MARZO 2013 - Anno XII - n. 20 (464) “Bollettino Parrocchiale RIVARA” - Periodico di informazione religiosa - Autorizz. Trib. Modena n. 330 - Edit. Ass. S. Geminiano - Direttore Resp. Borsari Mons. Franco Direzione e Amm. Canonica di Rivara - c.a.p. 41030 - Tel. 0535/84129 - c.c.p. 15866411 - Dir. Resp. Don Giorgio Palmieri - Tariffa Ass. Senza Fini di Lucro: “Poste Italiane s.p.a.” - Spedizione in A.P. - D.L. 353/2003 (conv. in L 27/02/04 n. 46) art. 1, comma 2, DCB MODENA - Stampa: Baraldini sas (Massa Finalese) Ri-sorgere Il tempo quaresimale che stiamo vivendo è un periodo consistente, importante e decisivo per trovare il “proprio centro” e aprirsi al Signore e ai fratelli. La conversione non è un mutamento superficiale, ma il cambiamento effettivo del proprio essere e del proprio pensare e, quindi, del proprio stile di vita. E’ un tempo di opportunità per la vita spirituale: la comunità cristiana è stimolata a prendere sul serio la vita di fede, e l’interiorità può tornare ad essere la dimensione a cui dare il primato. Per un cristiano, può essere il tempo per riscoprire il valore della parola di Dio, da prendere sul serio come orientamento per l’esistenza. Essa ci invita a riflettere su “ croce e risurrezione”, dimensioni da mantenere unite. Conviviamo con la ‘tentazione’, ma rimane anche l’energia di una Parola che può aiutarci a superarla per mantenerci in un atteggiamento di fede, oltre ogni crisi e disperazione. La tentazione per noi può essere, nel tempo della crisi economica e del post terre- moto, quella di scoraggiarci, oppure anche, animati dalla voglia di reagire alle difficoltà, imboccare strade dettate da logiche troppo umane, quasi che la parrocchia fosse una azienda che, come tutte le altre, ha il problema di ‘ri-partire’. Come gli ebrei di ritorno dall’esilio in terra babilonese trovano a Gerusalemme un cumulo di rovine e la prima cosa che fanno è mettersi in ascolto di una riscoperta Parola di Dio, così anche noi dobbiamo ripartire dalla Parola, per muoverci in una prospettiva di fede. Viene in mente il linguaggio del post terremoto: ri-partire, ri-costruire, ri-cominciare, ri-trovarsi, ri-commerciamo, ….la Pasqua è in sintonia con questo linguaggio, infatti si parla di ri-surrezione. Ma cosa dovrebbe risorgere, ‘semplicemente’ qualche struttura fra quelle rovinate, oppure è in gioco qualcosa di più profondo, decisivo, per il nostro futuro? Nella speranza di non lasciarci sopraffare dai problemi che premono e, comunque, di poter mantenere e, se possibile, crescere in una dimensione di fede, a tutti auguri per una S.Pasqua di vera ri-surrezione. Gesù Cristo in Croce con la Madonna di don Giorgio Palmieri -2- Bollettino Parrocchiale Dalla Lettera Apostolica Porta Fidei al fine di dare testimonianza coerente in condizioni storiche diverse dal passato. (Porta Fidei n° 4) Desideriamo che questo Anno susciti in ogni credente l’ aspirazione a confessare la fede in pienezza e con rinnovata convinzione, fiducia e speranza. Sarà una occasione propizia anche per intensificare la celebrazione della fede nella liturgia, e in particolare nell’Eucarestia, che è “il culmine verso cui tende l’azione della Chiesa e insieme la fonte da cui promana tutta la sua energia”. Nel contemplo, auspichiamo che la testimonianza di vita dei credenti cresca nella sua credibilità. Riscoprire i contenuti della fede professata, celebrata, vissuta e pregata, e riflettere sullo stesso atto con cui si crede, è un impegno che ogni credente deve fare proprio, soprattutto in questo Anno. (Porta Fidei n°9 ) Papa Benedetto XVI Non è la prima volta che la Chiesa è chiamata a celebrare un Anno della fede. Il mio venerato predecessore il servo di Dio Paolo VI ne indisse uno simile nel 1967, per fare memoria del martirio degli Apostoli Pietro e Paolo nel diciannovesimo centenario della loro testimonianza suprema. Lo pensò come un momento solenne perché in tutta la Chiesa vi fosse “ un’autentica e