IL MES
E
N
POI T
Poste italiane. Spedizione in Abb. Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) Art. 1, comma 1, DCB Parma - suppl. a il mese di Parma n° 140
€ 0,50
B3301210
Lirica, Concertistica, ParmaDanza
Ecco le Stagioni
del Teatro Regio di Parma
Il 7 gennaio Andrea Battistoni
sul podio di direzione
Il 28 l’opera verdiana
“La Forza del Destino”
Su il sipario
teatro
Elio Germano e
Fabrizio Gifuni al
Parco, “Molto
rumore per nulla”
di Le Moli al Due
eventi
Beppe Grillo al
Palasport Raschi
con l’ultimo show,
irriverente e
imprevedibile
incontri
Gli scrittori Rumiz
e Barbero
a Parma per
parlare di Giuseppe
Garibaldi
o
i
primopiano
r
teatro
m
a
in sommario
Hanno collaborato
Eleonora Bellomi, Sante Cantuti,
William Fratti, Monica Lanzi,
Francesca Laureri, Maria Cristina
Montanari, Marco Pipitone,
Vincenzo Pirillo, Stefano Roffi,
Lorenzo Sala, Matteo Sartini,
Alessandro Trentadue, Cecilia
Vecchi
Per segnalazioni
Tel. 0521251848
Fax. 0521907857
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Editore
Edicta p.s.c.
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m
o
s
eventi&letteratura
pag 28 Garibaldi raccontato dagli scrittori
pag 29 Obiettivo sui migranti
fuoriprovincia
pag 30 Ci vediamo sul Cimone
Il mese parma magazine
lo trovi:
GRATUITAMENTE
IN CITTÀ PRESSO
Comune di Parma
(Informagiovani, IAT)
Provincia di Parma
(Info-point, Sede di P.le della Pilotta e
di V.le Martiri della Libertà)
Camera di Commercio
Fondazione Toscanini e Casa della
Musica
Teatri (Lenz, Regio, Due, Al Parco,
del Cerchio, Europa)
Cinema D’Essai
(Edison, D’Azeglio, Astra)
Biblioteche (Alpi, Palatina, Pavese,
Guanda)
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Economia)
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PARMA (Segreteria studenti
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Elena Benedini, Lina Carollo,
Cristina Cattani, Alessio Dondi,
Gianluca Gala, Maria Lombardi,
Maria Carla Magni
Tel. 0521 921755
pag 24 Claudio Parmiggiani. Segni di presenza svelati nel silenzio
Gli artisti e l’Unità d’Italia
pag 25 Atelier all’HUB Cafè
IL
Redazione e coordinamento
Federica Bordone,
[email protected]
musica
arte
.
Art director
Pietro Spagnulo,
[email protected]
cinema
pag 20 Fondazione Toscanini. In memoria del Maestro
pag 21 Estri armonici e folcloristici
Nasce l’Accademia dei Musici di Parma
pag 22 Trepidazione per Ligabue al Regio
Fuori Orario. Si canta, si balla, ci si diverte
n
Direttore responsabile
Simone Simonazzi,
[email protected]
pag 08 Le tante facce del teatro
Al Magnani di Fidenza quattro spettacoli
pag 10 Riflessi di umanità
“Grillo is back”. C’è da tremare
pag 12 Panariello non esiste
Divino Tango al Nuovo di Salsomaggiore
pag 14 Primevisioni
pag 15 Cinema Astra. I segreti del quotidiano rivelati da Mike Leigh
i
Supplemento di
Il Mese di Parma n.139
Aut. Tribunale di Parma n. 16
de 22.4.1999
Registrazione ISSN:
1827-5974
Numero 119 03.2009
pag 04 Teatro Regio. A partire da Giuseppe Verdi
pag 07 Casa della Musica. Omaggio a Franz Liszt
DISTRIBUTORE METANO
– Viale Milazzo
IN PROVINCIA PRESSO
Municipi, urp e Biblioteche dei
comuni di Fidenza, Fontevivo,
Fontanellato, Soragna,
Roccabianca, S. Secondo, Noceto,
Colorno, Mezzani, Sorbolo, Torrile,
Felino, Langhirano, Neviano,
Montechiarugolo, Sala Baganza,
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Disponibile in tutte le edicole di
Parma e provincia allegato ad “Il
Mese Magazine – Attualità” e “Fuori
Porta” al costo di soli 50 centesimi;
per avere gratuitamente la copia
delle tre riviste, basta ritagliare e
consegnare all’edicolante il coupon
sotto riportato.
A partire da Giuseppe
Al via le Stagioni del Teatro Regio di
Parma. Tre titoli per la Lirica e tre
direttori: Gianluigi Gelmetti, Vladimir
Agronskij, Andrea Battistoni
S
arà La Forza del destino ad inaugurare la Stagione Lirica
2011 del Teatro Regio di Parma, il 28, 30 gennaio, 2, 5,
8 febbraio. Con questa scelta si prosegue il progetto di
rappresentare, a Parma e nelle terre di Verdi, tutte le opere del
maestro di Busseto in vista delle celebrazioni del bicentenario.
Per l’occasione salirà per la prima sul podio della direzione dell’Orchestra e del Coro del Teatro Regio di Parma, Gianluigi Gelmetti.
Daniela Dessì, Vladimir Stoyanov, Francesco Hong, Aquiles Machado, Roberto Scandiuzzi e Veronica Simeoni sono gli interpreti
principali del melodramma che segnò nella carriera del maestro
di Busseto una clamorosa affermazione internazionale.
Capolavoro del teatro musicale del Novecento è il secondo titolo
della stagione, Nos (Il naso) di Dmitrij Šostakovic (23, 24, 25,
26, 27 febbraio) ispirato al celebre racconto di Nikolaj Gogol’,
presentato dalla compagnia del Teatro da Camera di Mosca.
Affollata di personaggi e ricca di colpi di scena, l’opera rivive
in tutta la sua travolgente comicità nello storico spettacolo di
Boris Pokrovskij entrato nella leggenda del teatro moderno.
A pochi mesi dal sensazionale debutto al Festival Verdi, torna
a Parma Andrea Battistoni sul podio de Il barbiere di Siviglia
di Gioachino Rossini (15, 17, 20, 23, 26 aprile). Al suo primo
incontro con il capolavoro rossiniano, il giovanissimo maestro
guiderà un cast di sicuro talento, con Ketevan Kemoklidze,
stagione lirica
Teatro Regio di Parma
28 e 30 gennaio, 2, 5 e 8 febbraio
LA FORZA DEL DESTINO
Musica GIUSEPPE VERDI
dal 23 al 27 febbraio
NOS (IL NASO)
Musica DMITRIJ SOSTAKOVIC
15, 17, 20, 23, 26 aprile
IL BARBIERE DI SIVIGLIA
Musica GIOACHINO ROSSINI
Teatro Regio di Parma, Via Garibaldi, 16/A 43121 Parma
Tel. 0521 039399 - Fax 0521 504224
www.teatroregioparma.org
[email protected]
Luca Salsi, Vittorio Prato, Dmitry Korkchak, Giovanni Furlanetto, in scena nell’effervescente allestimento curato da Stefano
Vizioli. A interpretare le partiture di Verdi e Rossini saranno
l’Orchestra e il Coro del Teatro Regio di Parma, maestro del
coro Martino Faggiani.
La Stagione Lirica 2011 del Teatro Regio di Parma è realizzata
anche grazie al Ministero per i Beni e le Attività Culturali, con il
sostegno di Iren, Cariparma Crédit Agricole, Melegari Home,
AD, Parmaincoming, Club delle Imprese per il Teatro Regio.
Nuovi abbonamenti in vendita il 10 e 11 gennaio
Biglietti in vendita dal 12 gennaio
Maggio in punta di piedi con le star di ParmaDanza
Cinque eventi speciali tra cui
si inserisce l’opera moderna
“Notre Dame de Paris”
[04] - il mese gennaio\2011
Maggio a Parma è sinonimo di danza. Grandi
compagnie internazionali, coreografi di spicco
del panorama odierno, fuoriclasse del balletto
e creazioni contemporanee: la nona edizione
del Festival ParmaDanza sceglie ancora una
volta l’eccellenza abbinata alla costante ricerca
di un equilibrio tra proposte di danza classica
e sperimentazioni del moderno. Quattro titoli,
otto rappresentazioni e grandi ospiti di fama
internazionale. Dal 3 al 29 maggio, torna al
Teatro Regio, l’attesissimo appuntamento per
gli amanti della danza e non solo.
L’edizione di quest’anno si arricchisce inoltre di
un evento eccezionale: dall’11 al 15 maggio al
Teatro Regio di Parma fa tappa la decennale
tournée di Notre Dame de Paris, l’opera
moderna immaginata da Riccardo Cocciante e
Luc Plamondon, con le coreografie di Martino
Müller, un trionfo epocale e senza precedenti.
Il cartellone si apre però il 3 e 4 maggio 2011
con la Compañía Nacional de Danza diretta da
Hervé Palito. Tre i brani proposti: Gnawa, con
i timbri caldi delle musiche mediterranee, O
Domina Nostra, dedicato all’immagine della
Madonna e White Darkness, riflessione sul
tema della droga - i primi due in prima nazionale - sono tutti firmati da Nacho Duato.
Con Fondly Do We Hope… Fervently Do We
Pray, spettacolo prima nazionale dedicato
al bicentenario della nascita di Abramo
Lincoln, debutta al Regio il 7 e l’8 maggio
2011 la Bill T. Jones / Arnie Zane Dance
Company, considerata una delle realtà più
importanti e innovative della danza contemporanea attuale. L’amatissimo Les Ballets
Trockadero de Monte Carlo, torna nel
prestigioso teatro della nostra città il 24 e
25 maggio, parodiando vezzi e manie del
balletto classico con Il lago dei cigni, Go for
Barocco e Paquita. Si chiude in bellezza, il
28 e 29 maggio con il Corpo di ballo del
Teatro alla Scala che porta in scena uno dei
più affascinanti balletti di George Balanchine,
Jewels, accompagnato dall’Orchestra del Teatro Regio di Parma, diretta per l’occasione
da Paul Connelly. #Eleonora Bellomi#
p r i m o p i a n o
e Verdi
Sulle note della
concertistica
Ad aprire il cartellone, il 7, sarà Anna
Kravtchenko con pagine di Liszt e Schubert
Dal primo al 28 ottobre 2011
Quando la città e la
sua terra, i suoi colori e i suoi profumi
toccano profondamente le corde del
nostro immaginario,
in autunno, intorno
al 10 ottobre, data
di nascita di Giuseppe Verdi, è in questo
momento che vive il
Festival Verdi. Messa
da Requiem, Un ballo
in maschera, Falstaff,
Aida, concerti, guide
all’ascolto, convegni,
letture dei capolavori che hanno ispirato i libretti delle
opere, mostre, installazioni, trascrizioni e riduzioni delle
opere per le più diverse formazioni musicali. Dal 1 al
28 ottobre, giorni vibranti di musica al Teatro Regio di
Parma, a Busseto e nei teatri e nei luoghi più suggestivi
delle terre di Verdi.
Biglietti in vendita dal 4 gennaio
Sopra, Andrea Battistoni. Al centro pagina, Gianluigi Gelmetti
Nell’altra pagina, Bill T. Jones
primopiano
In attesa del Festival Verdi
La stagione concertistica del Teatro Regio inaugura il nuovo
anno con un omaggio a Franz Liszt intitolato LisztBicentenario. Il
virtuoso del pianoforte nacque infatti nell’Ungheria del 1811 ed
oggi, in occasione dei duecento anni dalla sua nascita, i poemi
sinfonici del compositore ungherese saranno riproposti dall’Orchestra del Teatro Regio sotto la direzione Andrea Battistoni,
giovane talento. Il 7 gennaio l’Orchestra sarà accompagnata dalla
pianista italo-ucraina Anna Kravtchenko mentre il 21 aprile l’appuntamento sarà col giovanissimo Danil Trifonov, grande talento
del panorama internazionale. L’omaggio a Liszt prosegue il 29
gennaio con il repertorio da camera affidato all’esecuzione dei
Solisti del Teatro Regio. Il 1° febbraio sarà il turno del pianista
Alexander Lonquich che ripercorrerà le virtuosistiche opere
del Liszt che hanno rivoluzionato la tecnica pianistica facendole
fare un salto nel futuro e staccandola dall’eredità barocca e
clavicembalistica. Il 15 febbraio sarà il momento della grande
musica russa di Musorgskij e Rachmaninov presentata dal direttore musicale del Teatro Regio Yuri Termirkanov e dal virtuoso
pianista Nikolaj Lugansky.
I recital della stagione vedono anche l’esecuzione dei grandi
compositori romantici. Uno dei più importanti pianisti contemporanei, Grigory Sokolov, presenterà il 7 febbraio le composizioni
per pianoforte di Robert Schumann. Il 27 marzo sarà invece
l’ucraino-statunitense Emanuel Ax a ripercorrere alcune sonate
di Franz Schubert.
Un omaggio a Niccolò Paganini è il concerto di Salvatore Accardo
che inaugura il XIII Festival della Chitarra Paganini il 16 marzo.
Il grande talento violinistico, accompagnato da altri quattro
elementi, introdurrà la platea ad alcune composizioni per archi
e chitarra di Paganini. Per concludere, il finale della stagione
sarà tutto all’insegna di Beethoven. Una delle più rinomate
orchestre tedesche, i Berliner Symphoniker, sarà diretta il 20
febbraio da Giovanni Landini mentre il 3 aprile si chiuderà la
stagione con il carismatico violino di Sclomo Mintz e il pianoforte
di Petr Jirikovsky in un recital dedicato alle celebri musiche del
compositore tedesco. #Sante Cantuti#
ContrAppunti
per i giovanissimi
Imparolopera
Le opere che compongono
il cartellone della Stagione
Lirica, ma ripensate, riviste, rimontate e adattate
per il pubblico di domani,
a comporre una vera e
propria Stagione Lirica
per gli allievi delle scuole
elementari e medie. Così
si presenta Imparolopera,
l’iniziativa del Teatro Regio
di Parma riconosciuta per
il suo alto valore culturale
con il conferimento del
prestigioso Premio Abbiati
dalla critica musicale italiana. Come nelle stagioni
precedenti, il calendario
degli spettacoli per i giovanissimi scorrerà in parallelo al cartellone della Stagione Lirica. Così
l’avventuroso intreccio de La forza del destino e
l’esplosione di comicità de Il barbiere di Siviglia
rivivranno sulla scena anche per i bambini e gli
adolescenti. Le opere saranno proposte secondo un’ormai collaudata formula che impegna i
migliori allievi delle classi di canto del Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma, con la regia ed
i testi di Bruno Stori e
con il coordinamento
musicale di Donatella
Saccardi.
IL GIOCO DELL’OPERA
Il Teatro Regio di Parma
si apre alla prima infanzia. Una narrazione,
uno spettacolo, un gioco, una fiaba: l’opera va
incontro al suo pubblico
più giovane, quello dei
bambini in età prescolare. Saranno pupazzi,
marionette, attori, cantanti e musicisti a far
vivere per i più piccini
la magia dell’opera, in
questa occasione, Il
Trovatore. L’iniziativa
conta anche quest’anno sul generoso ed entusiasta mecenatismo
del grande Leo Nucci. Con il sostegno di un
mecenate così speciale, Il Gioco dell’Opera è
realizzato dal Teatro Regio di Parma in collaborazione con il Castello dei burattini - Museo
Giordano Ferrari, Laboratorio Creativo per
Bambini “Zazì”, Comune di Parma - Assessorato
alla Cultura.
nel mondo >>>
ranata tebaldi
Completati i lavori di restauro dei danni causati
dal terremoto del dicembre
2008, la quattrocentesca
dimora viscontea accoglierà il Museo Renata Tebaldi
dal marzo 2011. Dapprima
con la Mostra itinerante
“Renata Tebaldi profonda
ed infinita” e successivamente con l’allestimento
della Mostra “Un Castello
per la Regina” nelle splendide sale del Castello di Torrechiara. Ora il Ministero per
i Beni e le Attività Culturali,
grazie all’intervento della
Direzione Regionale per i
Beni Culturali e Paesaggistici dell’Emilia-Romagna,
ha avviato il percorso che
dovrà rendere stabile e fruibile, con il Museo Tebaldi,
l’inestimabile patrimonio
che perpetua la memoria
di una delle più amate figlie di questa nostra terra
verdiana.
