Aspetti teorici e pratici
della subordinazione
Daniela Notarbartolo
Brescia 13.3.2014
Situazione
• Gli studenti non sempre riescono a costruire frasi
sintatticamente organizzate, necessarie per trattare contenuti
culturali complessi
• Non conoscono la natura della subordinazione e le sue
potenzialità, considerando praticamente equivalenti strutture
costruite per aggiunta, per giustapposizione o per
subordinazioni (le quali quindi sarebbero «inutili»)
Due domande
• C’è ancora nella prosa del ‘900 il periodo complesso?
• Vale la pena imparare a formulare un periodo complesso?
Daniela Notarbartolo
Problema didattico duplice
2
• Atticus è un padre dalle molte doti, come quella di avere una
mira degna di un cecchino o quella di essere talmente
coraggioso da voler aiutare una persona di colore, una cosa in
sé assurda il quel contesto, combattere per i diritti di un negro
negli anni Trenta è come buttarsi dall’aereo senza paracadute;
i negri, negli anni Trenta non avevano diritti, quando un negro
entrava da persona «libera» in un tribunale, ne usciva
sicuramente «colpevole» in quanto negro, per Atticus il fatto
che la camera di consiglio durò 7 ore era già una vittoria.
• (seconda superiore)
Daniela Notarbartolo
Troppo
3
• Enea è il personaggio principale di tutta l’opera. Viene
descritto come un uomo pio, premuroso della sorte dei
compagni. È destinato a subire tante pene e angosce a causa
dell’ira degli dei. Non viene descritto come un eroe tradizionale
anche se Enea avrebbe desiderato esserlo. È destinato ad
essere profugo a causa di una profezia. Enea incoraggia i suoi
compagni e piange per le loro sorti.
• (prima superiore)
Daniela Notarbartolo
Troppo poco
4
• Attaccata dallo stile short and simple di area anglosassone
• Scoraggiata e disincentivata dai prof. che invitano gli studenti a
scrivere frasi brevi
• Insidiata dalla maggiore efficacia comunicativa di forme
costruite per coordinazione e della punteggiatura espressiva
che spezzetta le frasi (specie nel giornalismo)
• In letteratura non si trova facilmente una subordinata di
secondo grado. E nel Corriere della Sera?
Daniela Notarbartolo
La frase complessa esiste
ancora?
5
• A partire da Manzoni avviene una «rivoluzione grammaticale»
della lingua della prosa, con tratti che rispondono tutti alle
necessità di messa in rilievo proprie del parlato.
• La novità consiste soprattutto nel fatto che non solo la
narrativa più mimetica del parlato, ma anche la saggistica e il
giornalismo fanno propri questi usi.
• Esiste ancora la frase magari non ipotattica, ma lunga e
costruita per «cola» bilanciati (simmetrie, scansioni testuali).
• La lingua letteraria, intanto, dopo essersi accostata alla lingua
comune e averne assimilato alcuni tratti soprattutto
pragmatici, va oltre la grammatica corrente (dalla
punteggiatura al lessico) e si distacca dalla norma.
