Sede e Osservatorio astronomico P.zza G.Miani,2 33047 - Remanzacco (UD) Osservatorio di Remanzacco Lat. N 46°05’11” - Long. E 13°18’59” Sito Osservat.astrometrico: 473 Osservatorio del M.te Matajur Sito Osservat.astrometrico: B68 BOLLETTINO DI INFORMAZIONE N. 146 Editoriale IN QUESTO NUMERO Cari amici, questo numero “doppio”, sta a significare che anche quest’anno sono arrivate le vacanze estive. In questo numero ci sono gli appuntamenti con le osservazioni nella nostra specola e le trasferte che faremo in altre località. Il calendario comunque, si sta formando giorno per giorno, per cui vi invitiamo a seguirci con gli avvisi che metteremo sul nostro sito. Si riprenderà quindi a settembre con la normale attività didattica tra cui una serie di iniziative dedicate allo spettacolo di questo autunno con la cometa Ison e di cui acceniamo più avanti il periodo di visibilità. Per il momento un augurio a tutti per delle serene vacanze in tranquillità e ... con cieli sereni per tutti! La Redazione La costellazione del mese: CEFEO ANNO XIV - Luglio/Agosto 2013 di Claudio Ceccotti Questa costellazione non è famosa per la luminosità delle sue stelle; che siano poco appariscenti è testimoniato dal fatto che i Sumeri non si peritarono di coprire l’area della costellazione con qualche loro personaggio. Arato di Soli, il noto poeta che trasferì in poesia il trattato astronomico “Lo specchio” di Eudosso da Cnido, nomina più volte il re etiope (come dice il mito, ma probabilmente era solo Fenicio o Filisteo). Così infatti recita il poeta introducendo Cassiopea (o Cassiopeia che dir si voglia): “... E innanzi a Cèfeo si volge l’insensata Cassiopea, non molto appariscente nella notte di luna piena. “ a pag.2 La costellazione del mese: Cefeo 1 Lo chef consiglia…. Beginners Star Atlas 1 Ciao Margherita 1 il XXIV congresso Alpe-Adria 3 L’HS-Observatory il cielo di Luglio stelle cadenti il cielo di Agosto Comete nel 2013 Ciao Margherita 5 6 6 6 6 LO CHEF CONSIGLIA…. Beginners Star Atlas di Vincenzo Santini DI CHE COSA SI TRATTA? Esiste in rete un simpatico atlante stellare cartaceo: Beginners Star Atlas. Ovviamente gratuito. DOVE SI TROVA? Potete andare al sito: http://www. eproject.ru/enews/31082007/page1. htm (a cura di Ed Vazhorov che ringraziamo) poi andare alla sezione “download” e scaricarsi i vari files in formato .PDF. SOTTO COSA “GIRA”? E’ sufficiente un normale Acrobat Reader o equivalente. COME SI INSTALLA? Non necessita di alcuna installazione. COME SI PRESENTA? La presentazione è molto curata e di facile uso. Gli oggetti celesti sono indicati coi classici simboli standard. a pag.5 Trieste 29 Giugno 2013 - E’ morta Margherita Hack. Astronoma e astrofisica, viveva a Trieste: si è spenta infatti nell’ospedale di Cattinara. Era nata a Firenze il 12 giugno 1922, aveva quindi da poco compiuto i 91 anni. È stata professoressa ordinaria di astronomia all’Università di Trieste dal 1964 al 1º novembre 1992 anno nel quale fu collocata “fuori ruolo” per anzianità. È stata la prima donna italiana a dirigere l’Osservatorio Astronomico di Trieste dal 1964 al 1987, portandolo a rinomanza internazionale. Membro delle più prestigiose società fisiche e astronomiche, Margherita Hack è stata anche direttore del Dipartimento di Astronomia dell’Università di Trieste dal 1985 al 1991 e dal 1994 al 1997. Era membro dell’Accademia Nazionale dei Lincei (socio nazionale nella classe di scienze fisiche matematiche e naturali; categoria seconda: astronomia, geodesia, geofisica e applicazioni; sezione A: Astronomia e applia pag.2 In precedenza a questo passo Arato spiega, con particolari, la collocazione della costellazione e le distanze delle sue stelle (che individuano le varie parti della sua figura): “Né la progenie misera di Cèfeo Iaside resterà senza nessuna menzione: pure il loro nome