STRUTTURA COMPLESSA/SERVIZIO DI NEUPSICHIATRIA INFANTILE 4 PROGETTO/EVENTO FORMATIVO AZIENDALE Difficoltà di coordinazione motoria e disturbi visuo-spaziali in età evolutiva. Proposte di trattamento neuropsicomotorio. 1. TIPOLOGIA DI CORSO Corso di aggiornamento 2. PREMESSA Descrizione sintetica dei contenuti 1- Il corso avrà come argomento il trattamento neuropsicomotorio in età evolutiva nei quadri di difficoltà prassiche e visuo-spaziali. 2- L’obiettivo è l’acquisizione di strumenti per la valutazione funzionale delle abilità visuo-spaziali e di coordinazione motoria del bambino in età prescolare e durante il periodo della scolarizzazione nonchè lo sviluppo di tecniche di intervento orientate all’incremento delle abilità in termini di efficacia ed efficienza funzionale. 3- L’intervento sarà focalizzato su diversi livelli: inquadramento delle funzioni visuo-spaziali e prassiche e descrizione delle caratteristiche disfunzionali, valutazione delle competenze del soggetto ed interpretazione funzionale dei risultati dei test, valutazione delle ripercussioni in ambito quotidiano, proposte di intervento. Le proposte di attività in ambito riabilitativo riguarderanno prevalentemente le seguenti aree: oculomozione, motricità fine, gestione del tono corporeo, autonomie quotidiane, funzioni adattive, riorganizzazione visuo-spaziale. Si procederà inoltre con l’individuazione dei principali ostacoli visuo-spaziali all’interno delle attività proposte al bambino e l’acquisizione delle principali strategie per minimizzarli. Sarà dato ampio spazio alla presentazione e discussione di casi clinici che evidenziano deficit specifici e potranno essere altresì discussi casi clinici portati dai partecipanti, in un’ottica di discussione plenaria ed esecuzione diretta da parte dei discenti. 4- OBIETTIVO FORMATIVO NAZIONALE principi, procedure e strumenti per il governo clinico delle attività sanitarie (5) 5- OBIETTIVI DIDATTICI OB1 - Fare acquisire conoscenze teoriche ed aggiornamenti OB4 – Far acquisire competenze per l’analisi e la risoluzione dei problemi nei vari contesti 6- METODOLOGIA DIDATTICA A – DIDATTICA FRONTALE A2 Serie di relazioni su tema preordinato A4 Confronto/dibattito tra pubblico ed esperto/i guidato da un conduttore (“l’esperto risponde”) B – DIDATTICA INTERATTIVA B1 Dimostrazioni tecniche senza esecuzione diretta da parte dei partecipanti B2 Presentazione di problemi o di casi clinici in seduta plenaria (non a piccoli gruppi) C – DIDATTICA ATTIVA C1 Esecuzione diretta da parte di tutti i partecipanti di attività pratiche o tecniche STRUTTURA COMPLESSA/SERVIZIO DI NEUPSICHIATRIA INFANTILE 4 7- MATERIALE DIDATTICO Dispensa con testi di approfondimento sugli argomenti del corso e bibliografia cartacea o su CD, o testi sull’argomento trattato. 8- DESTINATARI L’evento è riservato ai soli dipendenti dell’Azienda Sanitaria U.L.S.S. n.3 E’ previsto il numero massimo di 30 partecipanti Medico Chirurgo (indicare anche le discipline di appartenenza nel seguente elenco) Psichiatria Neuropsichiatria infantile Otorinolaringoiatria Psicologo(indicare anche le discipline di appartenenza) Psicoterapia Psicologia Fisioterapista Logopedista Terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva Infermiere 9- SEDE E TEMPI Il corso si svolgerà presso: Neuropsichiatria Infantile , Distretto Bassano. Edizione 1 Giornata 1 Giornata 2 Data 23 -11-2016 24 -11-2016 Orario 14.15 -18.45 08 .30 -18.00 10- RESPONSABILE SCIENTIFICO, DOCENTI/SUPPLENTI Responsabile scientifico Cognome: Busa Nome: Francesca Codice fiscale: BSUFNC58D48L157P Qualifica: Direttore Distretto Unico ULSS3 Bassano del Grappa (VI) Docente: Nome: Francesca Cognome: Fietta Codice Fiscale: FTTFNC74S61D969H Qualifica: Terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva 11- SEGRETERIA ORGANIZZATIVA Cognome: Melan Nome: Paola Telefono: 0424885418 E –mail: [email protected] STRUTTURA COMPLESSA/SERVIZIO DI NEUPSICHIATRIA INFANTILE 4 12- MODALITA’ PER LA VERIFICA DELLA PRESENZA Firma di presenza Sistema elettronico a badges 13- PRE-TEST E STRUMENTI FINALI PER LA VERIFICA DELL’APPRENDIMENTO Questionario 14- STRUMENTI FINALI PER LA VERIFICA DELL’APPRENDIMENTO. Prova scritta 15- ATTIVITÀ DI SUPPORTO AL PROCESSO DI APPRENDIMENTO SUCCESSIVA ALL’EVENTO Nessuna Eventuale quota di iscrizione a carico dei partecipanti: Non sono previsti costi a carico dei partecipanti. 16- PROGRAMMA Prima giornata Sessione 1 Obiettivi educativi della sessione: Il partecipante alla fine delle giornate sarà in grado di: - Definire un programma riabilitativo che partendo dal profilo funzionale del bambino stimoli le diverse sottocomponenti che sostengono le abilità visuo-spaziali e prassiche. - Utilizzare tecniche e formulare attività personalizzate che migliorino le competenze del bambino. 14.15 – 14.30 Accoglienza dei partecipanti, presentazione del corso e Pre-test. ORARIO TITOLO DELL’INTERVENTO DEL DOCENTE 14.30-15.00 Inquadramento delle abilità motorio-prassiche e visuo-spaziali in età evolutiva 15.00 - 15.30 Il profilo funzionale del bambino con difficoltà prassiche e visuo-spaziali. Variabilità dei casi 15.30 - 16.00 La valutazione testologica 16.00 - 16.15 Discussione 16.15 –16.30 Pausa (Coffee break) Sessione 2 Obiettivi educativi della sessione: Il partecipante alla fine delle giornate sarà in grado di: - Definire un programma riabilitativo che partendo dal profilo funzionale del bambino stimoli le diverse sottocomponenti che sostengono le abilità visuo-spaziali e prassiche. - Utilizzare tecniche e formulare attività personalizzate che migliorino le competenze del bambino. ORARIO TITOLO DELL’INTERVENTO DEL DOCENTE 16.30 – 17.00 Dai test al piano di intervento: lettura ed interpretazione dei risultati dei test a favore della programmazione di attività mirate 17.00 - 18.00 L’intervento riabilitativo: l’oculomozione; l’esplorazione sinistra-destra, le abilità costruttive 18.00 - 18.30 L’intervento riabilitativo: le difficoltà di coordinazione oculo-manuale. 18.30 - 18.45 Discussione 18.45 Chiusura dei lavori STRUTTURA COMPLESSA/SERVIZIO DI NEUPSICHIATRIA INFANTILE 4 Seconda giornata Sessione 1 Obiettivi educativi della sessione: Il partecipante alla fine delle giornate sarà in grado di: - Definire un programma riabilitativo che partendo dal profilo funzionale del bambino stimoli le diverse sottocomponenti che sostengono le abilità visuo-spaziali e prassiche. - Utilizzare tecniche e formulare attività personalizzate che migliorino le competenze del bambino. 8.15 – 8.30 Accoglienza dei partecipanti ORARIO TITOLO DELL’INTERVENTO DEL DOCENTE 8.30 - 9.30 L’intervento riabilitativo: la motricità fine ed il controllo dei movimenti mani/dita. Le autonomie quotidiane 9.30 - 10.30 L’intervento riabilitativo: la corrispondenza spaziale e la discriminazione della posizione nello spazio. 10.30 – 10.45 Discussione 10.45 – 11.00 Pausa (Coffee break) Sessione 2 Obiettivi educativi della sessione: Il partecipante alla fine delle giornate sarà in grado di: - Definire un programma riabilitativo che partendo dal profilo funzionale del bambino stimoli le diverse sottocomponenti che sostengono le abilità visuo-spaziali e prassiche. - Utilizzare tecniche e formulare attività personalizzate che migliorino le competenze del bambino. ORARIO TITOLO DELL’INTERVENTO DEL DOCENTE 11.00 - 12.00 L’intervento riabilitativo: la coordinazione motoria nel grande spazio. 12.00 - 12,30 L’intervento riabilitativo: proposte di lavoro per favorire la regolazione del tono corporeo. 