Archea: - ribosomes are 70S - are resistant to antibiotics acting on eubacterial ribosomes tRNA A 45 kDa RNA Polymerase (CCA-adding enzyme) builds and repairs the 3′ terminal CCA sequence of tRNAs. This is the only RNA polymerase that can synthesize a defined nucleotide sequence without using a nucleic acid template. (A) Multiple nucleotide binding site model. The enzyme has three distinct nucleotide binding sites, with a solitary active site that moves relative to these sites and the tRNA. (D) Poly(C) polymerase model. The enzyme is a poly(C) polymerase that undergoes a conformational change allowing addition of an ATP possibly bound elsewhere on the enzyme. (B) Collaborative templating model. tRNA remains stationary on the enzyme surface; the nucleotide binding site is composed of RNA and protein; and the growing CCA end refolds to specify nucleotide addition by a fixed active site. (E) Protein-assisted scrunching model. ‘Scrunching’ of CC switches the specificity of the nucleotide binding site from CTP to ATP. (C) Scrunching-shuttling model. CC is added by one subunit of the homomultimeric enzyme, A by another subunit. In those eubacteria where all tRNA genes encode CCA, the CCA-adding enzyme repairs mature tRNAs whose 3’ ends have succumbed to nuclease attack. In other organisms, where most or all tRNA genes do not encode CCA, the enzyme builds the CCA sequence by adding one nucleotide at a time. attivazione degli aminoacidi caricamento del tRNA cosa riconoscono le aminoacil tRNA-sintetasi? - il gruppo R dell’aa - struttura del tRNA ?? le aminoacil tRNA-sintetasi sono estremamente specifiche. Se però si verifica un errore dopo il caricamento questo non può essere più corretto CHAPEVILLE’S EXPERIMENT (1963) 14C-alanine was incorporated into protein in an in vitro translation system. These results clearly indicated that the specificity of the tRNA molecule is not determined by the amino acids that they carried. When hemoglobin mRNA was used, the single peptide of alphahemoglobin that normally contains cysteine was converted to one containing 14C-alanine when challenged with Raney-nickel tRNA, while none of the many alaninecontaining peptides acquired any 14C-alanine from this hybrid tRNA. R gruppo formilico L’inizio della sintesi proteica. Avvio della sintesi proteica nei procarioti; si fa uso delle seguenti abbreviazioni: IF-1, IF-2 e IF-3 indicano i fattori di inizio 1, 2 e 3; il tRNA iniziatore è N-formilmetionil-tRNAfMet. L’inizio della sintesi proteica. Avvio della sintesi proteica nei procarioti; si fa uso delle seguenti abbreviazioni: IF-1, IF-2 e IF-3 indicano i fattori di inizio 1, 2 e 3; il tRNA iniziatore è N-formilmetionil-tRNAfMet. L’inizio della sintesi proteica. Avvio della sintesi proteica nei procarioti; si fa uso delle seguenti abbreviazioni: IF-1, IF-2 e IF-3 indicano i fattori di inizio 1, 2 e 3; il tRNA iniziatore è Nformilmetionil-tRNAfMet. Il ciclo di allungamento. Ciclo di allungamento della sintesi proteica. Il ribosoma possiede tre siti, un sito peptidilico o donatore (P), un sito amminoacilico o accettore (A) e un sito di uscita (E). La freccia sotto il ribosoma nel passaggio di traslocazione mostra la direzione di movimento dell’mRNA. Si faccia riferimento al testo per i dettagli. elongation factor EF-G promotes the translocation of tRNAs and the mRNA within the ribosome Fase di allungamento della sintesi proteica. Il ribosoma possiede tre siti, un sito peptidilico o donatore (P), un sito amminoacilico o accettore (A) e un sito di uscita (E). La freccia sotto il ribosoma nel passaggio di traslocazione mostra la direzione di movimento dell’mRNA. Trascrizione e Traduzione sono spazialmente e temporalmente accoppiate nei procarioti 5' N-term 3' C-term Trascrizione e Traduzione sono spazialmente e temporalmente accoppiate nei procarioti Nei procarioti i geni sono spesso organizzati in operoni. Una unità trascrizionale (caratterizzata da un promotore ed un terminatore) può comprende una singola parte codificante o più parti codificanti. Nel primo caso si parla di messaggero monocistronico (o gene), nel secondo di messaggero policistronico (o operone). Nei procarioti i geni sono spesso organizzati in operoni. Una unità trascrizionale (caratterizzata da un promotore ed un terminatore) può comprende una singola parte codificante o più parti codificanti. Nel primo caso si parla di messaggero monocistronico (o gene), nel secondo di messaggero policistronico (o operone). P P T unità trascrizionale monicistronica T unità trascrizionale policistronica Nei procarioti i geni sono spesso organizzati in operoni. Una unità trascrizionale (caratterizzata da un promotore ed un terminatore) può comprende una singola parte codificante o più parti codificanti. Nel primo caso si parla di messaggero monocistronico (o gene), nel secondo di messaggero policistronico (o operone). Nei messaggeri policistronici c'è un RBS-AUG per ciascuna parte codificante Solo quando le regioni codificanti sono molto vicine tra loro (o sovrapposte) il ribosoma non si dissocia dopo aver tradotto il primo gene, si ri-posiziona sull'AUG e traduce la parte codificante successiva L'accoppiamento trascrizionetraduzione determina "l'effetto polare". Se l'mRNA rimane "nudo" (non coperto dai ribosomi), la proteina Rho può legarsi ai siti di riconoscimento sull'mRNA e determinare la terminazione anticipata della trascrizione. L'mRNA può essere non coperto dai ribosomi per 2 motivi: 1) per una mutazione non senso in un gene del messaggero policistronico; 2) se per motivi fisiologici (carenza di aminoacidi o tRNA carichi) la trascrizione procede più velocemente della traduzione gene 1 gene 2 gene 3 prodotto 1 prodotto 2 prodotto 3 100 % 100 % 100% gene 1 gene 2 gene 3 prodotto 1 prodotto 2 prodotto 3 100 % 100 % 100% mutazione gene 1 gene 2 gene 3 gene 1 gene 2 gene 3 prodotto 1 prodotto 2 prodotto 3 100 % 100 % 100% mutazione gene 1 prodotto 1 100 % gene 2 prodotto 2 0% gene 3 prodotto 3 100% la mutazione non ha effetto polare mutazione non-senso gene 1 prodotto 1 100 % gene 2 prodotto 2 0% gene 3 prodotto 3 0% mutazione non-senso gene 1 prodotto 1 100 % gene 2 prodotto 2 0% gene 3 prodotto 3 0% c'è effetto polare = il gene a valle di quello mutato non viene trascritto Programma di Microbiologia Molecolare (8 crediti) Introduzione: Replicazione - Trascrizione - Traduzione in Eubatteri ed Archea Parte 1: Regolazione dell’espressione genica in Eubatteri ed Archea Parte 2: Ciclo litico e lisogenico nel batteriofago lambda Ciclo cellulare nei procarioti Esempi di differenziamento microbico Parte 3: Interazione tra batteri ed organismi animali Batteri patogeni Batteri commensali Parte 4: Virus e funghi patogeni Parte 5: Interazione tra batteri ed organismi vegetali Batteri patogeni Batteri simbiontici