sincera professione della medesima fede”; egli, inoltre, volle che questa venisse confermata in maniera “ individuale e collettiva, libera e cosciente, interiore ed esteriore, umile e franca”. Pensava che in tal modo la Chiesa intera potesse riprendere “esatta coscienza della sua fede, per ravvivarla, per purificarla, per confermarla, per confessarla”. I grandi sconvolgimenti che si verificarono in quell’Anno, resero ancora più evidente la necessità di una simile celebrazione. Essa si concluse con la Professione di fede del Popolo di Dio, per attestare quanto i contenuti essenziali che da secoli costituiscono il patrimonio di tutti i credenti hanno bisogno di essere confermati, compresi e approfonditi in maniera sempre nuova Su un campo quadrato, bordato, è simbolicamente rappresentata una barca, immagine della Chiesa, in navigazione su dei flutti graficamente appena accennati, e il cui albero maestro è una croce che issa delle vele che con dei segni dinamici realizzano il trigramma di Cristo; inoltre lo sfondo delle vele è un sole che associato al trigramma rimanda anche all’eucaristia. La decisione di Benedetto XVI Un gesto fortissimo con quale la Chiesa decide di andare contro corrente in un mondo nel quale prevale l’ attaccamento alle poltrone. Benedetto XVI ha annunciato di voler cedere il timone perché, ha ammesso che l’età avanzata e le forze non sono più adeguate. Ha dimostrato che è possibile lasciare quando non si è più in grado di compiere adeguatamente il proprio servizio. Un gesto di umiltà, di grande umanità, ma anche di libertà, dal quale tutti, cattolici e laici potrebbero avere qualcosa da imparare. Siamo grati a questo grande Papa che ha messo al centro del suo pontificato Gesù Cristo, Signore del tempo e della storia ed invochiamo lo Spirito Santo affinchè assista e guidi con i suoi santi doni il suo successore. Probabilmente quando riceveremo il bollettino lo Spirito Santo avrà già scelto il nuovo Papa. Bollettino Parrocchiale Io credo…Noi crediamo Il giorno undici ottobre 2012 il nostro Papa Benedetto XVI ha dato inizio all’anno della fede, che si concluderà il 24 novembre 2013, domenica di CRISTO RE. Un anno in cui la Chiesa è invitata a riflettere sulla fede per aiutare tutti i credenti in Cristo a rendere più consapevole ed a rinvigorire la loro adesione al Vangelo. Secondo l’indirizzo del nostro Arcivescovo Mons. Antonio Lanfranchi, il Consigli Pastorali Parrocchiali della nostra Unità Pastorale hanno deciso di dare particolare rilievo a questo anno della fede mediante momenti di riflessione sul nostro simbolo, il CREDO. Si è tenuta una prima serata , guidata dal Prof. Franco Rebecchi che, con buona capacità di sintesi, ha illustrato ai presenti come si è formato nel tempo, dopo approfondite riflessioni, l’attuale Simbolo della nostra fede nelle due distinte formule: quella detta ‘Simbolo degli Apostoli’, che si recita durante la quaresima e quella Nicena-Costantinopolitana, che recitiamo abitualmente durante la restante parte dell’anno liturgico. Sono seguite due serate guidate da S.E. Mons. Lino Pizzi. Una il 16 gennaio 2013 a San Felice e l’altra il 21 febbraio 2013 a San Biagio. Nella prima serata Mons. Lino ci ha guidati ad approfondire in che cosa consiste la nostra fede in Dio, che è al tempo stesso un atto personale ed individuale ma anche un atto che deve avvenire all’interno della Santa Madre Chiesa, insieme a tutti i Credenti in Cristo. Giustamente il nostro Arcivescovo Mons. Lanfranchi ha intitolato la lettera di orientamenti Pastorali IO CREDO…NOI CREDIAMO. Come per il nostro Padre Abramo, anche per noi avere fede vuol dire fidarci del piano salvifico di Dio nella storia di ciascuno di noi, senza tanto contare sulle nostre possibilità umane, con l’unica certezza che Dio ci guida alla Vita eterna. E questo anche quando non riusciamo a capire. Nella seconda serata, la riflessione si è fatta più specifica sul contenuto del nostro