12.30 - 12.45 Discussione 12.45 – 13.30 Pausa pranzo Sessione 3 Obiettivi educativi della sessione: Il partecipante alla fine delle giornate sarà in grado di: - Definire un programma riabilitativo che partendo dal profilo funzionale del bambino stimoli le diverse sottocomponenti che sostengono le abilità visuo-spaziali e prassiche. - Utilizzare tecniche e formulare attività personalizzate che migliorino le competenze del bambino. ORARIO TITOLO DELL’INTERVENTO DEL DOCENTE 13.30 - 14.00 Come vivo le mie difficoltà: proposte di lavori di gruppo - Dimostrazioni tecniche senza esecuzione diretta dei partecipanti 14.00 - 15.00 L’intervento riabilitativo: le competenze grafomotorie dai 3 anni in poi. 15.00 - 15.30 L’utilizzo delle nuove tecnologie per potenziare le abilità visuo-spaziali e prassiche. 15.30 - 16.30 I bambini con difficoltà prassiche e visuo-spaziali a scuola. 16.30 - 16.45 Pausa (Coffee break) Sessione 4 Obiettivi educativi della sessione: Il partecipante alla fine delle giornate sarà in grado di: - Definire un programma riabilitativo che partendo dal profilo funzionale del bambino stimoli le diverse sottocomponenti che sostengono le abilità visuo-spaziali e prassiche. - Utilizzare tecniche e formulare attività personalizzate che migliorino le competenze del bambino. ORARIO TITOLO DELL’INTERVENTO DEL DOCENTE 16.45 – 17.45 Casi clinici 17.45 - 18.00 Verifica dell’apprendimento dei partecipanti e compilazione della schede di gradimento 18.00 Chiusura dei lavori CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Cognome e Nome BUSA FRANCESCA ISTRUZIONE 1977 Maturità Classica presso il “Liceo Classico G.B. Brocchi” di Bassano del Grappa 1983-1984 Università degli Studi di Padova Laurea in Medicina e Chirurgia con tesi presso l’Istituto di Igiene “Ricerca finalizzata sui Servizi Sanitari Primari del Distretto n. 4 della ULSS 19 Medio Brenta” – relatore Prof. B. Paccagnella 1987-1988 Università degli Studi di Padova Specializzazione in Igiene e Medicina preventiva con orientamento in organizzazione dei Servizi Sanitari di Base con tesi “Studio interazione ambiente di vita-disabili nel Comune di Bassano del Grappa” - relatore Prof. B. Paccagnella PERCORSI FORMATIVI SIGNIFICATIVI da maggio 1996 a maggio 1997 (10 incontri) Seminario formativo su “Progetto di formazione per la dirigenza dei nuovi distretti” realizzato dal Centro Studi e Formazione Sociale Fondazione Emanuela Zancan di Padova, in collaborazione con quattro ULSS del Veneto Da dicembre 2000 a gennaio 2001 Percorso formativo su “I profili di responsabilità dei Direttori Sanitari e dei Dirigenti Medici”, realizzato presso la Fondazione CUOA di Altavilla Vicentina Da novembre a dicembre 2002 Progetto formativo “La qualità nelle Aziende Sanitarie”, presso l’Azienda Sanitaria ULSS 3 da ottobre a dicembre 2004 Progetto formativo “Formazione sull’impostazione di un Sistema Qualità in una struttura sanitaria”, presso l’Azienda Sanitaria ULSS 3 da maggio a ottobre 2006 Percorso formativo “TANGRAM leadership: le competenze per lo sviluppo delle risorse umane”, presso l’Azienda Sanitaria ULSS3; da settembre a novembre 2008 Evento formativo “Costruzione di un sistema integrato di interventi nell’Area Materno Infantile”, presso l’Azienda Sanitaria ULSS 3; da ottobre 2008 a febbraio 2009 Evento formativo “Evidence Based Medicine” organizzato da CUOA Sanità; da aprile a dicembre 2010 Progetto di formazione sul campo “Supporto all’implementazione del Sistema di Valutazione Annuale dei “Dirigenti”” presso l’Azienda Sanitaria ULSS 3; Da ottobre a novembre 2012 Progetto formativo “Lavorare con in genitori quando sono in grande difficoltà. La gestione delle situazioni di grave crisi in ambito familiare, tra valutazione e sostegno”, presso l’Azienda Sanitaria ULSS 3 CAPACITÀ E COMPETENZE PERSONALI MADRELINGUA ALTRE LINGUE COMPETENZE TECNICHE ITALIANA INGLESE SCOLASTICO Conoscenza e utilizzo delle principali applicazioni informatiche in uso ESPERIENZA PROFESSIONALE E LAVORATIVA PRESSO L’EX ULSS N. 5 DI BASSANO DEL GRAPPA Dal 31/12/93 al 31/12/95 Dirigente Medico I Livello Ex Coadiutore Sanitario, disciplina organizzazione dei servizi sanitari di base di ruolo, con rapporto di lavoro tempo pieno Dal 10/11/93 al 30/12/93 Coadiutore Sanitario, disciplina organizzazione dei servizi sanitari di base di ruolo, con rapporto di lavoro tempo pieno Dal 31/08/87 al 09/11/93 Assistente Medico, disciplina organizzazione dei servizi sanitari di base di ruolo, con rapporto di lavoro tempo pieno PRESSO L’ULSS N. 3 DI BASSANO DEL GRAPPA Dal 02/09/2014 lettera prot. 40609/14 Incarico provvisorio per la gestione organizzativa e funzionale della SSD Neuropsichiatria Infantile: Dal 01/09/2014, deliberazione 698 del 20/08/2014 Incarico quinquennale di Direttore della struttura complessa tecnico funzionale Distretto Socio Sanitario Unico dell’Azienda ULSS n. 3: Dal 01/09/2014 In aspettativa per Incarico quinquennale di Direttore della struttura complessa Unità Organizzativa Cure Primarie: Dal 17/02/2014 deliberazione n. 126 del 12/02/2014 Incarico quinquennale di Direttore della struttura complessa Unità Organizzativa Cure Primarie: Dal 1/8/2008 al 31/1/2013, deliberazione n.575/2008 e dal 2/10/2013 a tutt’oggi, Deliberazioni n.632/2013 e n.484/2014; Incarico provvisorio di Coordinatore dei Direttori di Distretto Dal 3/4/2008 al 31/1/2013, deliberazione n.237/2008 e dal 1/4/2013 a tutt’oggi, deliberazioni n.154/2013 e n.484/2014. Incarico provvisorio di Direttore di Distretto socio-sanitario n.1: Dal 1/3/2012 al 16/02/2014 - deliberazione n.97/2012 - ; Incarico quinquennale di Direttore della struttura complessa Unità Organizzativa Cure Primarie: Dal 1/6/2006 al 14/6/2009, deliberazione n.656/2006; Incarico quinquennale di Direttore della struttura complessa Unità Organizzativa Cure Primarie: Dal 01.1.2004 al 31/05/2006: incarichi provvisori di Responsabile dell’ U.O. Cure Primarie Dal 01.9.2002 al 30.06.2003 - deliberazione n. 1583/2002, deliberazione n. 792/2002 incarico provvisorio di Responsabile del Servizio Cure domiciliari Dal 01.6.95 al 31.12.01: deliberazioni n. 675/95, n. 2483/95, n. 1075/96, n. 2329/96, n. 622/97, n. 1792/97, n. 559/98, n. 1977/99, n. 451/2000, deliberazione n. 1845/2000; incarico provvisorio Responsabile Distretto n. 3 (Cassola – Mussolente – Romano d’Ezzelino Rosà e Rossano Veneto) Dal 16.11.88: deliberazione n. 1744/1988; Responsabile del Distretto Sanitario di Base n. 6 (Romano d’Ezzelino – Mussolente – Pove del Grappa) ALTRI INCARICHI DI RILEVANZA RICOPERTI Dal 1/9/2009 a tutt’oggi Affidamento in qualità di Coordinatore dei Direttori di Distretto dell’incarico ad interim di Responsabile dell’U.O. “Promozione delle attività interdistrettuali di inclusione sociale e lavorativa” Da luglio 2009 a tutt’oggi Responsabile dei Servizi per la Famiglia dell’ULSS 3 (4 sedi dei Consultori Familiari, Servizio Protezione e Tutela Minori, Centro Adozioni, Centro Affidi e Solidarietà Familiare) Dal 2009 Sostituzione in caso di assenza dal servizio per ferie o altri impedimenti del Direttore Sanitario e del Direttore dei Servizi Sociali (ora Direttore dei Servizi Sociali e della Funzione Territoriale) Dal 2013, avvio del Progetto sperimentale “Centro Adolescenti”, servizio territoriale trasversale ai servizi specialistici, afferente al Coordinamento dei Direttori di Distretto ATTIVITA’ ED ESPERIENZE PROFESSIONALI SIGNIFICATIVE componente della Commissione Regionale per le Cure Palliative e la Lotta al Dolore nell’anno 2007, Organismo di supporto all’Osservatorio