Istituto nazionale per il Commercio Estero Nota settoriale Energia Energia in Germania Germania in Istituto nazionale per il Commercio Estero Produzione e consumo di energia Il consumo di energia in Germania è sceso sensibilmente del 6 per cento. Il consumo di olio combustibile in Germania è diminuito del 5 % ed ha raggiunto con 4.631 PJ il livello più basso dalla riunificazione. Con una incidenza del 34,7 per cento sul consumo totale, l`olio combustibile resta tuttavia di gran lunga la fonte energetica più importante in Germania. In Germania il consumo di gas è diminuito nel 2009, come per l`olio, del 5 % 2.907 PJ. E` diminuita infatti la domanda industriale come anche l`utilizzo per le centrali elettriche. Al contrario è aumentata lievemente nel bilancio delle famiglie a causa delle temperature basse nel primo semestre. Fra le fonti primarie di energia l´incidenza del gas nel consumo generale è aumentata di una percentuale trascurabile del 21,8 %. Il carbon fossile ha particolarmente risentito della situazione economica nel 2009. Il suo consumo è diminuito all`incirca del 18 % auf 1.474 PJ. Nel 2009 il carbon fossile costituiva ancora l`11 % del consumo energetico complessivo. La lignite indica a paragone una diminuzione del consumo molto lieve, pari circa al 3 %. Il consumo ammontava nel 2009 a 1.508 PJ. L´incidenza sul consumo totale è di poco aumentata e pari all`11,3 %. La produzione di corrente elettrica attraverso l`energia nucleare è diminuita di un buon 9 % 1.472 PJ. In questo modo anche l`incidenza dell`energia nucleare fra le fonti primarie di energia è risultata dell`11 %. Le centrali idroelettriche (senza impianto di raccolta delle acque) come anche gli impianti ad energia eolica hanno prodotto il 7 % di energia in meno rispetto all`anno precedente. Nel 2009 è aumentato soprattutto lo sfruttamento della biomassa e del fotovoltaico. Nell`insieme l` utilizzo delle energie rinnovabili è aumentato del 3 %; la loro quota nel consumo di energia è aumentata fra le fonti primarie di una percentuale appena del 9 %. In confronto all`anno precedente la produzione lorda di corrente elettrica è diminuita nel 2009 del 6,3 % e in misura maggiore rispetto al suo consumo. La produzione di energia elettrica attraverso le fonti rinnovabili è scesa nel 2009 poco più che nel 2008. La quota nella produzione lorda di energia elettrica è aumentata tuttavia dal 14,5% al 15,6 % di più di un punto percentuale. Dopo la lignite (quota nel 2009: 24,5 %), l`energia nucleare (22,6 %) e il carbon fossile (18,3 %), le fonti rinnovabili occupano ora il quarto posto, venendo prima del gas con il 12,9 %. Nel 2009, la produzione lorda di energia elettrica è scesa rispetto l’anno precedente con il 6,3% ancora di più del consumo lordo di energia elettrica. La produzione di energia elettrica ricavata dalle energie rinnovabili ha risentito solo un lieve rialzo rispotto al 2008. La quota in relazione alla produzione totale di energia elettrica è aumentata così dal 14,5% al 15,6%, quindi di oltre un percento. Dopo la lignite (quota 2009: 24,5 %) seguono l’energia nucleare (22,6 %) e il carbon fossile (18,3 %) che hanno ormai spostato le 2 Istituto nazionale per il Commercio Estero energie rinnovabili al quarto posto, classificandosi con il 12,9% addirittura prima del metano. Consumo di energia in Germania 2008 / 2009 Fonte energetica 2008 2009 Petajoule (PJ) Cambiamenti 2009 / 2008 PJ % quote in % 2008 2009 Olio compustibile Gas naturale Carbon fossile Lignite Energia nucleare Energie rinnovabili Altre 4.877 3.060 1.800 1.554 1.622 1.147 130 4.631 2.907 1.474 1.508 1.472 1.181 168 -246 -153 -326 -46 -150 34 38 -5,0 -5,0 -18,1 -3,0 -9,3 3,0 34,3 21,6 12,7 11,0 11,4 8,1 0,9 34,7 21,8 11,0 11,3 11,0 8,9 1,3 Totale 14.190 13.341 -849 -6,0 100,0 100,0 1 dati provvisori Fonte: Arbeitsgemeinschaft Energiebilanzen e.V. Il mercato di energia elettrica in Germania è dominato da un oligopolio Quattro grande imprese controllano circa il 90 % del mercato di energia elettrica in Germania, da