CREDO. Innanzitutto il nostro Dio è uno solo ma in tre Persone uguali e distinte: Padre, Figlio e Spirito Santo. Il Padre è l’Onnipotente da Cui hanno origine tutte le cose da Lui create; dal Padre è generato il Figlio Gesù Che, nella pienezza dei tempi, ha preso un corpo umano in tutto uguale al nostro, fuorchè nel peccato. Una sola persona con due nature: una Divina e una Umana. Dal Padre e dal Figlio discende la terza Persona Che è lo Spirito Santo, Che sostiene, santifica e vivifica la nostra Chiesa. Questi sono i due misteri principali della nostra fede: Unità e trinità di Dio e Incarnazione, Passione, Morte e Resurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo. Misteri che esprimiamo nel ‘segno’ della Croce (Incarnazione, Passione, Morte e resurrezione di Gesù Cristo) e nella formula ‘Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo’. Nella Santa Messa della Domenica continua ad essere proposta una breve riflessione prima della recita del CREDO. La nostra Unità Pastorale, in occasione delle Benedizioni pasquali, consegna ad ogni famiglia una paginetta con sopra riportata la formula del CREDO Niceno-Costantinopolitano con preghiera di recitarlo ogni giorno. Preghiamo perché questo ANNO DELLA FEDE ci aiuti a riscoprire, come ci ha raccomandato Benedetto XVI, i contenuti della fede professata, celebrata, vissuta e pregata e a riflettere sullo stesso atto con cui ne diamo testimonianza. Anselmo Pizzi Credo (Simbolo Apostolico) Io credo in Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra; e in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, il quale fu concepito di Spirito Santo, nacque da Maria Vergine, patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu sepolto; discese agli inferi; il terzo giorno risuscitò da morte; salì al cielo, siede alla destra di Dio Padre onnipotente; di là verrà a giudicare i vivi e i morti. Credo nello Spirito Santo, la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne, la vita eterna. Amen. SETTIMANA SANTA 2013 Domenica 24 marzo “Domenica delle Palme” ore 10.45 - Benedizione dell’ulivo, segue la processione che rievoca l’ingresso di Gesù a Gerusalemme ore 11.00 - S. Messa. SACRO TRIDUO PASQUALE , FONTE E CULMINE DELL’ANNO LITURGICO I ritmi della vita quotidiana, la crisi dei valori ed economica, e le sue continue sollecitazioni costituiscono più delle tentazioni che un aiuto per quanti desiderano porsi con serietà di fronte al mistero della risurrezione del signore Gesù. Occorre che ciascuno di noi faccia il possibile per partecipare alle celebrazioni che costituiscono veramente il culmine di tutto l’anno liturgico. Giovedì 28 marzo ore 20.30 - Santa Messa “coena domini” Venerdì 29 marzo ore 20.30 - Memoria della passione e morte del Signore Sabato 30 marzo dalle 15.00 alle 18.00 - Confessioni tensostruttura a Rivara ore 21.00 - Veglia pasquale: Cristo è risorto Domenica 30 marzo ore 11.00 - S. Messa ore 17.00 - Esposizione dell’SS.mo Sacramento, inizio adorazione eucaristica delle QUARANTORE che si protrarrà per tutta la notte. Lunedì 1 aprile ore 10.00 - Conclusione con la processione con il seguente percorso: Via Grande, Via Bulgarelli, Via Zambeccara, Via Gelseta, Via D. Bortolotti, Via Bulgarelli, Via Grande. ore 11.00 - S. Messa -3- Bollettino Parrocchiale -4- Programma della visita e benedizione alla famiglie della parrocchia di Rivara dal 3 al 12 aprile 2013 Mercoledì 3 Via Grande (nn. civici 18 – 1776 e 2590-4101) ; via Mirandola-Finale; Imperiale Giovedì 4 Vie Grande (nn. civici 1818-2564) ; Valuzze, Argine Finalese; Gelseta; Don Bortolotti; Bulgarelli Venerdì 5 Vie Zambeccara, Venturini; Abba, Battisti, La Venezia, Manzoni; Mameli Lunedì 8 Via Dogaro ; Tommaseo, Degli Estensi (fino al n. 1033) , Menotti (nn. civici 75- 271); Spinosa, Vallicella Martedì 9 Via Menotti (nn. civici 298- 559/c); Foscolo; Marzanella nn.civici 191-435; Mercoledì 10 Via Bardella; Marzanella Rivarese; Villa Gardè (nn. civici 