Daniela Notarbartolo
Evoluzione della prosa nel ‘900
6
Ricevono ormai piena accettazione, non solo nella narrativa ma
nella saggistica di più ampia diffusione:
• la frase segmentata (con tema a sinistra, il caffè lo bevo
amaro, o a destra, lo bevo amaro, il caffè), e la frase scissa (è
lui che mi manca);
• l’uso dei pronomi lui, lei, loro come apparenti soggetti (in
realtà con valore tematico);
• il che polivalente con valore temporale (il giorno che ti ho
incontrato)
• L’indicativo al posto del congiuntivo nelle frasi completive con
verbo di opinione (credo che sei capace) nelle ipotetiche (se
me lo dicevi, ci pensavo io)
Daniela Notarbartolo
Tratti in evoluzione
7
Dall'una all'altra di quelle terre, dall'alture alla riva, da un poggio all'altro,
correvano, e corrono tuttavia, strade e stradette, più o men ripide, o piane;
ogni tanto affondate, sepolte tra due muri, donde, alzando lo sguardo,
non iscoprite che un pezzo di cielo e qualche vetta di monte; ogni tanto
elevate su terrapieni aperti: e da qui la vista spazia per prospetti più o
meno estesi, ma ricchi sempre e sempre qualcosa nuovi, secondo che i
diversi punti piglian più o meno della vasta scena circostante, e secondo
che questa o quella parte campeggia o si scorcia, spunta o sparisce a
vicenda. Dove un pezzo, dove un altro, dove una lunga distesa di quel
vasto e variato specchio dell'acqua; di qua lago, chiuso all'estremità o
piuttosto smarrito in un gruppo, in un andirivieni di montagne, e di mano
in mano più allargato tra altri monti che si spiegano, a uno a uno, allo
sguardo, e che l'acqua riflette capovolti, co' paesetti posti sulle rive; di là
braccio di fiume, poi lago, poi fiume ancora, che va a perdersi in lucido
serpeggiamento pur tra' monti che l'accompagnano, degradando via via, e
perdendosi quasi anch'essi nell'orizzonte.
Daniela Notarbartolo
Frasi semplici ma «costruite»
8
• È finita un'era, in Italia. Ha segnato la società e l'economia e,
quindi, anche la politica. È l'era dei ceti medi, che ha marcato
la crescita del Paese, dopo gli anni Ottanta. Quando lo sviluppo
economico ha cambiato geografia e localizzazione produttiva.
(Ilvo Diamanti La Repubblica, 3.2.2014)
• Il presidente ha parlato. Con tutti.
• Adesso siamo qui a leggere le bozze di nuovi capitoli. Con
qualche differenza decisiva. E qualche analogia.
Daniela Notarbartolo
Punteggiatura espressiva
9
• Ora lo riconosciamo, Vladimir Putin. Non è più quello
edulcorato che voleva a tutti i costi chiudere in bellezza i Giochi
di Sochi. Non è più nemmeno quello silenzioso dei giorni
seguenti. Ora la pianificazione è finita, e il giocatore di scacchi
che è in lui ha elaborato una strategia consona alle tradizioni
russe: sarà l’uso della forza a raccogliere la sfida ucraina e a
far sapere, a Kiev come alle capitali d’Occidente, che nulla può
essere fatto in Ucraina senza tener conto degli interessi della
Russia.
(F. Venturini, Corriere della Sera, 2 marzo 2014)
Daniela Notarbartolo
Gli aspetti pragmatici
10
• Quando Letta creò il suo governo inventando per l’occasione
un ministero dell’Integrazione affidato a Cécile Kyenge «donna
e nera», laureata in farmacia (o medicina) e specializzata in
oculistica, pensai che questa signora, spuntata dal nulla e
manifestamente incompetente in materia di integrazione,
fosse una super protetta di chissà quanti colli e montagne.
(G. Sartori, Corriere della Sera 4 marzo 2014)
Daniela Notarbartolo
Le implicite
11
• Lasciando ai tecnici dell' economia la discussione sul fatto se sia
meglio procedere con una terapia d' urto in fatto di riforme
(Giavazzi, ma anche Giacomo Vaciago sul Sole 24 ore), con uno
shock, oppure con lentezza e gradualità (la «corrente continua» di
cui ha parlato il ministro dell' Economia), bisogna anche ricordare
che la questione ha importanti implicazioni politiche, tocca problemi
di consenso e di coesione delle coalizioni elettorali che sostengono le
diverse forze politiche. (…)
• Però, se siamo tutti d' accordo che senza forti riduzioni della
pressione fiscale non c' è crescita seria (e pare difficile che questa
tesi, a sostegno della quale abbondano le osservazioni storiche,
possa essere smentita da qualcuno), allora bisognerebbe, quanto
meno, indicare una prospettiva, un percorso, che ci porti, con tutte le
cautele e le gradualità del caso, verso un regime di fiscalità meno
esosa, per le imprese e per i cittadini
( Angelo Panebianco, Corriere della Sera, 31 agosto 2009)
Daniela Notarbartolo
Simmetrie e parentesi
12
Sul «valere la pena»
2. È vero che la coordinazione è altrettanto efficace della
subordinazione, che le due forme sono fra loro equivalenti?
