I Cantoni del San Gottardo a Expo Milano 2015

I Cantoni del San Gottardo
a Expo Milano 2015
Organizzata da:
Programma
Giro del Gusto 2014
Partner di:
Milano
Piazza del Cannone
Castello Sforzesco
dalle 9.30 alle 22.00
Grigioni.
Ticino.
Uri.
Vallese.
Per scalatori veri.
Una piccola regione,
un grande mondo.
Tradizione dal 1291.
La cima del piacere.
1’000 cime, 150 valli e 615 laghi.
Luoghi di villeggiatura mondani come
St. Moritz e Davos Klosters si alternano
a piccoli e incantevoli villaggi di
montagna. Le funicolari gratuite
agevolano la salita sulle montagne per
piacevoli passeggiate. I ciclisti
approfittano del trasporto
dell’equipaggiamento e i poliglotti
gioiscono ascoltando gli annunci in
lingua romancia della ferrovia retica –
che tra le altre cose è patrimonio
mondiale dell’UNESCO. Nei Grigioni
vi è però anche tanta neve. La presenza
della neve è garantita dalla fortunata
posizione delle località sciistiche, che si
trova al di sopra della media. In inverno
vi aspettano oltre 40 località sciistiche
di spicco, come per esempio Laax e
Samnaun per i più sportivi. Durante
tutta la stagione, anche fondisti ed
escursionisti invernali possono praticare
la propria passione su piste e percorsi
ben preparati.
E chi verrà contagiato dalla bellezza dei
Grigioni scoprirà che qui vi è
un’intensità culturale, una gioia di
vivere e delle opportunità economiche
tali, da spingere le persone a spostare la
propria dimora nei Grigioni, oppure ad
installarvi la propria azienda.
Il Canton Ticino è l’unico territorio
svizzero interamente a sud della catena
alpina, incuneato fra Lombardia e
Piemonte. In questo paesaggio dove
crescono pini, castagni, vite, mandorli e
fichi - per dirlo con le parole dello
scrittore Hermann Hesse -, la gente è
buona, educata e gentile.
Dal Passo del San Gottardo alla
frontiera di Chiasso, lungo la via
principale che collega Milano a Zurigo
e il Mare del Nord al Mediterraneo, la
gastronomia, la lingua e il clima sono
contemporaneamente svizzeri e italiani.
Le montagne e i dirupi rocciosi delle
Valli a Nord si alternano ai paesaggi
più collinari e dolci delle rive dei laghi
Maggiore e di Lugano. Il Ticino vanta
ben due patrimoni mondiali
dell’UNESCO: i castelli e le mura
medievali di Bellinzona e i tesori
geologici e fossili custoditi sul Monte
San Giorgio nel Mendrisiotto.
Innumerevoli anche le possibilità di
svago - dall’escursione pedestre o
ciclistica al golf, dal concerto classico
alla galleria d’arte, dal museo
etnografico al parapendio, dalla musica
rock al casinò, dal parco acquatico al
museo di storia, ecc. E non mancano le
occasioni per fare shopping: dagli
autentici prodotti locali alle grandi
griffe internazionali.
Il Canton Uri si situa tra il Passo del
San Gottardo e il lago dei Quattro
Cantoni. La valle principale della Reuss
come pure le sue valli laterali offrono
numerose bellezze naturali e delle
attraenti varietà di paesaggi, di culture e
di coesione sociale. Non dimentichiamo
che il Cantone Uri è uno dei cantoni
fondatori della Confederazione Elvetica
nel lontano 1291. Nel capoluogo di Uri,
Altdorf, la statua del Guglielmo Tell
ricorda questa svolta storica. Oggi
invece fa storia lo sbocco del tunnel
AlpTransit (NEAT) che con i suoi 57
km sarà il più lungo al mondo.
Da sempre le cucine mediterranee
trovano riflesso in quella di Uri. Piatti
come la polenta e il risotto figurano da
secoli tra i piatti preferiti degli abitanti
di Uri, accanto ai famosi formaggi di
alpi urane.