regionale per le Cure Palliative e la Lotta al Dolore DGR nr. 71 del 17/01/2006 per il gruppo di lavoro delle Cure Palliative in ambiente domiciliare, in strutture protette extraospedaliere e in ospedale; coordinamento delle attività del Nucleo di Cure Palliative per i due Distretti aziendali dall’anno 2000, all’interno della rete dei servizi territoriali, con implementazione di un percorso facilitato per pazienti oncologici in fase terminale allo scopo di garantire la continuità assistenziale con organizzazione di corsi di formazione aziendale e di aggiornamento individuale rivolti al personale referente aziendale dei “Progetti esecutivi per lo sviluppo delle reti di Cure Palliative aziendali per l’adulto e per la lotta al dolore”, a sostegno dell’applicazione della L.R. 7/2009. con coordinamento di tutte le attività previste per il raggiungimento degli obiettivi relativi al Progetto; Avvio di indagini di gradimento da parte dei cittadini del servizio ADI oncologica e per l’assistenza in Hospice, attraverso questionari di valutazione della qualità percepita inviati a domicilio referente delle attività per l’avvio del Centro di Decadimento Cognitivo in collaborazione con la S.C. di Geriatria, in relazione alla Del. Aziendale nr. 568 del 16/07/2009 “Approvazione Piano Demenze e riassetto organizzativo aziendale dei Servizi Sanitari e Socio Sanitari per le persone affette da decadimento cognitivo, in attuazione della D.G.R. 3542/2007”; coinvolgimento successivo anche di persone affette da malattie neurologiche (degenerative, ictus e traumatizzati gravi) per migliorare la risposta assistenziale a queste tipologie di pazienti, attraverso la collaborazione con la S.C. di Neurologia e la S.C. di MFR; coordinatore delle attività per l’avvio e la realizzazione della Pneumologia Territoriale in collaborazione con la Pneumologia Ospedaliera per l’assistenza a persone con insufficienza respiratoria cronica in ventilo e ossigenoterapia, con necessità di controlli ambulatoriali o domiciliari, sia in pianura che in altopiano; responsabile del Progetto di prevenzione al fumo di tabacco per l’Azienda ULSS n. 3 con coordinamento dei “Corsi per smettere di fumare” (deliberazione n. 317 del 17/03/2004) rivolti alla cittadinanza e organizzazione dell’Ambulatorio di II° livello per i fumatori, all’interno delle attività della Pneumologia Territoriale; referente per progetto di sperimentazione dell’ADI ai malati terminali, in collaborazione con i MMG dell’Azienda ULSS 3, al fine di favorire il decesso a domicilio, in applicazione a quanto previsto dagli accordi nazionali e regionali; referente per l’attivazione dello “Sportello Integrato” negli Ospedali di Bassano e Asiago con elaborazione del “Percorso Organizzativo per le dimissioni protette”, in collaborazione con l’Ospedale e il Servizio Professioni Sanitarie, con la realizzazione di corsi di formazione allo scopo di facilitare l’avvio e la messa a regime del percorso; responsabile dell’avvio dell’attività di Valutazione Multidimensionale Distrettuale (UVMD) con attivazione di una segreteria unica per l’organizzazione e la gestione delle UVMD, implementazione del Sistema Informativo a supporto, tenuta della documentazione relativa. Predisposizione del Regolamento UVMD condiviso con i Comuni con stesura di un Manuale delle procedure per l’attivazione e la gestione della stessa. di stesura o revisione di numerosi documenti e procedure per il miglioramento dell’assistenza domiciliare ai pazienti con elevati problemi assistenziali e per la continuità di cura Ospedale-Territorio (protocolli per gestione CVC, PEG e tracheotomia per i pazienti a domicilio, esecuzione emotrasfusioni e paracentesi a domicilio, fornitura farmaci); di revisione e miglioramento di alcuni percorsi di fornitura diretta di materiale ai pazienti in ADI riguardanti protesi e ausili, forniture particolari attraverso attivazione di Services, prodotti dietetici particolari; di coordinamento e gestione delle attività di erogazione di tutti i contributi economici previsti dalla Regione Veneto a favore delle famiglie che assistono a domicilio persone non autosufficienti (Fondo della non Autosufficienza, ora Impegnative di Cura Domiciliare) con effettuazione delle UVMD per le persone interessate; componente del Comitato Aziendale Pari Opportunità divenuto poi, con deliberazione DG n 357 del 27/04/2011, “Comitato Unico di Garanzia per le Pari Opportunità, la valorizzazione del Benessere di chi lavora e contro le discriminazioni” (CUG); componente della Commissione Mista Conciliativa dell’Azienda Sanitaria n. 3, che valuta come II° istanza le segnalazioni all’URP da parte dei cittadini; componente del Comitato di Verifica, ai fini della rilevazione degli effetti dell’attività libero-professionale intramoenia sull’organizzazione del lavoro componente del Comitato per la Promozione della Salute nel Gruppo di Lavoro misto “Formazione – ruolo – consapevolezza del cittadino” coordinato dall’Ing. Dario Petri componente del Comitato per il controllo delle Infezioni Ospedaliere, da settembre 2013, per il coinvolgimento delle strutture territoriali nella definizione e implementazione di procedure operative componente dal 1999 dei Tavoli di Lavoro per la stesura del Piano di Zona e Servizi alla Persona, dapprima per l’area Materno-Infantile e poi coordinatore del tavolo Tecnico dell’area trasversale. Attualmente componente del Tavolo di Coordinamento presieduto dal Direttore dei Servizi Sociali e della Funzione Territoriale; componente del Dipartimento funzionale transmurale di Continuità Assistenziale Adulto Anziano, istituito con deliberazione del Direttore Generale ad aprile 2010, allo scopo di rafforzare l’integrazione tra l’Ospedale e i servizi distrettuali; componente del Consiglio del Dipartimento Materno Infantile, con referenza sia per le attività dei Servizi per la Famiglia e sia per il rapporto con i PLS; componente del Consiglio di Dipartimento di Psichiatria; componente del Comitato del Dipartimento per le Dipendenze; componente, da febbraio 2009 a settembre 2009, del Gruppo regionale di Lavoro sui “LEA” nell’ambito del “Progetto per l’integrazione Ospedale –Assistenza Primaria” istituito con DGR 2145 del 29/07/2008, coordinato dal dr. Adriano Marcolongo – in quel momento Direttore Generale Az. ULSS 16 Componente nel corso del 2010 del Gruppo di lavoro per la riorganizzazione del Percorso Azienda ULSS 3 per i pazienti in TAO alla luce della nuova terapia con farmaci anticoagulanti e della riorganizzazione dei prelievi domiciliari (circa 4000 persone in Azienda ULSS 3); Partecipazione nel 2011 al “Progetto CARD – Gestione della terapia anticoagulante orale: modelli a confronto e nuove proposte” con lo scopo di analizzare modelli organizzativi diversi, esistenti nella Regione Veneto, valutando l’impatto organizzativo ed economico di quelli più rappresentativi; componente del gruppo di lavoro integrato “Produzione cartella domiciliare” per la definizione di un modello di cartella domiciliare, condivisa con i MMG, all’interno degli obiettivi del contratto annuale e con una sperimentazione con l’ULSS 4 di Thiene; componente del Comitato Scientifico per l’organizzazione del convegno “La Comunicazione Aumentativa Alternativa (C.A.A.) quale strumento per il miglioramento della qualità dell’assistenza in ambito medico-sanitario”, svoltosi il 14 e 15 maggio 2012 presso l’Ospedale di Bassano del Grappa, con l’obiettivo di diffondere la conoscenza dell’approccio di C.A.A. anche in ambito