Daniela Notarbartolo
1. È vero che la subordinazione lega fra loro due frasi
potenzialmente indipendenti (che quindi potrebbero essere
legate anche per giustapposizione o per coordinazione)?
13
Varianti e sfumature
Piove. Non esco.
Poiché piove, non esco.
Quando piove, non esco.
Se piove non esco.
Finché piove, non esco.
Quando smette di piovere, esco.
Daniela Notarbartolo
Piove, perciò non esco.
14
nella coordinata la pioggia non è indicata come causa di qualcosa
ma è un fenomeno isolato; solo dopo, in corso d’opera, si
aggiunge la conseguenza
nella subordinata la pioggia è già presentata come causa di quello
che segue: si tratta di una frase unica (per la pioggia non esco)
Daniela Notarbartolo
Strategia sintattica
15
L’ordine dei fattori
Quando il nesso si sintatticizza l’ordine di frase è variabile:
• Poiché piove resto in casa
• Resto in casa perché piove
A destra sta l’informazione data come più importante:
• Poiché piove resto in casa
• Resto in casa perché piove
Daniela Notarbartolo
Se il nesso logico si aggiunge in corso d’opera, l’ordine è per
forza quello temporale:
• Piove perciò resto in casa
• *Perciò resto in casa piove (non marcata)
16
Riorganizzazione della frase
Dopo che ebbero osservato la luna che era appena sorta, /
andarono a fare il bagno notturno
Prima di andare a fare il bagno notturno / osservarono la luna che
era appena sorta
Daniela Notarbartolo
Prima sorge la luna, poi la osservano, infine vanno a fare il bagno
notturno
l’ordine della frase si “libera” dal compito di mostrare l’ordine
cronologico e mostra l’intenzione comunicativa
17
Solo per la posizione a destra (focalizzazione debole)
• Hanno giocato male, ma hanno vinto
• Hanno vinto, ma hanno giocato male
Sintatticizzata (focalizzazione forte)
• Anche se hanno giocato male, hanno vinto
• Anche se hanno vinto, hanno giocato male
Daniela Notarbartolo
Va in reggente ciò che prevale
18
La focalizzazione
Controprova: spostamento della subordinata
• Anche se ho studiato molto, ho preso 4
• Ho studiato molto, anche se (poi) ho preso 4
Daniela Notarbartolo
Coordinata e subordinata
• Ha studiato molto, eppure il suo esame è stato un disastro
• Anche se ha studiato molto, il suo esame è stato un disastro
19
Che cosa fa la scuola
• Importante anche imparare a manipolare le frasi per provare
soluzioni diverse: a «bottega»
• Michele Prandi dice infatti che il periodo (escluse le
completive) è l’ambito delle scelte del parlante fra molte
alternative possibili, e che il problema è comunicativo, non
classificatorio
Daniela Notarbartolo
• Reggenti / subordinate / coordinate sono oggetto da
analizzare (analisi del periodo) e classificare secondo il
contenuto semantico
20
• Per passare le vacanze al mare ho affittato una casa
• Siccome volevo passare le vacanze al mare ho affittato una casa
• Ho affittato una casa al mare così ho potuto passare le vacanze
al mare
• Erano anni che sognavo una spiaggia, le ore passate al sole sulla
sdraio… alla fine mi sono decisa e ho affittato una casa al mare.
