Istituzioni di Fisica Nucleare e Subnucleare – Prof. A. Andreazza Introduzione Presentazione • Prof. Attilio Andreazza • Contatti: – uff.: IV piano edificio LITA: sono sempre disponibile a parlare degli argomenti del corso, ma vi invito a concordare preventivamente un orario per e-mail. – e-mail: [email protected] – tel.: +39-02-503-17375 • Siti web: – didattica: http://www2.fisica.unimi.it/andreazz – ricerca e personale: http://www.mi.infn.it/~andreazz • Attività di ricerca: – Fisica delle particelle elementari nell’esperimento ATLAS al Large Hadron Collider del CERN (prima in DELPHI, al Large Electron Positron collider). – Rivelatori traccianti in silicio ad alta precisione. – Processi che coinvolgono particelle a vita media breve (~10-12 s): quark b,c, leptoni τ 2 Istituzioni di Fisica Nucleare e Subnucleare – Introduzione A. Andreazza - a.a. 2016/17 Programma NUCLEI E LORO PRORIETÀ PARTICELLE E INTERAZIONI 1. 1. La sezione d’urto. Spazio delle fasi. Regola d’oro di Fermi. 2. Generalità sui nuclei. Curva di stabilità. 3. Formula semiempirica di Weizsacker. 4. Leggi del decadimento radioattivo. Decadimento alfa. 5. Decadimento beta. Cattura elettronica. 6. Emissione gamma. 7. Interazioni elettromagnetiche, i fattori di forma nucleari. 8. Il modello a gas di Fermi. 9. Il deutone e l’interazione nucleonenucleone. 10. Il modello a shell. 11. Reazioni di nucleo composto e reazioni dirette. 12. La fissione nucleare. 3 2. 3. 4. 5. 6. 7. Simmetrie (parità, coniugazione di carica e inversione temporale) e i principi di conservazione. Nucleoni, barioni, mesoni e loro composizione in quarks. Generalità sulle famiglie di particelle – processi di produzione e interazione. La violazione della simmetria di CP nel decadimento dei kaoni. Diffusione profondamente anelastica ed evidenza dei quarks. Decadimenti degli adroni e vite medie. Risonanze. Forza debole: i bosoni mediatori della forza e gli effetti sui quarks. Istituzioni di Fisica Nucleare e Subnucleare – Introduzione A. Andreazza - a.a. 2016/17 Libri di testo • A. Das and T. Ferbel. Introduction to nuclear and particle physics - 2. ed. World Scientific, 2003 • Bogdan Povh Particelle e nuclei: un'introduzione ai concetti fisici Bollati Boringhieri, 1998. • Kenneth S. Krane Introductory Nuclear Physics John Wiley and Sons, 1988 • Donald H. Perkins. Introduction to high energy physics - 4. ed. Cambridge University Press, 2000. 4 Istituzioni di Fisica Nucleare e Subnucleare – Introduzione A. Andreazza - a.a. 2016/17 Calendario • Lezioni: – lunedì, martedì, mercoledì, 8:30-10:30, Aula E – dal 3 ottobre 2016 al 18 gennaio 2017 • Vacanze, sospensioni e festività: – – – – lunedì 31/10 martedì 01/11 mercoledì 07/12 Vacanze di Natale: dal 23 dicembre all’8 gennaio • L’orario ufficiale permette solo di svolgere 78 delle 80 ore del corso: – stiamo cercando una soluzione con il presidente del Collegio Didattico – Organizzeremo le lezioni in modo da avere a gennaio una frazione maggiore di esercitazioni e argomenti “avanzati” • stessa considerazione per il 21 novembre 5 Istituzioni di Fisica Nucleare e Subnucleare – Introduzione A. Andreazza - a.a. 2016/17 Modalità d’esame • Esame orale – copre l’intero programma – approfondire un argomento a scelta – esercizi/domande di carattere numerico da svolgersi durante l’esame • 5 crediti di lezioni (40 ore) – 4 crediti di esercitazioni (40 ore) con la collaborazione del dott. Ruggero Turra • la parte quantitativa è una componente fondamentale del corso • Appelli – appelli come da calendario nelle sessioni di esami – ~1 appello al mese ottobre-dicembre + marzo-maggio 6 Istituzioni di Fisica Nucleare e Subnucleare – Introduzione A. Andreazza - a.a. 2016/17 Gita al CERN • Si sta cercando di organizzare una visita del CERN nel weekend 17-18 dicembre – partenza sabato mattina, rientro domenica sera – trasporto a carico di Dipartimento/INFN – pernottamento nel foyer del CERN (15-40 € a seconda del tipo di stanza) ed altre spese a carico dei partecipanti – approssimativamente 50 posti Più informazioni nelle prossime settimane 7 Istituzioni di Fisica Nucleare e Subnucleare – Introduzione A. Andreazza - a.a. 2016/17 L’inizio della fisica sub-atomica A. Pais, Review of Modern Physics 49 (1977) 925 • Alla fine del 1800 è assodata la struttura atomica della materia. • Si conoscono le interazioni gravitazionali ed elettromagnetiche. • 1896: Henri Bequerel scopre la radioattività (trasmutazioni atomiche) Nobel per la Fisica 1903 • 1897: Joseph John Thompson scopre l’elettrone (particella con e/m ~2000 volte maggiore degli ioni noti) Nobel per la Fisica 1906 • 1898: Marie Curie dimostra che la radioattività dell’uranio è una proprietà atomica, con Pierre Curie osserva la radioattività del torio, ed isola polonio e radio. Nobel per la Fisica 1903 e per la Chimica 1911 • 1899: Rutherford osserva che la radioattività ha una componente assorbita rapidamente (α, nel 1909 identificata come atomi di He doppiamente ionizzati) ed una più penetrante (β, rapidamente identificata come elettroni) Nobel per la Chimica 1908 8 Istituzioni di Fisica Nucleare e Subnucleare – Introduzione A. Andreazza - a.a. 2016/17 L’inizio della fisica sub-atomica • Si tratta di scoperte completamente inaspettate: – Non è stata ancora scoperta la struttura dell’atomo. – Non è stata ancora formulata la meccanica quantistica. – Non è stata ancora formulata la teoria della relatività. • Sono fenomeni che non trovano collocazione nella fisica classica e destinati a cambiare radicalmente la visione del mondo fisico. – Fenomeni atomici hanno scale di energia dell’eV (1.6×10-19 J). Nelle disintegrazoni radioattive le energie in gioco sono dell’ordine del MeV Quale processo fisico fornisce questa energia? – Il processo di decadimento radioattivo è puramente casuale: non si può predire quando avverrà e fino a quel momento un atomo è indistinguibile dagli altri dello stesso elemento Come si può interpretare questa osservazione? 9 Istituzioni di Fisica Nucleare e Subnucleare – Introduzione A. Andreazza - a.a. 2016/17 L’inizio della fisica sub-atomica • Ci vogliono 10 anni per ricondurre queste osservazioni ad un nucleo atomico: – 1911: Rutherford dimostra la struttura nucleare dell’atomo – 1914: Bohr conclude che la radiazione β è di origine nucleare • Ed altri 20 anni per completare il quadro dei costituenti della materia ordinaria: – 1930: Pauli ipotizza l’esistenza del neutrino – 1932: Chadwick osserva il neutrone e Heisemberg costruisce il modello di nucleo costituito da protoni e neutroni. – 1934: Teoria di Fermi del decadimento β • Alle interazioni gravitazionale ed elettromagnetica classiche si aggiungono le interazioni (nucleari) deboli e le interazioni (nucleari) forti. – Descrizione puramente quantistica delle nuove interazioni. 10 Istituzioni di Fisica Nucleare e Subnucleare – Introduzione A. Andreazza - a.a. 2016/17 Meccanica quantistica + Relatività • Per descrivere questi fenomeni bisogna combinare sia la meccanica quantistica che la relatività generale. – Esistenza dell’anti-materia (Dirac) – 1932: Anderson osserva il positrone • ...si arriva alla teoria quantistica dei campi – interazioni mediate dallo scambio di particelle mediatrici 11 Istituzioni di Fisica Nucleare e Subnucleare – Introduzione A. Andreazza - a.a. 2016/17 Di che cosa ci occuperemo Scale di energia Spettroscopia • (fisica atomica 1 eV) • processi nucleari 1-10 MeV • interazioni ad alta energia fino a 1 TeV Metodologie • classificazione degli stati e livelli energetici • interazioni e simmetrie • larghezze di decadimento Scale di lunghezza Scattering Fenomeni • (fisica atomica 10-10 m) • strutture nucleari 10-15 m • range interazioni deboli 10-18 m Intensità delle interazioni • forti αs~1/ln(Q2/Λ2) O(1) per scambi di energia Q~Λ~200 MeV • elettromagnetiche α=e2/4πħc=1/137 • deboli GFQ2, GF=1.16 10-5 GeV-2 O(10-11) per scambi di energia Q~1 MeV 12 • fasci di momento p permettono di risolvere strutture di dimensione della lunghezza d’onda di De Broglie λ~ħ/p • sezioni d’urto Tecniche sperimentali (cenni) • interazione radiazione con la materia, rivelatori • acceleratori Istituzioni di Fisica Nucleare e Subnucleare – Introduzione A. Andreazza - a.a. 2016/17 Di cosa ci occuperemo Equilibrio quark, leptoni, W/Z: t = 10-34 s, T= 1027 K 13 Nucleosintesi primordiale: t = 3 min, T= 109 K Istituzioni di Fisica Nucleare e Subnucleare – Introduzione A. Andreazza - a.a. 2016/17 L’Album dei Nobel http://www2.fisica.unimi.it/andreazz/NobelAlbum.pdf ... 14 Istituzioni di Fisica Nucleare e Subnucleare – Introduzione A. Andreazza - a.a. 2016/17 Materiale ausiliario • Per lo svolgimento degli esercizi e dei calcoli numerici: – costanti fondamentali e proprietà delle particelle elementari: compilazione del Particle Data Group: http://pdg.lbl.gov • Proprietà dei nuclei: – carta dei nuclidi: http://www.nndc.bnl.gov/chart/ (dal Brookhaven National Laboratory) – compilazione di masse atomiche ed energie di legame: http://amdc.impcas.ac.cn/evaluation/data2012/paper/ AME2012-2.pdf – spin e momenti magnetici dei nuclei (compilazione IAEA): https://www-nds.iaea.org/nuclearmoments/ 15 Istituzioni di Fisica Nucleare e Subnucleare – Introduzione A. Andreazza - a.a. 2016/17