assistenziale, dove è poco conosciuta come strumento per favorire la comunicazione con la persona; componente della Commissione di Disciplina per i Medici Specialisti Ambulatoriali Interni; collaborazione con l’Ospedale e tutti i servizi territoriali per la stesura di un manuale operativo per la gestione a livello distrettuale dei rifiuti speciali e definizione dei livelli di responsabilità in tema di smaltimento di rifiuti sanitari. Organizzazione di eventi formativi per i vari operatori territoriali coinvolti, alla luce della recente normativa; predisposizione del Piano locale per la Domiciliarità – anno 2007; predisposizione del Piano Attuativo Locale Cure Primarie - PALCP 2009-2011; collaborazione alla stesura del “Piano Aziendale per il Potenziamento dell’Assistenza Primaria”, in attuazione delle D.G.R. 41 e 1666/2011, con definizione delle AFT e delle forme associative evolute; elaborazione del programma delle Attività Territoriali (PAT) per gli anni 2010, 2011 e 2012; Definizione dei Patti/Contratti con i Medici Convenzionati (MMG, PLS, CA) e con i Medici Specialisti Ambulatoriali (SAI), con varie relazioni in occasione degli incontri formativi previsti all’interno dei contratti stessi; delegata, dal 2008, per la valutazione delle domande di Scelta in deroga territoriale sia per la Medicina Generale che per la Pediatria di Libera Scelta; coordinamento del percorso aziendale finalizzato all’accreditamento istituzionale delle strutture/attività afferenti ai Distretti Socio-Sanitari, nel rispetto della L. 22/2002 con verifica ispettiva da parte dei valutatori regionali nei giorni 14-15-16 e 17 maggio 2012; attuazione della procedura aziendale relativa al processo di budget, con negoziazione degli obiettivi con i Responsabili delle UU.OO. e contestuale declinazione degli obiettivi operativi, con verifiche periodiche rispetto al raggiungimento degli stessi; partecipazione al percorso aziendale di valutazione dei Dirigenti e del personale del comparto, con elaborazione delle schede individuali per 45-50 operatori/ anno; da luglio 2013 componente del Gruppo di ricerca CERGAS Bocconi su “I modelli di presa in carico della BPCO”; componente di commissione di gara per la gestione della fornitura domiciliare degli ausili, collaborazione alla stesura di vari capitolati di gara per acquisto di presidi e attrezzature per i Distretti socio-Sanitari; presidente/componente di Commissioni giudicatrici per la valutazione delle proposte organizzative relative a servizi richiesti (es. servizio di sostegno psicologico area Materno Infantile – Protezione e Cura dei Minori o trasporti) presentate dai partecipanti alla gara; responsabile vigilanza sulla convenzione aziendale con l’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) per l’effettuazione di sedute domiciliari di fisioterapia per persone in ADI, affette da patologie similari, su proposta della S.C. di MFR; Rapporti con le Associazioni di volontariato più rappresentative presenti nel territorio per le patologie a maggior impatto assistenziale (Associazione per la lotta contro l’insufficienza respiratoria – ALIR,Associazione Malattie di Alzheimer e altre demenze – AMAD, Associazioni oncologiche) con iniziative formative e di sensibilizzazione dei cittadini; Avvio nel 2009 del percorso aziendale per la gestione delle gravidanze fisiologiche da parte delle ostetriche consultori ali; progetto “Salute nel puerperio”: potenziamento progetto per la “Rieducazione perineale”: avvio per le puerpere seguite nei Consultori Familiari; collaborazione con il SIAN con stesura di una procedura per l’invio in consulenza nutrizionale delle utenti consultoriali in gravidanza; elaborazione di un libretto informativo “alimentazione e gravidanza” collaborazione con la S.C. di Psichiatria e la S.C. di Ginecologia e Ostetricia per la stesura di una procedura per le Patologie psichiatriche in gravidanza e puerperio; Mutilazioni Genitali Femminili: organizzazione di un percorso formativo, elaborazione di una procedura per la prevenzione e l’assistenza, rilevazione dei casi seguiti nei Consultori Familiari, predisposizione di una scheda per la segnalazione di bambine a rischio; percorso di educazione alla sessualità e affettività nelle Scuole: revisione delle metodologie e collaborazione con le Scuole, in collaborazione con il SEPS; realizzazione di percorsi formativi di audit clinici su tematiche e casi complessi nei Consultori Familiari, sia per l’area sanitaria (anni 2011/2012 e 2012/2013) che per l’area psicosociale (anni 2012/2013) partecipazione alla rete locale antiviolenza del Comune di Bassano realizzazione del percorso per le Scuole “Passi Affrettati”per la prevenzione della violenza contro le donne; percorso formativo e avvio di collaborazioni tra i Servizi per la Famiglia e gli altri servizi territoriali (Neuropsichiatria Infantile, Centro Salute Mentale e Ser.D.) sulla genitorialità difficile con sperimentazione di una scheda di Osservazione; progetto PIPPI – gruppi per genitori e laboratori teatrali realizzazione di percorsi di formazione rivolti a SPTM e CASF con audit clinici e progetti sperimentali “di miglioramento”; apertura di uno Spazio Neutro interno ai Servizi per la Famiglia –“ Spazio Arcobaleno” presso il CASF, gestito da una educatrice del servizio; allestimento e avvio di una stanza per le “Audizioni protette” L.R. 22/2002 Accreditamento Istituzionale: predisposizione/revisione/aggiornamento delle procedure e della modulistica in uso; avvio del Sistema di prenotazione informatizzato (a CUP) sia per l’area sanitaria che per l’area psicosociale dei Consultori Familiari; avvio del sistema informatizzato per la rilevazione dei dati (Aster-Caribel) per tutti i Servizi per la Famiglia responsabile del “Percorso Nascita” per la parte territoriale con partecipazione al “Gruppo di lavoro sul percorso nascita - donne immigrate” all’interno del progetto “Il percorso nascita: promozione e valutazione della qualità dei modelli operativi” nel cui ambito è stata condotta una indagine multicentrica coordinata dall’Istituto Superiore di Sanità a cui hanno partecipato 18 centri nascita, tra cui Bassano, pubblicata nei Rapporti ISTISAN 2011/2012; avvio del sistema di prenotazione CUP per le attività psico-sociali e sanitarie dei Consultori Familiari e per il servizio di Neuropsichiatria Infantile, con incontri con gli operatori interessati per illustrazione delle finalità e modalità di attivazione del sistema di prenotazione a CUP e per la raccolta delle disponibilità orarie; realizzazione di progetti di miglioramento nell’area dei Servizi per la Famiglia con organizzazione e partecipazione a incontri di Audit su: strumenti per migliorare la capacità di valutazione/conoscenza delle famiglie affidatarie e l’osservazione della relazione genitori/figli, all’interno dello Spazio Neutro; processi ed interventi nei progetti seguiti dal SPTM e dal CASF; analisi dei processi di presa in carico delle situazioni particolarmente critiche nell’ambito del SPTM; problematiche di frequente riscontro nell’ambito delle attività ostetrico-ginecologico consultoriale; Collaborazione con il Dipartimento di Prevenzione per la realizzazione delle azioni previste dal progetto “Allattamento al Seno materno”; Referente per l’attività di Mediazione linguistico-culturale convenzionata con l’Associazione Interculturale “Il Quarto Ponte” sia per i Servizi per la Famiglia che per i reparti ospedalieri; CORSI, SEMINARI E AGGIORNAMENTI CON CREDITI FORMATIVI IN QUALITA’ DI PARTECIPANTE (vedi