(es. di Prandi)
Daniela Notarbartolo
Saper scegliere
21
SUBORDINANTI
AFFERMATIVE e-ed-anche-purealtresì-inoltre
NEGATIVE né-neanche-neppurenemmeno
DISGIUNTIVE o-oppure-ovveroossia-anche
CONCLUSIVE dunque-perciòquindi-pertanto-sicché-ebbene-di
conseguenza-in conclusione
AVVERSATIVE ma-però-anzi-purenondimeno-tuttavia-eppure-al
contrario-piuttosto-invece dimentre-del resto-nonostante ciò
DIMOSTRATIVE cioè-infatti-difattiossia-in effetti-per esempio
FINALI perché-affinché-acciocché
CAUSALI perché-poiché-giacchésiccome
CONCESSIVE sebbenequantunque-benché-nonostanteancorché
CONDIZIONALI se-purché-qualora
MODALI come-comunque
CONSECUTIVE che-così che-tanto
che-di modo che-talmente che
DICHIARATIVE che-come
ECCETTUATIVE eccetto-trannefuorché-se non che-salvo che
INTERROGATIVE-DUBITATIVE
perché-se
Daniela Notarbartolo
COORDINANTI
22
Disordine teorico
•
•
•
•
È veramente necessario ...
Quasi tutti sanno ...
Vorrei tanto sapere ...
È talmente offeso ...
• Cfr. «soggetto e predicato»: non costituiscono la frase minima
(indipendente) ma i due pilastri che supportano il resto (il
verbo regge i suoi argomenti)
Daniela Notarbartolo
• Imprecisione nel definire le reggenti: la reggente per esempio
non si regge da sola ma regge altri
23
Definizioni tradizionali
• Imprecisione nel definire coordinate e subordinate come sullo
stesso piano e su piani diversi:
• Inesistenza di una gerarchia: come nei complementi, così nello
studio delle «subordinate»
• non c’è distinzione fra subordinate vincolate (completive) e
marginali (circostanziali)
• né gradazione di complessità (tempo e spazio > causa e fine >
concessione e condizione)
Daniela Notarbartolo
• che cosa è il «piano»?
• manca il concetto sintattico di inclusione
24
Frase semplice e complessa
Diverso dal dire che la frase complessa si forma dalla giunzione
di più frasi semplici potenzialmente indipendenti (il che non vale
per le completive, mentre vale per le coordinate)
Daniela Notarbartolo
La frase complessa è una variante della frase semplice, in cui al
posto di elementi nominali (o sintagmi nominali) si trovano frasi
incluse (quindi gerarchicamente inferiori)
25
Il suo silenzio
dimostra
la sua preoccupazione
Daniela Notarbartolo
Due nomi (argomenti del verbo)
26
Il suo silenzio
dimostra
che è preoccupato
Daniela Notarbartolo
Un nome e una frase
27
Che stia zitto
dimostra
la sua preoccupazione
Daniela Notarbartolo
Una frase e un nome
28
Che stia zitto
dimostra
che è preoccupato
Daniela Notarbartolo
Due frasi incluse in una maggiore
29
Contare i predicati?
Che stia zitto
dimostra
che è preoccupato
Daniela Notarbartolo
• Confonde!! I tre predicati non sono sullo stesso piano
• «dimostra» è predicato principale perché ha come
«argomenti» gruppi che a loro volta contengono predicati
30
Completive e non
Solo le non-completive (subordinate che stanno fuori dal confine
della frase nucleare) sono la giunzione di due frasi indipendenti
• Poiché pioveva a dirotto sono restato chiuso in casa
• Pioveva a dirotto. Sono restato chiuso in casa
Daniela Notarbartolo
La completiva è un «argomento» del verbo: quindi la reggente
non è indipendente perché è «insatura» (manca un argomento)
*Il suo silenzio dimostra ...
(non sta in piedi)
31
Le circostanziali
Gruppi nominali
• per la pioggia
• dopo cena
• in soccorso
• nonostante la pioggia
• durante il diluvio
Frasi
= poiché piove
= dopo che ho cenato
= per soccorrere
= benché piova
= mentre diluviava
Daniela Notarbartolo
Al di fuori del nucleo possono stare complementi o subordinate
Con alcune interessanti eccezioni ...