A sancire il prestigio del
Teatro Regio ottenuto
col Festival Verdi e le
sue Stagioni Liriche e
Concertistiche, le produzioni,
l’Orchestra, il Coro e le
maestranze tecniche sono
richieste da istituzioni e
teatri di tutto il mondo:
Città del Messico, Mumbai,
Nuova Delhi, Parigi, Bilbao e
Hong Kong. Così la recente
trionfale doppia trasferta
del Teatro Regio di Parma
in Germania e Cina nel
nome di Giuseppe Verdi con
Nabucco a Wiesbaden per
l’Internationale Maifestspiele,
con Rigoletto al Nuovo
Teatro Nazionale Cinese di
Pechino e con il recentissimo
ritorno a Billbao per il
Corsaro. Nuovi palcoscenici
attendono il Teatro Regio di
Parma nel mondo.
Anteprime per gli under 30
Avvicinare al teatro d’opera quei giovani che non vivono abitualmente uno
dei luoghi di incontro e di crescita più belli della nostra città. Ecco l’obiettivo del progetto Anteprima voluto dal Comune di Parma, che, forte del
recente successo delle prove d’opera aperte durante il Festival Verdi, in
collaborazione con il Teatro Regio di Parma propone una Stagione Lirica,
riservata ai giovani under 30.
[06] - il mese gennaio\2011
Percorsi intorno
alla musica
Incontri, pubblicazioni, mostre, appuntamenti tenuti dai
massimi esperti di diverse
discipline, per offrire a un
pubblico sempre più vasto
conoscenze, acquisizioni e
scoperte: i risultati del lavoro
di studiosi e ricercatori, corredati da esempi musicali anche
dal vivo, proiezioni di immagini
e filmati, esposti con l’intento
di rendere l’evento culturale
una piacevole esperienza
personale.
Con Prima che si alzi il
sipario si rinnova l’appuntamento con il ciclo di incontri
di presentazione delle opere
in cartellone. L’introduzione
all’opera vedrà la partecipazione di alcuni dei protagonisti e
si concluderà con l’esecuzione
dal vivo di brani vocali e strumentali proposti dagli allievi
del Conservatorio di Musica
“A. Boito” di Parma, preparati
da Donatella Saccardi.
Le opere rappresentate nel
corso del Festival Verdi e della
Stagione Lirica precedenti, rivivono, grazie alla collaborazione con l’Istituzione Casa della
Musica, sul grande schermo
allestito alla Casa della Musica
per l’iniziativa Quella sera
al Regio…
I trucchi del mestiere,
il laboratorio didattico rivolto
agli insegnanti delle scuole
elementari, svelerà i segreti
che si celano nella produzione
di un’opera lirica.
Il concorso Tu conosci Verdi?, ideato e promosso dal
Gruppo di Appassionati Verdiani “Club dei 27”, propone
agli alunni delle classi quinte
elementari lo svolgimento
individuale di un tema o un
disegno sul soggetto “Vita e
opere di Giuseppe Verdi”.
Torna La danza dietro le
quinte, il ciclo di appuntamenti collaterali a ParmaDanza a cura di Valentina Bonelli.
Pensato per gli allievi delle
scuole di danza e per il pubblico dei tanti appassionati, il calendario, che sarà disponibile
a maggio, si compone anche
quest’anno di “classi” aperte
al pubblico delle compagnie
in cartellone e di masterclass
dedicate agli allievi di livello
avanzato delle scuole di danza,
tenute dai maîtres de ballet
delle compagnie ospiti.
p r i m o p i a n o
casa della musica
Nel bicentenario della
nascita del grande
compositore ungherese la
rassegna “I concerti della
Casa della Musica” propone
un programma di otto
eventi a lui dedicati. Tra i
protagonisti, Lella Costa in
un recital poetico
Info tel. 0521 031170
[email protected]
www.lacasadellamusica.it
Venerdì 21 gennaio, ore 20.30
“Liszt, Paganini e la
trascendenza”
Musiche di Franz Liszt
MAURIZIO BAGLINI, pianoforte
Mercoledì 9 febbraio, ore 20.30
“Le rapsodie ungheresi”
Musiche di Franz Liszt
GIOVANNI BELLUCCI, pianoforte
Mercoledì 16 febbraio, ore 20.30
“Il viaggio”
Musiche di Franz Liszt
ENRICO PACE, pianoforte
Lunedì 28 febbraio, ore 20.30
“Liszt e l’Italia”
Musiche di Franz Liszt
ROBERTO PLANO, pianoforte
Venerdì 11 Marzo, ore 20.30
“La musica da camera”
Musiche di Franz Liszt e Robert
Schumann
DUCCIO CECCANTI, violino
VITTORIO CECCANTI, violoncello
BRUNO CANINO, pianoforte
Venerdì 1 aprile, ore 20.30
“Liszt, Schubert e il Lied”
Musiche di Franz Liszt e Franz
Schubert
ROBERTO CAPPELLO, pianoforte
Venerdì 8 aprile, ore 20.30
“Liszt, Wagner, Verdi tra
sacro e profano”
Musiche di Franz Liszt, Giuseppe Verdi
e Richard Wagner
ANDREA PADOVA, pianoforte
Mercoledì 27 aprile, ore 20.30
“Liszt e la poesia”
Musiche di Franz Liszt
LELLA COSTA, voce recitante
ROBERTO PLANO, pianoforte
Omaggio a
Franz Liszt
“O
maggio a Franz Liszt” nel bicentenario della nascita: una stagione di
musica, otto concerti dedicati al grandissimo compositore ungherese,
una delle massime vette del Romanticismo musicale, inarrivabile virtuoso del suo strumento, il pianoforte, per il quale scrisse pagine che ancor oggi
costituiscono una pietra di paragone, una sorta di cimento tecnico e musicale
per tutti i grandi pianisti. Franz Liszt dunque come filo rosso del cartellone de “I
concerti della Casa della Musica” che, giunti alla nona edizione, si sono ormai
affermati come una presenza di particolare significato nel panorama musicale
parmigiano, e non solo.
“Un’edizione di alta qualità nella scelta dei programmi e degli artisti” - come l’ha
presentata l’assessore alla cultura Sommi - “rimarchevole in un momento come
questo, segnato da profonde difficoltà per il mondo culturale, per la capacità di
offrire una programmazione di prestigio”. Un’altra peculiarità è quella sottolineata
dal presidente della Casa della Musica Marco Capra, che definisce “questa nona
edizione come un progetto culturale capace di andare oltre i caratteri della semplice stagione concertistica per offrire al pubblico occasioni di confronto capaci
di creare momenti di riflessione e di crescita”.
Intorno al tema centrale della musica di Franz Liszt sono chiamati in questo cartellone presenze concertistiche di valore internazionale, con un particolare valore
aggiunto sottolineato dal direttore artistico della rassegna Giampaolo Bandini:
“Tutti interpreti italiani, alcuni dei quali presenze ormai costanti di questa rassegna, ma anche nomi nuovi, tra i più affermati esecutori del repertorio lisztiano. Di
particolare interesse, poi, la scelta dell’appuntamento di chiusura della rassegna,
in cui la poesia si accosterà alla musica attraverso l’interpretazione della grande
attrice Lella Costa”. A sostenere fin dall’inizio “I concerti della Casa della Musica”,
la Fondazione Monte di Parma, della quale il vice presidente Franco Tedeschi ha
voluto ribadire il ruolo nel dare “continuità ad iniziative come questa che oltre a
ottenere ampi consensi sanno anche dare risalto ad autori meno noti”.
“I concerti della Casa della Musica” sono organizzati da Comune di ParmaAssessorato alla Cultura, Solares Fondazione delle Arti e Istituzione Casa della
Musica, con il sostegno di Fondazione Monte di Parma – Banca Monte Parma e
in collaborazione con Fondazione Cariparma, Sidel, TvParma, Gazzetta di Parma,
PubliEdi, Osteria Rangon Parma e Albergo Treville Parma.
primopiano
CALENDARIO
Lella Costa e, in alto, Maurizio Baglini
>teatro
di sante cantuti
Le tante facce
del teatro
Al Due dall’8 in scena “Molto rumore per nulla”,
nella versione jazz di Walter Le Moli. Ancora
Shakespeare con “Shylock”, poi Judica in “Nema
problema” e l’intramontabile “Così è (se vi pare)”
A
feste natalizie concluse ricomincia
anche il programma del Teatro
Due. Dopo la rivisitazione dell’Amleto di novembre e dopo “Un sogno nella
notte dell’estate”, si ripropone anche
dall’8 gennaio uno Shakespeare nuovo a
ritmo di jazz. Il regista Walter Le Moli ha
chiesto agli attori di “divertirsi col boogie”
introducendoli così allo spirito giocoso della
commedia. L’ambientazione è quella di una
Messina del dopoguerra invasa da bandiere
americane e jazz bianco. L’atmosfera postbellica è sempre intrisa di una sana voglia
d’ironia proprio come accadde nel ‘45,
come accadde dopo la peste all’epoca di
Shakespeare e come sta accadendo anche
oggi, secondo il pensiero del regista. La
voglia di ridere ha origine dai complotti e
dagli intrighi dell’opera originale ma il tutto
è visto attraverso la lente della commedia
hollywoodiana. I tipici caratteri universali
come Don Pedro (incarnazione del Bene)
e Don Juan (il Male) si mescolano in un
turbinio d’intrighi, scambi d’identità e duelli
di parole.
Un altro appuntamento shakespeariano
sarà Shylock dal 15 gennaio. La regista
Camilla Ferro prende in prestito da Il Mercante di Venezia un monologo autosufficiente di Shylock, il ricco uomo d’affari ebreo. Il
commerciante gestisce tutta la vicenda dal
suo ufficio moderno dialogando solo tramite
telefono, computer, fax o altri oggetti ma
mai con persone in carne e ossa. Il pubblico
lo spia nella solitudine della stanza notando
tutte le sue reazioni emotive, dalla rabbia al
freddo spirito di organizzazione. “Si tratta
della stessa alternanza tra il dolore emotivo
e gli interessi economici presente nel testo
originale”, dice la regista. È una grande
prova di recitazione per l’unico attore Paolo
Sera che deve basare tutta la sua fatica
sull’espressione dei gesti e dei ritmi.
Con Nema problema - storia di un ritorno
(dal 26 gennaio) di Laura Forti viene affrontato un argomento cruciale come la guerra
in Jugoslavia. Il protagonista interpretato
da Giampiero Judica, non è mai riuscito
a superare il trauma della guerra ed è
pervaso da stress, tic e spasmi. Ricorda
la sua giovinezza a Milano ma rammenta
anche quando il caso l’ha voluto schierato
in battaglia per la Croazia. “L’imbecillità della
guerra” si fa viva anche dopo gli armistizi,
donando ai suoi reduci una vita di paura e
di tensione verso l’orrore della morte, come
accade, secondo la Forti, nella stagione
dell’adolescenza.
Il mese di febbraio sarà invece aperto il 2
Al Magnani di Fidenza
quattro spettacoli
Una grande serie di appuntamenti aspetta gli appassionati di teatro, che a gennaio potranno ammirare a Fidenza quattro spettacoli
di alto livello presso il teatro Magnani di piazzale Verdi.
Il primo appunto da segnarsi sull’agenda è per venerdì 7 gennaio,
con L’Opera al RossoBiancoVerdeincieloazzurro, musiche di
Fabrizio Ottaviucci, regia di Umberto Fabi. Si tratta del primo
passo di un più ampio progetto teatral/musicale sull’Unità d’Italia,
che in questa “puntata d’esordio” chiama a sé tre personaggi
che vogliono rappresentare tre figure tipiche della storia italiana:
Francesco il Santo (D’Assisi), Silvio l’eroe (Piola), Giuseppillo il fesso, il nulla, lo zero. E in un paese di santi, eroi e fessi, il risultato
finale non può che essere un melodramma dall’amara risata,
che porterà lo spettatore a riconoscersi, in parte, in tutte e tre
le figure. Perché tutti ci siamo sentiti eroi, tutti abbiamo fatto i
santi, tutti siamo stati fatti, almeno una volta, fessi.
Venerdì 14 gennaio è il turno di Caramelle al veleno, di e con
[08] - il mese gennaio\2011
Ermo Colle
Decima edizione del Palio poetico musicale
Info www.ermocolle.eu
strumenti mediatici sono nelle mani di tutti
e chiunque può creare una sua verità su
di noi sfruttando il desiderio dell’uomo di
aggrapparsi a ciò che è vero.
Francesca Barbieri: un’indagine, condotta attraverso la musica
d’autore, nella quale l‘autrice, accompagnata dalla sua band e
da diversi compagni di viaggio, cerca di scoprire le cause che
portano un individuo a legare la propria personalità alla dipendenza dalle droghe. Un viaggio non privo di ottimismo, e la vita
trionferà potente alla fine.
Mercoledì 19 gennaio spazio ad Assassinio nella cattedrale (in
foto) tratto dall’opera di Eliot con la regia di Franco Palmieri: la
storia, con i suoi grandi eventi, fa da sfondo a questa tragedia,
nella quale si compie un omicidio all’interno della Cattedrale di
Canterbury, che comporterà gravi sconvolgimenti per tutto il
regno d’Inghilterra, per il suo sovrano, Enrico II, e per il suo
consigliere Thomas Beckett. Infine, giovedì 27 gennaio ecco
L’inganno di Anthony Shaffer, portato in scena e interpretato da
Glauco Mauri: l’opera, che vinse il premio di migliore commedia
dell’anno nel 1972, accende i riflettori sull’amara ironia della
condizione umana, sotto forma di due amici che perpetrano
spietati inganni l’uno ai danni dell’altro, non rendendosi conto
che, imbrogliando l’altro, imbrogliano anche se stessi. Da un
fesso si era partiti, e gennaio si chiude raddoppiando, con i
tristi, ironici inganni di due fessi.#Matteo Sartini#
Info tel. 0524 517411 / 412 / 510
In apertura Paolo
Serra in “Shylock”
Nell’altra pagina,
Giampiero Judica in
“Nema problema”
Al centro, “Assassinio
nella Cattedrale”
al due
dall’8 al 23 gennaio
MOLTO RUMORE PER NULLA
di William Shakespeare
nuova traduzione di Luca Fontana
regia Walter Le Moli
dal 15 al 29 gennaio
SHYLOCK
Da Il Mercante di Venezia di Willliam
Shakespeare
di Camilla Ferro
regia Carmelo Rifici
dal 26 gennaio al 5 febbraio
NEMA PROBLEMA
di Laura Forti
regia Pietro Bontempo
dal 2 al 20 febbraio
COSI’ E’ (SE VI PARE)
prima nazionale
regia Alessandro Averone
produzione Fondazione
Teatro Due
teatro
dalla commedia pirandelliana Così è (se
vi pare). Già il titolo della celebre opera
avvisa gli spettatori di come il reale sia in
definitiva inconoscibile. L’uomo non è unico,
è frammentato dagli infiniti punti di vista
dai quali può essere osservato. L’ipocrisia
che ci vuole fissi e immutabili viene qui
smascherata causando quel “sentimento
di umorismo”. La vita coniugale del signor
e la signora Ponza diventa un microcosmo
in cui si intrecciano le assurde vicende prive
di senso dei protagonisti. Secondo il regista
Averone oggi siamo in un’epoca in cui gli
Sono aperte le iscrizioni all’edizione 2011 di Ermo Colle,
il palio poetico musicale, che si terrà dal primo al 14
agosto. Come di consueto è aperto a artisti, esordienti
e non, a gruppi già consolidati o di recente formazione
o costituitisi appositamente, che intendono dirigere
la loro ricerca nella creazione di un evento scenicoperformativo (della durata non superiore ai 30 minuti)
improntato, nella regia, nella drammaturgia e nella coreografia, al coinvolgimento delle arti: opere di poesia,
testi originali poetici e teatrali, percorsi coreografici e
musicali eseguiti dal vivo.