allegati): Luogo e data ANNO 2014 Bassano 11/10/2014 Bassano 03/06/2014 Titolo Demenza di Alzheimer: dalle cure all’assistenza” Il sistema di valutazione della performance dei sistemi sanitari regionali del network delle regioni Crediti formativi 5 5,3 5 5,4 ANNO 2013 San Giuseppe di Cassola 31/01/2013 Coinvolti di diritto. La partecipazione dei bambini e dei ragazzi nei processi di cura, protezione, tutela. Bologna 25/02/2013 Attuare il Governo Clinico nelle Aziende Sanitarie: dalla teoria alla pratica con 16 esperienze innovative Lavorare in consultorio con coppie e famiglie in difficoltà nelle situazioni di separazione o divorzio Analisi dei processi di presa in carico delle situazioni particolarmente critiche nell’ambito del servizio Protezione e Tutela Minori Governo clinico e sviluppo dell’appropriatezza; dalle priorità cliniche ai percorsi assistenziali Cura e gestione integrata dei pazienti a “doppia diagnosi” Conferenza Aziendale sugli screening oncologici Bassano del Grappa dal 20/03/2013 al 19/12/2013 Bassano del Grappa dal 27/05/2013 al 16/12/2013 Bassano del Grappa 05/06/2013 Bassano del Grappa 16/11/2013 Bassano del Grappa 21/11/2013 ANNO 2012 16 5 4 5 2 4 Bassano del Grappa 25/01/2012 3° conferenza aziendale sugli screening oncologici 4 Bassano del Grappa 26/01/2012 Formazione dei Dirigenti e dei Preposti ai fini della prevenzione degli infortuni e della sicurezza sul lavoro 3 Bassano del Grappa 07/03/2012 Rischio Aggressione nelle strutture 3 Bassano del Grappa 02/04/2012 Rischio da agenti biologici nelle attività sanitarie Convegno regionale CARD Veneto “Il Distretto Conveniente è sempre Convincente” Il recall dell’Incident reporting nei processi dell’Azienda ULSS 3 per la gestione del Rischio Clinico La comunicazione aumentativa alternativa (CAA) quale strumento per il miglioramento della qualità dell’assistenza in ambito sociosanitario Este 13/04/2012 Bassano del Grappa dal 24/04/2012 al 02/10/2012 Bassano del Grappa 14 e 15/05/2012 San Bonifacio (VR) 01/10/2012 Bassano del Grappa 16/10/2012 8-5-22/11/2012 Bassano del Grappa 19/12/2012 ANNO 2011 3 Bassano del Grappa 26/02/2011 Il lavoro di rete nei servizi consultoriali” organizzato da Veneto FORMSS Lavorare con i genitori quando sono in grande difficoltà. La gestione delle situazioni di grave crisi in ambito famigliare, tra valutazione e sostegno Le patologie croniche nelle Cure Primarie: la BPCO Il trattamento del dolore acuto dal Pronto 3 4 25 9 5 30 4 2 Soccorso al Territorio Este 08/04/2011 Bassano del Grappa 26/05/2011 ANNO 2010 31 La gestione territoriale del paziente diabetico tipo2: un percorso per l’ULSS n. 3 5 Bassano del Grappa dal 10/02/2010 al 30/09/2010 L’applicazione dell’incident reporting nei processi dell’Azienda ULSS 3 per la gestione del rischio clinico 24 Bassano del Grappa dal 19/04/2010 al 30/12/2010 Venezia 12 e13/05/2010 Supporto all’implementazione del sistema di valutazione annuale dei Dirigenti 32 Corso di formazione sulle disuguaglianze socio-economiche e la Salute:il loro impatto sulla salute e le buone pratiche per contrastarle, con particolare riferimento ai fattori legati all’immigrazione Formazione dei dirigenti e dei preposti ai fini della prevenzione degli infortuni e della sicurezza sul lavoro L’integrazione lavorativa delle persone con disabilità e svantaggio sociale: qualità della vita e percorsi d’integrazione 15 7 3 Bassano del Grappa dal 24/10/2009 al 20/01/2010 Ottimizzazione del sistema di valutazione dei Dirigenti 13 Calambrone (Pisa) 19-20-21 marzo 2009 Congresso Nazionale CARD “Il Distretto come produttore di salute” 9 Bologna 7-8 maggio 2009 Empoli 21-22-23 maggio 2009 Modelli organizzativi per il governo clinico GIMBE 16 Bassano del Grappa 10/06/2009 Bassano del Grappa 8-9 ottobre 2009 Montecchio Precalcino 24/10/2009 Bassano del Grappa 13 e 17/11/2009 Bassano del Grappa 18/11/2009 Bassano del Grappa 18/11/2009 Bassano del Grappa 16/12/2009 ANNO 2007 4 Progettazione di un sistema di valorizzazione e valutazione del dirigente professionale Treviso 22/10/2010 ANNO 2008 3 Bassano del Grappa dal 31/05/2011 al 30/12/2011 Bassano del Grappa 29/09/2011 Bassano del Grappa 12/10/2010 ANNO 2009 Convegno Regionale AVDS-CARD Veneto “La CARD Veneto e Nazionale per un sistema distrettuale con-vincente….controcorrente” Il sistema PASSI: stato di salute e fattori comportamentali – il monitoraggio per l’azione XI Congresso internazionale Cure Primarie “Dal ruolo della persona all’empowerment delle professioni” 1° Conferenza Aziendale sugli screening oncologici 5 2 “Prendersi cura della fine della vita” 14 L’assistenza al paziente con scompenso cardiaco cronico nelle cure primarie: il progetto Re.V.A.N. (Scuola Veneta di Medicina Generale) 3 Il modello organizzativo e gli strumenti per la gestione del Rischio Clinico Aziendale 8 Le priorità cliniche in medicina specialistica: l’esperienza dell’Azienda ULSS 3 3 Workshop manageriale: la gestione strategica del rischio clinico Percorsi e strumenti per valorizzare il ruolo del Medico di Medicina Generale nei confronti dei soggetti affetti da demenza 4 4 18/05/2008 Corso FAD “Sicure” – Sicurezza dei pazienti e la gestione del rischio clinico 20 Bassano del Grappa dal 23/09/2008 al 14/11/2008 Bassano del Grappa dal 03/10/2008 al 15/02/2008 Verona - 25/11/2008 Costruzione di un sistema integrato di interventi nell’Area Materno Infantile 23 Evidence Based Medicine - CUOA 26 Dal Dolore alla Cura Bassano del Grappa Tangram leadership:le competenze per lo 4 22 dal 17/5/2007 al 18/09/2007 sviluppo delle risorse umane. Il Feedback di riorientamento e di rinforzo. Abilità e strategie relazionali per una collaborazione efficace Bassano del Grappa 16/05/2007 L’uso dei farmaci nell’ULSS n. 3: analisi del fenomeno prescrittivo a livello ospedaliero e distrettuale Distretto, cittadino e comunità competenti: come governare i percorsi di salute in modo partecipato e integrato Sorrento 15-16-17 novembre 2007 ANNO 2006 ANNO 2005 ANNO 2004 2 8 Bassano del Grappa 5/12/2007 ed.0 26/01/2008 ed. 1 La gestione della persona con dolore: aspetti clinici, relazionali e normativi 4 Bassano del Grappa dal 30/05/2006 al 26/10/2006 Tangram leadership: le competenze per lo sviluppo delle risorse umane 34 Venezia 15/06/2006 Dal dolore alla cura 4 IV Convegno regionale AVDS – La governance del Distretto: i tempi di attesa 3 Monfalcone 4/11/2005 Bassano del Grappa 1-6-16 dicembre 2005 Bassano del Grappa 17/12/2005 Bassano del Grappa 30/12/2005 L’accoglienza delle persone in stato vegetativo 5 L’accoglienza della persona nei servizi territoriali 15 Demenze: dalla complessità alla gestione 2 Avvio del Programma di screening del colon retto 4 Camposampiero 07/05/2004 Corso di formazione in economia sanitaria: Valutazione economica delle tecnologie mediche 7 Introduzione al social marketing 7 Formazione sull’impostazione di un Sistema Qualità in una struttura sanitaria – edizione 1 13 Rovigo 13/05/2005 Venezia 21/09/2004 Bassano del Grappa dal 15/10/2004 al 17/12/2004 CON CREDITI FORMATIVI IN QUALITA’ DI GARANTE/DOCENTE/RESPONSABILE SCENTIFICO (vedi allegati): ANNO 2013/2014 Luogo e data Titolo Crediti formativi Bassano 2/10-06/11-04/12/2013 05/03-02/04-07/05 e 12/05/2014 Demenze: presa in carico del paziente e della famiglia: dalla clinica alla palliazione 34 Bassano del Grappa dal 15/01/2013 al 02/12/2013 Bassano del Grappa e Asiago dal 22/05/2013 al 31/12/2013 Problematiche di frequente riscontro nell’ambito dell’attività ostetricoginecologiche consultoriali Elaborazione