www.aracne-­‐rivista.it Rubriche 2013– Messa a fuoco Remo Ceserani Superstizione Dall’India arriva una storia agghiacciante. Si pensa a Messa a fuoco #23 quell’immenso paese, alle sue stratificazioni culturali, ai Superstizione cambiamenti tumultuosi che lo stanno trasformando dalle radici, agli intellettuali immaginosi e dal pensiero affilato, ai di Remo Ceserani tanti matematici e ingegneri elettronici che hanno invaso la Silicon Valley, agli economisti di fama mondiale, agli scrittori raffinatissimi trapiantati a Londra, a New York, nei Caraibi, a Roma. Poi si apre il «Times of India» e si rimane perplessi davanti a tante notizie di violenze familiari contro le donne, massacri ispirati dal fanatismo religioso o, più modestamente, le pagine e pagine di annunci economici, in cui le famiglie cercano un candidato al matrimonio con una loro figlia, delineando rigidi criteri selettivi di razza, di casta, di buona salute e discreta situazione finanziaria. Tanto ossequio ai costumi tradizionali stupisce e può apparire in stridente contrasto con i modelli divulgati dai drammoni romantici prodotti dalla cinematografia di Bollywood. La storia agghiacciante arriva dalla città di Pune, una metropoli di 2 milioni e mezzo di abitanti, nello stato di 1
www.aracne-­‐rivista.it Rubriche 2013– Messa a fuoco Remo Ceserani Superstizione Maharashtra, altipiano del Deccan, non molto lontano da non riuscivano a far figli, si metteva pazientemente all’opera, Mumbai. È questa: il 20 agosto, mentre il dottor Narendra smascherava la stregona e dava spiegazioni scientifiche della Dabholkar, 67 anni, sorriso mite e occhiali all’antica, finiti gli fertilità umana e dei suoi problemi. esercizi yoga mattutini, stava attraversando un ponte, due A seguito del delitto, rimasto finora impunito, il uomini lo raggiunsero da dietro, gli spararono a bruciapelo, governatore dello Stato ha emanato un decreto per bandire lo lasciarono cadavere per terra, saltarono su una da quella società la magia nera, contro cui negli ultimi anni il motocicletta e sparirono nel traffico caotico della città. Chi dottor Dabholkar si era invano battuto. La sua iniziativa ha era il dottor Dabholkar? Da trent’anni egli aveva interrotto la suscitato interminabili discussioni su come definire professione di medico e si era impegnato in una missione esattamente la magia nera e come distinguerla da pratiche d’ispirazione illuministica: girava di villaggio in villaggio per religiose tradizionali e in linea con i riti, le leggi, il dharma condurre una campagna personale contro i guru, i baba, gli dell’induismo. A loro volta le corporazioni e confraternite dei astrologi, i cartomanti, i maghi, gli indovini, i sensitivi, gli fattucchieri, probabili ispiratori del delitto, non hanno spiritisti che popolano il paese in gran numero e tardato a farsi sentire. Il dottor Jayant Athavale, un contribuiscono a tenere la gente prigioniera di secolari ipnoterapista che detiene il titolo di «Sua santità», ha scritto oscurantismi. Egli arrivava in un villaggio e, dopo l’esibizione nel giornale della sua organizzazione che «invece di morire di un ciarlatano e i falsi miracoli da lui compiuti, ne ripeteva per vecchiaia, o in seguito a una di quelle operazioni l’esperimento e dimostrava, passo passo, tutti i trucchi messi chirurgiche che causano tante inutili sofferenze, il signor in atto. Se incontrava una fattucchiera che aveva ammassato Dabholkar ha ricevuto una morte che è una vera benedizione una fortuna con pratiche portentose in favore di coppie che di Dio». 2
www.aracne-­‐rivista.it Rubriche 2013– Messa a fuoco Remo Ceserani Superstizione E noi? Stiamo attenti e non cadiamo nel facile e Remo Ceserani è stato docente di letterature comparate nelle consolatorio atteggiamento che guarda con superiorità le Università di tutto il mondo. Docente all’Università di Bologna, tante società che vivono immerse in culture premoderne. Ci oggi è visiting professor all’Università di Stanford. Autore del sono anche nelle nostre società molte persone che evitano manuale di letteratura “Il materiale e l’immaginario” con Lidia de Federicis (1979/96), è stato curatore del “Dizionario dei temi accuratamente di viaggiare il venerdì della settimana e il 17 letterari”, con Mario Domenichelli e Pino Fasano (2006/7) e di del mese, svicolano se incontrano un gatto nero, evitano di “Nebbia”, con Umberto Eco. Ha pubblicato, tra gli altri, “Il passare sotto una scala, ecc. ecc. Ci sono tante persone romanzo sui pattini” (1990); “Raccontare la letteratura (1990); “Il malate che, invece di rivolgersi a medici e chirurghi, salgono fantastico” (1996); “Raccontare il postmoderno” (1997); “Lo su tristissimi treni della Croce rossa e cantando orribili cori straniero” (1998); Guida allo studio della letteratura” (1999); alla Santa Vergine vanno a procurarsi miracoli a Lourdes. Ci “Treni di carta. L’immaginario in ferrovia: l’irruzione del treno nella sono sensitivi e stregoni che imperversano nelle ore tarde letteratura moderna” (2002); “Convergenze. Gli strumenti dei programmi televisivi. La superstizione e il pregiudizio letterari ed altre discipline” (2010); “L’occhio della Medusa. magari da noi non ispirano veri e propri delitti ma sono, Fotografia e letteratura” (2011). purtroppo, presenti in diffuse, apparentemente innocenti, forme di pseudoscienza e sottocultura. 3