Quest’anno il tema è “Attraversando”, seconda tappa
della trilogia “Dove mi porti, mia arte?”.
Ermo Colle è il luogo temporaneo dove le Arti, nel loro
muoversi, nel loro peregrinare, attraversare, si incontrano, si mostrano, prolificano, generano, parlano di
sé e parlano agli altri.
è il luogo anche della condivisione, del confronto e dello
scontro, della gara e della partecipazione di tutta una
grande comunità che da tempo segue, accanita ed
entusiasta, questo evento che si raccoglie nel grembo
dell’Appennino, sulle alture come nei manieri diroccati,
nelle corti come in riva ai laghi dei nostri Parchi.
Attraversare, passare a tra verso: un senso, più che
un significato, che riporta al verso. Da intendersi come
direzione, certo, ma anche come un ipotetico rimando
poetico. È il canto triste di Tristano che accompagna
l’eroe dolente da una sponda all’altra, sono il canto e
la musica di Orfeo che tentano l’impossibile ritorno
dell’amata Euridice, è il canto/pianto di Eco afflitta per
essere stata rifiutata da Narciso: questi sono stati tre
dei tanti miti attraversati da Ermo Colle nelle passate
edizioni, e restituiti al pubblico in versi, in canti, in voci,
in musica.
>teatro
Il 14 gennaio, Elio
Germano veste i panni
di Thom Pain per un
monologo intenso e
profondo. Poi salirà sul
palco Fabrizio Gifuni
con due spettacoli: uno
tratto da testi di Gadda
e l’altro da Pasolini
di vincenzo pirillo
Riflessi di
umanità
Thom Pain
“Antieroe solitario”
F
resco vincitore della Palma d’oro
come migliore attore all’ultimo Festival di Cannes, Elio Germano indossa
i panni di Thom Pain per gli spettatori del
Teatro al Parco (14 gennaio ore 21). Il
giovane attore romano ha curato personalmente la regia (in collaborazione con
Silvio Peroni) e l’adattamento italiano del
testo del drammaturgo Will Eno, Thom
Pain, basato sul niente, vincitore del
Fringe Award 2005 al Festival Internazionale di Edimburgo e finalista al Premio
Pulitzer per la sezione Teatro nello stesso
anno, alla prima rappresentazione in Italia. Si tratta della storia di un attore catapultato sul palco per una sorta di “errore
di sistema”, che si sviluppa attraverso un
racconto spesso sconnesso, che tenta
INFO
Biglietteria del Teatro delle Briciole
Teatro al Parco Parco Ducale, 1
43125 Parma
Tel. 0521 993818
Fax 0521 992048
[email protected]
Orario: da martedì a venerdì dalle
10.30 alle 14.30
[10] - il mese gennaio\2011
Elio Germano
Sotto, Fabrizio Gifuni
di deviare l’attenzione del pubblico dal filo
del discorso, allontanandolo dal tema iniziale. Le storie non seguono un filo logico:
pezzi di episodi si alternano a domande,
risposte contrastanti, battute scherzose
ma amare, riflessioni profonde, piccole
invettive e attimi di sospensione, con lo
scopo di trascinare lo spettatore nel vortice dell’apparente delirio di Thom.
A cavallo tra gennaio e febbraio sono
invece due gli spettacoli ideati da Francesco Gifuni e diretti da Giuseppe Bertolucci. In collaborazione con Teatro delle
Briciole Solares Fondazione delle Arti,
i due artisti compiono un viaggio nella
coscienza dell’Italia attraverso le idee di
due grandi scrittori italiani del recente
passato.
Il primo spettacolo è L’ingegner Gadda
va alla guerra (o della tragica istoria di
Amleto Pirobutirro) (in scena dal 28 al
30 gennaio). Attraverso due testi molto
famosi di Gadda, come “I diari di guerra
e di prigionia” ed “Eros e Priapo”, sul
palco si uniscono il racconto della prima
guerra mondiale e un’esilarante referto
della psicopatologia erotica del Ventennio, due momenti della storia nazionale
che inducono lo spettatore ad analizzare
« Curioso uomo, Thom Pain.
Come precipitato sul palco, capitatoci
per caso, deviando da un percorso che
a ben pensare riproduce lo stesso “zig
zag” delle sue parole. Antieroe solitario,
un narratore - decisamente! - capace di
provare emozioni intense e controverse
e di saperle convertire in parole o di nasconderle e negarle, attraverso le parole
stesse, con l’abilità di un giocoliere. Un
individuo sincero nelle sue repulsioni,
nella sua comprensione, nel desiderio
di instaurare un contatto col pubblico e
ugualmente sincero nella sua frustrazione
di non riuscirci. Ad ogni sua parola al buio
riusciamo a vedere nuove cicatrici: sono
le memorie di un uomo pieno di ferite, che
precipitano nel suo discorso dai recessi
dell’infanzia. Non tutte si sono richiuse,
alcune sanguinano ancora. E Thom Pain
- cinico funambolo in bilico sul nostro
stupore - non ha paura né di ammettere
che in una parte segreta del suo essere
è ancora sensibile alle sofferenze altrui,
a quella che chiameremmo la sofferenza
del mondo. In questa sua confessione
laica, Thom Pain vuole cercare di dare un
senso alla sua vita, trasformare la rovina
in salvezza,a dispetto di tutto, restituire
qualcosa di nobile e di buono al pubblico e
a sè stesso. [...] Credo che questo testo
non faccia sconti a nessuno, tanto meno
a me. Non puoi entrarci, a meno di non
“essere” Thom Pain. [...] »
Elio Germano
anche il presente. ‘Na specie de cadavere lunghissimo (dal 4 al 5 febbraio)
offre agli spettatori un intreccio tra la
prosa del Pasolini luterano e corsaro e
gli endecasillabi di Giorgio Somalvico, che
portano ad una riflessione teatrale sulla
trasformazione del nostro paese negli
ultimi quarant’anni. Dopo due lunghe
tournée nei maggiori palcoscenici italiani,
il Teatro delle Briciole invita il pubblico a
ritrovare la forza della parola di Pasolini,
intorno a temi che sono ancora nodi irrisolti della nostra identità: l’avvento della
civiltà dei consumi, il ruolo della tv, la
scomparsa della cultura contadina.
“Grillo is back”
C’è da tremare
Anna Bertelli
Il mattatore genovese sarà al Palasport con la nuova
tournnée lunedì 31 gennaio, dopo aver girato l’Europa
cosa aspettarsi
“Grillo is back” è
sempre “work in
progress” senza un
copione fisso, in cui
tutto può succedere.
Il palco è caratterizzato
da un grande
schermo, un ciclorama
semicircolare che
avvolge lo spazio in
cui si muove Grillo. Un
enorme fondale-display
sul quale si formano di
volta in volta scritte,
concetti, immagini che
interagiscono con le
sue parole.
RIPARAZIONI E RESTAURO
DI OGGETTI IN CERAMICA
E PORCELLANA
U
n’attesa lunga sette anni. Ma ne è valsa la pena. Beppe Grillo è tornato, più contestatore, arguto, dissacratore, irriverente e coinvolgente
che mai. Al termine di una tournée internazionale che ha toccato le
principali capitali europee, il comico genovese arriva nei teatri d’Italia con
“Grillo is Back”, un annuncio, una minaccia e anche il titolo del suo nuovo
provocatorio lavoro. I parmigiani lunedì 31 gennaio potranno ascoltare la sua
lingua mordace al Palasport dalle ore 21.
Il 2010 è stato per lui un anno trionfale che lo ha visto ospite in diversi teatri
europei. Il 27 gennaio per la prima volta nella sua carriera ha debuttato a
Londra con lo spettacolo “Incredible Italy”. Qui, per una settimana, Grillo si è
giostrato nella metropoli cosmopolita, fra incontri di spessore con politici, artisti
e giornalisti impegnati per l’ambiente, interviste negli studi radiofonici della BBC
World, conferenze all’università di Oxford e alla London School of Economics
e incontri al Parlamento Inglese. Il tour internazionale è proseguito poi con
date a Bruxelles, Parigi, Monaco di Baviera, Zurigo e Basilea. L’8 febbraio,
inoltre, ha partecipato ad un dibattito sulla centrale nucleare di Mochovce,
località a 120 chilometri da Vienna, su invito dell’assessore all’Ambiente del
Comune di Vienna Ulli Sima, da sempre oppositrice del nucleare.
Irrequieto da sempre. Pacato da mai. Grillo si rivolge alle platee italiane per
far “volare” i suoi numerosissimi fans, trascinandoli in un vortice di battute,
invettive, altamente ironiche e velenose. “Grillo is back” è magia bianca, è
un “work in progress” senza un copione fisso, in cui tutto può succedere.
Com’è nel suo stile, non proporrà una comicità disimpegnata ma rispolvererà il suo linguaggio più pungente, la linea incisiva del pensiero, i temi su cui
riflettere tratti dalla politica, dall’economia, dall’ecologia… I fatti che suscitano
discussione a livello nazionale, internazionale, ma anche cittadino saranno i
protagonisti del suo spettacolo.
Due ore di intrattenimento, su un palco caratterizzato da un grande schermo,
un ciclorama semicircolare che avvolge lo spazio in cui si muoverà Grillo. Un
enorme fondale-display sul quale si formano di volta in volta scritte, concetti,
immagini che interagiranno con le sue parole. #Eleonora Bellomi#
PREVENDITE Music Mille tel. 0521 290555
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B.go del Parmigianino, 20 – Parma
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>teatro
“Panariello non esiste”
Questo è il titolo del nuovo show del comico toscano. Dopo il successo
dello spettacolo radiofonico “Ogni maledetta domenica” e dopo le riprese
dei film “Amici miei...come tutto ebbe inizio” e “Natale in Sud Africa”
Giorgio Panariello ritorna sui palchi teatrali più importanti di Italia con
un nuovo spettacolo e con una nuova equipe di autori: Sergio Rubino,
Walter Santillo, Riccardo Cassini e Alessio Tagliento. La tournée, partita
da Roma il 27 dicembre, si fermerà anche a Parma il 29 marzo al Palasport Raschi. Lo showman si divertirà a inscenare uno spettacolo tra
la realtà e la finzione, tra la vita di tutti i giorni e quella vista in televisione
in un’epoca in cui solo ciò che appare esiste e ciò che non emerge dal
piccolo schermo, appunto, “non esiste”. Non a caso la regia dello stesso
Panariello sarà affiancata dall’illusionista Gaetano Triggiano che contribuirà
con le sue performance alla sospensione dello spettacolo tra il fantastico
e il reale. Monologhi e temi inediti tratti dall’attualità si mescoleranno
agli intramontabili cavalli di battaglia che hanno reso celebre il comico a
tutto il pubblico italiano. #Sante Cantuti#
Info e prevendite Arci Caos tel. 0521 706214
Divino Tango al Nuovo di Salsomaggiore
Sabato 29 gennaio sul palco sfilano le magie dello spettacolo diretto da Adrian Aragon
U
no spettacolo elegante, sensuale
e di alto impatto emotivo, che rimanda alle meravigliose ed affascinanti
atmosfere di un’Argentina viva e piena di
speranza. Luci, coreografie e musiche,
articolate senza sosta, si susseguono sul
palcoscenico coinvolgendo i sensi dello
spettatore nell’ultima intensa creazione
della Pasiones Company. Erica Boaglio
e Adrian Aragon sono protagonisti
indiscussi di uno spettacolo classico e
contemporaneo al tempo stesso: Divino
Tango, in scena al Teatro Nuovo di Salsomaggiore sabato 29 gennaio alle 21. Non è solo un’esibizione
coreografica agile e struggente, ma uno spettacolo che suggerisce storie in bianco e nero o colorate dalla passione.
Adrian ed Erica svelano l’anima di un paese ricco culturalmente,
sfaccettato, dove l’immaginazione viaggia tanto velocemente
L’avaro evergreen al Cerchio
“Teatro del Sangro - Guardiani dell’oca” porta in scena il 22 gennaio alle 21
al Teatro del Cerchio, piccolo spazio di grandi emozioni, in via Pini, “L’avaro”
pièce di Moliere che non smette mai di affascinare gli amanti della drammaturgia. “L’Avaro” è una commedia dove Molière riesce magistralmente
a ridicolizzare all’estremo l’avarizia e la totale mancanza di sentimenti del
vecchio Arpagone. Tutto può essere trasformato in denaro, anche i figli, gli
amici. Una vera passione devastatrice che soffoca ogni sentimento e annulla
la coscienza. In questo “Avaro” Angelucci Marino ha alternato scrittura e
ri-scrittura, seguendo e deformando lo scheletro del testo originario.
Il 5 febbraio invece il palco sarà dominato dalla bravura di Leonardo Losavio
che propone il suo “Finalmente Godot” (in foto). Estragone e Vladimiro continuano ad aspettare; quello che per Beckett era un prato colmo di speranza
ora è una discarica dove il tempo e la disillusione hanno consumato le attese,
l’unico albero e forse, anche l’umanità dei protagonisti ma... ecco che arriva
un vagabondo, vecchio, confuso e con la barba bianca.
Info tel. 335 490376
[12] - il mese gennaio\2011
quanto la voglia di uscire da una crisi
che colpisce di continuo.
Le musiche dello spettacolo spaziano
da Carlos Gardel ad Astor Piazzolla a
Francisco Canaro, affiancate alle nuove
creazioni di Luis Corallini.
Come dichiara Adiran Aragon: “Il Tango
non è una proprietà privata, o soltanto
un passo più o meno complesso o
sensuale... Non è soltanto un museo
di personaggi di inizio del Novecento
nei fiumi peccaminosi delle milonghe. Il
Tango non si impara, si vive! Il Tango è
parte della nostra anima argentina...oggi...come ieri…come
domani. E se la nostra anima è divina, lo è anche il nostro
Tango!”.
Info tel. 0524 580211 / 0524 335556 / 3388581343
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La tragica storia di Melissa all’Europa
Il 21 e 22 gennaio è in programma la pièce “Fragalà” sulle ingiustizie, i sopprusi e la volontà di reagire
T
orna in scena al Teatro Europa venerdì 21 e sabato 22 gennaio alle
21.15, lo spettacolo Fragalà - L’eccidio
di Melissa... tra storia e leggenda,
scritto da Maria Teresa Lonetti e Ilaria
Gerbella, che ha curato anche la regia.
Il paese dell’entroterra calabrese è ricco
di suggestioni, come quella che lo vuole
luogo in cui le streghe si rifugiarono
dopo la cacciata da Benevento, come
quelle della famiglia egemone dei conti
Campitelli, che nel ‘600 reintrodussero
il costume dello ius primae noctis. Sul
palco, Maria Teresa Lonetti, Michela Ollari e Franca Tragni
porteranno in scena questa atmosfera, per arrivare all’evento
centrale dello spettacolo, l’eccidio del 29 ottobre del 1949,
giorno in cui i contadini, donne e uomini melissesi, occuparono le
terre incolte nella zona di Fragalà, a pochi chilometri dal paese.
Lo stesso giorno arrivarono a Melissa
da Bari un centinaio di poliziotti chiamati
dal proprietario Berlingieri, con l’intento
di combattere quello che sembrava agli
occhi del marchese un sopruso. Quel 29
ottobre, il reparto della celere sparò sui
contadini che avevano invaso, per dissodarlo, un fondo incolto, uccidendone tre e
ferendone altri diciassette. Fu il momento
culminante di un’attività repressiva che
rafforzò un processo di presa di coscienza da parte del popolo. Melissa rappresenta il simbolo della volontà di lotta e
dell’antica aspirazione alla giustizia delle classi povere del sud.
Ad accompaganare le tre protagoniste in questo spettacolo, e a
immergere il pubblico nell’atmosfera di questa terra e di questa
narrazione ci saranno le musiche originali dal vivo.
