Correzione
Prova
scritta
di
Fisica
1
febbraio
2009
(Novara,
I
gruppo)
La
soluzione
corretta
è
indicata
in
grassetto.
1. 3
ml
di
soluzione
corrispondono
a
[a]
0.000003
m
[b]
3
x
10‐6
m3
[c]
30
cm3
[d]
0.03
cl
2. L’accelerazione
di
un
corpo
di
massa
m
che
si
muove
lungo
un
piano
orizzontale
si
calcola:
[a]
a = F ⋅ m [b]
a =
F
F
F
m
[c]
a = [d]
a = Peso [e]
g = Peso
m
F
m
m 3. Una
vena
di
sezione
2
cm2
presenta
una
stenosi
dove
la
sezione
è
1.5
cm2.
Data
la
velocità
v1
=
3
cm/s,
si
calcoli
nelle
unità
del
S.I.
la
portata
nel
€
restringimento.
€
€
€
€
[a]
6x10‐3
m3/s
[b]
6x10‐6
m3/s
[c]
6
cm3/s
[d]
6x10‐3
l/s
4. La
legge
che
spiega
il
comportamento
della
pressione
in
presenza
di
un’aneurisma
è
[a]
La
legge
della
pressione
idrostatica
[b]
Il
teorema
di
Bernoulli
[c]
La
conservazione
del
lavoro
cardiaco
[d]
La
conservazione
della
portata
nel
sistema
capillare
[e]
La
legge
della
velocità
critica
5. Mediante
perfusione
intravenosa
si
somministrano
40
gocce
al
minuto
di
farmaco.
Sapendo
che
20
gocce
corrispondono
ad
1
cm3
,
dopo
quanto
tempo
si
esaurisce
un
flacone
da
0.5
l
?
[a]
10000
gocce
[b]
25
min
[c]
250
min
[d]
5
min
6. Si
scriva
la
legge
che
permette
di
spiegare
in
che
posizione
va
mantenuto
il
braccio
del
paziente
durante
la
misurazione
della
pressione
sanguigna,
specificando
il
significato
dei
vari
simboli
e
le
relative
unità
di
misura.
Legge
di
Stevino
o
legge
della
pressione
idrostatica:
p
=
dgh,
indica
la
pressione
esercitata
alla
base
di
una
colonna
di
fluido
di
altezza
h
dal
peso
della
colonna
stessa
­
p
è
una
pressione
e
si
misura
in
Pa
­
d
è
la
densità
del
fluido
in
questione
e
si
misura
in
kg/m3
­
h
è
l’altezza
della
colonna
di
fluido
e
si
misura
in
m
Durante
la
misurazione
della
pressione
arteriosa
il
braccio
del
paziente
va
tenuto
in
posizione
orizzontale
per
evitare
che
il
contributo
di
una
colonna
di
sangue
si
sommi
(braccio
sotto
il
cuore)
o
si
sottragga
(braccio
sopra
il
cuore)
alla
pressione
arteriosa,
falsificando
la
misura.
La
colonna
di
sangue
in
questione,
quando
il
braccio
non
è
in
posizione
orizzontale,
ha
altezza
pari
alla
distanza
tra
il
punto
di
misurazione
e
il
cuore.
7. Ad
un
paziente
vengono
iniettati
3
ml
di
un
farmaco
di
densità
1.4x103
kg/m3.
Calcolare
i
grammi
di
farmaco
somministrati.
[a]
4.2
x
10‐3
g
[b]
4.2
hg
[c]
4.2
g
[d]
42
g
[e]
420
g
8. Trasformare
130
km/h
in
m/s.
130
km/h
=
130
x
103
m/3600
s
=
0.036
x
103
m/s
=
36
m/s
9. Quando
su
di
un
corpo
inizialmente
in
quiete
non
agiscono
forze
il
corpo
è
fermo
o
si
muove
di
moto
rettilineo
uniformemente
accelerato?
Per
il
principio
di
inerzia
se
un
corpo
è
in
quiete
e
su
di
esso
non
agiscono
forze
il
corpo
permane
nel
suo
stato
di
quiete.
10. Iniettando
nel
corso
di
una
fleboclisi
un
farmaco
con
pressione
idrostatica
inferiore
alla
pressione
del
sangue,
nel
punto
di
iniezione
[a]
Il
sangue
esce
[b]
Il
braccio
del
paziente
si
gonfia
[c]
La
terapia
funziona
a
patto
che
la
densità
del
farmaco
sia
uguale
a
quella
del
sangue
11. Se
la
potenza
metabolica
per
unità
di
massa
impiegata
da
un
uomo
per
andare
in
bicicletta
è
8
W/kg,
quanta
energia
consuma
un
uomo
di
65
kg
in
una
gita
in
bici
lunga
4
h?
[a]520
J
[b]2080
J
[c]7.49MJ
[d]7.49
J
12. Indicando
con
Q
la
portata
in
aorta
la
gittata
sistolica
si
calcola
come
[a]
Q/frequenza
cardiaca
[b]
Q
x
frequenza
cardiaca
[c]
V/t
[d]
V.t
Assumendo
una
frequenza
cardiaca
di
1
s‐1
la
gittata
sistolica
vale
[a]
8.3
l
[b]
83
l/min
[c]
83
cm3/s
[d]
83
cm3
13. Scrivere
le
unita’
di
misura
delle
seguenti
grandezze
fisiche
[a]
Numero
di
Reinolds
non
ha
dimensioni,
adimensionale
[b]
Differenza
di
potenziale
Volt
[V]
14. Si
stimi
la
velocità
del
sangue
nei
capillari
di
un
certo
distretto
assumendo
che
la
sezione
sommata
su
tutti
i
capillari
sia
10000
cm2.
v
=
Q/S
=
83
cm3
s­1
/
10000
cm2
=
0.0083
cm/s
(assumendo
che
il
distretto
in
questione
venga
raggiunto
da
tutta
la
portata
del
sistema
cardiocircolatorio)