Ma la tradizione avanza. Da poco il
turismo a Uri offre una nuova
attrazione: il più lussuoso albergo delle
alpi, The Chedi Andermatt, il centro di
un modernissima destinazione turistica
nella regione del San Gottardo. D’estate
come pure d’inverno, ogni ospite
rimane impressionato da quanto offerto
da Uri, dal lago mediteranno fino alle
cime più alte.
Il Vallese si estende lungo i 150 km
della valle del Rodano, dall’omonimo
ghiacciaio fino al lago di Ginevra, nel
sudovest della Svizzera. Qui si trovano
il Cervino, il più grande ghiacciaio
alpino, quello dell’Aletsch e i cani
sanbernardo. Sono ben 45 le cime che
superano i quattromila metri e fungono
da barriera protettiva, garantendo un
clima mite e molto soleggiato. Qui il
sole ci regala il vino, rende dorate le
albicocche e fa cantare i vallesani. I
sapori del Vallese sono molteplici e la
loro autenticità unica: abbiamo la frutta
del Vallese (albicocche, mele, pere),
formaggi d’alpeggio, carne secca, il
famoso pane di segale, le grappe
intense e fruttate. Veri capolavori di
raffinatezza olfattiva e gustativa.
La stretta vicinanza con l’Italia e la
Francia da una parte, e il bilinguismo
dall’altra, esercitano una forte influenza
sulla cultura e sulla mentalità del posto.
Il Vallese è anche conosciuto come
“cantone dell’acqua della Svizzera”: un
terzo dell’energia elettrica svizzera si
produce qui, nelle locali centrali
idroelettriche. Inoltre, degni di nota
sono il settore commerciale e quello
industriale. E con il Gran San Bernardo
e il Passo del Sempione, il Vallese
assume un ruolo centrale nello scambio
commerciale a livello internazionale.
sabato
3 maggio
2014
il programma
gli eventi
Sabato 3 maggio 2014, i Cantoni del San Gottardo
(Grigioni, Ticino, Uri e Vallese) si presenteranno ai milanesi
con un ricco programma di attività, che spazieranno
dall’artigianato alla musica, dall’enogastronomia alla cultura,
dalla storia al turismo.
Artigianato
A Piazza del Cannone saranno allestiti dei mini-laboratori
aperti al pubblico grazie ai quali sarà possibile osservare
artigiani, scalpellini e scultori all’opera con blocchi di pietra.
Sarà altresì data la possibilità al pubblico di acquistare
prodotti di artigianato (ad esempio piccole sculture, oggetti
in pietra, gioielli, ecc.).
Scoprirete quattro Cantoni uniti tra loro dal massiccio del
San Gottardo (2’108 m s.l.m), con storie e tradizioni
linguistiche e culturali diverse, ma con caratteristiche e
peculiarità naturali, geografiche e climatiche simili e di rara
bellezza. Scoprirete una piccola Svizzera nella Svizzera,
molto vicina alla confinante Italia, non solo dal punto di vista
geografico.
Lasciatevi stupire dalla bellezza del nostro paesaggio, dalla
sua tranquillità, dalla sua capacità di coniugare le montagne
con i laghi, i ghiacciai con lo sport, le zone urbane con il
relax.
Enogastronomia
Il piccolo ristorante della House of Switzerland servirà cibi
caratteristici provenienti dai Cantoni del San Gottardo.
Musica
Gruppi musicali dei diversi cantoni si esibiranno sul palco di
Piazza del Cannone per tutta la giornata.
Conferenza
“Le Alpi e le vie di comunicazione: relazioni tra Svizzera e
Italia”. Conferenza moderata da Orazio Martinetti, con
Fabio Abate, Jacques Melly, Hans Stadler Planzer, Carlo
Moos, Remigio Ratti e Lanfranco Senn. La Conferenza avrà
luogo nella Sala panoramica del Castello Sforzesco.