è assurto al Cielo, chè di Zeus erano schiatta. Lui stesso, Cefeo, sta di dietro all’Orsa Cinosuride, simile a chi tende ambo le mani. Tale è la distanza che corre dalla base della coda dell’Orsa fino all’una e all’altra zampa, quale nè più nè meno, è la misura che dall’un piede all’altro in lui si estende; e se di un poco dalla sua cintura sposti lo sguardo, raggiungi la prima voluta del Drago.” E altrove: “Allora, nel cuore della notte, anche la testa di Cinosura corre molto in alto; prima dell’alba Orione tutto quanto declina, e Cefeo pure lui declina a iniziar dalla mano che ha sul fianco.” Costellazione non significativa per la luminosità delle stelle, ma significativa per la sua posizione quasi un crocevia fra l’Orsa Minore (ovvero Cinosura, cioè simile ad un cane, ovviamente per le sue dimensioni rispetto quelle dell’Orsa Maggiore), Cassiopeia e Dragone (o Drago). Narra il mito che Cèfeo era un discendente di Io amata da Zeus. Era (la moglie gelosissima di Zeus) si era accorta della relazione ed aveva trasformato Io in giovenca. Ma era così bella che anche sotto quelle spoglie Zeus non poté resistere e per averla si trasformò in toro: meraviglie mitiche! segue da pag.1 la scheda della costellazione, è a Pag.6 cazioni). Ha lavorato in numerosi osservatori americani ed europei ed è stata per lungo tempo membro dei gruppi di lavoro dell’Esa e della Nasa. In Italia, con un’intensa opera di promozione ha ottenuto che la comunità astronomica italiana espandesse la sua attività nell’utilizzo di vari satelliti giungendo ad un livello di rinomanza internazionale. In segno di apprezzamento per il suo importante contributo, le è stato anche intitolato l’asteroide 8558 Hack. afamnewsletter ASSOCIAZIONE FRIULANA DI ASTRONOMIA E METEOROLOGIA pag. 2 il XXIV Incontro del Coordinamento Alpe-Adria di Paolo Corelli Il XXIV incontro Alpe - Adria è stato una giornata memorabile, una delle più affollate e intense nella storia del Coordinamento che ha visto, dopo molti anni, la presenza di tutti i gruppi del FVG (7) e di 5 rappresentanti d’oltre confine che sarebbero stati 7 se non fossero intervenuti problemi meccanici alle autovetture (Pola e Lussin Piccolo).Organizzato dal CAST, al quale va un caloroso grazie e i complimenti per il lavoro svolto, l’incontro si è aperto con il benvenuto del Presidente, Lucio Furlanetto, che aveva approntato per l’occasione la video camera allo scopo di registrare tutto l’evento per metterlo poi su Internet. Pertanto queste poche righe sono solo una traccia della giornata che potrà essere rivissuta integralmente non appena Lucio avrà caricato i video. Lo scrivente, nel salutare vecchi e nuovi amici, ha portato il saluto del Coordinamento e ha sentito l’esigenza di ricordare, con un minuto di silenzio, Giovanni Sostero scomparso prematuramente pochi mesi fa.Ha preso quindi la parola Alessandro Di Giusto, di Cielo Buio, che ha parlato della nuova minaccia in arrivo rappresentata dall’illuminazione pubblica con LED. La sua relazione è stata per certi versi inquietante soprattutto alla luce dei dati riportati, non ultimo la frequenza di picco che cade nel blu (4500 A) con tutte le conseguenze di inquinamento, e di salute per tutti.E’ seguita la relazione del CCATs di Martin Magris, che ha parlato dello studio dei diagrammi O-C per l’analisi dei periodi orbitali delle variabili ad eclisse. Il materiale non manca, visto che è disponibile una lista di ben 15.000 stelle, tutte abbastanza luminose. Inoltre una sessione osservativa può essere sufficiente per ricavare dati sufficienti a generare una curva di luce.Enrico Pattarin del CCAFarra ha presentato il bilancio dell’anno trascorso sia nel campo della divulgazione che in quello scientifico, in particolare l’entrata in funzione del telescopio maggiore dell’osservatorio, un newtoniano da 0,6 