Info tel. 0521 243377
L’amicizia può salvare il mondo
Una storia tanto dolce quanto tragica aprirà il 29 gennaio la nuova stagione
del Teatro della Corte a Giarola (Collecchio). A poca distanza dalla giornata
della memoria, la Compagnia del Teatro dell’Argine reciterà “Tiergartenstrasse 4. Un giardino per Ofelia”, scritto e diretto da Pietro Floridia. La
vicenda, ambientata ad Amburgo negli anni ’40, racconta un olocausto
spesso dimenticato, quello dei disabili. Ofelia (Micaela Casalboni), ragazza
nata in questa condizione, vive rinchiusa nel suo giardino coltivando fiori,
lontana dal mondo. Il tiergarten (zoo) è per lei metafora dell’abbandono e
della reclusione da parte del padre e della società, ma è anche il giardino
mentale dei suoi sogni dove può contare almeno sulla bellezza dei fiori.
Gertrud (Paola Roscioli), l’infermiera nazista incaricata di verificare le sue
condizioni, tenta di salvarla dal T4, il programma di sterminio dei disabili,
dopo aver allacciato con la ragazza una profonda amicizia.
Il secondo appuntamento della stagione teatrale si terrà il 15 aprile con “É
bello vivere liberi!” di Marta Cuscunà. #Sante Cantuti#
Info tel. 346 6716151
“Le fuggitive” e la loro voglia di vivere
la loro l’esistenza e a condividere esperienze
indimenticabili, anche la prigione. Al loro ritorno
tutto sembra normale, entrambe riprendono la
routine quotidiana, ma il desiderio di libertà è
ormai troppo forte. La ritrovata voglia di vivere
le riporta ad attraversare l’Europa a bordo di
un camper.
“Le fuggitive” è un racconto semplice, che
deve il suo successo a una miscela di humour
e attualità, al suo essere un inno alla vita al
di fuori e contro ogni regola precostituita.
#Monica Lanzi#
Teatro Verdi, Busseto
tel. 0524 92487
Nuovo Teatro Pezzani
tel. 0521 200241
teatro
Dopo l’enorme successo ottenuto a Parigi
“Le fuggitive”, spettacolo teatrale con Valeria Valeri e Milena Vukotic, farà una doppia
tappa nel parmense il 3 febbraio al Teatro
Verdi di Busseto e dal 4 al 6 febbraio al
Nuovo Teatro Pezzani.
Due donne si incontrano per caso facendo
l’autostop: sono in fuga. Una è anziana ma
arzilla e indipendente, scappa dalla casa di
riposo; l’altra è ancora giovane ma succube
di una famiglia che la soffoca e la sfrutta, è
vestita di tutto punto e ha improvvisamente
lasciato la festa di compleanno della figlia.
Due persone molto diverse si incontrano
per strada e decidono di iniziare insieme un
viaggio, che le porta a cambiare per sempre
>cinema
>cinema
hereafter
primevisioni
Regia Clint Eastwood
Con Matt Damon, Cécile de France, Bryce Dallas Howard,
Jay Mohr, Mylène Jampanoï, Thierry Neuvic, Richard Kind,
Jenifer Lewis, Steve Schirripa
Genere drammatico, thriller
Durata 129’
Uscita 7 gennaio
Il nuovo film di Clint Eastwood è un thriller soprannaturale che
vede protagoniste tre persone: George è un operaio americano
che ha un rapporto speciale con l’aldilà, Marie una giornalista
francese che ha avuto una esperienza tra la vita e la morte che ha
sconvolto le sue certezze e Marcus uno studente londinese che
ha perso la persona che gli era più vicina e cerca disperatamente
delle risposte. Le loro storie finiranno con l’intrecciarsi.
Tamara Drewe
Regia Stephen Frears
Con Gemma Arterton, Dominic Cooper, Luke Evans, Tamsin
Greig, Roger Allam, Bill Camp
Genere commedia
Durata 111’
Uscita 7 gennaio
Quando deve vendere la casa di famiglia dopo la morte di sua
madre, Tamara Drewe torna nel paesino del Dorset in cui è cresciuta, creando scompiglio nella piccola comunità. L’adolescente
sgraziata di un tempo è diventata una conturbante femme fatale,
che ovunque vada lascia dietro di sé una scia di invidie, passioni
e pettegolezzi. Questa dark comedy è tratta dall’omonimo fortunato romanzo a fumetti di Posy Simmonds, a sua volta tratto
dal romanzo di Thomas Hardy “Via dalla pazza folla”.
la versione di barney
Regia Richard J. Lewis
Con Paul Giamatti, Rachelle Lefevre, Dustin Hoffman,
Rosamund Pike, Bruce Greenwood, Minnie Driver
Genere drammatico
Durata 132’
Uscita 14 gennaio
Basato sull’ultimo romanzo pluripremiato di Mordecai Richler, è
la toccante, saggia e arguta storia del settantenne ebreo canadese Barney Panofsky, un uomo cinico e ordinario alle prese con
una vita straordinaria, che decide di scrivere la sua personale
versione dei fatti riguardanti le sue memorie.
Il film attraversa quattro decadi e due continenti, ed include tre
mogli, un padre oltraggioso, ed un affascinante quanto dissoluto
migliore amico.
vallanzasca
Regia Michele Placido
Con Kim Rossi Stuart, Valeria Solarino, Filippo Timi,
Gaetano Bruno, Francesco Scianna, Paz Vega, Moritz
Bleibtreu, Federica Vincenti
Genere drammatico
Durata 115’
Uscita 21 gennaio
Il film racconta la storia della famigerata banda criminale che
terrorizzò la Milano da bere degli anni ‘70 con un numero impressionante di rapine, sequestri, omicidi ed evasioni, che costarono
al suo capo ben 4 ergastoli per una pena complessiva di 260
anni di reclusione.
La pellicola diretta da Michele Placido è tratta dall’omonimo libro
autobiografico di Renato Vallanzasca.
[14] - il mese gennaio\2011
Di giuseppe labellarte
cinema astra
Nella storica sala
d’essai di piazzale
Volta è in programma
la rassegna FICE che
propone al pubblico
parmigiano le migliori
pellicole del cineasta
inglese, tra cui il Leone
d’oro 2004 “Il segreto
di Vera Drake”
“La felicità porta fortuna”
Sotto, “Il segreto di Vera Drake”
I segreti del quotidiano
rivelati da Mike Leigh
in calendario
Cinema Astra
lunedì 10 gennaio
Segreti e bugie
lunedì 17 gennaio
Tutto o niente
lunedì 24 gennaio
Il segreto di Vera Drake
lunedì 31 gennaio
La felicità porta fortuna
Proiezioni ore 21
Info tel. 0521 960554
www.cinema-astra.it
[email protected]
cinema
F
ICE (Federazione Italiana Cinema d’Essai) è l’associazione che riunisce i
cinema d’essai. Da anni, grazie a questa tipologia di sale, i grandi registi
vengono riproposti sul grande schermo per la gioia degli spettatori più
attenti. È per dare risalto ad uno di questi artisti che l’Ufficio Cinema - Assessorato alla Cultura del Comune di Parma e la sala d’essai Astra organizza per
tutto gennaio una retrospettiva su Mike Leigh, uno dei più interessanti registi
inglesi di tutti i tempi. Dal titolo “I segreti del quotidiano”, la rassegna presenta
le opere principali di un autore che, come solo pochi altri hanno saputo fare,
racconta la società inglese attraverso la realtà giornaliera degli antieroi moderni. Seguendo il filone del realismo inglese il regista si occupa delle persone
comuni, che si incontrano tutti i giorni e senza mai perdere la propria onestà
ne racconta pregi e difetti, gioie e dolori quotidiani.
Il viaggio alla scoperta di Leigh comincia lunedì 10 gennaio con “Segreti e
bugie”, palma d’oro a Cannes nel 1996. Ambientato a Londra il film mostra
le incomprensioni, i litigi e i segreti che si celano dietro i rapporti famigliari,
una lucida riflessione sui rapporti umani attraverso la storia di una madre che
abbandona la figlia piccola per ritrovarla da adulta e accettarla, non senza
difficoltà, nella sua famiglia. Lunedì 17 sarà la volta di “Tutto o niente”, pellicola
del 2001 che racconta con una commedia agrodolce le difficoltà del proletariato inglese in un ambiente che sembra un paesaggio devastato, privo di ogni
possibilità, restituito a noi per cenni, con riferimenti a personaggi e a situazioni
di cui inizialmente non si colgono i legami reciproci. Ogni personaggio emerge
inizialmente ai nostri occhi in una sua sconfortata solitudine. Col progredire del
film personaggi e situazioni verranno fuori in un racconto sempre più intimo
e travolgente. il lunedì successivo, il 24, verrà proiettato “Il segreto di Vera
Drake”, Leone d’oro come miglior film a Venezia nel 2004, storia di una donna
che nel 1950, all’insaputa di tutti, pratica aborti clandestini. Si chiude il 31
con un’altra brillante perla scritta e diretta da Leigh, “La felicità porta fortuna”,
che illustra, attraverso le vicende della maestra d’asilo Poppy, come l’allegria
possa colorare il grigiore del mondo. La magistrale interpretazione è valsa alla
protagonista Sally Hawkins meritati riconoscimenti come l’Orso d’argento di
migliore attrice a Berlino 2008 e il Gondel Globe 2009 nella categoria miglior
attrice di un film commedia. Tutte le proiezioni saranno alla 21.
>calendario eventi
gennaio
lunedì 2
Shakespeare... ma non troppo!
di Ester Cantoni e Giuseppe Renzo
Nuovo Teatro Pezzani, ore 20,45
tel. 0521 200241
Corte dei Magi
200 figuranti con la partecipazione dei
capitani delle 5 Porte
Da piazza Duomo alla chiesa
dell’Annunziata
Partenza ore 15
Notte metal
“Tributo ai Guns N’Roses” dei Muppet
Suicide e il “Tributo agli Iron Maiden” di
The Clairvoyants
Fuori Orario, Taneto di Gattatico
ore 22,30 - tel. 0522 671970
martedì 3
sabato 8
Shakespeare... ma non troppo!
di Ester Cantoni e Giuseppe Renzo
Nuovo Teatro Pezzani, ore 20,45
tel. 0521 200241
Nuove Atmosfere
Filarmonica Toscanini
Mikhail Agrest, Direttore
Valentina Corradetti, soprano
Alessandro Scotto di Luzio, tenore
Musiche di Rossini, Donizzetti, J. Strauss
padre e figlio
Auditorium Paganini, ore 20,30
tel. 0521 391320
Attraverso la Foresta
Ciaspolata notturna
Rifugio Lagdei, ore 16,30
tel. 0521 889353 / 328 8116651
Shakespeare... ma non troppo!
di Ester Cantoni e Giuseppe Renzo
Nuovo Teatro Pezzani, ore 20,45
tel. 0521 200241
Molto rumore per nulla
di William Shakespeare
nuova traduzione di Luca Fontana
regia Walter Le Moli
Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242
Concerto Gospel
Christal Brown-Gibson The Lord Psalmist
Teatro Nuovo di Salsomaggiore
ore 21 - tel. 0524 580211 / 586483
33 8 8581343
The Vickers
Giovane Italia, p.le Santa Croce
ore 22
www.myspace.com/aspirachiacchiere
tel. 0521 230298
martedì 4
Divi di Hollywood / Gem Boy Bikini
Fuori Orario, Taneto di Gattatico
ore 22,30 - tel. 0522 671970
Shakespeare... ma non troppo!
di Ester Cantoni e Giuseppe Renzo
Nuovo Teatro Pezzani, ore 20,45
tel. 0521 200241
mercoledì 5
Shakespeare... ma non troppo!
di Ester Cantoni e Giuseppe Renzo
Nuovo Teatro Pezzani, ore 20,45
tel. 0521 200241
giovedì 6
Befana Avis
Palaraschi, ore 15
Scirocco o tramontana portan
sempre la Befana
Rifugio Lagdei, ore 14,30
tel. 0521 889353
Shakespeare... ma non troppo!
di Ester Cantoni e Giuseppe Renzo
Nuovo Teatro Pezzani, ore 20,45
tel. 0521 200241
venerdì 7
Orchestra del Teatro Regio di
Parma
Stagione Concertistica 2011
Musica di Liszt, Schubert
Andrea Battistoni, Direttore
Anna Kravtchenko, pianoforte
Teatro Regio, ore 20,30
tel. 0521 039399
www.teatroregioparma.org
Opera al RossoBiancoVerde
incieloazzurro
anteprima nazionale
regia musicale di Fabrizio Ottaviucci
regia teatrale di Umberto Fabi
Teatro Magnani, Fidenza, ore 21
tel. 0524 517 510/411
domenica 9
La ciaspolata del cinghiale con
la polenta
Rifugio Lagdei, ore 10,30
tel. 0521 889353 / 328 8116651
Aperitivo alla Casa della Musica
Quartetto d’Archi della Filarmonica
Toscanini, Casa della Musica, ore 11
tel. 0521 031170 / 391320
Molto rumore per nulla
di William Shakespeare
nuova traduzione di Luca Fontana
regia Walter Le Moli
Teatro Due, ore 16,30
tel. 0521 230242
Cane blu
Teatro Gioco Vita
dai 3 anni - Teatro al Parco, ore 16,30
tel. 0521 993818
Shakespeare... ma non troppo!
di Ester Cantoni e Giuseppe Renzo
Nuovo Teatro Pezzani, ore 16
tel. 0521 200241
lunedì 10
Segreti e bugie
di Mike Leigh
“I segreti del quotidiano”
Cinema Astra, ore 21
tel. 0521 960554
Shakespeare... ma non troppo!
di Ester Cantoni e Giuseppe Renzo
Nuovo Teatro Pezzani
ore 20,45
tel. 0521 200241
mercoledì 12
Molto rumore per nulla
di William Shakespeare
nuova traduzione di Luca Fontana
regia Walter Le Moli
Teatro Due
ore 21
tel. 0521 230242
Shakespeare... ma non troppo!
di Ester Cantoni e Giuseppe Renzo
Nuovo Teatro Pezzani, ore 20,45
tel. 0521 200241
A cena con... Paolo Bonacini
giornalista e direttore di TeleReggio
Fuori Orario, Taneto di Gattatico
ore 20,30
tel. 0522 671970
Tumbleweeds / Festa di S. Ilario
Giovane Italia, p.le Santa Croce
ore 22
www.myspace.com/aspirachiacchiere
tel. 0521 230298
giovedì 13
Molto rumore per nulla
di William Shakespeare
nuova traduzione di Luca Fontana
regia Walter Le Moli
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
Shakespeare... ma non troppo!
di Ester Cantoni e Giuseppe Renzo
Nuovo Teatro Pezzani, ore 20,45
tel. 0521 200241
venerdì 14
Thom Pain (basato sul niente)
di Will Eno
con Elio Germano
Teatro al Parco, ore 21
tel. 0521 993818
Caramelle al veleno
di e con Barbara Barbieri
Teatro Magnani, Fidenza, ore 21
tel. 0524 517 510/411
Molto rumore per nulla
di William Shakespeare
nuova traduzione di Luca Fontana
regia Walter Le Moli
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
Shakespeare... ma non troppo!
di Ester Cantoni e Giuseppe Renzo
Nuovo Teatro Pezzani, ore 20,45
tel. 0521 200241
Mojito Bistrot / Abba Show
Fuori Orario, Taneto di Gattatico
ore 22,30
tel. 0522 671970
martedì 11
sabato 15
Molto rumore per nulla
di William Shakespeare
nuova traduzione di Luca Fontana
regia Walter Le Moli
Teatro Due, ore 21 - tel. 0521 230242
DENTE dj set
Giovane Italia, p.le Santa Croce
ore 22
www.myspace.com/aspirachiacchiere
tel. 0521 230298
Molto rumore per nulla
di William Shakespeare
nuova traduzione di Luca Fontana
regia Walter Le Moli
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
Shylock
Da Il Mercante di Venezia di Willliam
Shakespeare, di Camilla Ferro
regia Carmelo Rifici
Teatro Due, ore 18,30
tel. 0521 230242
Shakespeare... ma non troppo!