Promozione turistica
Un ricco programma di animazione e promozione turistica
con numerosi concorsi a premi vi attende negli spazi
adiacenti la House of Switzerland.
gli artigiani
Esposizione, dimostrazione e vendita su ordinazione
dalle 10:00 alle 22:00
Tiziano Conceprio
Sculture e oggettistica in pietra
www.glati.ch/gli-artigiani/tizianoconceprio
Kavithas Jeyabalan
Slitte in legno, falegnameria
Arosa – Grigioni
Hospental – Uri
Acquarossa – Ticino
Hans Gisler
Sculture, rilievi in legno e
bronzo
www.bidlhauen.ch
Giulia Taragnoli
Gioielli artigianali in oro
e metalli preziosi
Butea da Quint
www.buteadaquint.ch
Gedeon Regli
Sculture in pietra
Hans-Jorg Karlen
Articoli folcloristici
e accessori moderni
con materiale riciclato
www.karlenswiss.ch
Altdorf – Uri
Törbel – Vallese
Quinto – Ticino
Cristina Di Pietro
Sculture in pietra
www.glati.ch/gli-artigiani/cristinadi-pietro
Carabbia – Ticino
Peter Bissig
Sculture in legno
www.holzbildhauen.ch
Isenthal – Uri
Christian Zufferey
Borse, pellicce e altri articoli in
pelle di capra vallesana
http://szzv.caprovis.ch/
Vallese
i musicisti
10.00-10.45
Zunderobsi
Tradizione e
modernità
(newfolkmusic)
Il quartetto Zunderobsi nasce in Uri nel 2011 da quattro giovani
musicisti: Dominik e Felix Bissig, Jonas Gisler e Dominik Rohrer. Il loro
repertorio musicale si basa sulla musica tradizionale e su melodie di
Markus Flückiger, Dani Häusler, Marcel Oetiker o Quantensprung.
Caratteristici sono i loro abiti: pantaloni bianchi, camicia nera, e foulard
rosso al collo. www.zunderobsi.com
12.30-13.15
Sisigerspitz
Musica tradizionale
urana con il duo
di corni delle alpi
Da quattro anni Erich Zwyer e Reto Odermatt suonano assieme il corno
delle alpi. Secoli fa questo antico strumento musicale serviva per
comunicare tra gli alpeggi. Le interpretazioni del duo di corni delle alpi
„Sisigerspitz“ celebrano la gioia per la musica, per i suoni naturali e per
le melodie, sia moderne sia tradizionali; insomma per tutto ciò che si
lascia carpire da questo lunghissimo strumento. Ovunque il duo si
presenti con i suoi corni – in piazza, in strada, su una collina – l’interesse
del pubblico è garantito.
13.45-14.30
Lia Seddio & Band
Passione allo
stato puro
Lia Seddio è una giovane cantante-autrice. Cresciuta in una famiglia
numerosa, nona di dodici figli, a 15 anni ha messo al mondo un bambino
desiderato ed amato. Lo stile delle sue canzoni è fresco e gioioso ma
questo non le impedisce di affrontare tematiche importanti come
l'ecologia e i problemi sociali. La musica è impregnata di contaminazioni
europee, latinoamericane e funk. Nel 2013 è uscito su tutti i digital store,
il brano "Cammina”. Al Giro del Gusto Lia si esibirà con Marco Monti
alla chitarra, Matteo Ballabio al piano, Gian Andrea Costa al basso e
Brian Quinn alla batteria.
16.15-17.00
19.30-20.15
Laurence Revey
Un viaggio fuori
dal tempo
Oltre una trentina di concerti, cinque album, una dozzina di compilation,
tra cui “Les Divas de la World”, (produzione SonyBMG). Laurence
Revey entusiasma il pubblico con fascino, naturalezza e un eccezionale
carisma. I suoi concerti sono un viaggio ai confini delle frontiere
linguistiche, musicali e vocali che spaziano attraverso diversi generi:
world/elettrojazz/pop e canzone popolare. www.laurencerevey.com
17.45-18.30
Silvan Zingg
L’arte del
Boogie Woogie
Lo stile di Silvan Zingg è caratterizzato da un grande swing, da groove e
virtuosità. Con un vasto repertorio passa con destrezza dal boogie woogie
al blues e al jazz o swing. È conosciuto a livello internazionale come
"l’ambasciatore svizzero del Boogie Woogie". Ha suonato a fianco di
grandi leggende come ad esempio B.B.King (Montreux Jazz Festival). È
organizzatore dell' International Boogie Woogie Festival Switzerland. Il
suo nuovo CD uscito il 26 aprile 2014 si intitola "Piano Solo - Live &
Studio". www.silvanzingg.com
21.00-21.45
Sinplus
Rock-Pop made
in Ticino
Il 17 Gennaio 2014 è uscito “Up To Me”, il secondo album del duo
locarnese Sinplus. Dopo l'avventura a Eurosong con “Unbreakable” e la
pubblicazione di “Disinformation” (2012 Warner), i fratelli Gabriel e
Ivan Broggini sono tornati con un disco diverso, nel suono e nello stile.