32
Che cosa non fa la scuola
Inclusione multipla nel gruppo del predicato
• Il capofila dice [di spostare le tende (da dove le abbiamo
montate (quando siamo arrivati))]
Inclusione multipla nel gruppo del soggetto
• [Il comandante (delle truppe americane (che si sono stanziate
nel territorio (occupato dai ribelli)))] è stato ucciso
Daniela Notarbartolo
Studiare la struttura sintattica di frase
33
• Ma mentre il suo progetto, battezzato “Avatar” dal celebre
film di Cameron, per il quale Itskov stava spulciando la rivista
“Forbes” a caccia dei finanziamenti dei miliardari americani,
sapeva di fantascienza e suscitò più che altro scetticismo, il
“Progetto immortalità” di Fischer ha generato notevole
interesse – e altrettanta perplessità – per l’autorevolezza del
filosofo e per il prestigio della John Templeton Foundation che
lo finanzia
Quale delle virgole è quella «giusta» che fa cominciare il
secondo membro?
Daniela Notarbartolo
Sentire la struttura di frase
34
• La pace, la certezza del diritto, la facilità delle comunicazioni
sono esempi di fattori che influiscono positivamente sia sulla
diffusione della moneta e del credito, che traggono beneficio
dalla stabilità sociale indispensabile per rapporti fiduciari, sia
sulla crescita economica, che coinvolge fenomeni di lungo
periodo.
• Saper leggere ad alta voce questa frase = riconoscere la
struttura del periodo
Daniela Notarbartolo
Altre strutture binarie
35
• Il banco consentiva non solo il deposito e la custodia dei
metalli preziosi in luoghi sicuri, regolato dal rilascio, da parte
del banchiere, di un certificato che attestava il valore dei
metalli e ne autorizzava il prelievo, ma anche compensazioni
fra debiti e crediti tra mercanti di due piazze diverse mediante
un semplice giro di certificati, evitando rischiose operazioni di
trasferimento di metalli
• Non farsi distrarre dalle inclusioni (participio congiunto,
relativa) = prevedere l’arrivo di ma anche
Daniela Notarbartolo
Altre strutture binarie
36
Conoscere le strutture enumerative
• c’è chi / chi invece / alcuni / altri / …
• in primo luogo / in secondo luogo / e non dimentichiamo ...
• un primo motivo /... / per ultimo ... (con la variante frastica
questa è una delle ragioni ...)
• inizialmente / poi / infine
Conoscere le strutture binarie (confronto - contrasto)
• se da un lato / dall’altro
• se è vero / è vero anche
• mentre / d’altro canto
Daniela Notarbartolo
Impalcature testuali
37
Non sottovalutare l’importanza
• Nella scuola primaria della scrittura di «pensierini» (dalla
frase–modello della grammatica valenziale alle frasi articolate
da congiunzioni)
• dell’ascolto che aiuta l’individuazione della struttura sintattica
espressa attraverso il tono ascendente e piano della voce
• Più avanti, della punteggiatura a fini di organizzazione
sintattica e testuale
Daniela Notarbartolo
Serve un curriculum verticale
38
Che cosa si può fare
• Connettivi
• Segnali di scansione
• Relazioni logiche ...
3. Far modificare i compiti agli alunni (e valutare in positivo le
modifiche)
4. Trasformare i testi (riscritture, cambiamento del fuoco ...)
Daniela Notarbartolo
1. Fare esercizi grammaticali di trasformazione (per es. sulle
relative e sulle subordinate, sul passaggio coordinatasubordinata)
2. Assegnare compiti con consegne vincolate
39
1.
Sull’arcipelago è previsto l’arrivo di un ciclone e per questo gli isolani stanno
mettendo al riparo il bestiame, così non viene travolto dal vento.
2.
Ettore sapeva che stava per essere ucciso da Achille e allora lo scongiurò di
rispettare il suo cadavere, ma temeva che l’avversario non lo avrebbe esaudito.
3.