di strumenti operativi (diagnosi infermieristiche standard relative ai problemi/bisogni più frequenti) per migliorare il processo di assistenza domiciliare – anno 2013 5 21 Bassano del Grappa dal 19/09/2013 al 19/12/2013 Bassano del Grappa 19/11/2013 Bassano del Grappa 17/12/2013 ANNO 2011/2012 Bassano del Grappa 01/06/2012 Bassano del Grappa dal 04/07/2012 al 21/12/2012 Bassano del Grappa dal 07/09/2011 al 05/02/2012 Bassano del Grappa dal 18/11/2011 al 31/12/2011 ANNO 2010 La cronicità: processi ed interventi nei progetti seguiti dal servizio Protezione e Tutela Minori e dal Centro per l’Affido e la Solidarietà Familiare La fragilità dell’Anziano: un approccio multidisciplinare Inclusione lavorativa e sociale di persone in situazione di svantaggio: l’evoluzione della normativa, i percorsi e le opportunità nella rete dei servizi 6 1 1 “Primary Care: risposta alla cronicità” 2° Conferenza della Salute organizzata dall’Az. Sanitaria ULSS 3 Audit clinici nell’area ostetrica consultoriale 5 Le demenze nell’anziano: diagnosi, terapia ed approccio bio –psico-sociale 5 Migliorare la relazione d’aiuto infermieristica con la persona affetta da demenza in strutture residenziali, mediante l’applicazione sperimentale di un piano assistenziale 3 Bassano del Grappa dal 17/06/2010 al 21/12/2010 L’assistenza ostetrica alla gravidanza fisiologica 2 Bassano del Grappa 07/10/2010 La continuità assistenziale: prendersi cura della persona assistita tra ospedale e territorio 2 ANNO 2008 Bassano del Grappa 19/12/2008 L’anziano fragile 1 ANNO 2007 Bassano del Grappa 17-18 gennaio 2007 Come aiutare le donne a smettere di fumare 1 Bassano del Grappa 7-21-11 novembre 2006 Aspetti organizzativi legati alla gestione della persona con ulcere degli arti inferiori ANNO 2006 PARTECIPAZIONE A CONVEGNI/CONGRESSI SENZA CREDITI FORMATIVI su temi di interesse dei servizi territoriali (vedi allegati) ANNO 2014 ANNO 2013 ANNO 2012 ANNO 2011 ANNO 2010 ANNO 2009 ANNO 2008 ANNO 2007 ANNO 2006 ANNO 2005 ANNO 2004 Ho partecipato a nr. 1 eventi Ho partecipato a nr. 4 eventi Ho partecipato a nr. 4 eventi Ho partecipato a nr. 6 eventi Ho partecipato a nr. 3 eventi Ho partecipato a nr. 6 eventi Ho partecipato a nr. 2 eventi Ho partecipato a nr. 2 eventi Ho partecipato a nr. 3 eventi Ho partecipato a nr. 3 eventi Ho partecipato a nr. 2 eventi ATTIVITÀ DIDATTICA Relatore all’evento formativo “Inclusione lavorativa e sociale di persone in situazione di svantaggio: l’evoluzione della normativa, i percorsi e le opportunità nella rete dei servizi” svoltosi a Bassano del Grappa il 17/12/2013, con relazione su “Il SIL in raccordo con i Servizi Territoriali” relatore all’evento formativo “La fragilità dell’Anziano: un approccio multidisciplinare” svoltosi a Bassano del Grappa 19/11/2013 con relazione su “Dall’Ospedale al domicilio: la dimissione protetta” Relatore all’evento formativo “La continuità assistenziale: prendersi cura della persona assistita tra ospedale e territorio” svoltosi a Bassano del Grappa il07/10/2010 Relatore all’evento formativo “L’anziano fragile” tenutosi a Bassano del Grappa il 19/12/2008, con relazione su “L’importanza della rete dei servizi nella gestione dell’anziano fragile” relatore all’evento formativo denominato “Come aiutare le donne a smettere di fumare”, organizzato dal servizio U.O. Cure Primarie dell’Azienda Sanitaria U.L.S.S. n. 3 e tenutosi a Bassano del Grappa il 17 e il 18 gennaio 2007 relatore al Corso di Formazione per i Medici di Medicina Generale dell’Azienda ULSS n. 3 dal titolo “ Rischio cardiovascolare e stili di vita” , organizzato dalla Regione Veneto in collaborazione con l’Azienda ULSS n. 8 di Asolo e tenutosi a Marostica nel marzo 2005 PUBBLICAZIONI E POSTER Borso del Grappa, 30/06/2014 Poster per Congresso CARD 2012 “Percorso per la gestione delle gravidanze nell’ULSS 3 di Bassano del Grappa” Poster per Congresso CARD 2012 “Un percorso bio-psico-sociale per affrontare l’Alzheimer e le altre demenze croniche nell’ULSS 3 di Bassano del Grappa” Poster per la Convegno CARD 2009 “Ricoveri dei Pazienti neoplastici e ADIMED”” Poster per Congresso CARD 2008 “La rete delle Cure Palliative di Bassano del Grappa (VI) – attivazione di un Ambulatorio Integrato tra Oncologia e Nucleo Cure Palliative” Poster per la Conferenza Nazionale di Educazione Sanitaria e Promozione della Salute – Pisa 08- 10 giugno 2000 – “ Smettere di fumare : insieme è più facile” Abstract “Awareness, Quality of Life and Spirituality in Palliative Care Patients: an italian research” pubblicato sulla rivista Palliative Medicine (Vol. 26, num. 4, june 2012. ISSN 0269-2163) Abstract “Psycho-emotional assessment of terminal cancer patients” presentata al: “8th World Congresso of Psycho-Oncology” tenutosi a Venezia dal 18 al 21 ottobre 2006 Abstract XII Congresso Nazionale SINPE 2005 “Nutrizione enterale domiciliare in regime di ADIMED: valutazione di cinque anni di attività” – Rivista Italiana di Nutrizione Parenterale ed Enterale – Anno 23 n. 3 L’esperienza del gruppo di parola per il supporto psicoemozionale degli infermieri presso il nucleo di cure palliative di Bassano del Grappa” in Giornale Italiano di Psico-Oncologia Supp. al Vol. 7, N.1 – giugno 2005 Firma ___________________________________________ Curriculum Vitae Europass Informazioni personali Cognome/Nome Occupazione desiderata/Settore professionale Fietta Francesca Terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva. Esperienza professionale Date Lavoro o posizione ricoperti Principali attività e responsabilità Date Lavoro o posizione ricoperti Principali attività e responsabilità Gennaio 2013 ad oggi Terapista della neuropsicomotricità dell’età evolutiva (TNPEE) – libera professionista Valutazione neuropsicomotoria ed inquadramento funzionale attraverso valutazione qualitativa e test standardizzati di pazienti in età evolutiva. Trattamento riabilitativo a breve e lungo termine. Follow-up periodici. Lavoro in piccoli gruppi per quadri di disprassia e difficoltà di coordinazione. Lavoro a lungo termine sulle autonomie personali e sociali di bambini e giovani ragazzi, con intervento diretto a livello domestico per la strutturazione di ambienti o di compensi personalizzati a seconda delle necessità del quadro. In particolare ho acquisito grande esperienza nel trattamento di disprassia evolutiva; disturbi visuo-spaziali, grafici e di integrazione visuo-motoria; Disgrafia; Autismo; ritardo mentale; ipoacusia; difficoltà comportamentali; deficit attentivo; iperattività. Consulenza e supervisione alle scuole (ciclo prescolare, scuola primaria e secondaria). Tutoring scolastico per adattare le strategie personalizzate al programma didattico. Counseling alle famiglie. Docenza in corsi ECM e corsi per Insegnanti. Collaborazione in équipe multidisciplinare con Logopedisti, Pedagogisti, Psicologi e Neuropsichiatri Infantili. Novembre 1998-dicembre 2012 Terapista della neuropsicomotricità dell’età evolutiva - dipendente part-time, contratto a tempo indeterminato. Cessazione del rapporto di lavoro per dimissione volontaria per giusta causa. Prima osservazione e valutazione funzionale in età evolutiva, avvalendosi di test standardizzati al fine di redigere il profilo neuropsicomotorio. Somministrazione scala VABS. Somministrazione test PEP-R. Individuazione degli obiettivi riabilitativi per la costruzione del programma individualizzato per ciascun paziente e presa in carico neuro-psicomotoria: in particolar modo ho acquisito molta esperienza nel trattamento di