Contiene dieci canzoni che spaziano dal pop al rock, passando per
l'elettronica, l'acustica ... e anche il reggae. www.sinplus.net
Organizzata da:
Partner di:
Paese di valichi, fin dal basso Medioevo, la Confederazione
ha sempre avuto un occhio di riguardo per le vie di
comunicazione, dai sentieri alle mulattiere, dalle carrozzabili
alle ferrovie, e infine, nell’epoca della motorizzazione di
massa, alle autostrade.
Questa rete, fatta oggetto di continua espansione e
manutenzione, con notevoli oneri per le casse dello Stato, ha
senza dubbio contribuito alla fortuna economica della
Svizzera, elevandola a piattaforma strategica nel cuore
dell’Europa. Da un lato Zurigo, Basilea e la Germania
meridionale; dall’altro Milano e la Lombardia: due aree tra le
più dinamiche e produttive del continente, legate a doppio
filo dalla spola elvetica.
Oggi, tuttavia, questa centralità incontra sempre più
resistenze perché non è più percepita, dalle comunità alpine
attraversate, come sinonimo di benessere e di qualità della
vita. Il vertiginoso incremento dei traffici ha declassato
alcune vallate a semplici camionali, rendendo incerto il
ritorno economico per i sacrifici sopportati (ingorghi, disagi,
inquinamento, rumore).
Ciò malgrado, la Svizzera continua ad investire nel suo
sistema dei trasporti. Tra qualche anno, nel quinquennio
2015-2020, l’asse del San Gottardo potrà contare su una
formidabile arteria ferroviaria supplementare: AlpTransit.
Le distanze, tra la “nuova Berlino”, come viene definita oggi
Zurigo, e Milano, che resta la capitale economica d’Italia,
subiranno un’improvvisa contrazione.
L’antico sogno di “azzerare” le Alpi diventerà realtà. Le due
conurbazioni si ritroveranno insomma più vicine, almeno sul
piano dei collegamenti turistici e commerciali.
Ma che ne sarà delle “terre di mezzo”?
Le regioni alpine decadranno a vaso di coccio tra due potenti
vasi di ferro oppure rinasceranno sull’onda di nuovi modelli
di sviluppo?
Sono domande a cui il simposio cercherà di offrire qualche
risposta, nella consapevolezza che lo scenario che abbiamo
sotto gli occhi è in continuo mutamento.
Le Alpi
e le vie di comunicazione:
relazioni fra Svizzera e Italia
Conferenza
Programma
16.00
Giampiero Gianella, Cancelliere dello Stato
del Cantone Ticino
Saluto
16.05
Dr. Orazio Martinetti, storico e giornalista
RSI
Introduzione del moderatore
16.15
Dr. Hans Stadler Planzer
Relazioni storiche tra la regione del S.
Gottardo
e l’Italia del Nord
16.35
Prof. Dr. Carlo Moos
La contesa per i tracciati alpini e la scelta
del Gottardo
16.55
Prof. Dr. Remigio Ratti
La strategia svizzera dei transiti alpini e le
sfide
del XXI secolo
17.15
Prof. Dr. Lanfranco Senn
La strategia dei trasporti italiana e lo sviluppo
della rete ferroviaria
17.35
Intervento politico conclusivo
Fabio Abate, Consigliere agli Stati, Cantone
Ticino
Jacques Melly, Consigliere di Stato, Cantone
Vallese
Seguirà un ricco aperitivo con i prodotti tipici
dei Cantoni del San Gottardo.
Milano
Castello Sforzesco
Sala Panoramica
sabato
3 maggio
2014
Iscrizioni e ulteriori informazioni
Iscrizioni entro il 30 aprile 2014
all’indirizzo [email protected]
tel. 091 814 31 95/97