Diario della natura Le 52 gallerie del Pasubio Le 52 gallerie del pasubio La galleria più lunga si chiama “re”: è di lunghezza metri 318. Le altre sono: 1Galleria Capitano Zappa metri 17 2)Galleria Generale d’Havet metri 65 3)Galleria Rovereto metri 14 4)Galleria Battisti metri 31 5)Galleria Oberdan metri 10 6)Galleria Trieste metri 17 7)Galleria Generale Cascino metri 35 8)Galleria Generale Cantore metri 23 9)Galleria Generale Zoppi metri 78 10)Galleria Sauro metri 12 11)Galleria Randaccio metri 28 12)Galleria Capitano Motti metri 95 13)Galleria Filzi metri 27 14)Galleria Capitano Melchiori metri 61 15)Galleria Tortona metri 45 16)Galleria Reggio Calabria metri 74 17)Galleria Bergamo metri 52 18)Galleria Parma metri 46 19)Galleria RE metri 318 20)Galleria Cadorna metri 86 21)Galleria Porro metri 20 22)Galleria Breganze metri 8 23)Galleria Capitano Capello metri 18 24)Galleria Bologna metri 16 25)Galleria Aquila metri 11 26)Galleria Napoli metri 24 27)Galleria Picone metri 98 28)Galleria Genova metri 14 29)Galleria Spezia metri 31 30)Galleria Miss metri 30 31)Galleria Generale Papa metri 72 32)Galleria Palazzol metri 48 33)Galleria 33 minatori metri 57 34)Galleria Generale Giustetti metri 132 35)Galleria Trani metri 10 36)Galleria Garibaldi metri 12 37)Galleria Balilla metri 26 38)Galleria Torino metri 29 39)Galleria Mantova metri 53 40)Galleria Trento metri 10 41)Galleria 26 minatori metri 24 43)Galleria Polesine metri 55 44)Galleria Zappatori Liguria metri 22 45)Galleria Plotone 25 minatori metri 83 46)Galleria Piceno metri 65 47)Galleria Pallanza metri 22 48)Galleria Cesena metri 14 49)Galleria Soldato Italiano metri 19 50)Galleria Cavaliere Di Vittorio Veneto metri 27 51)Galleria Plotone Minatori Sardo metri 66 52)Galleria Sardegna metri 86 I minerali Il minerale più prezioso è l’oro e l’argento. Ricordo: Alcuni minerali possono avere delle mineralizzazioni all’interno come la pirite. Mineralogia moderna Calcocite, un minerale formato da solfuro di rame. Storicamente, la mineralogia è sempre stata in stretta relazione con la tassonomia dei minerali che formano le rocce; a questo scopo, è nata l'Associazione Mineralogica Internazionale (IMA), un'organizzazione i cui membri rappresentano i mineralogisti nei propri Paesi. Le sue attività includono l'organizzazione dei nomi dei minerali (attraverso la Commissione per i Nuovi Minerali e per i Nomi dei Minerali), la localizzazione dei minerali conosciuti, ecc. Al 2004, ci sono oltre 4.000 specie di minerali riconosciute dall'IMA. Di queste, forse 150 possono essere chiamate "comuni, " altre 50 sono "occasionali, " ed il resto vanno da "rare" ad "estremamente rare." Più recentemente, guidata dai progressi nelle tecniche sperimentali (come la diffrazione neutronica) e la disponibilità di potere computazionale (quest'ultimo ha permesso l'elaborazione di simulazioni su scala atomica molto accurate del comportamento dei cristalli), la scienza ha cominciato a prendere in esame problemi più generali relativi alla chimica inorganica e alla fisica dello stato solido. Quest'ultima, comunque incentra il suo studio sulle strutture cristalline comunemente incontrate nei minerali che formano le rocce (come le perovskiti, i minerali argillosi e le strutture silicatiche). In particolare, in questo campo si sono fatti dei grandi passi avanti nella comprensione delle relazioni tra la struttura in scala atomica dei minerali e le loro funzioni; in natura, degli esempi prominenti potrebbero essere accurate misurazioni e previsioni delle proprietà elastiche dei minerali, che hanno portato ad uno sguardo approfondito sul