1222-2860) Giovedì 11 Via degli Estensi (nn. civici 1554 -2901); Rotta (nn. civici 1874-3074), Palazzina, Pioppe; Marzana Venerdì 12 Via Scala; Cardinala; Scappina esterna; della Cooperativa, della Pace, dei Bersaglieri, Bozzoli Offerte per restauro Chiesa ed asilo N.N. Per restauro chiesa di Rivara 200,00. Offerte per suffragi da parte di Parenti Marta 20,00. N.N. Per la parrocchia 20,00. Offerte per suffragi da parte di fam. Testi 20,00. Reggiani Anna in suffragio della sorella Angela 20,00. Suffragi defunti fam. Di Marzo e Giovanni De Micco 50,00. Renzo Panza per suffragi 50,00. N.N. In memoria di Aleotti Dina 100,00. Messa in sufffragio di Iossa Marcello 20,00.La moglie e le figlie in memoria di Poltronieri Primo 90,00. Offerta per una Messa da Lucia Battilani 25,00. Sig. Lorenzo Marini per restauro chiesa 50,00. Offerta per una messa celebrata il 25. 12. 2.012 50,00. Offerta di una messa 20,00. Casari Margherita e i figli in memoria del marito Valter 120,00. Offerta per suffragi fam. Reggiani, Bellei, Borghi 30,00. Offerta per una messa in suffragio Balboni Maria Rosa 50,00. In memoria di Bergonzini Pietro (7° anniv.) 50,00. Galeotti Antonietta in memoria di Renzo, Lina, Edmea, Ernestina 50,00. Calzolari Nino e fam.in memoria di Bianchi Graziosa 50,00. La moglie e i figli in memoria di Stabellini Giovanni 50,00. Ghelfi Giuseppe, Mattia e Elia in suffragio di Giuliano 30,00. In memoria di Oddolini Giuseppe 20,00. Offerta per una messa in suffragio di Ferraresi Ivano e Daniele 20,00. Lorella Monelli e la mamma in suffragio del papà 50,00. Offerta per suffragio di Edgardo Calanca e Giuseppina Forapani 20,00. Fam. Baldassarre per suffragi 10,00. Fam. Pecorari Cesare in memoria di Antonietta Donato 120,00. Marco Tenconi per intenzioni proprie 80,00. Grillenzoni Anna Rita per suffragi 40,00. Stanzani Gianfranco per suffragi 5,00. I nipoti Simona e Enrico in memoria di Ghelfi Bianca 200,00. Offerta di Gino Corazzari per suffragi 20,00. Offerta in suffragio di Golinelli Guido e Delfina 30,00. Ragazzi Vittorio e Guido in memoria di Ghelfi Bianca 150,00. Offerte per concerto organo del 23-122012 512,90. Monari Carlo e Forni Silvia in memoria di Forni Aristide per la chiesa 100,00. Bergamini Bruno in Memoria della moglie Bellei Elsa per restauro asilo 50,00. Magagnoli Guido 100,00. N.N. Milano 5,00. Angelo Sansotera Milano 10,00. Antonello Barbera Varese 100,00. Sezione Ex Allievi don Orione di Borgonovo Piacenza 2.500,00. Festa epifania estrazione lotteria del 5-1-2013 400,00. Associazione Coldiretti di Modena 1.725,00. Comitato Ambiente e Salute Rivara 300,00. Marini Rolando da Tolmezzo Udine in memoria di Silvia Baraldi 1.000,00. Stefani Alberto e Guandalini Silla Sassuolo per restauro chiesa 1.000,00. Amici di Rivara della Banca Popolare di Sondrio 7.222,00. Puviani Pier Luigi per attività giovanili del’ oratorio Giovanni Paolo 2° 40,00. Fontana Giovanna in memoria del marito Borghi Ermes per la chiesa 100,00. Festa San Antonio 1.500,00. Lotteria Epifania estratta il 5-1-2013 5.122,00. Famosi Fabrizio Colico Lecco 25,00. Parrocchia di Selvino Bergamo tramite il parroco don Franco Cortinovis 12.000,00. Associazione “noi per loro” di Selvino BG 2.500,00. Centro Anziani di Selvino BG 2.000,00. In memoria di Gozzi Rosanna le figlie Rina , Carla e Gianna Casari 150,,00. Da tombola del 16-2-2013 200,00. Da incontro in asilo di appasionati di cavalli tramite Idalgo 180,00. Fondazione della Cassa di Risparmio di Mirandola contributo per restauro e rendere a norma il piano terreno del’ asilo ex scuola materna don Bortolotti 10.000,00. Parrocchia dei Santi Pietro e Paolo di San Martino in Strada Forlì 3.300,00. N. N. in memoria di Rebecchi Mario nel trigesimo della morte 50,00. Maestà di via Estense dopo il restauro Parrocchia Natività di Maria SS. - Via Grande, 53 - 41038 Rivara (MO) CODICE IBAN IT73 T056 5266 980C C001 0104 285 [email protected] www.chiesadirivara.it www.rivaraviva.it