m di diametro. Il gruppo conta un attivo di centinaia di conferme dei NEO, comete e altri oggetti e molte migliaia di persone in visita costante all’osservatorio. Particolarmente intensa l’attività svolta all’interno del planetario, unico in regione, di recente installazione, con il quale sono state aperte collaborazioni a livello internazionale.E’ quindi intervenuto Jure Atanackov dell’ Astronomical Society Labod di Ljubljana che ha illustrato l’intensa attività svolta sul territorio sia interna che esterna, Matic Smrecar ha invece esposto gli studi che il gruppo sta compiendo nell’analisi del micro-seeing per la scelta dei siti più favorevoli per l’imaging ad alta risoluzione, i test da loro effettuati sono stati confrontati con analoghe procedure sviluppate dai professionisti alle Canarie. I risultati di queste ricerche si sono concretizzate con le immagini ad a pag.4 afamnewsletter pag. 3 ASSOCIAZIONE FRIULANA DI ASTRONOMIA E METEOROLOGIA alta risoluzione di pianeti e che sono state presentate da Klemen Kotar, che si è soffermato sulle tecniche e strumentazioni utilizzate per questo genere di osservazioni.Supportato da Korado Korlevic, ha quindi preso la parola Dragan Radmilovic dell’Associazione Astrofili della Serbia, di Belgrado, che ha illustrato l’intensa attività svolta nella diffusione e divulgazione dell’astronomia su tutto l’ampio territorio serbo. Ha proseguito gli interventi Korado Korlevic stesso presentandoci le varie attività svolte ultimamente dall’Osservatorio di Visnjan. Come sempre la notevole mole di lavoro svolto dal gruppo ha colpito i presenti a partire dai lavori di ultimazione del grande telescopio da 1m del sito Tican, dell’Astrofest 2013, della Scuola Estiva di Astronomia di Visnjan, della fitta rete di camere per il survey delle meteore che ha consentito la scoperta di numerosi nuovi sciami meteorici finora sconosciuti, dall’analisi chimica di campioni di meteoriti raccolti a terra e delle ricerche effettuate negli USA da ricercatori provenienti dal loro gruppo. Sempre d’oltre confine, Lovro Pavletic, dell’Akademsko Astronomsko Društvo di Fiume ha parlato dell’attività svolta dal loro gruppo che ha una splendida sede all’interno di un fortino militare sito su un’altura che sovrasta la città. Punto di orgoglio è un grande planetario a multi proiezione in grado di ospitare una sessantina di persone che possono godere di spettacoli mozzafiato.L’intervallo di pranzo, meritato e particolarmente gradito da tutti, ha consentito di rinsaldare i legami umani in una atmosfera serena e gioviale all’insegna dell’allegria che non si vedeva da tempo. E’ seguita la visita al costruendo osservatorio del CAST, che vanta un riflettore newtoniano da 0,5m f:3,5 per scopi fotografici, in particolare cometari. Al rientro ha preso la parola Gianni Cetrulo, del Gruppo Astronomico La Polse che si distingue per l’alto livello di ricerca che da qualche anno sta conducendo con il grande riflettore da 0,7m; i settori sono principalmente lo studio fotometrico e spettroscopico delle stelle simbiotiche e delle novae in collaborazione con i professionisti. Dino Abate dell ‘APA ha quindi illustrato l’attività del suo gruppo presentando le migliorie strumentali apportate all’osservatorio, in particolare il riflettore da 150mm f:15. Dino ha inoltre mostrato una serie di immagini ottenute recentemente. Avendo, il Presidente del GAP Demetrio Moras dovuto assentarsi per precedenti impegni assunti, ha parlato Danilo Nicoletti, illustrando l’intensa attività divulgativa svolta dal gruppo nel trascorso anno, sia all’interno, con conferenze e convegni, che esternamente per il vasto pubblico e per il mondo della scuola. Raimondo Sedrani, sempre del GAP, ha invece esposto il frutto delle sue osservazioni, in particolare le riprese ad alta risoluzione dei pianeti: Giove, Saturno, del Sole e dei satelliti artificiali e della ISS. Notevole impressione hanno suscitato le immagini ravvicinate della stazione spaziale sulla quale si potevano distintamente osservare numerosi dettagli. Per l’AFAM è intervenuto il Presidente Luca Donato, che ha illustrato l’intenso lavoro svolto per il completamento del secondo osservatorio dell’associazione, situato sul monte Matajur a 1320 slm. E’ notizia di questi giorni l’avvenuto passaggio di consegne della struttura con cupola da 6 m, foresteria e sala riunioni dalla Comunità Montana all’AFAM che, quindi, ne entra ufficialmente in possesso. Il telescopio, per ora un 30 cm newton, è completamente automatizzato e verrà pilotato direttamente da Remanzacco.A chiusura di questa intensa giornata, come da prassi, sono intervenuti i Soci dell’Associazione ospitante, il CAST. Fabio Mariuzza ha presentato i suoi studi sul Sole osservato con filtri all’H alfa. Molto spettacolari le animazioni di potenti e luminosi flares che si sviluppano sulla fotosfera solare. Rolando Ligustri ha invece illustrato i suoi studi sulle comete con particolare rilievo a quelle attive in questi mesi. La Panstarrs, che ha mostrato una spettacolare coda che, causa lo spostamento combinato dell’oggetto e della Terra si è mostrata sui vari piani. L’ISON, il cui arrivo è atteso con particolare interesse.In fine Andrej Mohar, di Ljubljiana si offerto volontariamente di effettuare un test di qualità a pag.5 del cielo in ogni osservatorio del FVG, operazione che si concretizzerebbe con un’esposizioafamnewsletter pag. 4 ASSOCIAZIONE FRIULANA DI ASTRONOMIA E METEOROLOGIA Notizie dal nostro BLOG a cura di ERNESTO GUIDO http://remanzacco.blogspot.com L’Herschel Space Observatory L’Herschel Space Observatory è una missione dell’Agenzia Spaziale Europea, iniziata con il lancio del 14 maggio 2009. Il Telescopio spaziale Herschel è stato il primo osservatorio spaziale a coprire tutte le lunghezze d’onda dell’infrarosso e submillimetriche. Dopo più di tre anni di operatività, il 29 aprile 2013 il telescopio ha terminato la sua riserva di elio, la cui evaporazione permetteva di mantenere gli strumenti ad una temperatura prossima allo zero assoluto, rendendolo cieco. Ciò ha decretato la conclusione della missione osservativa del telescopio. A questo punto il satellite è stato allontanato dal punto L2 dove si trovava ed è stato spostato su un’orbita eliocentrica, leggermente superiore a quella della Terra, dove non dovrebbe risultare un pericoloso relitto per le future missioni paziali. In particolare, è stata necessaria un’accensione dei motori per 7 ore e 45 minuti per spostare il telescopio sulla nuova orbita, avvenuta tra il 13 ed il 14 maggio. (fonte wikipedia)Il 26 e il 27 Giugno 2013, abbiamo tentato di riprendere l’Herschel Space Observatory usando il Telescopio Faulkes North da 2 metri in modo tale da affinare le effemeridi che erano cambiate in seguito allo spostamento su una nuova orbita causa fine missione. Abbiamo positivamente fotografato e identificato Herschel (magnitudine 20) misurando la sua nuova posizione in entrambe le notti. La sonda è adesso in allontanamento dalla Terra e diventerà inosservabile nelle prossime settimane. Il prossimo close approach con il nostro pianeta è previsto nel 2028 (magnitudine 22) quando si spera che verrà ritrovato da una delle survey professionali che scrutano il cielo ogni notte. Le nostre misure astrometriche ottenute in queste sere faciliteranno questo compito. ne da 6 minuti, effettuata in sito con la sua camera a occhio di pesce e già tarata per questo genere di ricerche. I vari rappresentanti si sono accordati per effettuare la sequenza dei test nel corso del prossimo novilunio, l’8 e 9 luglio. Naturalmente, oltre alle relazioni vere e proprie, vi sono stati numerosi interventi