CITOLOGIA E ISTOLOGIA Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Biologiche A.A. 2013/14 SCV0205 Docente: GIOVANNI BERNARDINI CFU SSD LEZIONI LABORATORIO ANNO LINGUA 9 BIO/06 64 16 I Italiano Obiettivi dell’insegnamento e risultati di apprendimento attesi Conoscenze e competenze: Il corso si propone di fornire allo studente le conoscenze e le abilità minime necessarie per comprendere la cellula animale nei suoi aspetti morfologici e funzionali; capire come le cosiddette “molecole della vita” si organizzano in modo sempre più complesso fino a costituire gli organuli subcellulari e quindi la cellula stessa. Nella seconda parte del corso lo studente dovrà acquisire le conoscenze che portano le singole cellule ad organizzarsi nei tessuti biologici fondamentali. Capacità applicative: Lo studente dovrà essere in grado di utilizzare un microscopio ottico, riconoscere e descrivere, dal punto di vista morfologico, un preparato istologico al microscopio ottico o elettronico. Autonomia di giudizio: La frequenza al corso e al laboratorio di microscopia permetterà allo studente di riconoscere tessuti biologici a livello microscopico. Abilità nella comunicazione: Durante il corso lo studente incontrerà numerosi termini specialistici e ne apprenderà il significato e l'importanza del loro uso in modo appropriato. L'acquisizione di una terminologia rigorosa gli sarà di sostegno anche per gli insegnamenti successivi. Capacità di apprendere: il corso è uno dei più impegnativi del primo anno. Lo studente non deve avere fretta di assimilarne i contenuti. Lo studio deve essere costante finalizzato alla capacità di costituire collegamenti tra i diversi argomenti trattati. Prerequisiti Nessuno. Il corso non tiene conto di informazioni di biologia eventualmente acquisiti nel corso di studi secondari superiori. Contenuti e programma del corso LA CELLULA ANIMALE I componenti chimici delle cellule, legami e interazioni col sistema solvente. Le macromolecole biologiche (zuccheri, aminoacidi e proteine, lipidi e acidi nucleici). Dal DNA alle proteine (trascrizione e traduzione). La struttura delle citomembrane: cenni storici, organizzazione nel mosaico fluido di tutte le componenti (proteine e le diverse classi di lipidi). Il citoscheletro: actina, microtubuli e filamenti intermedi. Processo di polimerizzazione, depolimerizzazione e funzioni delle tre componenti. I compartimenti cellulari e le loro funzioni (nucleo, sistema endomembranoso, mitocondri). Approvvigionamento e utilizzo dell’energia con cenni di termodinamica. Destinazione delle proteine cellulari (sorting), esocitosi ed endocitosi La divisione cellulare delle cellule somatiche (mitosi) e di quelle germinali (meiosi). I TESSUTI BIOLOGICI Tessuto epiteliale, le sue specializzazioni apicali (ciglia e flagelli) e le sue specializzazioni basolaterali (giunzioni occludenti, aderenti, comunicanti) Tessuto epiteliale ghiandolare: ghiandole esocrine, ectodermiche e endodermiche e accenno alle mesodermiche. Cenni sulle ghiandole endocrine. Tessuti connettivi propriamente detti e specializzati (cartilagine, osso, sangue e midollo emopoietico). Milza e linfonodi con cenni di immunologia. Tessuto muscolare liscio, cardiaco e scheletrico, contrazione muscolare. Tessuto nervoso: organizzazione funzionale, i neuroni e il trasporto assonico; le sinapsi; le cellule della glia, la mielinizzazione Microscopia ottica ed elettronica e preparazione dei campioni biologici. ESERCITAZIONI: OSSERVAZIONE DI PREPARATI ISTOLOGICI epiteli di rivestimento epiteli ghiandolari tessuti connettivi propriamente detti tessuto cartilagineo tessuto osseo compatto e spugnoso tessuto adiposo sangue tessuto linfoide tessuti muscolare, striato e scheletrico tessuto muscolare striato cardiaco tessuto muscolare liscio. tessuto nervoso prove di riconoscimento in cieco Tipologia delle attività didattiche Il corso si articola in 64 h di lezione frontali, durante le quali lo studente viene anche preparato ad affrontale le 16h di laboratorio. La parte di laboratorio prevede l’utilizzo del microscopio ottico per l’osservazione di preparati istologici. Alla fine del corso lo studente acquisisce la capacità di riconoscere preparati istologici. Testi e materiale didattico All’inizio del corso vengono consigliati agli studenti diversi libri di testo (alcuni dei quali con argomenti approfonditi sul sito WEB della casa Editrice). Le diapositive presentate a lezione sono disponibili sulla piattaforma e-learning Modalità di verifica dell’apprendimento La verifica delle conoscenze viene condotta mediante una prova pratica durante la quale lo studente dovrà descrivere un preparato istologico (di quelli proposti durante il laboratorio di microscopia). Il superamento di tale prova, che ha validità di 1 anno, permette allo studente di accedere alla prova finale orale, durante al quale, partendo da un’immagine proiettata a lezione, o presente su un libro di testo, dovrà dimostrare di riconoscerne il contesto tessutale, le caratteristiche morfologiche e la/le funzioni biologiche. Il mancato riconoscimento di 2 o 3 (in funzione della difficoltà) immagini è sufficiente ad attribuire una valutazione negativa alla prova. Orario di ricevimento 2h settimanali fissate all’inizio di ogni anno accademico; o previo appuntamento via e-mail E-mail