disprassia; disgrafia; disturbi della coordinazione motoria; disturbi visuo-spaziali; Autismo; ritardo mentale; ipoacusia, difficoltà comportamentali, deficit attentivo, iperattività. Counseling alle Scuole durante il periodo di presa in carico del paziente al fine di garantire un lavoro in rete sinergico ed efficace con omogeneità nell’applicazione delle strategie personalizzate. Follow-up a lungo termine dei pazienti dimessi dal trattamento e counseling scuola-famiglia. Incarichi di tutoring di allievi delle Facoltà di Scienze della Formazione, Neuropsicomotricità e Logopedia e di personale aziendale dell’ area neuro-psicomotoria. Nome e indirizzo del datore A.F.A. Centro R.E.U.L. – Centro Riabilitazione Educazione Udito, Linguaggio e Comunicazione – di lavoro C.so Sardegna 36/1- 16142 Genova Date Lavoro o posizione ricoperti Principali attività e responsabilità 1997-98 Terapista della neuro-psicomotricità dell’età evolutiva- borsa di lavoro annuale. Valutazione e presa in carico riabilitativa in età evolutiva. Nome e indirizzo del datore A.F.A. Centro R.E.U.L. – Centro Riabilitazione Educazione Udito, Linguaggio e Comunicazione – Genova di lavoro Date 1996-97 Lavoro o posizione ricoperti Tirocinio pratico volontario al di fuori del tirocinio obbligatorio previsto dal Corso di Laurea. Nome e indirizzo del datore A.F.A. Centro R.E.U.L. – Centro Riabilitazione Educazione Udito, Linguaggio e Comunicazione – Genova di lavoro Principali attività e Osservazione e pratica. Acquisizione nozioni base teoriche e pratiche del Metodo Verbo-Tonale. responsabilità Istruzione e formazione Date Titolo della qualifica rilasciata 1995-98 Diploma Universitario triennale in Terapista della riabilitazione della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva. attualmente equipollente alla Laurea Sanitaria SNT/02 TNPEE come da Legge 30 dicembre 2010, n. 240 – in vigore dal 29/01/2011 (Gazzetta Ufficiale 14 gennaio 2011). Titolo di tesi: “Trattamento riabilitativo in esiti di coma”. Relatore: Dott.ssa P. Contegno. Votazione: 70/70 e lode. Nome e tipo Università degli Studi di Genova - Scuola Diretta a fini speciali - Facoltà di Medicina e Chirurgia. d'organizzazione erogatrice Sede della scuola: Istituto Giannina Gaslini dell'istruzione e formazione Direttore: Prof. Maurizio De Negri - Primario Neuropsichiatria Infantile. Date 1988-93 Titolo della qualifica rilasciata Diploma di Liceo Linguistico Nome e tipo d'organizzazione erogatrice dell'istruzione e formazione Istituto S. Dorotea- Genova Livello nella classificazione nazionale o internazionale Diploma di scuola secondaria superiore. Votazione 60/60. Capacità e competenze personali Madrelingua Italiano Altra(e) lingua(e) francese inglese Capacità e competenze sociali e organizzative Lettura: buono Scrittura: buono Parlato: buono Lettura: scolastico (funzionale ai testi inerenti la professione) Scrittura: scolastico Parlato: scolastico Buone capacità di relazione interpersonale e counseling con le famiglie dell’utenza al fine di promuovere un clima collaborativo e di fiducia improntato su chiarezza e trasparenza e sulla correttezza deontologica. Buone capacità di individuazione di strategie e strumenti facilitanti e compensativi personalizzati in ambito riabilitativo. Alte capacità di strutturazione di spazi e attività per incrementarne la funzionalità. Buone capacità di lavoro in team multisettoriale. Buone capacità di organizzare un lavoro in rete con altri organi e strutture. Problem solving: possiedo buone capacità di analisi e diagnosi del problema e individuazione di soluzioni funzionali e personalizzate. Buone capacità di brainstorming. Efficaci abilità comunicative nella realizzazione di presentazioni e seminari. Capacità e competenze Molto buona la conoscenza del pacchetto Office e degli strumenti di navigazione Internet in ambienti Mac e informatiche Windows. Utilizzo creativo di PowerPoint come sistema “autore” per la creazione di attività interattive, personalizzate sul singolo paziente. Pubblicazioni, e docenze -Genova, 19 Gennaio 2004: co-relatrice al convegno “Oltre trent’anni di lavoro a viva voce”; titolo dell’intervento “il bambino con disturbo di linguaggio. L’intervento neuropsicomotorio”. - Organizzato da A.F.A. Centro R.E.U.L., -“Il deficit sensoriale: strategie logopediche per lo sviluppo della comunicazione spontanea funzionale” (Porcu M., Fietta F., Vallarino M., Podda I., Di Stefano S.; Laboratorio di Psicolinguistica, A.F.A. Centro R.E.U.L.- Genova) Pubblicato sulla rivista “AUTISMO e disturbi dello sviluppo” – Erickson, Gennaio 2007. - Arenzano, Marzo 2009: docente al corso di formazione per insegnanti curricolari e di sostegno della scuola dell’infanzia e primaria sul tema: “Intervenire sulle difficoltà specifiche di apprendimento (Area neuropsicomotoria)” - Istituto comprensivo di Arenzano, Genova - Organizzato da A.F.A. Centro R.E.U.L. - Arenzano, Febbraio-Marzo 2010: docente al corso di formazione -livello avanzato- per insegnanti curricolari e di sostegno della scuola dell’infanzia e primaria sul tema “Intervenire sulle difficoltà specifiche di apprendimento (Area neuropsicomotoria)” - Istituto comprensivo di Arenzano, Genova – Organizzato da A.F.A. Centro R.E.U.L. -Genova, 09-10 Aprile 2010 – Co-relatrice al Convegno ECM “La sordità infantile”- Organizzato da A.F.A. Centro R.E.U.L., Titolo dell’intervento: “La neuropsicomotricità e il coinvolgimento del corpo nel trattamento riabilitativo”. -Genova, 11-12 Novembre 2011: docente del corso ECM “La programmazione dell’intervento riabilitativo neuropsicomotorio nei quadri di disprassia e disturbo visuo-spaziale”- Organizzato da A.F.A. Centro R.E.U.L., -Genova, 27-28 Gennaio 2012: docente del corso ECM “La programmazione dell’intervento riabilitativo neuropsicomotorio nei quadri di disprassia e disturbo visuo-spaziale”- Organizzato da A.F.A. Centro R.E.U.L., - Genova, 18-19 Maggio 2012: co-relatrice al corso ECM “La gestione nella scuola del bambino con disturbo di comportamento e difficoltà comunicative”; titolo della sessione ““Strategie di compenso ed attività strutturata: esperienze di casi clinici a confronto.”- Organizzato da A.F.A. Centro R.E.U.L., - Genova, 28 Maggio 2012: docente al corso per insegnanti curricolari e di sostegno della Scuola Primaria sul tema “La gestione nella scuola del bambino con disturbo di comportamento e difficoltà comunicative. Strategie di compenso ed attività strutturata: esperienze di casi clinici a confronto.”- Scuola Brignole Sale Via Montezovetto, 7 A (Genova) Organizzato da A.F.A. Centro R.E.U.L. -Genova, 11 Settembre 2012: docente al corso per insegnanti curricolari e di sostegno della Scuola Materna, Scuola Primaria e Secondaria sul tema “La gestione nella scuola del bambino con disturbo di comportamento e difficoltà comunicative. Strategie di compenso ed attività strutturata: esperienze di casi clinici a confronto.”