di Ester Cantoni e Giuseppe Renzo
Nuovo Teatro Pezzani, ore 20,45
tel. 0521 200241
Posto di Blocco / Asilo Republic
Fuori Orario, Taneto di Gattatico
ore 22,30 - tel. 0522 671970
domenica 16
Mercatino d’antiquariato
Fontanellato, centro storico
tel. 0521 829055
La luna e il vin brulè
Osservazione della Luna guidata
dall’astrofilo Giovanni Perini
Rifugio Lagdei, ore 21
tel. 0521 889353
Molto rumore per nulla
di William Shakespeare
nuova traduzione di Luca Fontana
regia Walter Le Moli
Teatro Due, ore 16,30
tel. 0521 230242
I tre porcellini
regia Maurizio Bercini
dai 3 anni, Teatro al Parco, ore 16,30
tel. 0521 993818
Jojo in U.S.A.
di Mario Mascitelli - Stagione ragazzi
Teatro del Cerchio, via Pini 17
ore 17 - tel. 335 490376
Shakespeare... ma non troppo!
di Ester Cantoni e Giuseppe Renzo
Nuovo Teatro Pezzani, ore 16
tel. 0521 200241
Estri Armonici
Roberto Foti, Elvira Foti
Pianoforte a quattro mani
Teatro Cinghio, ore 17,30
tel. 0521 964803
Nuove Atmosfere
Filarmonica Toscanini
James Conlon, Direttore
Concerto commemorativo della morte
di Toscanini
Auditorium Paganini, ore 20,30
tel. 0521 391320
Shylock
Da Il Mercante di Venezia di Willliam
Shakespeare, di Camilla Ferro
regia Carmelo Rifici
Teatro Due, ore 21- tel. 0521 230242
lunedì 17
Tutto o niente
di Mike Leigh - “I segreti del quotidiano”
Cinema Astra, ore 21
tel. 0521 960554
[16] - il mese gennaio\2011
L
LUCCA
ARREDAMENTI
PARMA
sabato 22
martedì 18
Molto rumore per nulla
di William Shakespeare
nuova traduzione di Luca Fontana
regia Walter Le Moli
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
mercoledì 19
Assassinio nella cattedrale
di T. S. Eliot
regia di Franco Palmieri
Teatro Magnani
Fidenza, ore 21
tel. 0524 517 510/411
Molto rumore per nulla
di William Shakespeare
nuova traduzione di Luca Fontana
regia Walter Le Moli
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
A cena con... Stefano Andreoli e
Alessandro Bonino
www.spinoza.it
Fuori Orario
Taneto di Gattatico
ore 20,30 - tel. 0522 671970
giovedì 20
Quest’Italia che ci tocca
raccontare
Incontro con Alessandro Barbero e
Paolo Rumiz
Aula dei Filosofi, Via Università
ore 18,30 - tel. 0521 031010
Parlare (di) Musica
“Il don Giovanni di Mozart come
prototipo dell’opera moderna”
Casa della Musica, ore 18
tel. 0521 031170
Molto rumore per nulla
di William Shakespeare
nuova traduzione di Luca Fontana
regia Walter Le Moli
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
venerdì 21
Liszt, Paganini e la
trascendenza
“I concerti della Casa della Musica”
Maurizio Baglini, pianoforte
Casa della Musica
ore 20,30
tel. 0521 031170
Molto rumore per nulla
di William Shakespeare
nuova traduzione di Luca Fontana
regia Walter Le Moli
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
Suoni e suggestioni del bosco
di notte
Ciaspolata per famiglie fino al Prato
della Valle
Rifugio Lagdei, ore 16,30
tel. 0521 889353 / 389 5519311
Aida
Orchestra Filarmonica Italiana
Teatro Nuovo di Salsomaggiore
ore 21 - tel. 0524 580211 / 586483
33 8 8581343
L’avaro
di Moliere
Regia Stefano Angelucci
Teatro del Cerchio, via Pini 16
ore 21 - tel. 335 490376
Shylock
Da Il Mercante di Venezia di Willliam
Shakespeare, di Camilla Ferro
regia Carmelo Rifici
Teatro Due, ore 18,30
tel. 0521 230242
Molto rumore per nulla
di William Shakespeare
nuova traduzione di Luca Fontana
regia Walter Le Moli
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
Fragalà. L’eccidio di Melissa...
tra storia e leggenda
di I.Gerbella e M. T. Lonetti
Teatro Europa, ore 21,15
tel. 0521 243377
Jungle Radio / Sud Sound
System Dance Hall
Fuori Orario, Taneto di Gattatico
ore 22,30 - tel. 0522 671970
Il sonno degli animali e le piante
della tradizione
Chiacchierata e ciaspolata
Rifugio Lagdei, ore 10
tel. 0521 889353 / 389 5519311
Mercatino degli Hobbisti e
Artigianato Artistico / Il mercato
di Forte dei Marmi
Fontanellato, centro storico
tel. 0521 829055
per il mese di
Cinderella Vampirella
Teatro Pirata
dai 3 anni
Teatro al Parco, ore 16,30
tel. 0521 993818
Molto rumore per nulla
di William Shakespeare
nuova traduzione di Luca Fontana
regia Walter Le Moli
Teatro Due, ore 16,30
tel. 0521 230242
Notte delle Chitarre & Custodie
Cautelari
Fuori Orario, Taneto di Gattatico
ore 22,30
tel. 0522 671970
Pulginella e il cane
di e con Stefano Angelucci e Rossella
Gesini - Stagione ragazzi
Teatro del Cerchio, via Pini 17
ore 11 e 17 - tel. 335 490376
Cinema
SPECIALE SU TUTTI
I PRODOTTI
Aperitivo alla Casa della Musica
Ensemble dell’Orer
Casa della Musica, ore 11
tel. 0521 031170 / 391320
Fragalà. L’eccidio di Melissa...
tra storia e leggenda
di I.Gerbella e M. T. Lonetti
Teatro Europa
ore 21,15
tel. 0521 243377
Legenda per la consultazione
PROMOZIONE
domenica 23
Incontri
Musica
Teatro
GENNAIO
Dall’alto, Gianluigi Gelmetti
“Segreti e bugie”
Dente
Giampiero Judica
Anna Kravtchenko
PARMA
Galleria Polidoro, 4/c
Tel. 0521 284118
[email protected]
>calendario eventi
>calendario eventi
Shylock
Da Il Mercante di Venezia di Willliam
Shakespeare, di Camilla Ferro
regia Carmelo Rifici
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
Laboratorio di Pozioni
Per bambini
Rocca Sanvitale, Fontanellato
tel. 0521 829055
[email protected]
lunedì 24
Il segreto di Vera Drake
di Mike Leigh
“I segreti del quotidiano”
Cinema Astra, ore 21
tel. 0521 960554
martedì 25
Shylock
Da Il Mercante di Venezia di Willliam
Shakespeare, di Camilla Ferro
regia Carmelo Rifici
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
mercoledì 26
A cena con... Nicola Gratteri
magistrato della Dda
Fuori Orario, Taneto di Gattatico
ore 20,30 - tel. 0522 671970
Nema problema (Storia di un
ritorno)
di Laura Forti
con Giampiero Judica
regia Pietro Bontempo
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
Shylock
Da Il Mercante di Venezia di Willliam
Shakespeare, di Camilla Ferro
regia Carmelo Rifici
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
Il Salotto dei musicisti
“Suonare insieme”
Incontro con il Trio di Parma
Casa della Musica, ore 21
tel. 0521 031170
giovedì 27
La Forza del Destino
Stagione Lirica 2011
Musica di Giuseppe Verdi
Orchestra e Coro Teatro Regio di Parma
Gianluigi Gelmetti
Direttore
Teatro Regio
ore 20
tel. 0521 039399
www.teatroregioparma.org
Parlare (di) Musica
“Dal soggetto al tema: la forma-sonata
come categoria universale”
Casa della Musica, ore 18
tel. 0521 031170
L’inganno (Sleuth)
di Anthony Shaer
con Glauco Mauri e Roberto Sturno
regia di Glauco Mauri
Teatro Magnani
Fidenza, ore 21
tel. 0524 517 510/411
[18] - il mese gennaio\2011
Nema problema
(Storia di un ritorno)
di Laura Forti, con Giampiero Judica
regia Pietro Bontempo
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
Shylock
Da Il Mercante di Venezia di Willliam
Shakespeare, di Camilla Ferro
regia Carmelo Rifici
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
venerdì 28
L’ingegner Gadda va alla guerra
di e con Fabrizio Gifuni
regia Giuseppe Bertolucci
Teatro al Parco, ore 21
tel. 0521 993818
Nema problema (Storia di un
ritorno)
di Laura Forti
con Giampiero Judica
regia Pietro Bontempo
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
Il padre della sposa
di Carolyne Francke
regia Marco Parodi
Nuovo Teatro Pezzani, ore 20,45
tel. 0521 200241
Shylock
Da Il Mercante di Venezia di Willliam
Shakespeare, di Camilla Ferro
regia Carmelo Rifici
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
Simone Weil
concerto poetico
Teatro Europa, ore 21,15
tel. 0521 243377
Mr Kilgore / Skardy &
Fahrenheit 451
Fuori Orario, Taneto di Gattatico
ore 22,30 - tel. 0522 671970
sabato 29
I Solisti del Teatro Regio di
Parma
Stagione Concertistica 2011
Musica di Liszt, Beethoven
Teatro Regio
ore 20,30
tel. 0521 039399
www.teatroregioparma.org
L’ingegner Gadda va alla guerra
di e con Fabrizio Gifuni
regia Giuseppe Bertolucci
Teatro al Parco, ore 21
tel. 0521 993818
Divino Tango
Pasiones Company
Teatro Nuovo di Salsomaggiore
ore 21
tel. 0524 580211 / 586483
33 8 8581343
Il padre della sposa
di Carolyne Francke
regia Marco Parodi
Nuovo Teatro Pezzani
ore 20,45
tel. 0521 200241
Nema problema
(Storia di un ritorno)
di Laura Forti - con Giampiero Judica
regia Pietro Bontempo
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
Simone Weil
concerto poetico
Teatro Europa, ore 21,15
tel. 0521 243377
Tiergartenstrasse 4
Un giardino per Ofelia
Compagnia del Teatro dell’Argine
Teatro alla Corte, Corte di Giarola,
Collecchio, ore 21,15
tel. 346 6716151
[email protected]
Culpable
Giovane Italia, p.le Santa Croce - ore 22
www.myspace.com/aspirachiacchiere
tel. 0521 230298
Rifkin Kazan / Santiago
Fuori Orario, Taneto di Gattatico
ore 22,30 - tel. 0522 671970
domenica 30
La Forza del Destino
Stagione Lirica 2011
Musica di Giuseppe Verdi
Orchestra e Coro Teatro Regio di Parma
Gianluigi Gelmetti, Direttore
Teatro Regio, ore 15,30
tel. 0521 039399
www.teatroregioparma.org
Il padre della sposa
di Carolyne Francke
regia Marco Parodi
Nuovo Teatro Pezzani, ore 16
tel. 0521 200241
Pik Padaluk
Cà Luogo d’Arte
dai 3 anni, Teatro al Parco, ore 16,30
tel. 0521 993818
Mille volte cappuccetto
Regia Adriana Milani
Stagione ragazzi
Teatro del Cerchio, via Pini 17
ore 17 - tel. 335 490376
Nema problema (Storia di un
ritorno)
di Laura Forti, con Giampiero Judica
regia Pietro Bontempo
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
L’ingegner Gadda va alla guerra
di e con Fabrizio Gifuni
regia Giuseppe Bertolucci
Teatro al Parco, ore 21
tel. 0521 993818
lunedì 31
Grillo is back
di T. S. Eliot
regia di Franco PalmieriPalaraschi
ore 21 - Prevendite Music Mille
0521 290555 - Info 0521 1996386
La felicità porta fortuna
di Mike Leigh
“I segreti del quotidiano”
Cinema Astra, ore 21
tel. 0521 960554
febbraio
maretdì 1
Alexander Lonquich
Stagione Concertistica 2011
Musica di Liszt, Schubert
Teatro Regioore 20,30
tel. 0521 039399
www.teatroregioparma.org
Nema problema
(Storia di un ritorno)
di Laura Forti
con Giampiero Judica
regia Pietro Bontempo
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
Il Salotto dei musicisti
“Tango: prima e dopo Astor Piazzolla”
Casa della Musica, ore 21
tel. 0521 031170
mercoledì 2
La Forza del Destino
Stagione Lirica 2011
Musica di Giuseppe Verdi
Orchestra e Coro Teatro Regio di Parma
Gianluigi Gelmetti, Direttore
Teatro Regio, ore 20
tel. 0521 039399
www.teatroregioparma.org
Nema problema (Storia di un
ritorno)
di Laura Forti
con Giampiero Judica
regia Pietro Bontempo
Nuovo Teatro Pezzani, ore 21
tel. 0521 200241
Così è (se vi pare)
regia Alessandro Averone
con Giampiero Judica
regia Pietro Bontempo
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
A cena con... Niccolò Fabi
“Le parole di Lulù”
Fuori Orario, Taneto di Gattatico
ore 20,30 - tel. 0522 671970
giovedì 3
Parlare (di) Musica
“Il carattere espressivo delle tonalità”
Casa della Musica, ore 18
tel. 0521 031170
Le fuggitive
di P.Palmade e C. Duthuron
con Valeria Valeri e Milena Vokotic
Teatro Verdi, Busseto
ore 21 - tel. 0524 92487
Nema problema
(Storia di un ritorno)
di Laura Forti
con Giampiero Judica
regia Pietro Bontempo
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
Così è (se vi pare)
regia Alessandro Averone
con Giampiero Judica
regia Pietro Bontempo
Teatro Due, ore 21
tel. 0521 230242
AGRARIA
ARCHITETTURA
ECONOMIA
FARMACIA
GIURISPRUDENZA
INGEGNERIA
LETTERE E FILOSOFIA
MEDICINA E CHIRURGIA
MEDICINA VETERINARIA
PSICOLOGIA
SCIENZE POLITICHE
SCIENZE MATEMATICHE,
FISICHE E NATURALI
www.unipr.it
spetta
a
i
t
e
h
c
o
d
n
Il mo
calendario eventi
>musica
Di alessandro trentadue
fondazione toscanini
In memoria del Maestro
G
randi sono il rispetto e l’ammirazione che la Filarmonica Arturo
Toscanini nutre per il direttore
d’orchestra da cui prende il nome, tanto
da celebrarlo appena vi è l’occasione con
concerti in suo onore.
Come il debutto dell’Orchestra alla Scala
tre anni fa, alla chiusura delle celebrazioni nazionali per il 50° anniversario
della sua morte. Quest’anno ricorre il
cinquantaquattresimo anniversario della
scomparsa del Maestro, e benché non
sia una data “convenzionale” da celebrare, all’interno di Nuove Atmosfere la
Filarmonica dedica lo stesso una serata
al grande direttore parmigiano, tuttora
tra i più acclamati al mondo.
Il concerto commemorativo per Toscanini
è in programma domenica 16 gennaio;
dirige la Filarmonica James Conlon,
nato – guarda caso – nella stessa città,
New York, in cui qualche anno dopo è
scomparso il Maestro.
La storia vuole che a undici anni, dopo
aver visto una rappresentazione de “La
Traviata” fatta da una compagnia amatoriale, Conlon si sia tanto appassionato
alla musica classica da voler diventare
prima cantante, poi direttore d’orchestra. Formatosi alla prestigiosa scuola
di musica Julliard di New York (dove impressionò anche la Callas), attualmente
è direttore musicale della Los Angeles
Opera.
In Italia ha già diretto alla Scala e al
Maggio musicale fiorentino, e a metà
mese lo vedremo sul palco del Paganini.
In programma l’Adagio per archi (op. 8)
di Samuel Barber, la Kammersymphonie
(1917) di Franz Schreker e un omaggio a
Antonin Dvorák dal titolo “Natura, vita e
amore”, con la selezione delle ouverture
di tre sue sinfonie per grande orchestra:
“Nel regno della natura” (op. 91), “Karneval” (op. 92) e “Othello” (op. 93).
