La rosolia nella donna in gravidanza Carla Verrotti Piano Nazionale di eliminazione del morbillo e della Rosolia congenita. Corso “ROSOLIA CONGENITA” Parma 12 maggio 2007 D.M. 10 SETTEMBRE 1998 Aggiornamento del d.m. 6 marzo 1995 concernente l'aggiornamento del d.m. 14 aprile 1984 recante protocolli di accesso agli esami di laboratorio e di diagnostica strumentale per le donne in stato di gravidanza ed a tutela della maternità. (Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 20 ottobre 1998, n. 245) Epoca preconcezionale In gravidanza, fino alla 13a settimana In gravidanza, 30-37 settimane Rosolia Toxoplasma Treponema HIV Rosolia Toxoplasma Treponema HIV HBV HCV HIV PRESTAZIONI SPECIALISTICHE PER IL CONTROLLO DELLA GRAVIDANZA FISIOLOGICA, ESCLUSE DALLA PARTECIPAZIONE AL COSTO All'inizio della gravidanza, possibilmente entro la 13ª settimana, e comunque al primo controllo: Tra la 14ª e la 18ª settimana: 90.44.3 URINE ESAME CHIMICO FISICO E MICROSCOPICO (*) Tra la 19ª e la 23ª settimana: 90.44.3 URINE ESAME CHIMICO FISICO E MICROSCOPICO ( 90.62.2 EMOCROMO: Hb, GR, GB, HCT, PLT, IND. DERIV., F. L. H 88.78 ECOGRAFIA OSTETRICA 90.65.3 GRUPPO SANGUIGNO ABO e Rh (D), qualora non eseguito in funzione preconcezionale Tra la 24ª e la 27ª settimana: 90.09.2 ASPARTATO AMINOTRANSFERASI (AST) (GOT) [S] 90.04.5 ALANINA AMINOTRANSFERASI (ALT) (GPT) [S/U] 91.26.4 VIRUS ROSOLIA ANTICORPI: in caso di IgG negative, entro la 17ª settimana 91.09.4 TOXOPLASMA ANTICORPI (E.I.A.): in caso di IgG negative ripetere ogni 30-40 gg. fino 90.27.1 GLUCOSIO [S/P/U/dU/La] 90.44.3 URINE ESAME CHIMICO FISICO E MICROSCOPICO Tra la 28ª e la 32ª settimana: 90.62.2 EMOCROMO: Hb, GR, GB, HCT, PLT, IND. DERIV., F. L. 90.22.3 FERRITINA [P/(Sg)Er]: in caso di riduzione del volume globulare medio 90.44.3 URINE ESAME CHIMICO FISICO E MICROSCOPICO ( al parto 88.78 ECOGRAFIA OSTETRICA 91.10.5 TREPONEMA PALLIDUM ANTICORPI (Ricerca quantit. mediante emoagglutin. Fra la 33ª e la 37ª settimana: passiva) [TPHA]: qualora non eseguite in funzione preconcezionale esteso al partner 91.11.1 TREPONEMA PALLIDUM ANTICORPI ANTI CARDIOLIPINA (Flocculazione) 91.18.5 VIRUS EPATITE B [HBV] ANTIGENE HBsAg 91.19.5 VIRUS EPATITE C [HCV] ANTICORPI 90.62.2 EMOCROMO: Hb, GR, GB, HCT, PLT, IND. DERIV., F. L. 90.44.3 URINE ESAME CHIMICO FISICO E MICROSCOPICO (*) [VDRL] [RPR]: qualora non eseguite in funzione preconcezionale esteso al partner 91.22.4 VIRUS IMMUNODEF. ACQUISITA [HIV 1-2] ANTICORPI in caso di rischio 91.22.4 VIRUS IMMUNODEF. ACQUISITA [HIV 1-2] ANTICORPI anamnestico 90.27.1 GLUCOSIO [S/P/U/dU/La] Tra la 38ª e la 40ª settimana: 90.44.3 URINE ESAME CHIMICO FISICO E MICROSCOPICO 90.44.3 URINE ESAME CHIMICO FISICO E MICROSCOPICO 88.78 ECOGRAFIA OSTETRICA Dalla 41ª settimana: 90.49.3 ANTICORPI ANTI ERITROCITI [Test di Coombs indiretto]: in caso di donne Rh negativo 88.78 ECOGRAFIA OSTETRICA: su specifica richiesta dello specialista a rischio di immunizzazione il test deve essere ripetuto ogni mese; in caso di incompatibilità AB0, il 75.34.1 CARDIOTOCOGRAFIA: su specifica richiesta dello specialista; se necessario, monitorare test deve essere ripetuto alla 34ª-36ª settimana. fino al parto IMMUNI – hanno una documentata positività per IgG specifiche – hanno documentazione scritta di avvenuta vaccinazione antirosolia L’anamnesi di rosolia senza accertamenti di laboratorio è invece poco specifica e quindi non può essere considerata una prova di acquisita protezione SUSCETTIBILI – senza un referto che attesti la presenza di IgG specifiche – senza un certificato di avvenuta vaccinazione IMMUNI – hanno una documentata positività per IgG specifiche – hanno documentazione scritta di avvenuta vaccinazione antirosolia L’anamnesi di rosolia senza accertamenti di laboratorio è invece poco specifica e quindi non può essere considerata una prova di acquisita protezione IgG Rash IgM Pr odromi 0 7 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 27 35 42 INCUB AZIONE VIREMIA ESCREZIONE = PERIODO IN FETTIVO • trasmissione materno-fetale per via transplacentare • nel corso della fase viremica con o senza manifestazioni cliniche Infezione e viremia materna Non passaggio transplacentare Passaggio transplacentare con infezione embrione / feto Aborto spontaneo Morte in utero Difetti alla nascita Neonato con infezione Difetti evolutivi nel corso della vita Neonato sano Infezione