- Istituto Immacolatine_ Genova - Organizzato da A.F.A. Centro R.E.U.L. -Genova, 19-20 Ottobre 2012 docente del corso E.C.M. “La programmazione dell’intervento riabilitativo neuropsicomotorio nei quadri di disprassia e disturbo visuo-spaziale” (3° edizione)- Organizzato da A.F.A. Centro R.E.U.L., -Genova, 16 Marzo 2013 docente del corso “Le difficoltà grafiche nella Scuola: la disgrafia, i deficit visuo-percettivi e le difficoltà di integrazione visuo-motoria “ – Organizzato da Associazione Il Gabbiano per Genova. -Firenze, 30 Novembre -1 Dicembre 2013 co-relatrice del corso E.C.M. “Disprassie e Disgrafie: come intervenire? Lʼapproccio neuropsicomotorio dallʼinquadramento clinico alla pratica riabilitativa modelli di integrazione multidisciplinare”-Organizzato da Anupi Toscana. -Genova, 18 Ottobre 2014 docente del corso ECM “Realizzare attività personalizzate con PowerPoint per i bambini con problemi dell'integrazione visuo-percettiva e cognitiva -Laboratorio pratico-“ – organizzato da ECMLogos. -Torino, 28-29 Novembre 2014 docente del corso ECM “Il trattamento neuropsicomotorio nei quadri di disprassia e disturbo visuo-percettivo in età evolutiva” – Organizzato da ECMLogos. -Bologna, 06-07 Febbraio 2015 docente del corso ECM “Il trattamento neuropsicomotorio nei quadri di disprassia e disturbo visuo-percettivo in età evolutiva” – Organizzato da ECMLogos Principali corsi di -Genova, 12-13 Giugno 2015 docente del corso ECM “Il trattamento neuropsicomotorio nei quadri di disprassia e aggiornamento disturbo visuo-percettivo in età evolutiva” – Organizzato da ECMLogos -Milano, 18-19 Marzo 2016 docente del corso ECM “Nuove tecnologie e riabilitazione: l’utilizzo di PowerPoint per realizzare attività personalizzate per i bambini con problemi dell'integrazione visuo-percettiva e cognitiva” – Organizzato da ECMLogos -Ronco Scrivia, 09 Aprile 2016 docente del corso “Disegnare, copiare e scrivere. Buone prassi nella scuola d'infanzia e nella scuola primaria in funzione della letto-scrittura.” – Organizzato da Cooperativa il Centro, IC Ronco Scrivia - Genova, 22 Settembre 2000: Convegno “Giornata ligure sulla Sordità: presentazione di un progetto di screening neonatale” . Organizzato da A.F.A. Centro R.E.U.L. e A.I.R.H. -Genova, 13-14 Dicembre 2002: Corso E.C.M. “ Per un migliore approccio valutativo e terapeutico: il counseling” organizzato da A.F.A. Centro R.E.U.L. - Genova 4-5 Aprile 2003: Corso E.C.M. “ L’Abilità di Problem solving Matematico” organizzato da A.F.A. Centro R.E.U.L. -Genova, 13-14 Giugno 2003: Corso E.C.M. organizzato “ L’intervento psicomotorio con le disprassie in età evolutiva” da A.F.A. Centro R.E.U.L. - Roma, 10-11 Ottobre 2003: Congresso “ Neuroscienze e Metodo Verbotonale. L’oralismo e le tecnologie avanzate nelle sordità profonde” organizzato da A.F.A. Centro R.E.U.L. e Centro di Audiofonologia di Roma - Genova, 12-13 Dicembre 2003: Corso E.C.M. 2 Autismo e disturbi pervasivi dello sviluppo: la presa in carico riabilitativa” organizzato da A.F.A. Centro R.E.U.L. - Genova, 18 Giugno 2004: Corso E.C.M. “ Profili neuropsicologici dei disturbi di linguaggio in età evolutiva” organizzato da A.F.A. Centro R.E.U.L. - Genova, 29-30 Ottobre 2004: Corso E.C.M. “ Strategie di intervento per l’autismo e disturbi pervasivi dello sviluppo” organizzato da A.F.A. Centro R.E.U.L. - Genova, 17-18 Dicembre 2004: Corso E.C.M. “I disturbi di comportamento in età evolutiva” organizzato da A.F.A. Centro R.E.U.L. - Genova, 27-28 Maggio 2005: Corso E.C.M. “I Disturbi Specifici di Linguaggio: indici predittivi, profili comunicativolinguistici, programmazione di intervento” organizzato da A.F.A. Centro R.E.U.L. - Genova, 30 Settembre- 01 Ottobre 2005: Corso E.C.M. “ L’approccio psicoeducativo nell’autismo con particolare riferimento alla filosofia Teacch” organizzato da A.F.A. Centro R.E.U.L. - Genova, 11-12 Novembre 2005: Corso E.C.M. “ Basic Life Support: corso di formazione teorico pratico”organizzato da A.F.A. Centro R.E.U.L. - Genova, 6-7 Ottobre 2006: Corso E.C.M. “ L’AAC e la disabilità verbale e cognitiva” organizzato da A.F.A. Centro R.E.U.L. - Genova, 15-16 Dicembre 2006: Corso E.C.M. “ Percorsi e strategie riabilitative per i disturbi specifici di apprendimento” organizzato da A.F.A. Centro R.E.U.L. - Genova, 4-5 Maggio 2007: Corso E.C.M. 2 La disprassia in età evolutiva: criteri di diagnosi, valutazione ed intervento riabilitativo” organizzato da A.F.A. Centro R.E.U.L. - Genova, 13 e 20 Ottobre 2007: Corso E.C.M. “ La comunicazione efficace con il bambino e la famiglia: metodi e strumenti” organizzato da A.F.A. Centro R.E.U.L. - Genova, 14-15 Dicembre 2007: Corso E.C.M. “ La metodologia A.B.A.” organizzato da A.F.A. Centro R.E.U.L. - Genova, 1-2 Febbraio 2008: Corso E.C.M. “ BLS-D” organizzato da A.F.A. Centro R.E.U.L. - Genova, 6-7 Giugno 2008: Corso E.C.M. “ L’interazione sociale reciproca nei disturbi pervasivi dello sviluppo” organizzato da A.F.A. Centro R.E.U.L. - Genova, 6-7 Marzo 2009: Corso E.C.M. “ L’intervento Strategico nei contesti riabilitativo-educativi: tecniche di gestione” organizzato da A.F.A. Centro R.E.U.L. - Genova, 22-23 Maggio 2009: Corso E.C.M. “ Interventi educativi nel ritardo mentale grave e disabilità plurime” organizzato da A.F.A. Centro R.E.U.L. - Genova, 20-21 Novembre 2009: Corso E.C.M. “ Etica e responsabilità professionale” organizzato da A.F.A. Centro R.E.U.L. Genova, Marzo-Giugno 2010: corso ECM “Tecniche corporee in terapia istituzionale” organizzato da Associazione Sinergie- Acqui Terme (AL) -Milano, 17 Aprile 2010: Corso ECM “L’empatia nel rapporto interpersonale:implicazioni nella relazione d’aiuto e ruolo dei neuroni specchio” organizzato da Regione Lombardia. Genova, 02 Luglio 2010: “L’approccio uditivo-verbale nella riabilitazione della sordità infantile” organizzato da A.F.A. Centro R.E.U.L. - Genova, 03-04 Dicembre 2010: corso ECM “La gestione del rischio clinico” organizzato da A.F.A. Centro R.E.U.L. Genova, 06-07 Maggio 2011: Corso ECM “La paralisi cerebrale infantile: dalla valutazione alla progettazione dell’intervento riabilitativo” organizzato da A.F.A. Centro R.E.U.L. Principali corsi di -Genova, 10 Giugno 2011: corso ECM ”Percorsi linguistici: rappresentazione e lessico” - Organizzato da A.F.A. Centro aggiornamento R.E.U.L., (continua) -Genova, 14-15 Ottobre 2011: corso ECM “ Bullismo: istruzioni per l’uso” - Organizzato da A.F.A. Centro R.E.U.L., -Genova, 20 Gennaio- 23 marzo- 25 Maggio 2012: corso ECM “ Migliorare la pratica professionale neuro-psicomotoria in un servizio territoriale ambulatoriale per l’età evolutiva. Il progetto di A.F.A. Centro R.E.U.L.”- Organizzato da A.F.A. Centro R.E.U.L. -Genova,13-14 Aprile 2012: corso ECM “Il disturbo di apprendimento non-verbale: riabilitazione” - Organizzato da A.F.A. Centro R.E.U.L., -Genova, 30 novembre 2012: Corso E.C.M. “ BLS-D” organizzato da A.F.A. Centro R.E.U.L. -Milano 12-13 Aprile 2013: corso ECM “Il sistema dei neuroni mirror: nuove strategie per la riabilitazione dei disordini del movimento e della relazione nel bambino.” -Genova, 19-24 Aprile; 3-10 Maggio 2013: corso di Kinesio Taping livello base. - Firenze, 30 Novembre -1 Dicembre 2013 corso E.C.M. “Disprassie e Disgrafie: come intervenire? Lʼapproccio neuropsicomotorio dallʼinquadramento clinico alla pratica riabilitativa modelli di integrazione multidisciplinare”Organizzato da Anupi Toscana. - Mondovì, 26 Settembre 2014 corso ECM “Tecnologie e presa in carico dei disturbi evolutivi globali. La App Immaginario a supporto della comprensione verbale” – Organizzato da A.S.L. CN1 -Milano, 16-17 Novembre 2016 corso ECM “La Disprassia in età evolutiva : valutazione e modello di terapia tramite analisi di casi clinici. Valutazione delle Abilita’ Prassico-Motorie in età scolare e prescolare. Presentazione del Protocollo APCM-R e del nuovo CMP per la fascia d’età dei 2-3 anni” – Organizzato da MedLearning -Milano; 28-29 Novembre 2015 corso ECM “L'intervento terapeutico psicomotorio con i bambini disgrafici” – organizzato da New Master Srl Autorizzo il trattamento dei dati personali ai sensi e per gli effetti del DL 196/2003 In fede