Istituto Tecnico per i Servizi Socio-Sanitari “De Nicola” – Piove di Sacco (Padova)
Piano di Lavoro
a.s. 2013/2014
Prof.ssa Laura Cutellè
Disciplina: Scienze Umane e Sociali
Classe I sezione ASS
Analisi della situazione di partenza
La classe presenta un buon livello di socializzazione e una capacità relazionale discreta; la disponibilità
all’ascolto è buona. La classe mostra grande interesse verso la disciplina e la partecipazione alle lezioni è
buona; gli studenti si mostrano inoltre in generale diligenti nel rispettare le consegne e nel lavoro a casa. La
motivazione all’apprendimento è buona. La competenza linguistica in media è mediocre.
Finalità:
Lo studio delle scienze umane mira a formare un atteggiamento flessibile e responsabile nei confronti della
complessità del mondo sociale e a far sì che si possa orientarsi e intervenire in esso consapevolmente.
Lo studente del settore dei “Servizi socio-sanitari” deve essere in grado di promuovere stili di vita rispettosi
delle norme igieniche, della corretta alimentazione e della sicurezza, a tutela del diritto alla salute e del
benessere delle persone; deve sapere come migliorare la qualità della vita dell’utente dei servizi,
rispondendo ai suoi bisogni; possedere competenze comunicativo-relazionali che facilitino la
comunicazione tra persone e gruppi, anche di culture e contesti diversi; deve saper adoperare una
metodologia rigorosa e adeguata al contesto.
La disciplina nel biennio iniziale ha il compito di individuare i concetti generali della comunicazione umana e
gli elementi fondamentali della persona come unità psicofisica e sociale.
Obiettivi generali:
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Uso consapevole della lingua italiana sia per l’esposizione orale che per la produzione scritta
Capacità di orientarsi nella lettura del testo
Modificare e migliorare la qualità del metodo di studio
Sintesi nella concettualizzazione di un argomento e nella sua esposizione
Educare all’ascolto
Sensibilizzazione ai contesti di cura
Decentrare il proprio punto di vista
Obiettivi specifici:
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Comprendere/usare la terminologia specifica
Descrizione analitica e puntuale delle dinamiche studiate
Conoscenza dell’oggetto e dei metodi impiegati nelle singole discipline comprese nelle scienze umane
Comprensione delle tecniche di raccolta ed elaborazione dei dati
Individuazione delle problematiche affrontate e dell’approccio al problema
Elementi di base di etologia, psicologia, sociologia, antropologia culturale
Capacità di impiegare il proprio vissuto personale per comprendere le problematiche affrontate nella
disciplina
Capacità di distinguere il proprio punto di vista da quello dell’altro senza misconoscerlo, mantenendo
una posizione di rispetto reciproco e superando posizioni di tipo egocentrico
Capacità di cooperare nella realizzazione di compiti comuni
Capacità di ascolto e di sostegno reciproco all’interno di un gruppo e sviluppo delle capacità relazionali
Capacità di interpretare operativamente un determinato contesto, evitando atteggiamenti superficiali.
Analisi dei testi e impiego dell’osservazione indiretta
Per quanto attiene gli obiettivi minimi, si rimanda a quelli definiti in sede di Dipartimento.
Abilità
 Riconoscere i soggetti dell’intervento in campo socio-assistenziale e sanitario e le loro competenze
 Riflettere sul significato psicologico e sociale della relazione
 Riflettere sulla disponibilità alla collaborazione e al confronto
 Individuare i principi di fondo di una comunicazione efficace
 Cogliere i bisogni e le problematiche dell’utenza
 Riconoscere il valore della socializzazione per lo sviluppo psicologico e per la qualità di vita
 Finalizzare le personali modalità relazionali e comunicative
Competenze:
 utilizzare metodologie e strumenti operativi per rilevare i bisogni socio-sanitari del territorio
 predisporre ed attuare progetti individuali, di gruppo e di comunità
 gestire azioni di informazione e di orientamento dell’utente per la fruizione autonoma dei servizi
 saper progettare attività di intervento nell’impresa sociale
 saper utilizzare strumenti idonei per promuovere reti territoriali formali ed informali
 utilizzare le principali tecniche di animazione sociale, ludica e culturale
 realizzare azioni, in collaborazione con altre figure professionali, a sostegno e a tutela della persona con
disabilità e della sua famiglia
 utilizzare strumenti informativi per la registrazione di quanto rilevato sul campo
 raccogliere, archiviare e trasmettere dati relativi alle attività professionali svolte ai fini del monitoraggio
e della valutazione
Contenuti:
 “Scienze sociali” e “scienze umane”, elementi di inquadramento storico. Etologia, psicologia,
antropologia culturale, sociologia. La distinzione delle scienze sulla base dell’oggetto e del metodo.
 Il metodo dell’osservazione. L’osservazione naturalistica. L’osservazione partecipante. La ricerca sul
campo. L’osservazione indiretta. Il metodo dell’inchiesta. Il metodo sperimentale. Il metodo clinico.
 Caratteri essenziali del Welfare State; i servizi sociali. Sussidiarietà: il settore pubblico e il privato.
 Fenomeni di marginalità. Il concetto di “normalità” in sociologia e in psicologia.
 L’empatia e l’ascolto. L’individuazione dei bisogni.
 Società contadina e società industriale. I bisogni della società moderna.
 Tendenze della società contemporanea. Il multiculturalismo.
 Stereotipi e pregiudizi.
 I gruppi.
 La famiglia come gruppo primario. Socializzazione e affettività. La famiglia oggi.
 Devianza e criminalità.
Percorso di compresenza con Metodologie Operative:
 Codici e tecniche di comunicazione in rapporto alle tipologie di utenza. La comunicazione:
caratteristiche generali.
 Codici e tecniche di comunicazione in rapporto alle tipologie di utenza. La comunicazione in gruppo.
 Codici e tecniche di comunicazione in rapporto alle tipologie di utenza. Conflitti, negoziazione,
riconciliazione.
Metodologia:
Brainstorming, metodo zetetico, lezione frontale, lezione interattiva, analisi del testo, problem solving, peer
tutoring, cooperative learning.
Strumenti e mezzi:
Libri di testo: Verzini, Zanarini, Stagnoli, Società da capire, società da agire, Ed. Clitt.
Mappe concettuali, schemi, materiale multimediale, testi di approfondimento, dvd/videocassette, internet.
Spazi:
Aula, biblioteca, laboratorio multimediale, laboratorio audiovisivi.
Tempi:
La programmazione riguarda l’intero arco temporale dell’anno scolastico 2013/2014.
Verifiche:
Oltre a colloqui orali mirati ad accertare il raggiungimento delle conoscenze e delle competenze, si
proporranno agli alunni prove strutturate (quesiti vero/falso, prove a scelta multipla), semistrutturate
(domande a risposta aperta, saggio breve su particolari tematiche, ecc.), analisi dei testi.
Valutazione:
La valutazione al termine delle unità didattiche terrà presenti i seguenti indicatori.
Sono ritenuti indispensabili per il raggiungimento della SUFFICIENZA:
 ritenzione dei contenuti
 corretta modalità di esposizione, sia dal punto di vista linguistico che di ordine logico seguito
 comprensione dell’argomento studiato
 uso di terminologia appropriata
Si terrà inoltre conto di ulteriori indicatori quali:
 capacità espressive
 grado di ordine e coerenza logica
 dialettica e capacità dimostrative
 capacità di inferenza
 metodo di studio
 capacità critiche e argomentative, anche nella formulazione di opinioni personali.