asintomatica E.G. N. Neonati infetti/Totale neonati testati (%) Presenza di sintomi negli infetti N. esaminati N. sintomatici (%) Rischio complessivo di presentare sintomi da infezione congenita (%) <11 9/10 (90) 9 100 90 11-12 4/6 (67) 4 50 33 13-14 12/ 18 (67) 12 17 11 15-16 17/36 (47) 14 50 24 17-18 13/33 (39) 10 0 0 19-22 20/ 59 (34) 23-26 8/ 32 (25) 27-30 11/ 31 (35) 53 0 0 31-36 15/ 25 (60) >36 8/ 8 (100) tot 117/ 258 (45) 102 20 9 Adattato da: Remington, 2000 IgG + / IgM + nel I TRIMESTRE IgG - / IgM RIPETERE TEST OGNI MESE IgG + / IgM + < 18-20 SETTIMANE •RIPETERE TEST DOPO 2 SETTIMANE •TEST DI AVIDITA’ IgG •RICERCA RNA VIRALE SU PLASMA –LEUCOCITI MATERNI •DIAGNOSI PRENATALE INVASIVA •ECOGRAFIA DI II LIVELLO •RIPETERE TEST DOPO 2 SETTIMANE •TEST DI AVIDITA’ IgG •RICERCA RNA VIRALE SU PLASMA –LEUCOCITI MATERNI •DIAGNOSI PRENATALE INVASIVA IgG + / IgM + > 20 SETTIMANE •RIPETERE TEST DOPO 2 SETTIMANE •TEST DI AVIDITA’ IgG •RICERCA RNA VIRALE SU PLASMA –LEUCOCITI MATERNI •SCONSIGLIATA DIAGNOSI PRENATALE INVASIVA •ECOGRAFIA DI II LIVELLO E ECOCARDIOGRAFIA DIFFICOLTA’ INTERPRETATIVE • • • • MANCANO DATI PRENATALI ESAMI IN GRAVIDANZA TARDIVI INTERPRETAZIONE IGM POSITIVE IMMIGRATE DIAGNOSI PRENATALE INVASIVA • AMNIOCENTESI / VILLOCENTESI / FUNICOLOCENTESI • QUANDO : non prima della 15a settimana e almeno dopo 8 settimane dalla diagnosi • Ricerca virus rosolia acido nucleico (RNA) mediante elettroforesi previa RT- PCR • FALSI NEGATIVI ( sensibilità del 87-100%) L’infezione fetale può non essere associata a difetti congeniti ECOGRAFIA MANAGEMENT OSTETRICO • I trimestre • II-III trimestre counselling IVG diagnosi prenatale counselling cosa si può fare per evitare che questo accada… • In epoca preconcezionale: identificare le donne suscettibili e vaccinarle • In gravidanza: – evitare contatti in gravidanza con persone che hanno rash o segni di sospetta rosolia – seguire appropriatamente le gestanti con sospetta infezione da rosolia – identificare le suscettibili …vaccinazione delle suscettibili in POST-PARTUM – L’intervallo raccomandato tra vaccinazione MPR e gravidanza è un mese (28 giorni) – No controindicazioni all’allattamento – No rischio di trasmissione del virus al neonato o ad altri MMWR 2001; 50: 1117 ACOG : Committee Opinion, n.281, 2002 VACCINO IN GRAVIDANZA • controindicato per teorico rischio teratogeno (1 - 3%) • non indicata l’interruzione di gravidanza • counselling Centers for Diseases Control and Prevention (USA) Dal 1971-1989 non evidenza di rosolia congenita in 324 bambini nati da 321 donne con vaccinazione in gravidanza. In 5 bambini evidenza di infezione subclinica. JM.Best-Rubella. Semin Fetal Neonatal Med. 2007 Mar 680 gravide vaccinate : no anomalie congenite nei neonati , 3% infezione congenita ACOG : Committee Opinion, n.281, 2002 Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute % 100 80 60 40 20 0 immune suscettibile sconosciuto Stato immunitario stimato nelle donne 18-45 anni (n=4172) % 100 80 60 40 20 0 Totale 18-24 25-34 35-45 fascia di età Vaccinazione antirosolia nelle donne tra 18 e 45 anni Congenital rubella infection following rubella outbreak in northern Italy, 2002: need for an effective vaccination programme. Revello MG Eur J Clin Microbiol Infect Dis. 2004 Oct;23(10):780-3. REINFEZIONI • Sono rare ; non osservate nei paesi dove i bambini vengono vaccinati • Spesso asintomatiche • Le malformazioni fetali sono rare e solo se l’infezione avviene prima della 12a settimana Il rischio di rosolia congenita nelle reinfezioni è difficile da determinare REINFEZIONI • le madri devono essere rassicurate sul basso rischio fetale • nel I trimestre rischio di infezione congenita circa dell’ 8% (circa 10 volte inferiore che dopo infezione primaria) e il rischio di difetti è inferiore al 5% probabilmente eventuale amniocentesi JM Best . Rubella. Semin Fetal Neonatal Med. 2007 Mar 1 La gestione della donna in gravidanza Immune pregestazionale Suscettibile (o non noto) Rischio di infezionefollow-up Indagare in gravidanza solo se: - Sintomi compatibili Infezione in gravidanza Assenza infezione - Esposta a caso di rosolia Counselling Vaccinazione post-partum The writings of Al-Razi show originality and accuracy, and his essay on infectious diseases was the first scientific treatise on the subject." The Bulletin of the World Health Organization (WHO), May 1970 ….grazie per l’attenzione