbonato e aceto
E cosa succede nello stomaco dove il cibo viene attaccato dai succhi gastrici,
che sono acidi?
Osserviamo la reazione tra il limone, il bicarbonato e la mano che mescola...
il bicarbonato si scioglie...
Il bicarbonato si scioglie nel limone
E nell’intestino che succede?
Mescoliamo acqua, sale e sabbia: il sale si scioglie e viene assorbito, la
sabbia si deposita...
Lo scottex assorbe acqua e sale, ma non la sabbia
Allora osserviamo al microspopio i villi intestinali...
Il vetrino con i villi intestinali al microscopio
LABORATORIO: Il mondo degli zuccheri - Università Bicocca
Agli alunni è stata presentata, in modo chiaro e concreto, una prima
distinzione tra zuccheri semplici (glucosio, fruttosio, saccarosio, lattosio) e
zuccheri complessi (amido) per ricordare ai bimbi che gli zuccheri sono
presenti in quantità diversa, nei vari alimenti e gli alunni capiscono e
memorizzano:
gli zuccheri sono molto importanti per il corpo, danno energia; il cervello
avverte immediatamente lo stomaco che stanno arrivando gli zuccheri e lo
stomaco si prepara a digerirli.
I dolcificanti non sono zuccheri, fanno male al corpo, se li introduco ad
esempio con i carboidrati, il cervello avvisa lo stomaco, questi si prepara ad
assimilare gli zuccheri che però non ci sono, allora assimila tutti i carboidrati.
Materiale per fare esperimenti sugli zuccheri
Sono poi stati invitati a scoprire, con un esperimento fatto con la tintura di
iodio, la presenza di amido, polimero di glucosio, in alimenti diversi:
1. Pane, farina, bocconcini di mais, contengono amido e il miscuglio si colora
di blu;
2. Succo di frutta, latte, zucchero, non contengono amido e quindi il
miscuglio non cambia colore.
Alimenti che contengono amido
Alimenti che non contengono amido
Gli alunni sperimentano poi l’alginato, un polimero con proprietà addensanti
che viene per esempio usato per fare i gelati, ogni bimbo prova, guarda,
tocca e porta a casa la provetta con l’esperimento eseguito (naturalmente
viene spiegato che l’alginato è stato colorato con colorante alimentare per
rendere più significativa la prova).
Alginato in acqua
Si parla poi di “gruppi sanguigni” perché le cellule del sangue sono ricoperte
di zuccheri.
Viene mostrato agli alunni, sempre in modo concreto, la struttura dei diversi
gruppi sanguigni affinché percepiscano il perché ci siano gruppi sanguigni di
nomi differenti; poi ogni bimbo ricostruisce il proprio gruppo sanguigno:
Costruzione di gruppi sanguigni