Lesioni elementari Processi regressivi Atrofie Processi difensivi: Infiammazione Degenerazioni Morte e necrosi Processi progressivi: Calcificazioni patologiche Ipertrofie Pigmentazioni patologiche Iperplasie Neoplasie DEGENERAZIONE Condizione patologica caratterizzata dalla presenza nella cellula o negli spazi interstiziali di sostanze che normalmente non vi sono contenute o che vi sono contenute in quantità non apprezzabili morfologicamente. In base al tessuto in cui prendono origine si classificano in: D. renali, epatiche, muscolari ecc… Sulla base dei criteri chimici in: D. da alterato metabolismo proteico “ “ lipidico “ “ glucidico “ “ idrico Sulla base dei concetti morfo-funzionali: D. con lesioni mitocondriali D. lisosomiali ecc… Inoltre si dividono in: D. Intracellulari e 1) Rigonfiamento torbido o deg.albuminoidea 2) Degenerazione grassa o steatosi D. extracellulari 1) Degenerazione mucosa del connettivo o Rigonfiamento Mucoide 2) Ialinosi 3) Degenerazione vacuolare 3) Fibrinoidosi 4) Degenerazione a gocce ialine 4) Amiloidosi 5) Degenerazione idropica 6) Degenerazione mucosa degli epiteli DEGENERAZIONE ALBUMINOIDEA O RIGONFIAMENTO TORBIDO O DEGENERAZIONE PARENCHIMATOSA SEDE : intracellulare METABOLISMO COINVOLTO : proteico e idrico ORGANULO LESO: mitocondrio ORGANI PIU’ COLPITI: fegato,rene,miocardio Organi aumentati di volume, pallidi e grigiastri Le cellule sono aumentate di volume, hanno citoplasma opaco, torbido, granuloso e limiti indistinti DEGENERAZIONE ALBUMINOIDEA se la causa persiste si ha diminuzione sintesi proteica DEGENERAZIONE GRANULO-GRASSA alterazione RE no sintesi proteica DEGENERAZIONE GRASSA O STEATOSI STEATOSI Processo degenerativo caratterizzato dall’accumulo nelle cellule di lipidi. Assume denominazione diversa a seconda del lipide che si accumula. Es. Steatosi propriamente detta =TG Fosfolipidosi = Fosfolipidi Sfingolipidosi = Sfingolipidi Colesterinosi = Colesterolo STEATOSI (Propriamente detta) Processo infiltrativo dovuto ad uno squilibrio del metabolismo dei trigliceridi con conseguente alterazione funzionale della cellula. STEATOSI SEDE :intracellulare METABOLISMO COLPITO : trigliceridi ORGANULO LESO: RER ORGANI PIU’ COLPITI: fegato,rene, miocardio sono aumentati di volume, gialli, friabili, granulosi e untuosi al tatto Istologicamente l’accumulo di lipidi si presenta o sotto forma di piccoli vacuoli (steatosi a piccole gocce) o di un unico grosso vacuolo che sposta il nucleo alla periferia (steatosi a grosse gocce). I vacuoli sono otticamente vuoti perché i lipidi sono disciolti dai solventi. DEGENERAZIONE VACUOLARE SEDE : intracellulare METABOLISMO COINVOLTO: proteico (albumina) ORGANULO LESO: lisosoma ORGANI PIU’ COLPITI: miocardio, rene, fegato DEG. VACUOLARE La degenerazione vacuolare da ipossia è la conseguenza dell’ingresso nella cellula di proteine plasmatiche in quantità superiore alle possibilità di smaltimento della cellula.Si può considerare quindi una forma di “costipazione cellulare”, di sovraccarico lisosomiale. La degenerazione vacuolare grazie alla tendenza dei vacuoli ipossici a confluire può essere : Microvacuolare Macrovacuolare Vescicolare (irreversibile) CAUSE DI DEG. VACUOLARE IPOSSIA ANOSSICA morte per asfissia -IPOSSIA ISTOTOSSICA intossicazione da ossido di carbonio -IPOSSIA STAGNANTE o circolatoria stasi circolatoria FEGATO DEG. VACUOLARE aspetto vescicolare DEGENERAZIONE A GOCCE IALINE o IALINA E’ considerata da alcuni una variante della deg.vacuolare SEDE : intracellulare METABOLISMO COINVOLTO: proteico es.Hb ORGANULO LESO: lisosoma (vacuoli fosfatasi positivi) ORGANI PIU’ COLPITI : rene (epiteli) -fegato E’ caratterizzata dall’accumulo nelle cellule di un materiale eosinofilo ed omogeneo. RENE DEGENERAZIONE IDROPICA SEDE : intracellulare METABOLISMO COINVOLTO: idrico-salino. ORGANULO LESO: membrana citoplasmatica. ORGANI PIU’ COLPITI: rene (epitelio) e endoteli Rene Non ci sono vacuoli ma tutta la cellula è imbibita di acqua. Il citoplasma è ridotto a pochi tralci, il nucleo è in posizione centrale c.d. “Aspetto a cellula vegetale” DEGENERAZIONE MUCOSA DEGLI EPITELI SEDE : intracellulare METABOLISMO COLPITO: glicoproteico (mucopolisaccaridi neutri) ORGANULO LESO : lisosoma – RER Da alcuni viene non viene considerata un processo regressivo ma un aumentata secrezione di mucine da parte delle cellule epiteliali ghiandolari (cellule mucipare del tubo gastroenterico, via aeree superiori,ghiandole salivari) oppure una forma di metaplasia ghiandolare. Si riscontra in corso di: 9 FLOGOSI CATARRALI CRONICHE DELLE VIE AEREE Epitelio di rivestimento degli alveoli polmonari si trasforma in epitelio ciliato muciparo 9 FLOGOSI CATARRALI CRONICHE DEL TUBO GASTROENTERICO es. enterite mucoide dei conigli 9 ALCUNI TUMORI BENIGNI E MALIGNI (tumori mucosi o gelatinosi) DEGENERAZIONE COLLOIDE SEDE : intracellulare METABOLISMO COLPITO: colloide ORGANULO LESO : lisosoma ORGANI COLPITI: tiroide (è aumentata di volume) Non si tratta di una vera degenerazione in quanto è caratterizzata dall’accumulo di sostanza colloide in organi che normalmente la producono. Patogenesi Cellule epiteliali tiroidee Produzione colloide Se in eccesso Si accumula nei vacuoli Fagolisosomi Enzimi insuff. GOZZO Accumulo nei follicoli in vacuoli Deposito Fagosomi + lisosomi Fagolisosomi fosfatasi + Idrolisi colloide Immissione ormoni in circolo Utilizzo DEGENERAZIONE CORNEA È caratterizzata da un aumento del contenuto di cheratina in cellule che normalmente la contengono (ipercheratosi) o comparsa di questa in tessuti che normalmente non la contengono (prosoplasia) = Metaplasia? Cause: Traumi ripetuti nel tempo es.calli Radiazioni Infiammazioni Patogenesi: Stimolazione della sintesi di cheratina apportando una maggiore quantità di ossigeno.