3 febbraio 2017
Giorno del Ricordo, le iniziative a
Ravenna
A palazzo Rasponi la proiezione del documentario “Italiani
per scelta – 7 storie istriane”
In occasione del Giorno del Ricordo, venerdì 10 febbraio alle 17 verrà
proiettato a palazzo Rasponi, nel salone delle feste, il documentario “Italiani
per scelta – 7 storie istriane”.
L’evento è promosso dall’Istituto storico della Resistenza e dell’età
contemporanea in Ravenna e provincia e patrocinato dal Comune.
Interverranno l’assessora alla Cultura Elsa Signorino e il direttore dell’Istituto
Storico della Resistenza e dell’età contemporanea Giuseppe Masetti; sarà
presente l’autore televisivo, giornalista e scrittore Nevio Casadio, che ha
firmato il reportage.
Il Giorno del Ricordo è una solennità civile italiana che vuole conservare e
rinnovare “la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe
, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo
dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”, come la
definisce la legge che nel marzo del 2004 l’ha istituita.
Il documentario ricostruisce i ricordi dei figli di coloro che, tra il 1944 e il 1956,
costretti dalla guerra e dai nuovi trattati di pace, abbandonarono le città
dell'Istria e della Dalmazia in cui erano nati e cresciuti, e le testimonianze di
quanti, al contrario, decisero di restare in quei territori, assegnati nel 1954 alla
ex Jugoslavia.
“È un viaggio fra chi restò in Istria dove era nato italiano e chi partì dall'Istria
per restare italiano”, spiega l’autore Rai che ha raccolto voci e immagini delle
principali comunità di esuli istriani, lasciando sullo sfondo il dramma delle foibe
e dello sradicamento dalle zone d'origine con la speranza che le nuove
generazioni possano superare i vecchi conflitti e riconoscere la multiculturalità
di quelle terre di confine. Per informazioni: 0544-84302, [email protected].
Anche il liceo artistico Nervi Severini dedicherà una iniziativa a questo tema.
I docenti di storia e di filosofia hanno organizzato per il 10 febbraio dalle 10
alle 12 nell’aula magna un incontro su “Il confine orientale nelle varie epoche”:
quarto secolo dopo Cristo, il periodo veneziano, il “tradimento” del trattato di
Versailles, il periodo fascista con l’incendio dell’hotel Balkan e infine il
problema del confine non definito al trattato di Jalta (inizi del 1945) che di fatto
innescò la tragedia delle foibe. La conferenza si baserà sulle testimonianze di
Boris Pahor (scrittore sloveno, naturalizzato italiano, la cui vita è strettamente
legata agli eventi storici della sua terra d’origine e all’esperienza della
comunità slovena della Venezia Giulia) ed Ettore Berni (esule italiano dall’Istria
a Marina di Ravenna, dove risiede dal 1956). Il tema, trattato già nel Giorno
della memoria, sarà lo spunto per riflettere con gli studenti sugli eccidi e i
massacri ancor oggipresenti purtroppo nel mondo.
Collegamento sorgente: http://www.ravenna24ore.it/news/ravenna/0074808-giorno-del-ricordoiniziative-ravenna