comportamento sismologico di rocce e discontinuità profonde nei sismogrammi del mantello terrestre. A questo scopo, nel loro concentrarsi sulla connessione tra fenomeni su scala atomica e proprietà macroscopiche, le scienze dei minerali (come sono ora comunemente conosciute) mostrano forse più sovrapposizione con la scienza dei materiali di qualsiasi altra disciplina. Mineralogia fisica Nello studio, classificazione e riconoscimento dei minerali vengono considerate alcune loro proprietà fisiche e chimiche: Struttura cristallina e Abito cristallino l'aspetto determinato dalle forme cristalline. Concrescimenti, geminazioni (associazione non parallela di due o più minerali della stessa specie) e striature Lucentezza, colore del minerale, colore dello striscio su di una superficie ruvida bianca e colorazione della perla al borace Sfaldatura e modalità di fratturazione Durezza, usualmente misurata empiricamente con la Scala di Mohs Peso specifico Magnetismo e paramagnetismo Mineralogia chimica La chimica mineralogica studia la composizione chimica dei minerali allo scopo di identificarli, classificarli, e categorizzarli, anche come mezzo per studiare la maniera di trarre beneficio dalle loro proprietà. Ci sono pochi minerali classificati come elementi in sé, e tra questi ci sono zolfo, rame, argento ed oro, in quanto la gran parte dei minerali è costituita da un composto chimico, di complessità variabile.[25] Dal punto di vista della divisione dei minerali partendo dal chimismo, molti sono compresi nel gruppo isomorfo, e sono basati su analoga composizione chimica e simili forme dei cristalli. Un buon esempio di classificazione isomorfa potrebbe essere quello del gruppo della calcite, che contiene i minerali calcite, magnesite, siderite, rodocrosite e smithsonite.[26] Struttura cristallina I raggi X vengono usati per determinare gli arrangiamenti atomici dei minerali e quindi per identificarne la classe. Gli arrangiamenti degli atomi definiscono le strutture cristalline dei minerali. Alcuni minerali dalla grana molto fine, come le argille, comunemente possono essere identificati velocemente proprio dalla loro struttura cristallina. La struttura di un minerale offre anche una maniera precisa per stabilirne l'isomorfismo.[26] Con la conoscenza di arrangiamento e composizione atomica dei minerali, è anche possibile dedurre il perché un certo minerale abbia delle determinate caratteristiche fisiche[26], ed è possibile calcolare come queste proprietà cambino con la pressione e la temperatura. Ambienti di formazione I minerali si possono formare in tre ambiti geologici diversi: l'ambito magmatico, sedimentario e metamorfico. In ambiente magmatico i minerali si possono cristallizzare in profondità o in superficie, oppure all'interno di vene (pegmatiti) o deposizione pneumatolitica o idrotermale. In ambiente sedimentario i minerali si formano per deposizione di molecole derivanti dalla combinazione di ioni disciolti Le grotte Luogo Di Formazione Dei Minerali Le grotte si formano in questo modo: L’acqua scende dalle doline scavando la roccia calcarea per anni fino ad arrivare ad un punto in cui essa non può più scavare e quindi continua però orizzontalmente. Li trova , sempre scavando , un’uscita e da li esce formando un ruscello. Alcune parti sono state scavate ma rimaste incomplete perché l’acqua non poteva più scavare e quindi ha trovato un’altra via da scavare. I frutti commestibili Mela Pera Arancia Banana Limone Pesca Fragola Ciliegie Noce Nocciola Susina Castagna Kiwi Ananas Prugna Papaia Cocco Albicocca Anguria Avocado Caco Carambola Datteri Fico (d’india) Lampone