Casalecchio, spot «porta-abitanti».

press unE
19/01/2012
CORRIERE DI BOLOGNA
Campagna promozionale in stile «newyorkese» per attrarre anche azience
Casalecchio, spot «porta-abitanti».
Come attrarre abitanti e tenersi strette le aziende del territorio? Basta una campagna pubblicitaria in stile newvorkese.
Ci ha pensato il Comune di.
Casalecchio che ha appeso manifesti e comprato pagine di giornali per diffondere il messaggio:
«I love Casalecchio», «lo amo Ca-
salecchio». Quindi: «Fallo anche
tu». Le imprese casalecchiesi
hanno ascoltato all'appello e
messo :too mila euro in progetti
di sviluppo. Chissà se ora aumenteranno gli abitanti...
A PAGINA? Corneo
L'iniiziativa «Rubato» lo slogan a New York per far concorrenza a Bologna e valorizzare videosorveglianza, trasporti, wi-fi e zone industriai
Casalecchio si fa pubblicità
«Venite ciliai e prese»
Manifesti e inserzioni sui giornali: «Amala anche tu»
Lo slogan è «rubato» da quello ormai stracopiato di New
York. Che ha fatto il giro del
mondo, figuriamoci se non poteva arrivare anche in quel di
Casalecchio di Reno. E allora eccolo lì, in bella vista sui manifesti sparsi per la cittadina alle
porte di Bologna e sulle pagine
pubblicitarie dei giornali, quel
«I love Casalecchio di Reno»,
«lo amo Casalecchio di Reno»,
con in mezzo il cuoricino, universale simbolo di amore.
Una campagna in grande stile curata dai pubblicitari di
Sdb„ Stile di Bologna, (che la
vorrebbero replicare altrove)
voluta dal Comune di Casalecchio per creare un legame di fiducia con le imprese del territorio e, perché no, per fare gola a
quanti ancora non hanno deciso se vivere sotto le Due Torri o
all'ombra delinea. Nel manifesto pubblicitario, sullo sfondo,
compare il modernissimo ponte sul fiume Reno, mentre in
primo piano una bimba sorridente abbraccia un albero. Una
scena decisamente bucolica, sopra cui campeggia lo slogan a
caratteri cubitali: «Già molti
amano Casalecchio di Reno.
Amala anche Tu!».
Il motivo per cui bisognerebbe amarla, questa cittadina che
nel suo territorio ospita colossi
come t'lkea e l'Unipol. Arena, é
racchiuso nei quattro progetti
elencati nella locandina pubblicitaria: la videosorveglianza delle aree industriali e degli accessi alla città; la rete internet
sui- ti; la segnaletica per le zone
industriali; la navetta che porta
i lavoratori nelle aziende aderenti al progetto. «In genere
Comuni — spiega il sindaco di
Casalecchio di Reno Simone
Gamberini -- contattano le imprese per chiedere la sponsorizzazione di alcuni progetti di cui
spesso le aziende non intravedono un ritorno». E altrettanto
spesso te risorse escono dal territorio d'origine per riversarsi
magari in città più grandi che
hanno maggiore appeul dal
con il Comune accordi (tra i 3 e
5 anni) per finanziare progetti.
di cui le stesse aziende possono
beneficiare. «Solo per il primo
anno spiega il primo cittadino di Casalecchio — abbiamo
raccolto complessivamente ioo
mila euro, che si sono aggiunti
ai 6o mila investiti dall'amministrazione: da soli non saremmo
mai riusciti a portare avanti cer-
punto di vista economico. «Noi
invece ---- continua Gamberini
abbiamo sottoposto un questionario alle aziende di Casalecchio con fatturato superiore al
milione di euro, chiedendo loro quali iniziative dell'amministrazione avrebbero voluto sostener. Hanno risposto, tra le
altre, Ikea, Coop, l'Unipol. Arena, Acantho, che hanno stretto
ti progetti, ma in compenso abbiamo dotato le imprese di
qualche strumento in più».
Casalecchio fa concorrenza a
Bologna, quindi? Certo, in tempi di innalzamento d.eit'imu, la
differenza la fanno anche le tasse. «Se attiriamo più cittadini.
tanto meglio — dice Gamberini — ma siamo sulla stessa barca di Bologna: firmi la dovremo alzare anche noi. Piuttosto
abbiamo cercato di fidelizzam
le nostre imprese, perché non
convoglino le loro risorse fuori
da Casalecchio».
Daniela Corneo
cianiela.corneo@)Tcs.it
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