Auditorium Paganini, ore 20,30
tel. 0521 391320
[email protected]
www.fondazionetoscanini.it
Il 16 gennaio, James Conlon
dirige la Filarminca Toscanini
per l’appuntamneto di Nuove
Atmosfere nel cinquantesimo
anniversario della morte
di Arturo Toscanini. In
programma musiche di
Barber, Schreker, Dvorak
concerti aperitivo >>>
Alla Casa della Musica
Domenica 23 gennaio 2010 ore 11
Domenica 9 gennaio 2010 ore 11
Archi della Filarmonica
Arturo Toscanini
Quartetto d’Archi
della Filarmonica Arturo
Toscanini
Mihaela Costea
Violino I
Viktoria Borissova
Violino II
Carmen Condur
Viola
Diana Cahanescu
Violoncello
[20] - il mese gennaio\2011
Mihaela Costea, Violino
Andrea De Francesco
Oboe
Donatella Toni, Sandu Nagy
Flauti
JOHANN S. BACH Concerto
Brandeburghese n. 4 in sol maggiore
BWV 1049
ANTONIO SALIERI Concerto in do
maggiore per flauto, oboe e archi
JOHANN S. BACH Concerto in do
minore per violino, oboe e archi
BWV1060R
Nasce l’Accademia
dei Musici di Parma
Nove corsi di alta specializzazione con docenti
di fama internazionale, Masterclass e una
serie di concerti conclusivi
Dal 2002 ha fatto la sua comparsa sulla scena musicale l’Orchestra da Camera “I Musici di Parma” nata dall’unione di musicisti
che collaborano con le più importanti istituzioni orchestrali italiane
ed estere. Il 2011 si prospetta come un anno di grandi iniziative
per questa compagine. Primo appuntamento, a gennaio, partirà
l’Accademia Internazionale de I Musici di Parma, con il tentativo di
offrire ai giovani musicisti un’opportunità di formazione altamente
specializzata. Saranno attivi nove corsi con la partecipazione di
docenti di livello internazionale; per citarne alcuni: Stefano Pagliani,
per anni spalla dell’Orchestra La Scala di Milano, Christoph Hartmann, oboista della prestigiosa orchestra dei Berliner Philarmoniker,
Cinzia Forte, uno dei più apprezzati soprano italiani, Alberto Miodini,
pianista del Trio di Parma, Giovanni Gnocchi, violoncello solista della
Camerata Salzburg.
All’interno di alcuni corsi si effettueranno Masterclass con la partecipazione di importanti musicisti (Wenzel Fuchs primo clarinetto dei
Berliner Philarmoniker, Maurizio Simeoli, ottavinista dell’orchestra la
Scala di Milano). Tutto il lavoro dell’anno accademico sfocerà in una
serie di concerti. Altro appuntamento sarà il Sebinosummerclass
presso il lago d’Iseo. Per il secondo anno “I musici di Parma” saranno
impegnati in un progetto che prevede masterclass di strumento e
musica d’insieme ed un Festival che si articolerà fra luglio ed agosto
fra i paesi del Lago Sebino.
www.imusicidiparma.com
Estri armonici e folcloristici
La rassegna di Solares delle Arti compie venticinque anni e per
il 2011 affronta il tema folk in relazione ai grandi musicisti quali
Liszt, Falla e Bartok. Il 16 il concerto “Czardas”
1 gennaio
Concerto di Capodanno
I FILARMONICI DI BUSSETO
16 gennaio
V
Czardas
ROBERTO METRO
ELVIRA FOTI
Pianoforte a quattro mani
13 febbraio
A cello around the world
ERICH OSKAR HUETTER, violoncello
STEFAN HECKEL, fisarmonica
6 marzo
Concerto in occasione
della Festa della Donna
‘A maggia de ‘na chitarra
Oskar Huetter e la fisarmonica di Stefan
Heckel a farci viaggiare virtualmente con
le melodie delle culture più diverse, dalla
Norvegia fino al mondo ebraico e arabo.
Il 6 marzo si resterà sul territorio italiano
con “‘A maggia de ‘na chitarra”, un omaggio alle celebri melodie napoletane con il
chitarrista Vito Nicola Paradiso aiutato
dalla presenza scenica della maschera di
Pulcinella. Infine “Viva Sevilla!” concluderà
il 13 marzo la rassegna con le calde note
del flamenco spagnolo. #Sante Cantuti#
ADA D’AIUTO, voce recitante
(Pulcinella)
VITO NICOLA PARADISO, chitarra
Al termine del concerto brindisi
offerto da Cantine Dall’Asta
13 marzo
Viva Sevilla!
BOCCHERINI GUITAR CONSORT, 8
chitarre e contrabbasso
GIAMPAOLO BANDINI, chitarra
solista e direttore
MARISA DIAZ, baile y castañuelas
Info tel 0521 992044/964803
[email protected]
www.solaresdellearti.it
musica
enticinque anni di musica con la rassegna di concerti “Estri armonici” al
teatro Cinghio del quartiere Montanara.
L’evento, diretto da Giampaolo Bandini
in collaborazione con il quartiere, la fondazione Solares e il Comune di Parma,
festeggia dunque le sue “nozze d’argento”
con un viaggio musicale intorno al mondo
intitolato “Folksongs”. Questo itinerario si
soffermerà proprio laddove la musica folkloristica, quella canzone che è espressione
dei popoli, incontra la musica colta grazie
alla genialità di grandi musicisti come Liszt,
Falla o Bartok.
La rassegna, inaugurata dal tradizionale
Concerto di Capodanno con i Filarmonici di
Busseto, comincerà il suo percorso culturale con quattro concerti gratuiti. Il primo
si terrà domenica 16 gennaio alle 17.30 e
si intitola “Czardas”. Un pianoforte suonato
a quattro mani percorrerà con le note un
itinerario mitteleuropeo scivolando sulle
acque del Danubio. Da Budapest a Vienna,
dalle polke di Strauss alle rapsodie di Liszt,
il concerto sarà eseguito da due pianisti
d’eccezione: Roberto Metro e Elvira Foti
(in foto). Nel secondo appuntamento
(13 febbraio) sarà il violoncello di Erich
calendario
>musica
Il mondo di alessandra
Trainato dall’enorme successo del suo ultimo album “Il Mondo In Un Secondo”, l’attesissimo tour di Alessandra Amoroso (vincitrice dell’edizione
del 2009 di Amici) farà tappa a Parma il prossimo 12 marzo al Palasport
Raschi. Intorno alla giovane interprete l’interesse del pubblico è sempre
altissimo e ogni sua attività è seguita con l’affetto che viene riservato
solo ai grandi artisti. “Il mondo in un secondo”, il nuovo album di inediti
di Alessandra Amoroso contiene tredici brani e arriva dopo i risultati
straordinari dei due dischi precedenti, entrambi multiplatino. Il disco
presenta Alessandra in un momento di straordinaria crescita artistica
e rappresenta l’avvio di un nuovo corso nella sua carriera, caratterizzato
da maggior consapevolezza e maturità. “Sono realmente entusiasta di
questo disco – racconta Alessandra – ci ho messo l’anima e tutta me
stessa, è un progetto in cui credo e che mi è piaciuto molto realizzare.”
Alcune canzoni donano all’album un respiro più internazionale. Infatti per
la prima volta Alessandra ha inserito in un suo cd due brani inediti cantati
in inglese che rispecchiano la sua grande passione per il soul.
Info e prevendite Arci Caos tel. 0521 706214
Trepidazione per Ligabue al Regio
Grande attesa per il live del rocker correggese nell’ambito del “Quasi acustico” tour. Il 2 marzo
C
hissà quali altri progetti avrà
l’eclettico artista emiliano Ligabue, perchè fermo pare proprio che
non ci voglia stare. Uno dei pochi
artisti italiani capace di mobilitare le
folle ai propri concerti, amatissimo
cantante rock, atipico e versatile
scrittore, regista di successo e
performer, e all’occorrenza anche
giurato alla Mostra del cinema di
Venezia.
Il poliedrico Liga è sulla “strada” dal
1990, pluripremiato per le vendite
dei suoi dischi e come scrittore per i
suoi romanzi, insignito della laurea ad
honorem dall’Università di Teramo, considerato da Fernanda
Pivano tra i migliori poeti e narratori moderni italiani, impegnato sia socialmente che politicamente. Ha da poco concluso
il suo trionfale e acclamato tour
negli stadi, ma il Luciano nazionale
ha già pianificato il suo ritorno in
palcoscenico per i prossimi tre mesi
con il tour teatrale “Ligabue. Quasi
Acustico”, una serie di concerti live
che porterà il rocker di Correggio
nei principali teatri italiani. Tra il
suo girovagare l’Italia farà tappa
anche a Parma, il 2 marzo alle 21
al Teatro Regio.
Facile prevedere anche in questa
occasione una vera e propria corsa
all’ultimo biglietto, per la prevendita
quindi bisogna avvalersi della rete
sul sito www.ticketone.it. Vedremo un Ligabue che ci sta ancora bene sul palco a “ballare sul mondo”. #Cecilia Vecchi#
www.ticketone.it
Da Shostakovich a Sollima
“Da Shostakovich a Sollima”, questa la nuova
proposta musicale dell’Amadasi-Carmarino Duo
nell’interessante concerto cameristico che si terrà
venerdì 4 e sabato 5 febbraio alle 21 al Teatro
del Tempo. Un riflesso dell’espressività musicale
romantica e contemporanea attraverso la voce di
viola e pianoforte: dalla Sonata op.147 di Dimitri
Shostakovich, ultima geniale composizione del musicista russo, all’affascinante e poliedrico universo
musicale tutto mediterraneo di Giovanni Sollima e
del suo Il bell’Antonio, dall’omonimo romanzo di Vitaliano Brancati. Ancora una suggestione
letteraria in una composizione in prima esecuzione assoluta dell’italo-americano Chester
Biscardi ispirata ad un romanzo di Andrea Camilleri, e uno sguardo a ritroso verso una
matrice romantica nelle tre melodie ebraiche op. 9 di Jozsef Joachim. A conclusione del
programma la Pavane pour une infante défunte di Maurice Ravel.
Info tel. 340 3802940
[22] - il mese gennaio\2011
dente dj set
Ci fa sorridere e commuovere con le sue
canzoni poetiche e un po’ buffe. Questa volta, però, si cimenterà ai piatti in un’originale
dj set dove esprimerà in carrellata i suoi
personali gusti musicali che condividerà col
pubblico il 15 gennaio alla Giovane Italia in
piazzale Santa Croce.
www.myspace.com/aspirachiacchiere
Si canta, si balla, ci si diverte
Con l’anno nuovo, il circolo Fuori Orario rinnova l’impegno a
dare spazio agli artisti emergenti e ad ospitare nomi di fama,
come i Gem Boy, i Sud Sound System... in versione insolita
er la programmazione del primo mese
del 2011 il circolo Arci Fuori Orario di
Taneto di Gattatico (Reggio Emilia) sceglie
la via della sperimentazione unita alla
tradizione.
Sabato 8 i Divi di Hollywood sono il gruppo
della rassegna OutOctoni che introduce
lo show dei Gem Boy Bikini, versione più
cabarettistica che musicale della nota band
demenziale Gem Boy: “Bikini” perché sono
“in due pezzi”, cioè Carlo e Max, voce e
pianoforte.
Venerdì 14 “Tributo agli Abba” degli Abba
Show. Sabato 15 a farla da padrone è il
rock puro di background piemontese: sono
infatti originari di Alessandria sia gli emergenti Posto di Blocco che i più titolati Asilo
Republic, immancabili una volta al mese
con il loro “Tributo a Vasco Rossi”.
Venerdì 21 si riaggiorna la Notte delle
Chitarre, alla sua prima stagionale, con 4 o
5 dei migliori chitarristi italiani da scegliere
tra Solieri, Portera, Cesareo, Colombo,
Radius, Cottafavi, Schiavone, Schilirò, Ghi-
la musica rock
Paolo Conte\album
Nelson\canzone Clown
Un grande ritorno, costruito
intorno alla consapevolezza
che la qualità della propria musica difficilmente
potrebbe essere messa in
discussione.
In questo caso poi, l’Avvocato torna a mettere a fuoco
la forma canzone, arricchita
da suoni in crescendo che
tolgono il fiato.
Da avere (e non da scaricare) assolutamente. 8/10
delli, Scarpato. Li accompagna l’affiatata e
tosta band delle Custodie Cautelari. Sabato
22 salgono sul palco i Sud Sound System
Dance Hall, molto più di un dj set. Per la
famosa band pugliese si tratta dunque di un
ritorno alle origini che esprime una dance
hall in stile giamaicano e salentino. Venerdì
28 Skardy & Fahrenheit 451 presentano il
loro nuovo cd-progetto “Piragna”.
Sabato 5 febbraio è in programma il
concerto di Pierdavide Carone, l’ironico
cantautore multiplatino emerso da “Amici”
(terzo nel 2010). è affiancato da cinque
musicisti e presenta il suo nuovo disco
“Distrattamente”, uscito a novembre per
Sony Music. A soli 22 anni ha già vinto un
Festival di Sanremo da autore, scrivendo
parole e musica di “Per tutte le volte che...”
per Valerio Scanu.
Ogni venerdì e sabato, apertura alle 20
per gli aperitivi gratuiti fino alle 21 e inizio
dei concerti alle 21.30 e 22.30. Poi, le
cene-incontri con ospiti illustri ogni mercoledì (dal 12) alle 20.30.
Sud Sound System
Info www.arcifuori.it - tel. 0522 671970
secondo marco pipitone
Marlene Kuntz\album Ricoveri Virtuali e Sexy
Solitudini\canzone Paolo Anima Salva
La parabola dei Marlene si compie attraverso un disco che
separa le acque. Da una parte la ruggine dei suoni, dall’altra la
lucidità poetica dei testi. Passato e presente, come fossero una
testimonianza. Che dire di più? La musica italiana è in cerca di
nuovi profeti. A Cristiano Godano manca solo il bastone.
8/10
PGR\album ConFusione (9 canzoni disidratate da
Franco Battiato)\canzone Cavalli e Cavalle
Ferretti è tornato. L’aulica presenza del vate del punk nostrano
viene riletta attraverso gli occhi di Franco Battiato, il quale
si diverte a ridisegnare “9 canzoni 9” dei PGR. L’operazione
riaccende il tasto della nostalgia e allora andarsi ad ascoltare
“A Tratti” diventa una logica conseguenza.
Chi c’è c’è ... chi non c’è non c’è. 7/10
Massimo Volume\album Cattive Abitudini\
canzone Litio
Undici anni di attesa non hanno minimamente scalfito il talento
cristallino di Emidio Clementi che ritorna con un album di studio
nuovo di pacca. Bisognerebbe evitare la “cattiva abitudine” di
criticare un disco solo perché non presenta nulla di nuovo.
A volte ripercorrere lo stesso sentiero può essere rassicurante.
Nel bel mezzo del cammin... 7/10
musica
P
>arte di fiamma bellini
Segni di presenza
svelati nel silenzio
Con “Naufragio con
spettatore” Claudio
Parmiggiani ha trasformato
Palazzo del Governatore e
la Chiesa di San Marcellino
in luoghi dell’anima, dove
il visitatore è chiamato a
provare emozioni profonde
ed evocazioni primordiali
come il sogno, la perdita,
la disillusione, la speranza
“appesa” e “avvinghiata”.
Fino al 16 gennaio
[24] - il mese gennaio\2011
A
ncora pochi giorni per entrare nel
mondo ricreato da Claudio Parmiggiani nel Palazzo del Governatore.
Gli spazi sono abitati fino al 16 gennaio
dall’anima di queste opere che non si osservano ma si “sentono”, come il silenzio
denso di certi stati d’animo, come la semioscurità in cui nasce la poesia più alta.
