FAQ Contabilità e Navigazione Contabilità D. Come si calcola il contributo biennale di revisione per le cooperative che si iscrivono nel Registro delle Imprese nel primo anno del biennio? R. Per le cooperative iscritte nel Registro delle Imprese nel primo anno del biennio (anno dispari) per il calcolo del contributo biennale occorre prendere in considerazione i soli parametri conosciuti alla data di costituzione, ovvero: il numero dei soci e il capitale sociale sottoscritto alla data di costituzione. Il valore più alto determina la fascia contributiva. Nel portale, tali dati devono essere inseriti nell’elenco dei C17, in una riga di colore rosso che riporta l’anno antecedente la costituzione della cooperativa. Esempio: coop. iscritta la R.I in data 05/03/2009: capitale sociale € 300,00 – soci n. 3 – inserirà, nella riga rossa dell’elenco C17, relativa al 2008 (con chiusura esercizio al 31.12.2008) € 300,00 come capitale, n. 3 soci ed un importo pari a zero come valore della produzione. D. Come si calcola il contributo biennale di revisione? R. I parametri da prendere in considerazione sono: il numero dei soci, il capitale sociale sottoscritto e il fatturato. Il valore più alto determina la fascia contributiva. D. Dove sono indicate le fasce e gli importi dovuti per il contributo biennale? R. Ogni due anni il Ministero dello Sviluppo Economico emana un decreto che stabilisce i parametri relativi alle varie fasce contributive, unitamente all’importo dovuto per ogni fascia. Inoltre, sono indicate le fattispecie per le quali sono previste maggiorazioni, le condizioni che determinano un pagamento in fascia minima o un pagamento non dovuto. Il decreto è pubblicato in Gazzetta Ufficiale e il termine entro il quale versare il contributo è di 90 giorni dalla data di pubblicazione del D.M. in G.U. D. Cosa si intende per “fatturato”? R. Per fatturato si intende il valore della produzione, che equivale al totale Lettera A) dell’art. 2425 del c.c. D. Come si determina il fatturato nelle cooperative edilizie? R. Per le cooperative edilizie dal 2013 il fatturato si determina prendendo come riferimento il maggior valore tra l’importo risultante dalla somma degli incrementi dell’immobile rilevati nelle voci BII e CI dello stato patrimoniale (art. 2424 c.c.) e il valore della produzione di cui al totale Lettera A) dell’art. 2425 del c.c. D. Quale anno di riferimento si deve indicare nel mod. F24 per il pagamento del contributo biennale? R. Sempre l’anno dispari del biennio di riferimento. D. Se la cooperativa è inattiva deve pagare il contributo di revisione? R. Si, il contributo di revisione è comunque dovuto, a meno che la cooperativa non si trovi in uno dei seguenti casi: - cooperativa cancellata dal registro delle imprese - cooperativa cancellata con scioglimento d’ufficio per atto dell’autorità (con o senza nomina del liquidatore) - cooperativa con procedura concorsuale (liquidazione coatta o fallimento). D. Se una cooperativa edilizia è iscritta ad una Associazione Nazionale, la maggiorazione del 10% a chi deve essere versata? R. La maggiorazione è dovuta al Ministero dello Sviluppo Economico e il codice tributo è 3011. D. E’ prevista una sanzione in caso di ritardato versamento del contributo? R. Si, è prevista la sanzione del 5% entro 30 gg. di ritardo e del 15% se il ritardo è superiore a 30 giorni (codice di riferimento 3014). D. Qual è il codice tributo relativo al 3% sugli utili ed entro quando deve essere effettuato il pagamento? R. Il 3% va versato entro il 30 ottobre dell’anno successivo a quello in cui si è determinato l’utile d’esercizio; il codice di riferimento è il 3012 e l’anno di riferimento da scrivere nel mod. F24 è quello in cui è stato conseguito l’utile. D. Qual è il termine di versamento del 3% ai Fondi Mutualistici per le cooperative che chiudono l’esercizio non in coincidenza con l’anno solare? R. Per queste cooperative il termine è entro 90 giorni dall’approvazione del bilancio di esercizio (D.M. 01/12/2004). Il nuovo D.M. del 23/07/2014 stabilisce il termine per il pagamento del 3% entro 300 giorni dalla data di chiusura dell’esercizio per tutte le cooperative (chiusura esercizio al 31/12 o non coincidente con l’anno solare). Il nuovo D.M. uniforma la scadenza del pagamento a 300 gg a partire dal versamento del 3% sull’utile dell’esercizio 2015. D. Come