Certi capi di stato dicono di essere democratici, ma in realtà fanno quello che
vogliono, e magari il popolo vuole opporsi, ma essi trovano il modo di farlo
tacere.
4.
La realizzazione del traforo ha accorciato le distanze fra l’Italia e la Francia, ma
non per questo i trasporti diverranno più rapidi, infatti le grosse arterie
commerciali non sono ancora collegate con esso.
5.
I paesi europei fanno da mediatori nelle trattative di pace, ma prima vogliono
interpellare singolarmente le parti avverse, così potranno conoscere a fondo le
loro esigenze.
6.
A Saraievo l’arciduca venne assassinato e allora l’Austria impose alla Serbia delle
condizioni inaccettabili, così aveva una buona scusa e poteva occuparla.
Daniela Notarbartolo
1. Trasformazioni
40
x, perciò y
prima x, poi y
x, allora y
x, quindi y
x, e intanto y
x, e poi y
x, nonostante ciò y
x, eppure y
x, infatti y
poiché x, y
prima di y, x
y per x
dopo che x, y
mentre x, y
dopo che x, y
nonostante x, y
benché x, y
siccome x, y
Daniela Notarbartolo
Trasformazione anticipando il nesso
41
• In quello stand c’era un tavolo e sopra c’era un computer con
tutti i suoi accessori
• L’esaminatore gli pose una domanda complessa e davanti ad
essa il candidato si confuse.
• Tutti i principi amavano Elena e per causa sua sarebbe
scoppiata una lunga guerra
Altre trasformazioni:
• da discorso diretto a indiretto
• da attivo a passivo
• da esplicita a implicita
Daniela Notarbartolo
Uso della relativa
42
• Ieri ero stanco perciò mi sono addormentato sul divano e non
ho visto il dr. House
• Siccome ero stanco, invece di vedere il dr. House mi sono fatto
una dormita sul divano
• Ieri ero talmente stanco che mi sono addormentato sul divano
e non ho visto il dr. House
• Ieri ero troppo stanco per vedere il dr. House e mi sono
addormentato sul divano
• Ieri, anche se c’era il dr. House, mi sono addormentato sul
divano, tanto ero stanco!
Daniela Notarbartolo
Altre trasformazioni:
l’impatto comunicativo
43
Altre trasformazioni:
il focus
• In Spagna un torero incontrò una spagnola che ballava il
flamenco. Il torero le pagò il biglietto della sala da ballo. Lui
aveva una donna, Margareth, che non sapeva niente di tutto
ciò
Daniela Notarbartolo
• In Spagna una spagnola che ballava il flamenco incontrò un
torero. Il torero le pagò il biglietto della sala da ballo.
Margareth, la donna del torero, non sapeva niente di tutto ciò
44
Fuoco su: Anna ha deciso di andare a scuola
• Anna, pur essendo abbastanza stanca perché è rientrata tardi dal torneo
che ha vinto con la sua squadra, ha deciso di andare a scuola per recuperare
un compito di matematica svolto mentre era assente.
Fuoco su: Anna vuole recuperare il compito di matematica
• Nonostante sia tornata tardi dal torneo vinto con la sua squadra e sia
abbastanza stanca, Anna vuole recuperare il compito di matematica che è
stato svolto mentre era assente, perciò ha deciso di andare a scuola.
Fuoco su : Anna oggi è abbastanza stanca
• Anna, essendo tornata tardi dal torneo che ha vinto con la sua squadra, oggi
è abbastanza stanca, ma ha deciso di andare a scuola per recuperare un
compito di matematica svolto mentre era assente
(...)
(materiali M. Moroni)
Daniela Notarbartolo
Informazioni
Anna oggi è abbastanza stanca
Anna è rientrata tardi dal torneo
Con la sua squadra Anna ha vinto il torneo
Quando Anna era assente a scuola c’è stato compito di matematica.