Tra i maggiori protagonisti del panorama
artistico internazionale, Claudio Parmiggiani è un artista raro. Il suo volontario “esilio”
dalla scena artistica italiana, il suo ostinato
silenzio da oltre quaranta anni, valgono,
nel mondo artistico di oggi, come una presa di posizione di una radicalità pressoché
unica. In un contesto in cui la confusione
dei valori è la regola, la sua è divenuta
una presenza morale e il suo silenzio
un’autorità critica. Volutamente lontano
dall’“attualità” dell’arte contemporanea,
lontano da gruppi o movimenti, Parmig-
giani ha saputo sviluppare un linguaggio,
innovativo, personale e allo stesso tempo
profondamente universale.
I suoi materiali sono polvere e cenere,
fuoco e aria, ombra e colore, luce e pietra,
vetro e acciaio, sangue e marmo. Assemblando frammenti del mondo, campane,
farfalle, libri, barche, stelle, statue, fa
nascere immagini insolite che, nella loro
tragica bellezza, ci sembrano stranamente
familiari.
Per il pubblico, le occasioni di incontrare il
suo lavoro non sono frequenti. Chi seguisse queste inattese apparizioni non vedrebbe comunque che un numero limitatissimo
delle sue opere, a volte una soltanto.
Attento a trovare luoghi in sintonia con il
suo lavoro, l’artista preferisce ciò che è
assente a ciò che è presente, rendendo
sensibile l’invisibile.
Nella città, una chiesa caduta nell’oblio,
LA MOSTRA
Naufragio
con spettatore
claudio
Parmiggiani
San Marcellino, esce dal letargo in cui era
immersa. Qui, l’emozione, il sentimento del
tragico sono i protagonisti di una teatrale
realizzazione di questo “maestro del dialogo
con lo spazio” come lo ha definito il giornale
Le Monde. Il Palazzo del Governatore,
recentemente restaurato e convertito in
luogo d’esposizione, ospiterà in modo definitivo una delle sue famose “Delocazioni”.
Attorno a questa camera di fumo e ombra,
“scultura d’ombra”, come l’autore stesso la
chiama, riunite sotto il titolo Naufragio con
spettatore, sono presentate quindici opere,
diverse delle quali realizzate dall’artista per
questa occasione. Nella misura di un’opera
per stanza, queste abitano il palazzo deserto, come presenze gravi e inquietanti.
Un itinerario, da un’opera all’altra, da un
incontro all’altro, la mostra si propone
come un unico, poliedrico oggetto mentale,
una meditazione etica e formale articolata
attraverso quindici opere, come quindici
stazioni di un intenso percorso spirituale.
La mostra dell’assessorato alla Cultura del
Comune di Parma si avvale del catalogo,
curato da Sylvain Amic, pubblicato da Silvana Editoriale, arricchito dei contributi di
Pietro Citati, di Éric de Chassey e di Andrea
Cortellessa, con un ampio apparato iconografico e accanto alle fotografie delle opere
in mostra, permette di comprendere nella
sua totalità questa opera dispersa.
Mostra
dell’assessorato
alla Cultura del
Comune di Parma
Catalogo a cura di
Sylvain Amic
Palazzo del
Governatore
Chiesa di San
Marcellino
Parma
APERTURA da
mercoledì a domenica
Chiusura: lunedì e
martedì non festivi
ORARI
10.00-19.00 (ultimo
ingresso ore 18.30)
Info
tel. 0521 031798
0521 218915
IAT: 0521 218889
www.
palazzodelgovernatore.
it
il punto di vista di stefano roffi
L’immoto viaggio verso
il nulla. Da Friedrich
a Parmiggiani
Che la vita sia un viaggio “nel gran mare dell’esistenza”
(Platone, Fedone), col sempre incombente pericolo di secca
o di naufragio, è tra le metafore più usate nell’antichità. Ne
riprende lo spirito il vascello arenato su una scogliera di libri
da macero, la presenza sorprendente e simbolica creata
da Claudio Parmiggiani che restituisce sacralità iconica allo
spazio spogliato, grattugiato del suo passato, di una chiesa
cinquecentesca; l’eleganza maestosa del veliero è annichilita
dalla massa di cultura ammutolita e presuntuosa, ridotta a
inutile cumulo cartaceo che trattiene lo scafo-metafora in una
morsa paralizzante.
Il simbolo del vascello come passaggio esistenziale si ritrova da
Omero a Virgilio, da Géricault a Delacroix, Turner e Friedrich,
in quest’ultimo con connotazione autobiografica: l’8 dicembre
1787, mentre il piccolo Friedrich pattina, il ghiaccio s’infrange
sotto i suoi piedi; uno dei suoi nove fratelli, di poco più grande,
lo salva dall’annegamento ma affoga egli stesso. La stessa
sensazione di sprofondamento inesorabile continuerà ad attanagliare l’esistenza dell’artista e lo costringerà ad avvertire
la gelida e avida morsa della morte sempre stretta sul suo
anelito di credente speranzoso di un aldilà ricompensante; il
dipinto Il mare di ghiaccio. Naufragio della Speranza (1824)
è il suo autoritratto (come lo sarà per Dorian Gray ?) davanti
allo specchio della propria anima disillusa: anche qui un vascello, sfasciato dall’implacabile stretta ghiacciata, soccombe
in una lontananza inane e senza identità, nell’indifferenza del
meccanicismo naturale. Il Polo nord, dove il normale ritmo
dei giorni e delle stagioni perde ogni significato, diventa, col
ghiaccio eterno, un simbolo dell’eternità del divino; destinata al
fallimento è la sete di conoscenza e di avventura degli uomini,
simboleggiata dal vascello: eccolo giacere semisommerso tra i
blocchi di ghiaccio in esplicita dicotomia fra esperienza umana
e rivelazione trascendente. Nello stesso tempo la marmoreità
simbolica dello spesso pavimento ghiacciato sconvolto dalla
collisione col veliero come un tempio greco infranto su se stesso, allude al crollo fragoroso del mito della civiltà classica e di
tutto il suo portato illusorio plasticamente atterrato insieme
al suo proprio anelito.
Il naufragio della Speranza di Friedrich può essere considerato
uno dei riferimenti principali per l’opera di Parmiggiani, che vi
coglie soprattutto la perdita delle certezze e la violenza di ciò
che è stato spezzato, ma dove, paradossalmente, la forma
conserva una evidente solidità e compattezza: nel caos dei
frantumi la mente non perde la sua forza di controllo. In una
celebre performance i ghiacci di Friedrich diventano spesse
lastre di cristallo che Parmiggiani distrugge a colpi di martello, decretando così la morte anche della forma, giustiziando
l’illusorietà dell’eternità dell’arte e della cultura.
arte
A sinistra,Naufragio
con spettatore,
2010, Chiesa di San
Marcellino
Nell’altra pagina,
Scultura d’ombra,
2010, fuoco,
fuliggine, fumo.
Palazzo del
Governatore, 2010.
Collezione Comune di
Parma
A destra,
Caspar David
Friedrich, Il mare di
ghiaccio. Naufragio
della Speranza
(1824)
>arte di stefano roffi
Gli artisti e
l’Unità d’Italia
L’
tematico: scene di genere, soggetti sacri
Italia è unita da 150 anni; è noto
e di storia, ridondanti di valori evocativi e
che, per la centralizzazione rapace
politici, furono gli ambiti più frequentati. In
che ne seguì, il territorio parmense
architettura, l’avvento dei Borbone segnò
subì il saccheggio delle regge, spogliate
da un lato l’avvio di una risoluta riforma
dai Savoia dei preziosi arredi accumulati
urbana e dall’altro l’abbandono della linea
per un secolo dai Borbone-Parma e da
classicista, imperante in Accademia dal
Maria Luigia nelle residenze di Parma,
secolo precedente, a favore di eclettismo
Colorno, Sala Baganza, oltre a quella di
e storicismo; l’eccellente tradizione della
Piacenza.
scuola e questo aggiornamento rispetto
Poco conosciuto è invece il ruolo che
alle tendenze europee favorì negli anni
ebbero gli artisti locali nel periodo intorno
Cinquanta il perfezionamento di alcuni aral processo storico dell’unità nazionale. La
tisti di corte e accademici, poi apprezzati
mostra 1860 prima e dopo. Gli artisti
anche dai Savoia, tanto da meritare incaparmensi e l’Unità d’Italia, promossa
richi prestigiosi nei maggiori palazzi della
dalla Fondazione Cariparma (Palazzo
nuova capitale del regno nazionale, Roma,
Bossi Bocchi dal 15 gennaio al 27 marzo
onore sottolineato an2011) e curata da Gianfranco Fiaccadori
che dal I Congresso
e Alessandro Malinverni (Università di
Artistico Italiano tenuMilano) con Carlo Mambriani (Univertosi nel 1870 proprio
sità di Parma), punta l’attenzione sulla
a Parma.
committenza pre-unitaria dei Borbone e
sull’influenza da loro impressa sul gusto
e sull’insegnamento artistico, così come
sul ruolo degli artisti del nostro territorio presso la nuova corte
sabauda e l’Accademia di
info
Belle Arti.
Numerose opere prove1860 prima e dopo
nienti dalla provincia di
Gli artisti parmensi
Parma, da Piacenza, e
perfino dal Quirinale die l’Unità d’Italia
mostrano l’evoluzione di
Produzione: Fondazione Cariparma
pittura, scultura, archiCuratori: Carlo Mambriani,
tettura, decorazione, inciGianfranco Fiaccadori, Alessandro
sione, fotografia, filatelia
Malinverni
e numismatica nel periodo
Quando: 15 gennaio – 27 marzo
tra la dominazione degli
Dove: Palazzo Bossi-Bocchi, Strada
ultimi duchi e i primi anni
al Ponte Caprazucca 4, Parma
successivi alla completa unificazione italiana
Info: [email protected]
(1870). La prima sezione
tel. 0521 532111
è dedicata alla formazione
nell’Accademia e alle prime commissioni pubbliche e private per
i giovani artisti; la seconda al rapporto
A destra, Girolamo
con le due dinastie di cui gli artisti furono
Magnani e Cecrope
sudditi - i Borbone e i Savoia – e che ofBarilli, Trionfo dell’Italia,
Sala delle Feste al
frirono protezione ai maestri e agli allievi
Quirinale
dell’Accademia. Gli artisti, più che sul
In alto, Isacco Gioacchino
piano stilistico, vincolato al purismo della
Levi, La fondazione del
scuola d’origine, furono stimolati dall’epoMonte di Pietà di Busseto
ca complessa in cui operarono sul piano
(1852)
[26] - il mese gennaio\2011
Dal 15 gennaio a
Palazzo Bossi Bocchi
apre la mostra dedicata
agli artisti di Parma e
Piacenza che hanno
lavorato tra l’ultimo
decennio borbonico e il
primo della nuova epoca
sabauda
Atelier all’Hub Cafè
In gennaio l’iniziativa del locale di piazzale Bertozzi
prevede la doppia esposizione delle opere di Luca
Compiani e Giovanna Campanale
Il Calendario 2011
di Giuseppe Verdi
A cura di Tiziano Marcheselli
P
Info tel. 331 4020583
occhio al concorso
Oltre 230 eventi, iniziative a larga partecipazione e progetti di
cultura sportiva e formazione: questi sono alcuni numeri del calendario di “Parma Città Europea dello Sport”, il progetto promosso
da Coni e Comune di Parma che da gennaio a dicembre 2011
porterà in città, tra le altre cose, una tappa del Giro d’Italia, il
torneo Sei Nazioni Under 20 di rugby, gli Harlem Globetrotters di
basket, la Mille Miglia e la partita Italia-Cuba della World League
di volley… È all’interno di questo progetto che si inserisce Cogli
un attimo di sport, il concorso fotografico organizzato da
Comune di Parma, Coni, Edicta Eventi. L’iniziativa ha come finalità la creazione di opere artistiche; i premi assegnati agli autori
hanno carattere di corrispettivo della prestazione d’opera e incoraggiamento nell’interesse della collettività. La partecipazione al
concorso è gratuita e avviene inviando entro il giorno 5 di ogni
mese una foto scattata durante un evento inserito nel calendario
“Parma Città Europea dello Sport” all’indirizzo di posta elettronica
[email protected] con formato massimo di 4 MB.
Il concorso è aperto ufficialmente dal primo gennaio 2011 e si
concluderà il 31 dicembre 2011.
La commissione composta dal giornalista Matteo Scipioni, dai
fotografi Claudio Carra, Romano Rosati, Luigi Vasini e dall’Art
director di Edicta Pietro Spagnulo si riunirà mensilmente per selezionare cinque immagini che concorreranno alla finale prevista
nel mese di gennaio 2012. Le cinque immagini selezionate ogni mese verranno sviluppate
ed esposte in diversi locali cittadini. Tutte le fotografie presentate dovranno essere inedite
e non esser mai state pubblicate precedentemente.
Info [email protected] - tel. 0521 251848
è dedicato al Meastro di Busseto il
tradizionale calendario curato da Tiziano
Marcheselli e stampato presso Graphital:
“Dopo il calendario 2010 che comprendeva dodici opere verdiane, eccone
altrettante per questo calendario 2011.
Questi lavori costituiscono una preziosa
mostra collettiva che accompagna l’uscita
della pubblicazione (presso i locali della
Graphital, in strada Torrazza)”. Oltre a
Verdi, l’iniziativa rende omaggio Proferio
Grossi da Guardasone di Traversetolo.
Ceramiche d’autore
Centro Culturale Villa Soragna
Lo storico atelier della Ceramica del Ferlaro di Collecchio si apre a quattordici artisti
per far nascere una inedita collezione di
piatti in ceramica dipinti a mano. L’assessorato alla Cultura ha accolto la proposta
di Umberto Alinovi, titolare dell’antica
fabbrica, organizzando una mostra nel
Centro Culturale Villa Soragna, dove sarà
visitabile fino al 29 gennaio.
Info tel. 0521 302502
Il Montenegro secondo
Maria Chiara Delfini
Ratafià, via Oradour
Dal 3 gennaio in mostra i ritratti di Maria
Chiara Delfini presso il locale ratafià in via
Oradour. “Negli scatti” - scrive Mirabile “si coglie uno stato di delicata serenità,
e non c’è contraddizione tra il naturale e
l’artificiale, tra il ritratto e il paesaggio. (...)
sono attimi colti con l’attenzione critica di
chi sta fuori dal racconto pur sentendone
il coinvolgimento”.
arte
rosegue nel mese di
gennaio all’HUB Cafè di
piazzale Bertozzi l’iniziativa
Atelier Aperti realizzata in
collaborazione con l’Archivio
Giovani Artisti e l’assessorato al Benessere e alla Creatività Giovanile del Comune
di Parma. Dopo l’incursione
nel mondo della fotografia
e dell’illustrazione, sarà la
volta di due pittori: Luca
Compiani con il progetto
“Materia (alchemica)” e Giovanna Campanale con “Vitae”. Le loro opere saranno
esposte a partire da lunedì 10 gennaio con inaugurazione della doppia mostra
dalle 19.
Compiani dice di sè: “La solitudine cui faccio riferimento è la condizione che deriva
dalla capacità di fare i conti con se stesso. Perché, quindi, la solitudine? Perché a
riguardare a distanza di qualche anno alcuni lavori, ho visto che essi, pur aderendo
ad espressività molto diverse, hanno un denominatore comune che è, appunto, il
carattere solitario”. Mentre Giovanna Campanale racconta: “Sento spesso usare le
parole crisi, concorrenza e progresso come sinonimi di esubero e ricollocazione.
Sembra che il diritto al lavoro non sia materia costituzionale. “Le cose vanno così”,
e noi lasciamole andare. Un futuro incerto per una generazione confusa e alla quale
vengono tolte le basi per affrontarlo. Un disagio capace di distogliere lo sguardo
dai temi attuali sui quali dobbiamo intervenire con un’informazione libera”.
