Dep ventri rep ventri Guardare la struttura del cuore, dove sono le valvole, i loro nomi, e il ciclo cardiaco Dep atri Epi mio endo Pressures, Aorta(blue), Ventricle(green) Aortic Flow Muscolo Cardiaco 100 10000 80 60 5000 40 20 0 Pressures(blue aorta, red ventricle) and .01 flow(green) 100 Molto vascolarizzato, 1 capillare per cellula. Ha una contrazione spontanea. Per questo sono possibili i trapianti. Nucleo centrale. Non rigenera. Ischemia e’ permanente 50 0 1 Endo mio epi Tanta Orientazione delle fibre: da’ la possibilita’ al cuore di contrarsi in tutte le direzioni. In condizioni isometriche, la differenza più importante è lo stiffness del tessuto connettivo. Non esiste lo stato di tensione zero, ed è quasi impossible aumentare la lungheza oltre a 2.6 micron a causa della resistenza del tessuto conettivo Le differenze tra muscolo cardiaco e scheletrico: No tetano, potenziale d’azione ha un plateau, piu lento Tanti mitochondri Solo aerobico Rosso Organizzazione: fibre interconesse e in tutte le direzioni Molto collagene Molti capillari 2 Isotonico: il problema sperimentale più grande è stato il fatto che il muscolo cardiaco non può essere tetanizzato. Non è applicabile l’equazione di Hill, non è possible fare misure senza tenere conto della variazione con tempo. E’ essenziale un elemento elastico con k grande in parallelo e un andamento che dipende dal tempo . Modello del cuore: sono quasi tutti ventricolari. Il ventricolo ha una forma strana Cambia molto la circonferenza e poco la lunghezza Ovviamente non si arriva mai a uno stato di tensione zero- s Convergono a una velocità. La vel aumenta solo aumentiamo la contrattilità. ↑ contrattilità VS Contrattilità normale Uscita ventricolare Rendimento ventricolo sinistro Starling ha misurato la perfomance del cuore a varie lunghezze di riposo ↓ contratilittà (heart failure) precarico (ritorno venoso Piu viene riempito, maggiore è la forza di contrazione Pressione telediastolico La legge di Starling: ventricular output increases with increasing end diastolic pressure (upto the zone of uncompensation) Cioè: maggiore il volume telediastolico, maggiore è il volume eittato (o la gittata cardiaca) 3 Diastole ;Reimpimento ventricolare Uscita: contrazione, sistole Rilassamento isovolumico ∆V = V - Vo • "Complianza" = ∆V/P • "Elastanza" = P/∆V • Maggiore la complianza, piu bassa la curva • Una grande complianza è buona durante il diastole. • La complianza diminusice mentre si riempie il ventricolo. Sistole isovolumico Reimpimento ventricolare Vo Uscita: contrazione, sistole Sistole: contrazione isovolumica • Volume costante • Cambia la forma del ventricolo • Aumenta la pressione • "Elastanza" = P/∆V aumenta • "Complianza"= ∆V/P diminuisce • Parete ventricolare diventa più rigido Fine diastole • Volume: dimunuisce • Pressure: prima su poi giu • "Elastanza" = P/∆V aumenta • "Complianza"= ∆V/P diminuisce • parete ventricolare arrigidisce ED 4 Definizioni • Uscita cardiaca (Q) = frequenza del battito X SV (gittata) La funzionalità del cuore? • • Indice cardiaco = Q / area superficiale corpo • Precarico: volume telediastolico: è un indicatore di quanto si dilata il ventricolo • •Postcarico: resistenza del sistema vascolare alla svuotamento del ventricolo (cioe quanta pressione deve generare). Durante il sistole i vasi si dilatano (diminuisce la resistenza) • •Legge di Frank e Staring - maggiore forza di contrazione quanto aumenta il precarico. • • Cosa succede se aumentiamo il precarico: (precarico è il volume telediastolico) Definizioni EDV o volume telediastolico: volume a fine diastole ↑ Ejection Pressure Pressione ventricolo sinistro ESV o volume telesistolico: volume a fine della contrazione 120 ↑ SV (mmHg) ↑ EDV ↑ EDP Gittata (SV) = EDV - ESV Frazione gittata (EF) = SV/ EDV Left ventricular norm: 62% Ees (pendenza): End-Systolic Volume-Elastance, per questo serve il Vo: volume a stress zero EDV: end diastole volume (sarebbe volume telediastolico) ESV: end systole volume (volume telesistolico) SV: stroke volume EDV – ESV: gittata cardiaca, o volume in uscita per ciclo Ejection Fraction: SV/EDV, quanto esce /quanta entra, normalmente= 62% 6 La EF è uno dei tanti indicatori della funzionalità del cuore. 40 140 Volume (ml) 5 Cosa succede se aumentiamo il postcarico (cioè : stenosi o resistenza periferica) ↑ ESV ↑ ESP ↑ Ejection Pressure Pressione ventricolo sinistro 120 (mmHg) Lavoro fatto dal cuore è l’area del (quasi) rettangolo =60 ml*114 mmHg Convertire in m3 e Pa Pressione ventricolo sinistro ↑ SV 120 ↓ SV ↑ EDV ↑ 6 EDP 40 (mmHg) 140 6 Volume (ml) 60.10-6*114*105/760=0.9 J 1 ciclo dura 1 secondo, potenza = 0.9 W 40 140 Volume (ml) Contrattilità Contrattilità – la forza contrattile che il cuore puo sviluppare per un dato precarico: C= E regolato da: dP/dt = variazione di pressione nel tempo dp 1 dt p dP/dt dP/dt •: attività nervoso del SNA- piu importante •: catecholamine (epinephrina, norepinephrina) •Massa contrattile •Farmaci digitalis , barbituates •Frequenza (accumulo Ca++) •Condizioni metaboliche (esercizio ) Normale 120 Insufficenza cardiaca Pressione telediastolica aumentato 0 t 6 • • - le proprietà contrattili cambiano se aumenta Vmax o cambia la tensione a riposo. Si suppone che la frazione gittata (EF = SV/EDV) aumenta se aumenta la C – Diminusce in casi di infarto e cardiomiopatia 7