si calcola il tributo da devolvere ai Fondi Mutualistici? R. Il 3% va calcolato sull’utile indicato al rigo 23 del bilancio d’esercizio (utile già al netto delle imposte). D. Il 3% va calcolato anche sull’utile destinato alla copertura di perdite? R. No. Se l’utile è destinato totalmente alla copertura di perdite, l’imponibile sul quale calcolare il 3% è pari a 0, mentre se solo una parte dell’utile viene destinato alla copertura di perdite, l’imponibile sul quale calcolare il 3% è la restante parte di utile. Esempio - € 5.000 utile 2009 - € 3.000 utile destinato a copertura di perdite - € 2.000 imponibile utile per il calcolo del 3% (5.000 – 3.000). D. Il 3% va calcolato anche sulla parte di utile destinato a ristorno in favore dei soci? R. No. Sull’utile destinato a ristorni non viene calcolato il 3%. D Il contributo dovuto può essere versato in più rate? R. No, il contributo va versato in un’unica soluzione. Qualora la cooperativa decidesse di pagare in più volte, le somme saranno maggiorate di interessi legali di ritardato pagamento e sanzione. D. Se la cooperativa è inattiva deve pagare il contributo di revisione? R. Si, il contributo di revisione è comunque dovuto D. L’utile d’esercizio per il pagamento del 3% è al netto delle imposte? R. Si, è quello indicato al rigo 23 del bilancio d’esercizio Navigazione D. Quali sono le caratteristiche minime di configurazione che deve avere un PC per accedere al Portale? R. La navigazione del portale è ottimizzata per Internet Explorer 10 o superiori e Mozilla Firefox D. Non riesco a registrare la mia cooperativa al Portale perché l’indirizzo PEC risulta essere “condiviso” Cosa significa? Come posso risolvere il problema? R. E’ necessario rivolgersi alla Camera di Commercio per risolvere il problema relativo alla PEC D. Nella registrazione al Portale, il link di conferma riporta la seguente dicitura. “ Token non”. Cosa vuol dire? E cosa devo fare? R. Quando si visualizza un problema di Token non valido, molto probabilmente è scaduta la sessione. Chiudere il browser, riaprirlo e provare nuovamente ad effettuare la login D. Devo inserire alcuni mod. C17 mancanti. Compare una stringa color bianco e non trovo il “pennino” dove poter cliccare per procedere. Dove mi devo posizionare? R. Il problema è dovuto ad una versione non aggiornata del browser ( Internet Explorer ) che non colora correttamente la riga. L’icona è comunque presente e cliccabile all’estremità destra della riga. Si consiglia di aggiornare il browser o usarne un altro ( es. Mozilla Firefox ) D. Perché occorre tanto tempo per scaricare il mod. F24? R. L’apertura del download F24 nella tabella SALDI può richiedere più o meno tempo a seconda della velocità di connessione Internet. D. Perché per la stessa cooperativa è stato generato un mod. F24 a debito e un mod. F24 a credito? R. In generale, quando le movimentazioni superano le righe presenti in un mod. F24, il Portale genera un secondo mod. F24. Può succedere che uno dei due modelli riporti un saldo negativo; questo è dovuto alla presenza di movimenti in compensazione di valore superiore a movimenti con importo a debito presenti nella singola pagina. Pertanto, il mod. F24 deve essere letto nella sua interezza calcolando l’importo dovuto a conguaglio tra i debiti e i crediti esposti. D. Perché nell’elenco risulta mancante un mod. C17 mentre lo stesso modello è riscontrabile nella sezione BILANCI ? R. Questa situazione può dipendere da un errore di trasmissione del Mod. C17. La cooperativa lo ha sicuramente trasmesso in formato PDF/A illeggibile dal sistema informatico che quindi non lo acquisisce. D. Quando nella pagina di Elenco C17 premo i tasti rossi per la conferma delle dichiarazioni, si apre una finestra di caricamento e non succede più nulla. Cosa devo fare? R. Il problema è dovuto ad una errata configurazione del browser che si sta utilizzando ( Internet Explorer , Firefox , Google Chrome etc etc ). E’ necessaria una pulizia della cache o files temporanei. Ad esempio per Internet Explorer andare nel menù Strumenti -> Opzioni Internet . Nel pannello Generale premere il tasto Elimina nel riquadro Cronologia esplorazioni. Premendo il tasto Impostazioni che gli è vicino si apre un’altra finestra, impostare All’apertura della pagina Web dove è scritto Ricerca versioni più recenti delle pagine memorizzate.