Un’opera di Luca Compiani
in breve
>eventi&letteratura
Le cene al Fuori
Fuori Orario, Taneto di
Gattatico (RE)
Garibaldi raccontato
dagli scrittori
Il ciclo dell’Istituzione Biblioteche, in occasione del
150esimo anniversario dell’Unità, propone a gennaio
l’incontro con Paolo Rumiz e Alessandro Barbero
Fuori Orario non è solo musica ma anche
riflessione e confronto. Rappresentano
ormai un appuntamento consolidato le
cene-incontro. Nei mercoledì di gennaio
alle 20.30 sono in programma le seguenti
date: il 12 Paolo Bonacini, giornalista
e direttore di TeleReggio, che presenta
il suo nuovo romanzo storico “Brigata
Katiuscia”; il 19 il blog satirico www.
spinoza.it, con gli autori Stefano Andreoli
e Alessandro Bonino che parlano del loro
“Spinoza - Un libro serissimo”; il 26 Nicola
Gratteri, uno dei magistrati più conosciuti
della Dda, impegnato in prima linea contro
la ’Ndrangheta. Tra le anticipazioni degli
eventi di febbraio, mercoledì 2 la cenaincontro con il cantautore Niccolò Fabi
e il suo progetto di solidarietà “Le parole
di Lulù”, che vuole ricostruire l’ospedale
pediatrico di Chiulo in Angola.
Le cene hanno inizio alle 20,30.
Info tel. 0522 671970
www.arcifuori.it
Pozioni mon amour
Fontanellato, domenica 23
gennaio
Novità 2011. Tra gioco e didattica, tra
alambicchi e ampolle, polverine e colori,
un po’ scienza e un po’ fantasia, la Rocca
Sanvitale ospita la prima edizione di un
originale e divertente laboratorio.
La prenotazione è obbligatoria, e si svolge, al caldo, nelle sale per laboratori.
Iat Rocca Sanvitale tel. 0521 829055
[email protected]
S. Ilario all’Ikea
Per tutti i bambini giochi con personaggi
magici diversi, sculture di palloncini, truccabimbi ed un laboratorio per costruire
molte cose nuove e divertenti.
Inoltre solo per il 13 gennaio è possibile
mangiare al nostro ristorante o bistrot
gratuitamente*. Infatti a fronte di una
spesa minima di 50 euro dallo scontrino
viene scalato l’importo per il pranzo e a chi
spende più di 300 euro anche il noleggio
furgone gratuito.
*consulta il regolamento in negozio o sul
sito www.IKEA.it/parma
[28] - il mese gennaio\2011
Paolo Rumiz
“Q
uest’Italia che ci tocca raccontare” entra nel vivo, con l’arrivo del 2011,
anno del 150esimo anniversario dell’Unità. Il viaggio dell’Istituzione
Biblioteche salpato grazie ad un “sussidiario” di interviste in forma di DVD
distribuito alle scuole superiori della città (come passeggeri i Licei Romagnosi, Ulivi, Marconi, Toschi e l’Istituto Tecnico Bodoni) e accompagnato da
incontri, letture e proposte arriva dopo i focus sul “caratteraccio” degli italiani
grazie a Zucconi e Caprarica e ad una riflessione sul futuro dell’economia
del nostro Paese grazie all’ultimo saggio di Edmondo Berselli alle vicende e
ai protagonisti del 1861.
La tappa di gennaio è dedicata alla ricostruzione del periodo risorgimentale,
ad un ritratto del protagonista più popolare: l’eroe dei due mondi. Due mondi
anche con un altro significato. Quello che vide la nascita del nostro Paese,
epoca di ideali e di valori per cui ha combattuto e quello di oggi dove il mito
è sfiorito, dove i valori si sono appannati. Si parlerà di Garibaldi giovedì 20
gennaio alle 18 presso l’Aula dei Filosofi in via Università 12 con Alessandro
Barbero e Paolo Rumiz intervistati da Giovanni Galli.
Garibaldi che fece l’Italia da repubblicano convinto ma rassegnato fin dall’inizio
ad un Paese monarchico. Deputato del Parlamento, all’indomani dell’Unità,
accusò Cavour in piena Camera di aver progettato una “guerra fratricida” ai
danni dei garibaldini provocando una bagarre che accorciò la vita del conte.
L’ammirazione per Garibaldi (in patria e all’estero) poggia sul suo idealismo,
ma anche su una biografia strabiliante (a 16 anni, naviga fino ad Odessa,
negli anni 50 a Costantinopoli si mantiene facendo il precettore ai figli di
una signora italiana, ecc) senza contare le sue avventure corsare e le mille
battaglie in nome della libertà.
Come si immaginava l’Italia Unita Garibaldi? Nel ritratto dell’uomo e nel viaggio
per le città italiane in camicia rossa il percorso di un mito, di una società
e dei suoi ideali seguendo l’avventura di Rumiz, che ha raccolto gli umori
degli italiani la scorsa estate presentandosi in camicia rossa per le piazze
del Paese e dallo storico Barbero che ha il pregio di dipingere e comunicare
piacevolmente un’epoca e il carattere dei suoi protagonisti.
Info tel. 0521 031010 - biblioteche.comune.parma.it
% 29,90
Obiettivo sui migranti
Il Museo gli Orsanti con il Castello di Compiano bandiscono
un concorso video sul tema emigrazione. Aperto a tutti
U
n concorso per le migliori testimonianze video sul tema dell’emigrazione: l’obiettivo dell’iniziativa del Museo
gli Orsanti e del Castello di Compiano,
patrocinato dal Comune di Compiano,
dalla Provincia di Parma, dalla Regione
Emilia e dal Ministero del Turismo, è
quello di stimolare una riflessione sul
tema sempre attuale dell’emigrazione/
immigrazione al fine di valorizzare il
patrimonio culturale di ciascun popolo. Il
concorso mira a sottolineare la valenza
positiva del fenomeno. I video dovranno
essere diretti ad illustrare il fenomeno
migratorio considerando la possibilità di
muoversi all’interno di un tema variegato
e ricco di sfaccettature: i motivi della
partenza, l’emigrazione femminile, l’immigrazione in Italia, senza dimenticare il
contributo degli italiani all’estero.
Il cortometraggio può essere sviluppato, a
scelta, tra i seguenti format video: inchiesta, reportage o documentario; fiction o
docufiction. La partecipazione al concorso
è aperta a tutti gli interessati all’argomento, sia professionisti che amatori. I
video, di compresa tra i 5 e i 30 minuti,
dovranno essere presentati su supporto
dvd entro il 31 marzo 2011.
% 39,90
Info www.emigrazioni.it
Internet spiegato ai nativi digitali
La Biblioteca di @lice da sempre impegnata nella scoperta e nella valorizzazione di internet come risorsa apre lo spazio della sua sala multimediale
ad un ciclo di venti incontri dedicati ai ragazzi delle scuole medie inferiori.
Si parte domani martedì 16 novembre, tutti gli incontri si terranno dalle
15.30 alle 17.30 per gruppi di un massimo di 10 ragazzi, è obbligatoria
la prenotazione e la partecipazione è gratuita. Le lezioni sono strutturate
in presentazioni frontali e momenti di pratica e discussione di idee ed esperienze e saranno condotte dalla Dott.ssa Thule Tagliavini e sono proposte
con un primo incontro di martedì e in replica il giorno successivo.
I prossimi appuntamenti sono:
11 e 12 gennaio: Cyber Bullismo – Come non diventare vittime o carnefici
(aperto anche ai genitori)
25 e 26 gennaio: Linguaggio di internet - Dalla chat al tema scolastico
01 e 02 febbraio: Internet istruzioni per l’uso: diritti e doveri del navigatore.
Info e prenotazioni tel.0521 941498 - [email protected]
occhio al libro
“Il cane lupo alla pompa di
benzina”, racconti di Grossi
Cosa accomuna la passione per il borsello, lo scetticismo per i pinocchietti da uomo e un’istintiva deferenza
per i silos? E ancora gli schiaffi di Leo Longanesi,
l’infanzia di Tonino Guerra e il cinema di Sergio Leone? Tra narrazione e affabulazione, biografismo e
memoria collettiva, i cento racconti che compongono
“Il cane lupo alla pompa di benzina” (Edicta Edizioni)
concorrono a disegnare l’affresco di un’epica personale che è anche l’epica delle genti dell’Emilia e dei
loro cugini romagnoli. I racconti traggono linfa vitale
dalle loro storie e la loro visione del mondo. L’autore,
Alberto Grossi, ha pubblicato inoltre un libro di fiabe
per bambini e il saggio “Dalla fame alla sazietà” per
la Sellerio. La sua ultima opera verrà presentata a
Borgo val di Taro sabato 22 gennaio.
Via Emilia Est presso Barilla Center
tel. 0521 489585
>fuoriprovincia
Ci vediamo sul Cimone
Salti, discese, gare ed esibizioni: i maestri della tavola e degli
sci diventano padroni dell’Appennino. Da gennaio a febbraio un
ricco calendaerio di eventi per tutti gli appassionati della neve
C
ol nuovo anno si apre una stagione di
manifestazioni sportive organizzate dal
Comprensorio del Cimone. Da gennaio il
monte appenninico sarà affollato di sportivi
alle prese con lo Snowboard e il Freestyle.
In seguito al miglioramento dell’half pipe e
di molte altre strutture, il comprensorio
sciistico organizza per il quarto anno il
“Big Air Bag” al Passo del Lupo di Sestola.
L’evento prevede due giornate in cui snowboardisti di ogni livello potranno esercitarsi
nelle loro evoluzioni aeree con un apposito
jump. Un enorme materasso ad aria da
stuntman ammortizzerà le cadute eliminando qualsiasi rischio.
Il 29 gennaio (con replica per il giorno
dopo) sarà un giornata dedicata al Freestyle, uno stile “improvvisato” di snowboard
che si ispira a certe tecniche dello skating
e del surfing. Queste due giornate sono
comprese all’interno del “Vertical Tour
2011”, una manifestazione in 10 tappe
che passa anche per il Cimone nella località Le Polle. Nel mattino cominceranno
i Vertical Games che coinvolgeranno il
pubblico anche con un concorso a premi.
Nel pomeriggio i migliori freestyler di fama
internazionale mostreranno al pubblico
presente le loro evoluzioni lanciandosi da
una rampa. L’evento prevede anche un
happy hour con l’estrazione dei premi
e alla sera si sposterà a Sestola con
spettacoli e degustazioni varie. E sempre
a Sestola si terrà il “Criterium sulla neve
dei Parlamentari italiani” dal 28 al 30 gennaio. Senatori e deputati della Repubblica
si ritroveranno in questi posti innevati nel
contesto di una gara di slalom gigante e
una tavola rotonda sulla montagna italiana.
Dal 3 al 6 febbraio si terranno anche i
“Campionati italiani di sci della Protezione
Civile”. Operatori della Protezione e da
tutto il mondo del volontariato italiano si
cimenteranno in Gare di sci e snowboard, in competizioni tra le varie regioni
e in altre attività. Le cucine mobili delle
associazioni saranno presenti durante la
manifestazione.
Infine il “Ricola Winter Tour” (dal 18 al 20
febbraio) chiude la stagione del Cimone
con le sue gare promozionali, con ski test,
concorsi e animazioni di ogni tipo, sia in
pista che in paese.
Info www.cimonesci.it
Dalla e De Gregori attesi al Valli di
Reggio Emilia con “Work in progress”
“Arte e scienza in piazza”, a
Bologna dal 3 al 13 febbraio
Il “work in progress”
tour di Lucio Dalla e
Francesco De Gregori
approderà a Reggio
Emilia il prossimo 16
febbraio. Dopo il successo della fase estiva
del tour che ha rimesso
sullo stesso palco due
mostri sacri della musica d’autore italiana e
ha registrato il tutto
esaurito nelle più importante città italiane, Dalla e De Gregori
terranno il loro concerto reggiano, organizzato da Arci, nella
prestigiosa cornice del Teatro Valli.
Oltre ai loro grandi classici (circa 30 canzoni), Dalla e De Gregori
proporranno alcuni brani inediti composti negli ultimi mesi come
“Solo un Gigolo’”, “Gran turismo” e “Non basta saper cantare”,
attualmente in programmazione su tutte le emittenti italiane.
Ad affiancarli una band eccezionale composta da: Bruno Mariani Chitarre; Alessandro Valle - Pedal Steel Guitar; Alessandro Arianti
– Tastiere; Fabio Coppini – Tastiere; Guido Guglielminetti – Basso;
Gionata Colaprisca – Percussioni; Maurizio Dei Lazzaretti – Batteria; Emanuela Cortesi – Vocalist; Marco Alemanno - Vocalist.
Oltre cento eventi tra mostre,
spettacoli, incontri con grandi
nomi del panorama scientifico
e culturale, laboratori didattici
e sperimentali sul tema arte e
scienza animeranno il centro
storico di Bologna. Palazzo Re
Enzo e Palazzo D’Accursio si trasformeranno in un grande Art +
Science Center che coinvolgerà
il pubblico di ogni età.
Questo e molto altro è la manifestazione “Arte e scienza in piazza”
della Fondazione Marino Golinelli, realizzata in collaborazione con
il Comune di Bologna. Tra gli ospiti illustri: Lamberto Maffei, Michelangelo Pistoletto, Gilberto Corbellini, Stefano Rodotà, Vittorio
Marchis, Annamaria Testa, Luca De Biase, Elio Fiorucci...
Una sezione specifica è realizzata grazie a START – Laboratorio
di Culture Creative, spazio espositivo interattivo dedicato alla
diffusione della cultura scientifica e artistica, alla conoscenza e
alla creatività, per bambini e ragazzi dai 2 ai 13 anni e per le
loro famiglie. Il 29 gennaio a Bologna dalle ore 20 fino a mezzanotte a Palazzo Re Enzo è previsto un opening straordinario
della mostra nell’ambito di Art White Night collegata ad Arte
Fiera – Art First.
Info tel. 0522 392137
Info www.lascienzainpiazza.it - tel. 051 6489877
[30] - il mese gennaio\2011
STAGIONE CONCERTISTICA
2 0 1 1
Teatr o Regio di Par ma
venerdì 7 gennaio 2011, ore 20.30
mercoledì 16 marzo 2011, ore 20.30
ORCHESTRA DEL TEATRO REGIO DI PARMA
Direttore ANDREA BATTISTONI
Pianoforte ANNA KRAVTCHENKO
Concerto inaugurale XIII Festival della Chitarra Niccolò Paganini
Musiche FRANZ LISZT, FRANZ SCHUBERT
sabato 29 gennaio 2011, ore 20.30
I SOLISTI DEL TEATRO REGIO DI PARMA
Musiche LUDWIG VAN BEETHOVEN, FRANZ LISZT
martedì 1 febbraio 2011, ore 20.30
SALVATORE ACCARDO
Chitarra GIAMPAOLO BANDINI
Violino LAURA GORNA
Viola FRANCESCO FIORE
Violoncello CECILIA RADIC
Violino
Musiche NICCOLÒ PAGANINI
domenica 27 marzo 2011, ore 20.30
Pianoforte EMANUEL AX
Musiche FRANZ SCHUBERT
Pianoforte ALEXANDER LONQUICH
Musiche FRANZ LISZT, FRANZ SCHUBERT
domenica 3 aprile 2011, ore 20.30
lunedì 7 febbraio 2011, ore 20.30
Musiche LUDWIG VAN BEETHOVEN
Pianoforte GRIGORY SOKOLOV
Musiche ROBERT SCHUMANN
giovedì 21 aprile 2011, ore 20.30
giovedì 10 febbraio 2011, ore 20.30 fuori abb.
BERLINER SYMPHONIKER
Direttore GIOVANNI LANDINI
SHLOMO MINTZ
Pianoforte PETR JIRIKOVSKY
Violino
ORCHESTRA DEL TEATRO TEGIO DI PARMA
Direttore ANDREA BATTISTONI
Pianoforte DANIL TRIFONOV
Musiche FRANZ LISZT
Musiche LUDWIG VAN BEETHOVEN
Si ringrazia
martedì 15 febbraio 2011, ore 20.30
ORCHESTRA DEL TEATRO REGIO DI PARMA
Direttore YURI TEMIRKANOV
Pianoforte NIKOLAY LUGANSKY
Musiche SERGEJ RACHMANINOV, MODEST MUSORGSKIJ
Biglietteria del Teatro Regio di Parma
Via Garibaldi, 16/A 43121 Parma
Tel. 0521 039399 - Fax 0521 504224
[email protected]
www.teatroregioparma.org
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