di approfondimento con domande e proposte.Invito tutti a godersi l’intero evento, visionando i filmati che Lucio andrà a caricare e dei quali vi darò notizia appena disponibili.Il bilancio del XXIV incontro del Coordinamento AlpeAdria si è rivelato più che positivo e ha sicuramente stimolato tutti noi a proseguire ed intensificare l’attività astronomica a tutti i livelli e con ogni mezzo poiché gli argomenti e gli oggetti certamente non mancano. Oggi, grazie alle sofisticate attrezzature presenti in tutte le associazioni, è possibile ottenere risultati di notevole livello scientifico che consentono ai nostri gruppi di inserirsi più che degnamente a livello internazionale. segue da pag.1 COME SI “SETTA”? Non necessita di alcun settaggio. Piuttosto conviene farsi plastificare le pagine stampate. Esiste anche un catalogo riassuntivo degli oggetti celesti. COM’E’ LA GRAFICA? Molto chiara e intuitiva. Tutte le 6 cartine sono in formato standard A4. Rappresenta i seguenti oggetti: 1.stelle fino alla 6° magnitudine;2.oggetti celesti fino alla 9° magnitudine;3.linee e confini delle costellazioni. In sintesi, ci è piaciuto:Freeware, grafica chiara, ben fatta e molto leggibile, di grande aiuto per l’astrofilo. Meglio di così! A presto! afamnewsletter ASSOCIAZIONE FRIULANA DI ASTRONOMIA E METEOROLOGIA pag. 5 L’AGENDA DEL CIELO DI LUGLIO E AGOSTO il cielo di Agosto il cielo di Luglio visione del cielo notturno intorno alle ore 22:00 (UT) del 20 del mese indicato COORDINATE: LAT. N46°05’11” / LON. E13°18’59” (Remanzacco - Udine Italy) - Stellarium 0.12.0 - Si ricorda che il TU (Tempo Universale) corrisponde al tempo del meridiano di Greenwich e la differenza conil tempo civile del nostro fuso orario è di 1 ora. Pertanto, per passare dal tempo TU al tempo segnato dal nostro orologio è necessario aggiungere 1 ora. Nel periodo estivo quando vige l'ora legale questa differenza passa a 2 ore 2/4 Luglio – Venere appena dopo il tramonto attraversa l’ammasso aperto del Presepe nella costellazione del Cancro. 22 Luglio – Nel cielo serale congiunzione tra Venere e la stella Regolo del Leone stelle cadenti Delta Aquaridi Massima attività : 28-29 luglio Frequenza: 16-30 meteore all’ora Dal momento del picco circa 20 luminose meteore, di un tenue giallo, possono essere osservate nelle successive ore. Capricornidi OSSERVIAMO IL CIELO STELLATO AL TELESCOPIO Domenica 07 LUGLIO ore 22:00 “Osserviamo il cielo stellato” Presso l’osservatorio di Remanzacco Ingresso libero Sabato 13 LUGLIO ore 22:00 “Osserviamo il cielo stellato” Presso l’osservatorio monte Matajur Ingresso libero Sabato 10 AGOSTO ore 21:00 “Osserviamo il cielo stellato” Presso l’osservatorio di Remanzacco e del monte Matajur Ingresso libero 1 Agosto – in queste mattine sopra l’orizzonte EST prima del sorgere del Sole brilleranno vicini Giove, Marte e Mercurio. 12/13 Agosto - Massima attività delle Perseidi le “lacrime di San Lorenzo”. La Luna prossima al Primo Quarto disturberà le osservazioni solo nella prima parte della notte. 27 Agosto - Nettuno in opposizione. Massima attività : 29-30 luglio Frequenza: 0-15 meteore all’ora Meteore molto lente le capricornidi, entrano nella no- stelle cadenti stra atmosfera a 15km/s.Si ci puಠaspettare solo 15 Perseidi meteore ogni ora al massimo sotto un cielo scuro, la Massima attività : 12-13 agosto Capricornidi sono note per la produzione di bolidi par- Frequenza: 75 + per ora Cometa di orgine: 109P/Swift-Tuttle ticolarmente luminosi. afamnewsletter ASSOCIAZIONE FRIULANA DI ASTRONOMIA E METEOROLOGIA pag. 6 Due sono le comete che sembrano destinate a regalarci Comete nel 2013 un grande spettacolo quest’anno. Una l’abbiamo già incontrata a marzo, la C/2011 L4 PanSTARRS e di cui abbiamo già parlato nel numero di marzo e seguenti del N.L. Ancora più promettente la cometa ISON, scoperta