cui si tratta di: • • • • E.ON Vattenfall EnBW RWE Comunque tutti i produttori di energia elettrica sono in grado di mettere l’energia nella rete elettrica. Ci sono oggi numerose piccole fornitori di energia elettrica, tra cui anche alcuni fornitori di energia elettrica rinnovabile. Energie rinnovabili L’approvvigionamento di energia dei paesi europei è un tema di grande attualità. Da una parte in conseguenza del surriscaldamento climatico mondiale i governi promuovono la ricerca di fonti di energia pulita, dall’altra cercano di ridurre la dipendenza politica ed economica dalle importazioni di gas e petrolio dalla Russia e dal vicino e medio oriente. In Germania anche in considerazione del prossimo abbandono dell´energia atomica si prospetta la forte necessità di risposte alternative alle fonti ordinarie. 3 Istituto nazionale per il Commercio Estero L’Unione Europea ha stabilito di aumentare il consumo di energie rinnovabili dall’8,5% del 2005 al 20% nel 2020. Un ruolo particolare in questo campo lo svolge e svolgerà sicuramente il settore solare (fotovoltaico e solare termico), che attualmente è la tecnologia energetica che cresce a ritmi più rapidi. Considerando anche le forti oscillazioni dei prezzi del petrolio negli ultimi anni e l’instabilità politica delle regioni di produzione delle materie prime fossili il trend positivo di sviluppo del settore solare non sarà soggetto a variazioni. La Germania si è conquistata un ruolo molto importante sul mercato internazionale del fotovoltaico. Grazie alle forti sovvenzioni sia nel campo della ricerca che dell’ impiego delle energie alternative, rappresenta uno dei mercati più importanti del settore. Nel 2008 sono stati installati nel mondo nuovi impianti fotovoltaici di una capacità totale di 5.750 MWp. Il mercato più importante é la Spagna con il 44 %, risultato degli incentivi statali negli ultimi anni. Alla Spagna segue la Germania con una quota di mercato del 26 %, poi gli Stati Uniti con il 9 % e al sesto posto – insieme con la Francia – l’Italia con il 2,6 %. Nel campo della progettazione e fabbricazione di cellule e moduli fotovoltaici la Germania è il principale produttore europeo, una grande parte delle aziende tedesche sono attive nei mercati internazionali. Le esportazioni dell´industria energie solare crescono a grandi velocità, da 1.285 Mln. € nel 2006 a 2.388 Mln. € nel 2007 fino a 3.841 Mln. € nel 2008 (dati presi dal World Trade Atlas). Il primo Paese importatore dei prodotti fotovoltaici tedeschi è la Spagna con 1.591 Mln. € (2008) davanti all’Italia con 372 Mil €. Comunque si nota per la Spagna un smorzamento della dinamica invece i tassi di crescita per l’esportazione verso l’Italia rimangono alti. Le esportazioni italiane verso la Germania hanno raggiunto nel 2008 soltanto i ca. 15 Mln. €, corrispondenti a una quota di solo 0,27 %. Il saldo negativo della bilancia commerciale in merito ai prodotti fotovoltaici, ricorda quella di altre materie prime energetiche come petrolio e gas. Tabella importazioni tedesche: prodotti fotovoltaici / solare termico: cellule, pannelli ecc. Una grande parte dell´importazione tedesca nel settore sono prodotti, prodotti semilavorati e materie prime della Cina e Giappone (insieme ca. 50 %): IMPORT TOTALE (mln €) IMPORT DALL'ITALIA (mln €) QUOTA ITALIANA IMPORT (%) 2006 2.806,0 26,9 1,0 2007 3.383,0 16,1 0,5 2008 5.455,0 14,8 0,3 4 Istituto nazionale per il Commercio Estero Tabella esportazioni tedesche: prodotti fotovoltaici / solare termico: cellule, panelli ecc. EXPORT TOTALE (mln €) EXPORT IN SPAGNA (mln €) EXPORT IN ITALIA (mln €) QUOTA EXPORT IN ITALIA 2006 1.285,0 400,0 82,0 6,3 2007 2.388,0 1.161,0 191,0 8,0 2008 3.841,0 372,0 175,7 9,7 Per informazioni più dettagliate sulle energie rinnovabili si prega di consultare nella versione inglese lo studio attuale (marzo 2010 del Ministero federale tedesco dell’Ambiente cliccando sul link che segue: http://www.erneuerbareenergien.de/files/pdfs/allgemein/application/pdf/ee_hintergrund_2009_en_bf.pdf 5