Oggi Anna decide di andare a scuola
Anna vuole recuperare il compito di matematica
45
«Scrivi un breve testo di senso compiuto su un argomento a tua
scelta che contenga un nesso causale (espresso in qualunque
modo) / due subordinate / tre relative di cui una con verbo
intransitivo / ...»
«Scrivi un breve testo di senso compiuto su un argomento a tua
scelta che abbia la struttura binaria, scegliendo fra i seguenti
segnali di scansione: se è vero … è vero anche ….; mentre /
d’altro canto; se da un lato / dall’altro»
Daniela Notarbartolo
2. Scritto su consegna
46
3. Lavorare sugli errori
• Organizzare le frasi non per mero accostamento come nel
parlato (la virgola come unico segno di scansione, infatti come
unico connettivo)
Daniela Notarbartolo
• Sentire i confini delle unità logiche (mettere punto, andare a
capo)
47
• Enea è un eroe anomalo, se morisse in mare non morirebbe da
eroe, avrebbe preferito morire in guerra che sopravvivere, lascia
Troia da perdente e non sa dove andare
• Enea è un eroe anomalo perché avrebbe preferito morire in guerra
che sopravvivere e se morisse in mare non morirebbe da eroe. È
anomalo anche perché lascia Troia da perdente e vaga senza una
meta
• Eolo è il dio dei venti, che viene corrotto da Giunone, egli però non
vuole essere coinvolto nella meschina vendetta della dea, infatti non
accetta la ricompensa, questo sottolinea l’autorità della moglie di
Giove ma anche la correttezza di Eolo.
• Giunone cerca di corrompere Eolo, il dio dei venti, che però non
vuole essere coinvolto nella meschina vendetta della dea, e non
accetta la ricompensa, *sottolineando l’autorità della moglie di
Giove ma anche la correttezza di Eolo.
Daniela Notarbartolo
Modificare frasi «a collana»
48
• ‘Profugus’ significa che scappa dalla patria, ma aggiungendo
‘fato’ il significato cambia infatti è il fato a spingere Enea verso
una meta sconosciuta
• ‘Profugus’ significa che scappa dalla patria, ma aggiungendo
‘fato’ il significato cambia: è il fato a spingere Enea verso una
meta sconosciuta
•
• Un’altra caratteristica che lo contraddistingue rispetto a Ulisse
è lo scopo, egli infatti, spinto dal fato cerca la sede per una
nuova città (...)
• Un’altra caratteristica che lo contraddistingue rispetto a Ulisse
è lo scopo, che non è tornare in patria ma, spinto dal fato,
cercare la sede per una nuova città (...)
Daniela Notarbartolo
Sostituire infatti
49
• Enea è l’esatto opposto di Ulisse, che viaggia verso una meta
precisa, egli infatti è un esule del Fato che va alla ricerca della
terra (...)
• Enea è l’esatto opposto di Ulisse, che viaggia verso una meta
precisa, perché è un esule del Fato che va alla ricerca della
terra (...)
• Eolo appare lungimirante e prudente infatti rifiuta le ninfe
offertegli da Giunone
• Eolo appare lungimirante e prudente quando rifiuta le ninfe
offertegli da Giunone
Daniela Notarbartolo
Ancora infatti
50
• Familiarizzare con una costruzione sintattica complessa,
riscrivendo un altro contenuto con la stessa struttura sintattica
e lo stesso ordine di disposizione del contenuto
• Retroversione paratattica e osservazione di che cosa si perde
• Riscrittura dello stesso testo in italiano contemporaneo
• Scrivere con vincoli grammaticali, lavorando su strutture
ipotattiche definite (es. una temporale)
Daniela Notarbartolo
4. Attività sui testi
51
Materiali tratti da
Notarbartolo, La padronanza Linguistica,
Academia Universa Press 2011
Notarbartolo, Competenze testuali per la scuola,
(in uscita) Carocci 2014
www.insegnaregrammatica.it
www.notarbartolo.it
Daniela Notarbartolo
Notarbartolo-Graffigna
GrammaticaNuova, Bulgarini 2010
52