il 21 Settembre 2012. Se seguirà l’andamento previsto, la vedremo brillare nelle mattine delle ultime settimane di Ottobre 2013 (mg.7) quando inizierà ad incrementare la sua luminosità in corrispondenza dell’avvicinamento al Sole, previsto verso fine novembre (fino a 0,12 UA il 28 Novembre 2013) e allora potrebbe diventare luminosa quanto la Luna Piena (mag, -12). Quando riapparirà nel cielo notturno la sua luminosità decrescerà velocemente durante il suo spostamento tra l’Ofiuco il Serpente, l’Ercole verso il Drago diventando circumpolare, ma se le previsioni saranno confermate e se la cometa sopravviverà al passaggio ravvicinato al Sole, la ISON potrebbe dar vita ad uno spettacolo davvero incredibile! ...dalla prima pagina: C E F E O [email protected] Le sue stelle principali sono: • α Cephei (Alderamin deformazione di adh - dhirā’ al-yamīn significa il braccio destro) è una stella bianca di magnitudine 2,45; è caratterizzata da un’elevata velocità di rotazione. Dista solo 49 anni luce. • β Cephei (Alfirk dall’arabo al – firk, che significa il gregge) è una stella azzurra di magnitudine 3,23 e distante 595 anni luce; è il prototipo di una particolare classe di variabili, stelle pulsanti in via di fuoriuscita dalla sequenza principale. • γ Cephei (Alrai dall’arabo ar –rā’ī, che significa Il pastore) è una stella arancione di magnitudine 3,21 e distante 45 anni luce; è anche una stella doppia, dove la componente A possiede un pianeta. • η Cephei (Al Agemim – probabile significato ovile) è una stella arancione di magnitudine 3,41, distante 47 anni luce. • δ Cephei (Al Radif) è una coppia formata da una stella di quarta e una di sesta magnitudine; in realtà la primaria è anche una delle stelle variabili più famose. La loro separazione è di 41” ed è sufficiente anche un potente binocolo per scinderle. Nel 1627 venne pubblicato ad Augusta il Coelum Stellatum Christianum dell’astronomo gesuita Julius Schiller : una vera rivoluzione rispetto alla tradizione precedente sia nell’aspetto scientifico (posizione delle stelle calcolata sulle osservazioni di Brahe e di Keplero), che in quello che riguarda i nomi delle costellazioni. Il “Cielo stellato cristiano” si proponeva di sostituire il mondo mitologico greco con quello ispirato al Vecchio e al Nuovo Testamento. Le costellazioni zodiacali venivano denominate con i nomi dei dodici apostoli, quelle boreali e australi con i nomi dei personaggi del Nuovo e Antico Testamento. A Cèfeo fu assegnato il nome di Santo Stefano protomartire, per gli islamici era invece al - Multahib ovvero “L’Infiammato, il Bruciato” od anche semplicemente “Qiqaus”. In quest’ultimo caso ovvia è la deformazione delle vocali del nome originario “Cefeus” per il fatto che nell’arabo classico non esistono le vocali e ed o. Delle stelle di questa costellazione dovremo ancora parlare per via delle stelle Cefeidi, variabili che presero il nome proprio dalla δ Cephei, variabile cui è già stato accennato. Cepheus Cephei Cep Coordinate 22 h Ascensione retta 70° Declinazione 588 gradi quadrati Area totale Dati osservativi Visibilità da Terra -10° Latitudine min +90° Latitudine max Transito al meridiano 15 ottobre, alle 21:00 Stella principale Alderamin (α Cep) Nome 2,44 Magnitudine app. Altre stelle 1 Magn. app. < 3 95 Magn. app. < 6 Nome latino Genitivo Abbreviazione C O N TAT T I http://remanzacco.blogspot.com www.facebook.com/afam skype:afamstar Rapporti con le scolaresche: [email protected] Visite in Osservatorio: [email protected] Redazione NewsLetter: P.zza G.Miani, 2 33047 - Remanzacco (UD) http://www.afamweb.com afamnewsletter Responsabile di redazione: Mario Gonano Responsabile scientifico e Blog: Ernesto Guido Responsabile per le scuole: Vincenzo Santini NL editor: Denis Pigani ASSOCIAZIONE FRIULANA DI ASTRONOMIA E METEOROLOGIA pag. 7